Male Jannik Sinner al Queen’s. L’azzurro perde all’esordio dal mancino Jack Draper
Per Jannik Sinner la stagione sull’erba inizia con una grandissima delusione. Lunedì pomeriggio il 19enne di Sesto Pusteria è stato battuto al primo turno dell’ATP 500 di Queens in Gran Bretagna dalla wild card londinese Jack Draper (ATP 309) in due tiebreak per 7-6(6), 7-6(2).
L’altoatesino era il grande favorito di questo match. Infatti, Sinner precede nelle classifiche mondiali il 19enne beniamino locale di ben 286 posizioni. Draper prima di oggi aveva giocato appena un torneo ATP, il Masters 1000 quest’anno a Miami. Anche in quell’occasione ha ricevuto una wild card dagli organizzatori, però al primo turno è stato costretto a ritirarsi contro Mikhail Kukushkin sul punteggio di 5-7. Sinner, terza testa di serie a Queens alle spalle di Matteo Berrettini e Denis Shapovalov, era partito da superfavorita, ma Draper ha giocato un tennis di un altissimo livello.
La partita di Sinner è iniziata nel migliore nei modi. Il numero 23 del mondo conquista subito due break e allunga sul 4-0. Nel quinto gioco Sinner spreca sei occasioni per il possibile 5-0, poi subisce il break del 4-1. Draper accorcia le distanze sul 4-2 e poco dopo riesce a strappare nuovamente il turno di battuta a Sinner per il 5-4. Poi entrambi i tennisti confermano il proprio servizio senza grandi problemi fino al 6-6 pari. Nel tiebreak Sinner si porta immediatamente sul 6-4, ma Draper non si arrende, annulla entrambi i set point dell’altoatesino e dopo un’ora e 10 minuti di gioco si aggiudica incredibilmente il tiebreak per 8-6.
Sinner, che a Queens ha giocato appena il suo quarto torneo sull’erba, continua a sbagliare troppo, ma nel settimo gioco riesce comunque a strappare il servizio al britannico, portandosi sul 4-3. L’altoatesino allunga sul 5-3 e poco dopo può servire per il set. Draper, spinto dai tifosi londinesi, non si arrende e piazza il rebreak del 5-5. Il beniamino locale si porta sul 6-5, anche Sinner tiene la battuta. Si va nuovamente al tiebreak. Draper non sbaglia niente, gioca un grandissimo tennis e dopo quasi due ore completa l’opera, trasformando il primo match point per il 7-2 finale. Per Draper è il primo successo in un torneo ATP, per Sinner invece la sconfitta più brutta in carriera.
Un’incredibile delusione per Sinner, che è ancora iscritto nel doppio di Queens. L’altoatesino e l’esperto spagnolo Feliciano Lopez sfideranno nel turno inaugurale i britannici Daniel Evans/Jonny O’Mara.
11 Aces 8
1 Double Faults 4
67% (53/79) 1st Serve 64% (60/94)
74% (39/53) 1st Serve Points Won 70% (42/60)
54% (14/26) 2nd Serve Points Won 41% (14/34)
25% (1/4) Break Points Saved 50% (3/6)
12 Service Games Played 12
30% (18/60) 1st Serve Return Points Won 26% (14/53)
59% (20/34) 2nd Serve Return Points Won 46% (12/26)
50% (3/6) Break Points Converted 75% (3/4)
12 Return Games Played 12
67% (53/79) Service Points Won 60% (56/94)
40% (38/94) Return Points Won 33% (26/79)
53% (91/173) Total Points Won 47% (82/173)
TAG: ATP Queen's, ATP Queen's 2021, Jannik Sinner
Io chiederei wild card a Mallorca…
Quoto! Che poi, anche se non fosse il nuovo Nadal, ma una carriera alla Murray come la vedremmo? Andare a vedere quando ha vinto il primo slam, please.
A me sembra parta sempre molto bene, segno che la preparazione alla partita e l’ingresso nel match è sempre ottimo, fatica molto a risolvere le problematiche che si trova ad affrontare a match in corso.
