Wimbledon: Berrettini in finale a Wimbledon. Non è “solo” un sogno, è il risultato di percorso vincente (di Marco Mazzoni)
Grazie Matteo Berrettini. Ti sei regalato un sogno, la finale del torneo più importante al mondo, dove il tennis è nato ed ogni anno celebra la sua bellezza e diversità.
Grazie perché ci hai regalato un sogno, qualcosa di talmente grande che per anni ed anni era peccato anche il solo pensarlo.
Talvolta, per fortuna, i sogni diventano realtà. Accade quando riesci ad incastrare in modo perfetto talento, visione, lavoro, qualità, doti morali, fisiche, tecniche. Quando hai la forza mentale ed il cuore per perseguire con tutto te stesso quel sogno. Quando ci credi, giorno dopo giorno, ti circondi delle persone giuste ed hai la pazienza di perseguire nel lungo periodo un progetto, tenendo duro nei momenti difficili, tenendo i piedi per terra in quelli belli, continuando a lavorare rigando dritto per arrivare al traguardo prefissato. Questo, e molto di più, è Mr. “Hammer” Matteo Berrettini. Primo finalista italiano a Wimbledon nella storia.
Oggi Matteo ha giocato sul Centre Court l’ennesima grandissima partita su erba di questo 2021, dove è ancora imbattuto dopo il successo al Queen’s. E dove domenica si giocherà la coppa, probabilmente vs. Novak Djokovic (Shapo permettendo). Ha vinto 6-3 6-0 6-7 6-4, superando Hubert Hurkacz nettamente, in ogni settore del gioco. Un’altra prestazione splendida, impressionante. Il tabellino dice che ha chiuso la partita con 22 Ace, 60 vincenti e solo 18 errori; 86% di punti vinti con la prima e due su tre con la seconda. Con questi numeri al servizio Berrettini è un vero “Martello”, a tratti ingiocabile. Per tutti.
Ma la prestazione odierna di Berrettini va oltre ai numeri. Quel che mi ha stupefatto ed esaltato è stata la sua presenza in campo. Fin dal primissimo 15. Il suo sguardo era fiero, quello di chi ha dentro di sé una consapevolezza assoluta di trovarsi dove merita. Matteo è stato per tutto il match sicuro, spavaldo, lucido, intenso, attento. Ha perso il terzo set per colpa di un singolo maledetto punto al tiebreak girato male, quella volée toccata con troppa sicurezza a campo aperto. Un attimo che ha pagato caro. La forza del campione è far restare quell’errore (grave) solo un attimo, aver la forza mentale di premere un clic in testa e cancellarlo. Ha ricominciato nel quarto set ancor più forte, “cattivo” concentrato. Con una spettacolare reazione ha subito strappato il game di servizio al polacco ed è volato via. Granitico per tutto il match, non una pausa, non un momento di paura o titubanza. Al momento di servire per il match, è arrivato il doppio fallo sul primo punto. Anche lì: clic. Si cancella e si riparte, quattro mazzate e via. Racchetta che vola per terra, mani sulla testa, e quel sorriso che ha fatto innamorare tutto il Regno Unito (e non solo) di questo bellissimo ragazzo italiano, una splendida persona oltre che un eccezionale campione in campo.
Dove ha vinto la partita Berrettini? Fin dall’avvio, con quella forza e presenza. Hubert ha sentito quella intensità, ha visto davanti un muro, un rivale fortissimo e convinto come non mai. Potente, inscalfibile. Matteo ha vinto servendo come un treno e mettendo grandi dubbi e tensione sul rivale. Il match è partito con equilibrio, ma appena Hurkacz non ha trasformato le chance per l’allungo, tutto nel suo gioco si è inceppato. Colpa sua, ma anche grande merito dell’azzurro, che ha servito alla grande ed ha iniziato a rispondere con qualità. Risposta bloccata sulla prima palla, risposta lunga sulle seconde. Qua Hubert si è “incartato”: persa la prima di servizio, è andato in crisi, divorato dalla tensione. Le sue gambe erano lente ad arrivare sulla palla, il suo braccio trattenuto. Ha iniziato a buttarsi avanti, come per “scappare” dallo scambio, dove Matteo comandava con la botta di diritto e col back di rovescio. Berrettini è stato lucido, ha fatto scorrere il suo tennis senza regalare nulla, senza un calo di tensione.
