Dal Foro Italico: Parlano Lorenzo Sonego e Novak Djokovic (con il video delle Semifinali)
Lorenzo Sonego : “Sono contento, molto più contento del torneo che non deluso per il risultato della semifinale. Ho vinto delle partite incredibili, e in diverse di queste sarei potuto uscire. Ritrovarsi in semifinale contro il numero 1 del mondo è stato eccezionale, ho dato tutto quello che avevo e se do tutto sono sempre contento, a prescindere dal risultato. Semifinale, finale o primo turno, per me non cambia molto a livello di approccio: è importante dare il massimo, non lasciare nulla di intentato.
Nole è un grande, mi ha fatto i complimenti per la partita, in quell’abbraccio finale. Si è confermato una bella persona, come era stato in altre occasioni in passato. Si tratta di un campione vero, dentro e fuori dal campo”.
“Già dall’inizio dell’anno mi sentivo diverso, sentivo di aver capito qualcosa dalle esperienze che avevo fatto, e i risultati stanno arrivando proprio grazie a questa consapevolezza. Poi giocare tante partite di questo livello mi fa capire ancora più aspetti di me stesso e del mio tennis, e sul campo riesco a dare il massimo in ogni occasione”.
“Giocare col pubblico? Fa tutto un altro effetto. Riesco a tirare fuori energie che non pensavo di avere, si vivono emozioni molto più forti perché si riescono a condividere con altre persone. Ho atteso tanto questo momento, poi quello di Roma è un pubblico molto caldo, molto vivo. Credo sia molto divertente stare in questi contesti e stare a contatto con tante persone che sono lì apposta per sostenerti.
Le sconfitte mi lasciano sempre molto più delle vittorie, per migliorarsi uno deve perdere, deve fare queste esperienze, capire dove si sbaglia, dove c’è un problema e dove bisogna lavorare. Quando torni in allenamento, ragionando in questo modo, hai un obiettivo specifico su cui lavorare e tutto diventa più chiaro.
Giocherò a Parma, ma non Lione perché ho caricato tanto questa settimana e ho bisogno di qualche giorno di pausa. Dovrò lavorare soprattutto sul rovescio, poi si va Parma e quindi a Parigi”.
Novak Djokovic : “Sono affamato e vorrei solo andare a mangiare (sorride). Sono orgoglioso di quello che ho ottenuto oggi: passare cinque ore sul campo e tirarmi fuori da una situazione così difficile con Tsitsipas, che è stato molto molto vicino alla vittoria in più di un’occasione, mi rende felice, mi fa capire che sono in buona condizione”.
“Sonego ha giocato una grande partita, anche se io avrei potuto chiuderla prima, nel secondo set, quando ho avuto due match-point e pure quando ero avanti per 4-2 nel tie-break. In quel momento ho commesso troppi errori, ma non era facile, sia perché lui stava giocando a un ottimo livello, sia perché il pubblico era tutto dalla sua parte e lo stava spingendo, come del resto era normale che fosse. Gli italiani sono conosciuti per essere molto passionali, e sapevo fin da prima del match cosa mi aspettava. Detto questo, c’era una grande energia, e non vedevo l’ora di poter giocare di nuovo con questa atmosfera, in uno stadio con tanta gente”.
“Io e Rafa ci siamo visti negli spogliatoi e abbiamo riso, su questa cosa che noi ‘vecchietti’, come ci chiamano lui e Roger, siamo ancora in giro e non abbiamo ancora ceduto agli attacchi dei Next Gen… Personalmente sono molto orgoglioso di questo fatto: essere ancora qui dopo tanti anni a giocare una finale di un torneo importante e prestigioso come Roma, è una conquista straordinaria. Ed è sempre la stessa grande emozione”.