@ mipiacelariga (#2842038)
Mi piacerebbe darti ragione, ma io l’ho visto veramente poco reattivo e in difficoltà negli spostamenti. Questo a iniziare dalla seconda parte del primo set, quando hai iniziato a irrigidirsi per gli errori che stava iniziando a commettere, segno che il nostro altoatesino così freddo di testa poi non è. Deve crescere ancora mentalmente e non innervosirsi quando sbaglia. Per il resto solito discorso, deve migliorare a rete e nelle variazioni. Detto questo non credo proprio che sia l’inizio della fine, anzi, queste sconfitte se prese nel modo giusto devono aiutare a crescere
Sinner sull’erba è ancora totalmente in costruzione, aveva la stessa esperienza del suo avversario praticamente…
Cmq un Sinner che gioca bene a tratti,non ė uno che non sa piú giocare, come é già stato detto, nella fase di crescita si cerca un nuovo gioco, nuovi limiti e non sempre si trovano. Io penso che i suoi 20 anni saranno parte della crescita poi a 21 si vedrà che cosa ė diventato
Mollo, svogliato, fermo, fallosissimo, peggiorato in tutto. E se Sinner non stesse mandando in realtà segnali di insofferenza? A chi? Al suo staff e al suo coach. Voglia di cambiare, per migliorare. In fondo Piatti non ha fatto altro che scoprire un talento naturale; di suo non credo che ci abbia messo granché. Ed ora serve altro
Secondo me e’ un errore urlare alla crisi e alla involuzione.
Jannik potrebbe semplicemente non essere un giocatore da erba. Potrebbe essere come OSAKA, che rende bene praticamente solo sul cemento. Jannik e’ un giocatore che si trova a suo agio principalmente su cemento indoor. Ma se la cavicchia bene anche su terra.
Ci sta che in questa fase della sua carriera, non si senta a suo agio su erba.
Medvedev ha vinto la sua PRIMA partita al Roland Garros al quarto o quinto tentativo ( dopo 4/5 eliminazioni al 1 turno )…
Secondo me, Sinner dovremmo tornare a valutarlo solo quando tornera’ a giocare nel suo terreno ideale…
detto questo, IL SERVIZIO sta diventando un problema. E va risolto.
E ovviamente dici questo non sull’onda emotiva di una singola partita ma sulla base di un solido ragionamento. Quale di grazia?
Oggi male Jannik, si vede che è una superficie che non predilige.. ma invito tutti coloro che gli hanno scavato già una tomba sportiva a moderarsi.. ve lo dico con affetto siete patetici e secondo me incompetenti.. e naturalmente sarete i primi Giuda ad esaltarlo senza misura quando rivincerà qualche partita.. da parte mia che non sono un mago e posso anche sbagliarmi prevedo invece che il ragazzo ritroverà fiducia quando ritroverà la sua superficie preferita.. detto ciò non faccio previsioni di che che carriera fara, ma gli auguro a lui , a Musetti, a Berrettini .. a Sonego di fare bene per farci divertire il più possibile.. forza azzurri
@ Cooper (#2842026)
È un passaggio che ci sta nella crescita di un giovane tennista. Aumentano le aspettative e il bisogno di vincere. Sto con Piatti quando dice che deve rimanere concentrato sulla prestazione e migliorare il suo tennis. JS ha talento (velocità di palla e rotazioni sono al top in atp), ma ci vorrà ancora del tempo per capire dove potrà collocarsi nel ranking.
Leggo commenti tipici di chi frequenta le trasmissioni di Varriale.
Jack Draper è del dicembre 2001, quindi giovanissimo ed in fase di crescita.
A 16 anni e mezzo, nel 2018, è stato finalista a Wimbledon. Ed è inglese.
Quindi di erba ci capisce, più di Sinner probabilmente, e giocava davanti al suo pubblico.
Sinner era favorito? Sì sulla carta.
Sinner non è “il predestinato ” . È un diciassettenne molto forte che può diventare fortissimo.
Che non vuol dire non perdere mai.
Mi sa che dobbiamo passare dal predestinato al sopravvalutato… dispiace ma e così…tutta la stagione sulla terra così così più inizio di questa un disastro…limitato in tutto e per tutto ..e lo dico con enorme dispiacere era il mio preferito!!!
Detto che io non credo diventerà un campionissimo,la pressione,la donna, le aspettative ecc il campione le sa gestire. Non mi pare un freddo.