Berrettini ha fatto un capolavoro perché ha fatto sentire la propria sicurezza all’avversario, dicendogli “il servizio non me lo togli” e quindi cambiando continuamente ritmo negli scambi. Mai due palle uguali, botta col diritto e poi diritto toppato, magari stretto; rovescio slice basso e palla senza peso sul diritto di Hubert (situazione tecnica che soffre moltissimo) e poi via avanti a sfidarne il passante. Matteo tatticamente è stato magistrale. Insieme alla sua presenza ed al suo ritmo infernale al servizio ha dominato totalmente i primi due set. Il parziale clamoroso di 11 games di fila è la foto esatta di quella fase del match.
Nel terzo Hubert, perso per perso, si è buttato avanti con coraggio, e finalmente ha ritrovato il servizio. Ha retto bene nel set, l’ha pure vinto, confermando le qualità che l’avevano portato a giocarsi il match più importante in carriera. Ma nel quarto, all’avvio, Matteo è di nuovo salito in cattedra, un break immediato e via, verso il successo.
Ci sarebbero mille altri aspetti tecnici e tattici da sottolineare in questa bellissima e storica vittoria di Berrettini. Come ha gestito bene le palle basse giocate dal rivale; come ha gestito la spinta col diritto, non solo di potenza ma chiudendo benissimo l’angolo col polso e trovando moltissimi cross stretti che hanno mandato in crisi Hurkacz. Tanto altro ancora. Ma meglio oggi chiuderla qua. Rivedremo questa partita mille volte, con il sorriso di aver vissuto emozioni purissime.
“Domenica devo Crederci” le ultime parole pronunciate da Matteo a caldo in campo, subito dopo la vittoria. Noi saremo in trincea con te. Grazie Matteo.
Marco Mazzoni
M. Berrettini vs H. Hurkacz
TAG: Hubert Hurkacz, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, Wimbledon 2021
Matteo è nella storia ed è il più forte italiano dopo Pietrangeli e Panatta. Ora con Djokovic sarà difficilissimo, ma ha il dovere di crederci. Forza!
È vero Berrettini è cresciuto moltissimo sia come mentalità che nel gioco. Il match contro Djokovic è però difficilissimo. Non tanto perché sia così inferiore dal punto di vista tecnico ma perché per battere uno come Djokovic devi sempre e costantemente non mollare mai. Oggi con Hurkacz al terzo set, dopo aver dominato i primi due, ha un po’ mollato ed infatti l’ha perso. Poi si è ripreso e giocando con più determinazione ha poi portato il match a casa. Ma con Djokovic questi cali di tensione non puoi proprio permetterteli. Campioni di quel livello al tuo minimo cedimento pure se stai due set a zero, ti passano sopra e ti demoliscono.
Come ha detto Becker per battere Djokovic o Nadal prima li devi battere con la testa, il gioco viene dopo. Ma comunque vada, già raggiungendo la finale a Wimbledon, il nostro Matteo entra di diritto tra i grandi. E per me, nel dopo i Big 3, sarà sicuramente tra i più seri candidati a vincere i futuri Slam.
Avrei usato esattamente le stesse identiche parole.
Pero non è la prima volta che lo penso ed alla fine vince sempre lui.
