Ugo Humbert FRA, 1998.06.26
Il francese Ugo Humbert (ATP 31) si è imposto ad Halle battendo a sorpresa 6-3 7-6 (7/4) il russo Andrey Rublev (7), mentre il pronostico è stato rispettato al Queen’s, dove l’italiano Matteo Berrettini (9), testa di serie numero 1, ha sconfitto 6-4 6-7 (5/7) 6-3 il britannico Cameron Norrie (41).
ATP 500 Londra (Regno Unito) – Finali, erba
Centre Court – Ora italiana: 14:30 (ora locale: 1:30 pm)
1. [1] Matteo Berrettini vs Cameron Norrie
ATP ATP London
Berrettini M.
6
6
6
Norrie C.
4
7
3
Vincitore: Berrettini M.
Servizio
Svolgimento
Set 3
Norrie C.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
40-A
4-3 → 5-3
Norrie C.
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
3-2 → 3-3
Berrettini M.
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
0*-2
1-2*
1-3*
1*-4
2*-4
3-4*
3-5*
3*-6
4*-6
5-6*
6-6 → 6-7
Berrettini M.
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
5-6 → 6-6
Norrie C.
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
5-5 → 5-6
Norrie C.
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
4-4 → 4-5
Berrettini M.
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-4 → 4-4
Servizio
Svolgimento
Set 1
Norrie C.
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-2 → 4-3
Berrettini M.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
3-2 → 4-2
Norrie C.
15-0
15-15
30-15
15-30
30-30
30-40
2-2 → 3-2
Berrettini M.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
0-1 → 1-1
2. Reilly Opelka / John Peers vs Alex de Minaur / Cameron Norrie
ATP ATP London
Opelka R. / Peers J.
7
6
de Minaur A. / Norrie C.
6
3
Vincitore: Opelka R. / Peers J.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Opelka R. / Peers J.
5-3 → 6-3
de Minaur A. / Norrie C.
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
5-2 → 5-3
Opelka R. / Peers J.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
4-2 → 5-2
de Minaur A. / Norrie C.
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
3-2 → 4-2
Opelka R. / Peers J.
2-2 → 3-2
de Minaur A. / Norrie C.
2-1 → 2-2
Opelka R. / Peers J.
1-1 → 2-1
de Minaur A. / Norrie C.
1-0 → 1-1
Opelka R. / Peers J.
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-0*
1*-0
2*-0
3-0*
3-1*
3*-2
4*-2
5-2*
5-3*
6*-3
6-6 → 7-6
Opelka R. / Peers J.
0-15
15-15
15-30
30-30
40-40
5-6 → 6-6
de Minaur A. / Norrie C.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
5-5 → 5-6
Opelka R. / Peers J.
4-5 → 5-5
de Minaur A. / Norrie C.
4-4 → 4-5
Opelka R. / Peers J.
3-4 → 4-4
de Minaur A. / Norrie C.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
3-3 → 3-4
Opelka R. / Peers J.
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
2-3 → 3-3
de Minaur A. / Norrie C.
0-15
15-15
15-30
30-15
40-15
2-2 → 2-3
Opelka R. / Peers J.
1-2 → 2-2
de Minaur A. / Norrie C.
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
1-1 → 1-2
Opelka R. / Peers J.
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
0-1 → 1-1
de Minaur A. / Norrie C.
0-0 → 0-1
3. Reilly Opelka / John Peers OR Alex de Minaur / Cameron Norrie vs [4] Pierre-Hugues Herbert / Nicolas Mahut (non prima ore: 16:30)
ATP ATP London
Opelka R. / Peers J.
4
5
Herbert P. / Mahut N.
6
7
Vincitore: Herbert P. / Mahut N.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Herbert P. / Mahut N.
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
5-6 → 5-7
Opelka R. / Peers J.
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
5-5 → 5-6
Herbert P. / Mahut N.
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
4-5 → 5-5
Opelka R. / Peers J.
