ITF Torino: La presentazione del torneo. Si parte dal prossimo 05 Luglio
Tutto pronto al Nord Tennis Sport Club di Torino, questa mattina la presentazione alla stampa, per l’inizio dell’13° Trofeo Ma-Bo, 25.000 $ ITF femminile che rappresenta ormai un classico del movimento nazionale. Torna sugli scenari regionali, italiani e mondiali dopo un anno di assenza per pandemia e nel 2021 rappresenta un gustoso prologo agonistico dei grandi eventi che Torino andrà ad ospitare in novembre, al maschile (ATP Finals e Coppa Davis). “Una rassegna – sottolinea il direttore del torneo Barbara Garbaccio – che fotografa la continuità organizzativa del nostro circolo, da sempre in primo piano per quanto concerne la proposta di appuntamenti internazionali di buon livello. Le giocatrici hanno dimostrato negli anni di apprezzare quanto abbiamo fatto e cerchiamo costantemente di fare per offrire loro le migliori condizioni per esprimersi. Nelle prime 12 stagioni nel Ma-Bo ci siamo impegnati a curare il dettaglio e da alcuni anni abbiamo anche fatto il salto di qualità portando il montepremi a 25.000 $.
Quest’anno il torneo ha un sapore particolare. Siamo molto emozionati perché ancora in fase di bando per il rinnovo della gestione del circolo e ripetuto rinvio dell’apertura di tutte le buste. Siamo dunque in bilico ma il desiderio di dar nuovamente vita alla rassegna, dopo il forzato anno di stop era fortissimo. Lo abbiamo fatto consapevoli che visto il momento avremmo dovuto affrontare un impegno economico supplementare, in ragione della parziale copertura dei costi da parte degli sponsor, ma non ci siamo tirati indietro. Un chiaro segnale di vita e di impegno, nel pieno rispetto della filosofia operativa che abbiamo sempre posto in primo piano al club. I vari protocolli ancora legati al problema pandemico rendono in più l’organizzazione più complicata ma anche questo non ci ha fermati. Nel rispetto del distanziamento il torneo sarà aperto al pubblico e siamo pronti ad accogliere le giocatrici che assicurano spettacolo per la settimana di gare”. In conferenza stampa il anche il consigliere comunale Marco Chessa, il consigliere nazionale FIT Pierangelo Frigerio, il presidente FIT Piemonte Vito Di Luca, il presidente del Nord Tennis Sport Club Luca Politi e il testimonial dell’evento, Giorgio Bologna, ex nazionale di Coppa Davis. Unanimemente hanno sottolineato l’importanza del ritorno sulla scena di un torneo storico come il Ma-Bo, azienda rappresentata in conferenza dal Dott. Bosca.
Vincere al Nord Tennis significa assicurarsi un futuro nel tennis che conta. Lo dice la storia del torneo, ultraventennale, sia a livello femminile che maschile. E’ sufficiente citare per averne conferma qualche nome finito nell’albo d’oro della manifestazione. Tra gli uomini David Nalbandian, che lo vinse da giovanissimo; tra le donne Marion Bartoli, poi trionfatrice a Wimbledon, e Kaia Kanepi. Tra le presenze illustri ricordiamo anche quelle di un emergente Flavia Pennetta e, cinque stagioni fa, della svizzera Romina Oprandi, semifinalista. L’ultima in ordine di tempo è stata Liudmila Samsonova, russa cresciuta tennisticamente in Italia, che ha giocato nel torneo del Nord Tennis in tre occasioni, nel 2014, 2017 e 2018, anno nel quale colse il 2° turno partendo dalle qualificazioni. Recentemente Liudmila ha vinto il WTA 500 di Berlino, superando grandi giocatrici ed entrando per la prima volta tra le top 100. Questa settimana è tra le protagoniste del torneo di Wimbledon e figura al posto n° 65 del ranking WTA. Senza dimenticare Elisabetta Cocciaretto, finalista dell’edizione 2019, salita oggi alla soglia delle top 100 (110 WTA) e partita nella sua scalata proprio dal Trofeo Ma-Bo. L’acceptance list di oggi 1 luglio del 13° Trofeo Ma-Bo vede il