TAG: Lorenzo Sonego, Novak Djokovic
@ Bibi (#2801681)
Orban per esempio o Bolsonaro,gentaglia
mah..l impatto in controbalzo non è una cosa che impari,deriva dal timing che hai con la palla,ed è la differenza che fa un campione da un ottimo giocatore,lo puoi cercare ma se non ce l hai tiri la palla sui teloni,Agassi nel suo primo RG stupi’x l eccezionale anticipo al rimbalzo che mise in crisi netta perez roldan e fece strage in quel periodo,adesso il miglior giocatore alla risposta grazie al suo anticipo rimane Nole ,ma lui è nr 1.
@ Adriano non Panatta (#2801346)
E dire che in questo momento storico i nazionalisti di destra sono un po’ ovunque, non era difficile citarne correttamente uno.
Ben detto, ha sorpreso anche me.
Sul tifo va censurato il solito gruppetto di ultrá che trova da festeggiare sui doppi falli e sulle scivolate, ma considerando che c’era un italiano in semi a Roma (quasi 2, visto che Nole in Italia bazzica parecchio), va ancora molto bene, sicuramente meglio di quello visto contro Rublev o ancora quello della finale di Wimbledon 2019 o di un qualunque torneo sudamericano.
@adriano non Panatta… Ti vorrei difendere, ma quel nazionalista di destra a Djokovic non te lo posso perdonare… Detto da un “si Vax”…
Ottima constatazione Carlos, quoto pienamente, anche in virtù del fatto che troppo spesso nell’ultimo periodo siamo stati etichettati, ingiustamente, a mio avviso, ome popolo con mancanza di “senso civico”!
Sonego è il “campione della porta accanto”. Un ragazzo che non si è montato la testa e che non ha preso residenza a Montecarlo per non pagare le tasse, a differenza di altri.
In questo senso lui e Fognini sono gli unici veri tennisti italiani.
Ho visto una bella partita e un Sonego con un grande spirito e ottimi colpi, un po’ stanco nel 3°, ma mai arrendevole. In fondo ha perso con il n. 1, che oltre ad essere un gran giocatore é anche un signore e l’Italia è la sua seconda casa.
@ Carlos Primero (#2801525)
Verissimo! Siamo stati bravi!
Complimenti a tutti e due! Grande spettacolo! Emozioni e tensione… Sonego sempre meglio ! Forza Italia
@ Adriano non Panatta (#2801346)
Guardati da chi va in giro per l’Italia in mimetica e con la siringa in mano, scoprirai dove realmente stanno le idee e i modi della destra…
come si dice dalle mie parti, mo’ sa dìt???
non mi dilungo perchè ti hanno già risposto abbondantemente, hai già avuto abbastanza “e….sposizione”
Bellissime parole da entrambi! Sonego troppo simpatico… e con questa etica del lavoro può migliorare ancora e farci divertire a lungo con gli altri nostri fantastici ragazzi!
Nole un grandissimo campione in campo e fuori, pur non amando particolarmente il suo gioco e non condividendo molte delle sue esternazioni. Personalmente mi sembra una persona veramente generosa, alla mano e disponibile (indimeticabile il suo impegno per un ospedale del bergamasco la scorsa primavera), non si può non ammirarlo!
@ ItalyFirst (#2801505)
A patto che se non dovesse farle non scada subito a modesto interprete del tennis. Quello che non ho ancora capito, di molti che scrivono qui dentro, è che cosa determini un giudizio di eccellenza oppure di mediocrità. Se l’eccellenza è rappresentata dalla costanza di vittorie da annali del tennis, allora siamo autorizzati a considerare presenze discrete del campo da tennis tutti i giocatori che non siano Roger, Nole e Djoko. Se invece guardiamo ai singoli capitoli della loro carriera, si può tranquillamente stabilire che xyz, per un breve tratto, è stato un piccolo campione. Per stare fra i primi 100 devono essere tutti giocatori coi fiocchi, poi quelli che stanno nel primo terzo di classifica hanno più nastrini del re Sole nei suoi ritratti uffciali. Mi auguro che alla prima stecca Sonny non divenga sopravvalutato, al massimo la media della sua carriera sarà 40-50, con quel rovescio dove voleva andare. Lo sport alla fine è spettacolo fisico e non si giudica un’opera quando è in fase di montaggio o di abbozzo della prima stesura. Cosa che qui mi pare succeda fin troppo spesso. Dante ha chiosato il mondo quale “l’aiuola che ci fa tanto feroci”: dobbiamo dargli ragione anche quando si tratta di un gioco?
