Dal Roland Garros: La partita “vista dal vivo” di Lorenzo Musetti

Scritto da tacchino freddo

Scritto da Gabriele da Ragusa
Secondo me Musetti come atteggiamento ha fatto passi da gigante gia rispetto a Lione. Li, e anche prima, ero stato molto critico verso come sta in campo giudicandolo troppo difensivo e devo dire che gia a Parma e ancor piu ieri ha mostrato alcuni segnali incoraggianti. Per onesta di cronaca va detto di un Goffin assolutamente irriconoscibile come mai visto prima che non toglie ovviamente meriti al nostro ma che va detto. Primo set su tutti ma sbagliava veramente al 2-3 scambio, steccava l’inverosimile, fallosissimo, poco vario ed incisivo. Veramente giornataccia. Ma Musetti ha sempre caricato i colpi benissimo conducendo sempre e dico sempre il gioco. Bravo. Se acquista piu coraggio nella prima di servizio e accorcia di mezzo secondo l’apertura di diritto questo ci fa divertire

Senza voler polemizzare, vorrei far notare come in quasi tutte le vittorie di Musetti, o anche solo nelle analisi di un primo set travolgente (come con Tsitsipas) spesso nei commenti si legga “avversario irriconoscibile…Goffin steccava molto…FAA non trovava la misura del campo…l’avversario sbagliava l’onverosimile…ecc ecc”… A me sorge spontanea una domanda:”non sarà che sia proprio il tipo di gioco di Lorenzo a portare l’avversario a commettere certi errori? Non saranno le sue palle “sporche” e la sua comtinua variazione di colpi tra spin, back ecc ecc a indurre il Goffin di turno a steccare i colpi? Non sarà proprio il tanto vituperato servizio in kick a far alzare troppo la palla disturbando la risposta? Non sarà che chi si trovi dall’altra parte della rete giochi con la paura di non riuscire a “prevedere” la mossa di Musetti, ritrovandosi ad esitare quella frazione di secondo letale?
Quando troppe volte un avversario gioca male contro di te, forse è il caso di ipotizzare che sia il tuo stesso gioco a causare ciò.

penso di si.
ma un goffin in forma sa gestire le variazioni di gioco

NOI CARRARINI… FORGIATI NEL MARMO !
e un rovescio che i nel pi’ nisun !

Bravo Giuzz, come ti ho già detto ieri ti sei meritato il patentino di esperto.
Però adesso sei costretto a farci altri resoconti, nelle prossime giornate. 😉
Aspettiamo fiduciosi.

Tifoso di Musetti ma con garbo !

Scritto da Gabriele da Ragusa
Secondo me Musetti come atteggiamento ha fatto passi da gigante gia rispetto a Lione. Li, e anche prima, ero stato molto critico verso come sta in campo giudicandolo troppo difensivo e devo dire che gia a Parma e ancor piu ieri ha mostrato alcuni segnali incoraggianti. Per onesta di cronaca va detto di un Goffin assolutamente irriconoscibile come mai visto prima che non toglie ovviamente meriti al nostro ma che va detto. Primo set su tutti ma sbagliava veramente al 2-3 scambio, steccava l’inverosimile, fallosissimo, poco vario ed incisivo. Veramente giornataccia. Ma Musetti ha sempre caricato i colpi benissimo conducendo sempre e dico sempre il gioco. Bravo. Se acquista piu coraggio nella prima di servizio e accorcia di mezzo secondo l’apertura di diritto questo ci fa divertire

Senza voler polemizzare, vorrei far notare come in quasi tutte le vittorie di Musetti, o anche solo nelle analisi di un primo set travolgente (come con Tsitsipas) spesso nei commenti si legga “avversario irriconoscibile…Goffin steccava molto…FAA non trovava la misura del campo…l’avversario sbagliava l’onverosimile…ecc ecc”… A me sorge spontanea una domanda:”non sarà che sia proprio il tipo di gioco di Lorenzo a portare l’avversario a commettere certi errori? Non saranno le sue palle “sporche” e la sua comtinua variazione di colpi tra spin, back ecc ecc a indurre il Goffin di turno a steccare i colpi? Non sarà proprio il tanto vituperato servizio in kick a far alzare troppo la palla disturbando la risposta? Non sarà che chi si trovi dall’altra parte della rete giochi con la paura di non riuscire a “prevedere” la mossa di Musetti, ritrovandosi ad esitare quella frazione di secondo letale?
Quando troppe volte un avversario gioca male contro di te, forse è il caso di ipotizzare che sia il tuo stesso gioco a causare ciò.

