Masters 1000 Madrid: Berrettini quasi perfetto, supera nettamente un Fognini non al meglio
Matteo Berrettini vince il derby azzurro al Masters 1000 di Madrid, superando nettamente Fabio Fognini in due set, 6-3 6-4 lo score del match. Quasi perfetto il romano, devastante al servizio e preciso nella spinta; non bene invece il ligure, entrato male in partita e poi troppo lento con i piedi e poco intenso per ribaltare le sorti della partita contro un Matteo così centrato, continuo e positivo. Berrettini ha condotto il match dall’inizio alla fine, con potenza, intensità e qualità. Non ha concesso nemmeno lo straccio di una palla break a Fabio, una chance per rientrare in partita. Il tabellino parla di un match deciso da un solo break a set, ma in realtà il gap tra i due azzurri oggi è stato ben più netto, con molti meriti di Berrettini ad amplificare le difficoltà di Fognini.
Matteo ha iniziato la partita filando via veloce come un treno: servizio al top sin dal primo game, potente ed accurato in risposta, ha condotto lo scambio con grande intensità, qualità e precisione. Quando la sua battuta è così in ritmo, tutto il suo tennis fluisce bene, perché può prendersi rischi in risposta, può essere aggressivo e provare la giocata. Oggi ha impressionato per alcune bordate di diritto che hanno letteralmente lasciato fermo Fabio, anche le condizioni “rapide” di questa terra in altura l’hanno certamente favorito. È stato bello solido col rovescio, pochi gli errori e diversi back davvero infidi hanno messo a nudo la difficoltà del ligure nella ricerca della palla, nel fare il primo passo per mettersi in moto. Ascolteremo più tardi le parole di Fabio, se per caso avesse accusato qualche tipo di problema che non gli ha consentito di essere più rapido. Infatti è stata evidente la differenza tra la rapidità di Berrettini (sì) nella ricerca della palla, rispetto ad un’insolita lentezza di Fognini.
Davvero tutto bene nel tennis del romano oggi, anche grazie ad una chiave tattica che spostato la bilancia a suo favore, oltre al servizio naturalmente. Quale? Nelle poche occasioni in cui Berrettini non ha fatto la differenza con la battuta e si è scambiato, Fognini non è mai riuscito ad avanzare la propria posizione in campo. In risposta era davvero dietro e, da quella “latitudine”, nonostante tirasse dei drive belli carichi, non è mai riuscito a spostare Berrettini, gli ha regalato non solo spazio ma soprattutto tempo. Matteo oggi si muoveva molto bene, ha avuto il tempo di muoversi, trovare la migliore distanza della palla e scaricare dalla sua racchetta accelerazioni potenti e precise, che hanno messo in grave difficoltà il rivale. Ha sempre controllato il tempo del match, ha giocato con pochissima pressione visto che ha servito benissimo, tutto facile quindi per Matteo, la partita si è messa da subito nei suoi binari, e non ha mai sbandato ne concesso una pausa.
Fognini oggi non ha giocato affatto una buona partita. L’unica nota positiva è stata il non aver mollato, anche se è stato costretto sempre a rincorrere. Non è mai riuscito ad incidere alla risposta, e questo è stato decisivo. Ma anche nei propri turni di servizio ha stentato ad ingranare. Niente nel suo tennis ha funzionato al meglio. Anche quando stazionava al centro e scambiava col diritto, la situazione tecnica che di solito su terra battuta gli consente di comandare e cambiare ritmo all’improvviso con le sue splendide accelerazioni, non ha inciso molto. I suoi colpi erano spesso corti, e non è nemmeno riuscire ad imporsi sulla diagonale di rovescio (dove sul lato tecnico è nettamente superiore a Matteo), per quanto descritto sopra sul tempo del match. Tutto credo sia dipeso dalla lentezza mostrata in campo da Fognini oggi. Un buon “Fogna” è un fulmine coi piedi nell’arrivare sulla palla, anticipare e lasciar partire il braccio. Non oggi è stato quasi sempre in ritardo, soprattutto nel fare il primo passo, quello che ti mette in moto. Lentezza, poca intensità, posizione arretrata, impossibile far partita pari contro un Berrettini così “on fire” al servizio.