3-5 → 4-5
Herbert P. / Mahut N.
3-4 → 3-5
Opelka R. / Peers J.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
2-4 → 3-4
Herbert P. / Mahut N.
2-3 → 2-4
Opelka R. / Peers J.
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
1-3 → 2-3
Herbert P. / Mahut N.
1-2 → 1-3
Opelka R. / Peers J.
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
1-1 → 1-2
Herbert P. / Mahut N.
1-0 → 1-1
Opelka R. / Peers J.
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Herbert P. / Mahut N.
4-5 → 4-6
Opelka R. / Peers J.
3-5 → 4-5
Herbert P. / Mahut N.
3-4 → 3-5
Opelka R. / Peers J.
3-3 → 3-4
Herbert P. / Mahut N.
3-2 → 3-3
Opelka R. / Peers J.
30-0
15-0
30-30
40-30
15-0
1-1 → 2-1
ATP 500 Halle (Germania) – Finali, erba
Arena – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. Felix Auger-Aliassime / Hubert Hurkacz vs [3] Kevin Krawietz / Horia Tecau
ATP ATP Halle
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
6
4
Krawietz K. / Tecau H.
7
6
Vincitore: Krawietz K. / Tecau H.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
4-5 → 4-6
Krawietz K. / Tecau H.
4-4 → 4-5
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
3-4 → 4-4
Krawietz K. / Tecau H.
3-3 → 3-4
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
2-3 → 3-3
Krawietz K. / Tecau H.
2-2 → 2-3
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
1-2 → 2-2
Krawietz K. / Tecau H.
15-0
30-0
30-15
30-0
30-15
40-15
1-1 → 1-2
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-1 → 1-1
Krawietz K. / Tecau H.
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0*-0
1-0*
1-1*
1*-2
2*-2
2-3*
2-4*
3*-4
4*-4
4-5*
4-6*
6-6 → 6-7
Krawietz K. / Tecau H.
6-5 → 6-6
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
5-5 → 6-5
Krawietz K. / Tecau H.
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
5-4 → 5-5
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
4-4 → 5-4
Krawietz K. / Tecau H.
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
4-3 → 4-4
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
3-3 → 4-3
Krawietz K. / Tecau H.
3-2 → 3-3
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
2-2 → 3-2
Krawietz K. / Tecau H.
2-1 → 2-2
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
1-1 → 2-1
Krawietz K. / Tecau H.
1-0 → 1-1
Auger-Aliassime F. / Hurkacz H.
0-0 → 1-0
2. Ugo Humbert vs [4] Andrey Rublev (non prima ore: 14:00)
ATP ATP Halle
Humbert U.
6
7
Rublev A.
3
6
Vincitore: Humbert U.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
2-1*
2-2*
2*-3
3*-3
4-3*
4-4*
5*-4
6*-4
6-6 → 7-6
Humbert U.
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
4-5 → 5-5
Rublev A.
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-3 → 3-4
Humbert U.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
0-1 → 1-1
Rublev A.
30-40
30-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
15-0
30-0
30-15
40-15
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Humbert U.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
5-3 → 6-3
Humbert U.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
2-2 → 3-2
Rublev A.
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
2-1 → 2-2
Bella partita proprio no. Tantissimi errori grossolani da una parte e dall’altra. Berrettini ha banalmente un servizio quattro volte più efficace di quello di Norrie, che per di più ha deciso di suicidarsi a suon di doppi falli, e un’accelerazione di dritto quattro volte più consistente.
Secondo me Matteo potrebbe vincere i match molto più facilmente di quanto non fa perché in risposta fa troppi errori gratuiti anche su punti praticamente già vinti
Già vinto il primo. Qua si va a vincere il torneo senza soffrire, alla BORG !
OK, il paragone è nei set persi nel torneo, mica con il tennis di Borg, ovviamente se no salta fuori il solito fenomeno ” eeeeeh ma sei matto a paragonare Berrettini con Borg ? “.
