Il padre di Djokovic ha cercato di convincere il figlio a non andare alle Olimpiadi
I giochi olimpici si sono rivelati totalmente un disastro per Novak Djokovic. Il numero uno del mondo è arrivato a Tokyo con la chiara ambizione di mantenere vivo il suo sogno di Golden Slam, così come inseguire una medaglia per il suo paese. Tuttavia, il serbo ha lasciato il Giappone a mani vuote, perdendo la medaglia di bronzo nel singolare maschile, mentre ha dato forfait nel doppio misto per ottenere la medaglia di Bronzo.
Ora si scopre che, Srdjan Djokovic, il padre (sempre controverso) di Nole, aveva cercato di convincere suo figlio a non andare alle Olimpiadi.
“Novak, se la mia opinione significa qualcosa per te, non penso affatto che dovresti andare a Tokyo. È un viaggio lungo, un’altra zona, dovrai passare di nuovo attraverso una quarantena. Credo semplicemente che si dovrebbe dire no a un’Olimpiade senza spettatori. Papà ti ama”, ha scritto Srdjan in un messaggio rivelato da ‘Mondo’ Serbi.
Novak Djokovic lo ha ringraziato per il consiglio ma ha rifiutato l’idea. “Certo che la tua opinione significa molto per me, papà. Volevo prendermi tre o quattro giorni di riposo per vedere come stava il corpo. Mi riprendo sempre velocemente, quindi non ha molta importanza. Il senso della patria è molto forte nel mio cuore e nella mia testa, papà. Tu mi conosci. Quando si tratta della Serbia, piango e la schiena non mi fa più male”.
Quello che è certo è che Nole ha lasciato Tokyo con un infortunio alla spalla e dubitando addirittura sulla prossima presenza agli US Open.
TAG: Novak Djokovic
Hai parlato piuttosto bene
Per chi era vecchio, secondo i suoi tifosi, già a 28 anni di certo, non certo per il più grande di tutti
A me fa pena Djokovic che ha vinto una medaglia di legno.
In tutto questo l’unico che mi fa pena è Roger Federer !
@ giò (#2888879)
Leggo solo ora questo articolo e relativi commenti, avendo immaginato il tono assatanato e i cori unanimi dei simpatici “inviperiti” che ormai devono in qualche modo sfogare la loro rabbia legittima (che niente mi interessa da quando Nole mi ha regalato in tempo record gli ultimi tre Slam ponendomi in una serafica situazione di appagamento) ..e vedo che l’esimio Gio’, uno dei componenti della sopravvissuta Armata Brancaleone dei federiani capitanata ovviamente dal Capitano, armata che si da manforte a vicenda con i likes puntuali e a cui si è aggiunta altra odiatrice seriale, tale Michela, la cui rabbia modello “callo pestato” si commenta da sola e che fa il paio col sempre signorile Palpa, mi ha fatto l’onore di eleggermi a “ghost writer” della famiglia Djokovic! Magari, non ho questi contatti privilegiati col grande Nole, sono solo una sua “ammiratrice”, sigh sigh, non ricambiata! Ma, scherzi a parte, questo Giò incomincia a preoccuparmi, perché me lo ritrovo sempre tra i piedi come un investigatore incaricato di pedinare qualcuno e quando, col mio silenzio nei suoi confronti, mi illudo di averlo seminato eccolo che rispunta e me lo ritrovo nuovamente a mettermi al centro della sua indesiderata attenzione..evidentemente, senza volerlo, ho lasciato una traccia indelebile e ferite che non si rimarginano!
