Parlano Matteo Berrettini e Andy Murray dopo l’incontro al Queen’s. Murray “Matteo ha nel servizio e nel dritto due grosse armi, ma dipenderà dal suo rendimento in risposta” (con il video della partita)
17/06/2021 21:02 
51 commenti
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Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12
Matteo Berrettini 
: “E’ stata davvero dura. Sappiamo tutti chi è Andy, è un grande giocatore ed è stato sempre lì fino all’ultimo punto. Sono davvero felice per la mia prestazione.
So quanto sia difficile tornare da un infortunio, quindi auguro ad Andy tutto il meglio.
Ho lavorato molto duramente [sul mio servizio] nella mia carriera da quando sono un bambino. Sono cresciuto sulla terra battuta, quindi servivo più kick. Ma poi abbiamo capito che dovevo colpire in maniera diversa. Oggi la battuta ha funzionato davvero bene”.
Andy Murray 
: “Non è facile andare in campo quando vieni da tre anni in cui hai giocato così poco. Soprattutto quando sei sull’erba e affronti un avversario che serve così. Non saprei sulla possibilità di vincere uno Slam per Matteo. Bisogna vedere come si comporta contro avversari di alto livello, perché oggi io non ho giocato così bene. Sicuramente ha nel servizio e nel dritto due grosse armi, ma dipenderà dal suo rendimento in risposta”.
TAG: Andy Murray, Matteo Berrettini
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Susan Karsh
Una vittoria abbastanza scontata contro quello che solo la controfigura del grande campione che era prima dell’infortunio e operazione all’anca che ne limitano visibilmente la possibilità negli spostamenti.Solo un Hilander dalla passione infinita come lui giocherebbe ancora a tennis in singolo ad alti livelli con il rischio di farsi ancora più male.A parte questo Matteo sta giocando bene con il suo servizio potente e dritto in chiusura, bisogna però vedere con avversari di primo piano dove può arrivare in uno slam al meglio dei cinque come Wimbledon. Qua si testa anche la forza mentale sul lungo periodo.
Ma che si faccia furbo Murray, se ti chiedono del tuo avversario che ti ha appena battuto né parli bene, non dice “(ha vinto perché) ho giocato male” “ha una risposta che fa cag.re” etc.., si vede troppo che rosichi.
Guarda in effetti Berretto è stato fermo ed ha potuto migliorare il rovescio ben prima del sole rovente di questa estate: sarebbe per lui una replica di upgrade in stagione improbabile e poi la risposta fa parte di una abilità composita fatta di agilità, flessibilità prontezza non allenabile facilmente nel solleone! 😆 Semmai deve capitalizzare ed applicare i migloramenti già prodotti anche in partita. Senza il rovescio migliorato è stato in semi all’ US Open per cui..
@ teddy (#2845512)
e pensare che tutti dicono a Musetti che risponde da troppo lontano…
Forse fa benissimo visto che vince tutti questi punti..ed è il primo degli italiani
ottima statistica. simile a quella del sito atp che viene calcolata solo sulla risposta alla 1 di servizio. questa mi sembra più completa
Poi più che i punti vinti in risposta che dipende dallo scambio, mi piacerebbe vedere la % di servizi risposti in modo efficace, perché c’è chi si limita a mandarla di là in qualche modo, chi come Rafa pensa solo a neutralizzare il servizio dai teloni ma gioca un colpo interlocutorio e chi come Nole che ti attacca senza cercare il vincente ma rispondendo sui piedi
non puoi paragonare quelle statistiche dove alla fine tutti giocano contro gli stessi avversari (al massimo incontri quelli della tua conference un paio di volte in più) e nelle stesse condizioni.
Queste statistiche sulla risposta vanno tarate in base alla superficie e all’avversario, altrimenti uno pensa davvero che Cerundulino risponda meglio di Schwartzy e Kovalik sia al livello di Nadal
Condivido, ma perché ti sei firmato come me?
Mi ricorda Becu-Style
Livio…tanti parlano solo per luoghi comuni e stereotipi da bar.
La conoscenza della materia è un’altra cosa.
Saluti.
vero, appena compiuti…avevo scambiato il mese con il giorno pensavo fosse di dicembre. Comunque è pur sempre giovanissimo!
@ robdes12 (#2845401)
questo è altro argomento, quindi altro tipo di statistica.
