Dal Roland Garros: Parlano Lorenzo Musetti e Novak Djokovic (con il video della partita)
Lorenzo Musetti : “Non ho mai giocato così bene come ho fatto stavolta, è stata un’esperienza fantastica. Certo mi dispiace perché fisicamente non sono riuscito a reggere sulla lunga distanza, ed è qualcosa su cui dovrò lavorare. Magari può avere influito il match così duro che ho giocato con Cecchinato, non saprei. Ma sono comunque soddisfatto di come è andata, è un’esperienza che mi sarà utile.
Non ho avuto un vero e proprio infortunio. Mi sentivo stanco, cominciavo ad avere i crampi e avevo dolore alla schiena. Capivo che non potevo più vincere un punto in quelle condizioni. Non mi sembrava corretto nei confronti del pubblico continuare così, perciò ho deciso di ritirarmi.
Da questo mio primo Slam mi porto a casa tante sensazioni positive, e soprattutto ho capito che posso essere competitivo ai massimi livelli, anche contro i migliori del mondo. Ho capito cosa mi manca per stare al passo con loro. Adesso torno a casa, mi allenerò un po’ e poi sarò pronto per Wimbledon, che è il mio Slam preferito. Spero di raggiungere la seconda settimana anche lì, ma non posso promettere niente (sorride).”
Novak Djokovic : “Mi sentivo più nervoso all’inizio del match, che non quando mi sono trovato sotto per due set a zero. Durante i primi due set non riuscivo a fare il mio gioco, sbagliavo molto, non trovavo il feeling con i miei colpi. Poi, dopo essermi preso una pausa, sono rientrato ed ero un altro giocatore, ho cominciato a fare quello che avrei dovuto fare fin dall’inizio. Detto questo, per i due set che ho perso, bisogna dire bravo a Musetti perché ha giocato un gran tennis e mi ha messo in difficoltà. Verso la fine del terzo e all’inizio del quarto, ho cominciato a notare che lui faceva fatica a muoversi, e questo mi ha dato ulteriori motivazioni per mettergli pressione. Certo, lui è stato sfortunato: sei al primo ottavo di finale Slam in carriera, ti trovi in vantaggio e non puoi giocarti le tue chance, è un peccato.
“Dico spesso che mi piace giocare contro i più giovani sulla distanza dei cinque set, perché so che anche se mi trovo indietro nel punteggio, posso sempre recuperare. So di essere ben allenato, pronto fisicamente, e so che nella mia carriera ho vinto molti match al quinto. Quindi sono sempre consapevole di avere le mie opportunità, anche quando mi trovo in svantaggio.
Anche a me è capitato, quando avevo l’età di Musetti, di dovermi ritirare durante un match in uno Slam, so che non è divertente. Per lui giocare contro un top player su questa distanza era un’esperienza nuova, e un’esperienza nuova può andare in entrambe le direzioni: può fornirti un carico di energia perché è stimolante, ma allo stesso tempo può anche darti molto stress, richiederti uno sforzo che ancora mentalmente fatichi a sopportare perché non sei abituato. In definitiva, l’esperienza è il miglior maestro. Musetti mi piace, ora comincio a conoscerlo meglio e ha tutte le qualità per arrivare a essere un top player un giorno, glielo auguro davvero.
Adesso c’è Berrettini, un altro italiano. Gran servizio, gran diritto, ma anche un ottimo drop shot e un buon gioco di volo. È in forma e può fare tanti punti facili con le armi che ha a disposizione. Parliamo di uno che è top 10 da un paio d’anni. So che sarà un match difficile, e per vincere dovrò dare il massimo”.
TAG: Lorenzo Musetti, Novak Djokovic, Roland Garros, Roland Garros 2021
Per chi non lo avesse già letto segnalo “il tempo di Lorenzo” di Gramellini sul Corriere.
Con tutte le giustificanti del caso, 19 anni, avversario, inesperienza, ecc. Quando vinci due set e poi scoppi totalmente nei successivi 3, non son tutte rose e fiori.
L’unica spiegazione che mi do per cui si difende la scelta antisportiva di musetti è il fatto che sia italiano. Vorrei chiedere agli stessi che lo difendono cosa direbbero se al posto suo ci fosse stato Alcaraz
@ Laura (#2832994)
A parte il fatto che resta Berrettini, ma di che ti lamenti se fino a ieri nostri giocatori arrivavano a stento al secondo turno di uno slam e adesso due ragazzini sono stati sconfitti al quarto da i due più grandi tennisti al mondo. Roba da matti.