Intanto iniziano tutti e due con la B, poi la terza lettera è la R, quindi ci accontentiamo di questo.
Vai Matteo!!
Per Wimbledon Djokovic il più tardi possibile. Sperando che qualcun altro lo faccia fuori prima. É uno dei pochi che vorrei evitare per Berretto.
Matteo di giustezza direi 🙂
Ora ma teniamo alta la concentrazione e portiamo a casa il primo Atp500 🙂
Berrettini tutt’altro che eccezionale (una versione “normale” diciamo)… sfrutta al meglio i 2 doppi falli di Norrie e con San Servizio chiude ogni velleità, in questo primo set, al britannico.
Quanto è fondamentale il servizio!! Oltre agli ace e servizi vincenti, quanti punti ha determinato col primo colpo!
Nel modo di colpire Norrie mi ricorda Del Bonis, tutte quelle aperture legnose e strane. Non deve essere facile giocarci contro, è troppo “artigianale”.
Per ora poche cose entusiasmanti. Primo set vinto con il pilota automatico. Il che è buon segno, intendiamoci. Però 33% di punti con la seconda è basso..
Infatti, ieri ho messo l’elenco di chi ha fatto doppia finale perdendole o vincendole Queen’s – Wimbledon e spessissimo si è verificata questa situazione, ma solo da parte di big del tennis mondiale, e mi sembra tutti n.1 al mondo.
Comunque : il Queen’s è sempre stato il 2ndo torneo su terra battuta al mondo, anche se come punti ne dava stranamente pochi, l’entry list era da torneo superiore della categoria di quei punti assegnati.
Tradizionalmente lo si giocava con 8 turni, le teste di serie saltavano il primo turno.
Per il problema dei campi, basterebbe far giocare le quali in altre sedi li vicino, di circoli con campi in erba ce ne sono una marea, oppure addirittura sui campi secondari di Wimbledon.
A mio avviso, ai tempi, Barcellona era il vero campionato mondiale su terra battuta perchè nei tornei ATP 1000 e Roland Garros, ci andavano pure gli specialisti del veloce, uscendo anche al primo turno, lasciando buchi di tabellone che sfalzavano quei tornei.
Mentre a Barcellona – ok, campi velocissimi come terra battuta dove hanno vinto pure Todd Martin e Richard Krajicek – in generale, non essendoci l’obbligo di partecipazione, gli attaccanti non ci andavano, ed a parte eccezioni, era il torneo di terra battuta al mondo, con la più alta concentrazione di terraioli, tra quelli di alto livello.
Federer, Becker, Sampras, Edberg, ad esempio, nemmeno ci andavano a Barcellona. Muster, Chesnokov, Gustafsson, Kuerten invece si.
Abbiamo un nuovo degno erede di Tieleman!
Ed ora 4 prime palle consistenti!!!
E’ cresciuto si, ma ogni tanto qualche finale e torneo ATP lo si è vinto anche negli anni di ” carestia assoluta “.
Gli Ottavi, ossia la 2nda settimana negli Slam, sono sempre stati invece molto rari.
E questo è il risultato di essere diventato un giocatore importante, e con il servizio che ha. L’avversario medio quando mette la seconda sulla palla break ha fifa che gli arrivi la giocata, e in più sta già pensando che poi diventa improbabile strappargli il servizio dopo; come dire: set probabilmente andato. Poi nel tennis tutto è possibile, ma se ci si basa sul probabile…
Io c’ero a Parigi: l’Italia meritava di passare, in aeroporto ricordo il battibecco con la famiglia Maldini per l’ingresso tardivo di Roby Baggio, mi diedero del tifoso da bar quei fenomeni dei Maldini! Tielmann lo ricordo molto meno…
Non è la prima volta che capita.
C’è chi ha giocato Quarti e Semi in singolare, e finale di doppio, ad esempio, nello stesso giorno.
