Ashleigh Barty è la Regina di Wimbledon 2021
Ashleigh Barty ha trionfato per la prima volta in carriera a Wimbledon. Nella finale della 134a edizione di questo torneo, la 25enne si è imposta in tre set su Karolina Pliskova (13) con il punteggio di 6-3 6-7 (4/7) 6-3 in 1h56′. La numero uno al mondo diventa così la seconda tennista australiana a vincere sull’erba dopo Evonne Goolagon nel 1980, aggiungendo alla sua personale bacheca un altro Slam dopo la vittoria al Roland Garros nel 2019,
Il match è stato caratterizzato da un inizio in cui la Pliskova ha pagato l’entrata in campo molto positiva della Barty, la quale ha completamente neutralizzato i primi due turni di battuta della ceca. Sono serviti diversi game a Karolina per sciogliersi e ritrovare il suo miglior tennis, non sufficienti però a recuperare il margine perso durante il primo set.
La seconda frazione è stata invece molto più equilibrata con il rientro in partita della 29enne, che è riuscita a portare l’incontro al tie-break, facendolo poi suo. Nell’ultimo set però, nulla ha potuto contro una Barty in gran forma oggi sul centrale. L’australiana ha conquistato meritatamente la sua seconda finale su due disputate in un Grande Slam ed ha vinto il set ed il match per 6 a 3 piazzando il break decisivo nel secondo gioco e annullando sul 5 a 3 una pericolosa palla del controbreak.
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La Barty non sarà una gran bellezza, ma molto meglio di tante “bellone” siliconate che sono in giro e…. Sa veramente come si gioca a tennis! Quindi…WW Hash!
Carisma, empatia… Ma di che cosa state parlando? La Barty è ampiamente la forte al mondo, attualmente, punto. Che cos’è il carisma? Le sceneggiate napoletane della Williams più forte? Le marcette verso i teloni della Sharapova? Stanno giocando a tennis, non stanno in politica.
Punto e virgola e due punti, così non facciamo vedere che siamo tirati….
Forse la posta in palio era molto alta, che dite ? Sono persone non robot
@ Luis (#2870908)
Quello che penso anch’io. Non e’ solo una questione di estetica. Perche nemmeno la Williams era una gran bellezza, se vogliamo dirla tutta.
Ma una questione di personalita’, di carisma…la Barty e’ tipo l’impiegata delle poste. Una cosi, non potra’ mai fare vendere biglietti, spingere la gente a vedere il tennis femminile. Perche sembra non interessarle nemmeno l’interazione con il pubblico, che e’ fondamentale per un/a n1 del Ranking….
Osaka e Andreescu da questo punto di vista, in modi diversi, hanno quello che manca alla Barty. E ho citato Osaka e Andreescu, non 2 modelle stile Fanny Stollar o Camila Giorgi.
Osaka e Andreescu hanno il carisma della n1 che la Barty non ha.
Concordo, match orribile, specchio del livello del tennis femminile. 61 unforced su 166 punti giocati, significa il 37% di errori. Trovatemi una finale slam del maschile con questi numeri…
P.S. – Ma la classifica WTA perché rimane ferma ad Aprile…?
La Barry sa giocare, ha tutti i colpi e anche una buona mobilità. Concordo sul fatto che paghi il fatto di non essere una gran bellezza, come la Suarez Navarro che aveva un rovescio di una qualità straordinaria ma obiettivamente dal punto di vista estetico… purtroppo noi maschietti quando guardiamo il tennis femminile spesso ci facciamo distrarre da elementi che nulla hanno a che fare con il gioco…
Il tennis femminile ha ritrovato una nuova e vera nr.1.Fino adesso vittorie:2 Grand Slam,1 wta Finals e 2 Wta 1000 e da Giugno 2019 ininterrottamente al nr.1 e lo sarà ancora per molto tempo.Prima per tanto tempo si alternavano come nr.1 diverse tenniste anche solo per poche settimane.Adesso invece il t.f. ha ,ripeto,ha ritrovato una nr.1 che non sarà scalzata tanto facilmente:questo significa anche più stabilità per il tennis femminile stesso.Punto.
Ho letto oggi che nel 2011 aveva vinto Wimbledon Junior all’età di 15 anni.