Continua così la corsa del romano nel torneo, che al prossimo turno se la vedrà col vincente di Ramos – Delbonis. Aspettiamo Fognini a Roma, sperando di vederlo in condizioni migliori.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
Il derby azzurro inizia poco dopo le 17, con Berrettini alla battuta. Bella prima, via avanti e volée vincente (comoda). Il servizio di Matteo è subito potente e preciso, a zero muove lo score. Entra a tutta anche in risposta il romano, Fabio è sorpreso. 0-30, e 6 punti a zero per Berrettini. Finalmente Fognini entra in partita, con una bella smorzata vince il suo primo punto del match. È evidente che Fabio debba far di tutto per non consentire a Matteo di sprigionare la potenza del suo diritto. Un errore in scambio costa al ligure il 30-40 e prima palla break del match. Si salva comandando lo scambio col diritto, ma commette doppio fallo e quindi c’è un’altra chance di break. Gran punto di Berrettini: alza la parabola col rovescio in difesa, e in piena corsa verso destra chiude l’angolo cross con una bordata imprendibile. Che winner, e BREAK Berrettini, 2-0 avanti. Dopo un doppio fallo, ecco la prima “smorza” di Matteo, col diritto, perfetta. Troppo lontano Fognini in posizione di risposta, apre molto il campo e consente a Berrettini di girarsi sul diritto anche da sinistra e sparare tutta. Ottimo inizio del romano, tatticamente e tecnicamente perfetto, per il 3-0. Il braccio di Fognini è tutt’altro che sciolto, affossa un diritto banale, molto fermo coi piedi, segnale che ancora non è davvero entrato in partita. È pure sfortunato quando un diritto in avanzamento s’impenna sul nastro e finisce largo. 30-40, palla del doppio break. Se la gioca bene Fabio, finalmente rapido coi piedi e pronto ad accelerare sulla palla più corta del rivale. Un punto che ha acceso la luce nel tennis del ligure: vince il primo game del match con altri due buone accelerazioni, portandosi 1-3. Adesso Fognini deve riuscire a tenere questa intensità ed incidere in risposta, per tornare nel set. “Berretto” ha un altro programma… continua a servire molto bene, alternando palle al centro ad altre angolate. 4-1 Berrettini. Fognini è entrato nel match, anticipa e comanda col diritto, più sciolto e rapido nel cercare la palla nei suo turno di servizio; Berrettini è molto preciso in spinta, aiutato dalla posizione troppo arretrata di Fabio e dalle sue risposte non così lunghe. E poi, con la prima continua a fare la differenza, trovando punti importanti (come sul 40 pari nel settimo game). Il set scivola via sui turni di servizio. 5-3, Matteo serve per vincere il primo set. E serve bene… due prime ottime, 30-0, e poi una seconda molto carica, la risposta di rovescio vola via, difficile controllare quella traiettoria. 40-0, tre set Point. Un altra prima-bomba e 6-3 Berrettini. Un set meritato in 35 minuti di dominio col servizio: 22 punti vinti su 28 giocati, 79% di prime in campo con l’86% dei punti vinti. In pratica, sui turni del romano, quasi non si è giocato.
Secondo set, Fognini inizia alla battuta. Con un buon ritmo col rovescio, Fabio inchioda nell’angolo Matteo a sinistra. Grazie a un paio di buone prime comanda e vince un bel game, 1-0 e per la prima volta avanti nel match. Nel quarto punto del secondo game, per la prima volta Fognini riesce a difendersi e ribaltare lo scambio, portando Matteo all’errore. Piccoli segnali di un “Fogna” in crescita. 30 pari e seconda di servizio, piccola chance per Fognini? Scambia da troppo lontano il ligure, non contiene la potenza di Berrettini. Terzo game, Fognini commette un paio di gratuiti classici, crollando 15-40. Un passaggio a vuoto, arrivato all’improvviso, proprio mentre si iniziava ad intravedere qualcosa di buono nella sua velocità in campo ed intensità. Niente, un altro brutto rovescio scaraventato in rete con troppa fretta (e piedi quasi fermi) costa al ligure il BREAK. Berrettini, quasi senza far niente in risposta, si ritrova avanti di un set e 2-1 e servizio nel secondo. Il match sembra già segnato, se il romano continua a servire così bene e sbagliare così poco. Accenna qualche frase con se stesso Fabio, finora quasi silente nel match, forse a cercare una scossa, ma Matteo è totalmente focalizzato nel suo tennis. Serve benissimo il romano, e