Dal Foro Italico: Parlano Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Martina Trevisan e Elisabetta Cocciaretto che salterà Parma
Matteo Berrettini : “Lui giocava bene, è stato molto continuo, senza cali. Ha fatto una partita di alto livello. Io sono rimasto lì con la testa. Mi sono scavato dentro, ho tirato fuori tutto quello che avevo con una mentalità molto buona.
Con Millman non ho mai giocato, non mi ci sono mai nemmeno allenato. Sta molto bene, visto che ha battuto Lajovic sulla terra. So che tipo di giocatore è: è un gran lottatore, molto tenace“.
Ho sempre detto che mi sento un Top 10, perché quello che ho ottenuto non me l’ha regalato nessuno. Oggi ho dimostrato che il tennis non è solo una questione di colpi. In queste situazioni, l’energia che uno mette e il modo di approcciare le difficoltà contano di più.
Credo sia una cosa importante il serve and volley da aggiungere al mio arsenale, potrà essere una variazione buona per mettere in difficoltà i miei avversari”.
Lorenzo Sonego : “Sapere di aver giocato molte più partite di lui quest’anno era un aspetto a mio favore, che mi dava fiducia, specie nei momenti chiave. E proprio nei punti importanti penso di aver avuto più coraggio e di essere riuscito a giocare meglio di lui.
Polemiche in campo? Tutto tranquillo con Gael, probabilmente ha pensato che facessi un po’ di scena nel vedermi correre dopo aver chiesto l’intervento del fisioterapista. Del resto, mi sono fatto vedere dal fisioterapista e quando mi ha detto che erano crampi non mi sono neppure fermato. Mi dava fastidio in particolare nel servizio e infatti ho finito solo battendo di braccio, senza caricare il peso sulla gamba. Non sono certo il tipo che fa finzioni in campo, ho solo provato a fare di tutto per vincere la partita, dando l’anima, senza mancare di rispetto a nessuno o cercare di condizionare l’avversario.
Con Msger siamo amici, lunedì ero a fare il tifo per lui, lui oggi lo ha fatto per me, ci conosciamo bene anche come gioco, essendoci affrontati alcune volte, anche se è passato ormai qualche anno. Di certo sarà un match duro: Gianluca ora è in forma, ha saputo dominare un avversario tosto come De Minaur, quindi il mio obiettivo è giocare al massimo tutti i punti e godermi sino in fondo questa avventura”.
Martina Trevisan : “E’ stata una cattiva giornata: sono stata fortunata ad avere ricevuto una wild card e ho dato tutto. Domani è un altro giorno. Sono molto delusa e dispiaciuta. Nei momenti cruciali la mancanza di vittorie non mi ha fatto restare serena. Lo scorso anno Parigi è stato un torneo fantastico, non vedo l’ora di tornarci: quest’anno la stagione non è cominciata bene dal punto di vista dei risultati ma ho fatto tanta esperienza e devo solo continuare a lavorare. La fiducia la prenderò dal lavoro che sto facendo”.
Elisabetta Cocciaretto : E’ stato un tie-break combattuto, io ho avuto le mie chance che non ho sfruttato: anzi, mi sono tirata indietro. Nel secondo set lei ha servito benissimo, io sono un po’ calata. E non deve succedere: se perdi un set devi ripartire senza starci troppo a pensare. Programmi? Avrei dovuto giocare Parma la prossima settimana ma ho un problema al ginocchio, accusato dopo la BJK Cup, che devo risolvere: quindi andrò direttamente a Parigi”.
TAG: Elisabetta Cocciaretto, Lorenzo Sonego, Martina Trevisan, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2021, Matteo Berrettini, WTA Roma, WTA Roma 2021
@ Ok (#2793618)
Non è affatto una polemica ma un punto di vista, piaccia o no. Semmai la polemica la stai facendo tu. Se poi ti ha urtato passa oltre oppure argomenta grazie.
@ Giampi (#2793806)
Volevo dire che è un peccato limitare la velocità della sua prima per tentare una discesa a rete. Sulla seconda invece sarebbe anche una sorpresa per l’avversario.
Non saprei. Prova a chiederglielo senza nasconderti dietro la tastiera.
Se ti riesce, in italiano corretto.
Un po’.
fa quello che può.
e quello che può a questa velocità è molto impreciso. l’ultimo punto, con un dritto che non sbaglierebbe un 4.1 uomo e che invece lei sbaglia perché arriva in ritardo e dunque non riesce a fermare la corsa, è esemplificativo.
Capirai, come se la Svitolina fosse chissà che…
ma ti rendi conto di cosa hai scritto????
vergognarsi di cosa, ha dato il massimo e ha perso, pensi che ci goda di questo?
vergognati tu di non attaccare il cervello prima di scrivere queste infamità
Lo so che generalmente non scrivi commenti tecnici.
Però, stavolta l’hai sparata grossa. E non posso passare oltre come le altre volte con un semplice voto negativo.
