Masters Cup – Londra: Analisi del torneo. Lo Start del 2010 passa da Londra
Ed eccoci qui: giunti all’ultimo atto, pronti a vivere il masters più spettacolare dell’anno! Proprio il fatto di essere inserito a fine anno ci priva puntualmente di grandi protagonisti come Nadal nello scorso anno e Roddick in questa edizione.
Nonostante tutto, sembra che siamo arrivati a fine 2009 con un dato abbastanza oggettivo: rispetto allo scorso anno il tennis ha fatto un passo in più. Per carità, la Masters Cup non è la bibbia che ci dice com’è stato il tennis anche se, grazie i suoi partecipanti, ci da una visione molto significativa sulla qualità dei top player e sopratutto sulla musica che è suonata nei campi da tennis in tutto il 2009!
I partecipanti dello scorso anno arrivarono al Master di fine anno in queste condizioni:
1-Federer: fisicamente molto provato da una stagione non brillante che si è conclusa nel peggiore dei modi. (al master di Parigi perse ai quarti senza nemmeno scendere in campo contro Blake).
2-Djokovic: l’anno in cui si è affermato a tutti gli effetti come possibile protagonista nella corsa al numero 1, vincendo il suo primo slam.
3-Murray: altro grande talento emerso fuori a tutti i livelli proprio nel 2008 arrivando in finale agli US open e soprattutto facendo una stagione sul cemento di grande spessore.
4-Davydenko: il solito pedalatore russo che era arrivato al master in buone condizioni atletiche centrando un ottima finale
5-Roddick: in dubbio fino all’ultimo entra in campo contro Murray e dopo la sconfitta si ritira dal torneo.
6-Tsonga: rivelazione del tennis francese con un gioco molto potente e offensivo arriva in ottimo stato grazie al torneo vinto a Parigi.
7-Del Potro: reduce da un finale di stagione che lo ha reso a volte ingiocabile sul cemento nei tornei atp americani.
8-Simon: anche per lui finale di stagione al limite della perfezione in cui ha battuto Federer e Nadal e ha dimostrato di avere un livello di tennis competitivo anche con Djokovic e Murray
9-Stepanek: riserva al posto di Roddick (non era il numero 9), che andato quasi in vacanza a Shangai gioca il primo match facendosi prestare la racchetta (e questo dice tutto)
Morale della favola abbiamo avuto Del Potro e Simon a livello di top ten solo durante il finale di stagione, Federer acciaccato e addirittura il numero 1 Nadal assente. Ci siamo ritrovati con un Roddick che non era Roddick e, alla fine, quell’edizione sembrò premiare soltanto chi era riuscito a raccogliere meglio i cocci di fine stagione. Insomma chi era arrivato “meno rotto”.
Quest’anno sembra che ci sia qualcosa di diverso.
1-FEDERER: ha sbagliato una partita a Parigi, ma ha dato dimostrazione di giocare un buon tennis a Basilea e, saltando il master cinese, arriva a quest’appuntamento fisicamente bene e di certo, molto più motivato dello scorso anno.
2-NADAL: non è il giocatore esplosivo di inizio anno ma, tra critiche continue ha comunque beccato una finale e una semifinale negli ultimi due master (bisogna comunque vedere gli avversari affrontati anche se ha vinto partite durissime dimostrando che a livello mentale è sempre il buon vecchio Rafa).
3-DJOKOVIC: ha perso quattro finali di master e steccato negli slam per tutto l’anno anche se, infilando dieci match vinti consecutivi ha vinto gli ultimi due tornei ed è attualmente il tennista più “in palla” e pericoloso di tutti.
4-MURRAY: ha assaporato quest’anno la seconda piazza, ed arriva al master in condizioni simili a Federer: vincendo l’ultimo atp 500, sbagliando totalmente il match a Parigi contro Stepanek e il master asiatico. E comnque gioca in casa, fattore assolutamente non trascurabile.
