Naomi Osaka si ritira dal Roland Garros: “ci vedremo quando ci vedremo”
31/05/2021 20:12 
208 commenti
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Naomi Osaka nella foto
E’ una notizia sorprendente. Naomi Osaka ha annunciato poco fa il suo ritiro dal Roland Garros a causa della polemica di non voler parlare con la stampa.
La giapponese ha comunicato la sua decisione sui social media e ha spiegato il perché: Adesso credo che la cosa migliore per il torneo, per gli altri giocatori e per la mia salute sia che io mi ritiri dal torneo, così che tutti possano tornare a concentrarsi sul tennis che si sta giocando a Parigi. Non ho mai voluto essere una distrazione. Ammetto che il mio tempismo non è stato ideale e che il mio messaggio poteva essere più chiaro. Soprattutto, non avrei mai voluto banalizzare il tema della salute mentale o usare questa espressione alla leggera. La verità è che ho sofferto di lunghi episodi depressivi dallo US Open 2018 e non è stato facile conviverci.
Qui a Parigi mi sono sentita molto vulnerabile e ansiosa quindi ho pensato che fosse meglio preservarmi e saltare le conferenze stampa. L’ho annunciato in via preventiva perché mi sembra che le regole siano abbastanza obsolete e ho voluto sottolinearlo. Ho scritto in privato al torneo per scusarmi e per spiegare che sarei stata più che felice di parlare con loro dopo il torneo, poiché gli Slam sono intensi.
Rimarrò per un po’ di tempo lontana dal campo, ma quando arriverà il momento voglio davvero lavorare con il Tour per discutere dei modi in cui possiamo rendere le cose migliori per i giocatori, per i giornalisti e per i tifosi. Ad ogni modo, spero che voi tutti stiate bene e al sicuro, vi voglio bene e ci vedremo quando ci vedremo” – queste le parole della numero due del mondo, che ora si prenderà un po’ di tempo fuori dal campo, senza dichiarare quando tornerà di nuovo alle competizioni.
TAG: Naomi Osaka, Roland Garros, Roland Garros 2021
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Da un antisportivo come te, solo questo commento potevi esprimere
Soprattutto è l’ipocrisia del primo messaggio che viene confermata. Se stai male tu, davanti ai giornalisti, dichiara che stai passando un brutto momento personale e che non te la senti di affrontare le conferenze stampa, e sicuramente gli organizzatori ti avrebbero fatto una deroga.
Invece il primo messaggio è stato: non vado alle conferenze stampa perché voglio tutelare la salute mentale degli atleti. Ma parla per te, snob presuntuosa bugiarda paladina delle cause mediatiche che ti fanno comodo, che magari ci sono tennisti professionisti non così sotto la luce dei riflettori come te, che invece anelano qualsiasi occasione per mettersi in luce (e quindi avere un ritorno dagli sponsor). E infatti poi il messaggio pubblicato su instagram è stato rimosso.
Sintesi, non è che se sei malata tu per forza tutti gli altri devono esser malati. Pensa a curarti, piuttosto. E alla svelta, altrimenti ti scoppiano in mano i contratti mutimilionari che hai firmato e diventi “povera”. Sai allora la depressione.
Ma fatemi il piacere, pure voi che la difendete…
Conosci le clausole contrattuali?
@ Catrinel (#2820880)
Se x contratto deve rilasciare interviste non deve essere minacciata di squalifica ma sanzionata x il danno arrecato. Forse la minaccia l’ha indignata !
Quest’ anno ha guadagnato 2milioni monte premi; 20milioni in carriera; forse qualcosa ha preso anche dagli sponsor(s)…
Ma che cacchio me ne f…
Ci vediamo quando ci vediamo
Questi i fatti
Naomi: la Djokovic versione femminile.
Naomi una tennista con le Palle tennisticamente parlando.