Ma basta con sta storia. Pietà. Prova a confrontare i top ten dell’epoca con quelli di adesso. L’avversario di Becker o di Nadal alla prima finale slam von i nomi che arrivano adesso in finale slam.. Non ti sembra che oggi sia un tantino piu’ duretta per i giovani?
Mi viene da pensare che la cura Piatti lo stia rovinando, invece di dare rotazione ai colpi e perdere d’incisività, occorrerebbe migliorare il servizio. I comodini che tirava fino a qualche mese fa, accoppiati ad una prima di livello, gli darebbe una dimensione da top player, almeno sul veloce.
se non riesci a chiudere le partite che dovresti chiudere, anche il lavoro tecnico passa in secondo piano.
Solita partita dell’ultimo periodo dove parte forte e poi si incarta su se stesso….
La differenza rispetto ai match di Parigi è che per 5 cm tira fuori un dritto facile per andare 5-0, altimenti probabilmente il primo set lo portava a casa. Vedo che tanti scrivono involuto ma per me assolutamente no, vedo più un problema di testa e fiducia…
era l’inizio appunto. Ora è nel pieno.
@ simposio (#2841946)
Trovo sempre più osceni questi commenti sessisti, dove una fase no di un atleta secondo certi utenti coincide sempre automaticamente con l’arrivo della fidanzata. Ma stiamo scherzando? Ed è anche da sottolineare che questi commenti alle atlete non vengono fatti (quando mai avete sentito dire: “ah, la Trevisan gioca male per via della sua relazione con Tizio”?), sotto gli articoli delle prestazioni femminili però si fanno i commentini sull’aspetto fisico delle ragazze…mamma mia che tristezza.
aguer aliassime 2 il nostro sinner sra’ l’eta’ 20 anni critica
i
Una giornata?
È da mesi che ha dei passaggi a vuoto incredibile.
Capita nella vita di avere dei momenti di crisi e in quei momenti è importante avere al proprio fianco la persona giusta. La sua attuale fidanzata lo è? Il tempo risponderà.
io pensa te son nostalgico del benzinaio di 2 3 anni fa
speriamo ora in Musetti, con la fidanzata per il momento è a posto, non è famosa, ha passione deve fare un salto nel gioco da ragazzino che parte a 1000, a giocatore che gestisce le partite soprattutto quelle a 5 set
Tutto vero, il problema non sta nella sconfitta, ci può stare, ma sul come è maturata. Avrei preferito per certi versi se avesse perso 6/2 6/3, punteggio che avrebbe denotato difficoltà di adattamento alla superficie. Ma due break di vantaggio nel primo, su erba, e
Uno mentre stai andando a servire per il set nel secondo, con un ragazzo che per quanto
Promettente ed erbivoro non ha
mai
Giocato a questi livelli, dicono una sola
cosa, crisi di nervi. La stessa che si
Porta dietro
Dalla
Maledetta finale di Miami. Dispiace dirlo ma forse è il caso di fermarsi un attimo e fare il tagliando. Perdere così gli fa male e non gli insegna nulla.
Il punto non è se vince con Draper….il punto è che deve vincerci, senza faticare e con un 6-2/6-2…….se si crede che abbia il potenziale per essere uno dei più forti ( PER ME LO HA PER ESSERE IL N. 1).
Quindi non c’ entra, inesperienza, deve imparare…….se le avesse avute oggi vinceva 7-6/7-6….e a me faceva schifo uguale.
BISOGNA SPINGERE SENZA FATICARE….LA PALLINA DEVE VIAGGIARE, NOLE KARATZEV DOCET
sara’ che i mancini gli sono indigesti
Noto con rammarico un netto peggioramento rispetto al gioco che esprimeva nel 2020,spero di essere prontamente smentito ma se non cambia allenatore e soprattutto non varia il suo gioco ahimè si ridimensionera’ e non poco.
sono d’accordo, dopo 2 anni straordinari Jannik sta attraversando una fase interlocutoria di involuzione, che sta intaccando la sua fiducia. Diciamo che si sta momentaneamente Giorgizzando (partite nelle quali gioca divinamente per 20/30 minuti, perde male un game e la partita gira del tutto), il fatto di avere un team di valore assoluto mi fa ben sperare che sia una fase passeggera. Poi non tutti arrivano al numero 1 l mondo soltanto con il lavoro e con la volontà, potrebbe anche essere che il percorso di Jannik, sia meno astronomico di quello che qualcuno si aspetta. Ricordiamoci delle cose straordinarie che ha fatto in questi 2 anni. In ogni caso Draper, vero giocatore da erba, ha messo in mostra tutte le sue lacune, servizio deficitario in primis.