gruppo di partecipanti guidato dalla svizzera Susan Bandecchi, attuale numero 201 WTA, seguita dall’ungherese Udvardy, n° 230 del mondo. La prima italiana in gara dovrebbe essere, salvo defezioni dell’ultimo minuto, Lucia Bronzetti, attuale n° 277 WTA. Con lei la toscana Lucrezia Stefanini e la laziale Federica Di Sarra, recentemente salita al best ranking ed entrata per la prima volta in carriera tra le top 300 WTA. In lista anche la brasiliana Ce, le argentine Ormaechea e Lourdes Carles, la canadese Zhao, la bolognese Stefania Rubini, l’altra brasiliana Alves, le francesi Parry e Rame, la rumena Bulgaru e la georgiana Shapatava. Chiude la serie delle 18 al momento in tabellone la piemontese Camilla Rosatello. Interessanti anche i nomi delle giocatrici in qualificazione, con alcune azzurre di ottima prospettiva vedi la lombarda Lisa Pigato, classe 2003, la napoletana Nuria Brancaccio, la toscana Tatiana Pieri, l’azzurra Melania Delai, la siciliana Spiteri, che avrà una wild card in qualificazione anche nel WTA 250 di Palermo a metà luglio. La serie delle giocatrici che arrivano da lontano si accresce con nomi spagnoli, venezuelani, sloveni, colombiani, austriaci, coreani e africani. Insomma una vera e propria sfilata di nazioni in una sorta, anche a Torino, di clima preolimpico. Prime wild card nel draw di qualificazione per la torinese Chiara Fornasieri, la casalese Camilla Gennaro, l’alessandrina Enola Chiesa. In main draw alla lombarda Federica Rossi, che proprio al Nord Tennis vinse alcuni anni fa la fase a gironi della Summer Cup in squadra con Elisabetta Cocciaretto. Tanti contenuti dunque per un torneo che è anche il più importante in Piemonte per quanto concerne il tennis in rosa.
Il via lunedì 5 luglio con la prima giornata delle qualificazioni. Martedì mattina 6 luglio i turni decisivi per scegliere le otto giocatrici che entreranno nel main draw. Nel pomeriggio le prime sfide di tabellone principale e l’inizio del doppio. La finale del singolare è prevista, come da copione, domenica mattina 11 luglio dalle 11.
TAG: ITF Torino, ITF Torino 2021
C’è una tribuna per assistere agli in incontri?
C’è una tribuna per assistere agli incontri?
Ahahahah
@ TennisS (#2860564)
Grazie! Mi capita spesso di guardare le entry list dei future e l’unico nome che mi ricordo tra quelli che hai elencato è la Amerio.
Sulla De Stefano ho letto un articolo su Federtennis quindi immagino sia quantomeno monitorata ma è chiaro che senza aiuti è molto difficile emergere.
Speriamo di vederle se non a questo agli altri tornei che si disputeranno in Italia.
Una che a me piace moltissimo che si allena in piemonte ma non è piemontese è De Stefano Samira, un anticipo e un tempo sulla palla decisamente rari, se andra’ lontano dipende solo dal trovare sponsor, il talento è evidente.
Altre fanciulle che attualmente stanno facendo molto bene sono la Maduzzi, Amerio e Rizzetto , tutte molto giovani ma che stanno facendo vedere ottime cose (parlo di ragazze piemontesi o che si allenano in regione ovviamente)
@ TennisS (#2859984)
Da quanto avevo letto la Fornasieri era un prospetto interessante.
Per caso hai qualche nome da segnalare oltre alla Gennaro?
Azzurra?
@ Adriano (#2859956)
Mi sembra giusto invece
Alla Fornasieri ipotizzo che sia stata data per accordi con la Stampa Sporting , se non sbaglio gia’ con il progetto Tennis Talents aveva ricevuto finanziamenti per il tennis sempre grazie al club
In piemonte ultimamente ci sono giovani fanciulle che stanno decisamente facendo meglio ma che non hanno il giusto club alle spalle
Stupito della wild card per Federica Rossi, a questo punto le altre due dovrebbero essere Brancaccio e Pigato.
Curioso della Gennaro che a L’Aquila stava per entrare nel tabellone principale e della Fornasieri.