…sono stucchevoli e non portano nessun valore aggiunto alla discussione…
Sono sconfortato da chi correla il disagio psichico con il conto in banca. Ribadendo che non sappiamo quale sia la verità, che nel caso più che mai apparterrebbe alla sfera privata,ricordo che di persone pubbliche, famose e ricche, colpite dalla depressione ne sono piene ahimè anche le cronache. Rock star acclamate, le nostre Mia Martini o Gabriella Ferri, la lista è lunga. Le interviste sono acqua fresca? Per molti si, per fortuna, ma Freddie Mercury ad esempio le odiava e tirava fuori il peggio di sé a volte. Dire “pensa chi lavora in fabbrica” è demagogico e semplicistico anche se capisco sia facile pensarlo.
La gestione della faccenda da parte di Osaka è assai confusa, il che porta a pensare che stia veramente male. Altra eventualità è che sia mal consigliata. Le affermazioni (lette in questo topic) che le conferenze stampa sono una fiera della banalità sono stu
Il carrozzone mediatico l’ha portata a diventare una degli atleti più pagati e influenti al mondo. Come in ogni aspetto della vita, ci sono i pro e ci sono i contro. Lei farebbe bene a rendersene conto in fretta, magari facendosi affiancare a tempo pieno da uno psicologo come fa, ad esempio, Swiatek, altrimenti non credo avrà una carriera molto lunga (il che sarebbe un peccato, visto il talento che ha)
Sono completamente d’accordo, il tuo ragionamento non fa una piega.
@ Vennera (#2820886)
Credo sia meglio dire “in alcuni casi”, ma qui stiamo andando fuori dal tema.
Probabilmente gli sponsor stringeranno i cordoni della borsa, lei ne è sicuramente consapevole, e non gliene frega niente.
Tanto per rispondere a quelli che la dipingono come un’avida e furba calcolatrice.
E da campare alla stragrande ce ne ha per qualche centinaio di anni, alla faccia degli invidiosi!
Ha fatto una scelta che le costerà un sacco di soldi.
Perché evidentemente di strozzarsi con l’ennesimo milione di dollari non gliene frega niente, visto che ne ha già parecchi.
Perché il proprio benessere psicofisico non ha prezzo.
@ Steffifan (#2820903)
Sul tuo discorso sul denaro concordo in pieno.
E sostengo Osaka in pieno.
Sul fatto della pressione che può sfociare in depressione un po’ meno. In moltissimi, chi più chi meno, siamo soggetti a pressioni. Eppure stringiamo i denti.
Per stare in certi ambienti bisogna essere scafati… e lei mi sembra lo sia. Resta il fatto che ha fatto una scelta che le creerà solo ostracismo… e per questo va sostenuta.
Mi sembra di vedere… con le dovute differenze, certo… il caso di Alì quando si rifiutò di andare in Vietnam a combattere.
Per quale strano motivo avrebbero dovuto ripescare Tig o Cocchiaretto.
Osaka si è ritirata dopo aver battuto Tig e prima di giocare con Bogdan, quindi Bogdan passa per walkover.
grande e forza Naomi: non mollare!
La depressione non guarda il tuo conto in banca.
Uno schiaffo a quei baroni del carrozzone mediatico che pensano di trattare i giocatori come marionette con il ricatto del business. E uno schiaffone ai regolamenti contaminati a cui quei baroni riferiscono. Sono con te Naomi se non vuoi fare la marionetta.
Grande Naomi
Diciamo Interessante (per non dire esilerante) vedere che il sito RG non dice niente di questa LEGNATA in piena faccia che la Osaka gli ha inferto….AH, ‘sti giornalisti.
Solo per questo piena solidarietà con il gesto della OSAKA.
Ho visto che hanno spostato Bogdan al turno successivo 1/16 io pensavo che avessero ripescato Tig oppure (paradosso) anora cocciaretto.
Cmq Bel Regalo di Naomi a Bogdan 113.000 dollari e 130 punti.
Se non sbaglio, sul sito del Rolland Garros non si parla di Osaka.
Non credo sia per rispettare la sua richiesta di non avere a che fare con la stampa.
Mi sembra più una censura per non imbarazzare gli organizzatori dello Slam.
E se gli sponsor gli girassero le spalle? Mi sembra più facile piangere alle 6 shel che di notte su un vecchio tram da pendolari.
Questo è uno dei commenti che mi trova più d’accordo.