Non c’è bisogno che ti spieghi perché. Ti basta guardare come rispondono sulle seconde, facciamo il 95% dei tennisti, dai, che lo capirai da solo quanto sei fuori strada. E devi riguardati anche i S&V, perché non hai capito come si svolgono.
Non vedo nessun elemento che indichi ironia, faccio conto di averlo letto… altrimenti vale il commento sopra.
@ ItalyFirst (#2793698)
Infatti il serve and volley si fa o su una prima slice o sulla seconda…
Quel twitt dice che per la Shevdova è stato il primo match vinto in un main draw WTA dal 2017.
Non vinceva un match da 4 anni. Ma Martina non si vergogna neanche un pò?
Ragazzo fantastico Sonny, corretto educato sempre… non deve certo prendere lezioni di correttezza da Monfils!!!
Il francese tennista spettacolare,di classe ma con evidenti limiti caratteriali…se avesse avuto la garra e le “palle” del fantastico cuore Granata probabilmente non avrebbe perso 21 finali Atp!
Cmq sia Gran curriculum di Gael con 10 titoli e se nn erro almeno un paio di semifinali slam…ma ora è giunto il momento di godersi la sua love story con la Svito…
Povera Martina, era sul punto di piangere…
Mi spiace davvero
Se Matteo facesse S&V sulla prima, dovrebbe rallentare la velocità di palla altrimenti non farebbe in tempo a scendere. Invece la farei sulla seconda, anche per sorprendere l’avversario. In generale Matteo dovrebbe scendere a rete più spesso, per finalizzare più rapidamente la superiorità da fondo, un po’ alla Fognini per intenderci. Matteo ha una mano educata, come si suol dire, e lo potrebbe fare benissimo.
In compenso, mi pare che la Monf urlasse: “Daje!” 🙂
@ Ottusangolo (#2793536)
madonna basta con ste polemiche inutili, mamma mia non è possibile, che rottura che siete, cosa ti cambio che dicano vamos o allez o andiamo? ma va!
Il video del match point di Shvedova contro Trevisan pubblicato dalla WTA, con la lapidaria conclusione del commentatore ufficiale
https://twitter.com/WTA/status/1392069207362129920?s=20
@ Vennera (#2793516)
Guarda che si riferiva alla Trevisan, non alla Cocciaretto
Monfils si è lamentato di sonego e del medical time …guarda da che pulpito !!! Il simpaticone monfils è ricorso almeno una decina di volte a questo trucchetto…e mi ricordo proprio una contro l ingenuo fognini…sembrava morto ed invece ogni punto resuscitava…
@ Ottusangolo (#2793536)
La Mladenovic qualche tempo fa urlava: ”forza” a ogni punto 😀
ps:potete anche verificare su youtube se non mi credete
Bravo Matteo nel dire di voler migliorare con il serve and volley. Ottimo esempio di mentalità vincente. Questo ragazzo ci darà molte soddisfazioni.
Mi associo. Se poi Berretto decide di andare di più a rete, e addirittura di provare il serve and volley, questo la dice lunga sulla sua voglia di migliorare sempre e di non adagiarsi, e ci fa capire che è destinato a salire ancora…
@ cris0370 (#2793515)
Credo tu stia parlando della persona diversa rispetto alla replica.
Cocciaretto è alla terza WC a Roma, mentre Trevisan alla prima nel main draw perché in precedenza ne ha avute quattro per le quali (2009, 17, 18, 20; già a 15 anni e mezzo era nel cuore della FIT).
In totale, 7 sconfitte in due set ed una in tre (Trevisan contro Doi lo scorso anno).
Guarda che luchador si stava riferendo a Trevisan, non a Cocciaretto.
Bene Berretto e Lollo ma vi prego quel ‘vamos’ urlato ai quattro venti ogni due per tre anche no, per di più a Roma. Siamo italiani o spagnoli?
Mi pare ovvio. È l’italiana più promettente e se sarà tra un anno appena 200esima, sarà a causa di problemi fisici. Quindi la wild card la meriterebbe.
@ luchador (#2793478)
Tranquilli, non l’avrà. Ma farei notare che è la prima volta che la riceve, peccato che sia capitato nel momento peggiore della sua carriera
Oggi Berretto ha dovuto domare un Bashi in versione deluxe, quella che talvolta interpreta e sono dolori per gli avversari, visto che anche oggi gli partivano saette con una facilità incredibile.
A tratti lo ha subito, ma si è aggrappato al servizio nei momenti più critici e alla fine l’ha spuntata. Match di alto livello per contenuti tecnici e agonistici, che denota ancora una volta la competitività del nostro, anche nelle giornate di grazia degli avversari.
Sonego ha invece portato a casa un incontro dagli alti contenuti agonistici, ma, va detto, dai contenuti tecnici modesti. Si è dimostrato ancora una volta un grande lottatore, in una giornata dove ha giocato sottotono, come d’altronde Monfils, che ancora fatica a ritrovare il su miglior tennis.
Forza Martina!
Chissa’ se il prossimo anno, quando tornera’ a Roma da numero 200, ricevera’ nuovamente la wild card…