viene pure avanti a toccare di fino con una smorzata che gli vale il punto del 3-1. Consolida il BREAK Berrettini, lanciassimo verso il successo. La sensazione è che solo un improvviso calo di tensione del romano potrebbe riaprire la partita. Prova a spingere Fognini, lascia partire il braccio, ma più di rabbia che di precisione. I piedi sono ancora un po’ troppo fermi, e non è preciso. Da 40-15 perde tre punti di fila e deve affrontare una palla break che profuma di match point. Se la gioca bene, servizio esterno e diritto cross in anticipo, preciso. Però commette un doppio fallo, e affronta di nuovo la palla break. Stesso schema, stavolta col diritto sorprende Matteo col contro piede. Lo sguardo di Berrettini mostra tutta la sua concentrazione, spinge forte e conquista la terza palla break del game. Fognini resta aggrappato alla partita con le unghia, almeno le palle break le gioca con attenzione e qualità. Game complicatissimo, si salva Fabio e resta in scia 2-3. Il romano continua a macinare tennis senza patemi al servizio, il ligure non molla, ma il suo gioco va a corrente alternata, addirittura è costretto a giocare qualche rovescio a una mano per rintuzzare la lunghezza di palla nello scambio di Matteo; ma è anche il segnale di una discreta lentezza di Fabio nel cercare la palla, nella sua reattività oggi. Settimo game, da 40-15 Fognini è di nuovo costretto ai vantaggi. Una risposta di diritto inside out di “Berretto” è impressionante per potenza e lunghezza, è in grande fiducia oggi Matteo, e si vede per come regge lo scambio ed accelera. 12 punti per vincere il game, “Fogna” resta in scia 3-4. Concede qualcosa col diritto Berrettini nell’ottavo game, ma con servizio ed un back di rovescio velenosissimo, si porta 5-3, ad un passo dalla vittoria. Non molla Fabio, con un bel game di servizio sale 4-5. Ma il problema è incidere in risposta per tornare in vita nella partita. Quasi impossibile con un servizio così in ritmo come quello di Matteo oggi. Di fatto nel decimo game non si gioca, 40-0 e tre Match Point. Servizio esterno e palla corta, perfetta. Game Set Match Berrettini. Un successo meritato, è scattato velocissimo dai blocchi ed ha condotto la partita senza sbavature. Solo un break a set, ma Matteo non ha mai rischiato nei suoi turni di servizio. 17 punti di differenza tra i due, e ZERO palle break concesse dal romano. Indice della qualità della partita giocata da Berrettini.
Marco Mazzoni
[8] Matteo Berrettini vs Fabio Fognini
5 Aces 1
1 Double Faults 2
74% (39/53) 1st Serve 71% (47/66)
85% (33/39) 1st Serve Points Won 70% (33/47)
64% (9/14) 2nd Serve Points Won 37% (7/19)
0% (0/0) Break Points Saved 71% (5/7)
10 Service Games Played 9
30% (14/47) 1st Serve Return Points Won 15% (6/39)
63% (12/19) 2nd Serve Return Points Won 36% (5/14)
29% (2/7) Break Points Converted 0% (0/0)
9 Return Games Played 10
79% (42/53) Service Points Won 61% (40/66)
39% (26/66) Return Points Won 21% (11/53)
57% (68/119) Total Points Won 43% (51/119)
TAG: Fabio Fognini, Marco Mazzoni, Masters 1000 Madrid 2021, Matteo Berrettini
Ho visto una parte dell’incontro e non ho mai avuto la senzazione che la partita fosse in discussione, troppo performante il servizio di Matteo e troppo saldo il suo gioco anche se Fabio non ha giocato male. Anzi, probabilmente, con tanti che sono ancora nel tabellone, avrebbe pure vinto.
Matteo, non mi ha sorpreso ieri, ma la scorsa settimana. Non lo credevo così avanti nel percorso di rientro dal lungo infortunio e ieri é sembrato ulteriormente migliorato sotto l’aspetto fisico.
Forza Matteo!!! 🙂 🙂
E se mio nonno avesse avuto i cingoli…
E se io avessi avuto 100 milioni
….
Cosa ti aspettavi una è in rampa di lancio, l altro l apogeo della sua carriera l ha già raggiunta, inoltre uno è del anti ATP di Djokovic e l altro fa le esibizioni a squadre con Nadal e Federer …
@ datecci trungelliti (#2782721)
Diciamo che nella boxe sarebbe stato un match da non disputare, le differenze sono soprattutto antropometriche, Fognini 178 cm contro i 196 cm di Berrettini, 79 kg contro 95 kg e ultimo ma non ultimo 33 anni contro 25 anni.
Fognini non ha limiti solo comportamentali ma anche fisici, il suo servizio non ha mai fatto sconquassi a differenza di quelli di Berrettini. Tecnicamente Fabio meglio di Matteo.