Secondo la mentalità dominante non è nemmeno lontanamente concepibile opporsi o criticare qualcosa che genera soldi, perché se genera soldi è cosa buona e giusta, e rifiutare è peccato grave.
Non può esserci libero arbitrio; se ti porta soldi lo devi fare, perché se non lo fai sei un cretino, punto!
Perché se non lo fai sei offendi chi lavora in fabbrica, chi non è “privilegiato” come te (come se debba trattarsi di fortuna piovuta dal cielo e non di successo ottenuto per merito!)
E attenzione, è una logica molto pericolosa questa, che può portare ad esiti aberranti.
Come ad esempio, far viaggiare una funivia senza freno, perché così puoi continuare a guadagnare soldi.
Poi della gente muore, e giù tutti a stracciarsi le vesti…e magari se le stracciano gli stessi che qui scrivono: “Hey baby, ti pagano un fracco di soldi…fallo e basta, anche se pensi che non sia giusto, anche se ti fa star male…perché ai soldi non si rinuncia, mai!!!”
Perché anche se apparentemente non sembra, la logica è la stessa, eh??
Sul fatto che essere ricchi e famosi secondo alcuni renda immuni dal male di vivere, cito solo qualche nome a caso: Marylin Monroe, Kurt Cobain, Anthony Bourdain, Keith Emerson, Alexander Mc Queen, eccetera, eccetera…
Mi ha sempre fatto una grande tenerezza la fragilità di Naomi, che solo una certa miope empatia può considerare “paraculaggine-studiata-a-tavolino”; da oggi alla tenerezza si affianca la stima, per il coraggio di uscire dal gregge e pensare con la propria testa.
Sei giovane Naomi, puoi farcela, ce la farai sicuramente! ❤
Ragazzi ma vi rendete conto che sono professionisti PAGATI MILIONI per tirare colpi a una pallina? E questi milioni li prendono perchè pagati dagli sponsor e dai tornei che ESIGONO la pubblica relazione? Ma lo sapete che firmano contratti in cui si obbligano a questo? C’è gente che sta giornate in miniera, in ufficio, nei cantieri e questi piangono per 15 minuti di intervista (che poi spesso sono patetiche sia le domande che le risposte è pur vero ma vabbeh è un altro discorso)?.
Il punto di partenza del ragionamento comuqnue è sempre viziato dal fatto che Osaka se aveva una malattia certificata (e non autodiagnosticata) poteva semplicemente comunicarlo a quelli del roland garros PRIMA, invece di voler imporre le proprie decisioni da arrogante quale è DOPO, penso non ci fossero problemi a riguardo, sono cose più che comprensibili già capitate ad altri in passato e sono degne di ogni possibile comprensione. Però questa illusione di poter cambiare il mondo dai social è veramente ridicola, imporre agli altri le proprie decisioni in base alle condizioni personali è veramente figlio di una supponenza senza fine. Ma in fondo è anche una ragazzina, quindi dico anche le persone che le girano intorno, un po’ di intelligenza no ? Un consiglio decente ogni tanto? Spiegare alla osaka che non è l’ombelico del mondo? che se è malata è giustissimo che si curi ma che non vive in un mondo a se stante? Permettere a una di dare del tiranno a un ambiente che ti sommerge di denaro è ben oltre lo sputare nel piatto dove si mangia…
@ Annie (#2820853)
facile lasciare tutti i premi ora che e’ diventata iper milionaria grazie al tennis. Chissa’ quale e’ il vero problema! Comunque o e’ davvero depressa, ed allora si cura e non gioca, o, altrimenti e’ una ragazzina viziata ed antipatica come ha dato spesso modo di vedere e capire.
Peccato che la terapia espositiva faccia più danni che altro.
Tanto di cappello. I giocatori di tennis vanno rispettati. Le conferenze di pressa devono essere facoltative.
Se Osaka avesse avuto un tumore ci sarebbero stati centinaia di commenti a suo favore pieni di pietas e di incoraggiamenti.
Invece soffre di depressione e l’atteggiamento più comune degli utenti è di condanna.
