Naomi Osaka è già stata multata e rischia di essere squalificata dal Roland Garros per non aver parlato con la stampa

Scritto da Tibur
Io sto con Naomi.
A prescindere da come la si pensa, una delle poche giocatrici di personalità, in un mondo di mummie.

Personalità? Ritratterà, come sempre, e per il denaro tornerà sui suoi passi…

Scritto da quarantaquindici
In conferenza stampa le domande dei giornalisti sono per lo più ovvie quando non sono insulse. Cosa vuoi che ti rispondano di interessante Osaka o Errani o Medvedev o Fognini o chiunque sia? Ok il carrozzone del business mediatico, ok gli sponsor ma non sta scritto in nessun regolamento di torneo, dico di torneo non di associazioni, che un giocatore è OBBLIGATO a rispondere ai giornalisti. Quindi, se viola regole ATP, che l’ATP lo multi! Se danneggia il suo sponsor se la vedano loro. Ma NON ESISTE che venga squalificato dal torneo. E’ tennis, è sport, non Carosello. Squalifichino chi bestemmia in campo, o rompe la racchetta, o offende o …. squalifichino chi si comporta male non chi si rifiuta di ascoltare o affermare ovvietà.

Invece hanno l’obbligo, se non leggono quello che firmano … loro. Che poi devono rispondere 15 minuti a qualche domanda del …mica stanno in miniera a lavorare…ma in che mondo….siamo?

Questa ragazzina si e montata la testa….sembra di essere chi?Prima di vincere un GS non sapeva neanche parlare…e adesso arie de grande tennista…..si deve vergognare…sarebbe da eliminare…così imparerà come si deve comportare come sportiva. Le regole sono per tutti!!!!!!!

La squalifica mi sembra esagerato.
Se non ti fai intervistare non prendi soldi dal torneo

@ Max (#2818623)

Ahhahahahaja.. colorito.. ma non potevi rendere meglio l’idea.. io per 5.000 euro mi farei umiliare da un giornalista in mondovisione.. stiamo
impazzendo.. poi sulla squalifica che dire, la troverei esagerata.. ma secondo me a breve gli sponsor ci metteranno una pezza.. penso all’immagine che rimbalza da uno sportivo che gioca ogni torneo per vincerlo ma che ha paura delle
Domande dei giornalisti….

Scritto da Tibur
Io sto con Naomi.
A prescindere da come la si pensa, una delle poche giocatrici di personalità, in un mondo di mummie.

Aggiungo che i giornali ormai non esistono più.
Sono tutti dei grassi tabloid.

Scritto da Tibur
Io sto con Naomi.
A prescindere da come la si pensa, una delle poche giocatrici di personalità, in un mondo di mummie.

Personalità quando le conviene…

Scritto da Shuzo

Scritto da Armonica

Scritto da SuperCami

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

È evidente che non comprendi il motivo dell’obbligatorietà delle conferenze stampa: si chiama business. Osaka deve buona parte della sua ricchezza e della sua fama all’attenzione mediatica che polarizza su di sé. Non si sputa nel piatto dove si mangia e inoltre Osaka dovrebbe fare attenzione a parlare di temi molto seri come la salute mentale con tanta superficialità. Non è la stampa che crea problemi mentali ai giocatori professionisti. Se dovesse continuare in questo suo capriccio da diva meriterebbe sanzioni ben più pesanti. Se voleva distinguersi…lo ha fatto nel peggiore dei modi, comportamento inaccettabile per una professionista.

D’accordo al 100%. Il rapporto con i media fa parte del fortunato lavoro che fa. Poi si sa, i giornalisti vanno gestiti quando fanno domande ripetitive, stupide, provocatorie. Basterebbe farglielo notare, con eleganza come Djokovic a Roma alla 379 domanda sulla next gen, o con l’energia di Juric al preambolo del giornalista secondo cui la sua squadra, dopo alcune giornate di malavoglia, sarebbe tornata ad impegnarsi contro il Napoli nella partita decisiva per la Champions.

Non sarei così sicuro che Naomi voglia semplicemente fare la diva. A mio parere c’è del vero quando dice che le interviste di certi giornalisti sono dei veri attacchi all’autostima del giocatore o giocatrice. Qui non si tratta tanto di salute mentale, piuttosto di rispetto per l’atleta. Lei vuole che ci siano dei binari stabiliti nelle interviste da cui i giornalisti non devono uscire. Se questa sua iniziativa sensibilizzasse maggiormente su ciò, forse le multe che dovrà pagare, non saranno pagate invano.
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Osaka vuole rispondere a domande comode. Una professionista come lei non sa gestire le interviste? Si commenta da sé, ci fa una pessima figura.

Io sto con Naomi.
A prescindere da come la si pensa, una delle poche giocatrici di personalità, in un mondo di mummie.