Iniziano ad essere molti questi bagni
bella fra…
Ci sono sconfitte che possono essere salutari questa, a mio avviso, non lo è per nulla, purtroppo…
@ Regis (#2842037)
sono d’accordo, non è neanche concentrato, sembra un giocatore a fine carriera
@ mipiacelariga (#2842038)
il tuo discorso potrebbe avere un senso se avesse affrontato un vecchio volpone del circuito
Ma qui Jannik affrontava uno che era ancora piu giovane, e con molta meno esperienza di lui
per draper era praticamente il primo vero match atp
Ma certo!
19 anni, numero 9 della race, ottavi a Parigi e finale a Miami.
Fossi in lui mi ritirerei in una malga della val pusteria.
@ simposio (#2841946)
Inizio “love story” settembre 2020… 2 atp 250 e una finale 1000…
Basta Piatti, ci vogliono altre stoviglie
@ Xela (#2841961)
Lascia perdere il diamante, basta la punta
@ Regis (#2842037)
Ripeto allo sfinimento: un mese e mezzo fa semi a Barcellona, due mesi fa finale in Master 1000.
Se tra un anno non ripeterà o migliorerà i risultati finora fatti, allora parleremo di involuzione, dopo un mese e mezzo anche no.
Con questa logica anche Sonego, dopo lo straordinario torneo a Roma, ha perso due partite male, quindi è in netta involuzione, deludente, ecc. ecc. Ma per piacere!
Analizziamo le ultime partite di Sinner: partenza da buona a molto buona, set conquistato o che sembra cosa fatta o quasi. Poi il calo: i colpi incisivi da fondo che stavano facendo la differenza diventano errori, entra in una spirale negativa da cui fatica a venir fuori. Inizia ad avere paura, quella che non aveva prima. Oggi , ma come in altre delle ultime sfide, pronti via e già è sopra abbondantemente con il punteggio. Credo che a quel punto nessuno pensi che sia possibile una sua sconfitta, perchè sta dominando l’avversario. Eppure qualcosa s’inceppa, la partita pian piano diventa equilibrata, gomito a gomito, non riesce più a ritrovare il suo tennis, non riesce più a venirne fuori. E’ evidente che questi cali verticali all’interno delle sue partite sono anche di natura mentale. Il ragazzo appena qualcosa non gira per il verso giusto perde fiducia nel suo tennis di pressione da fondo, è preoccupato, non si diverte, sente troppa pressione. A mio modo di vedere è tempo che riacquisti il piacere di giocare il suo tennis, senza guardare la classifica. I risultati positivi verranno da sè.
Sull’erba Jannik non trova il timing per colpire la palla come sa, e di conseguenza non riesce a impostare il proprio gioco. Negli spostamenti laterali arriva al trotto e non azzarda neppure qualcosa che somigli all’open stance in scivolamento. Troppe cose mancano perché possa avvalersi dei suoi punti di forza su questa superficie e questo significa che, almeno per quest’anno, sarà inutile attendersi da lui di fare risultati a Wimbledon, perché sull’erba deve lavorare ancora tanto… Quest’anno il vero Jannik lo ritroveremo sul cemento
Non penso proprio che Torino fosse un obiettivo stagionale.
Trovami un giocatore, a parte i 3 che stanno dominando da 15 anni, che non abbia mai avuto un mese e mezzo (non qualche mese…) di appannamento (dove comunque ha ottenuto semi a Barcellona e ottavi al Roland Garros).
Ma si può uscire dalla logica “se vince un bel match dominerà il tennis per 20 anni”, “se perde male una partita è finito, che torni allo sci”?
Ne’ Federer, né Djokovic a vent’anni avevano vinto slam.