Dietro questo atteggiamento c’è l’incapacità di comprendere come sia possibile che una ragazza ricca, famosa, sportiva di successo possa essere depressa. Si pensa che sia una debole, una viziata, insomma che in fondo sia colpa sua essere depressa.
La depressione è una malattia, e per questo, auguro ad Osaka di trovare un ottimo psicoterapeuta che l’aiuti a risolvere o almeno a gestire questa patologia.
Se è malata allora è giusto che si prenda tutto il tempo che le serve per guarire, lontano dal circuito. Il torneo ha fatto bene a non ammettere la sua richiesta, perché sarebbe stato il cavallo di troia per altre simili richieste, che avrebbero solamente nascosto il desiderio di non parlare. Lo spott6a questi livelli mette molta pressione. Ma si può sempre cambiare vita e lavoro, soprattutto se in banca hai decine di milioni di euro
Altrimenti ti ritrovi sul set di un film di Antonioni
Chi mitizza la Osaka sbaglia. Una professionista da 55 milioni di dollari l’anno, a prescindere dalla patologia vera o presunta, ha il
dovere di gestire meglio una cosa simile. Non di certo sbandierando preliminarmente e unilateralmente sui social una decisione, la
cui
motivazione viene inizialmente fatta ricadere sulla banalità delle
domande dei giornalisti e del
sistema in generale, per poi correggere il tiro parlando di depressione. Non si entra nel merito ma nel metodo. Ha sbagliato. C’è poco da fare. Sulla sofferenza interiore lamentata, se effettivamente di dimensioni tali da impedirle di andare avanti, non entro nel merito in assenza di ulteriori elementi. L’utilizzo che fa dei social, però, alcune perplessità me le fa
sorgere.
@ SuperCami (#2820304)
Veramente i premi li ha lasciati a Parigi con tutto il contorno di polemiche irritate e ha fatto benissimo dimostrando che oltre ai soldi c’è l’importanza della serenità della vita e tante cose che purtroppo mancano alla spettacolarizzazione del tennis, ambienti dove non è facile muoversi senza scontrarsi con gelosie e critiche che spesso purtroppo aumentano in proporzione al valore tennistico. E credo che altri tennisti, più invece attenti al loro privato, potendo, abolirebbero volentieri le peraltro noiose interviste che puntualmente non seguo..mi viene giusto in mente la Giorgi che con sofferenza evidente scuce le solite due parole scontate fremendo dalla voglia di chiudere e scappare via (fa parte del suo carattere, essenziale come il suo tennis, che a me piace proprio perché fuori dal coro)..chissà come sarebbe grata alla Osaka se riuscisse a liberare i rassegnati partecipanti ai tornei da questo obbligo insensato rispetto alla portata dell’impegno in campo, unico “dovere” che il tennista è tenuto ad onorare con il massimo della serietà e della professionalità
@ Denis (#2820844)
Ok mi arrendo ! Ne sai un pelo più di me ! Buon tennis…
@ GERULA.IT.IS (#2820842)
La fobia sociale non è una sindrome ansioso-depressiva. Può evolvere in una sindrome ansiosa depressiva. Può esserne un aspetto.
Si tratta con una terapia espositiva, seguita da una cognitivo-comportamentale e, se necessario, ISRS (antidepressivi) o benzodiazepine (ansiolitici). Gli ansiolitici possono però interferire nella terapia comportamentale e quindi sono da preferire le ISRS.
Il tutto presenta elevati tassi di ricaduta.
Non sono un professore, basta la laurea in Medicina.
@ Denis (#2820840)
Ma qui non si infanga il buon nome di nessuna brava ragazza. È la storia che ha insegnato che delle cattive ragazze hanno infangato il buon nome della wta! E poi al limite è una sindrome ansioso-depressiva “professore emerito”. Dapprima si inizia con i pericolosi ansiolitici ( x non più di 8 settimane ) e poi si fa lo switch con l antidepressivo ( fase delicatissima e pericolosissima !). Consiglierei di tornare a parlare di tennis ! Noble art ….
@ GERULA.IT.IS (#2820832)
La storia insegna che queste cose succedono ricordo Borg, Stoner nel motociclismo e più di recente la cantante Adele fermatisi nel pieno del successo rinunciando a containers di dollari…che fegato ! Bravi.