@ GERULA.IT.IS (#2869882)
Interruzioni a rete = interdizioni
@ GERULA.IT.IS (#2869880)
Vi dico cosa succederà…..Nole x non subire le martellate di BERRETHOR che alla lunga indolenziscono tendini muscoli articolazioni e procurano ” sono serio ” fratture radiali a legno verde ! Attenderà i gratuiti di Berretto ! Se i gratuiti non arriveranno Nole sarà costretto a scendere spesso a rete per strappare il punto a BERRETTO!
Ĺi si giocherà la partita ” a rete ” !
Ma oggi ho visto tanti passanti in contropiede e incroci stretti anticipati che hanno lasciato di stucco Hurcaz!
Anche i beck a fil di rete angolatissimi hanno consentito solo interruzioni senza volée di chiusura.
Hurzac ha chiuso bene quasi tutti i lob.
Nole non mi sembra altrettanto abile, quindi qualche lob ci può stare ..
Non esagererei con le smorzate xché lì Nole è un fenomeno e ti fa nero !
@ Marco (#2869779)
Marco …ma sei peggio di Poldi !
Cos’è ti sei impazzito .
Il 5% è pochissimo.
Offensivo !
Rifletti attentamente smaltisci la sbornia e ripresentati al microfono dello smart phone cambiando presagio in favore di BERRETHOR….!
@ Marco (#2869779)
Gran figlio di P…….oldi!
La vittoria a Wimbledon!
Dire che Matteo non ha alcuna chance con Djoko è sbagliato. Certamente parte sfavorito, perché affronta uno dei più grandi giocatori di sempre e nel pieno della sua forza fisica e mentale, ma se ci ricordiamo di Parigi, con il serbo che fa tutto quello che fa (incivilmente, vergognosamente, senza essere richiamato dal giudice di sedia) solo per il timore di andare al 5° set, capirete che per lui non sarà una passeggiata e che non è per nulla tranquillo. L’incipit, l’approccio alla partita sarà determinante. Un Matteo che serve come oggi è quasi ingiocabile strappargli il servizio un’impresa. Andiamo al tie break i primi due set e vediamo quel che succede. Io credo che le possibilità di vederlo campione esistano , eccome. Il Berrettini di oggi avrebbe battutto agevolmente Zverev e Tsisipas Se salisse ancora di un cinque o dieci per cento il suo livello di gioco, niente gli sarà impossibile sui campi veloci. Una cosa è fondamentale. Non deve
sentirsi già appagato per l’impresa storica compiuta.
Da Milanese (…circa…) qual sono, vorrei far notare che i nostri ultimi 3 finalisti in Tornei Maggiori, spalmati nell’arco di un sessantennio, sono tutti Romani. Strana coincidenza? Probabilmente sì, ma intanto è così.
Oggi ad assistere alla semifinale c era il presidente binaghi che ovviamente non poteva perdere occasione x mettersi in mostra, come se i risultati di Matteo fossero merito suo… Ancora me lo ricordo quando Binaghi decantava le lodi di altri tennisti del 1995/1996 oggi spariti dal radar e di Matteo neanche si ricordava il nome….Grazie ai sacrifici di Matteo, della famiglia, di Santopadre m, di Umberto negli ultimi anni che oggi festeggiamo un italiano in finale. Binaghi e’ saluto sul carro al momento opportuno, come sempre.
Che non mi interessa domenica vince Matteo in 4 set e rimane nella storia, altro che classifica
Ha ragione un utente quando dice che queste partite non c’è neppure bisogno di commentarle, ma quanto scritto da Mazzoni è un ritratto psicologico perfetto del nostro giocatore!
Non concordo, il Nole del 2015 era ingiocabile, questo vince per ora per mancanza di avversari competitivi (grazie al calo di Nadal e la fugace apparizione di Federer), quasi esclusivamente di testa. Se pensiamo che ha rischiato di perdere con un Musetti debuttante se questi non fosse crollato psico fisicamente, ha rischiato con Matteo sempre al RG, è stato praticamente graziato da Tsitsi, e anche oggi grandi sciolte di Shapo appena i punti pesavano…se trova un top10 che ci crede, e spero che Matteo ci creda, ed evidentemente gioca ad alti livelli, può vincere con questo Djokovic, che ancor prima di scendere in campo manda avanti la sua ombra (che ancora incute terrore)
La finale sarà visibile in chiaro?