@ derek (#2801541)
Il terzo re forse ha abdicato. Non so se Federer in effetti possa aspirare ancora a riprendersi il suo territorio. Sono quasi due anni che non gioca, e gli altri giovani mica se ne sono stati a fare l’uncinetto nel frattempo. Già a Parigi sarà una tds alta un po’ inutile. Ci crede qualcuno che sia in grado di arrivare in fondo al Roland Garros giocando al meglio dei 5 set e senza una vera abitudine ai match su rosso quest’anno? Io penso che attualmente chi entra in campo contro di lui creda di poterlo battere, qualche anno fa poteva pensare solo a come non fare brutte figure. Se Nadal e Djokovic hanno dovuto masticare amaro in alcuni tornei su terra, possibile che Roger arrivi e paff! risultato di prestigio? Non c’è più la tetrarchia, la triarchia è in scadenza, e mi sa tanto che ancora pochi mesi, ma anche l’atp sarà costretto a proclamare la repubblica. A Wimbledon si capirà davvero se è cominciata la svolta.
Uno è già andato ma non ce lo vogliono dire
Vero, mi ero dimenticato di lui. Non una grande figura, sapendo che sarebbe stato inquadrato sovente.
Però veramente pochissimi, in tre partite. Da contare sulle dita di una mano.
Sonego ha giocato un match straordinario.
Ma i tre re del tennis sono tali per tanti motivi.
L’unico ad averla giù era gipo arbino
Bella partita ,però ho la sensazione che questi top player quando giocano con Sinner giocano meglio o per dire più concentrati sbagliano molto meno non so ma ho questa idea,forse per la preparazione mediatica ogni volta della partita che viene caricata a palla ,ma questi contro Sinner giocano meglio.Ieri Djokovic a metà secondo set tirava al centro per non sbagliare improvvisamente come se avesse paura..mah..Cmq sensazioni..intendo..Sonego e migliorato tanto e in poco tempo molto bene, ma lui più di altre 10 posizioni non credo che possa scalare..Ci aspettiamo caro Piatti una svolta anke dal nostro giovane che per ora non cresce come dovrebbe..
Altro che Dottor Ivo, sei meglio di un Professore.
Un’enciclopedia che si apre in automatico sulla pagina desiderata.
Ancora complimenti per i tuoi post. 💡
Al 1T a parigi prende uno fra Fokina, Musetti o Norrie
Vorrei tornare sul pubblico del Foro Italico: tifo caldo e generalmente corretto, chi ha visto Nole – AK 47 a Belgrado può fare un confronto. Una voce fuori dal coro, su 3 mila spettatori, ci può stare.
Ma vorrei far notare un dettaglio che credo molto importante. Ero convinto che almeno un 20 % del pubblico si sarebbe fatto scivolare la mascherina sotto al mento. Mi sbagliavo, e di molto.
Nei 3 match di SoneGo, da Thiem in poi, ogni volta che inquadravano il pubblico ho guardato attentamente gli spettatori: solo 2 di loro non indossavano la mascherina!
Credo che sia un risultato veramente eccezionale e faccio i complimenti a tutti.
Tra l’altro, visto il momento terribile, credo che questo aspetto del comportamento del pubblico sia molto più importante e lodevole del tipo di tifo fatto dagli spalti.
Sono ancora stupito ed ammirato dalla disciplina “civica” dimostrata.
Ancora complimenti a tutti!
Sonego ha il potere di entusiasmarmi.
Il suo modo di interpretare il match è passionale, travolgente.
E ciò nonostante Sonego rimane calmo, lucido e un gentleman nei confronti dell’avversario.
Fenomenale.