Ma invece di stare a fare sempre clasisfiche, quello meglio dell altro ma l altro meglio di tizio, non riusciamo a goderci questo momento magico del tennis italiano?
É andata come doveva andare, un Berretto con il servizio a bomba non lascia scampo a Fognini al 70%….ma questo non significa che Fabio sia finito,ha bisogno di trovare le motivazioni per un ultimo grande acuto, spero a Roma, in questo i giovani potrebbero aiutarlo, ma dubito che Re Leone abbia questa umiltà.
@ Koko (#2782604)
Siete veramente dei figli della cancel culture e dei social…come fare a non contestualizzare , Fognini ha 33 anni stessa età di Murray e di Nole e ha svolto praticamente tutta la sua carriera con i FAB 4 ! Nadal Federer Djokovic e Murray che spesso si incrociavano tra loro e chiudevano tutte le porte del tabellone. Nonostante questo contro Murray è in pareggio 4 a 4 e con Nadal e 4 a 13 per lo spagnolo, con Nole è Roger non ci ha mai vinto ( ma mica solo lui però…) Berrettini è nel pieno delle forze durante il crepuscolo degli Dei .. Federer sta pensando a quota 100 Murray rotto Nadal non più giovanissimo e Nole fortissimo ma impegnato nella battaglia contro l Atp, il virus,il mondo che vuole più bene a Federer Nadal che a lui…e noto Murray Berrettini 1 a 0 Federer Berrettini 2 a 0 ( 6 1 6 2 6 2 a wimbledon) Djokovic Berrettini 1 a 0 e Nadal Berrettini 1 a 0 ..spero che questi dati si commentino da soli,,,a 25 anni li ha incontrati poche volte i 4 alieni, per sua fortuna e nonostante senza mai batterli, pensiamo a Fognini ( ma anche a Cilic a Nishikori ai Ferrer ai Gonzales ai Dimitrov ai Raonic , praticamente due generazioni cancellate dagli albi d oro dalla forza dei fab4)
Se matte avesse qualcosa di fabio (la classe) e fabio avesse qualcosa di matteo (lavoro e testa) avremmo avuto due top 5 già da alcuni anni.
matteo dopo il recente infortunio sembra cresciuto molto, mi auguro di vederlo all’assalto di grandi titoli molto presto, insieme a jannik. fabio mi pare in un lento abbandono. fermo restando che essendo un tennista imprevedibile, anche a 40 anni ci potrebbe regalare match fantastici.
Spero che quel tennista ligure abbia pagato l’ora di allenamento agonistico al nostro numero 1 italiano.
Forza Beretta e grazie per la lezione di stile, umiltà e tennis
Molto bella la similitudine con la villa stile Liberty, ma quando non era in stato di degrado ogni tanto ci siamo chiesti da chi cacchio fosse abitata!!! Hai ragione che il tennis di Fogna è poesia, ma è “un poeta maledetto”, uno che nn mai stato veramente e pienamente in pace con la sua attività! Dallaltra parte il tennis più essenziale di Matteo è meno spettacolare, ma ieri ho ammirato quanto sia preparato fisicamente e quanto ha difeso, veramente bravo e ottimi i progressi di rovescio!! Insomma, forse non ce ne rendiamo conto, ma quanto è dedito al tennis questo ragazzo?
Fognini ha abdicato. Il Re è nudo!
Siete veramente degli ultras del calcio prestati al tennis… Come si può asserire, commentare che Montecarlo è il peggior mille della storia? O continuare a denigrare Fognini? Potete dire che Montecarlo non è obbligatorio quello si. Cornice, campi e gradimento tra i giocatori eccellenti, ma poi basta sfogliare albo d oro Montecarlo.. Nastase, Borg, Vilas, Wilander, Muster, Lendl,Djokovic e Nadal a profusione.. Così tanto per dire nell albo d oro di Roma vedo un Jimmy Arias, un Felix Mantilla, alberto Mancini, emilio Sanchez,,,non hanno lasciato certamente una traccia indelebile nel nostro sport!
Se proprio dovessi dire un torneo zoppo dei mille per numero di forfait e stranezza dell albo d oro direi Parigi Bercy (che dipende dalla collocazione tarda da ultimo torneo prima dei master)
Poi Fognini, fatevene una ragione è quello che a tennis, degli italiani, gioca meglio di tutti ( e leggete con attenzione non ho detto più forte ma che gioca meglio, esattamente come Federer è quello che gioca meglio di tutti, non il più forte, ora) ma non solo è una dei più vincenti degli italiani post panatta! Inutile sminuire il suo mille.. Altrimenti possiamo sminuire la finale 1000 ottenuta da Sinner, senza Nadal Federer, Thiem, Djokovic e medeved eliminato e persa contro un signor nessuno! Occasione unica in carriera, mi immagino gli organizzatori di Miami che pensavano di tenere a battesimo la prima vittoria che conta di un sicuro protagonista del tennis mondiale come sinner e hanno invece inciso il nome del polacco sul trofeo! Mega delusione!!!