Chiedi a Polda
Berrettini ha tutto per giocarsela. Ha già dimostrato al RG di potersela giocare con nole. È importante ingranare da subito col servizio, se gioca concentrato i suoi turni di servizio sull’erba è quasi impossibile da brekkare anche per nole.
Veramente a memoria ricordo una ripassata a Thiem in atp cup
Beh ma erano critiche a fin di bene. Alcune di quelle sconfitte furono davvero sconcertanti e destavano preoccupazione. Non con Bublik e Fokina perché comunque sono 2 tosti…ma perdere al 3t del Roland Garros da un signor nessuno come Altmaier che adesso è n170 ( per lasciarvi capire il valore anche attuale che ha) con un bel tabellone spianato per i quarti…faceva arrabbiare davvero tanto.
Cosi come la sconfitta con un’altra nullità come Giron a Bercy con Matteo in lizza per entrare nelle Atp Finals , dove andò come riserva a causa di quella sconfitta…
Se perdi con Bublik o Fokina ok, ci può stare…ma è giusto criticare se perdi con gente come Altmaier e Giron
Ho visto anche la partita di Djokovic con Shapovalov. È stata una prova di quel terribile detto: “gioca troppo bene per vibcere”.
Come quasi tutti non posso non dire anch’io che Djokovic vincerà il suo ventesimo però per batterlo co vuole più un tennis alla Berrettini che alla Shapovalov. Matteo ha due armi di prima categoria. Per Djokovic non sarà questione di tattica ecc per vincere i punti e i game. Tutti sappiamo già come giocherà Matteo. Se, però, riesce a farlo al top ha qualche chance. Prima di oggi non avrei detto lo stesso. Anche Djokovic subisce dei vincenti e lui può farne.
Oggi ha speso molto di testa. Io spero che Matteo interiormente non abbia già vinto il suo torneo. Se si ricarica ci può provare.
Sì ma avete un po’ rotto con questi commenti negativi.
Ad ogni partita deve perdere, prima o poi indovinate.
Non è Dio prima o poi verrà superato come Federer, non esistono gli immortali.
E poi sei italiano non ti costa nulla tifare per Matteo, crederci o sognare.
Comunque vada domenica , grazie Matteo, un campione con la faccia pulita che tiene alto il nome del nostro paese è che ci farà vivere una domenica fantastica
mi raccomando Matteo…non pensare che devi alzare il livello con Nole…questo è già sufficiente per fare partita e anche vincere…
se cerchi di fare di più, perdi in 3 set…
Purtroppo per la vittoria finale: 95% Diokovic , 5% Berrettini
Va bene Djokovic, Berrettini partirà sfavorito, con poche responsabilità, quindi se perderà sarà tutto regolare mentre se vincerà si tratterà di una vittoria clamorosa. Dai Matteo, devi seppellire il serbo di prime e dritti fotonici!
@ Trespot (#2869708)
Meno male che non l’ho detto (scritto) io. Un giornalista di Supertennis ha candidamente dichiarato: in fondo ha battuto tutta gente che dietro di lui, e nessuno dei top 5. Comunque é un grande risultato sia che vinca o perda con Dijokovich. Auguri per domenica. Curiosità, il padre di Berrettini è quel tizio un pó punch che é stato tutto il tempo della partita con il viso coperto dal cappellino enzo?