Beh Diokovic non dice che anche Sonego poteva chiudere prima il secondo set con le palle del 6-4. E non so a quel punto come andava la partita considerando che dopo il 7-6 Sonego ha avuto anche tre palle break al primo gioco.Quanto al pubblico lui e i grandi hanno sempre il pubblico dalla loro quindi..
Sonny sa di aver dato tutto, anche più di quello che pensava di avere dentro. Roma ci restituisce un tennista ancora più consapevole dei propri grandi mezzi tecnici e non solo. Al Rolando potrebbe fare veramente faville..
comunque sonego l’ho visto molto più potente come velocità palla sia SUL DRITTO CHE con il rovescio,con opelka non avrebbe perso,ma i soliti due non si incrociano quasi mai prima della finale è questo lo vedo un po’ strano
@ Koko (#2801357)
doveva non sprecare o almeno prendersene una sullo 0 0 1 gioco servizio nole,allora li si poteva dare un colpo morale al serbo,logicamente aver giocato una partita di quasi 3 ore 5 6 ore prima non è che hai sempre fiato visto le partite vinte in rimonta da lorenzo con thim,con rublev,….in più era rimasto fermo per un piccolo infrtuneo è non ha potuto allenarsi come avrebbe voluto lui,comunque su tre master mille ultimi siamo arrivati con un italiano in finale 2 volte in semifinale una volta,con tre tornei vinti atp 250 per ogni giocatore che ha partecipato a questi master
Partita bella, emozionante dall’ inizio alla fine, grazie ragazzi per lo spettacolo.
@ Adriano non Panatta (#2801346)
Dare …qualcuno solo perché le sue idee differiscono dalle tue è tipico di certe persone arroganti, convinte di avere la verità assoluta in tasca, ma poi guardo i fatti e vedo un grande campione di sport, sicuramente non normodotato ma atleticamente superiore ed elasticamente, e poi vedo un leone da tastiera frustrato e qs è la realtà, indipendentemente se poi posso essere d accordo con la linea di pensiero di Nole, tra l altro generoso benefattore Vs l Italia
mmh, devo andare a rileggere per contare il numero di virgole utilizzato..
Il tuo italiano dice tutto. Nole è orgoglioso di essere serbo, ma ha fatto tornei e si è impegnato molto per l’europeizzazione e l’amicizia della Serbia coi suoi cugini jugoslavi. Se c’è uno che i nazionalisti serbi temono e proprio Djoko, e dare “di destra” a Djoko, significa essere analfabeti politicamente e ignoranti delle questioni politiche jugoslave. Impietosito ti do un consiglio: torna a scuola, qualsiasi età e titolo di studio tu abbia, studia l’uso del congiuntivo, in italiano, poi un po’ di storia, e cerca di imparare l’importanza di ogni singola parola, perché come diceva Nanni Moretti, le parole sono importanti. Ps Non so se Nole sia no vax, ma certamente è stato un ragazzo pieno di problemi alimentari, allergico a tutto, il che per lui fino a fine giugno è sempre stato un grande problema (vedi Sinner con i pollini) perché le cure indeboliscono.
Quoto in pieno
Vero, ma a Roma Djoko, in assenza di italiani, sarà il più tifato. Comunque a parte 4 urla becere di qualche …. che si è trovato tra le mani non si sa come un biglietto prezioso, il pubblico con Djoko ha avuto anche applausi e alla fine il giusto riconoscimento. L’Italia è pur sempre un po’ casa sua.
Io mi ricordo monetine tirate al povero Borg Un panino volato in campo durante una partita di Mancini Quelle erano cose imbarazzanti Ieri le due partite di Sonego sono state perfettamente regolari Niente di veramente grave La realtà è che il ragazzo si sta dimostrando veramente forte Ha del talento Vedremo a Parigi
Ad oggi, credo che il primo fuori dalle teste di serie di Parigi sia proprio il Mago Opelka.
A quanto lo danno contro Sinner al primo turno?
Nole “il piu grande di tutti i tempi”
@ Adriano non Panatta (#2801346)
Sorvolando sul tuo astio gratuito.