@ Artur (#2833008)
Ecco l’intenditore che critica a vanvera.
Probabile sia stato consigliato dal suo angolo !!!!
Giusto !
Comunque Musetti, gia’ piu forte di Djokovic !
@ ItalyFirst (#2833002)
Non cerchiamo di fare tutta l’erba un fascio, di Fab c’e’ ne’ solo uno ! Se invece vogliamo accontentare tutti come ai Festival dell’Unita’ facciamolo pure. ‘Certamente ognuno ha diritto alla propria opinione, certamente non tutte le opinioni hanno lo stesso peso’ si, come ieri che sono stato bannato diverse volte !
Chi continua a criticare Musetti vuol dire che di tennis non capisce nulla
Ma hai mai considerato, nella tua insopportabile tracotanza, che qualche utente possa essere straniero e dunque non conoscere bene la grammatica italiana? Quante maestrine dell’asilo!
Ma hai mai considerato, nella tua insopportabile tracotanza, che qualche utente possa essere straniero e dunque non conoscere bene la grammatica italiana? Quante maestrine dell’asilo!
è giusto che uno, come nel pugilato possa gettare la spugna quando capisce che non c’è la può fare. che senso ha stare lì a farsi bastonare senza speranza? imbarazzante anche per l’avversario e deprimente per il pubblico
è giusto che uno come nel pugilato possa gettare la spugna quando capisce che non c’è la può fare. che senso ha stare lì a farsi bastonare senza speranza? imbarazzante anche per l’avversario è deprimente per il pubblico
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Faceva una figura migliore se finiva l’incontro e prendeva il doppio 6-0. Però così rimane in corsa per il premio “Antisportivo dell’anno”
Bello spettacolo. Noi italiani non eravamo abituati a simili incontri, per di più con un maturando.
Mi dispiace che non abbia retto 5 set, non tanto per il risultato ma è triste non portare alla fine un incontro.
Io lo conclusi anche con il metacarpo rotto e sono sopravvissuto.
Credo che a parte la condizione fisica debba lavorare molto sulla parte psicologica perché questo film è già stato visto con il greco e non vorrei se lo portasse dietro.
Nonostante tutto, con la sconfitta di Sinner stiamo parlando di ragazzini contro mostri sacri.
Nessuno fino a pochi mesi fa non si sarebbe mai immaginato questi livelli con Berrettini che potrebbe fare lo scherzo al serbo. Speriamo.
@ gene61 (#2833095)
Lo svizzero ha 20 slam in bacheca, il nostro, anzi i nostri hanno dei 6-0 incassati come lezione… C’è differenza…fidati
@ lesser (#2832970)
In poche parole in un master mille Nole avrebbe iniziato dal terzo set e sarebbe finita 6-1;6-0 oppure 4-0 per stanchezza del nostro…
Due anni fa non lo era, ora ne ha capito l’importanza, sta crescendo molto da questo punto di vista.
Ho smesso di leggere dopo “curricula”; erano anni che non vedevo qualcuno usare correttamente il plurale di “curriculum”, l’emozione è stata troppo intensa. Ti ho messo il like senza neppure finir di leggere il tuo post.
@ Jam (#2833136)
Perché i vari Nadal Djokovic Mcnroe Lendl etc etc erano o sono umili? Se sei umile non vai da nessuna parte nel tennis..
@ nere (#2832862)
Invece quando si ritirò Djokovic al suo primo Roland Garros contro Coria per le stesse identiche motivazioni era tutto ok?
E dei tie break ne vogliamo parlare?
Se mi ricordo bene ha 11 vittorie su 11, nei tornei ATP
Mi sembra pazzesco. E gli ultimi due vinti col numero 1 ….
@ sander (#2833053)
Mantieniti umile…
Umile non lo é mai stato e dopo oggi temo ancora meno..
