Interrotta la collaborazione tra Simone Vagnozzi e Stefano Travaglia
21/05/2021 11:55 
50 commenti
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Simone Vagnozzi e Stefano Travaglia nella foto
Simone Vagnozzi non sarà più l’allenatore di Stefano Travaglia: questa mattina, attraverso un messaggio pubblicato sui propri canali social, l’ex n.161 della classifica ATP ha comunicato che la collaborazione con il Top-100 azzurro si è interrotta dopo tre anni di lavoro. “Dopo 3 anni passati insieme Io e Stefano abbiamo deciso di interrompere la nostra collaborazione. Sono stati 3 anni ricchi di soddisfazione e di importanti risultati! Ringrazio Stefano per tutta la fiducia, impegno e professionalità con cui mi ha facilitato il lavoro e gli auguro il mio più sincero in bocca al lupo per la sua carriera“, ha commentato Vagnozzi, che in passato si era seduto anche all’angolo di Marco Cecchinato.
In attesa di conoscere chi sarà il successore di Vagnozzi nel box di Travaglia, ricordiamo che il giocatore ascolano sarà ai nastri di partenza del nuovo torneo ATP 250 di Parma in programma la prossima settimana sui campi in terra rossa del “Tennis Club President” assieme ad almeno altri quattro connazionali.
TAG: Simone Vagnozzi, Stefano Travaglia
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Probabilmente Federer non si riprendera’ mai piu’…
Pallate, tante pallate se pretende ancora di scendere nell’ arena
Il problema di Q non e’ l’ ottavo allenatore in 8 anni… Il problema di Q e,’ Q. Non e’ minimamente in grado di giocare tra gli adulti, era braccetto con i bambini anche perche’ era piu’ grande
In 8 anni Q non ha mai battuto un “top” 100… non e’ praticamente mai entrato in un tabellone ATP250…
Boh piu’ negato di cosi’…
Il montepremi accumulato in 8 anni (doppio e singolo) 280.000
Spese in 10 anni… boh sara’ 10 volte tanto…
Hei Luca ti ha preso per i fondelli…
Stiamo aspettando l’aereo di Roger ma…
Ahhhhh ahhhhh
Vi sfugge il fatto che la collaborazione tra Cecchinato e Vagnozzi non è terminata quando Marco era in top20, ma era già abbondantemente fuori dai 50 e in caduta libera…
Il Cecchinato di oggi – in termini di gioco espresso – è tanto lontano da quello della semifinale di Parigi quanto da quello degli ultimi incontri della gestione Vagnozzi…
Non male questa idea di scrivere su Instagram per dare suggerimenti. Dopo l’ultima sconfitta di Sinner ora gli scrivo di lasciare Piatti e cercarsi un altro allenatore…
Simone Vagnozzi sarà pure bravissimo ad allenare (è indubbio che chi si allena con lui, migliori tantissimo) però sembra che faccia fatica a far durare a lungo la collaborazione con un giocatore. Mi domando che cosa potrebbe combinare se dovesse allenare Gianluigi Quinzi (ammesso che questi non decida di ritirarsi definitivamente).
Mager è già in buone mani con Cipolla
Spero di no, il tennis è sempre il mondo di GQ.
E con Mager?
@ Chittammuorto (#2809523)
Vagnozzi lo vedrei bene con NARDI
Idea non del tutto balzana…
Ritengo Vagnozzi un ottimo allenatore e persona pacata. Credo gli piacciano le sfide con tennisti già formati, posso sbagliare ma non lo vedo con un giovane, anche se mi piacerebbe molto vederlo a fianco di Cobolli o Gigante. Avevo notato una certa insofferenza nelle ultime uscite di Travaglia, ma temo un epilogo alla Cecchinato…
Ma figurati. Vagnozzi ha fatto un lavoro straordinario con entrambi, dovrebbe poter ambire a molto di più. Temo però che lo freni il problema della lingua, e che quindi debba/voglia limitarsi a giocatori italiani. Lì le possibilità si restringono parecchio. Forse un Pellegrino?