Evidentemente per il signor Moreno non sono fenomeni
@ mipiacelariga (#2842038)
Anche Draper ha 19 anni… Comunque, non è questione di esperienza, secondo me. Probabilmente non è tranquillo dentro. Noi pensiamo, dal suo atteggiamento, che non senta la pressione, ma forse è proprio il contrario. Oggi non è più il novellino che si diverte a battere i campioni, ma è lui il campioncino da battere. E può darsi che il passaggio repentino dall’una all’altra situazione non lo abbia ancora digerito
l’obiettivo e il fine delle critiche è ovviamente Piatti e non Sinner…
Piatti è ancora visto come un personaggio non completamente allineato alla FIT e quindi viene attaccato dai tanti nostalgici del circol-tennis…
Credo che Yannick resisterà alle sirene ed eviterà di fare la fine di Bolelli e di Quinzi…
Forza Yannick!!! e forza Riccardo!!!
Già la cronaca é mendace, l’inglese non ha affatto giocato una partita di altissimo livello, é stata la pochezza di Sinner a farla sembrare tale enzo
Vado controcorrente e faccio notare che ha perso la partita per colpa di pochi punti giocati male (le palle del 5-0 del primo e la battuta sul 5-4 del secondo). Altrimenti saremmo qui a commentare in altro modo.
Manca ancora un pò di cattiveria agonistica, oltre che di esperienza, cose normali a 19 anni. Io ho visto anche alcune belle discese a rete e smorzate con il contagiri, a testimonianza del lavoro che sta facendo per variare il suo tennis, introducendo anche qualche spin in più.
Probabilmente gli serve tempo per assimilare questo lavoro.
È in netta involuzione, se qualcuno lo nega è in maladede o ha il prosciutto davanti gli occhi, mi spiace. Speriamo si riprenda presto
Ha perso incisività nei colpi che viaggiano meno, il servizio non migliora ed è sempre più insicuro.
Paragoni con Quinzi tra 3,2,1..
Beh, se non hai un gran servizio e a rete sei notoriamente scarso, se la fiducia nei tuoi mezzi e (soprattutto) nel tuo team sta scemando, se l’entusiasmo dato dall’erronea convinzione (etero indotta) di essere un “predestinato” sta evaporando come una pozzanghera dopo un temporale estivo… è assolutamente normale perdere una partita sull’erba, perfino da uno sconosciuto! Non ne farei una tragedia, ma un punto di (ri)partenza e consapevolezza. Con altre parole, caro Yannik, non ti resta che tornare a faticare sapendo: (a) che tante cose dal punto di vista tecnico e fisico dovranno migliorare nettamente; (b) che non c’è alcuna garanzia che questi miglioramenti avvengano con l’attuale staff tecnico/atletico; (c) che poter scegliere è una grande libertà e responsabilità che non tutti hanno la fortuna di avere. Insomma, carissimo Sinner, anche se compirai vent’anni solo tra un paio di mesi, è già il momento di fare una scelta: del resto i fuoriclasse sono chiamati alla precocità anche nelle scelte. Puoi aspettare (e sperare) che il miracolo si compia da solo alla centocinquantesima partita sul circuito (Piatti docet), oppure valutare freddamente il tuo valore attuale con quelle che erano ad oggi le tue aspettative di miglioramento, traendone le opportune conseguenze. Il talento che possiedi, notevole ma parziale, non è certamente all’altezza delle tue (e nostre) ambizioni sportive. Lo sai anche tu – come dimostrano i sempre più frequenti gesti di insofferenza verso il tuo “angolo”- e sono certo che non aspetterai molto a prendere una decisione. Sempre che tu non abbia già deciso. Comunque sia…in bocca al lupo!
Vi dicevo che si sta
Giorgizzando…..
Comunque sia un 300 al mondo che gioca così è qualcosa di incredibile, ma non è lo stesso jannik di qualche mese fa….
PUBBLICITÀ, FIDANZATA, TANTE ATTENZIONI , OSPITATE TELEVISIVE, ….. SERVE UN BEL BAGNO DI UMILTÀ .i fenomeni a venti anni vincevano gli slam .
La festa appena cominciata è già finita…
Serve come alibi consolatorio. Nel frattempo il ragazzo ha perso fiducia. Se non sei tranquillo non migliori.
