Dal torneo di Parma: Il resoconto di giornata. Parla Mager “Sto vivendo un buon periodo di forma” (con il programma di domani)
Gianluca Mager si allena al Tennis Club President di Parma in attesa del derby d’esordio contro Lorenzo Musetti. La sfida tra i due azzurri sarà uno dei primi turni più interessanti dell’Emilia-Romagna Open Mutti Cup, torneo ATP 250 organizzato da MEF Tennis Events.
Fiducia Mager – “Sto vivendo un buon periodo di forma – racconta il numero 86 del mondo -. Lo scorso inverno ho lavorato molto bene durante la fase di preparazione, in campo avverto le sensazioni giuste. Sono contento”. Agli Internazionali BNL d’Italia, a Roma, Mager ha battuto al primo turno l’australiano Alex de Minaur ed è stato poi eliminato dallo scatenato Lorenzo Sonego, semifinalista al Foro Italico e prima testa di serie del tabellone di Parma: “È stato molto emozionante giocare e vincere il primo turno sul Campo Pietrangeli, nonostante l’assenza del pubblico. Contro Sonego invece c’era tanta tensione, ho dato tutto quello che avevo ma lui è stato più bravo e poi si è reso protagonista di una cavalcata meravigliosa”. La fiducia non manca: “Al di là dei risultati, sono le prestazioni che mi fanno ben sperare. Rispetto al passato mi sento molto più maturo ed esperto: ogni stagione sto aggiungendo nuove esperienze al mio bagaglio. Il match contro Musetti? È bellissimo per noi giocatori avere tanti tornei in Italia e poterci affrontare e stimolare a vicenda. Conosco molto bene Lorenzo, è anche mio compagno di squadra in Serie A1: è un giocatore completo, sarà una grande sfida”.
Gli azzurri in qualificazioni – Buona la prima in qualificazioni per Raul Brancaccio, che si è imposto sull’australiano James Duckworth con il punteggio di 7-5 6-3: “È il mio secondo torneo a livello ATP dopo gli Internazionali BNL d’Italia. L’esperienza nelle qualificazioni di Roma, in cui ho superato il primo turno, mi ha dato fiducia. L’obiettivo è che questi tornei diventino un’abitudine per me”. Esce vincitore da un’interminabile battaglia Matteo Viola, giustiziere del russo Evgeny Karlovskiy con lo score di 7-5 5-7 7-5: “Sono molto contento, soprattutto perché quest’anno ho perso diversi incontri di questo tipo. Sono rimasto lì, non ho smesso di crederci nonostante il break di svantaggio nel terzo set e alla fine ce l’ho fatta”. Fuori Francesco Passaro, sconfitto 6-4 6-1 dallo spagnolo Pedro Martinez.
Center Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [WC] Raul Brancaccio vs Teymuraz Gabashvili
2. Stefano Travaglia vs [6] Tommy Paul (non prima ore: 13:30)
3. [WC] Flavio Cobolli vs Marcos Giron
Grand Stand – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [3] Pedro Martinez vs [5] Benjamin Bonzi
2. [4] Mikael Ymer vs [8] Matteo Viola
3. Romain Arneodo / Benoit Paire vs Nicholas Monroe / Sam Querrey
Court 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [1] Norbert Gombos vs [7] Daniel Altmaier
I risultati di sabato 22 maggio
Primo turno qualificazioni
Matteo Viola b. Evgeny Karlovskiy 7-5 5-7 7-5
Norbert Gombos b. Max Purcell 4-1 rit.
Raul Brancaccio b. James Duckworth 7-5 6-3
Pedro Martinez b. Francesco Passaro 6-4 6-1
Mikael Ymer b. Facundo Mena 6-1 6-4
Benjamin Bonzi b. Ulises Blanch 6-3 7-5
Teymuraz Gabashvili b. Philipp Kohlschreiber 1-6 7-5 6-2
Daniel Altmaier b. Pavel Kotov 6-3 6-1
TAG: ATP Parma, ATP Parma 2021
L articolo è basato su un intervista a mager e i commenti tutti su musetti. Per carità è ovvio che musetti fa sognare grandi cose, anche se la strada è assai lunga, ma anche mager merita attenzione. Visto il suo percorso di crescita e il suo potenziale tecnico per me può ricalcare le orme di Sonego anche se con altre caratteristiche. In fondo sono coetanei ma mager ha avuto un percorso di crescita più difficile. Vedere cosa ha fatto karatsev a 28 anni mi lascia sperare ancora di più.
@ Marco65 (#2811472)
Grazie per la delucidazione.