5-DEL POTRO: che non è certo il ragazzotto rivelazione dello scorso anno e che, con uno slam all’attivo sembra essersi affermato nel club dei primi cinque. Condizioni in dubbio anche se, su questi campi è molto pericoloso. Da evidenziare che i suoi maggiori risultati sono stati ottenuti quest’anno in maniera costante e non solo nel finale di stagione, oltre ad aver dimostrato di saper masticare bene tennis anche su superifici diverse dal cemento
6-DAVYDENKO: che arriva come al suo solito, molto bene al master vincendo due tornei in Asia, tra cui il master, e perdendo a Parigi da Soderling grazie ad un punto-chiave. Ottimo tennis espresso e cliente fastidiosissimo per tutti.
7-VERDASCO: che corona la sua stagione d’oro con questa qualificazione dimostrando di essere competitivo su tutte le superfici e raggiungendo una finale agli australian che mostra la sua continuità di risultati in tutta la stagione.
8-SODERLING: il sostituto del buon Andy che, nell’anno della sua affermazione che tanti aspettavano ha battuto Nadal al Roland Garros e disputato una stagione sul cemento abbastanza positiva, arriva in gran forma poichè la corsa al titolo del master di Parigi è stata interrotta solo da Djokovic in un sudato match al terzo set.
Caspita se è salita la qualità! Non abbiamo più signori che sono arrivati nel master arraffando gli ultimi punti nei mesi di Settembre e Ottobre (Simon, Del Potro, Stepanek). Ma quest’anno il master rispecchia quella che è stata la batteria dei più forti di tutto il 2009! Il solo Tsonga credo sia l’escluso più importante ma Soderling ha dimostrato di meritare questo invito quanto lui.
Credo che quest’anno avremo match molto più belli della passata edizione perchè i partecipanti hanno un livello di tennis che rispetto allo scorso anno è cresciuto.
Questo master rispecchia che ormai il tennis non è solo un’affare tra due, ma molto di più. Stanno ritornando i tempi belli, quelli dell’indecisone e quelli in cui il trono è davvero conteso tra tanti.
Mettiamoci comodi, pronti per un grande spettacolo e buon ATP WORLD TOUR FINALS.
Andrea Martina alias “Andrea24h”
TAG: Articoli Andrea, Federer, Masters Cup Londra, Nadal
NIENTAL testa di serie n. 1 al Master di Biliardino di Manacor …
Bellissimo articolo, condivido tutto! stanotte si parte per Londra, Greenwich Village, Federer arrivo!!!!! 😀 😀
vabbè dai te ne sei uscito con diplomazia(e con un minimo di autorevolezza) questo lo riconosco. ciò nonostante concordo in quasi nulla, anche per me la stagione 2009 è stata più avvincente del 2008, ma nel valutare questo non mi baso suol nome dei “”suoi interpreti di spicco che sono sempre al master di fine anno””, ma piuttosto sulla qualità dei match a cui ho assistito quest’anno, soprattutto negli slam, chiunque essi fossero gli interpreti.
e allora ti dico che gli australian open si sono mantenuti sul livello di eccellenza degli ultimi anni, offrendo almeno 3 o 4 match assolutamente memorabili; che il roland garros ha avuto un venerdì dell’ultima settimana eccezzionale, grazie a due bellissime semifinali; che wimbledon ha riscoperto in parte il gioco d’attacco, e nonostante una finale bruttina e stato un torneo molto piacevole da seguire in tutte le sue fasi.
pochino invece per quanto riguarda i master 1000, solo la superba semifinale di madrid è veramente degna di nota.
vedremo adesso cosa accadrà al master, se avrai veramente ragione, ma se il tuo scopo era fare un confronto tra 2008 e 2009 dovresti già avere la risposta, e questo master non ha poi tutta questa rilevanza, già che è un’evento viziato da una formula inidonea al tennis e da un campo di partecipanti troppo ristretto
la mia tesi parte sostanzialmente dal voler fare un confronto tra il 2008 e il 2009 come stagione tennistica e tale confronto, non può che essere espresso nel migliore dei modi analizzando i suoi interpreti di spicco che sono sempre al master di fine anno. Lo scorso hanno il master non “ha fatto schifo” ma ha semplicemente offerto un tennis che a mio avviso quest’anno sarà superato poichè alcuni interpreti non erano fuori forma, o meglio anche, perchè tenendo in considerazione la costanza di Djokovic e Davydenko abbiamo un netto miglioramento di Murray e Del Potro, un Federer che sta meglio, un Nadal che comunque c’è e vedremo cosa avrà da dire e Verdasco e Soderling che a mio avviso sono stati interpreti di una stagione davvero onorevolissima.