Complimenti per l’articolo e per il commento !

A proposito di ciò che si può apprezzare maggiormente vedendo le partite sul campo: il fare le riprese sempre dal fondo e mai lateralmente, è dovuto solo a esigenze di posizionamento delle camere o è una scelta di regia? Nel secondo caso non la capisco. Anche il cambiare spesso lato di campo e fare primi piani, rispetto a una regia meno creativa ma che dia la visione d’insieme del campo. Specie per chi come me, a ogni cambiamento di prospettiva confonde destra e sinistra. dritto e rovescio, etc.

Mi auguro che Giuzz possa continuare a seguire i prossimi (spero molti) incontri dello strepitoso Musetti e a trasmettere e i suoi ottimi resoconti.

Scritto da Giuzz

Scritto da alberto
Bella disamina, ma quei tifosi a bordo campo di Musetti erano tutti francesi o c’erano anche italiani??

Ciao. C’era una sparuta minoranza di Italiani, ma a farsi sentire erano perlopiù dei Francesi che hanno cominciato a fare il tifo per Musetti. Non so se per contrariare i Belgi, o per innamoramento tennistico.
Due ultimissimi aspetti, che ieri ho dimenticato di evocare:
– La velocità di gambe di Musetti, dal vivo, mi è sembrata ottima. Non vedo nessuna mancanza di reattività, né tantomeno “pigrizia”.
-L’uso parsimonioso del dropshot. Lorenzo (immagino anche ben preparato da Tartarini) ha capito subito che contro un avversario così veloce, e che gioca molto vicino alla riga di fondo, la palla corta poteva rivelarsi controproducente. L’ha usata meno del solito, a dimostrazione che non si tratta, nel suo repertorio, di un’arma estemporanea e solo istintiva, ma anche e soprattutto di una precisa scelta tattica, alla quale è capace di rinunciare se il gioco dell’avversario non si presta.
Colgo l’occasione per ringraziare gli utenti per le risposte e lo staff di LT per lo splendido lavoro svolto.

Siamo noi utenti a ringraziarti per il bell’articolo che hai scritto con competenza.

L’aspetto più sottovalutato di Musetti (anche il gentile relatore non ne fa cenno) è quello fisico-atletico.
Non a caso lo stesso Sinner, a domanda che cosa invidia a Lorenzo, risponde fantasia, sensibilità di tocco e principalmente doti fisico-atletiche.

@ GERULA.IT.IS (#2821259)

Vedo tanta voglia serietà determinazione e soprattutto buo i team attorno ai nostri 3 fenomenali gioielli invidiati temuti e ammirati da tutto il mondo tennistico. Educati composti concentrati e mai DOMO durante gli incontri. Guardano spesso verso il coach anche nei match point a sfavore per non buttare via niente. Fenomenale freddezza . Bravi, gente dura con le facce bruciate dal sole a coprirli le spalle x raddrizzargli le partite più compromesse. Bravi bravissimi.

Comunque Goffen non sarà in forma ma se ha giocato male è anche per come ha giocato Muso. Come spesso capita si gioca male perché l’avversario ti fa giocare male

@ GERULA.IT.IS (#2821250)

I 5 x me sono Rafa Nole Tsi Tsi zverev e MEDVEDEV…vanno studiati e analizzati a fondo dai team dei nostri 3 top …è tempo di travolgerli…adesso ! Xché tutti declamano l’imminente ascesa di ALCARAZ! ( erede addirittura più dispotico e determinato di nadal !!! )

@ GERULA.IT.IS (#2821237)

La sensazione che si ha è che Musetti sia il secondo cavallo di rango della giovane biga italica ( mi scuso per l eufemismo!).
Nel senso che molti io x primo ci eravamo illusi che Sinner a tuttoggi avesse già potuto vincere 1 slam e un paio di mille e esser più vicino ai 10000 punti atp che ai 1000 punti atp.
Così non è stato, come prefetto da tanti tifosi , analisti e dal suo stesso coach !.
È pertanto naturale esaltare e cercare l’alternativa di livello. Musetti è indubbiamente un validissimo contrappeso. Ma restano sempre quei 5 più uno da sormontare ( uno è la variabile impazzita che da Roma ha il nome di Opelka

@ Des10 (#2821206)

Bellissima analisi e soprattutto beneaugurante. Peccato non aver descritto il gioco a rete .