Che bello vederlo in finale dopo averlo difeso a spada tratta dopo le varie sconfitte con Ruud, Altmaier, Giron, Bublik e Fokina. grande matteo
Sono senza parole…al 4 set ho smesso di vedere la partita perché la stavo sentendo troppo…per un professionista wimbledon è il top che si possa avere. Sono felicissimo per lui e gli faccio tanti tanti complimenti. In qs occasione la partita non c’è bisogno neanche ldi commentarla…
L’unico appunto di quest’anno è che ha battuto zero top ten.
Ma certo meglio! Dire che meglio affrontare Nole rispetto ad un altro è follia pura.
Comunque, a meno di un ritiro berrettini non vince nemmeno per sbaglio. Purtroppo.
Sì su erba ovviamente
Grande grandissimo0 Matteo, una vittoria fantastica e con pieno merito. Ora fai un ultimo sforzo e anche se sarà durissima, cerca di mettere sotto quel robot serbo arrogante e antipatico.
Un sogno che si é realizzato !!!
Grazie Matteo !!!
Finale a Madrid, Quarti di finale al Roland Garros, vittoria al Queens, finale a Wimbledon.
Qualcuno pero’ pensa che Matteo sia un top10 di livello inferiore rispetto agli altri. Ma se guardiamo gli h2h non e’ nettamente sotto con nessuno.
Berretto-Thiem 3-2
Berretto-Rublev 3-2
Berretto-Zverev 1-3 ( ma sempre match combattuti, vedi finale di Madrid )
Berretto-Tsitsipas 0-3 ( l’unico che forse ha dimostrato di soffrire )
poi e’ 4-1 con Bautista Agut, 4-0 con Khachanov…
Se escludiamo la sconfitta con Roger di 2 anni fa a Wimbledon, e con Nole ( sempre 2 anni fa ) alle ATP Finals, e’ uno che non perde MAI nettamente i suoi match….
e’ un top10 che non ha nulla da invidiare agli altri, e il suo attuale ranking nella Race ( n3) lo dimostra
Una partita vinta di forza dominando l’avversario per buona parte del match,se riesce a giocare con una tale intensità in finale può battere anche Djokovic, sempre che non si inceppi contro il numero uno come accade ai più, ma questo volta lo vedo molto concentrato e sicuro do se.Sarebbe bellissimo vincere l’Europeo e Wimbledon contemporaneamente, qualche cosa di storico e irripetibile per l’Italia.Delle volte i sogni si avverano, chissà…
E in finale abbiamo Djoko.
Cerco di vedere il lato positivo; Matteo avrà meno pressione perché non parte favorito, ed il pubblico inglese lo sosterrà immensamente perché lo adora (già oggi stava venendo giù il Centrale dagli applausi).
Forza Moretto! ❤
Ha più possibilità la nazionale di Matteo, la cui vittoria vista la storia sarebbe enormemente più storica. Mi accontento di una delle 2, la finale A Wimbledon è comunque già da cavalierato della Repubblica. A volte nel tennis conta anche andarci vicino
Djokovic è in una condizione straordinaria anche superiore ai suoi anni migliori 2011 e 2015. Nello sport non si può mai sapere ma Berrettini non avrà chance contro di lui. Spero sinceramente di sbagliare.
subito dopo il sorteggio del tabellone, avevo pronosticato una finale Berretto-Djoko.
ci ho pure puntato un 100ino…
Guadagni a parte, ho pure puntato sull’esito della finale….. vediamo un pò….
Non mi sembra che a Parigi abbia avuto vita molto facile.
Beh che dire……
GRANDISSIMO MATTEO!
facci sognare ancora!!!!
La cosa che più mi piace di Berrettini? La semplicità, il suo non essere personaggio. Un sorriso da bambino felice.
@ Onda89 (#2869602)
@ Onda89 (#2869602)
State vedendo come gioca SHAPO ??
Per me non vince Matteo con il canadese..
Matteo grande tennista e grande persona. Dietro di lui o davanti, una famiglia meravigliosa, una compagna che condivide la sua passione, inutile dire che tutto ha contribuito a far crescere questo ragazzo e a portarlo fino a qui. Comunque vada ha scritto la storia del tennis italiano.