Può provare con Zeppieri.
Davvero Travaglia ci ha messo un mese a recepire il tuo suggerimento? Non mi do pace…
Povero Vagnozzi, già s’è dovuto sorbire i soliloqui (eufemismo) di Cecchinato e Travaglia… Ci mancano anche quelli dei due ragazzini.
Allenare travaglia è difficile come allenare fognini..Caratteri impossibili da gestire
Mi piacerebbe vedere Vagnozzi con Giustino
Vorrei ringraziare anch’io Vagnozzi e il suo team per il lavoro svolto con Cecchinato e Travaglia, probabilmente non avrei goduto così tanto vedendo vincere Cecchinato e Travaglia. Ad maiora Stefano.
Stricker? 😀
Vagnozzi è un ottimo allenatore…i giocatori dovrebbero ringraziarlo.
Vedremo che carriera farà Travaglia…per quella di Ceck lo stiamo vedendo tutti.
Zeppieri o Cobolli due ottimi candidati se fossero meno “pazzarielli”….
A Ginevra Travaglia si è allenato con Federer. Ovviamente non ha nulla a che vedere con Vagnozzi ma forse può essere interessante per qualcuno.
Sarebbe bello se Vagnozzi si prendesse cura di uno dei giovani…
Scusa potresti scrivere a Travaglia di donarmi il 20% del suo prize money? Magari ti dà ascolto anche questa volta.
Ma Quinzi non aveva smesso?
e visto come sta andando con Mancini non è mica male l’idea.
Chiaramente Travaglia e Cecchinato sono buoni giocatori portati al massimo possibile da un tecnico capace di esaltarne le doti. Ma quando trucchi uno scuterino e gli fai fare i 120 kmh sempre scuterino rimane e la velocità sostenibile per lui sono gli 80 kmh! La marmitta dopo tanto uso al massimo si buca e progressivamente pur continuando a far rumore ed a ruggire si torna a prestazioni in linea con il mezzo! 😆
Caruso non credo che si stacchera’ mai dal suo team di fiducia, e Fognini e’ alla battute finali della sua carriera.
Io Vagnozzi lo vedrei molto bene con un giovane tipo Zeppieri o Cobolli…oppure con qualcuno un po’piu grandicello ma sempre sotto i 25 anni, come Pellegrino e Brancaccio. Questi due ragazzi con l’allenatore giusto ( Vagnozzi ) potrebbero fare un salto di qualita’
Vagnozzi prossimo tecnico di Pellegrino e Gigante,almeno uno dei due,sicuro
@Mario
La mia interpretazione è che li porti oltre i propri limiti spremendoli al massimo, quando arrivano periodi meno buoni la situazione diventa insopportabile per i giocatori. Entrambi hanno dato segnali di insofferenza perfino in campo prima di mollarlo.
Vagnozzi comunque si è guadagnato grande stima non credo avrà difficoltà a trovare un nuovo incarico, lo vedrei bene con un Caruso per due/tre belle stagioni o Fognini per l’ultimo sprint, l’ho buttata lì, al 99,99% farà tutt’altro.
@ Luigi Borrini (#2809305)
Il solo fatto che ti venga in mente di essere adatto a dare determinati consigli ad un giocatore professionista fa abbastanza ridere. Spero che tu non stia sottintendendo che ti abbia anche dato ascolto.
Vagnozzi sia con Cecchinato che con Travagli li ha portati a livelli che nessuno pensava. Il Ceck in TOP 20 e guardate ora dov’è, mentre Travaglia era intorno ai 150 quando lo ha preso e lo ha portato in tOP 70. Serve aggiungere altro Signori?
Steto è un poco particolare, lo si sà…Vagnozzi un ragazzo intelligente e pacato…credo lo abbia aiutato molto e desideri ora lavorare con un giocatore più posato…
@ Paolo S (#2809204)
Non so come ti sia venuta in mente ma per certi versi idea affascinante il Quinzignozzi
Detto fatto e poi dicono che i tennisti non ascoltano i buoni consigli…
Ahhhhh ahhhhhh
Si ovvio
Ma non potrebbe essere una splendida occasione per tutti quei coach sboroni da divano che abbiamo qui sul forum????