@ Lupen (#2870840)
La Osaka con quattro slam vinti su quattro finali disputate è già nella storia del tennis. Speriamo rientri presto in piena forma psico-fisica. Il tennis femminile ha bisogno di personaggi carismatici che con il ritiro di Sharapova e quello imminente delle Williams latitano. L’attuale numero uno non sarà mai un personaggio capace di fare interessare la gente comune, non appassionata al tennis. Gioca molto bene, come giocava bene la Henin, cosa che dico da sempre, ma le manca qualcosa, non è solo l’aspetto fisico come pensano alcuni. L’essere dotati di carisma è una dote innata.
Negli ultimi anni si è involuta diventando acquisendo solida da fondo e di conseguenza perdendo quelle caratteristiche da volleista spesso a rete,non bene per lo spettacolo viste le sue doti tecniche ma diciamo che a questo punto non serve più,anche su erba è controproducente vista la velocità del tennis moderno fatto di potenza,sempre più raramente la si vede scendere a rete per sua volontà come nei suoi primissimi anni,quando vinse wimbledon juniores e i primi anni pro prima del momentaneo ritiro.
Secondo me non è una questione estetica. La Barty non piace non tanto perché non è esteticamente una modella come alcune delle sue colleghe …non piace come personaggio, completamente anti-climatico: è grigia, fredda, anonima. Il giocatore deve anche legare emotivamente con il pubblico. Questa è un freddo automa privo di nervo e di emozioni.
La Barty gioca a tennis.
A prescindere da come sia stata la partita sono contento che abbia vinto lei.
Eppure la Osaka se non avesse problematiche “varie” sarebbe un buon prospetto che avrebbe potuto fare molto per un lungo periodo , ma solo il tennis non basta !!!!!
Grande, pupillina dei tempi addietro insieme alla Konjuh e alla Tornado Black che non so che fine ha fatto 😥
@ GERULA.IT.IS (#2870537)
Elegante il tennis di Connors??? Credo che con la Wilson T2000, e col piombo solo su un lato, nessun giocatore elegante avrebbe potuto giocarci. Jimbo picchiava piatto, entrava di cattiveria col rovescio, che talvolta giocava con back bimane,e giocava il dritto come un po’ fa la Kerber. Eleganza sconosciuta, nel gioco e nei modi(chiedere al Barazza).
Mi è sembrata una finale dettata dalla paura. Non capisco che queste professioniste possano bloccarsi a livello mentale a tal punto che non riescono più a giocare ad un livello consono all’occasione. 61 errori non forzati in meno di due ore parlano chiaro. Pliskova serviva più piano che in semifinale ed era terrorizzata dall‘avvicinarsi alla rete dove puntualmente sbagliava anche le volley più facili. Anche la Barty era molto al di sotto del suo livello e giocava corto. A tratti mi sembrava che giocassero col pannolino! Peccato davvero perchè le due sanno giocare e avrebbero potuto dar vita ad un gran bel match!
Complimenti comunque ad Ashley!
Nostalgia della Halep anche no. Per quanto riguarda Pennetta e Vinci, nostalgia per il tennis italiano ai vertici…Williams e Sharapova ok, ma questa tra Ash e Kapli ritengo sia stata una più che discreta finale in termini di gioco e tecnici, forse non coinvolgenti perché giocatrici poco empatiche…
@ radar (#2870477)
Io oggi tutto questo tennis sublime non l’ho visto.
A meno che lo slice non sia considerato tale.
Poche palle corte, tanti errori gratuiti, molti nastri e palle dentro per un millimetro.
Non mi sono divertito
Bella finale. Facevo il tifo per loro!
A me purtroppo no. Troppo grande la differenza di eleganza in campo. Evonne e Cris due bellissime interpreti del tennis femminile, ormai mortificato dalla fisicità delle Williams, delle russe e delle ragazze dell’est in genere. Io non mi scaldo certo per eve, ove o ine.
E venne wimbledon.
Match mai veramente in discussione,secondo set perso da Barty più per calo di tensione che per una Pliskova grandiosa,forse si aspettava un match più difficile e l’inizio negativo della ceca l’ha anche un pò condizionata,nel set decisivo ha messo subito a segno il break che non ha più riconcesso.
Il 2020 è stato orfano della numero 1,altro punto di vista rispetto a chi dice che è stata nemero 1 perchè non giocando aveva anche il ranking protetto.
Una numero 1 senza discussioni.