@ DuDu (#2842002)
Si e’ vero, ma piu’ di una volta lui stesso ha detto a fine match di non aver giocato bene, ma di aver vinto lo stesso, a riprova che comunque la sua capacita’ di giocare bene i punti decisivi lo ha tratto d’impaccio nelle difficolta’ incontrate. Oggi ha giocato maluccio, anche i punti ed i momenti “pesanti”. Con Nadal e Nole lo capisco, con Draper un po’ meno. Comunque e’ normale che la sua crescita non potesse avvenire in maniera indolore. Certe sconfitte cosi’ capitano e capiteranno ancora, soprattutto su una superficie che conosce cosi’ poco.
Non è la fine del mondo perdere un primo turno per chi, essendo numero 9 della race, parlano i risultati.
A Torino??in gita con la parrocchia forse .ma avete visto come gioca da qualche mese? Oggi inguardabile!!!una rabbia da mangiare il divano .dopo Lione questa è la conferma che abbiamo un discreto giocatore che ogni tanto trova un colpo da campione .(con tutto il rispetto ma a volte capita anche a Caruso )@ Fedro (#2841944)
@ simposio (#2841946)
Viene da pensarlo anche a me!
Però sembra che lei sia “arrivata” lo scorso settembre e lui non ha giocato male lo scorso autunno e inizio 2021. Mah!
A Torino??in gita con la parrocchia forse .ma avete visto come gioca da qualche mese? Oggi inguardabile!!!una rabbia da mangiare il divano .dopo Lione questa è la conferma che abbiamo un discreto giocatore che ogni tanto trova un colpo da campione .(con tutto il rispetto ma a volte capita anche a Caruso )
difficile pensare al tennis,ha 20 anni,normale periodo di sbandamento,non l’ha fatto prima(perche’ non se lo filava nessuno)ora con la notorieta’…
Non lo vedo più giocare sciolto gioca contratto non riesce più a gestire la tensione e forse ora sente troppo la pressione di tutto quello che lo circonda. Deve fare un bagno di umiltà e tornare con i piedi per terra.. non era un campione prima non è di colpo diventato un brocco ora speriamo che il suo staff lo rimetta con i piedi per terra… forza hai tanto tempo davanti per migliorarti speriamo non ti perdi come altri…. presunti campioni..
E in un momento di confusione..ma anche il suo staff a questo punto,sembra che cercando di migliorare dove era carente sia peggiorato nei colpi in cui era forte,naturalmente è una mia sensazione,anche perché così nervoso prima non era….DEVONO TROVARE IL BANDOLO DELLA MATASSA… non semplice purtroppo..
Quindi quando vince è per aver avuto “culo”, quando perde è perché è scarso e si vede il vero giocatore. Spero che qualcuno abbia di te la stessa considerazione per i tuoi alti e bassi nella vita.
Sinner conferma la sua mancanza di feeling con l’erba. Può avere buone e cattive giornate, buoni e cattivi momenti dell’incontro ( come li sta avendo al Queen’s Club facendosi rimontare da 4-0 a 5-5 da Draper ). Guardandolo giocare, lo stile, i colpi, la loro preparazione, sarei curioso di vederlo sull’erba maiorchina.
Personalmente, dovendo fare una classifica fra le superfici dove gioca meglio, collocherei questa all’ultimo posto fra le quattro ( cemento indoor, outdoor, terra, erba).
D’altra parte ha detto che vuole vincere l’US Open, non Wimbledon.
Purtroppo, per Jannik, i movimenti da erba ancora non esistono…
@ ItalyFirst (#2841984)
Condivido, ma è abbastanza normale, quando non si è in fiducia, giocare male proprio i punti più importanti.
Anche se considero tutto quello che sta succedendo a Sinner, dal punto di vista tennistico, assolutamente in linea con età e crescita tecnica e fisica, quello che un po’ mi preoccupa è l’impressione che Jannik si diverta poco in campo. E’ vero che non è uno che lascia trasparire grandi emozioni, per cui spero di sbagliarmi, perchè nel caso potrebbe essere un problema anche a medio-lungo termine.
Un sorriso in più ogni tanto e un po più di “leggerezza” non guasterebbe.
You know where you’ve sent her
You sure know where you are
You’re trying to ease off
But you know you won’t get far
And now she’s up there
Sings like an angel
But you can’t hear those words
And now she’s up there
Sings like an angel
Unforgivable sinner
Lo difendo a spada tratta da due anni, da detrattori e impulsivi.