Premetto che sono di Sanremo, avevo fognini a fare allenamenti 10 km a Taggia e Sinner si allena a Bordighera a 12 km e li ho visto entrambi. E poi ho visto almeno 7 edizioni del Rolex Masters di montecarlo “tribune Italie” e mai mi sono accorto di assitere ad uno spettacolo scadente, ultima volta che ho assistito in una sola giornata a Federer Monfils, una grandissima partita tra Nadal e Isner, Djokovic in forma super demolire qualchuno che manco ricordo chi tanto mi fece impressione Novak… Ma per favore ma regalatevi un abbonamento in curva allo stadio per seguire la squadra preferita dove il cuore ottenebra il giudizio non venite a scrivere queste “abbelinate” grazie
E allora Bautista Agut? Sembra un ragazzino al primo torneo per quanta veemenza ci mette. No dai.. Io non la penso affatto così.
Pienamente daccordo con te
è molto strano che a fine partita si siano salutati alquanto freddamente. mah. sinceramente non me l’aspettavo.
Senza nulla togliere alla carriera si Fognini. Andate a vedere la classifica storica. All’età di Berrettini non aveva neanche la classifica di Sonego ed era il n2 italiano dopo Seppi
IO AVEVO PRONOSTICATO UN 62 63 PER BERRETO PIU’ O MENO HO AZZECCATO 😆
@ Pino (#2782592)
In effetti Fognini ha raggranellato di grande slam un quarto a Parigi da giovane 24-enne e poi stop! Ha fatto bene nel peggiore dei 1000 a Montecarlo battendo in finale il più scarso finalista di sempre! Pochino per ritenerlo ancora più forte di Berrettini semifinalista all’US Open o di Sinner che ha fatto lo stesso suo a Parigi al secondo anno da pro negli ATP! In un ipotetico circuito di prova slam il vecchio bolide già rimane dietro nel record sul giro ai nuovi veicoli di qualche secondo e sono ancora tutti da sviluppare! Se si afferma che ha perso solo perchè non al top della forma (perchè altrimenti chissà che succedeva,scendeva il Dio del tennis a giustiziare il malcapitato Berrettini) forse si manca di rispetto a chi ha incontrato!
resto convinto che un fognini a posto fisicamente su terra rossa sia ancora piu forte di berettini
Ragazzi (giovani e piu’ maturi) non scherziamo. Ringraziamo Fabio per aver sostenuto e retto in questi anni il livello tennistico italiano ad un livello non di serie c, ma non mischiamo la lana con la seta. Il movimento tennistico di ora, con berrettini e sinner in primis, è di un livello superiore, e’ da serie a, top 10…come volete definirlo. Eravamo abituati ad accontentarci di un seppi o uno starace (e ne potrei fare tanti di nomi) che in qualche momento sono entrati in top 30. Poi fognini ha retto la baracca con una buona costanza in top 20, ma gia’ berrettini alla sua età ha battutto record ed e’ entrato in scioltezza nella top10. Non sappiamo se ci resterà, ma data l’eta’ e i traguardi raggiunti, parliamo gia’ di un altro mondo. Poi c’e’ sinner che dalla montagna mira un panorama forse anche piu’ ampio (da confermare), ma già ora ha fatto intravedere un livello che potenzialmente non e’ nemmeno confrontabile con quello di fabio. In sintesi, ringraziamo fabio, ma eravamo abituati male e ci accontentavamo di poco. Ora abbiamo campioni di altra caratura!!
Passaggio del testimone.
Con dignità.
@ livio (#2782307)
Dopo averlo visto dal vivo a Roma (sconfitto da un Dimitrov sontuoso),ed aver ammirato il suo talento cristallino, il rammarico è sempre grande
Matteo è stato veramente bravo, un’ottima partita. Attento e concentrato su ogni punto.Fabio non ha avuto nessuna possibilità. Tabellone favorevole con buone chances di arrivare quantomeno alla semi…poi ogni giorno è diverso dagli altri…
E se lo dici tu…
Ahhhhh ahhhahhha
Ma se mio nonno avesse avuto i cingoli ora ero un carrarmato…
Probabilmente su una terra particolarmente lenta sì, a Madrid non so, su tutte le altre superfici è nettamente superiore Matteo.