@ GERULA.IT.IS (#2820828)
E, come ulteriore precisione, la depressione e la fobia sociale sono due condizioni diverse, che possono coesistere.
Ma anche qui, invece di commentare asserendo cose inesistenti e cercando di infangare il buon nome di una ragazza di 24 si potrebbe studiare. Ma è troppo faticoso, lo capisco.
@ GERULA.IT.IS (#2820828)
Prima di asserire qualcosa, studi e si informi sulla differenza tra agarofobia e fobia sociale.
Una volta compiuto questo passaggio, approfondisca ancora e scoprirà che l’elemento scatenante lo stato ansioso in un paziente affetto da fobia sociale è dipendente dal paziente stesso. Nel caso di Osaka, a crearle questo stato ansioso è il parlare in pubblico e il rispondere a delle domande, non il giocare a tennis.
@ GERULA.IT.IS (#2820831)
Discesa = indiscreta
@ GERULA.IT.IS (#2820831)
Sculacciata = scudisciata
@ Alexpivi (#2820596)
Se hai le balle girate e non te la senti di rispondere a una domanda i discesa o indisponente …basta dire no comment con un sorriso e passare alla domanda seguente o di riserva !
Mica il giornalista ti da una sculacciata in faccia se a certe domande non rispondi !
@ Luca Milano (#2820706)
Bravo…tanti giornalisti iniziano con lo sport e poi vengono promossi x svelare le atrocità di guerre e dittature rimettendoci spesso le penne ! Questa li vuole mandare tutti a casa !
Concordi con la wta di pagare delle multe salate per ogni torneo devolute per aiutare le vedove e gli orfani di centinaia di eroici giornalisti paladini della verità e degli oppressi
Deceduti o resi invalidi nell’esercizio del loro difficile lavoro !
@ Denis (#2820636)
Agli esperti del delicatissimo problema della depressione che merita massima attenzione e delicatezza , dico che chi sta precipitando in quel baratro ( da dove si.puo’ fortunatamente uscire) non puo affrontare un manipolo di giornalisti è vero, ma ancor meno può affrontare 3-4 mila spettatori urlanti e mugugnanti ! L’AGOROFOBIA è una brutta bestia, faccio tanti auguri alla sensibile OSAKA, voglio essere in buona fede e non pensare a una fase di depurazione fisica, ma se è un problema mentale xché l’enorme pressione del pubblico l’ha depressa meno degli osannanti giornalisti ?!
@ Mattia (#2820747)
Mhaaaa…io sono perplesso…Non è che qualcuno o “QUALCUNA” deve smaltire qualcosa e che quindi si inventa una megaballa nell’attesa che qualche laboratorio privato dia il via libera per tornare a impacchettare milioni di dollari ! È già successo in passato ! Qualche fesso/a si è fatto beccare in castagna restando “stupefatto” ! Mentre qualcun altro/a si è prudentemente inventato un infortunio x ripulire il sistema circolatorio da sostanze tossiche !
Grandissima donna dimostra di avere un coraggio enorme. Nessun altro collega avrebbe preso una decisione del genere rinunciando al business e alle consistente entrate. La WTA ha disperato bisogno di lei e le tribune vuote durante i tornei femminili lo dimostrano pienamente. Lei non ha bisogno del business con tutto quello che ha guadagnato in due anni di carriera può vivere di rendita e sfamare le sue successive 10 generazioni. Il mondo avrebbe tanto bisogno di personalità così disposte perfino a morire per un’ideale
Non voglio difendere la Osaka perché mi stia particolarmente simpatica, anzi. Ma trovo che abbia ragione: fare le conferenze stampa dovrebbe essere scelta e non un obbligo. Tra l’altro quelle interviste sono la fiera delle banalità e dubito che gli appassionati di tennis ne sentirebbero fortemente la mancanza. Gli unici che dimostrano di preoccuparsene sono i media e i giornalisti: lascino tranquillo chi preferisce concentrarsi sul torneo e trovino qualcos’altro da fare
Sono la prima a difendere i tennisti che si fanno un culo tanto, andando a cercare fortuna negli Itf e se va bene nelle quali di qc challenger. Ma chi ha guadagnato milioni non deve permettersi di comportarsi così! Pressioni? Ma vada a fare un lavoro normale, per vedere quali sono le pressioni per qualche euro a fine mese! Le pressioni di cui parla sono quelle che le hanno permesso di fare la bella vita e giocare a tennis invece di andare a sbattersi sul lavoro!