Speriamo che maturi non solo tennisticamente
@ Tifoso degli italiani (#2833111)
Intanto a me basterebbe che rimanesse in campo fino alla fine della partita…o chiedo troppo? È ovvio che quando Nole ha iniziato a giocare a tennis il divario era immenso, ma se sei un giocatore che aspiri a diventare n.1 al mondo devi avere il coraggio di incassare un 6-1;6-0;6-0 e stringere la mano al tuo avversario. Ma invece…
Meglio due set da leone che cinque da Carreno Busta
@ Giorgione (#2833068)
Sicuramente non io! Che interesse c’è a vedere uno completamente fermo e prendersi un 6-0 in 10 minuti? Cmq al massimo stava altri 5 minuti in campo quindi non cambia niente!
Sono gli stessi che, se avessero visto bene un primo piano delle mani, lo avrebbero criticato perché aveva un’unghia leggermente sporca.
Abbiamo un fenomeno, lodato da Moya e Wilander (che ha appena detto che ha il rovescio tipo Kuerten ma migliore!) ma bisogna assolutamente trovare qualcosa che non va.
Lorenzo gioca da Dio anche perché oltre al talento ha il suo carattere. E se Djoko e il pubblico lo applaudono caldamente all’uscIta dal campo, vuol dire che il ritiro non è stato assolutamente un problema.
E poi vorrei conoscere qual’è stato il livello dei risultati sportivi dei criticoni. La mente di uno sportivo di altissimo livello è sicuramente diversa dalla loro. Se riescono, prima della prossima critica, provino a pensare a quanti livelli di capacità sportiva ci sono di differenza tra loro e Musetti.
Leggendo che Wimbledon è il suo slam preferito, mi sono emozionato quasi quanto quando era sopra di due set con Nole…. Che dire, facci divertire Lorenzo, il futuro può essere tuo!
Riprova, sarai più fortunato.
Quanti ben pensanti e criticoni da tastiera sono ricomparsi dal guscio alla prima sconfitta ovviamente fate tenerezza a sfogare in questo modo le vostre frustrazioni…passiamo alle persone invece che hanno una testa e ragionano…io non so se vi siete resi conto cosa è successo oggi per due set contro il numero 1 al mondo che su questi campi può perdere solo contro uno che si chiama Rafael Nadal…il tennis moderno non è il tennis di 20/30 anni fa dove i ritmi erano talmente più bassi dove di poteva giocare 5 set senza sentirli…io penso che oggi un 19 enne con dritto steccato e che gioca sui teloni stava mandando al mare un certo Djokovic poi non lo abbiamo visto solo oggi ma anche in altri incontri, quel 19 enne ancora acerbo fisicamente e mentalmente ha dovuto alzare bandiera bianca, questo ci può stare anzi ci deve stare poi poteva prendere il 6 a 0 o ritirarsi per sfinimento cambia poco…quello che importata che ogni giorno di più ogni settimana di più la stella di Musetti sta diventando sempre più splendente un paio di anni per maturazione psicofisica e allora ci sarà da divertirsi veramente…per quanto riguarda Sinner niente di preoccupante la strada è percorsa stiamo parlando di un 20 del mondo quindi realtà consolidata…lavorare lavorare e lavorare è questa la sua strada…è già arrivato scalera’ ancora di più la classifica
O sono gli stessi che giustificano il ritiro eccellente prima di una partita di un tal svizzerotto…
No credimi…..ha iniziato A fare senz’h
are ire ere h non volere ato ito uto h han voluto.
Comunque pur dopo una sconfitta come quella di oggi gira una voce che ha dell’incredibile: pare che Musetti non voglia più giocare i challenges! 😛
Purtroppo la gente parla, credendo di poter dare lezioni a un ragazzo di 19 anni che ha un’attitudine mentale che loro non possono neanche concepire. Il ritiro non è mancanza di rispetto o addirittura di personalità, come ho letto, ma un rendere evidente al pubblico, ai giornalisti, ma soprattutto a Djokovic, che lui ha perso perché è crollato fisicamente. Musetti è un tipo tostissimo e grazie alla sua personalità si può permettere di pensare di far sentire inferiore Djokovic sul piano del tennis, in vista dei prossimi incontri.
La sfrontatezza/sfacciataggine, che tanti giudicano negativamente, è proprio ciò che è mancato alla next gen finora per avere la meglio dei Big 3.
Io avrei preferito si ritirasse pure prima. Era diventato un brutto spettacolo e mi piangeva il cuore a vederlo in quello stato dopo i primi due set. Il pubblico ha capito e lo ha pure applaudito.