Poi siccome come dici tu, su questo sito si parla di tennis io ho fatto un analisi del torneo e nessuna pubblicità ritenendo che quest’anno l’edizione può offrire molto di più a tutti, e visto il bello e sano dibattito che si apre tra di noi direi che qui si sta parlando DAVVERO di tennis. Non credi?
ah è la finale di wimbledon è ipersopravvalutata, perchè alcuni, anche giornalisti, arrivano a considerarla la partita più bella di tutti i tempi, e se permetti ne avrò viste una decina di partite migliori di quella, in 15 anni che seguo il tennis. la finale di wimbledon è stata drammatica, emozionante, al cardiopalma, ma se la si valuta nel suo complesso è stata anche una partita per metà mediocre, ovvero fino alla prima interruzione per pioggia sul 5-4 nel terzo set. ci sono partite emozionanti e partite di alto livello qualitativo, in quella la qualità si è vista solo a sprazzi.
molto meglio, con gli stessi protagonisti, la partita in australia, che seppure non verrà ricordata dai più perchè manca il finale thrilling, per tre set è stata giocata a livelli paurosi, con 4-5 games all’inizio del quarto set che rappresentano vette di tennis difficilmente eguagliabili
nessuna contraddizione in quello che scrivo, e io ovviamente le partite le guardo tutte dato che mi prendo la libertà di fare questi commenti. si, l’articolo mi sembra scritto a tavolino(peraltro è scritto bene), la mia sensazione è che ti abbiano detto di scrivere una presentazione al master e tu hai imbastito per non so quale ragione questo confronto col master del 2008 che mi sembra un pò fuori luogo. non credo che questo evento necessiti una particolare pubblicità, oltrettutto su un sito dedicato unicamente al tennis; e soprattutto non c’era bisogno di dire che il master del 2008 ha fatto schifo perchè tutti erano fuori forma mentre quello di quest’anno di sicuro sarà migliore, perchè le premesse sono migliori.(dato che è questa la tua tesi)
lascio perdere il discorso sui risultati perchè quelli sono solo metà delle discriminanti del mio giudizio, dall’altra c’è il gioco, e checchè siano i risultati verdasco da quest’estate non mi ha più impressionato(qualcosa di buono nel quarto contro djokovic a new york ma non molto più, inoltre continua a giocare per inerzia pur avendo un piccolo problema al piede che dovrà operarsi), dall’altra parte nadal potrà fare tutti i piazzamenti che vuoi ma se ogni volta che incontra un giocatore di alto livello prende una legnata(escluso il match con tsonga, un incontro in quattro mesi) la situazione si fa preoccupante..
ARTICOLO A TAVOLINO? A me sembra che ve la suoniate e ve la cantiate da soli.
Anzichè una critica costruttiva vedo che contraddicete quello che scrivete voi stessi (“federer lo scorso anno non arrivò in condizioni pessime, semplicemente non riusciva a servire al 100% causa il problema alla schiena”) (“nadal forse sarebbe stato meglio non partecipare anche a questa edizione.”) E non so Rafa, se con un master da finalista e uno da semifinalista (dove ha dato vita ad un match di gran classe contro Tsonga) possa essere considerato come un giocatore con le toppe come fai credere tu.
Verdasco dopo Montreal a fatto un quarto di finale agli Open d’America, vinto New Haven (primo atp e unico dell’anno)e sul veloce negli ultimi mesi una finale asiatica nell’atp di Kuala Lumpur e una semifinale a Valencia.