Questo per quanto riguarda ciò che abbiamo visto fino ad ora, poi Matteo è giovane, penso e spero che il miglior Berrettini dobbiamo amcora vederlo…
Partita mai in discussione dal primo 15!.. da tifosissimo di Fabio, onore a Matteo!. Considerazione sul Berretto: tra Belgrado e la partita di oggi, veramente stra continuo al servizio! E se batti così su terra ..obiettivo SEMI QUI ALLA PORTATISSIMA!. Veniamo a Fabio; storicamente a Madrid non ha mai fatto bene, arriva a Roma un Po così.. 5 volte minimo agli ottavi negli ultimi 6 anni; speriamo che la condizione salga ma da tifosissimo non so, lo vorrei al TOP AL ROLANDO PER IL TORNEO DELLA VITA..LO SO SONO PAZZO SONO UN ILLUSO MA A FABIO IN FINALE A PARIGI IO CI CREDO ANCORA!
Sono d’accordo ma è pure vero che il miglior Fognini lo vedi ogni cento anni.
@ Parri (#2782449)
Allora ,a questo punto,visto e considerato che i 2 negli ultimi giorni si sono allenati insieme,proviamo a fare un esercizio puramente teorico immaginando un match vero fra loro:
che Matteo Berrettimi sia tornato in condizione è una realtà oggettiva..
che riesca a tenere il comando degli scambi da fondo ,soprattutto sulla diagonale di rovescio in un ipotetico match contro Jankik,è un altro discorso e anch io ritengo superiore l altoatesino .
Matteo può essere superiore a Jannik sul dritto ma sul rovescio è senz alto inferiore e la ” forbice” sulla diagonale del rovescio è molto più a favore di Jannik di quanto non lo sia sul piatto della bilancia,il dritto dove c è più livellamento fra i 2:su questo piano,il piano del palleggio duro da fondo Jannik ne uscirebbe vincitore ..Dove Matteo è indubitabilmente più forte è sul servizio ,(e anche sulla seconda palla) ed è per questo che per avere più chances di vittoria ,il romano,dovrebbe trovare delle variazioni sul tema,praticando anche serve&volley più sistematico cercando più possibile di guadagnare prontamente la rete per chiudere subito gli spazi ai passanti di Janmik,mettendo in preventivo anche l eventualità di essere passato ,ma accettando di rimanere bloccato nello schema più consono all altoatesino ,a mio avviso ne uscirebbe sconfitto ..
Venendo a rete può alzare le possibilità di vincere la sfida.
Partita godibilissima. Il servizio, com’era prevedibile, ha fatto la differenza. D’altronde, al di là dei limiti di tenuta mentale, questo è stato il tallone d’achille per Fognini nell’arco di tutta la sua carriera. Con gli altri colpi, se al meglio, può tener testa ai migliori, poi però il servizio lo abbandona almeno una volta a set e contro i grandi battitori non recuperi più. Cosa risapute e confermate anche oggi. Comunque Fognini, a parte la parentesi della settimana scorsa, sta disputando una buona stagione. Sarebbe bello riuscisse a ritoccare il suo miglior risultato slam a Parigi o almeno a giocare quel quarto che ha raggiunto ma non giocato.
Non avendo avuto modo di vedere il match,in questo caso non posso esprimere giudizi di carattere tecnico o fare disamina ma dico solo che il risultato non lascia spazio a dubbi.
Leggendo i ” colleghi” forumisti, esprimersi con la frase: ” sul servizio del Berretto non si è giocato” ,viene da dire che la chiave della partita è tutta lì.
D’altronde al cospetto di un Matteo tornato in condizione ,un Fabio non proprio al massimo,già sulla carta,oggettivamente non poteva avere grosse chances e ,il risultato ne è logica conseguenza.
Inoltre il berretto gioca da top 10!
Io ho un parere da insegnante, ex doppista di circolo che non ha rinnovato la tessera. A me sembra che Fognini si sia spento per un fine carriera che personalmente avrei annunciato dopo la vittoria di Montecarlo. Per tornare a livelli top 20 occorre un allenamento che di questi tempi non si può fare a meno che un sonno si trasferisca in località totalmente prive di covid e con un clima da 30 gradi ogni giorno.È difficile. Punto. E Berrettini per lo stile di gioco, non mi convince troppo su terra rossa. La squadra italiana c’è, quindi non è da piangere per la sconfitta di un italiano quando hai ragazzi di 20 anni che se la giocano nei 250, 500 e 1000.