“Non ho avuto un vero e proprio infortunio. Mi sentivo stanco, cominciavo ad avere i crampi e avevo dolore alla schiena. Capivo che non potevo più vincere un punto in quelle condizioni. Non mi sembrava corretto nei confronti del pubblico continuare così, perciò ho deciso di ritirarmi”
Quando la pezza è peggio del buco! Ci si ritira perché ci si infortuna, non perché si capisce che non si può più vincere e allora a casa tutti. Spero che musetti non abbia detto veramente queste parole perché sarebbe grave! Si è ritirato senza essere infortunato, per fare un piacere al pubblico??? Il pubblico vuole vedere la fine degli incontri, non dei ritiri!!! Ma stiamo scherzando!???
Sinner non dice nulla ?
Oggi ero convinto che Musetti avesse le carte in regola per giocare una grande partita, lui soffre molto i pesi massimi alla Opelka che ti sradicato la racchetta dalle mani. Con Djoko ha fatto per due set quello che sa fare divinamente, cambi di ritmo, smorzate,variazioni continue, mai una palla uguale all’altra, nel tie-break del secondo ho visto un Nole “ubriacato” dal Muso, era come un pugile suonato.
Da quel momento pausa e poi si è spenta la luce. L’iter è quello che noi appassionati, abituati a vederlo dalle sue prime partite di challenger, conosciamo. Quando comincia a esserci qualcosa che non va, comincia ad andare in versione “vuoto cosmico” comincia a toccarsi, inguine, schiena, spalla, gamba e si porta nella fase del passaggio a vuoto prolungato. Lorenzo dovrà imparare a gestire questo aspetto “psicosomatico”. Nei challenger individuavo questa cosa come un modo per deresponsabilizzarsi dai momenti negativi del match colpevolizzando un dolore fisico non ben chiaro o identificato. Lo identificavo come una debolezza egoica, ci sarebbe da scrivere pagine su questi aspetti dei tennisti come di tutti gli esseri umani. C’è da dire comunque che da due anni a questa parte il Muso è maturo tanto, tantissimo anche di testa,oggi ha tenuto due ore di livello top con Nole, sta crescendo la sua intensità sta crescendo di match in match. A un certo punto, dicevo, ha staccato la spina, penso sia un fattore soprattutto mentale, non si sentiva ancora pronto per vincere,c’era sicuramente anche stanchezza ma soprattutto psichica, giocare un tennis come il suo è dispendiosa e la sua mente non è ancora abituata a gestire per tre quattro ore i livelli che ha tenuto oggi. C’è da dire che ha mollato di botto, lo aveva fatto anche col greco a Lione, dovrà imparare a tenere più cazimma anche nei momenti difficili, gestire le difficoltà, tenere duro,a Muso duro. Detto questo, bicchiere 3/4 pieno, ha un gioco straordinario, un talento incredibile, i suoi avversari “quando gioca al suo livello” ne escono pazzi. Bravo Lorenzo, prenditi tutto quello che di esperienza questo match ti ha donato e mantieniti umile, sempre, ti potrai divertire molto e con te anche noi. Ps:l’anno scorso ho visto una finale di un Challenger italiano tra Muso ed Alcaraz, per intensità quei due campioncini mi hanno fatto pensare a tante stupende sfide che faranno in futuro, su palcoscenici importanti.
Commento equilibrato ed ineccepibile!!! Aggiungo solo che i nostri ragazzi ci stanno viziando: ci sembra quasi normale che ce ne sia ogni settimana almeno uno che arriva in fondo (almeno semifinale). Buon tennis!!! (PS. Prossimamente altri commenti dal sito spagnolo tennisvivo.es)
@ Luther (#2832880)
eh? Ne sei proprio sicuro? Non ha mai lottato dal terzo set in poi,non è mai stato convinto di poterla vincere
@ ItalyFirst (#2833002)
Importante è perdere con onore
103 vittorie e 2 sconfitte nel roland garros e 35 set vinti di seguito. La gente parla perché ha gli organi fonatori sennò sarebbero solo grugniti e il Signore li perdoni perché non sanno quello che dicono…bentornato…
@ Giambi (#2832879)
preoccupante oh, 19 anni e già preoccupa, mi fate ridere
Ma quando mai, l’ha persa quando Nole ha smesso di fare il pirla e si è messo a giocare sul serio.