Secondo me esageri un po..sono pure io d’accordo che mettere a rischio la conquista del Grande Slam per partecipare alle Olimpiadi sia stato un azzardo che non ha pagato,però le capacità di recupero di un atleta come Nole sono infinite e non puoi darlo già ora come spacciato. A New York manca circa 1 mese e voglio sperare che si presenti nelle condizioni migliori. Se riuscirà nell’impresa, forse (ma solo forse) riuscirà pure a farmi cambiare idea su chi sia il più forte giocatore di sempre. Scherzi e battute a parte sarebbe il coronamento di una carriera fantastica e visto l’andamento della stagione lo meriterebbe tutto
Come abbia potuto distruggere la propria condizione e ogni speranza di potere completare il “Gran Slam” a 34 anni, con esperienza ENORME (tennistica, allenamenti, “burn out” , “jet lag”…tutto) resterà un’ ombra indelebile di mediocrità / disequilibrio mentale / da pazzoide dissennato nei SECOLI
Purtroppo è così… da non credere (addirittura anche per il Papa’…)
@ Male il pancino (#2889187)
Come sempre mette le mani avanti, non sa se fare gli us open per problemi alla spalla, poi gioca e se perde è perché non stava bene. Un classico di Djokovic.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!AVREBBE FATTO SICURAMENTE MEGLIO!!!!!
Ma non scrivere menate, cosa dovrebbe imparare? Quello di saltare 2 tornei importanti, tra cui Wimbledon, solo perché preso a mazzuliate nel suo regno dal greatest of all time? O quello di non presentarsi ad un turno, senza avere NESSUN INFORTUNIO, per dedicarsi al “suo”torneo, ed uscire malamente ai quarti, tra l’altro con un bagel a sfavore?
Ammazza se vi ha fatto vedere ..zi e mazzi in tutti questi anni, quanto adoro vedervi rosicare
Ti piacerebbe, ma anche fosse l’ultima, non credere che di riflesso, possano farne una tipo: le corna nei cantoni con il mio fisioterapista…❤️ ❤️ ❤️
@ Carlo (#2889051)
Grazie per l originalità, finalmente una cosa nuova per niente retorica
@ Rino bertuzzi (#2889037)
Spegni la tv, semplice, io invece apprezzo il gesto del cuore, quello che ci messo a Tokio, poi è andata storta ma almeno ci ha provato, qualcun’altro è rimasto a casa
Esatto!!
Uno che non si fa fiaccare, ammirevole. Neanche dalla resistenza del padre (tralaltro fortemente nazionalista). Ammiro il suo voler essere presente e difendere i colori patri, partecipando quasi sempre ai ties in Davis (pure se l’ha già vinta), o le lacrime post-Rio.
Gli episodi controversi, gli ostacoli, le grandi cadute, gli danno ancora più forza. Dopo la squalifica agli US Open per chiunque altro ci sarebbero stati degli strascichi mentali pesanti. Lui prende l’aereo, dopo 7 giorni è già a Roma e vince il torneo.
Tralasciando il padre, a mio avviso (e sono un suo grande tifoso) Nole ha commesso almeno due evidenti errori strategici.
1: giocare anche il doppio.Il clima rigido, le due partite ravvicinate e non per ultimo i 34 anni avrebbero dovuto già da subito ridimensionarlo. Non a caso entrambi i due simifinalisti (ben più giovani di lui oltretutto) sono arrivati più riposati e soprattutto altrettanto (se non di più) motivati.
2: dare troppo per scontata la medaglia.
Come spesso si dice il peggior avversario di Djokovic è…. Djokovic stesso. Più volte (anche a Parigi o contro shapo a Wimbledon) ha avuto questi vuoti mentali e fisici che, in un 3 su 5 a volte recuperi, a un 2 su 3 inevitabilmente no.
Spero per Nole ma soprattutto per il tennis che riesca a recuperare per gli Us open dove, così fosse, partirà sicuramente ridimensionato (e gli sta solo che bene) e molto, molto attento.
Il resto sarà comunque storia…
Ha partecipato ai 3 slam vinti da Federer, ma il signor Djokovic è stato eliminato ai primi turni. Se aveva l’amante non è certo colpa di Federer.
E di Camila Giorgi non vogliamo parlare …… per fortuna si è fermata ai quarti altrimenti si doveva dire bravo anche al suo papà. Hahahaha questi padri.
A livello statistico è vero quel che dici. Rafa e Nole hanno vinto gli stessi slam e gli stessi master 1000 ( più di tutti). Nole ha vinto le finals, Rafa l’oro olimpico (singolo e doppio). Sono vicinissimi negli scontri diretti. Agli US Open mi sa che ci divertiremo
Il più grande in spaccaggio di racchetta
Ul
Ahahah quotissimo..l’hanno scritta dopo che ha perso però
Attenzione non è che Djokovic abbia fatto la trasferta Giapponese solo per la Patria: il Golden slam e dunque l’ambizione personale enorme penso sia stata l’idea prevalente! Ma è anche giusto che uno come lui miri al massimo ma naturalmente è umano e non giovanissimo ed il rischio di volere tutto può anche rivelarsi eccessivo!