Se è obbligatorio è una minchiata, il suo lavoro è giocare a tennis ! Le conferenze stampa con domande sempre uguali a cui corrispondono risposte sempre uguali sono inutili e davvero possono danneggiare la concentrazione. Trovo sia più giusto una unica intervista a fine torneo dove magari si parla oltre i 5 minuti. Mi risulta inoltre che raramente tali conferenze siano rese pubbliche, solo una minima parte molto piccola! Mi chiedo infatti chi beneficia di 4 cagate uguali alle 4 precedenti del torneo precedente, solo i giornalisti?

E poi la multa a Lukaku di 400 euro per il festino durante il coprifuoco invece a lei 15mila dollari?? Il business televisivi è più importante della salute della collettività in un periodo di piena pandemia mondiale? Ma in che mondo viviamo?

Come mai nel calcio un allenatore o addirittura tutta la squadra può proclamare il silenzio stampa e se lo fa la tennista crolla il mondo??
Basta con queste assurdità concentriamoci sulle cose importanti. A noi tifosi dovrebbe interessare il dritto il rovescio la gestione del match di una tennista non tutto il contorno e le interviste che vuole o meno rilasciare.

@ alberto bergonzi (#2818697)

Praticamente ti sei risposto da solo. È esattamente quello che vuole fare: pensare solo a giocare 😆

Cioè fatemi capire…questa non fa le conferenze post partita (di cui non caricano neanche i video sul loro sito per farvi capire quanto contino) e addirittura potrebbero squalificarla e poi non fiatano quando hanno in campo giocatori come Paire, che insulta, sputa senza alcun rispetto per il tennis da un paio di mesi e continua a giocare indisturbato, o Basilashvili che in Georgia ha un processo in corso per violenza domestica…su questi manco un comunicato, ma con l’Osaka che non fa la conferenzina inutile post partita, apriti cielo!

Le interviste fanno parte della professione,e diciamo che i premi fanno parte di un pacchetto che comprende anche questo aspetto. Ora se non si prendono provvedimenti seri, si crea un precedente. A quel punto tutti eviterebbero interviste. Interviste che poi occupano anche tempo e quindi ci sarebbero anche delle disparità tra gli atleti.Ora moralmente non si può arrivare a squalificare l atleta per una cosa del genere,ma prima si dà una multa,poi si raddoppia,e poi se reiterata si minaccia il prize Money del torneo personale.Eticamente così avrebbe senso.non si toglie la possibilità di giocare o i punti,ma i soldi a cui le interviste con sponsor contribuiscono si

Osaka, una finta ragazza impegnata, che si rifiuta di interagire con la stampa perché teme che la sua salute mentale possa essere compromessa da qualche domanda dei giornalisti. Ogni giocatore ha il dovere di presentarsi ai microfoni, per rispetto di chi svolge il proprio lavoro, dei colleghi e di chi la segue dal televisore. Hai tanto da imparare dalle icone del tennis femminile a cui dici di ispirarti.
E pensare che ci sono utenti su questo forum che continuano a difendere questa ragazzina i cui atteggiamenti sono inversamente proporzionali alla sua bravura sul campo.

Il fatto che Osaka si sia schierata, ad esempio , contro il razzismo , a favore dei movinenti antirazziali e che quindi cone personaggio pubblico abbia assunto, diciamo, una rilevanza che va al di là dei meriti sportivi, non le da il diritto di non osservare una regola che fa oarte di quel business di cui lei fa oarte e di cui ha sfruttato al meglio i grandi vantaggi : fama, denaro (tanto ), visibilità ecc.
Trovo un po’ snob questo suo atteggiamento e, francamente, che sorregge una sua tesi alquanto ridicola ” il timore per la salute mentale dei giocatori ” ….Osaka, vai alle conferenze post partita che fanno parte del “carrozzone mediatico ” di cui pure tu fai parte e smettila di salire in cattedra a po’ di oracolo ….pensa a giocare che forse è una delle poche cose che sai fare….

Scritto da cataflic

Scritto da DelPo Fan
Già solo parlare di “obblighi mediatici” è ridicolo. Minacciarla di squalifica perché non vuole parlare con i giornalisti poi è una roba da matti proprio.

Ti faccio un iperbole…tutti i giocatori e le giocatrici decidono di non parlare coi giornalisti.
Immaginati da solo cosa succede.

Che ci risparmiamo tonnellate di banalità e aria fritta? Purtroppo non accadrà mai.

Osaka….Vai a zappare o vai a fare la commessa e , soprattutto , vergognati. Una piena di milioni (milioni fatti oltre che col gioco ma molto anche con sponsor , visibilità e tutto ciò che è mediatico) che viene a “rompere” con il ” io non parlo po’ ” perché temo per la salute mentale mia e dei colleghi? Ma vai a spostare le cassette al mercato ortofrutticolo , Osaka!