Vai, l’Opelka de noantri
Devo essere sincero: de Minaur mi è parso molto più forte di Norrie… Ma l’emozione della finale potrebbe essere un’incognita.
Alla grande!!!! Matteo trasmette una consapevolezza tennistica che pesa sugli avversari! Continua così Matteo. Concentrazione massima.
Subito Break. Lo vedo stanco Norrie.
Arakiri senza H di Norrie
5 giochi e già un break : 3-2 Berrettini e servizio. Finisce in poco più di un’ora di gioco questo match.
Glielo ha fatto
Pensa che riescono pure a giocare il serve and volley eseguendo la volèe a fondocampo ! 💡 😛
Fate quello che volete, ma ridatemi il tennis su erba quando in finale vedevi sull’erba la X dell’erba spelacchiata e non la T mozzata corta rovesciata.
Io proporrei di imporre sui campi in erba, il limite dell’ovale dimensionato come le racchette degli anni ’80 e prima, non più grande della Adidas di Lendl.
Manico lungo, ovale ridotto.
E poi vedremmo lo spettacolo.
Così è un mortuorio veramente. Si va più a rete al Roland Garros ed a Roma che al Queen’s ed a Wimbledon.
Se non ci fosse Berrettini in campo, starei facendo già dell’altro, al posto di guardare la partita, sulla prima palla break a favore di Berrettini sul 2-2.
Molto interessanti i commenti tecnici di mezzadri
Più bravo di bertolucci che secondo me sono più da bar
Partita chiave dell’anno per me per Berrettini. Una bella prestazione oltrechè vittoria può dargli grande fiducia per Wimbledon. Nel caso andasse male, credo che Matteo ha dimostrato di essere un grande professionista anche mentalmente, e si presenterà lo stesso al top tra una settimana. Certo è che per la Race questa vittoria è fondamentale.
Dopo due o tre game, c’è qualcuno che ha capito tutto. Certo che sono proprio un po’ tardo, io…
Oggi Berrettini pareggia. Enzo
Oggi volevo dedicare tutto il pomeriggio allo sport da divano, motogp, tennis, calcio, rinunciando al mare. Speriamo bene 🙂
Non ha ancora preso le misure a differenza del britannico
Mi pare che già emerga un tema della partita. Norrie gestisce meglio dei precedenti avversari di Matteo la sua seconda di servizio Nei precedenti incontri, Berrettini è sempre stato ampiamente oltre il 50% dei punti fatti con la seconda, è essenziale mantenere quel livello. Per contro, il servizio di Norrie sembra gestibilissimo da parte di Matteo, l’impressione è che prima o poi il break glielo fa.
Bella partita due campioni rrbivori
@ MirkoPO (#2847611)
berretto è entrato male
Non so perché, ma oggi non mi sento ottimista. Spero di sbagliarmi
@ Roger Rose (#2847383)
Qualcuno te lha chiesto.?
Qui si tratta di Matteo e della sua finale
Chi sei? Poldi Enzo?
Il mio ricordo più bello e doloroso resta legato alla partita cane’ Lendl. Io tifosissimo di Paolo ad un certo punto ci ho creduto. Poi ci fu un punto contestato e Paolino si sciolse come neve al sole. Aveva 22 anni,io pensavo che comunque avevamo trovato un campione. Non andò cosi,fu falcidiato da infortuni e da un carattere fragile. Ci regalo però la vittoria in Davis con wilander,le vittorie con Edberg a Stoccolma. Altri due tornei atp. In una riuscì a battere muster in semi a Bologna. ( O ai quarti?). Forza Matteo.
Io ci credo. Matteo non è un 8 per caso.