@ datecci trungelliti (#2869587)
Sarebbe sfavorito perchè ha un servizio mancino che darebbe parecchio fastidio Matteo..La sua curva mancina farebbe soffrire tanto il rovescio in risposta di Matteo
Poi perchè sulla diagonale sinistra aggiungi poi che è mancino sarebbe devastante per il ns giocatore.
Per fortuna Matteo non ha incontrato Shapo in semifinale
Sinner, hai visto come si fa a battere Urcazz?
@ Max (#2869614)
Se Matteo giocava con Shapo non vinceva..
E’ stato fortunato a non incontrarlo in semifinale.
Shapo per me il prossimo anno vince a Wimbledon
Per quest’anno se SHAPO perde Wimbledon lo vince NOLE
@ pablo (#2869579)
Djokovic è di gran lunga il numero 1 ed è inutile fare pronostici. Una cosa è però certa e confermata dalla prestazione di oggi di Berrettini e cioè che per il suo gioco ( servizio e dritto stratosferici e costanti e rovescio in slice davvero molto migliorato) lo stesso Berrettini è l ‘ unico giocatore che attualmente potrebbe battere Djokovic sull’erba.
@ Onda89 (#2869602)
Infatti se uno sa quaodi tennis capisce che Shapovslov è un giocatore immaturo incapace di convertire una singola palla break. Un moccioso irritante che sta a distanza siderale dal Berrettini visto recentemente.
Esattamente cosa avrebbe dimostrato Shapovalov per meritarsi quel roboante “Se anche…”?
Che sciupone, rischia di perdere 3-0 ed ha avuto una marea di break point.
Nole battibile, non facile ma è umano.
Come Medvedev e zverev sono considerati di quella generazione (next) lo è anche Matteo. Di qualche mese più giovane di Medvedev e un anno più vecchio di zverev
Caaaalma. Che deve ripetere la partita di oggi. Tutto lì. Se lo fa se la gioca più di shapo che a fine dei set si scioglie. Guardate che sguardo aveva Matteo per tutta la partita. È in missione. E anche l’esultanza di fine match dice tanto
Ma senza il pronostico di Poldi, domenica la vedo nera. Chi lo contatta?
intanto è in finale…e n0n gliela toglie NESSUNO…. in passato ho gioito per pozzi negli ottavi…e per bolelli al terzo turno…. mi sembra un sogno essere arrivati a vedere un ultimo atto con un italiano!!!!
E perché sarebbe sfavorito con shapo?
Un buon SHAPO è sotto di due set
Se anche Shapo non riesce a battere NOLE e questo Shapo è davvero tanta cosa non so cosa possa fare Matteo..
Una volta che Nole gli prende le misure è notte fonda per il ns giocatore..
Ma dobbiamo essere tutti contenti per il grande risultato
il campo ha sempre ragione
@ MirkoPO (#2869538)
Non è un next gen
Ha 25 anni non esageriamo ora
Nessun break e solo 2 palle break in 4 set. Bisogna sottolinearlo
In realtà la grande notizia è che proprio sulla prima di HH Matteo ha fatto vedere i più grandi progressi. Miglior partita della sua vita in risposta. HH era all’81% nel torneo di punti vinti con la prima e oggi ne ha incassati molti ma molti di meno
Quanta strada da Andria 2016!!!
contro il serbo, può avere le sue possibilità…..come la Vinci contro Serena che non si fece intimidire e tirò fuori l’impresa!
Matteo, hai regalato a te stesso qualcosa di inenarrabile. E grazie per aver rallegrato il mio compleanno, ne avevo bisogno. Il 9 luglio porta bene allo sport italiano, 2006…
Il primo next gen finalista a Wimbledon
Era dal 2013 che si sapeva che un italiano classe 1996 sarebbe arrivato in finale a Wimbledon….