Bel commento…in effetti Goffin ha patito tantissimo i kicks di Musetti…

@ Giovanni150anni (#2821176)

Italiano con residenza fiscale a Montecarlo, nessun problema.Giusto per la precisione …..

Bell’articolo! Lorenzo è un talento e gioca meravigliosamente bene, c’è poco da aggiungere.

Complimenti…!!!
Il miglior commento che ho letto finora qui…
Di persona che ha seguito dal vivo incontro..
Mi viene di pensare che solo chi vive lontano dall’Italia
sa valorizzare veramente ns.qualita’…
E Musetti e’ un ragazzo italianissimo.
Saluti

Scritto da Giurasampras

Io ho visto Lorenzo dal vivo 2 anni fa a Francavilla al mare, a dieci minuti da casa mia, e avevo le tue stesse sensazioni.

Mi aveva colpito soprattutto la manualità incredibile che aveva sui colpi. Allora era fuori dai 300, aveva appena iniziato coi challenger, e c’era gente su questo sito che parlava di pesantezza di palla ed altre cazzate simili.
Io scrissi testualmente che nel giro di 2-3 anni sarebbe stato nei 20-30 (guardando la Race e le classifiche congelate c’è già)… non vi dico i commenti sdegnati di molti che affermavano che mai sarebbe stato nei 100.
Come con Berretto mia previsione ampiamente corretta in grande anticipo, potete andare a rivedere i miei post col mio nickname per correttezza ed onestà.
Purtroppo, molti lo sport lo hanno vissuto al bar o su una tastiera, io no, l’ho fatto per davvero e mi riesce più facile prevedere rispetto a troll, haters e bevitori da circolo di vino e birra!!!

Anch’io vidi Musetti due anni fa a Francavilla e, per essere così giovane, mi aveva davvero impressionato. La velocità di crociera negli scambi, all’epoca, non era elevatissima, mentre invece quando decideva di tirare a tutta, soprattutto con il rovescio, tirava delle vere e proprie saette. Ricordo i commenti nefasti nei suoi confronti, ma erano i soliti leoni da tastiera. Essendo tifoso da sempre dell’Innominato, mi veniva facile riconoscerli al volo. Ma si vedeva che Musetti aveva le potenzialità per diventare una stella di prima grandezza.

Io Lorenzo l’ho visto giocare una marea di volte a partire dai 14 anni… che avesse testa, mano e sapesse leggere le partite non avevo nessun dubbio, mentre sulla pesantezza di palla e la reattività ne avevo.(nonostante, anzi proprio per il fatto che a 14 anni spaccava la palla rispetto agli altri, poi per 2/3 anni è rimasto un po’ lì)
Sono veramente contento di vedere che ha continuato a spostare l’asticella un po’ più in là ed oggi solo i carrarmati lo mettono ancora sotto, ma sono sempre di meno e a testimonianza c’è il primo set vinto con Tsitsipas…a far capire che oggi è ancora un po’ tirato a questi livelli c’è l’ultimo set con Tsitsipas.
Alla fine la cosa più importante era progredire e lui insieme a Tartarini lo ha fatto alla grande.

E adesso una bella rivincita sul giapponese Nishioka. enzo

Sul servizio non condivido.non lo spinge mai

Condivido tutte le tue analisi sul gioco ed i colpi di Musetti.
Secondo me non è solo un gran giocatore di tennis..ma un artista della racchetta..a volte un mago che nasconde i suoi colpi di classe agli avversari

brava redazione

Secondo me Musetti come atteggiamento ha fatto passi da gigante gia rispetto a Lione. Li, e anche prima, ero stato molto critico verso come sta in campo giudicandolo troppo difensivo e devo dire che gia a Parma e ancor piu ieri ha mostrato alcuni segnali incoraggianti. Per onesta di cronaca va detto di un Goffin assolutamente irriconoscibile come mai visto prima che non toglie ovviamente meriti al nostro ma che va detto. Primo set su tutti ma sbagliava veramente al 2-3 scambio, steccava l’inverosimile, fallosissimo, poco vario ed incisivo. Veramente giornataccia. Ma Musetti ha sempre caricato i colpi benissimo conducendo sempre e dico sempre il gioco. Bravo. Se acquista piu coraggio nella prima di servizio e accorcia di mezzo secondo l’apertura di diritto questo ci fa divertire

Nell’aspetto mentale,così come quello tecnico, voglio vedere se ha fatto progressi vs gente che spinge e pressa in ogni punto e zona del campo e ci perde sempre(es.Cilic,Tsitsipas,Karazev,Opelka,ecc)…ieri il (non tanto) buon Goffin questo non lo ha fatto anzi,ha regalato molto il belga il quale è un gicatore abbastanza leggerino come peso palla.