Ma piove? A Nottingham hanno interrotto il match di Majchrazk e non è tanto distante da Londra
Il giocatore più simile a cui può essere accostato Berrettini è Andy Roddick. Grande servizio e dritto problemi di mobilità..forse Matteo anche un pelino meglio sul rovescio slice…Roddick sull’erba ha forse espresso il suo miglior tennis, 4 volte vincitore al Queens ha solo avuto la iella di giocare nell’era Federer perdendo tre finali a Wimbledon…Berrettini deve crederci il sogno di un italiano che vince Wimbledon non è utopia
Come è il meteo? Alcuni siti riportano pioggerella dopo le 16..
Subito accanto (NW) al Queen’s Club c’è un ampia area verde, 4-5 volte più grande del Queen’s club: il cimitero di Margravine. Quindi no, non siamo nelle condizioni di Wimbledon, che ha acquistato un campo di golf… per lasciarlo campo di golf. A quel che ho letto le quali non verranno disputate su quei terreni, ma su altri dal lato opposto e il progetto di Wimbledon nei prossimi anni, con la creazione di 2-3 nuovi stadi, e campi più distaccati per aumentare la presenza di pubblico, prevede la trasformazione dell’attuale sede, non nuove costruzioni sul campo di golf, il cui acquisto, a questo punto, va ritenuto una speculazione finanziaria.
Comunque una cosa è chiara: non potrebbero fare il mille ad Halle, a meno di farlo su superficie “mista”, metà torneo su erba, metà su terra.
Il campo di Halle è già irriconoscibile nella finale di oggi: direi superficie “a memoria” erbosa.
Più probabile un acquazzone tra le 18 e le 19 locali e a seguire qualche, improbabile, rovescio isolato.
Quindi non ci dovrebbero essere problemi di pioggia per la finale del singolo.
Vdendo le quote berrettini è strafavorito addirittura pagato a 1.25 in questo momento
@ Roger Rose (#2847383)
Eravamo tutti in trepida attesa di sapere chi tifi e chi no guarda
Vero. E inoltre ieri ha giocato anche un set contro Tiafoe.
Quindi nelle ultime 24 ore avrà giocato 3 sets in più di Berretto.
Tutto aiuta, perchè Norrie sta giocando alla grande, quest’anno.
Se vuoi c’è sua madre…
Berrettini è certo di non incontrare uno dei primi 8 fino ai quarti
Credo Berrettini e Rublev.
Spero Berrettini e Rublev. Anche se Humbert mi piace parecchio, potrebbe essere una bella finale quella di Halle.
iniziato ieri sera il doppio e sospeso per pioggia.
gioca prima la finale del singolo,poi finisce semi ed eventuale finale doppio.
@ Fabiotrb (#2847376)
non sta giocando nulla in questo momento, il doppio è stato interrotto ieri sera! giocherà la continuazione dopo la finale di singolo
@ stefbrescia (#2847385)
No 8 rimane.
Il doppio lo giocano dopo il singolo per non influenzare la finale di singolo.
Berrettini sarà la numero 8 vista l’assenza di Nadal, credo sia già assegnata, in ogni caso anche vincendo non guadagnerebbe posti in classifica (e quest’anno anche gli inglesi seguiranno la classifica)
No il doppio lo gioca dopo la finale di singolo.
Dopo la finale di singolo si concluderà la semi di doppio interrotta ieri e poi ci sarà la finale.
Tour de force possibile, ma che giustamente non avrà impatti sulla finale di singolo
Per chi si è connesso ora, qualcuno potrebbe spiegare la cronologia degli eventi?
Vedo il doppio di Norrie, che si sarebbe dovuto giocare ieri, iniziato stamani, interrotto, e la cui ripresa è data dopo la finale di singolo.
Pioggia ieri e pioggia a metà mattinata?
Norrie potrebbe dover giocare 3 match oggi?? Ma sono matti??
Nel nome di Tielemann!!
Forza Matteo dei tre leoni britannici ne hai già eliminati due ora c’è il terzo.