Il mio è diventato tifo serio.
Maboggi c’è da fare un resoconto di questi ultimi mesi.
Sinner sta assolutamente involvendo. Si è parlato si paragoni con Djokovic e Nadal, di slam….
Ma oggi io vedo lo spettro di una parabola alla Giorgi.
OGGI MI HA ESTREMAMENTE DELUSO, altro che uomo di ghiaccio e temperamento…. Su caca in mano da troppe partite oramai
vero. vero. verissimo. Piatti sta cercando di fargli aumentare i giri dello spin, si vede dal movimento diverso dal 2019, per sbagliare meno e per fargli trovare più angoli. E’ un momento di assestamento che potrà durare diversi mesi.
E te pareva se non mancava il solito commento italico da suocera che dà sempre la colpa alla nuora se al figlio va male qualcosa! Ma dev’essere sempre colpa di qualcuno? Non può semplicemente aver avuto una giornata di scazzo come tutti i 19 enni del mondo??
Lo ripeto: ha il blocco del 5 4…da hurzach in poi.secondo me piatti gli ha insegnato tutto quello che sapeva ora serve un allenatore che gli insegni il servizio è la tattica..perché è involuto…soprattutto di testa…forza jannik dai che hai il potenziale per diventare un super campione…ma dammi retta cambia coach..
@ Giuseppe (#2841953)
Concordo, il VERO giocatore si vede oggi, non ieri, non domani.
Oggi con il primo turno al Queens si chiude la parentesi della grande speranza (vana) del tennis italiano che tra mercoledì e giovedì uscirà dai primi cento e dai duecento alla fine del mese.
Peccato
Lo voglio fare anch´io, e credere che questa involuzione sia solo una mia impressione.
Credo che giocare il doppio con Feliciano possa essergli di molto aiuto se saprà farne tesoro.
Anche se avessi ragione sarebbero decisamente affari suoi ed avrebbe pieno diritto di godersela come meglio crede.
A lume di naso,se vai sopra 4-0,difficile sostenere che tu non sia abituato all’erba e quindi ti ci trovi male
Direi che i problemi,e non da oggi,sono altri
Fondamentalmente riconducono a uno,se vuoi diventare tra i migliori al mondo cerchi di lavorare con Guardiola,non con Iachini
Ma è argomento tabù
Al netto di tutte le attenuanti che si possono concedere a Jannik, la superficie quasi sconosciuta, il partitone dell’avversario, l’aspetto del match che meno mi e’ piaciuto, a parte la sconfitta, e’ stato il fatto che JS non ha chiuso i set pur avendone l’occasione in entrambe i parziali. E’ venuta meno forza mentale che spesso lo ha condotto alla vittoria in altre occasioni. E’ un peccato essere eliminato cosi’ presto, ma se il tuo avversario e’ stato piu’ bravo di te, c’e’ poco da fare. Vedremo se Draper e’ veramente forte nel proseguio dell torneo, oppure se e’ stato JS a giocare sotto le aspettative, suppongo anche le sue, e vedremo nei prossimi impegni se il nostro azzurro sara’ in grado di giocare il suo tennis vincente anche su “grass”. Per ora e’ presto per tirare le conclusioni su Jannik erbivoiro. Un giudizio piu’ sereno lo si potra’ dare dopo Wimbledon, a conclusione della stagione sul verde.
Mah, bisogna andarci con i piedi di piombo con questi ragazzi…è un attimo perderli. Berrettini x fortuna ci è arrivato x gradi, ma pure lui ha fatto fatica a confermarsi…
il servizio che aveva alle next generation non gliel’ho visto più fare, è peggiorato.
Non solo quella, troppi sponsor, troppe aspettative, troppa pressione mediatica. Al netto dei limiti tecnici che sono cmq importanti, adesso le sue partite sono un dramma interiore….e si vede.
Mah, fortuna in che senso, scusa? Credi che certi risultati positivi siano stati casuali? Cioè… che solo 8 giocatori AL MONDO abbiano fatto meglio in questo 2021 si tratti solo di fortuna? Ma ci pensi prima di scrivere certe cose o vengono di getto?