Scritto da orso46
Le multe, salate per quanto possano essere, la fanno ridere, come lei stessa ha affermato (e te credo, guadagna almeno 10milioni di dollari l’anno)… fare le interviste è parte dei doveri degli iscritti a WTA e ATP e non farle significa venire meno ai propri doveri… se fosse una volta, transeat, ma non può essere una prassi… figuratevi se facessero tutti così… la colpa è della WTA che le ha consentito di fermare il torneo di Cincinnati e lei si è ringalluzzita, avrebbero dovuto fermarla in quel momento, adesso diviene sempre più difficile… voglio vedere se è capace di stare fuori dagli slam e forse dagli altri più importanti tornei…

Secondo te gli slam hanno interesse a lasciarla fuori? Ma in che mondo vivete?

La Osaka quei soldi li prende perché li sta anche portando al circuito, se ti trovi solo con Barty Kenin Mertens e Sabalenka il tennis non lo segue più nessuno.

Osaka è un personaggio fattene una ragione, gli slam hanno bisogno di lei più che vice versa

Scritto da cataflic

Scritto da DelPo Fan
Già solo parlare di “obblighi mediatici” è ridicolo. Minacciarla di squalifica perché non vuole parlare con i giornalisti poi è una roba da matti proprio.

Ti faccio un iperbole…tutti i giocatori e le giocatrici decidono di non parlare coi giornalisti.
Immaginati da solo cosa succede.

Un bel niente, in sala stampa dicono sempre due cavolate noiose, succede che 15 65enni perdono il lavoro, al giorno d’oggi capita, hanno l’età per la pensione

La Osaka ha torto. E pure molto .La deve piantare di sparare scemenze! Altro che salute mentale dei tennisti messa a rischio ! Oltre tutto così dicendo considera i suoi colleghi come dei poveri scemi…Osaka deve solo ringraziare che le facciano le i terviste , altro che boicottare.
Il regolamento parla chiaro , le interviste fanno parte del business di cui lei fa parte e di cui sfrutta la popolarità che ne deriva e poi se fosse intelligente (cosa di cui adesso dubito ) saprebbe benissimo gestire le domande cretine e banali di qualche giornalista cretino pure lui o in malafede.
Non mi piace chi sputa nel piatto dove mangia. Non vuole fare le conferenze stampa? Smetta di giocare a tennis, non la obbliga nessuno .

In conferenza stampa le domande dei giornalisti sono per lo più ovvie quando non sono insulse. Cosa vuoi che ti rispondano di interessante Osaka o Errani o Medvedev o Fognini o chiunque sia? Ok il carrozzone del business mediatico, ok gli sponsor ma non sta scritto in nessun regolamento di torneo, dico di torneo non di associazioni, che un giocatore è OBBLIGATO a rispondere ai giornalisti. Quindi, se viola regole ATP, che l’ATP lo multi! Se danneggia il suo sponsor se la vedano loro. Ma NON ESISTE che venga squalificato dal torneo. E’ tennis, è sport, non Carosello. Squalifichino chi bestemmia in campo, o rompe la racchetta, o offende o …. squalifichino chi si comporta male non chi si rifiuta di ascoltare o affermare ovvietà.

Scritto da Armonica

Scritto da SuperCami

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

È evidente che non comprendi il motivo dell’obbligatorietà delle conferenze stampa: si chiama business. Osaka deve buona parte della sua ricchezza e della sua fama all’attenzione mediatica che polarizza su di sé. Non si sputa nel piatto dove si mangia e inoltre Osaka dovrebbe fare attenzione a parlare di temi molto seri come la salute mentale con tanta superficialità. Non è la stampa che crea problemi mentali ai giocatori professionisti. Se dovesse continuare in questo suo capriccio da diva meriterebbe sanzioni ben più pesanti. Se voleva distinguersi…lo ha fatto nel peggiore dei modi, comportamento inaccettabile per una professionista.

D’accordo al 100%. Il rapporto con i media fa parte del fortunato lavoro che fa. Poi si sa, i giornalisti vanno gestiti quando fanno domande ripetitive, stupide, provocatorie. Basterebbe farglielo notare, con eleganza come Djokovic a Roma alla 379 domanda sulla next gen, o con l’energia di Juric al preambolo del giornalista secondo cui la sua squadra, dopo alcune giornate di malavoglia, sarebbe tornata ad impegnarsi contro il Napoli nella partita decisiva per la Champions.

Non sarei così sicuro che Naomi voglia semplicemente fare la diva. A mio parere c’è del vero quando dice che le interviste di certi giornalisti sono dei veri attacchi all’autostima del giocatore o giocatrice. Qui non si tratta tanto di salute mentale, piuttosto di rispetto per l’atleta. Lei vuole che ci siano dei binari stabiliti nelle interviste da cui i giornalisti non devono uscire. Se questa sua iniziativa sensibilizzasse maggiormente su ciò, forse le multe che dovrà pagare, non saranno pagate invano.

