Novak Djokovic parla del gran caldo di Tokyo: “l’unica cosa da fare è collocare i match nel tardo pomeriggio o durante la sera”
Novak Djokovic flag cc=srb] : “Sono le condizioni più dure in cui abbia mai giocato. Credo proprio che a nessuno piaccia giocare con un caldo e un umidità del genere, è dura per tutti. Mi aspettavo che le condizioni fossero complicate, ma quando vieni qui e le provi sulla tua pelle capisci che non sei mai preparato abbastanza. È stata veramente dura, anche perché giocando a quest’ora, per come è fatto lo stadio, hai metà del campo in luce e metà del campo in ombra, e quindi non è facile vedere la palla nel migliore dei modi”.
“Non capisco perché la ITF non sposti i match un po’ più tardi. Il mio è stato l’ultimo match sul campo centrale ed è finito alle cinque o giù di lì, quindi ci sono ancora due ore di luce del giorno e sul campo ci sono anche i riflettori, si può giocare fino a mezzanotte. Capisco che ci sia il coprifuoco, ma spero che la ITF capisca che così non va bene, oggi ci sono anche stati dei ritiri. Le Olimpiadi sono un’esperienza fantastica e non è giusto che finisca così. Quindi l’unica cosa da fare è collocare i match nel tardo pomeriggio o durante la sera. Noi giocatori non possiamo fare altro che prendere atto delle decisioni che vengono prese da altri, ma così non è facile giocare.
Nel nostro sport ti capita spesso di giocare col caldo, succede magari in Australia o a Miami, ma parlando anche con qualche collega nello spogliatoio ho avuto la conferma che in molti la pensano come me, probabilmente non ho mai giocato in condizioni così estreme”.
“Si tratta di una fantastica esperienza, siamo qui per rappresentare il nostro paese ma anche il nostro sport. È un’esperienza unica girare per il villaggio olimpico e conoscere atleti di altri sport, vedere come lavorano, come si allenano in palestra, come recuperano, cosa pensano della loro vita da sportivi. Sul circuito passi la maggior parte del tempo da solo con il tuo staff, non c’è questa atmosfera di appartenenza alla squadra. Mi sto davvero godendo al massino ogni momento“.
TAG: Giochi Olimpici Tokyo 2020, Novak Djokovic
@ il capitano (#2883117)
Rileggiti la gratuità offensiva dei giudizi sfottenti, niente di questo livello è mai stato detto da me di Federer, neanche dietro provocazione di cui ultimamente, chissà perché, ti compiaci particolarmente…però se vuoi che scenda al tuo livello, tranquillo che qualcosa di sapido su Roger la posso trovare anch’io, soprattutto in questo periodo.
Faccio la stessa identica cosa di quando esce il nome di Federer, tutti pronti a scrivere parole di “encomio”, te compresa.
@ il capitano (#2882878)
Come sempre??? Ma se poteva starsene a casa a prepararsi per gli US Open e così sicuramente avrebbe evitato la sconfitta, cui adesso si espone al di là di esprimere le quasi ovvie, tanto sono sensate, difficoltà che il clima di Tokio rappresenta per i tennisti, lui compreso, certo, non mi risulta che pratichi il nuoto nelle fresche acque della piscina! Persino a Palermo giocano dalle 16 in poi nelle fasi finali e a Tokio i campi non mancano per farlo già nelle fasi iniziali..vabbè, ho già sprecato persino troppo tempo, è vero, hai perso totalmente obiettività e sportività, attento a non diventare tu un “robottino” nel lanciare automaticamente parole fuori luogo appena vedi il nome di Djokovic
Sarebbe interessante se ponessero la stessa domanda a ciclisti,marciatori,maratoneti etc..credo che pratichino discipline leggermente più faticose e usuranti di chi gioca a tennis( anche i 90 minuti di una partita di calcio sono peggio di un match di tennis). Andare o meno ad una Olimpiade è una scelta,chi non voleva patire il caldo poteva stare a casa.
E quindi??
A parte che potrei citare altri casi di tornei WTA e ATP, come Hua Hin, come Doha, etc.. di caldo asfissiante e in ogni caso debilitante per i tennisti/le tenniste.
Mi sa che non hai capito che sono d’accordo con Djokovic che le condizioni sono difficili, soprattutto perché perdureranno nei prossimi giorni, a guardare le previsioni meteo. Per questo motivo è mia opinione che sia meglio sospendere o spostare ad altro orario l’inizio degli incontri. Opinione che ho notato essere condivisa e rilanciata in rete da altri conoscitori del tennis, cioè persone che di mestiere seguono tutto il tennis e sanno che condizioni abituali ci sono nei vari tornei.
Fa niente, non era necessario che tu capissi.
Certo, può dire ciò che vuole, anche io e te possiamo dire ciò che vogliamo fino a prova contraria (e senza essere i goat) però se è andato a Tokio poteva immaginare che le temperature fossero alte. Stamattina ho visto un pezzo del ciclismo femminile,alla fine la vincitrice faticava a respirare…credo che in una Olimpiade ci siano tante discipline piu estreme e probanti del tennis e mi pare che gli atleti di queste non godano di privilegi e attenzioni sugli orari di disputa dei loro match..se Nole patisce il caldo umido poteva andare a Gstaadt..li non avrebbe avuto nulla da dire
E ci si dimentica prestissimo che Federer ha giocato nel caldo afoso di Melbourne, nel caldo grondante di sudore degli US Open, e, per i neofiti del tennis, nel caldo desertico di Doha (secondo me sbagliando, doveva giocare nella più fresca oasi di Dubai, dall’altro lato del golfo), per citare il 2021.