Non mi pare stia giocando il doppio…
Anche in questo caso come ieri mi sembra difficile trovare una soluzione tecnica con cui norrie possa impensierire Berrettini, ieri nella partita con Shapovalov mi sembrava che giocasse appoggiandosi molto bene sulle palle forti e piatte del canadese, Matteo sul rovescio non da peso e sul dritto gioca con gran potenza ma anche con una rotazione impressionante (fa più giri di Nadal) quindi rende impossibile l’appoggiarsi, certamente è una finale ed entrano in ballo anche componenti emotive peró se Berrettini e norrie giocano entrambi al loro livello medio il romano puó vincere ancora in due set.
Diciamo che si sta allenando alla risposta…avendo dall’altra parte Opelka non è un allenamento da poco
le teste di serie di Wimbledon sono già state attribuite? In caso negativo, una vittoria al Queens può determinare una TDS piu alta?
Berrettini mi viene da tifarlo , Sinner invece no.
@ me-cir te no (#2847343)
Concordo. La partita è difficile, non per problemi di Berrettini, che quest’anno mi sembra di una solidità impressionante. Già prima dell’infortunio, ma ancora di più dopo (salvo ilmatch di rientro). Sarebbe difficile quasi per chiunque
Avrei preferito Shapo, ma si può fare!
Oggi sarò ad un pranzo di compleanno, con il cellulare sotto al tavolo.
Forza Berrettoneeee, esci il titolo!
Norrie sta giocando anche il doppio adesso. Berretto deve trarre vantaggio anche un po’da questo. Dovrebbe essere un po’ più stanco, anche se non è Terra Rossa.
Ma per l’amor del cielo non scordiamo la tradizione più importante di tutti..dove è Poldi? Poooldi? Su dai non costringermi a venire a prenderti. Caccia fuori il commento con norrie vince in 2 come ogni turno per favore
Verissimo. Lo si cerca proprio in ogni articolo. Bellissima tradizione ormai
Su Matteo speriamo che diventi l’incubo dei britannici, Murray Evans Norrie. Per quanto riguarda il 1998( a me sembra ieri quando Di Biagio spara sulla traversa il quinto rigore contro la Francia) aggiungo che quel Draper contro Tieleman non può essere un nonno per motivi anagrafici ma il padre, ammesso e non concesso che siano parenti. Draper è un cognome abbastanza diffuso. Draper nonno non dovrebbe avere neanche 50 anni un pò precocetto a figliare.
C’è una settimana di tempo per recuperare.
Oggi è importante vincere a parte che per il prestigio del torneo, per arrivare a Wimbledon con la giusta convinzione.
Prima finale dal 2010 senza uno del trio Murray-Cilic-Lopez.
Forza Matteo!
Matteo favorito, ma di poco, Norrie sta facendo un 2021 eccezionale: terza finale, 12 della race, 29 vittorie di cui 15 con avversari più alti di lui in classifica, 7 game a Karatsev, 8 a Shapovalov.
Poi ovviamente le credenziali di Berretto rimangono superiori
@ ItalyFirst (#2847253)
L’albo d’oro di questo torneo dovrebbe far tremare le vene dei polsi di qualsiasi giocatore vi prenda parte. Ciò è quanto intendo per Storia e Tradizione di un torneo qual vero metro di paragone con gli altri lungo la stagione, a prescindere dall’attribuzione dei punti che è talvolta solo (negli altri casi non solo ma anche) il risultato della ricchezza che un torneo può mettere sul piatto.
Se c’è chi si ricorda le tante stupidaggini che scrivo, sa che per me il Queen’s è di gran lunga il secondo torneo su erba al mondo, senza se e senza ma, e che se mai dovesse essere istituito un 1.000 su erba questo torneo dovrebbe diventarlo.
Però in tal direzione il primo passo dovrebbe essere quello di allargare il tabellone a 64 partecipanti: non è abbastanza selettivo un tabellone a 32 per poter continuare ad alimentare il mito di questo torneo.