@ Dr Ivo (#2845417)
la statistica prende in considerazione 138 giocatori che ha realizzato un minimo di 500 risposte al servizio.
ovvio che vi siano anche giocatori di challengers, che va detto non inficiano la “fotografia” della situazione a livello atp.
80 ITA Lorenzo Sonego 36.99%
@ tacchino freddo (#2845449)
una statistica è una statistica.
non dà giudizi personali, ma capisaldi oggettivi e non opinabili, trattandosi di puro calcolo su dati reali.
nel MLB (ma anche NFL e NBA) ci sono intere carriere costruite attorno alle statistiche.
quindi Musetti n.1 italiano nella risposta. bene
25 compiuti
La statistica di Orange è molto interessante ma non rispecchia per forza il valore complessivo dei giocatori, infatti Zverev per fare un esempio è al 20° posto, ma il suo rendimento nel 2021 è da top 5! Thiem mi pare che non risulti neanche in classifica, Zverev è 14°…Sarebbe interessante vedere anche la statistica dei punti al servizio dove credo che Berrettini sia ai primissimi posti ed infatti è così spiegato il suo 7° posto nella race 2021! Detto questo penso che lui sia il primo consapevole dei miglioramenti da fare in risposta e soprattutto con il rovescio; ed in quest’ottica io ho notato sull’erba un uso più frequente del rovescio ad una mano sia in back che in slice: ho visto diversi punti fatti col drop shot di rovescio ed anche col rovescio a due mani in spinta. Il mio parere è che lui debba giocare molto più spesso quel colpo senza pensare troppo, solo con l’uso continuo del rovescio può acquisire consapevolezza e autorità su quel fondamentale; d’altronde anche il servizio ed il dritto sono frutto di anni e anni di allenamento continuo. Berrettini ha solo 24 anni…ne ha di tempo per continuare a migliorarsi!
Mentre guardavo la partita ieri, con Murray che teneva sempre la diagonale del rovescio per mettere in difficoltà Matteo, e con Matteo che faceva quasi sempre punto (contro Murray, fortissimo di rovescio), mi domandavo da quanto tempo non vedeva giocare Matteo chi continuava a dire che ha un rovescio debole. Rovescio che migliorato in maniera impressionante non certo da ieri, ma almeno in tutti gli incontri che Matteo ha giocato nel 2021.
Infatti Murray (che forse qualcosa ci capisce di tennis) non ha minimamente citato il rovescio come punto debole, ma solo la risposta.
Poi vedo che qui ci sono tanti soloni che danno pure pollice in su a chi scrive che il rovescio è ancora un punto debole, e mi arrendo… o mi chiedo quanta gente commenta senza vedere le partite
“Senza” rovescio e risposta ha già raccattato vittorie o finali o semi ad ogni livello, su ogni superficie…
La crescita è stata graduale, non dovrebbero esserci crisi da rigetto.
In due mesi, a 25 anni, il rovescio -evidentemente non così scarso da impedirgli i risultati già ottenuti- ha fatto ulteriori passi da gigante.
Fossi in lui, dopo Wimbledon, dedicherei due mesi alla risposta anziché inseguire allori sotto al sole cocente …per inseguire la gloria da settembre…
Mr. Puntini Puntini
🙄 difficile pensare che non li migliorerà…
tu ti ricordi che quanti anni ci hai messo a migliorare un colpo, stando attento a non perdere intensità sul resto del sistema di gioco che funziona?
Hai sperimentato quanto è fattibile/difficile?
Eh, ragazzini che parlano senza avere gli anni di esperienza sul campo..