Nei periodi negativi ci passano tutti prima o poi, l’importante è farne tesoro ed imparare anche in queste cose e sono certo che Jannik lo sappia benissimo
Mamma mia che involuzione…spero solo che ci sia un motivo… altrimenti cominciamo a vedere il limite…
Inammissibile ridimensionamento di Sinner. È irriconoscibile da quello di pochi mesi fa ed è anche peggiore del Sinner dell’anno scorso. C’è qualcosa che si è inceppato nella sua testa. Non ha più nessuna sicurezza. Chiunque lo può battere. È già finito? Tutto può essere. Dalla mancata vittoria nella finale di Miami si è rotto qualcosa dentro di lui. Piatti e gli altri devono capire, ALTRIMENTI conviene che cambi coach. Stiamo perdendo un possibile campione.
@ simposio (#2841946)
Purtroppo la patata, se non gestita bene a 20 anni, nella vita di un atleta può fare molti danni.
Sicuramente da un lato il passaggio da terra a erba nel giro di una sola settimana è un fattore che ha pesato su questa partita, tuttavia come detto anche da altri utenti penso che jannik sia in difficoltà per la prima volta nella sua carriera. Si era già palesato a miami questo problema ma specialmente da madrid passando per la doppia sfida con nadal tra roma e parigi e arrivando ad oggi: non riesce più a chiudere set e a gestire situazioni di vantaggio. Oggi addirittura a più riprese e in entrambi i set contro il numero 300 del mondo. E’ come se a differenza di qualche mese fa sente maggiormente il pesò della pressione. Sconfitte come quelle di oggi, a differenza di quelle con nole o rafa, non fanno per nulla bene. In ogni caso ci sta un momento di flessione, visto che è ancora nel pieno del percorso di crescita, tuttavia viene difficile pensare possa fare bene nello slam verde.
Facilmente prevedibile.
Qualcuno focalizzerà l’attenzione sulla superficie (erba) per trovare le ragioni per la defaillance, per certi versi clamorosa, dell’altoatesino ma i problemi attuali di Sinner sono altrove, nella “testa” prima ancora che in tutto il resto.
Per me ha aumentato le rotazioni nei colpi e ora non riesce più a giocare quei vincenti che ci facevano sognare.
Momento di involuzione,sia lui che il suo staff devono capire come rimediare.
Basta. Non consumerò più giga per Sinner, sperando che prima o poi valga di nuovo la pena. Ma per ora la pena è quella che fa lui
Gli sponsor, la fidanzata, i media possono fare anche questo….. potremmo tranquillamente asserire che il ragazzo è regredito e non poco nel suo gioco
Musetti (ma lo dico già da tempo) sarà la prima punta di diamante del tennis italiano
Chiedo ai tecnici più esperti di me… Com’è possibile che uno alto e potente come Sinner serva così male? Solo questione di movimenti o anche mentale?
Nel tennis odierno non si può prescindere da un ottimo servizio per raggiungere le posizioni di vertice.
La cosa consolatoria è che è nel tennis il colpo più migliorabule nel tempo, quindi credo abbia tutto il tempo per lavorarci su
A parte che questa si poteva vincere : se perdi 2 servizi di vantaggio e cedi la battuta con cui dovevi chiudere il set, con chi te la prendi se non con te stesso…… ciononostante non è così che si gioca sull’erba. Nemmeno ci ha provato a giocare da erba….
Clicca qui per visualizzarlo.
Va bene tirare a caso qualche partita, ma non può avere sempre fortuna come è successo fino a qualche mese fa, ora si vede il vero giocatore.
Oggi incommentabile dai…non c’ altro da aggiungere.
Erba o non erba.
Ogni tanto però i bagni di umltà fanno bene, aiutano a forgare il carattere. Forza ragazzo.
Purtroppo sta perdendo fiducia sui suoi punti di forza, perde infatti troppo spesso il controllo dei colpi da fondo, specie il dritto ma anche il rovescio. Inoltre mostra dei segni di nervosismo, di linguaggio del corpo, verso se stesso e verso il suo staff. Secondo me è un momento di passaggio/crescita e presto si sbloccherà.
Mi voglio fidare di Piatti. Alla 151 partita vedremo il vero Sinner
Ma solo io sono dell’idea che il periodo no di Jannik stia concidendo con l’arrivo della modella nella sua vita privata?
Mi voglio fidare di Piatti. Alla 151 partita vedremo il vero Sinner