Nazionalismo di destra? Ma se io me lo ricordo, in un’intervista a Milano, che simpatizzava per Prodi!
Adriano non Panatta.
Sarai Adriano Pappalardo?
@ Puffo65 (#2801384)
Il concetto di sopra le righe riferito al commento mi sfugge.
Non mi sembra fuori luogo, trattandosi questo di un forum di appassionati di Tennis e Nole un campione di questo sport.
Peraltro una opinione parecchio condivisa anche tra i suoi fan
Ovviamente tutte le fregnacce dette da questi incoerenti cronici che utilizzano qualsiasi tipo di occasione per tirare fuori sotto sotto degli argomenti politici per dar da mangiare alle loro frustrazioni sono state zittite dalle parole di Djokovic che oltre il gran campione che è sa usare quella cosa che si trova dentro la sua scatola cranica (poi è ovvio che ognuno ha le sue idee e non si può essere d’accordo su tutto) che conosce bene lo sport e il suo fuoco che è costituito dai tifosi…Chapeaux
Per di più, dare …una persona soltanto perché ha opinioni diverse dall’opinione comune, non mi pare una grande manifestazione di intelligenza.
Capisco l’insofferenza di Adriano nonPanatta verso certe posizioni in contrasto con le sue, ma appunto, è una sua insofferenza, …di Nole o di chi la pensa come lui. Una domanda interessante da porsi sarebbe: perché costui la pensa in maniera diversa da me? E poi: che cosa sa di diverso da me? Quali sono le sue fonti di conoscenza, che lo portano ad abbracciare una opinione diversa dalla mia?
Data risposta a queste domande – senza dare subito dell’idiota all’altro, ma partendo dal presupposto che tale non sia (soprattutto se ha dato numerose dimostrazioni in senso contrario) – non si può che giungere a un atteggiamento più comprensivo (e più costruttivo) verso colui che la pensa diversamente da noi.
Capisco l’acrimonia di AdrianononPanatta; sarebbe bello se anche lui capisse che Nole non è… soltanto perché ha idee diverse dalle sue su certi argomenti.
Aloha
Non hai diritto di fare affermazioni false! Innanzi tutto, Nole non è affatto politicamente di destra ed è risaputo. Non è neanche nazionalista, e anzi proprio dai nazionalisti serbi è stato ripetutamente attaccato per aver ingaggiato un croato nel suo staff, per avere organizzato l’Adria Tour a Zadar, ecc..
Poi prima di definire .. un campione come lui, quand’anche alcune sue posizioni (per esempio sui vaccini) fossero discutibili, ce ne passa…
Dimenticati pure dei congiuntivi se vuoi, ma rispetta la verità ed esprimiti con più cautela
Che commento ridicolo,uno dei peggiori mai letti
No, non per quello.
Djokovic dei big 3 è quello maggiormente legato all’Italia. Basti pensare che parlicchia italiano, ha amici italiani ( Fiorello più giocatori del Milan che va a trovare a Milanello quando può) ospitate a Sanremo dove parla in italiano. Ed è molto legato al torneo di Roma che ha vinto 5 volte ( oltre ad altre 5/6 finali perse ) sicuramente molto più di Federer che invece ci ha sempre snobbato.
È anche per la simpatia che ha verso il nostro paese che non ha esternato in modo evidente il suo disappunto anche se la delusione era a tratti evidente. Non per il tifo da Coppa Davis che ci può stare come lo stesso Nole ammette ma per gli insulti ( che lui capisce in italiano ) se ci sono stati…con Rublev gli insulti li ho sentiti chiaramente. Il match con Nole non l’ho seguito tutto ma a tratti ma spero non ci siano stati perché il serbo non li merita per la stima e la simpatia che ha sempre provato verso roma, il torneo e gli italiani
Va anche detto che Sonego ha ovviato alla terra lenta esibendo anticipi vincenti degni di Roger nelle giornate migliori. Non ne è stato oltremodo penalizzato, mentre in compenso, a mio parere, gli ha consentito di acquistare fiducia su un colpo – l’impatto in controbalzo – che mi pareva essere assente dal suo repertorio usuale. Contro Nole l’ha impiegato con successo più volte, con risultati estetici strepitosi.