Poi ci sarebbe la questione logistica: gli spazi attuali sarebbero inadeguati sia ad un tabellone a 64 giocatori che a folle (se e quando veranno riammesse) ben maggiori: esisteranno negli immediati dintorni del circolo londinese terreni acquistabili per poter far, in piccolo, un’operazione analoga a quella che stanno facendo a Wimbledon?
Queste sono le incognite future di un torneo che comunque dovrebbe emozionare chiunque abbia la passione per questo gioco.
A me, al pari di Barcellona ed Amburgo, emoziona ed interessa più di Madrid, Shanghai e del non-torneo di fine anno (quello che da quest’anno si disputerà a Torino), messi insieme.
Daje Matte’!!!
Berrettini favorito oggi, senza ombra di dubbio.
Norrie, leggendo sui siti internazionali, viene definito con un rovescio non eccelso e con un gioco noioso.
Il nostro Berrettini (BBB) viene molto considerato anche in ottica Wimbledon.
Se il nostro azzurro vincesse porterebbe a casa un titolo tra i più prestigiosi al mondo, o almeno così l’ho sempre percepito, quando da giovane tifoso di BB (Borg) vedevo trionfare, sistematicamente e minacciosamente, il suo acerrimo rivale McJesus McEnroe.
Bravissimo! Italyfirst soprattutto Matteo, sta facendo un torneo da 10 e lode!…spero solo non arrivi scarico al prestigioso Wimbledon!
Daje Matte’!!!
Il Centre Court potrebbe essere stato prenotato tutto il giorno da Cameron Norrie.
@ ItalyFirst (#2847253)
Con Wimbledon alle porte, mi sa che tua moglie ti caccia di casa.
Nemmeno il terrazzo e il garage ti concederà. Puoi sempre chiedere alla redazione di darti una stanza per questo periodo. AH AH….
@ Luis (#2847304)
Mi riferivo a ItalyFirst.
@ MirkoPO @ ItalyFirst (#2847253)
Complimenti oltre ad essere competente scrivi in modo piacevole.
Berrettini, gioca il rovescio in spinta sull’incrociato, lui tende a difendersi su quel lato. Poi apri il campo col dritto per chiusura diretta o da seguire a rete. Ora puoi volare.
Editoriale con errori, visto che Scott Draper è australiano ed Andy Murray non è inglese
sempre grande!!!
Vai Matteo: “Che la Forza sia con te!”
Bel commento. Trovo anch’io che questa superficie aiuti il nostro a mascherare certi limiti del suo gioco, ma secondo me più di tutto varrà la solidità mentale che Matteo riuscirà a mantenere, della quale ha già fatto sfoggio in più occasioni. L’inglese dalla sua , oltre al pubblico, ha la possibilità di giocare forse con quella maggior libertà che di solito ha il giocatore sfavorito, che non ha nulla da perdere
Alè Matteo!
Bravo Italyfirst commento come al solito erudito e anche tecnicamente ineccepibile,
Forza Matt !!!
Complimenti, oramai l’editoriale di ItalyFirst è un appuntamento fisso di ogni rassegna stampa degli utenti di Livetennis!
Iy First… Commento ineccepibile e
@ GERULA.IT.IS (#2847270)
Suppongo che il compagno di doppio di Norrie ( de minaur ) avrà suggerito all’amico dj prendere la rete il prima possibile contro il BERRETTO x non restare impigliato nella rete appiccicosa del BERRETTO che prima o poi ti spara la bordata da epicondilite acuta !
@ GERULA.IT.IS (#2847265)
Berretto sta diventando un attrazione internazionale. Richiama pubblico sugli spalti e…..sponsor ( Red Bull etc etc ).
Fra poco guadagnerà più con gli sponsor che con i montepremi.
Murray con classifica inferiore a Mager quest’anno ha guadagnato quasi cento milioni di dollari fra sponsor e investimenti finanziari ( tennista con maggiori introiti assoluti x il 2020 ) ! Che universo a se stante quello del tennis atp e wta una fucina di miliardari in pantaloncini !