Ragazza immatura!
“Per giocare a tennis ci vogliono le palle !”
@ Luca Milano (#2820706)
Assolutamente,mettere poi di mezzo problemi di depressione per ricevere pietà fa ancora più ribrezzo.
Lei,con la depressione,ma per favore…si ascolti il buon Battiato e trovi la luce nell’imbrunire.
@ Denis (#2820571)
L’IGNORANZA è la peggiore delle malattie che purtroppo non fa del male a chi la possiede ma a chi gli sta vicino o incrocia il suo cammino! 😡 😡 😡
Perfetto, la mocciosa è andata fuori dalle scatole!
Già, ma come si permette di fare la,paladina dei tennisti vessati..!
Dai, stai tranquillo, su..!
@ Betafasan (#2820591)
Si chiama DEPRESSIONE non PRESSIONE! beeeeeeee 😡
Ma quando mai.. 😆 ti informo che è possibile fare sport anche facendo a meno delle pressioni dall’esterno
Mi ripeto : non sono “osakiano” , però rispetto il diritto della Osaka
di dire o non dire tutto ciò che vuole.
La Francia è la patria del più grande illuminista di tutti i tempi cioè : Voltaire.
Questo grande filosofo incarcerato alla Bastiglia per avere osato criticare il re sosteneva che bisogna avere il coraggio di sacrificare la propria vita per consentire al tuo peggior nemico di potersi esprimere liberamente !
Altri tempi, altri Uomini !
Gli “ominiddi” organizzatori (perdipiù francesi ! ) dovrebbero rimettersi a studiare un po’ per capire cosa sia la libertà di espressione di ogni essere umano.
Poi la Osaka di cui non approvo le battaglie ma che rispetto, non deve nulla al mondo del tennis, lei è stata per anni bravissima, si è fatta un “mazzo” enorme per arrivare al top, si è allenata come non mai, la sua classifica se l’è sudata giorno per giorno, vedi Supercami non si nasce n.1 al mondo ma ci si diventa con grandi e continui sacrifici ed
il successo non è garantito.
L obbligo della conferenzaemerita fatta da burocrati che se ne fregano dei giocatori e di come si sentono,brava Osaka
@ SuperCami (#2820575)
Non si tratta di difendere ma di guardare una situazione con rispetto e distacco visto che nessuno sa qual è la verità e, visto l’argomento, è preferibile un pizzico di prudenza.Ci sono star della musica, George Michael ad esempio, che si pose contro il piatto su cui mangiava e sappiamo com’è finito. Ripeto: può essere una boutade o un problema serio, non lo sappiamo ed auguriamoci, se siamo dotati di un minimo di buon senso, che si risolva e la si riveda sorridente ed in campo.
Complimenti ai mercenari del MONDO TENNIS che hanno pensato bene di MULTARLA! Che possa la vita riempirvi i pensieri di tarli e tarme! 😡
Ha offeso la stampa e i media?
Mi ricorda la scena di “lo chiamavano Trinità” n.2 😆
Dare fama e ricchezza? Chi organizza tornei lo fa per se stesso, mica per fare del bene al giocatore di tennis
@ Denis (#2820636)
ribadisco: la Osaka è molto scorretta
ha un problema personale? bene, dica: scusate ma per questo problema personale chiedo di non fare le interviste
invece lei si fa paladina di tutti i poveri tennisti vessati dai giornalisti
ma come si permette?
è li che sbaglia!
Non mi sembra che la Osaka avesse chiesto chissà cosa, il suo problema merita rispetto da parte degli organizzatori del torneo, degli altri tennisti e del pubblico dei tifosi, ivi compresi i molti che scrivono qui e che non fanno altro che sparare sentenze dalla loro poltrona.