@ No Way (#2870473)
Hai perfettamente ragione! Ma quanto brutto è, per chi segue il tennis, vedere una giocatrice che sa farlo! Come apprezzare una giocatrice non alta che mette a segno il record di ace stagionali grazie alla tecnica, o che gioca il back come un rasoio.
Quanto al non manifestare emozioni credo sia frutto di un lavoro specifico: dopo aver abbandonato il tennis ha di vivere la partita senza eccessi come la Sabalenka o Serena, gioca cercando di fare il meglio e se non va amen, ci si riprova. Dalla sua ha una tecnica sopraffina ed una mobilità notevole visto come cerca di mantenere l’equilibrio in ogni colpo. A me ricorda Federer in questo, guardare ed imparare.
Dopo i doverosi complimenti a Barty aggiungo che un po’ mi spiace per la sconfitta di KaPlis anche perchè ho il dubbio che questa per lei possa essere stata un’occasione irripetibile; d’altronde non è mai facile imporsi in una finale slam partendo da condizioni di pronostico sfavorevoli e più che mai a Wimbledon; nel terzo millennio mi pare di ricordare ci sia riuscita solo una russa all’epoca diciassettenne …
@ ambrobaj (#2870666)
anch’io stravedo per come la hsie riesce a giocare in doppio dove mi sembra abbia ormai vinto parecchi slam già a partire dal 2013 ….
uno scricciolo che che fa diventare tutto semplice anche nelle situazioni più complicate
diciamo pure alla pari di robertina e sara dei tempi d’oro contro le quali del resto ha fatto a suo tempo epiche battaglie che sono passate ormai alla storia del tennis che conta !!
Barty e’ finalmente una vera n1 al mondo ( non me ne vogliano Kenin, Naomi, Kerber…)
Vorrei ricordare con lei anche la stupenda Hsie, altra vera n1, vincitrice del doppio con la Mertens, gia’ vincitrice di slam con la Stricova
Tifavo per Karolina, ma riconosco che la Barty non è numero 1 per caso e, rispetto alle molte che si sono avvicendate in testa nei periodi meno buoni di Serena, l’australiana è più consistente, credibile e duratura.
Solo non mi trasmette emozione o empatia, ma è un fatto soggettivo di cui lei non ha nessuna colpa.
Non che Karolina brilli per espansivita’, ma quando è in palla o ha voglia ha un gran bel tennis.
Forse pigra e discontinua in generale, ma sa giocare eccome.
Complimenti ad Ashley
Finalmente una vera n.1 da due anni praticamente. Finita per sempre l’era di Williams, tutt’altro che campionessa, perchè oltre in campo bisogna esserlo fuori.
Mille di questi giorni Ash!
Tatticamente, tecnicamente e psicologicamente eccelle AB.
KP ha migliore atletismo, ma oggi aveva per certo un problema agli adduttori … ne avremo conferma nei prossimi giorni.
Quanto al tennis femminile e alle critiche dei machi che leggo, ricordo che l’immenso Gianni Clerici sostiene che se si vuole migliorare il proprio tennis s’han da guardare le partite delle donne che fan cose più vicine a noi pallettari.
Infine, nulla v’è di più bello di una donna: che si osservi questo meraviglioso dono del creato.
È vero
Una finale con un gioco molto modesto da ambo le parti specchio dell’attuale tennis femminile
@ radar (#2870477)
sono perfettamente d’accordo con te …. bellissima da vedere nel suo tennis tecnicamente ineccepibile e nel contempo essenziale e leggiadro pur non avendo avuto da madre natura delle fattezze da dea .
andando indietro nel tempo , forse mi sbaglio , per la bellezza estetica e per la semplicità del suo gioco mi ricorda un po justine henin dei bei tempi andati ….
@ radar (#2870477)
Concordo, una numero uno come lei, dopo Serena, non può che fare onore al tennis!
Grande Barty, tecnica perfetta, tatticamente una cervellona e carattere forte.
Molto brava Ashleigh Barty….numero 1 del mondo confermato a forza di vittorie. bel gioco….fossero in tante a giocare come lei…
@ radar (#2870477)
Perfettamente d’accordo, ottimo tennis e bel contrasto di stili.
Mi ha ricordato la Finale Goolagong Evert, ovviamente un bel po’ più veloce nei colpi.
