Dal Queen’s: Parlano Matteo Berrettini e Daniel Evans (Con il video della partita)
Matteo Berrettini : “Chi dice che nel tennis parti 15-0 se servi meglio… non è un tennista professionista!. Il servizio non è l’unico fattore sull’erba, e infatti una delle partite più difficili che ho giocato su questa superficie è stata contro Schwartzman, che non ha un gran servizio ma è molto bravo con il colpo subito dopo il servizio“.
Daniel Evans : “Penso di aver giocato una buona partita. Ovviamente nel primo set mi sono messo nella posizione di vincere il set ma non ci sono riuscito, lui è un giocatore di classe e ti punisce se sbagli. Credo comunque di aver giocato del buon tennis questa settimana”.
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Ma io volevo appunto evidenziare che basandosi esclusivamente sui risultati degli anni scorsi si arriva al paradosso.
Andiamo su, Federer non e’ competitivo. E lo sappiamo bene. Raonic e’ bollito adesso e Agut non e’ una minaccia per Berrettini. In quel Wimbledon in cui fece semi , ebbe la fortuna di trovarsi PELLA ai quarti. Lo spagnolo sembra comunque molto in calo da un po di tempo a questa parte.
A parte che hai già giubilato Federer, con questo criterio Bautista, che ha fatto SF, è favorito su Berrettini. Raonic su tutti e due, perché ha fatto finale, semifinale e due volte i quarti.. Etc. Comunque anch’io sono convinto in un grande Wimbledon di Matteo, se continua a servire così sarà difficile strappargli tre set nella stessa partita
le parole di evans sono davvero originali…quasi credo che sono parole fake per la loro esplosività
La Top10 non si raggiunge per caso !!!
Ci potrebbe riuscire, sperando che ai quarti di finale non debba incontrare nuovamente Djokovic..altrimenti la strada sarebbe molto probabilmente sbarrata..
L’importante è evitare Djokovic, con tutti gli altri se la può giocare e potrebbe puntare anche ad una clamorosa finale, mai raggiunta da un italiano..
Il vantaggio è che sull’erba si scambia un po meno, quindi chi ha grandi colpi di inizio gioco come Matteo ha un bel vantaggio, in più a differenza di tanti altri giganti e bombardieri lui ha anche una buona manualità.
@ Giogio (#2846276)
Nole…ovvio
@ alberto bergonzi (#2846219)
A patto che probabilmente nei quarti se ci arriva non incontri proprio lui…
Quante partite hanno vinto Federer o Serena servendo, per salvare palle break, in modo vincente? Berrettini mi pare della stessa pasta: se serve l’ace o la cannonata lui le tira fuori. Ieri mancava un punto alla vittoria, l’ideale era fare l’ace, e l’ha fatto. Troppi altri nostri, purtroppo, in occasioni similari mettono invece la seconda debole, o il df. Il campione è tutto lì, non tanto uno che ha un livello tecnico superiore (altrimenti Kyrgios sarebbe da anni numero uno) ma uno che al momento opportuno tira fuori il meglio di ciò che ha, o esattamente ciò che serve, senza inventarsi assurdità improbabili e inopportune nei momenti topici.
@ alberto bergonzi (#2846219)
Fosse perfetto sarebbe n 1/2/3…
Carino Evans a definire Matteo un giocatore di classe
Il Nostro vincerà il torneo
Comunque c’è poco da dire. Berrettini è un tennista pazzesco. È veramente forte se gioca bene e ultimamente gioca ha una certa continuità di rendimento. In più mi piace proprio vederlo giocare!!! C’è sempre lo spauracchio della tenuta fisica che spaventa, ma se si tiene in forma e non incappa in infortuni vari, può ambire a qualsiasi risultato che auguro di cuore a lui e a tutti noi 🙂
Vero, numero 1. Quest’anno, a parte a montecarli dove rientrava da infortunio, credo abbia perso solo con giocatori con ranking più alto di lui. Ecco, se devo fare un appunto, sembra non riesca ancora a battere un top 8…..ma a Wimbledon credo ci riuscirà, la superficie è dalla sua parte
A wimbledon Matteo sarà il favorito n2 dopo Nole.
Tsitsipas Zverev Medvedev Rublev e Thiem: nessuno ha mai superato 3t o ottavi. Questi sono tutti inferiori a Matteo su erba.
Vittoria dal peso specifico dell’uranio arricchito, quella sull’inglese. Tempo pessimo e rinvii forse hanno influenzato negativamente i due giocatori ma la partita è stata godibilissima comunque, dato che ha vinto il nostro azzurro. Evans riesce ad imbrigliare Berrettini che fatica a convertire la mole pazzesca di palle break prodotte. L’ha vinta mantenendosi calmo e giocando con attenzione i punti più importanti dei due set, sfruttando (finalmente!) i passaggi a vuoto dell’inglese. Forse un po’ contratto per tutte le occasioni mancate, anche per meriti di Evans, ha giocato il suo drittone in maniera un po’ meno esplosiva del solito, in compenso ci ha regalato il game perfetto, chicca che per noi italiani è storicamente una rarità. Semifinale raggiunta anche Londra, ulteriore dimostrazione che Matteo è un erbivoro doc…
Ho ammirato Matteo per la sua attenzione in tutto il match.ieri ho visto la sua professionalità e il suo atteggiamento che fa di lui un ragazzo speciale.
Rovescio solido ce lo sogniamo…. È migliorato, ma a diventare solido ce ne passa..
Migliorare mobilità e risposta al servizio.
Berrettini buono….ma…deve migliorare un po’ negli scambi in generale …bene servizio e bene i suoi slice …ma manca ancora qualcosina nel complesso…in certi casi in fase di attacco deve osare un po’ di po’…in alcuni momenti mi ha dato l’impressione di giocare col freno a mano tirato …..ci vuole adesso la ciliegina sulla torta ….voto 8 e mezzo.
Grande Matteo. Ho prenotato per le Notti Finals.
Ma perché deve sminuire quello che oggettivamente è uno dei suoi punti di forza? Certo con un ottimo servizio non parti 15-0 tutti i game, ma sei comunque avvantaggiato; è lapalissiano, Schwartzman è l’eccezione, non certo la regola. E Matteo con un servizio alla .farebbe molta ma molta meno strada. Sembra quasi un complesso di inferiorità (dei tennisti di un certo tipo) nei confronti di tennisti più dotati di quello che chiamiamo “talento” (ogni riferimento ad altri giovani italiani è puramente casuale).
Giocatori come Berrettini fanno bene al movimento tennistico e sono di forte richiamo per le nuove generazioni.
Berrettini sta giocando al 70/80 per cento delle sue possibilità e al Queen’s potrebbe bastare ma a Wimbledon ci vuole anche un rovescio solido e un gioco sotto rete migliori.
Matteo, il tennis italiano sei tu. Vola.
Matteo numero uno italiano,e top ten ,il resto sono chiacchiere