Sono convintissimo che agli us open il dolore alla spalla sarà passato ….ma se dovesse perdere il dolore si dolore si è riacutizzato. Signori che mi leggete scusatemi ma mi sta antipatico . Soprattutto quando manda con i gesti a fine partita il cuore al pubblico . NON SI PUO VEDERE .
@ giò (#2888879)
Hahahhaha
Novak è il piu grande di tutti i tempi…non ci sono dubbi per chi è onesto intellettualemente….ma era meglio se fosse stato orfano…almeno di padre….questo fa danni
Beh Nel 2018 Djokovic dopo la sconfitta al Roland Garros con Cecchinato e’ stato perculato… soprattutto dai federeriani che in sua assenza e solo grazie a quella hanno potuto rivedere King Roger vincere 2-3 Slam. Subito dopo il serbo ha inanellato 8 SLAM in tre anni e ha chiuso con la stagione attuale la questione GOAT con Federer, che puo’ vincere purtroppo per una questione anagrafica solo gli Slam del Fairplay e dell’Eleganza. Piu’ corretti sono i nadaliani perchè sanno che ormai il discorso Goat e’ una questione tra il serbo e lo spagnolo. Quella tra i due è la piu’ grande rivalita’ del tennis maschile nella Storia- Le parole del padre sono epifenomeni marginali e secondari.
Tutte scuse false, l’unica verità è che il serbo ha preso una serie di legnate a Tokyo e adesso tira in ballo … del padre
non hanno più la forza di rosicare ….ormai straparlano
Una cosa è certa..se con la partecipazione a queste Olimpiadi ha compromesso pure la partecipazione allo Us Open e la possibilità di conquistare il Grande Slam ha commesso un errore grave e che difficilmente perdonera’ a se stesso. Un altra occasione a 34 anni penso sia utopia.
Ma quanto rosicare, più rispetto per il più forte di tutti i tempi
Nei tuoi confronti, sì
E si in casa Djokovic amano a tal punto la competizione che si dedicano anche adesso a quello che di solito fanno nei mesi invernali…
Una competizione su chi la spara o la fa più grossa ad eccezione dei bambini perché gli adulti barano tutti possono vincere coppe slam olimpiadi eccetera e scalano la classifica del numero 1 al mondo che è pressoché impossibile per chiunque solo pensare di avvicinarla.
Ma chi se ne frega si può dire?
Che scenetta strappalacrime, tutto questo per cercare di giustificare le prestazioni deludenti ed il forfait nel doppio? Da fun di Novak, non condivido questo teatrino. Maggior riSerbo e discrezione pagano di più a mio parere. Troppe giustificazioni troppe parole troppa fuffa, ma il mondo del tennis non gira solo intorno a lui. Mi sta cadendo un po’ ultimamente.
È troppo facile È come sparare sulla croce rossa
Dai godetevi ste medaglie in silenzio che sono uniche e bellissime
Non prendetevela con Manuela ma con quello che fanno e dicono da tempo padre e figlio Djokovic che non funziona né in italiano né in qualsiasi altra lingua e anche se fossero scritti da Dante sarebbero incomprensibili comunque
Dai veramente certa roba non si può leggere.
Quanti slam ha vinto quando l ha detto
Ma sta cosa l ha detta di dritto di rovescio o di smorzata?
Ma che è i salottino della d’urso?
Mettiamoli dentro l’ascensore è facciamo il 28% di share
Il tecnico della comunicazione?
Quando uno legge il padre, il figlio risulta persino simpatico
Beh, Serbia o non Serbia lui desiderava fortemente l’oro olimpico in singolare
Beh, Serbia o non Serbia lui desiderava fortemente l’oro olimpico in singolare
@ Manuela (#2888897)
Sa che c’è? Se non ti garba leggere qs notizie, passa oltre, non c’è obbligo di commentare, ci si può astenere. I commenti più insulsi sono quelli che mettono le risate con la convinzione che facciano ridere anche gli altri, cercando un approvazione effimera, solitamente dicendo cattiverie
“andatevene a vedere a Hollwood”
Cosa significa in italiano?