Questo gesto della Osaka provocherà un grande clamore e porterà il problema sotto i riflettori in modo che le cose in futuro possano cambiare
Ma no, le interviste non dovrebbero essere obbligatorie, se un giocatore vuole dire qualcosa lo dice, se no non c’è assolutamente problema.
L’immagine del tennis?
@ Luca Milano (#2820624)
Ti hanno già risposto in modo eccellente.
Aggiungo che l’idea di “affrontare” i problemi cui sembri accennare, a viso aperto, non è necessariamente l’unica via (anzi, raramente si sposa con un quadro depressivo).
Auguri di guarigione.
Mah…combattuto nel commentare… da un lato che ci siano eccessive rotture di palle…da altro lato credo che sia il loro lavoro…se non ti piace stai a casa
Mi chiedo se abbia davvero riflettuto sulle conseguenze della sua prima dichiarazione sul rifiuto alla conferenza stampa e soprattutto sulla decisione di ritirarsi. Stante il tenore della dichiarazione post ritiro il suo intento dovrebbe essere quello del basso profilo…invece ha scatenato un can can mediatico folle e ha finito per porsi al centro dell’attenzione
@ Luca (#2820663)
Le interviste le procurano ansia, ma poi ogni due per tre la vedi postare su Instagram,esponendosi in prima persona a tutto lo schifo che gira in quell’ambiente, tra insulti,razzismo, body shaming e chi più ne ha più ne metta. Ok che non c’entra nulla col tennis, ma concorderai con me che vista così c’è una certa discrepanza tra parole e azioni. Poi magari sono io che ragiono da sempliciotto…
Mi auguro solo che tu venga lasciata da sponsor e slam,capiresti meglio la fortuna che hai avuto.
quoto.
sono tempi davvero difficili per la salute mentale delle persone di buon cuore come Naomi.
c
Se non nasci con talento e la testa giusta, caro il mio puffo non vai lontano.
Tutti sanno che in qualsiasi lavoro o attività si ci sono delle regole che vanno rispettate, se non le rispetti fai le valigie e te torni a casa. In tutto questo la presunta campionessa ha dimostrato coerenza. Se non risolve i suoi problemi che rimanga pure a casa sua.
@ Luca Milano (#2820624)
E perdonami, ma da medico ti dico che la depressione non sempre si supera. Non è affrontando i problemi che passa. Serve la terapia, servono i farmaci e spesso comunque non passa.
Credo si possa accettare anche che una campionessa non possa, per ragioni mediche, affrontare i media nel modo tradizionale.
Eheheheh Camila stasera l’ha combinata proprio grossa…ha battuto Petra Martic ahahahah
@ Luca Milano (#2820624)
Ne soffri, mi dispiace e spero tu sia giustamente aiutato.
Questo non ti dà il diritto di commentare l’esperienza altrui però, anzi. Dovresti rispettarla a maggior ragione.
E ripeto, dai commenti su questo post si evince quanto poco rispetto ci sia nei confronti della malattia mentale: proprio per questo ringrazio le persone come Naomi Osaka. Lei si è esposta perché è privilegiata e ha voluto usare la sua posizione per provare a cambiare le cose. Spero ci riesca.
guarda io ne soffro e per questo mi permetto di commentare
trovo odioso, ripeto, odioso che la Osaka se ne sia impossessato per farne una battaglia contro “il sistema” di cui non accetta una parte perchè su quella fa fatica
la depressione si supera affrontando i problemi e non scappando o usandoli per farne una bandiera
mi fa ridere il pensiero che il nemico sono i giornalisti
sappiamo bene che sanno essere indisponenti e insulsi, ma la vita non è forse piena di queste cose? e lei deve farne una battaglia per evitare questi fastidi?
ma dai!
Sai leggere? Opinione espressa e ampiamente argomentata.
@ Luca Milano (#2820595)
Lo stigma che interessa le malattie mentali è una battaglia che va affrontata in ogni contesto. Basta guardare i commenti di utenti come SuperCami che fanno ribrezzo.
Ma venitevi a fare un giro nei reparti di Psichiatria: non ci sono solo operai o contadini, ci sono professionisti di ogni genere, persone di ogni estrazione sociale.