Stamattina avevo brutte sensazioni: felice di essere stato smentito
Hai dimenticato le critiche sulle gambe che non spingono. Anche questa è una amenità frequente
Grande Matteo !
In finale sia con Nole che con Shapo lo vedo sfavorito.
Speriamo bene
Facile no?
SU TERRA? ha vinto RG? Su erba certo sì!
Poi lo diverrà anche su terra, perché non è solo servizio e dritto, non è un nipotino di Tanner, ha dimostrato di saper crescere sempre, ma i 2 RG di Pietrangeli, conditi da altri importanti tornei, anche visto il Draw, non possono essere banalizzati.
Terzo nella Race.
Altro da aggiungere?
Poche parole da poter dire! Strepitoso, glaciale, una macchina guerra. Terzo set perso per sbaglio quasi e subito una reazione pazzesca a inizio quarto set. Era dal 76 che un italiani non faceva finale slam. Dal 1976: 45anni! Terzo nella race 2021! Pazzesco pazzesco! Grazie Matteo… ora sogniamo insieme ai ragazzi del calcio e poi vada come deve andare!
Vai sabato al mare
Aggiungiamo pure al quadro della partita una piccola rivincita/vendetta per Roger e jannick
Ma non scherziamo, dai…
Il serbo sarebbe alla finale slam numero millemila, il canadese alla prima come l’azzurro.
Lascia stare il gioco, sarebbe un aspetto del tutto secondario…
Sogno un 2-0 interdisciplinare per l’Italia domenica a Londra
Hubert non è sembrato lo stesso visto in altre occasioni…….
Bisogna dire che le agenzie di scommesse avevano visto giusto, io me l’aspettavo molto più complicata. Ma Huurkacz oggi senza prima si è rivelato poca cosa, mentre Matteo è sempre rimasto sul pezzo
Dopo il mio pensiero tecnico andiamo avanti con numeri e curiosità
1° finale di un italiano a WIMBLEDON
2ND italiano in finale Slam era open (5TH italiano in finale Slam)
Posizione numero 3 (TRE) della Race raggiunta
11esima vittoria consecutiva sul circuito (5 al Queens e 6 a Wimbledon – tutte su erba)
Solo 6 sconfitte in tutto il 2021, di cui solo 3 da Belgrado in poi
Non avesse perso 2 mesi per l’infortunio ciaone.
Ed il bello è che si l’erba è la sua superficie migliore ma arriva in fondo su ogni superficie.
Negli slam, ossia gli unici tornei che fanno tutta la differenza e carriera dei giocatori:
AO –> OTTAVI
RG –> QUARTI
WIM –> FINALE
USO –> SEMIFINALE
C’è ancora Panatta, ma Matteo potrebbe farcela
Forse è più bravo Marco di Matteo. Per come ha descritto la partita un commento da 6-0, 6-0, 6-0. Grande emozione. Da addetto ai lavori un articolo perfetto
Un Matteo caparbio e che pure non giocando forse il tennis de luxe di altre volte è stato solido e determinato e non ha dato scampo al polacco.E, per finire, ottimo streaming gratis su Svk 1 HD certo il commento non era in italiano ma per stavolta è domenica bene così.
qualcuno ha idea se all ultimo momento qualche tv in chiaro magari asquista da sky i diritti per trasmettere la finale domenica, come era successo al roland garros 2010-11 e 12 ? chiedo perche devo organizzarmi se andare al mare sabato invece che domenica…..
Non male per il più scarso top ten di sempre, uno senza rovescio e che non sa giocare a tennis (tutti commenti letti più volte)…
Chapeaux. Anzi, berreteaux!
Io mi identifico veramente tanto con Berrettini, perché trasmette allo stesso tempo quella consapevolezza nei propri mezzi, l’aver raggiunto dei traguardi che fino a neanche molti mesi fa sembravano impensabili per un tennista italiano; ma anche genuinità, simpatia e umiltà negli atteggiamenti fuori dal campo.