Il fatto che al numero 5 e 6 di questa classifica ci siano Cerundolo (n. 117) e Kovalik (n. 126) fa ben capire che ha ben poco valore. Oltretutto, se si parlasse di differenze di 10-15 punti percentuali potrei anche farci caso, ma, vedendo che tra Zverev (20° in questa classifica) e Matteo la differenza è appena il 2.45%, direi che la rilevanza è ancors minore. Oltretutto c’è anche da considerare che spesso i big server (e Berrettini si può considerare tale), essendo molto sicuribdei loro turni di battuta spesso puntano a fare 1 break e a impegnarsi meno negli altri turni in risposta. Un Musetti, che attualmente non ha ancora un servizio del tutto affidabile, è prácticamente “costretto” a rispondere meglio per poter compensare un certo numero di servizi che potrebbe perdere durante i suoi match. Da tenere anche in considerazione gli avversari affrontati: un giocatore che negli ultimi mesi si fosse dovuto confrontare con Opelka, Isner… anche più di una volta, avrà una percentuale in risposta sicuramente più bassa rispetto a chi abbia affrontato solo uno di quei giocatoriuna, magari 1 sola volta sola volta (per esempio Musetti) oppure mai. Questo non significa che non debba migliorare la risposta (tutti nel corso della loro carriera puntano a migliorarla), ma non è da questi numeri che si possa dedurre ciò. Poi, mi piacerebbe leggere l’intervista originale e integrale di Murray, perché mi sembra strana come dichiarazione in una partita dove Berrettini ha salvato tutte e 3 le palle break concesse (2 nel suo primo turno di battuta e 1 nel secondo set) mentre Andy è stato brekkato 3 volte su 8 palle break concesse.
Matteo è top10 da 2 anni ed è 7° nella Race quest’anno, ma leggendo i vari commenti su di lui sembrerebbe un giocatore che si stia affacciando alla top100.
Murray è stato un grandissimo e dal quell’altezza ha individuato due fasi migliorabili del tennis di Matteo per poter vincere degli slam! Ma alcuni di noi hanno subito approfittato del parere sacrosanto di un ex Campione, per far passare il ragazzo per uno sprovveduto, dimenticando che pure con i difetti del suo gioco, Matteo viaggia viaggia nei primi dieci della classifica ormai stabilmente. Averne di giocatori così scarsi…..
@ orange (#2845374)
Bella questa classifica, grazie.
Bello soprattutto vedere Musetti decimo, davanti a “giocatorini” come Medvedev, Rublev, Zverev…
Una curiosità: Sonego dove si colloca?
il vero messaggio di Murray con riferimento al gioco di Berrettini è caro Berrettini la tua risposta non è così incisiva e sicura per poter aspirare a vincere uno Slam.
Detto da un campione navigato come è lo scozzese è un messaggio forte ma chiaro: lavorare molto per migliorarsi su tutti gli aspetti della risposta.
Peraltro già altri tennisti di livello che hanno affrontato Berrettini hanno espresso pareri simili a quello di Murray
che Garra i fratelli Cerundulo!
Certo che ha ragione Sir Andy… se persino Djokovic in risposta fa meno punti di quelli che subisce, è evidente che la risposta è sempre migliorabile!
A proposito, non sarà che Sir Andrew si è così espresso sulla risposta di Sir Matthew dopo aver letto la classifica di cui sopra? Perché lui personalmente, ieri, è stato breakkato ben tre volte in due set (e potevano essere anche quattro o cinque!).
E poi, sulla classifica sopra, sono percentuali di che cosa? Sorgono dubbi su quali avversari avevano Kovalik, Cerundolo e Munar che lì figurano nella top ten… In che modo hanno fatto tutti quei punti in risposta visto che il loro ranking Atp è ben diverso? Nei tornei challengers? In partite Atp in cui hanno perduto a loro volta il servizio più dell’avversario?
@ orange (#2845374)
Ma molti di quelli che lo precedono non hanno nel servizio il colpo killer, per cui mi pare naturale, un po’ come per le donne, che siano stati ottimizzati soprattutto sulla risposta. Per avere un quadro più veritiero della situazione, sarebbe forse proficuo vedere quale sia il differenziale fra punti fatti al servizio e alla risposta di tutti i top 20, e verificare il saldo delle percentuali. Matteo in che posizione sarebbe? Fokina, Aliassime o Agut, ad esempio, sono giocatori che possono davvero impensierire Matteo solo perchè su quel fondamentale hanno un 3% in più? Ma sul servizio rispetto a lui quanto perdono?