Ha la spocchia del grande tennista
È vero…. ed ha pure dovuto trasferirsi all’estero per sentirsi un po’ più sicuro dei suoi mezzi.
Ah sì? Non importa, ci saranno nuove opportunità sugli altri pianeti del sistema solare.
Si dica quel che si vuole, ma Musetti che si presenta sul centrale del Roland Garros negli ottavi contro il numero 1 del mondo… tenendo in mano una busta bianca di plastica tipo fornaio sotto casa… per me è già entrato nell’Olimpo dello sport.
No! No! Ci sono…Oggi mi sono divertito nel leggere le centinaia di post generati dalle due storiche partite giocate dai nostri ragazzi. A parte le sconfitte che mi aspettavo, anche se maturate in maniera differente, stamattina mi immaginavo pure la pioggia di commenti insensati di pseudo-utenti che spuntati dal nulla avrebbero sparato a zero su Lorenzo e Jannik perdenti, commenti ovviamente puntualmente arrivati. I saccentoni che magari seguono il nostro sport da un paio di settimane, hanno “massacrato” i due ragazzi giusto per il gusto di spacciarsi per intenditori, senza considerare un semplice fatto. Lorenzo e Jannik, due diciannovenni che insieme non so se fanno 100 partite a livello ATP, hanno perso con i due giocatori più forti della storia del Tennis, i cui curricula di vittorie riempiono pagine e pagine web. Certamente ognuno ha diritto alla propria opinione, certamente non tutte le opinioni hanno lo stesso peso. I Fab hanno dominato come mai nessuno in passato e come mai accadrà in futuro e sproloquiare su due sconfitte mi pare solo mania di esibizionismo dialettico fine a se stesso. Un giorno, spero presto, non me ne vogliano i fan dei Fab, la loro tirannia tennistica avrà fine, vuoi perché finalmente qualcuno li batterà, o perché stufi di vincere ( come no…) si ritireranno a godersi i loro dollaroni e allora sarà tempo di gioire pure per chi fino ad ora è stato ai margini della festa. Comunque mi tengo stretto i nostri campioncini, senza dimenticare che Berretto è ancora in gioco e potrà dire la sua a suon di cannonate. Una volta si gioiva per il passaggio di un turno Slam, oggi ci si strappa le vesti per sconfitte arrivate con i due dannati mostri sacri. Ma stiamo forse impazzendo?
Fortunatamente la maggioranza degli amici di LT è sana di mente…
E l’aratro che traccia il solco e la racchetta che lo difende.
@ MirkoPO (#2832898)
Bel pensiero per Italy first.
In effetti i suoi commenti edulcorati ci mancano 🙂
Italian disaster
Tutti out
Lo vedremo presto. Alla maturità ne dovrà calcolare diverse di superfici.
Vamooooossssss Rafa e 14 e 21 multipli di 7
In pratica a Musetti è successo lo stesso di quello che è accaduto a Medvedev in uno dei suoi primi match 3 su 5 in Coppa Davis proprio contro Nole mi pare…la fatica psicologica gli fece venire i crampi
Ora speriamo che Lorenzo cresca e migliori sempre di più come il russo
@ nere (#2832862)
Come darti torto…..sintesi perfetta.
Presunzione e mancanza d’umilta’ se non corretti subito potrebbero essere fatali.
Finalmente un commento sintetico forte e condivisibile. Un tennis stellare 2 tie break da incorniciare . Musetti sembrava il n 1.
in poche parole in un master mille jokovic avrebbe perso in 2 set
Con Musetti ci dovremo abituare. Sarà un ottimo giocatore di temperamento (alla Fognini) ma non avrà mai la solidità mentale e la continuità di Nadal o di Djokovic. Sul 4/0 al quinto non ci si ritira, si perde. L’involuzione di Sinner invece preoccupa, perché potenzialmente può arrivare ai massimi livelli ma sta perdendo giorno dopo giorno i suoi due punti di forza, la profondità di palla e la serenità nei momenti di tensione. Non sarà colpa di nessuno ma la tensione gli si legge nello sguardo. I panni del predestinato stanno diventando una cappa di piombo.
@ Losvizzero (#2832849)
Pensa un po e’ successo proprio a Djocovic al suo primo Rolando Garros. Ma possibile che dovete sempre criticare oltretutto senza manca sapere?