Scritto da SuperCami

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

È evidente che non comprendi il motivo dell’obbligatorietà delle conferenze stampa: si chiama business. Osaka deve buona parte della sua ricchezza e della sua fama all’attenzione mediatica che polarizza su di sé. Non si sputa nel piatto dove si mangia e inoltre Osaka dovrebbe fare attenzione a parlare di temi molto seri come la salute mentale con tanta superficialità. Non è la stampa che crea problemi mentali ai giocatori professionisti. Se dovesse continuare in questo suo capriccio da diva meriterebbe sanzioni ben più pesanti. Se voleva distinguersi…lo ha fatto nel peggiore dei modi, comportamento inaccettabile per una professionista.

D’accordo al 100%. Il rapporto con i media fa parte del fortunato lavoro che fa. Poi si sa, i giornalisti vanno gestiti quando fanno domande ripetitive, stupide, provocatorie. Basterebbe farglielo notare, con eleganza come Djokovic a Roma alla 379 domanda sulla next gen, o con l’energia di Juric al preambolo del giornalista secondo cui la sua squadra, dopo alcune giornate di malavoglia, sarebbe tornata ad impegnarsi contro il Napoli nella partita decisiva per la Champions.

In atletica oggi abbiamo fatto un’impresa e sui giornali vi è solamente qualche trafiletto fra le ultime notizie. I nostri atleti farebbero volentieri qualche intervista nella speranza di attirare qualche sponsor ed uscire dal limbo. Più attenzione, più sponsor, più soldi. Se la Osaka vuole invertire il percorso, fatti suoi. Ognuno è libero di suicidarsi mediaticamente. Peccato che, per ora, tutto questo clamore accresce la sua visibilità. Sarei proprio curioso di vedere se per qualche mese nessuno scrivesse più una riga su di lei.

Ma sono pazzi! Squalifica??!!

Scritto da SuperCami

Scritto da fedefit
Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

Non è affatto una richiesta ragionevole, è un capriccio da diva viziata. Una campionessa come Osaka è tale anche grazie all’interesse della stampa e dei media che tramite lei e gli altri professionisti promuovono il movimento tennistico. Si parla di tennisti professionisti.

…sposo il tuo pensiero!!!

Scritto da Rino
Però spesso i giornalisti fanno domande così stupide che ti passa la voglia di presenziare alla conferenza stampa. Allora anche una bella multa ai giornalisti improvvisati. Pari e patta .

Quasi tutti i giornalisti parlano in “BANALESE”.

Sempre la stessa minestra a cui si danno sempre le stesse risposte di circostanza con il volto atteggiato al solito sorriso (ma senza esagerere troppo o alla solita faccina preoccupata ma anche questa senza esagerare troppo).

E’ una recita noiosa come poche.

Non la penso come la Osaka, però essere “obbligati” a rilasciare interviste mi pare come una minestra mangiata, digerita quindi ruminata per essere di nuovo digerita ed espulsa.

In questo caso la Osaka che ho SEMPRE criticato ha ragione.

Ha paura del vuoto.

@ Giovanni (#2818543)

Brava cosa!!! E suo diritto parlare con i 10 milioni checsi becca!

Come spesso succede certi paladini di giustizia e battaglie sociali poi sono i primi a discriminare, pur ammettendo che certi giornalisti sono prolissi, non meritano e non ci meritiamo nemmeno noi un tale trattamento, fino a 2 /3 anni fà ci correva in sala stampa

@ cescutz (#2818537)

Ma sei fuori di testa pure come la Osaka? Ma quale tirannia??? Ti prendi 10 milioni di euro e non vuoi fare intervista che serve a fare contenti i tifosi,i tuoi fan e ti portano pubblicita’ a te stesso e al tennis in generale, le TV che pagano i diritti profumatamente hanno diritto a interviste! E proprio vero che la pandemia a molti italiani vi ha fatto rintrucillire con sta storia della dittatura! Io ti farei stare sul serio in dittatura come Hitler e mussolini@ altre ste cacate che dici oggi

Scritto da DelPo Fan
Già solo parlare di “obblighi mediatici” è ridicolo. Minacciarla di squalifica perché non vuole parlare con i giornalisti poi è una roba da matti proprio.

Ti faccio un iperbole…tutti i giocatori e le giocatrici decidono di non parlare coi giornalisti.
Immaginati da solo cosa succede.