Berrettini è il nostro numero 1 e sa cosa deve fare per perfezionare man mano il suo tennis. Testa di serie numero 8 a Wimbledon e credo che presto sarà nei primi 6 per poi continuare la scalata.
argomento “risposta al servizio”.
riporto la classifica dei migliori rendimenti nelle ultime 52 settimane (punti vinti in risposta):
Last 52 weeks
Rank Country Name Return Points Won % (*Minimum 500 return points)
1 SRB Novak Djokovic 43.65%
2 ARG Juan Manuel Cerundolo 43.36%
3 ARG Diego Sebastian Schwartzman 43.25%
4 ESP Rafael Nadal 43.04%
5 ARG Francisco Cerundolo 42.06%
6 SVK Jozef Kovalik 41.63%
7 ESP Jaume Munar 41.02%
8 ESP Carlos Alcaraz Garfia 40.95%
9 ESP Alejandro Davidovich Fokina 40.86%
10 ITA Lorenzo Musetti 40.64%
11 ESP Roberto Bautista Agut 40.52%
12 RUS Daniil Medvedev 40.50%
13 BUL Grigor Dimitrov 40.40%
14 RUS Andrey Rublev 40.38%
15 AUS Alex De Minaur 40.35%
16 ESP Roberto Carballes Baena 40.20%
17 ITA Jannik Sinner 40.20%
18 ESP Pedro Martinez Portero 40.18%
19 USA Sebastian Korda 40.03%
20 GER Alexander Zverev 40.02%
…………….
66 ITA Matteo Berrettini 37.57%
l’analisi di Murray è corretta
Ottimo commento di Murray, spero Berrettini lo ascolti e capisca dovw c’è da migliorare. In ogni caso dubito possa vincere wimbledon quest’anno ma senza dubbio può fare molto bene
Lo penso anch’io.
Murray commento ineccepibile
Penso che se continuo con questo rendimento alla fine dell’anno avanti a lui ci sarà Djokovic, Medvedev, Tsitsipas.. gli altri sotto.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#2845232)
Sul rovescio e’migliorato tanto
@ enzolabarbera1938@libero.it (#2845232)
Quello di Murray si, il tuo di ieri in cui davi Berrettini spacciato, un po’ meno.
Più che il servizio la novità di Berrettini è il non usare solo il rovescio slice ma se occorre spingere anche con il rovescio bimane che a volte orienta in chiusura anche nel lungolinea. Un buon bimane lungolinea che chiuda anche punti incrementerebbe notevolmente le armi e gli schemi che possono dargli punti nello scambio.
Le partite di Murray sono sempre state connotate dall’assenza di “vincenti” ma da incredibili fasi difensive. Non avendo il fisico di Nole ha pagato pegno prima del tempo. Peccato.
Ricordo due epiche finali contro Robledo (consecutive,se non sbaglio,e giocate in Spagna) che ne sono chiara dimostrazione
In questo caso direi solo la risposta, il suo rovescio in back sull’erba è un ottimo colpo.
Quando stravinceva, Murray, ma forse la madre, che veniva sempre inquadrata (non so perche), mi stava un po’ sulle p.
Ora è un giocatore che ha dovuto soffrire, e magari gioca ancora un po’ perché è innamorato del tennis, e mi sta simpatico.
Beh insomma intanto sottotraccia il Berretto avanza migliora e fa risultati…a Wimbledon con questo servizio può dire la sua…non ne vedo tanti che partono con i favori del pronostico contro di lui…
Il salto di qualità passa essenzialmente dal rendimento in risposta. Tutti i campioni sono grandi risponditori.
Il rovescio è molto salito sopratutto in slice è fastidioso per tutti . La risposta è carente ha ragione lo scozzese per ambire a vincere uno slam.
L ex numero 1 del mondo estremamente conciso e stringato nella sua considerazione su Matteo
Un attestato di stima,da una parte e dall altra individua il nodo focale che fa la differenza nel tennis moderno.
Il livello più o meno alto della risposta: li nascono ,apesso le sorti di un match,li il faro è Nole..Matteo ,dal canto suo,sulla risposta può migliorare ulteriormente.
Allora ricapitolando… 25 anni, stabilmente nei primi 10 al mondo, Federer recentemente scappa a gambe levate per non essere preso a pallate…
può migliorare parecchio due colpi fondamentali (risposta e rovescio)
Poiche’ e’ difficile pensare che non li migliorerà, e oggi, 25 anni, e’ benbene nei 10…
E pure gli spostamenti non è che siano tanto buoni. Considerando anche tanti altri altissimi che si muovono dieci volte meglio.
Esatto Murray
Quello di Murray mi è sembrato un commento corretto. Berrettini ha nel rovescio e nella risposta
i suoi punti deboli. Formidabile il servizio è il dritto.
Tutto molto giusto. Bravo Murray.