Se parliamo di “qualità di gioco” la Barty penso possa tranquillamente essere considerata una delle migliori degli ultimi 10 anni (forse anche più)
@ GERULA.IT.IS (#2870542)
Diciamo che la Barty è x palato fini.
Da l’impressione di poter essere travolta….ma non conosce la parola gratuiti e ….spinge !
@ radar (#2870477)
La BARTHY non piace xché non è una coscialunga faccia da soubrette, ma ricorda la piccola fiammiferaia costretta a partire da sotto un infreddolito ponte senza nessuno che ti calcola.
Ovviamente i trofei pesano e i media e gli intenditori la circondano d’affetto e stima , ma non catturerà mai l’attenzione del grande pubblico, che gradiscono figure da supereroe.
Lei tutto sembra fuorché un supereroe @ io non la seguo xché non abbiamo tenniste alla sua altezza ! Le nostre si fermano ai primi turni !
@ SuperCami (#2870480)
I soliti luoghi comuni.
Come quelli che fra 3-4 anni diranno che ai tempi di Rafa eoger e Nole era tutta un altra cosa.
Balle !!!
Ci siamo tutti sorpresi quando si ritirò Borg, quando calò Becker, quando Connors disputò a 40 anni l’ultimo quarto a Wimbledon ( avrei voluto continuasse altri 40 anni tanto era elegante il suo tennis ), stessa storia x Agassi e Sampras ! Adesso è tempo di ammirare Tsi Tsi, Berretto, eeeèeèe……non so chi altri .
Si va bene Shapovalov Sinner Musetti Medvedev Thiem Zverev Rublev …..ma hanno la crestina bassa !!! Forse nei prossimi 15 anni non ci saranno più 3 tennisti in grado di vincere 60 slam !
Magari ce ne sara’ 1 che ne vincerà 6, 2 che ne vinceranno 5, 4 che ne vinceranno 4, 5 che ne vinceranno 3, 6 che ne vinceranno 2 e 1 che ne vincerà 1 ! E allora ? Ciò che conta è lo spettacolo, il ribaltamento di fronte, il colpo inedito, l’attesa del match che fa la storia !
Ti immagini Musetti Nadal finale RG 2022. Ma anche Sinner Medvedev SF US OPEN 2021 ( xché in finale c’è Berretthor ovviamente ) !
Per un punto Martino perse la cappa.
Per dieci punti Karolina perse Wimbledon.
Comunque Ashley Barty fenomenale.
Bei tempi di Navratilova, evert, Seles, graff, Sabatini ecc ecc
La Barty è la giocatrice più completa del circuito sul piano tecnico ed ha meritato complessivamente la vittoria, ma ha rischiato grossissimo; questa finale andava chiusa per 7-5 al 2o set. Non esiste soffrire così contro un’avversaria discontinua come la Pliskova. Tutto è bene quel che finisce bene, ma è meglio evitare simili patemi.
@ Demetrio (#2870494)
Tutto ok: da settembre riavrò un po’ più di tempo e ci rifrequenteremo 😉
Ti ringrazio del saluto che, ovviamente, contraccambio con piacere
La Barty e’la n1 piu anonima e meno carismatica di tutti i tempi. E’ anche per questo che la WTA arranca…e sprofonderebbe del tutto se non fosse agganciata all’ATP
La Halep ha vinto Wimbledon nel 2019 (era la detentrice del titolo visto che nel 2020 non si è giocato) ,e per ora ha espresso il suo massimo tra 2017 e 2019. Non mi pare un esempio calzante per “i bei tempi andati”.
E’ stato un incontro tra n. 1 , non capita spesso. Non siete mai contenti, state ancora a pensa’ a Chris Evert, svegliaaa !!!
@ radar (#2870477)
Chiedo perdono per l’OT..
Ciao radar, dato che nell’altra sezione non ti stai più facendo vedere, ne approfitto per un saluto qui! Spero stia andando tutto bene
Che lontani sono i tempi della nostra Pennetta Serena Willians Halep
Vinci e Sharapova…
Che nostalgia….
@ No Way (#2870473)
Grande intenditore ahahah
Immensa Ash!
Semplicemente una tennista sublime: colpi, testa, tattica, una completezza tecnica di prim’ordine, è la migliore di tutte e sull’erba, dove solo i/le migliori emergono, il suo tennis viene esaltato
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Annus horribilis del tennis femminile. Toccato il fondo, per qualità di gioco e per pochezza delle protagoniste.