Dai mandate il curriculum…
Ahhhhh ahhhhh ahhhhh
Da febbraio Travaglia, a parte contro Paire che è un by, non ne ha più vinto una. Dopo la finale di Melbourne 250 solo delusioni per lui, che coltivava ben altre ambizioni. bisogna anche aggiungere che nelle ultime uscite sembra anche regredito tecnicamente, con un dritto che non fa più gran che male all’avversario e un servizio non ai suoi soliti livelli.
Credo che tenti così di dare una scossa alla sua carriera che di questo passo l’avrebbe forse rivisto tornare ai challenger. Ricordiamoci che va per i 30, se ricordo bene, quindi ci sta che non voglia troppo perdere tempo. Vedremo quali saranno le sue scelte sul team che lo affiancherà.
Beh a parte la finale raggiunta in Australia a inizio stagione Steto non ha fatto altro che inanellare sconfitte al primo/secondo turno
Il problema di Travaglia è la testa, non era il suo allenatore che anzi lo ha aiutato a crescere esponenzialmente.
Vagnozzi è un un’ottimo allenatore, se riesce a trovare un giocatore con più stabilità mentale potrà fare ottime cose.
@ David Wheaton (#2809357)
Lo stesso ragionamento che fece il Ceck…anni ir sono.
Come se un allenatore limitasse la carriera del giocatore.
Per quello che mi risulta, Vagnozzi è un tecnico molto preparato. I risultati parlano per lui.
Cecchinato ha commesso un errore clamoroso e ci ha messo anni per riprendere un poco.
Su Travaglia, non so cosa sia successo e non mi posso esprimere
Certo. Cambiando allenatore vinci le partite lottate. E’ un postulato assoluto. Un assioma.
Non conosco il carattere di Vagnozzi, ma si deve pur dire che, vedendo certi atteggiamenti in campo durante le loro partite, Cecchinato e Travaglia non spiccano per pacatezza ed equilibrio. Dunque non deve essere stato facile per il coach marchigiano avere a che fare con questi due giocatori.
Quanto a Travaglia, mi auguro possa ritrovare quell’ottimo livello di tennis che ad inizio anno lo aveva portato a giocare la prima finale Atp e a raggiungere il best ranking.
Nessuno dei due ha un carattere facile e alla lunga stanca
Io un mese fa esattamente il 20 aprile scrissi su Instagram a travaglia che vedendo i risultati ( Stefano perde ma se la gioca con tutti) che a mio avviso avrebbe dovuto cambiare allenatore per avere quel qualcosa in più per vincere
mi spiace x entrambi…spero vagnozzi trovi presto qualcuno da far crescere
Cecchinato l’ha mollato Vagnozzi. Mi ricordo il commento incazzato di Ceck, che diceva che “Vagnozzi abbandona la barca che affonda” Era la primavera 2019, qualche mese dopo che ceck ha vinto il torneo di Buenos aires
Quando si separo’ da Cecchinato, avevo attribuito le cause al pessimo carattere del siciliano…pero’ adesso si separa anche da Travaglia, evidentemente qualche limite deve avercelo lo stesso Vagnozzi.
Nadal è seguito da sempre dallo stesso team!!!
Cecchinato, Travaglia, cambiano!!!
C’è da capire se è Vagnozzi a stufarsi di loro, oppure se sono loro gli insoddisfatti, certo sotto la guida di Vagnozzi sono entrambi riusciti ad ottenere risultati che nessuno forse avrebbe mai previsto, ho ritenuto la scelta di Cecchinato scellerata (ammesso che fosse una sua scelta), ed ora ritengo questa un’altra scelta scellerata.
Mi chiedo chi seguirà ora Vagnozzi.
Forse cercherà di resuscitare Quinzi?
Li porta a buoni/ottimi livelli e poi se ne va? O lo mollano?