Una leggenda, davvero.
Per lui meglio Nole.
Perché se gioca il suo tennis lo può battere.
Con Shapo invece può spiazzarlo se il canadese è in botta.
Con Djokovic però serve schiacciarlo subito 1-0 e poi deve reggere il contraccolpo.
Non avevo fatto pronostici per scaramanzia ma ero molto fiducioso. Matteo nei quarti ha sentito di più la partita rispetto ad oggi perché legato da un sincero rapporto amicale con FAA e questa cosa può pesare per un uomo della sensibilità del nostro
Oggi nessuna pietà. Nessun calo di concentrazione; il TB è stato meritatamente vinto dal polacco. Fin dal primo set è sempre stato HH a rischiare sul servizio, anche nel terzo che poi ha vinto. Pochi gratuiti, seconda di servizio sempre insidiosa, passanti giocati sempre in modo diverso. Fenomeno.
Purtroppo un tale livello potrebbe non essere sufficiente contro il serbo (do per scontato la sua vittoria in semi). Dobbiamo sperare in una sua giornata non al top.
Concludo dicendo che sto già male per domenica e che rischio di (non) vedere il match come il padre di Matteo. Berretto in testa e visiera sugli occhi!!
LEGGENDA.
.. Sulla gazzetta dello sport di oggi le prime pagine solo per la finale del campionato europeo di calcio… Spero che domani almeno lo mettano in prima pagina.
In tempi non sospetti, avevo previsto i risultati di Matteo.
Visto dal vivo a Francavilla al mare nel 2017, fu subito una folgorazione, veniva dal grande risultato di fine anno prima ad Andria.
Servizio e dritto devastanti.
Signor Mazzoni.
Lei ha scritto articolo/analisi dell’incontro da10+…
Complimenti
Forse mancava l’aggettivo “serio e ben educato ”
Saluti
Bravissimo.. Sulla gazzetta dello sport di oggi le prime pagine solo per la finale del campionato europeo di calcio… Spero che domani almeno lo mettano in prima pagina.
Ne ha fatta di strada Matteo…e quanti progressi dalla partita con Federer, proprio a Wimbledon!
Per un po’ abbiamo sognato galoppi felici nelle praterie, con due puledri di razza, per fortuna abbiamo scoperto che in scuderia c’era un altro purosangue, solo con un po’ di acciacchi…
E quest’anno sta giocando proprio bene e con risultati pazzeschi. Dovrebbe essere virtualmente 3° nella Race, e ha saltato quasi due mesi dopo l’Australian Open.
Che dire, bravissimo Matteo: galoppa a briglia sciolta anche tu!
Maestoso, imperturbabile, roccioso e spettacolare. MATTEO BERRETTINI!
22 Aces e soprattutto 60 vincenti (sessanta) con soli 18 gratuiti.
Percentuali di punti vinti con la prima stratosferica e nonostante anche HH partisse con la stessa percentuale nel corso del torneo oggi lo ha costretto a un numero misero, il che ci porta a sottolineare i progressi immensi fatti con la risposta durante il torneo (soprattutto quella bloccata).
Ma ancora..slice di rovescio chirurgici, attacchi precisi e passanti paurosi quando servivano.
Per poi arrivare a loro..servizio e dritto..che dire…maestosi e probabilmente i migliori del circuito!
Miglior partita qualitativamente mai fatta dal numero 1 italiano
@ pietro2006 (#2869448)
Già oggi il miglior giocatore su terra nella storia del tennis italiano. Chapeau!
DA UN 10000 5 ANNI FA A MODENA… SEGUITO IN STREAMING ALLA FINALE DI WIMBLEDON… CHE CAMPIONE! SENZA SE E SENZA MA IL PIÙ GRANDE NELL’ERA OPEN NELLA STORIA DELL’ITALTENNIS