Poi su come è arrivato Del Potro non mi soffermerei più di tanto visto che dopo Wimbledon era numero 65. Direi un finale di stagione egregio.
Il confronto Simon-Soderling sul veloce non regge per nulla
PERLA DEL COMMENTO FEDERER-NADAL di wimbledon 2008 sopravvalutata, spero che in quel giorno eri a mare a prendere il sole altrimenti avrei davvero paura!!!
Come vedi, i tuoi punti mi sembrano controvertibili, ma davvero tanto.
Credo che l’articolo a tavolino è stato scritto da te.
LE CRITICHE SEMPRE COSTRUTTIVE RAGAZZI! MI SA CHE NEL 2008 VEDEVI UN ALTRO TENNIS!!!
tra scarso allenamento e acciacchi vari nel girone di federer si giocherà a briscola e tresette….il vincitore uscirà dall’altra parte 😆
non credo di essere d’accordo
nel girone federer-murray l’incognita è verdasco, non di certo del potro. se lo spagnolo ha la giornata giusta potrebbe anche battere murray e giocarsi la qualificazione. verdasco come detto sono 4 mesi che non gioca il suo miglior tennis, ma in semi a valencia mi ha dato la sensazione che lo scozzese lo può comunque battere anche in questo periodo. potrebbero finire in tre con due vittorie a testa, tutto dipende da quel match, altrimenti passano federer e murray, non saprei dire in che ordine.
nell’altro girone invece per me passano quasi sicuri djokovic e davydenko, a nadal do mezza chanche, quante se ne possono dare ad uno di andare in semi con solo una vittoria, perchè l’unico match che può vincere è contro soderling, con gli altri due secondo me non ci va neppure vicino, nadal dopo l’infortunio fa pietà e ogni sua recente sconfitta è quasi una lezione di tennis impartita dall’avversario. dispiace veramente vederlo così se si pensa a com’era fino a marzo di questo stesso anno
veramente l’anno scorso erano Murray e Davydenko a stare meglio di tutti.. Djokovic veniva da un fine anno mediocre direi.
Ecco perke’ questa volta volta sento puzza di Murray…
questo Djokovic vincente mi sa troppo di l’assassino e’ il maggiordomo..
Mai quotato cosi’ tante parole di botto in vita mia!! 😀
Ma proprio tutto.
Mi permetto di aggiungere alla luce di quanto hai scritto(vediamo se condividi pure tu..):
Il Girone del duo Federer-Murray e’ ridicolo in confronto a quello del duo Nadal-Djokovic. Praticamente sono due opposti come livello medio.
Per una volta lo spagnolo, che e’ solito avere “camicia”, non poteva andargli peggio. i 3 avversari piu’ tosti possibili e che lo hanno battuto pure nettamente di recente.
Per me se stecca la prima contro Soderling e’ gia’ fuori al 99 per cento.
questo articolo mi sembra un pò scritto a tavolino, e quasi tutti i punti sono facilmente controvertibili. nadal lo scorso anno non c’era ma piuttosto che la controfigura attuale forse sarebbe stato meglio non partecipare anche a questa edizione. federer lo scorso anno non arrivò in condizioni pessime, semplicemente non riusciva a servire al 100% causa il problema alla schiena. ma contro murray ha dato vita al secondo miglior match dell’anno(o nel complesso forse anche al migliore, la finale di wimbledon contro nadal è sopravvalutatissima)
murray, djokovic e davydenko ci arrivano bene come lo scorso anno, verdasco è dal match di montreal con roddick che non gioca più il suo miglior tennis, al suo posto lo tsonga di un anno fa era molto più in rampa di lancio. del potro ci era arrivato malino nel 2008, quest’anno credo ci arrivi ancora peggio, e dopo lo us open ha vinto si e no una partita. simon è un giocatore poco appariscente ma molto astuto, a confronto del fabbro soderling io mi prendo comunque il francese
novità sulla velocità dei campi?risp per favore…grazie.
come l’anno scorso djokovic e davydenko sono quelli che stanno meglio
mah,nn direi…
Vedo una facile affermazione di Roger.