Alexander Zverev risponde a Boris Becker: “Non mi sorprende più per niente e non me ne frega niente”
17/07/2021 20:18 
24 commenti
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Alexander Zverev GER, 1997.04.20
Il rapporto tra Alexander Zverev e Boris Becker sembra sempre più ai ferri corti.
Non è esattamente una novità che non siano innamorati l’uno dell’altro, ma l’attuale n. 5 ATP è andato all’attacco di fronte alle critiche rivoltegli dal suo ex allenatore ed ex leader della classifica mondiale maschile.
Becker ha parlato in dettaglio dei problemi di Sascha nei tornei del Grand Slam e ha anche detto che il problema principale è lo stesso Sascha. Qualcosa che il tennista tedesco ha freddamente confutato.
“Boris e io ci conosciamo da molti anni. Ognuno di noi sa perfettamente quello che l’altro pensa. So l’opinione che Boris ha di me e di quello che faccio. Non mi sorprende più per niente e non me ne frega niente. Non mi interessa. La mia principale preoccupazione ora è quella di vincere la medaglia d’oro per la Germania ai Giochi Olimpici di Tokyo. Mi sto preparando duramente per questo. Vedremo come andranno le cose al torneo olimpico.”
Criticato per essere sulla linea di fondo in attesa dell’errore da Becker, Zverev ha assicurato che sa cosa deve fare in campo. “So bene su quali cose devo lavorare se voglio lottare per i Grand Slam. Lo so davvero. Credo che sto andando nella direzione giusta e che prima o poi i risultati arriveranno”, ha dichiarato il tennista 24enne, in delle dichiarazioni rilasciate al quotidiano ‘Bild’.
TAG: Alexander Zverev, Boris Becker
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Kenobi…. Scarsissimo zvever
Mi sembra eccessivo. Non è che avevi in mente Flavio Cipolla? Hi. Hi
@ Luce nella notte (#2877454)
No.
Nole difficilmente forza il punto, non puoi fare la guerra ad anni di statistiche.
Che poi il suo rimandarla di la sia più potente e angolato della stessa cosa fatta da un Busta o un Agut, ok.
Ma Nole può permettersi con quasi chiunque di fare il muretto senza prendersi rischi.
Ma Zverev è ancora giovane. Dovrebbe avere almeno 6-7 anni di alto livello senza nessuno dei 3.
Come ogni ex campione che ha smesso da tanto Becker offre soluzioni tattiche di un tempo trovate con altri giocatori, superfici e materiali. Chiaro che il tennista di oggi non può spiegargli integralmente perchè la sua ricetta sia meno applicabile di quello che crede. Borg con la racchetta di legno quando tornò non era più nemmeno una pallida imitazione del campione plurivincitore di slam. E’ bene che ogni campione del passato non abbia la presunzione di suggerire ricette troppo facili senza poterle sperimentare di persona nel tennis di oggi. Oggi non c’è un jolly tattico che ti rende vincitore di slam ma devi saper fare di tutto ad alti livelli ed è una capacità che hanno davvero in pochi spinta al massimo.
Quali tre,
Uno e 1/4.
Federer Norrie 42 games in 2 ore e 35 minuti;
Djokovic Berrettini 42 games in 3 ore e 27 minuti;
Hai ragione, è Federer il ribattino.
Scarsissimo Zverev, copia carbone di Nole venuta male.
Grande Boris ma il ragazzino è troppo egomaniaco per capire che così non vincerà mai nulla.
Nole ribatte di la’ aspettando che l’ altro sbagli ?
Nole e’ piu’ terribile di Jimmy Connors ! La risposta e’ (per lui) un colpo d’ attacco, e gli angoli di cui e’ capace gli aprono il campo come a nessuno mai
“ribattere”… ma mi faccia il piacere
Zverer ma come altri buoni giocatori è capitato nel periodo “peggiore” in assoluto; sapete quanti slam hanno vinto i tennisti esclusi i magnifici tre? Pochi veramente pochi (Andy Murray 3 Stan Wawrinka 3 Dominic Thiem 1 Marin Cilic 1 Juan Martin Del Potro 1)
Di tutto il gruppo dei Sex Pistols, sarà il primo a vincere uno slam.
Il pessimo Boris è un altro chiacchierone insopportabile!
Sepre a parlare e a giudicare il prossimo!
Tra lui e Zverev sceglierei l’abisso!
Quei 3 ?
UNO e 3/4.
@ Bibi (#2877288)
Non è un’ovvietà nonostante io trovi il commento sensato. Zverev però ne avrà già discusso con Becker da tempo ed evidentemente sa perché non riesce a fare (o non vuole fare) quel tipo di gioco. Spero comunque i due riprendano ad andare d’accordo.
Il commento di Becker ci può anche stare, però sarebbe meglio che i due andassero d’accordo. Sarebbero una grande squadra.
@ Antony (#2877281)
Zverev è un fenomeno, sarebbe meglio che tu portassi più rispetto anziché fare l’itagliotto (scritto apposta col gl, eh).
È vero, deve aspettare che escano “quei tre” nel frattempo a 24 anni ha vinto appena 14 titoli Atp e disputato una ventina di finali. Ripeto:ne avessimo! enzo
@ Antony (#2877280)
Prima vedere cammello, dice il saggio arabo! enzo
È uno dei pochi episodi di sobrietà di Bum Bum, penso che abbia detto qualcosa di sacrosanto: il gioco di Zverev non è quello di Nole, non si può permettere di ribatterla di la finché l’altro sbaglia.
Tutte le volte che lo ha fatto ha perso.
Al di là dell’acredine tra i due, che può avere giustificazioni, c’è estrema arroganza da parte di Zverev nel non accettare che qualcuno che a oggi ha comunque vinto più di lui dica un’ovvietà assoluta.
Zverev chi??
Magari prima di te, caro zverev,arriverà Berrettini…e ho detto tutto
Il gioco di Zverev è quello, palleggio aggressivo da fondo campo e ricerca dell’affondo specie col rovescio. Non si capisce perché dovrebbe andare a rete se non ci è portato… Nel tennis moderno, a differenza dei tempi di Becker in cui era un’impostazione tattica, si va a rete a chiusura eventuale del punto, cioè dopo averlo ben lavorato e costruito, oppure a sorpresa se si vede che l’avversario arretra troppo, però mai come strategia a priori, sarebbe da kamikaze con le cannonate delle racchette di oggi. Capirei se Boris gli avesse detto di migliorare la seconda di servizio (che è il vero problema di AZ, praticamente la tira uguale alla prima smorzandone la velocità quando cominciano i doppi falli, fino a spingerla soltanto dall’altro lato). Se Sascha si rende conto che è lì che deve lavorare, può farcela, ma è inutile che forzi giocate a rete che non gli vengono naturali.
Questa insistenza mi ricorda un po’ le analoghe pressioni su Sinner… Ma mentre Jannik è ancora in formazione ed è giusto che sia così, Sascha ormai non può cambiare radicalmente il suo gioco, checché ne dica Becker.
Redazione, io comprendo che c’è bisogno di tirare avanti con le notizie che passa il convento almeno fino a fine mese ma così sembra di essere piombati su Novella 2000!
Boris è bravo a criticare. Il problema e che a nessuno frega nulla di quello che dice. Siamo seri.
“Prima o poi i risultati arriveranno…” si carissimo Zverev,arriveranno,forse,ma solo quando i famosi 3 non giocheranno piu’ gli slam!