A
Fognini non fa la differenza è perde secco! Non è più lui il n°1 d’italia a me questo mi è chiaro….
È evidente che Fabio non ha una condizione atletica che lo permette soprattutto di avere una velocita di piedi che lui adesso non ha..questa cosa si trasforma in un insicurezza che viene fuori giocando..a mio avviso questo è l’unico motivo delle sue ultime sconfitte perché in quanto al braccio non ha problemi
Questa cosa si poteva dire anche di Karatzev che aveva battuto Djokovic in casa. Poi però gli arriva una bomba di servizio che gli da la sveglia e lo riporta alla realtà del tennis moderno. Fondamentali top di servizio e dritto chiaramente soffocano sul nascere il presunto talento altrui.
Mi butto: Ramos Viñolas, poi Davidovich, poi Ruud… e poi… chissà… io dico Thiem
Recentemente…
Fognini si è operato alle caviglie il 30 maggio 2020, quasi un anno fa.
E tu non hai mai preso una racchetta in mano….cosa hanno Batista Agut, Schwatzmann etc più di Berrettini? Avanti, illuminaci!
non si può continuare a idolatrare un giocatore per un torneo.
fra l’altro, montecarlo, per Fognini è un torneo di casa. Fosse stato a 500 km di distanza non l’avrebbe mai vinto.
Il ciccio Fognini ha bisogno del pubblico da stadio (di calcio)…
se avesse subito tutto quel tifo contro, avrebbe fatto scintille e lamentele assurde…..
quindi direi anche basta di ricordare Montecarlo 2019…..
Oggi si è visto un buon Berettini che ha vinto meritatamente con Fogna.
I punti di forza di Matteo sono ben noti servizio e dritto fanno male, tuttavia ancora una volta si sono visti i limiti negli spostamenti di Matteo.
Tende a essere un pò statico
Per questo non può competere con gli altri grandi top 6-7 per vincere i grandi tornei. Uno Slam per me non lo vincerà mai. Può vincere se tutto va ben 1-2 500 atp e forse 1 1000 ATP ma sarà dura
Non si è giocato sopratutto perchè Fognini non è stato capace/reattivo in risposta…vedrai che con gente come Medvedev,che sa rispondere bene, il buon Matteo farà tanta fatica a tenere il servizio
Ok ma nello sguardo meno vivace sottovalutate il fattore tempo ed usura fisico/mentale! Normalmente un 24
-enne rampante ha occhi sicuramente più accesi e vivaci per motivi biologici!
Peró, come sparate subito giudizi definitivi! Battere il 34enne Fognini di oggi, non è una grandissima impresa. Vedremo dove potrà arrivare Berrettini quando si troverà di fronte i migliori del circuito. Se nel suo percorso ci sono Garin e Medvedev, ne sapremo di più. Notevole la prestazione di Cecchinato, ha perso, ma ha perso bene. enzo
@ Poldi (#2782437)
È arrivato Poldo ed il suo Alcatraz!!!
Pensa a mangiare panini!!!!
Non mi piacciono i commenti riduttivi su Fognini come possibilità di tennis. Lasciando perdere atteggiamenti e “follie”, Fognini è un grandissimo tennista, limitato dall’indole e forse da una predisposizione al lavoro non eccelsa. Ma discutere il tennis di Fognini è assurdo, bisogna non capire proprio nulla di questo gioco.
Per me era scontato, e infatti lo avevo previsto, il successo di Berrettini perché molto migliorato e già in forma, non mi stupirei di vederlo in finale, ma l’ho visto favorito anche perché Fognini ha giocato poco, è in fase crescente ma ancora insufficiente per certi avversari. Ma se cresce ancora un po’, è uno che su terra battuta può battere chiunque, e l’ha dimostrato. Con un’altra testa avrebbe già un paio di finali a RG.
Berrettini molto bene, Fognini ha perso con onore senza demeritare. Matteo è forte, un top ten, il risultato rispecchia pienamente i valori attuali. Fabio se gioca così può fare comunque una bella stagione e vincere un bel numero di partite. È chiaro che stare intorno al 30esimo posto del ranking non lo aiuta, vuol dire trovare subito nei primi turni un top 20. Dovrà fare qualche impresa, ma sarà in grado di farla.
Più che la differenza di punti vinti, conta il numero di punti giocato sul proprio servizio.
53 in dieci game per Matteo, sul suo servizio non si è giocato.
Decisamente più lunghi i game di servizio di Fabio.