@ Antosantos (#2818566)

La Osaka per i soldi che prende , può subire anche peggio domande dai giornalisti! E strapagata anche per subire delle interviste che non gli piacciono@ andasse a coltivare riso ingiappone visto che non gli piace il tennis! Ma i soldi 10 milioni anno se li intasca pero’ ,che gentaglia stanno tra i sportivi

Scritto da Antonio

Scritto da il capitano

Scritto da Nicki
Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

No problem, ci penseranno gli sponsor a farla “cantare”. Quando la minaceranno di toglierle i contratti la signorina canterà a squarcia gola.

Beh forse non conosci la Osaka. Non è una che si lascia piegare per motivi economici. E poi senza sponsor si può giocare benissimo e Karatsev ne è un esempio

Non è una questioni di sponsor. Affrontare l‘opinione pubblica è parte integrante della vita del professionismo nel tennis. Se uno/una viene meno a questo obbligo non potrà più esibirsi sui palcoscenici importanti.

Senza il giornalismo il mondo sarebbe più bello

Molti qui non hanno capito un fatto: Osaka + TUTTE le tenniste + TUTTI i tennisti sono obbligati a partecipare alle conferenze stampa.
Obbligo contrattuale, ben accettato da atp e wta, e infatti ci sono multe x chi non ci va.
La Naomi, poverina…, ha platealmente sfidato queste regole, della serie:”io sono io, e voi non siete un cazzo”.
Ovvio che la reazione dei “voi” sarà dura, perché possono farlo, e lei se lo sarà meritato.

Brava Osaka una con gli attributi

@ orso46 (#2818550)

Bravissimo, uno dei pochi che ha centrato il problema.

Scritto da Antonio

Scritto da il capitano

Scritto da Nicki
Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

No problem, ci penseranno gli sponsor a farla “cantare”. Quando la minaceranno di toglierle i contratti la signorina canterà a squarcia gola.

Beh forse non conosci la Osaka. Non è una che si lascia piegare per motivi economici. E poi senza sponsor si può giocare benissimo e Karatsev ne è un esempio

Mi sembra che l’anno scorso abbia guadagnato dagli sponsor circa $.70 milioni, non sono pochi.

Scritto da Antonio
Capito per cosa si viene squalificati dai tornei? Non per gli insulti xenofobi, le minacce di morte al giudice di sedia o i comportamenti antisportivi ma perché non si vuole assecondare il business di chi ci deve mangiare sopra.

Ti sfugge un piccolo particolare: in questo business ci mangia e tanto anche Osaka.

Chissà che fila di giornalisti ci sarà per intervistarla dopo la squalifica per non aver voluto parlare con la stampa.

Scritto da Armonica

Scritto da fedefit
Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

No. Basterebbe che i giornalisti non facessero domande provocatorie o stupide.

I giornalisti fanno domande personali e invadenti che neanche i giornaletti di gossip, sembrano fare apposta a voler portare il giocatore alle lacrime per avere qualcosa da scrivere, e state pure qui a difenderli, parliamo si e no di una 20ina di persone

Scritto da cescutz

Scritto da Annie
@ GERULA.IT.IS (#2818447)
E approvereste un ricatto così vile e spudorato..al solo leggere questa notizia mi è venuto disgusto..queste maniere coercitive mi riportano a tempi che si vorrebbero dimenticare

CONDIVIDO AL 100% LE DITTATURE LASCIAMOLE AI GOVERNI DEI QUALI NE ABBIAMO LE PALLE ABBONDANTEMENTE STRAPIENE…SE OSAKA NON VUOLE FARE CONFERENZA STAMPA NON LA FA PUNTO E BASTA!!!E’ UN SUO DIRITTO!!!CHI OSA SOSTENERE IL CONTRARIO E’ COMPLICE CON LA TIRANNIA DI SISTEMA CHE STA CONTINUANDO A CONDIZIONARE AL PEGGIO LE NOSTRE VITE!!!

Abbassa i caratteri, ciccio

Io penso che sia una cdlausola contrattuale. Tu giochi i tornei WTA e ti impegni a rispondere a qualche domanda. Se non lo fai ti sanzioniamo

Scritto da Antonio
Capito per cosa si viene squalificati dai tornei? Non per gli insulti xenofobi, le minacce di morte al giudice di sedia o i comportamenti antisportivi ma perché non si vuole assecondare il business di chi ci deve mangiare sopra.

Lei è la prima a mangiarci con questo sporco business, dai, non è che gioca per beneficienza, e se nessuno si comprasse i diritti televisivi per i tornei, a maggior ragione gli Slam, la Osaka potrebbe andare a raccogliere le patate in Papuasia per campare (anche contando il momento imbarazzante del tennis femminile)..che poi anche dall’altra parte esagerino con la minaccia di una squalifica (ammesso e non concesso che poi mai lo facciano) è altrettanto fuori luogo

Mah io penso che il comportamento della Osaka semplicemente non sia professionale. Non è più una ragazzina, è nel circuito da qualche anno, non credo che una domanda possa destabilizzare un’atleta del suo livello. Ho sempre pensato che fosse molto viziata e ora ne ho avuto la conferma

Non c’è tennista che piaccia andare in sala stampa,se alla Osaka viene concessa l’esenzione succede una rivoluzione,allora i giornalisti dovrebbero trovarsi altro da fare.
Poi un giornalista che ha il potere di destabilizzare una tennista può essere solo lo Scannagatta.