A pensare che fino a 5 anni fa mettevamo le firme per arrivare fino a mercoledi nei tornei atp pra o li vinciamo oppure arriviamo tranquillamente fino a venerdi….. per non parlare dei grandi slam dove la seconda settimana la vedevamo sempre col binocolo….. il tennis maschile è cresciuto tantissimo…. ora questa crescita deve essere consolidata con una coppa davis o una medaglia olimpica…..
Considerazioni …ineccepibili.
Aggiungerei solo che sarebbero graditi grugniti di maggiore intensità all’esplosione del dritto !
Alla Delpo !
Berrettini, per i bookmakers, più favorito con Norrie di quanto non fosse con De Minaur (lui è dato a 1,3 ca., Norrie a 3,6). E anche più favorito di Rublev contro Humbert.
@ Giovanni (#2847258)
Berretto c’è !
Povero Norrie !
Sarà dura, ma non impossibile! Forza Matteo!
Quando ero piccolo, ma piccolo per davvero, Rino Tommasi raccontava la regola che chi vinceva il Queens non vinceva il Wimbledon successivo. Me la sono sognata oppure è vera?
Berrettini vs Norrie
Correva ansimando il lontano anno 1998: ero ancora un uomo felicemente libero quando Laurence Tieleman raggiungeva la finale al Queen’s, persa poi con l’australiano Scott Draper ( nonno forse di quel Jack, carnefice di Sinner?), stabilendo in assoluto il miglior risultato su erba mai raggiunto da un italiano in questo torneo. Oggi Matteo ha la concreta possibilità di scrivere la storia, la sua e quella del tennis azzurro, aggiudicandosi il suo primo 500 ed essendo il primo italiano a trionfare al Queen’s, il cui albo d’oro solo a leggerlo fa venire i lucciconi agli occhi. A Londra Berretto ha mostrato quanto il suo tennis verde sia vincente e quanto sia complicato per gli avversari contrastare il suo gioco: questa superficie ne amplifica i pregi, mascherandone i limiti, e di suo Matteo ci mette quel che manca per vincere, ossia concentrazione, solidità, cinismo e voglia bruciante di dominare. Dopo Murray ed Evans, tocca a Norrie, terzo inglese che Matteo incontra lungo il suo cammino verso la gloria, giustiziere a sua volta del solito bel perdente Shupo. Italiano credo ragionevolmente favorito per quanto di buono e bello visto finora, ma Norrie, mancino, giocatore in ascesa, iperprofessionale, vive solo di pane e tennis, non è avversario da sottovalutare in alcun modo: negli ultimi tempi ha vinto tanto, perso poco e solo da giocatori fortissimi, quali Nadal e Tsitsi. Probabilmente sarebbe stata più intrigante una finale col canadese, ma temo che questa partita sarà forse più complicata e ostica: Norrie penso regalerà poco o niente, al contrario del generoso e prodigo Shupo. Se l’azzurro dovesse prendere a pallate anche Cameron, la Regina ha già pronto per lui il foglio di espulsione dal Regno Unito come persona non gradita…magari poi, ma prima Matteo ha una missione epocale da compiere e dopo aver scritto la storia al Queen’s, è pronto per scrivere la Storia anche a Wimbledon: non dico che lo vincerà, il mio vecchio cuore azzurro non ce la farebbe a reggere una siffatta emozione, ma il nostro alfiere ha tutte le carte in regola per arrivare ai piani altissimi, se non l’attico, del più prestigioso torneo del mondo. Vabbè, rimaniamo con i piedi sull’erba, cominciamo con il Queen’s, auguriamoci di festeggiare con un bel piatto di saltimbocca alla romana e poi penseremo allo Slam per eccellenza… Forza Matteo, gran giornata per te, per noi appassionati e per il tennis italiano!