In un modo di plastica, in cui tutti si fanno programmare da staff e non fanno vedere il proprio carattere non sia mai lo sponsor paghi di meno (e mai a mostrarsi guerrieri o un pò leader perchè non piace), il comportamento di Djoko, sanguigno e un pò guascone, mi sembra da apprezzare
lo sport è anche delusione e abnegazione per la propria nazione
sennò resta solo tecnicismi, esultanze programmate e il fatturato
Il papà non voleva che il figlio andasse alle olimpiadi …..adesso che ha perso . Caro Nole hai dimostrato altre volte che non sai perdere e forse per questo non sei troppo amato …. impara da Roger e da Rafa. Hai ripetuto più volte che sai gestire le pressioni e le critiche ma negli ultimamente mi ricordi il sig. Fognini. Goditi la vita ciao Nole.
Almeno adesso, da quelle parti, si imparerà l’arte della modestia.
Come al solito, applausi per Djokovic figlio e Campione e biasimo pel padre che cerca di vivere di riflesso della gloria del figlio; che per troppo amore filiare non trova il coraggio di mandarlo a quel paese.
@ Berga (#2888909)
Non mi sembra che se non compierà l’Impresa Suprema al termine della prossima edizione di Flushing Meadows Djokovic rischi di non passare alla Storia di questo gioco, dove è già assoluto protagonista.
Perdendo rischia solo di non guardarla dall’alto…il che è esattamente quanto auspico.
@ mecir11 (#2888887)
Djokovic padre è sempre controproducente per l’immagine del figlio Campione; non escluderei che in qualche maniera lo sia anche per i risultati (…e mno male! Se no sai che dittatura…altro che cannibale!)
Praticamente una barzelletta.
Commedie.
Non sono tifoso di Djokovic ne’ mi piace il personaggio (men che meno il padre). Tuttavia, ritengo degno di ammirazione l’aver messo in pericolo forse l’ultima occasione di passare alla storia, cioe’ conquistare il vero e unico Grande Slam, per difendere i colori della Serbia.
Dopo la sit-com “Casa Vianello” arriva dalla Serbia la sit-com “Casa Djokovic”, speriamo che sia l’ultima stagione.
bla bla bla
Stantio e ollio
E chi se ne frega della saga dei Djokovic almeno andatevene a vedere a Hollwood e non rompete le ….. sui campi da tennis
la tua ragione di vita è andare contro Djokovic contento tu 😉
Immaginarsi se tutto sto casino non lo dirigeva il padre
Non discuto l’attaccamento di Djokovic al suo Paese ed ammiro il fatto che sia andato ai Giochi, ma questi articoli sanno un poco di retorica e di artefatto e sono a mio avviso controproducenti per l’immagine del giocatore…
Inoltre, se l’infortunio (come credo tutti sperino) non è grave rischia di trasformarsi in un “boomerang mediatico” (vedi post Australian)…
Anche su Federer si è scritto molto prima del suo rientro, ma lì probabilmente era costretto (anche dagli sponsor)a dare degli aggiornamenti sul suo stato di salute.
Io capisco che qualcosa si deve rispondere alla stampa, ma su certe cose manterrei maggior riserbo a costo di essere meno mediatico.
io penso invece che abbia fatto bene, ora è deluso ma sappiamo la reazione che ha quando si arrabbia sarà molto ma molto motivato, sull’infortunio non credo sia grave poi vedremo….
Ahahahahah bambinone non si fa dispetti a papi Srdjan che dopo perdi la racchetta in tribuna…
Ahahahahah non sei mai contento che te ne fai della medaglia olimpica…
Io ci vado ci vado e ci vado l ho promesso alla Stojanovic…
…………
Che due amori…
Mi sa che la minuta dei messaggi l’ha scritta Annie…
Del senno di poi son piene le fosse
Tanto alla fine decide sempre la mamma