Dal Foro Italico: Parlano Matteo Berrettini, Rafael Nadal e Jannik Sinner che conferma la partecipazione a Lione “”Sono più triste per la sconfitta che soddisfatto per la prestazione” (Video)
Matteo Berrettini : “E’ sempre bello vincere una partita in poco tempo e giocando bene. Tornare alla normalità sarebbe un po’ strano perché non stiamo vivendo una situazione normale però allo stesso tempo oramai il circuito è ripartito: è difficile capire quando interrompere il ‘congelamento’ del Ranking. Personalmente non mi interessa più di tanto, mi interessa solo divertirmi… ma capisco che ci sia chi la pensi diversamente.
“Io e Tsitsipas siamo molto simili, servizio, diritto e via. Lui sta giocando molto bene ed è in fiducia ma lo sono anch’io. Credo che sarà un gran match”.
Jannik Sinner : “Sono più triste per la sconfitta che soddisfatto per la prestazione. Difficile accettare che sono già fuori, ero avanti di un break nel primo set e anche nel secondo. Al Roland Garros era una specie di test, oggi sapevo di poter fare qualcosa di più, ma lui ha gestito la situazione meglio di me e ha meritato di vincere. Quando perdo cerco sempre qualcosa di buono, qualcosa da imparare. Ma adesso sto ancora pensando a cosa avrei potuto fare meglio, qualche punto giocato diversamente. Roma è speciale per noi italiani, e se avessi vinto oggi, domani avrei avuto il pubblico sulle tribune. Mi dispiace ancora di più aver perso, per questo motivo. Il livello di entrambi è stato comunque molto buono per tutto il match”.
“Sono entrato in campo fiducioso, sto migliorando e sento di avere più armi in ogni torneo che gioco. Questa è una lezione dura da accettare, ma la accetterò perché so che devo migliorare. Con Riccardo (Piatti, ndr), uscendo dal campo, ci siamo detti che potevo e dovevo fare meglio. Ma sappiamo che il lavoro che abbiamo davanti è ancora molto. Sicuramente non dormirò bene per qualche notte, e per capire questa partita dovrò rivederla un po’ di volte.
Credo di poter vincere contro chiunque, anche sulla terra. Quello che voglio è trarre il meglio delle mie qualità, di persona e di giocatore. Quando entro in campo entro per vincere, non per giocarla e basta, anche contro Nadal. Gli voglio far vedere che sono pronto, anche se non sono certo al cento per cento del mio potenziale. Domani ci alleneremo di nuovo e vedremo come andrà il prossimo torneo: giocherò a Lione e poi al Roland Garros”.
Rafael Nadal : “È stato un match molto positivo per me, credo di aver fatto molte cose per bene. Sono stato molto solido e non era facile contro un giovane forte come Jannik. Devo dire che è davvero molto completo, e poi migliora giorno dopo giorno. I suoi miglioramenti sono tanti ma non è che si vedono tutti in un colpo solo, i miglioramenti si vedono torneo dopo torneo, settimana dopo settimana ti accorgi che il livello sale.
Ha un grande rovescio, ma per la verità anche il diritto non è facile da affrontare. Ho saputo tenere bene la posizione senza andare ‘troppo indietro’ e senza perdere troppo campo, e poi sono riuscito a evitare che riuscisse a giocare molti incrociati di rovescio per poi cambiare sul lungolinea. Non è stata certo una sorpresa per me, ha grandi colpi, anche in corsa e dalle posizioni più complicate. Ho un grande rispetto di Sinner come giocatore e in campo sono sempre stato molto concentrato, in ogni momento, e credo che sia per questo che alla fine sono riuscito a vincere.
Si perde molte volte il servizio? Bisogna considerare il quadro complessivo. Abbiamo giocato in sessione serale, con condizioni molto lente. Personalmente non ho servito benissimo ma nemmeno così male. Qui non siamo a Madrid, col servizio non si possono avere quegli stessi risultati: puoi perdere il servizio e vincere comunque le partite”.
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Nadal ovviamente è in calo….Sinner ovviamente è in crescita al momento il divario c è e come se c è!! Chiaramente ad ogni torneo si assottiglierà fino ad azzerarsi per poi invertirsi… è la legge della natura…ora stiamo parlando del più grande giocatore della storia sulla terra…basta un colpo di coda per vincere con chiunque su questa superficie, Nole compreso! Sinner ha margini notevoli e il suo obiettivo non può e non deve essere Nadal..20 slam non sono alla sua portata e credo di nessun altro….perché le condizioni storiche degli ultimi 20 anni, non si ripeterànno chissà per quanti secoli…(i big three sono sicuramente spaziali, ma il livello medio degli altri è stato scandalosamente bassissimo..per capirci un Connors o Lendl o meglio ancora Borg avrebbero fatto sfracelli dalla 4 in giù…) Per cui Sinner non lo vedo decisamente più bravo di Tsitsi,zverev,rublev, e altri giovani rampanti tipo Alcatraz alliassime etc..solo che essendo italiano ed essendo noi in crisi da sempre tendiamo a mistificarlo e purtroppo non facciamo il suo bene..ma Federer o Nadal no per cortesia….quelli fanno un altro sport!!
Sarà per quello allora che perde il primo 15 al servizio….
Sono d’accordo ottima osservazione. Lo si vede che è più aggressivo quando risponde al servizio e si scarica invece quando è il suo turno di battuta. Ha l’indole del combattente. Si fa piacere le partite maratona in cui deve inseguire e recuperare o affrontare i tiebreak.
Ieri se serviva normale sinner vinceva..deve migliorare il servizio è tanto in continuità poi sara fortissimo,specialmente per comfermare il break.
E invece temo ci sia un grosso equivoco di fondo, Sinner ha annullato palle break ma ha cmq poi perso i game importanti in cui stava lottando. Quella che tutti chiamano lucidità non lo è affatto, semplicemente si carica agonisticamente x giocare al massimo quando è in difficoltà, la lucidità è ben altro. Infatti nel punto successivo si tranquillizza e puntualmente arriva l’errore perché scende di tensione.