Aloha
Acuto rilievo, Puffo. In ogni caso, credo anche che Djoko sappia distinguere fra il singolo becero e il pubblico in generale. Per altro, una quota consistente del pubblico romano ha dimostrato negli anni di sostenerlo calorosamente, e di questo Nole è perfettamente consapevole e grato.
La sua risposta, secondo me, non è stata dettata da mera tattica psicologica.
Aloha
Non c’è niente da fare, quando uno abbraccia un’ideologia poi ne diventa il difensore anche contro tutte le evidenze.
Anche perché deve giocare di nuovo. Mica vuole inimicarselo. Non diventi un numero uno se non hai testa.
@ Adriano non Panatta (#2801346)
Nel rispetto di ogni opinione, dare dell… a Djokovic mi pare molto fuori luogo e sopra le righe. E lo dico senza essere un suo tifoso, anzi.
@ Adriano non Panatta (#2801346)
“Il suo nazionalismo di destra”?!?! Ma ti stai a sentire? Tu lo stai calunniando.Tu di Djokovic non sai un bel niente.
Mi sembra che con molta classe abbia detto che il pubblico è stato un po’ troppo di parte.
Ma questo si sapeva da anni. Il pubblico di Roma è tifoso degli italiani prima che essere tifoso di tennis e talvolta si esagera.
mai lette tante scemenze tutte in un post.
ideologia…
Mettiamo Sonego,Sinner e Berrettini almeno nei top 15 e poi se ne riparla! Con teste di serie di quel pregio maggiori successi sono più probabili anche in tornei di rilievo o negli slam. L’esperienza verrà di conseguenza giocando più spesso partite di alto livello. Chiaro che un “semplice” 28 al mondo può competere solo in condizoni particolari con un n 1 mitico che vuole vincere in un torneo a cui tiene ma giocando a questi livelli può sperare di battere tanti altri. Inoltre ritengo Sonego abbastanza penalizzato da una terra lenta che favorisce di più delle doti difensive estreme e la risposta come quelle dei Nadal e dei Djokovic. Lui puo forzare a piacere ma questi due su una certa terra ti rimandano qualsiasi cosa!
Sebbene Nole é indiscutibilmente un enorme campione, oggi sarei stato doppiamente contento se fosse stato battuto oggi, le sue posizioni No vax, il suo nazionalismo di destra,persino l’ e….sposizione per il gluten free anche per chi non ha nessuna intolleranza me lo rendono incomprensibile, una grande persona…ma anche e.Dall’ altra parte un ragazzo che impersonifica la normalità, un brutto anatroccolo diventato Cigno,il normodotato che va oltre i limiti forse anche inconsapevolmente. Però alla fine la classe fa differenza e il genio non corrisponde quasi mai alla candidità e anche il ” normale” può diventare cattivo.
E niente alle parole di Nole devo trattenere le lacrime. Che grande persona che grande campione
Parole molto belle e significativa da due ragazzi d’oro. Strepitoso l’abbraccio di Nole a Lorenzo campione dentro e fuori dal campo.
“In quel momento ho commesso troppi errori, ma non era facile, sia perché lui stava giocando a un ottimo livello, sia perché il pubblico era tutto dalla sua parte e lo stava spingendo, come del resto era normale che fosse. Gli italiani sono conosciuti per essere molto passionali, e sapevo fin da prima del match cosa mi aspettava. Detto questo, c’era una grande energia, e non vedevo l’ora di poter giocare di nuovo con questa atmosfera, in uno stadio con tanta gente”.
Dedicato a chi si lamenta del pubblico.
Djokovic è stato un signore definendo il pubblico della semifinale ” molto passionale “. Poteva benissimo dire che è stato disturbato parecchio. Ma non l’ha detto. Un signore.
Mi tolgo il cappello.
come detto in un altro articolo…Djoko un signore in campo e fuori….Lorenzo lo sta diventando!