Ottimo torneo… Però deve imparare ancora tante cose. Doveva semplicemente dire che si era infortunato… e non affaticato.
@ nere (#2832862)
in questo tipo di affermazioni toglierei il sicuramente
@ Poldi (#2832868)
Tranquillo, Alcaraz avrebbe perso anche col Nole dei primi due set, se te lo stai chiedendo
In effetti Djokovic mi sembrava abbastanza sciolto anche nei primi due set…
Nei primi 2 set erano anni che non si vedeva un tennis così!!!
Forse dai tempi di…Leconte.
Grandissimo Musetti, opera d’arte i primi 2 set.
Fa ridere chi dice che doveva giocare fino alla fine anche se malandato. Sono gli stessi che quando giocò mezzo infortunato contro Aliassime fino alla fine, dissero che avrebbe dovuto ritirarsi prima…
@ MirkoPO (#2832898)
Più che essere tu O.T. direi che sarebbe il caso di fare creare un topic su dov’è finito Italyfirst. A parte gli scherzi Italy mi manca ed è strano che si sia assentato proprio durante il Roland Garros. Dai Italy se ci sei batti un colpo!
Il ritiro di Musetti è stato un comportamento antisportivo!
Si può rigirarla come si vuole, ma queste cose non si fanno, specialmente di fronte a un giocatore come Nole.
A me la cosa ha dato veramente fastidio. Mancava poco alla fine della partita, poteva finirla benissimo facendo una figura migliore.
Invece il ragazzo mi fa certe sceneggiate puerili, per dimostrare cosa, poi!
*ha iniziato *ha fare
sorry
Ed ora Berrettini… Lui 5 set li reggerà alla grande! Anche se spero vinca al terzo! Forza Berrettini, puoi batterlo!
L’ha persa quando Nole ha iniziato a fare Nole. Spinta e profondità nei colpi,intensità,nessun gratuito…
OT: ma nessuno ha notizie di ItalyFirst? Che abbia fatto un fioretto? Comincio ad essere un po’ in pensiero…
Quando Musetti è uscito tra gli applausi di Djokovic e del centrale tutto in piedi, mi è venuta la pelle d’oca, bravissimo Musetti! Grazie per le emozioni!
Di Berretini Nole farà un boccone! enzo
Magari fosse come la Henin.
L’ha persa quando ha pensato di poterla vincere, il crollo fisico del quarto set viene dopo.
2 set a zero a Djoko al tie break è tantissima roba. Smaltita la delusione lui capirà ,ma credo che lo abbia già capito, che non parte battuto con nessuno.
Se era un master 1000 domani sarebbe stato su tutti i giornali sportivi del mondo. Preoccupante invece l’involuzione di Sinner. Servizio peggiorato, perdita di quella sana incoscienza nei colpi, braccino nei punti chiave. Ma sono sicuro che riprenderà il cammino. Non è una meteora.
..poi Nole ha deciso di giocare..ed il nostro sembrava un pugile suonato..per fortuna ha gettato la spugna..
“Durante i primi due set non riuscivo a fare il mio gioco, sbagliavo molto, non trovavo il feeling con i miei colpi. Poi, dopo essermi preso una pausa, sono rientrato ed ero un altro giocatore, ho cominciato a fare quello che avrei dovuto fare fin dall’inizio.”
Quando Nole a iniziato a fare il Nole non c’è stata partita.
musetti è un fenomeno, con un potenziale sicuramente più alto di sinner, arriverà molto lontano e se lo merita tutto, ma sta cosa di ritirarsi sullo 0-4 perchè “non riesci più a fare un punto” è proprio brutta. ti prendi il 6-0 e a casa, la tua dimostrazione di forza l’hai data nei primi due set, non accettare che djokovic a 34 anni sia più forte di te a livello fisico è arrogante. il grande slam è 3 su 5, se l’altro alla lunga è più forte incassi e impari, non giochi soltanto finchè ne hai senza un infortunio… grosso limite di carattere, già emerso in passato, che spero metabolizzi e superi, perché come tennis puro siamo a livelli probabilmente mai visti in Italia
Ha fatto un game in tre set Quando si è ritirato stava subendo in parziale di 13-0 Non ne poteva più Il pubblico ha capito e gli ha fatto un grande applauso alla fine e Djokovic non si è certo offeso anche perché era stanco pure lui Una reazione comprensibile e che non toglie niente a quello che ha fatto vedere nei primi due set
Effettivamente in lui ho sempre notato come sia un ragazzo in forma, curato, ma proprio non pare un atleta. Manca di fisicità ancora e a certi livelli serve perforza. Che io ricordi non ho mai visto uno ritirarsi così perché non ce la faceva più.