Sapete se a Parma ci potrà essere il pubblico? Eventualmente dove si possono acquistare i biglietti? Non riesco a trovare info a proposito… Grazie mille
Daccordo con te per la prima parte del post, poi di chi sarà il vincitore di questo incontro nel 2022, io aspetterei ad esternare questa certezza che nn fa bene a nessuno. Lorenzo deve uscire dal campo con tanta consapevolezza, ma il percorso è ancora lungo e possono nascondersi molte insidie
Non mi é piaciuto per niente l’atteggiamento del greco, che ad ogni palla nei pressi delle linee si avvicinava con sguardo dubbioso ma soprattutto minaccioso, quasi a voler dire: attenti a non sbagliare la prossima…
Con 15 km orari in più nel primo servizio Musetti ieri avrebbe vinto. Ha tutti i colpi che gli servono per entrare in top 10. Solo il servizio deve potenziare.
@ il capitano (#2811257)
No, per l’epicondilite si utilizzerebbe un anello attorno al gomito , lui ha un problema muscolare e non tendineo ed infatti aveva sotto anche le fasce di Voltaren. Comunque in tanti usano quel tutore con continuità , vedi Raonic ad esempio
Fino al punto del mancato break 2-1 nel secondo set, un pallonetto divino che il pubblico ha applaudito come se fosse entrato, dopo una serie di colpi che avevano letteralmente annichilito Tsitsipas, purtroppo Musetti si è mentalmente sgonfiato, e letteralmente anche la sua tenuta fisica, Tsitsipas ha vinto fisicamente alla lunga è uscita la sua preparazione atletica e grazie a quella ha sovrastato un Musetti in totale lockdown, non so se sia una grande occasione persa, rimane la sensazione che non abbia vinto Tsitsipas ma abbia perso Musetti, e nell’intervista finale anche il bel greco aveva le stesse impressioni!
Vero
@ Givaldo Barbosa (#2811206)
Applausi! Concordo!
@ Givaldo Barbosa (#2811206)
In pratica stai dicendo che tra un anno sarà numero 1 incontrastato.
Con buona pace dei Berrettini Sinner e Sonego.
Ma a mio parere sarà invece quest’ultimo a sorprenderci di più…
Sono d’accordo con la tua impressione, direi anzi finanche al 3-4 del secondo set, quando aveva recuperato il break e il greco provava a salire di rendimento. Tsitsipas non giocava male, giocava come sa e come gli è bastato per essere il n.1 della race. Ma Musetti era riuscito a togliergli le certezze. Grandissima partita del ragazzo, emozionante davvero.
@ Givaldo Barbosa (#2811206)
Poi il greco ha deciso di scendere in campo ed ha rifilato 8 game a zero ed il sogno e’ finito. Il risveglio e’ stato difficile lo so.
Dovrebbe essere la epicondilite conosciuta come il “gomito del tennista”. Un saluto Giva.
@ Az67 (#2811215)
Lo spero ma il vero salto di qualità di musetti sarà determinato dalla potenza e dal servizio.oggi con un servizio alla berrettini nel secondo set andava 44 poi chissà.
Purtroppo la potenza è la solidità sono tutto ,musetti di sicuro vale il prezzo del biglietto ma non vorrei che per andare in top ten manchi di potenza….comunque ha 19 anni ed è uno spettacolo
Intanto Alcaraz ha vinto un torneo pieno di giocatori mediocri e si è preso 125 punti facili facili!
Analisi condivisibile, alla faccia dei rosiconi. (Che cmq sotto sotto fanno anche loro il tifo x i ns., solo che gli rode ammetterlo… )
@ Givaldo Barbosa (#2811204)
Si Musetti ha confermato che andrà a Parma
Oggi ho visto un ragazzino di 19 anni appena compiuti giocare al gatto col topo, per 45 minuti, col numero 1 al mondo nella classifica stagionale, di 4 anni maggiore di lui. Palle corte, lob, passanti, dritti stretti vincenti, servizi ad uscire, lungolinea di rovescio, back di rovescio a cui il top 5 non sapeva come opporsi.
È questo che conta: non sapeva come opporsi. Non poteva. Non è in grado di farlo, il greco. Troppo inferiore tecnicamente. Non sa come trattare il back di Lorenzo, e non lo saprà mai.
Il ragazzino ancora non ha sviluppato una piena resistenza. Per questo occorrerà ancora qualche mese. Ma già così come sta oggi è sufficiente per stare abbondantemente tra i primi 30, battendo qualche top 20, come ha già fatto più volte. Per battere i primi 5, grandi atleti, dovremo aspettare la prossima stagione.
Lo stesso match, nel 2022, avrà un vincitore diverso. Non ci sono dubbi. Il tennis non è un’opinione, diceva qualcuno.
E i detrattori rosiconi dovranno cambiare mestiere, o nick.
Andrebbe approfondito il discorso della fascia elastica che è tornata ad affacciarsi sul gomito di Musetti.
Perché la mette? Perché la mette a maggio alle due del pomeriggio sotto il sole?
Andrà davvero a Parma o riposerà?
Poca fortuna per Mager nel sorteggio