La depressione è una malattia, come il cancro. E come tale va rispettata.
@ SuperCami (#2820590)
ha offeso la stampa ?????
la stampa che può distruggere come e quando vuole chi è come vuole ????
ha offeso la stampa ?????
ma fammi il piacere …..
Cioè c’è arrivata per caso dov’è? Pensavo che ci fosse arrivata per merito, classe, duro lavoro. Quindi se può scegliere è solo perché se lo è meritato. Non per grazia divina
E per questo motivo sarebbe giusto costringerla a fare qualcosa che vive come una tortura psicologica? Mi sfugge la logica del “ragionamento”…
Anzi bisognerebbe ringraziarla per essersi fatta portavoce di un problema che tocca molte persone di ogni strato sociale.
@ DelPo Fan (#2820398)
pienamente d’accordo anch’io ….
non deve essere una coercizione ….. ci sono delle regole ???
la Osaka ha fatto capire che devono essere cambiate e vedrete che verranno cambiate .
ho le balle girate ???? anche i giornalisti devono smetterla di fare domande strambe se ho le balle girate …. c’è un limite a tutto !!!
no no calma, e’ una che soffre di depressione – su cui merita grande rispetto – e voleva farne una battaglia sociale e politica (nel tennis)
questo è il grave errore che ha fatto e che è inaccettabile
Se un atleta deve ritirarsi per le pressioni al di fuori della prestazione sportiva è la morte dello sport!
Se c’è qualcuno che deve chiedere umilmente scusa questa è Osaka. Ha offeso la stampa, i media, i suoi colleghi e tutto il mondo del tennis che le ha dato fama e ricchezza. Ha bisogno di tempo per riflettere sulla zozzata che ha fatto.
A me mi pare abbia superato il limite e sapendo di non essere in forma sulla terra rossa ha preferito svicolare e salutare la baracca. Una scelta antisportiva e non certo da top player .
Quoto. Quoto. Quoto
Ma nessuno ha pensato che il ritiro è una cosa grave? Lo sport dovrebbe essere una cosa bella libera e pulita, un bel messaggio per i giovani
C’è’ sempre anche la liberta’ di cambiare lavoro
Anche a me viene la depressione quando penso che passerò la vita in fabbrica per guadagnare una miseria.
Osaka indifendibile, puoi fare tutta l’ironia che vuoi, il punto è che il comportamento di Osaka lede all’immagine del tennis, facile sputare nel piatto dove si mangia.
Neppure Cami
merita di far parte del circuito guardi cosa ha combinato stasera…..
Nell’altro post degli utenti l’hanno accusata di essere ipocrita.
È una ragazza di 24 anni che soffre di ansia sociale e depressione.
Le vostre frasi vomitevoli tenetele per voi. Abbiate rispetto della malattia.
Beh per me tanto di cappello!!!
Ci tiene alla sua posizione e a ragione ha capito che sarebbe stata accerchiata da tutti quelli che girano attorno!!!
Le do merito di avere posto la questione, lei non vuole rispondere e per me è un diritto sacrosanto!!!
Gli organizzatori vogliono l’obbligo: no io gioco a tennis e quello faccio!!! quello in più è un’altra cosa, e allora stabilite il prezzo per chi gioca e per chi partecipa ai talk…il piatto è il campo, il contorno è il resto da distinguete anche come premi!!!
Ha già vinto tutto.. Lei ha detto di non volere semplicemente parlare in TV per problemi di depressione.. E i giornalisti (e federazioni varie) hanno, fatto quello che han sempre fatto:gli egoisti.. Strafottendosene della persona ma pensando solo allo scoop, alla polemica e agli ascoliti facendo come se la Osaka gli stesse prendendo x il culo.. E questa rinuncia farà un, “rumore” più grande di quello, fatto, dai giornalisti.. Ed in tutto questo tutti quelli, che hanno parlato ne escono umiliati.. Mentre lei ne esce a testa altissima. Finalmente li ha fatti tacere.. Adesso può tranquillamente stare a casa tranquilla a curarsi e a fare quello che deve fare.. E adesso speriamo che qualcuno faccia le proprie scuse