Giusto, per lei le multe valgono come per me un pacchetto di noccioline ma se la Cocciaretto decidesse di fare la stessa cosa alla terza multa diventerebbe povera. È una regola, la si rispetti. Primo strike multa, secondo strike multa, terzo strike vai a casa.

si sta dimostrando più stupida di quanto pensassi, forse fa il seguente ragionamento: siccome sono tonda un bel po’ e me ne sono resa conto meglio non parlo per niente, se è questo il motivo allora ha ragione 😉

Scritto da fedefit
Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

No. Basterebbe che i giornalisti non facessero domande provocatorie o stupide.

Scritto da fedefit
Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

Non è affatto una richiesta ragionevole, è un capriccio da diva viziata. Una campionessa come Osaka è tale anche grazie all’interesse della stampa e dei media che tramite lei e gli altri professionisti promuovono il movimento tennistico. Si parla di tennisti professionisti.

Già solo parlare di “obblighi mediatici” è ridicolo. Minacciarla di squalifica perché non vuole parlare con i giornalisti poi è una roba da matti proprio.

Vista la qualità delle domanda, fa bene la Osaka
Poi ci sono personaggi come l Ubaldo a dir poco scandalosi

Scritto al sito della Federazione Tennis Francese: accueil@fft.fr

Chiedo che il perdente di una partita non sia obbligato a presentarsi alla conferenza stampa del dopo partita. Si tenga presente che questo è un diritto inalienabile. Si prega di notare che questo è anche ciò che richiede Naomi Osaka.

Je demande que le perdant d’un match ne soit pas obligé de se présenter à la conférence de presse d’après-match. Veuillez également noter qu’il s’agit d’un droit inaliénable. Veuillez noter que c’est également ce que demande Naomi Osaka.

I would to request that the loser of a match is not obliged to appear to the after match press conference. Also please note that this is an inalienable right. Please note that this is also what Naomi Osaka is requesting.

Scritto da Egbedi
Parlare con la stampa e parte del suo lavoro. Non mi sembra difficile da capire

No.

Scritto da il capitano

Scritto da Nicki
Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

No problem, ci penseranno gli sponsor a farla “cantare”. Quando la minaceranno di toglierle i contratti la signorina canterà a squarcia gola.

Beh forse non conosci la Osaka. Non è una che si lascia piegare per motivi economici. E poi senza sponsor si può giocare benissimo e Karatsev ne è un esempio

Capito per cosa si viene squalificati dai tornei? Non per gli insulti xenofobi, le minacce di morte al giudice di sedia o i comportamenti antisportivi ma perché non si vuole assecondare il business di chi ci deve mangiare sopra.

Le multe, salate per quanto possano essere, la fanno ridere, come lei stessa ha affermato (e te credo, guadagna almeno 10milioni di dollari l’anno)… fare le interviste è parte dei doveri degli iscritti a WTA e ATP e non farle significa venire meno ai propri doveri… se fosse una volta, transeat, ma non può essere una prassi… figuratevi se facessero tutti così… la colpa è della WTA che le ha consentito di fermare il torneo di Cincinnati e lei si è ringalluzzita, avrebbero dovuto fermarla in quel momento, adesso diviene sempre più difficile… voglio vedere se è capace di stare fuori dagli slam e forse dagli altri più importanti tornei…

Però spesso i giornalisti fanno domande così stupide che ti passa la voglia di presenziare alla conferenza stampa. Allora anche una bella multa ai giornalisti improvvisati. Pari e patta .

Scritto da fedefit
Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

adesso lo scrivo direttamente agli organizzatori del RG

Brava Naomi alla fine ci perde l’organizzazione

Osaka chiede che lo sconfitto in un match non abbia l obbligo di apparire alla stampa. Non vi sembra una richiesta ragonevole?

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

Sposiamo ci! !!

