Da Biella (7): Il resoconto di giornata (con il programma di domani)
Ancora Biella. Per la settima volta in questa stagione la cittadina piemontese ha accolto i giocatori professionisti (molti di loro reduci dalle qualificazioni al Roland Garros) iscritti all’ennesimo torneo internazionale, inserito nell’Atp Challenger Tour, organizzato da Cosimo Napolitano e dal suo staff (il direttore è poi coinvolto in prima persona nella gestione in autunno del Challenger di Napoli).
Il primo favorito della vigilia è il peruviano Juan Pablo Varillas (130 Atp), già vincitore del quarto Challenger biellese (133), che esordirà lunedì intorno alle 14 contro il ceco Zdenek Kolar, 24 anni, 231° nel ranking mondiale. Il numero 2 del seeding, il serbo Nikola Milojevic (141) ha pescato dal sorteggio lo slovacco Lukas Lacko (212). Nell’unico precedente datato 2020 ad Amburgo (indoor, veloce) si era imposto il serbo in due set. Il programma della prima giornata si completa con le sfide tra Roberto Marcora (31 anni, 192 Atp) e il brasiliano Felipe Meligeni (23 anni, 235) e quella tutta sudamericana che metterà di fronte l’argentino Renzo Olivo (29 anni, 207) opposto a Joao Menezes (24, 210), con il brasiliano a segno nell’unico precedente, disputato nel 2019 a Puerto Vallarta (veloce outdoor), quando l’avversario, sul 6-1, 5-1 si era ritirato.
Stefano Napolitano non ha pescato un avversario facile. Il talento di casa, sceso al 331° posto, sfiderà martedì Alexandre Muller. Il ventiquattrenne di Aix-en-Provence, nei due precedenti Challenger biellesi è arrivato prima in semifinale, stoppato dal vincitore Varillas in tre lottati set e poi nei quarti, battuto nuovamente dall’atleta che avrebbe poi alzato il trofeo, Kokkinakis.
Sui campi di via Liguria si sono intanto giocati i primi otto match delle qualificazioni. Ottimo esordio per Jacopo Berrettini e Raul Brancaccio. Il romano ha battuto Nicola Kukn per 6-4, 6-3. Nato in Austria, ma poi trasferitosi in Spagna (vive a Torrevieja), il ventunenne iberico giocava per la terza volta in città. Nel Challenger Biella 4 (indoor) era riuscito a superare le qualificazioni, salvo poi finire stoppato da Sebastian Ofner con un doppio 6-2; mentre a inizio mese, nel quinto Challenger stagionale organizzato da Cosimo Napolitano, era uscito per mano di Felipe Meligeni. Oggi la tds 1 delle qualificazioni (247 Atp) non è riuscito a contrastare l’avversario. «Il sorteggio non era dei migliori, ma in questo Challenger chiunque pesco ha un livello più alto rispetto a quello a cui sono abituato – dice il ventiduenne romano, numero 529 del ranking, che in questi primi mesi ha giocato nel circuito Itf, dove ha raggiunto una semifinale e i quarti ad Antalya -. E’ stato un bel test: mi sono divertito e sono riuscito a destreggiami bene quando, dopo i vantaggi iniziali, sono stato ripreso dallo spagnolo».
Il 24enne di Torre del Greco si è invece sbarazzato in poco più di un’ora del tunisino Aziz Dougaz: 6-4, 6-1 il punteggio. «E’ un periodo che sto giocando bene – dice Brancaccio, numero 336 del ranking -. Ho passato le qualificazioni anche nel 250 di Parma e spero di proseguire su questa strada anche a Biella. Sono partito spingendo subito sull’acceleratore, poi ho concesso qualcosa regalando un po’ troppo sul mio servizio, mentre nel secondo sono sempre stato attento. Ho iniziato tardi a giocare a tennis per cui non mi pongo limiti, con l’obiettivo di arrivare nei primi 100». Per entrare nel main draw lunedì mattina se la vedrà con il russo Alexey Vatutin, che in tre set ha avuto la meglio su Marco Bortolotti: 3-6, 6-4, 6-1 lo score.