Scritto da alberto
Bella disamina, ma quei tifosi a bordo campo di Musetti erano tutti francesi o c’erano anche italiani??

Ciao. C’era una sparuta minoranza di Italiani, ma a farsi sentire erano perlopiù dei Francesi che hanno cominciato a fare il tifo per Musetti. Non so se per contrariare i Belgi, o per innamoramento tennistico.

Due ultimissimi aspetti, che ieri ho dimenticato di evocare:
– La velocità di gambe di Musetti, dal vivo, mi è sembrata ottima. Non vedo nessuna mancanza di reattività, né tantomeno “pigrizia”.
-L’uso parsimonioso del dropshot. Lorenzo (immagino anche ben preparato da Tartarini) ha capito subito che contro un avversario così veloce, e che gioca molto vicino alla riga di fondo, la palla corta poteva rivelarsi controproducente. L’ha usata meno del solito, a dimostrazione che non si tratta, nel suo repertorio, di un’arma estemporanea e solo istintiva, ma anche e soprattutto di una precisa scelta tattica, alla quale è capace di rinunciare se il gioco dell’avversario non si presta.

Colgo l’occasione per ringraziare gli utenti per le risposte e lo staff di LT per lo splendido lavoro svolto.

Io ho visto Lorenzo dal vivo 2 anni a Francavilla al mare, a dieci minuti da casa mia, e avevo le tue stesse sensazioni.
Mi aveva colpito soprattutto la manualità incredibile che aveva sui colpi.
Allora era fuori dai 300, aveva appena iniziato coi challenger, e c’era gente su questo sito che parlava di pesantezza di palla ed altre cazzate simili.
Io scrissi testualmente che nel giro di 2-3 anni sarebbe stato nei 20-30 (guardando la Race e le classifiche congelate c’è già)… non vi dico i commenti sdegnati di molti che affermavano che mai sarebbe stato nei 100.
Come con Berretto mia previsione ampiamente corretta in grande anticipo, potete andare a rivedere i miei post col mio nickname per correttezza ed onestà.
Purtroppo, molti lo sport lo hanno vissuto al bar o su una tastiera, io no, l’ho fatto per davvero e mi riesce più facile prevedere rispetto a troll, haters e bevitori da circolo di vino e birra!!!

Redazione.

Grazie e complimenti per questo report…

complimenti per il post ma anche per la foto. molto suggestiva.

Bellissima analisi che condivido. Sicuramente un talento.

Una bellissima analisi che condivido.

Non sono mai riuscito a vedere Musetti dal vivo, ma condivido pienamente ciò che c’è scritto nell’ articolo.

Evviva Giuzz, meritava la ribalta la tua attenta disamina! Non buttarti giu’, non sembri cosi’ non esperto…

Bella disamina, ma quei tifosi a bordo campo di Musetti erano tutti francesi o c’erano anche italiani??

Bravo Giuzz. Ha fatto un’analisi tecnica degna di un giornalista sportivo.

Bravo. Sono stato al RG moltissime volte e mi manca tanto, da quando sono rientrato in Italia.
L’Apuano deve migliorare ancora tanto. Tecnicamente e fisicamente. Invece, dal punto di vista tattico, è molto maturo, certamente grazie alla lunga esperienza junior ed al chiaro talento.
Riguardo al pubblico francese, ho sempre notato come il pubblico transalpino apprezzasse i nostri giocatori, forse proprio perchè meno robotizzati della media. Anche durante il match fra Sinner e Herbert c’era un chiaro tifo a favore del francese ma tanti incitamenti anche per il nostro giovane. Intenditori.

Grazie per il resoconto direttamente da Parigi.

Faccio i complimenti per la bella iniziativa, sicuramente molto positiva per chi ama il tennis giocato!

Grazie