Brava Naomi

Detto tra noi non mi è simpatica…però questo ricatto non lo sopporto…un-a tennista gioca nel campo..il contorno se lo sono inventato dopo…quando uno-a avrà qualcosa da dire… tranquilli parlerà…le interviste mi sembrano un qualcosa in più…come tale uno ha il diritto di non parteciparvi…eventualm gli può essere decurtata una somma (da stabilire) ma al tennista non gli si può impedire di giocare regolarmente nel campo…

Scritto da Annie
@ GERULA.IT.IS (#2818447)
E approvereste un ricatto così vile e spudorato..al solo leggere questa notizia mi è venuto disgusto..queste maniere coercitive mi riportano a tempi che si vorrebbero dimenticare

CONDIVIDO AL 100% LE DITTATURE LASCIAMOLE AI GOVERNI DEI QUALI NE ABBIAMO LE PALLE ABBONDANTEMENTE STRAPIENE…SE OSAKA NON VUOLE FARE CONFERENZA STAMPA NON LA FA PUNTO E BASTA!!!E’ UN SUO DIRITTO!!!CHI OSA SOSTENERE IL CONTRARIO E’ COMPLICE CON LA TIRANNIA DI SISTEMA CHE STA CONTINUANDO A CONDIZIONARE AL PEGGIO LE NOSTRE VITE!!!

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da Queever
Voglio proprio vedere se squalificano una big dal torneo x non aver parlato con la stampa. Si si

Hanno squalificato Djokovic dall’ultimo USOpen per una minchiata come fosse un criminale, figurati se non lo fanno..

Hanno squalificato djokovic perché ha violato il regolamento, ed hanno fatto benissimo. Vale per tutti, anche per lui.

La presa di posizione della Osaka è ridicola. Una reazione così veemente è ancora più ridicola, in quanto finisce per farne una specie di “martire”, vittima innocente del sistema brutto e cattivo – cosa che non è assolutamente.

Non sono troppo dentro alle dinamiche di potere del mondo del tennis, ma mi pare d’aver letto che la WTA si era mostrata comprensiva. ITF e Grand Slam invece reagiscono così… Tutto sembra suggerire che dietro alla vicenda si adombri uno scontro politico tra fazioni.

Scritto da Nicki
Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

Beh tutti i suoi colleghi o molti seguiranno il suo esempio Sai che problema!! A me interessano le partite non le interviste Credo di essere in buona e numerosa compagnia

Se lo meriterebbe. Snob e presuntuosa.

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

È evidente che non comprendi il motivo dell’obbligatorietà delle conferenze stampa: si chiama business. Osaka deve buona parte della sua ricchezza e della sua fama all’attenzione mediatica che polarizza su di sé. Non si sputa nel piatto dove si mangia e inoltre Osaka dovrebbe fare attenzione a parlare di temi molto seri come la salute mentale con tanta superficialità. Non è la stampa che crea problemi mentali ai giocatori professionisti. Se dovesse continuare in questo suo capriccio da diva meriterebbe sanzioni ben più pesanti. Se voleva distinguersi…lo ha fatto nel peggiore dei modi, comportamento inaccettabile per una professionista.

Secondo me è giusto che rilasci le interviste: il pubblico paga per vederla e anche per sentire i commenti su i suoi match. E una tennista ( personaggio pubblico )lo deve alla stampa, agli sponsor e al pubblico. Le interviste fanno parte del gioco.

Scritto da Annie
Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

La Osaka è tutto meno che un personaggio scomodo. Le sue “battaglie” sono state tutte appoggiate dalla grande stampa e dai media, che hanno contribuito, insieme alle vittorie sul campo, a farne un personaggio di risonanza mondiale. E lei, per riconoscenza, vuole rifiutarsi di parlare con i media, e quindi di adempiere a uno degli obblighi a cui tutti i giocatori sono tenuti. Libera di non farlo, ma poi ne paghi le conseguenze.

Fa bene la Osaka a non voler rispondere alle solite domande sciocche dei giornalisti! Ne consiglio una io da proporle: Dear Naomi, what do you think about the ostracism against Sombart? What are the reasons that obscured one of the greatest thinkers of the XX century? E sentiamo un pò che dice sta maitresse a penser…

@ GERULA.IT.IS (#2818447)

E approvereste un ricatto così vile e spudorato..al solo leggere questa notizia mi è venuto disgusto..queste maniere coercitive mi riportano a tempi che si vorrebbero dimenticare

Scritto da Nicki
Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

No problem, ci penseranno gli sponsor a farla “cantare”. Quando la minaceranno di toglierle i contratti la signorina canterà a squarcia gola.

Meno male che siamo in “democrazia”..gli interessi dei media che obbligano i tennisti a sottoporsi a interviste che non cambiano il loro valore in campo, che è quello per cui gareggiano e che attrae gli spettatori e amatori..le interviste? Personalmente non le seguo mai, ma sono d’accordo con Naomi, basta non essere simpatica a qualche giornalista e subito questo usa il suo potere di autorizzato a indagare, secondo le proprie simpatie..e si sa, Naomi è un personaggio scomodo, impegnata nel sociale, schierata con i movimenti antirazziali, non omologata in un’organizzazione che vorrebbe tutti obbedienti alle decisioni dei gruppi di potere..e la squalifica sarebbe una indecente negazione della libertà..una tennista deve giocare, non accontentare altre curiosità..e vorrei che Naomi aprisse un caso, da cui uscisse la dubbia legittimità dell’obbligo all’intervista dopo tutte le battaglie per la privacy e per la difesa della sensibilità e delle libertà individuali..tanto con la ricerca di esposizione e visibilità della maggior parte dei tennisti, non credo che i giornalisti rimarrebbero disoccupati

Parlare con la stampa e parte del suo lavoro. Non mi sembra difficile da capire

Ridicoli, nel corso degli anni ne ho viste di tutti i colori, con gli stessi giocatori che se ne fregavano beatamente e multe più basse di questa.