Il terzo azzurro a sorridere è stato Luca Vanni, ormai di casa a Biella. Il toscano, che tra pochi giorni compirà 36 anni, non ha incontrato particolari resistenze nel russo Evgeny Karlovskiy, battuto per 6-3, 6-1.
Niente da fare per Filippo Baldi. All’esordio stagionale il lombardo poco ha potuto contro il transalpino Antoine Escoffier, a segno con il punteggio di 6-1, 6-1.
Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [WC] Jacopo Berrettini vs Antoine Escoffier
2. Roberto Marcora vs Felipe Meligeni Rodrigues Alves
3. [1] Juan Pablo Varillas vs Zdenek Kolar (non prima ore: 14:00)
Campo 3 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [4] Alexey Vatutin vs [8] Raul Brancaccio
2. Renzo Olivo vs Joao Menezes
3. Lukas Lacko vs [2] Nikola Milojevic (non prima ore: 14:00)
Campo 4 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [2] Hugo Grenier vs [Alt] Artem Dubrivnyy
2. [Alt] Luca Vanni vs [6] Camilo Ugo Carabelli
RISULTATI PRIMO TURNO DI QUALIFICAZIONE
[WC] J. Berrettini (ITA) b. [1] N. Kuhn (ESP) 6-4, 6-3
A. Escoffier (FRA) b. [5] F. Baldi (ITA) 6-1, 6-1
[Alt] L. Vanni (ITA) b. [3] E. Karlovskiy (RUS) 6-3, 6-1
[2] H. Grenier (FRA) b. [WC] O. Giacalone (ITA) 7-5, 6-2
[4] A. Vatutin (RUS) b. [WC] M. Bortolotti (ITA) 3-6, 6-4, 6-1
[6] C. Ugo Carabelli (ARG) b. [Alt] R. Slobodchikov (RUS) 6-2, 6-1
[8] R. Brancaccio (ITA) b. A. Dougaz (TUN) 6-4, 6-1
[Alt] A. Dubrivnyy (RUS) b. [7] G. Blancaneaux (FRA) 7-5, 6-4
“fa davvero fatica” è un bell’eufemismo
Visto che Bolt sulla terra negli ultimi SEI anni sta a 7 vinte e 21 sconfitte 😀
Deve essere la sua kryptonite
Facile, se trovi il giapponesino in vacanza, fare 7 punti mentre gli altri per farne 6 devono arrivare in finale di un Itf…
…tra l’altro l’unica vittoria è arrivata contro Bolt (dove è riuscito a perdere un set) che su la terra fa davvero fatica….
…tral’altro
@ velenopuro (#2818478)
Fino a settimana scorsa aveva 1 punto, gli è andata bene che ha incontrato uno messo peggio di lui
COn quel fisico che si ritrova ci metterà molto a entrare in forma,sempre che sia una questione di forma fisica.
Io cmq negli anni precedenti Napolitano lo ricordavo molto + competitivo,tanto che vinse un ch in italia.
@ Andre (#2818465)
Solo che praticamente non batte nessuno (cito a memoria, 3 vittorie su 20 incontri negli ultimi 2 anni)
Il #331 è frutto solo della classifica bloccata, nella race è al #637 con la bellezza di punti 5 (CINQUE !!!)
Francamente non capisco perchè uno debba ostinarsi ad andare in campo a perdere, il più delle volte senza nemmeno vincere un set
E’ anche una questione di amor proprio
@ velenopuro (#2818441)
Siamo tutti d’accordo che le WC sono solo dovute alla presenza paterna, ma guardate che comunque Napolitano e’ 331 del ranking con un best ranking intorno alla 150 posizione, quindi a tennis sa giocare ed anche bene
“il talento di casa” sta per “Il migliore del suo condominio” vero?