“ Parla, la gente purtroppo parla, non sa di che cosa parla……..
Zitti e buoni.
Su Nole si può dire di tutto ma nom che difetti di sportività… saper riconoscere i meriti dell’avversario, anche durante il gioco, non è da tutti. Belle dichiarazioni e giusta valorizzazione dell’avversario.
Bravissimo l’Apuano ma, anche in carrozzella, avrebbe dovuto finire il set ed il match.
Un lavoratore delle cave non abbandona mai la lizzatura.
Le superfici a lui piacciono tutte. Ricordiamoci che ha vinto gli AO
Brutta conclusione dopo due set giocati alla grande, anche se Djokovic non era al meglio.
Comportamento antisportivo. Perdi, stai prendendo una stesa e ti ritiri senza avere nulla. Mancanza di carattere. Si deve giocare fino in fondo. Mi sembra Justine Henin 2
Arrivano parole rassicuranti… La cosa più importante è che non si sia fatto male, occorre preservare la salute di questo ragazzo che ha un gioco esaltante.
Io sono uno dei primi tifosi di Sinner, ma dopo aver visto lo spettacolo dato da Muso, sono arrivato scarico alla partita successiva, e quasi me ne vergogno
Io invece lo comprendo benissimo, quando dice che lo ha fatto per il pubblico
@ Frozz (#2832734)
Si avrebbe dovuto finire il match anche per me. Avrei scommesso fosse questo il suo slam preferito per caratteristiche tecniche. Beh speriamo in grandi cose a Wimbledon allora. Forza Lorenzo!
Ha sbagliato a ritirarsi ma a quell’età gli si può perdonare questo e altro. Al suo primo RG ha fatto un capolavoro
Il ritiro sul 4-0 non mi è piaciuto affatto .Anche perché il Muso è ancora uno sbarbatello e di fronte c era uno dei migliori tennisti di tutti i tempi.. Musetti mi fa impazzire lo adoro.ma la mia grande paura è che possa emulare nei comportamenti Fognini…Sarebbe un peccato
Poteva dire che nei primi due set Musetti a giocato veramente bene e non dire che non riusciva a fare il suo gioco!!! altro punto su una palla che Lorenzo ha preso una riga ha alzato le braccia al cielo (povero lui ne avava prese una marea fin lì) comunque è stato fortissimo Musetti
Una grandissima prestazione fino al secondo set, poi Nole ha dominato.Credo che sarebbe finita lo stesso in questo modo, problemi fisici o meno.Nole è molto più abituato a vincere al quinto, mentalmente è incrollabile soprattutto negli Slam.Per altro ho la sensazione che questo match così tirato gli abbia dato la carica necessaria per battere facilmente Berrettini, sa che è un incontro difficile e stavolta non concederà nulla.
Beh..la disamina di Nole è perfetta..Lui sa bene di essere preparato come ben pochi tra i suoi colleghi e al meglio dei 5 set e’ ancora un ostacolo molto molto arduo da superare: nel contempo belle le parole di elogio spese per Lorenzo.
Il Muso,dal canto suo,fa un ‘ affermazione inportante: la presa d’ atto che a livello fisico atletico è ancora indietro e deve lavorare molto per essere realmente competitivo ma quello fa parte del processo di completamento, maturando,per giungere
ai piani alti del Tennis .
Fa tenerezza Musetti quando dichiara che, prima di Wimbledon, deve pensare alla maturità.
A volte ci dimentichiamo che è solo un ragazzo.
Quando Djokovic e Nadal sono passati dal 70% al 90% hanno creato un solco. Chapeau
Devo essere sincero ci sono rimasto un po’ male sul ritiro
Niente di troppo grave, ma per me doveva prendersi 6-0 andare a stringergli la mano e ciao.
Cmq gran torneo di Musetti. Peccato che la stagione sulla terra volga al termine.