Le conferenze stampa o sono noiose/inutili o inopportune/invadenti.
La Osaka tornerà a farle e risponderá con due parole e problema risolto immagino?

Io le conferenze stampa le eliminerei proprio, un bravo giornalista può commentare la partita che ha visto senza cercare il gossip o la caciara in sala stampa

Bene, adesso vediamo se ha ancora voglia di ridere, come ha fatto di fronte alla minaccia di una modesta multa

Scritto da Queever
Voglio proprio vedere se squalificano una big dal torneo x non aver parlato con la stampa. Si si

Hanno squalificato Djokovic dall’ultimo USOpen per una minchiata come fosse un criminale, figurati se non lo fanno..

verra’ un giorno che avrà piu’ bisogno lei della stampa……che la stampa di lei….

Per quanto mi riguarda, affermare che “affrontare” una conferenza stampa può mettere a repentaglio la salute mentale è un’autentica assurdità. Ci sono delle regole, è giusto che siano rispettate, anche da parte di una pluricampionessa slam.

Non parlare ai giornalisti? La Democrazia ne sarebbe la prima vittima.

Mi sembra che tutti siano un po’ esagerati

Scritto da Tiger Woods
Ma lasciatela stare…!

No, è il suo lavoro

@ DTER68 (#2818444)

E poi siamo ancora in democrazia o no? Addirittura c’è chi auspica multe a sei cifre, mah…

Bah la squalifica mi sembra un’esagerazione, che rischia solo di far passare gli organizzatori dalla parte del torto (per ora a mio avviso è Osaka che sta sbagliando), però è pur vero che se le multe previste si limitano a cifre così irrisorie non è detto che servano a risolvere la questione…

Domanda ai commentatori seriali: se non verrà intrapresa nessuna dura sanzione nei confronti della Osaka quali saranno le logiche conseguenze? Ho delle risposte…ma aspetto le vostre!!

Penso che alla fine Osaka si piegherà. Le conseguenze sarebbero troppo dure per lei. I rapporti con la stampa sono importanti e gli organizzatori non possono lasciare che i tennisti facciano un po’ quello che vogliono. Non sono mai stato in conferenza a stampa, ma non credo sia un’esperienza così terribile. Le domande sono più o meno le stesse, basta prepararsi tre o quattro risposte preconfezionate e tutti son contenti, stampa, organizzatori, tifosi e pure lei, che potrà continuare a giocare a tennis con buona pace di tutti.

Voglio proprio vedere se squalificano una big dal torneo x non aver parlato con la stampa. Si si

@ No Way (#2818425)

Multe non squalifiche. Multe sempre più salate. Guarda come le torna la parlantina appena le multe arrivano a 6 cifre !

Ok, obblighiamola a rilasciare dichiarazioni del tipo ” Si ho provato, brava lei, sarà per la prossima”… Ma ipotizziamo le venga chiesto come impiegherà il premio partita e lei rispondesse ” Di certo non li metto in Banca perché non rendono e pago solo commissioni” che si fa? La allontaniamo da tutti i tornei sponsorizzati da gruppi bancari?
Questo per dire che la libertà è anche quella di non dire nulla. Se applichiamo sanzioni ad hoc non ne usciamo.

Ma lasciatela stare…!

Mi sembra si stia esagerando, Naomi è un tipo “poco allineato”? che paghi delle multe ma arrivare a fermarla sul campo è un sintomo di poca serenità da parte del Grand Slam. Ma di cos’hanno paura? che abbia scoperchiato il vaso di Pandora?

Ma che regola è, se una persona non vuole parlare coi giornalisti viene esclusa da un torneo?
Cosa siamo, nel medioevo?
Sarà pur libera di comportarsi come ritiene più giusto senza fare del male a nessuno?
Non squalificano gente che lancia racchette bestemmia e insulta gli avversari, però squalificano chi non si presenta in conferenza?
Alquanto bizzarro

Ma che la squalificassero a sta snob presuntuosa!

Il benessere mentale… ma va va… in fabbrica ti farei andare…

Eh già, voglio proprio vederli ad escluderla dagli Slam …

“abbiamo molto a cuore la salute mentale degli atleti e per dimostrarlo la minacciamo di escluderla non solo da questo torneo ma pure da altri dove non ha violato nemmeno mezza regola”