Neofiti, appunto.
Signor Capitano mi delude veramente tanto ultimamente, cosa le è successo? Era uno dei pochi fan corretti di Federer e adesso si abbassa a queste accuse che lei per primo sa non essere vere?
Guarda che il caldo c’è per tutti, come sempre il serbo mette le mani avanti in caso di sconfitta.
@ Mandrake. (#2882428)
Se a Bangkok ci fanno massimo un challenger ci sarà un motivo.
Fosse solo Djokovic a lamentarsi del caldo tremendo poi..
Credo che a Palermo le ragazze questa settimana abbiano giocato in condizioni ancora piu proibitive.
I 30 gradi di tokyo sono alla fine accettabili. A Palermo hanno giocato con 36/37 gradi
É il goat
Può dire ciò che vuole sulla sport che ha portato ai massimi livelli
@ il capitano (#2882336)
Guarda che non è reuccio Federer, con le iniziali dorate e la perfetta manicure, tranquillamente a casa e sicuramente al fresco ..Nole parla a nome di tutti i colleghi, hai visto in che condizioni giocano prima di dare fiato ai soliti commenti che ormai tradiscono solo meschine rosicate
Novak facci pure la danza della pioggia !
Antòòò, fa caldo !!!
Sinner, ti sto rivalutando.
Chi ironizza probabilmente non é mai stato a tokio in estate, non si riesce a camminare per strada per il caldo
Ha perfettamente ragione Nole,appena finito il warm up i tennisti stanno già grondando sudore e ovviamente non possono tenere tali condizioni per troppo tempo
95% di umidità la trovi solo senza luce e la vedo molto dura avere pure i 40°.
La Pavlyuchenkova a metà secondo set (in vantaggio 4 a 1) h avuto un calo di pressione e chiesto MT… si vedeva che era stravolta non certo per la fatica dell’incontro…
…ha chiosato l’intervista dicendo “Non avrai altro Dio all’infuori di me”??
Sia Sonego che Fognini hanno parlato di condizioni impossibili, basta leggere l’intervista
Silezio quando parla il Re del Tennis
Per chi segue questo sport è e sarà il vostro unico Dio
Ah ah ah! 🙂
Novak rimane l’elemento più carismatico tra tutti i tennisti!
Fa sempre da portavoce e ha sempre cercato di aiutare i suoi colleghi con classifiche inferiori!
Nole è un vero leader e persona fantastica oltre che atleta fenomenale!
Ripeto: “tenuto anche conto che l’umidità non è particolarmente elevata fino alle prime ore del pomeriggio”.
Quindi l’umidità aumenta nel tardo pomeriggio sera, cioè quando Djokovic vorrebbe giocare, per cui a lui non preoccupa l’umidità in sé, e come potrebbe dato che si gioca senza problemi con umidità elevata d’estate. Così come si gioca anche a 38 °C in Australia con pochissima umidità.
Per cui il problema è temperatura E umidità elevate.
Io vorrei leggere cosa ne pensa Gaio -magari la Redazione riesce a intervistarlo- che se non sbaglio vinse un Challenger a Bangkok con 38-40 °C di media e 95% d’umidità. Un eroe.
Nole, l’Italia ti ama senza se e senza ma. Vola verso il Golden Slam Plus (incluse le ATP Finals) e sarai il GOAT per sempre.
Più che la temperatura il problema è l’umidità.
Anche rimanendo fermi si suda in modo impressionante.
E perché non fare i match alla PlayStation in camera con l’aria condizionata, caro Nole?
…ormai è talmente abituato a vincere facile contro gli avversari…
…i suoi unici avversari verso il golden slam possono essere solo caldo e umidità…
…alla fine riuscirà anche a posticipare i suoi incontri,così non dovrà temere nemmeno loro!!!
“Ci sono stati anche dei ritiri”
Un solo ritiro su 47 match disputati, circa il 2% dei ritiri.
Novak, come sempre, portatore di verità
Oggi a Tokyo c’è stato un picco di 33 °C nel pomeriggio, la temperatura è scesa a 30°C dalle 18, e l’umidità è andata salendo dalle 13-14 circa, condizioni piuttosto normali per il periodo estivo, anche se la temperatura può essere qualche grado superiore alla media di gioco del periodo.
Agli AO c’era una temperatura molto maggiore (anche sopra i 35°C), a Miami c’era di norma più umidità.
Personalmente sono a favore di far giocare i top player anche di giorno, nello spirito olimpico di non privilegiarli programmando il loro incontri di sera come avviene di norma negli Slam.
Tuttavia, dopo aver dato un’occhiata alle previsioni meteo della prossima settimana, per quello che valgono ( poco all’aumentare del periodo), questa giornata è una delle più “miti”, escludendo qualche acquazzone, infatti, si dovrebbero toccare per diversi giorni i 38°C di picco !!
Per cui, data l’estensione del periodo di caldo eccessivo più che il suo picco quotidiano, tenuto anche conto che l’umidità non è particolarmente elevata fino alle prime ore del pomeriggio, sarei anch’io per posticipare gli incontri, magari dalle 17 locali ( 10 in Italia), o sospenderli sopra i 35°C compresi.
Poverino il robottino, ti manderemo gli schiavetti a farti aria con i flabelli ed a versarti i flute di champagne !!!
Ha ragione, io sono stato una volta a Tokyo a metà agosto e si muore davvero di caldo, complice anche il livello di smog che hanno. Si fa fatica a camminare per strada, non immagino giocare a tennis.
Che pena qs olimpiadi!! La sconfitta del genere Umano!
Bravo Nole..è giusto farti sentire e far capire a chi non capisce…su tutta la linea…