Quoto in pieno…
bene abbia vinto matteo … comunque grazie fogna per aver tenuto a galla la barca azzurra in passato.
Come lo definiva un utente di cui non ricordo nemmeno il Nick, tale erano incompetenti le sue affermazioni…
Il lentissimo Berrettini…che ogni tanto tira fuori qualche grande colpo…
Chiedo alla redazione:
Cacciare tutti i troll e gli haters!!!!
A chi dice che Berrettini adesso è in forma .. ecco lì vorrei vedere con Sinner per vedere se riesce a comandare gli scambi..
io ho seri dubbi
Sta fissa delle “variazioni” non la capisco. Quando gioco a Tennis Clash tiro tutto di dritto e vinco più del 60% delle partite
Nalbandian nuovo coach di Nadal ?
Oggi Fognini se reso conto che brekkare berretta era impossibile..quindi ha giocato a sprazzi cmq a parte il servizio a me berrettini non mi e piaciuto tutti i punti veri giocati li perdeva..il tabellone e la posizione in classifica aiuta parecchio..per lui tanto impegno per caritàa appena si ritorna ai punti scalati la vedo dura!!!
Clicca qui per visualizzarlo.
Matteo è un bravo ragazzo ma tennisticamente non è da top 10
Oramai hai stancato!!! un Fognini al 60% con problemi fisici…..ma la mia domanda alla quale non ho avuto mai risposta “dov’eri quando il Re Fogna è stato incoronato a Montecarlo?”
C’ é gente che scrive che berrettini è molto piú forte di ff. Non sono d’ accordo perché in questo momento é superiore, ma se il miglior fognini gioca contro il miglior berrettini per me é nettamente piú forte fognini. Logicamente ognuno ha il suo parere
Visto l’incontro dico: due punti aperte virgolette ” un Fabio Fognini che ha giocato da 7, con colpi che solo lui ha, ma un Matteo Berrettini da 9, in forma STREPITOSA”… tennis sport strano, ma, draw alla mano, BBB andrà Lontano nel torneo
È il Berrettini di Belgrado. Semi con il Dio Greco alle porte e fifty fifty per giocarsi la Finale. È un Matteo in gran forma!
Concordo con te, poi c’è da aggiungere che al momento Berrettini gli è superiore.
Fermo restando una certa difficoltà sempre manifestata contro i big server, acuita dall’altitudine per maggior velocità della palla, a me è sembrato che in questo torneo Fognini abbia profuso immani energie nel tentativo di mantenere un comportamento perfetto. Il fatto è che facendo così si è spento, accendendosi solo a tratti. Certo, dovrebbe essere la normalità, direte voi, ma se tutta la carriera ti sei sempre lasciato andare a esternazioni, il reprimersi totalmente comporta anche una poca reattività in campo, tanto più nervosa ed emotiva. Questa è la mia impressione, poi magari è sembrato solo a me o forse Matteo è ormai più forte.
Ma no dai… se c’è una cosa che oggi non si poteva rimproverare a Fognini è l’atteggiamento remissivo/distruttivo. Non ha mollato mai, a differenza di altre volte. Semmai il problema (che purtroppo ha di frequente) sono stati i soliti errori non forzati e la solita impazienza, per cui non è riuscito ad approfittare degli spazi e dei momenti in cui Matteo non poteva prenderlo a pallate con le prime di servizio. I punti importanti (cioè quando si scambiava) li ha gestiti male, e contro i big server questa è una cosa che si paga
Dispiace che uno dei due abbandoni il torneo,ma Berrettini in questo momento è più affidabile di Fognini per il proseguo del torneo,certo che Berretto ha un servizio devastante ed è pure migliorato nel gioco corto e di rovescio…speriamo dai arrivi in alto
Sono 2 tipi di tennis completamente diversi. Uno basato su un sevizio devastante e chiusura di diritto, 2 colpi. Non aveva rovescio per poi invece trovarlo con degli slice fantastici. Fognini è arrivato alla top ten praticamente senza servizio ma ha tutto il resto di gran livello e velocità nello sparare i colpi impressionante con poca apertura. Oggi si è consumato il passaggio di testimone.
Risultato prevedibile anche se molto più netto di quello che pensavo. Ma credo che alla fine sia decisamente meglio che sia passato Berrettini: nonostante l’infortunio è più in forma di Fabio, è più giovane, ha più chances di stare ai piani alti del ranking e soprattutto è più affamato del suo connazionale. Ora ottavi abbordabili ma l’obiettivo credo sia arrivare in semifinale visto che ne Garin ne Medvedev sono al meglio.
Fognini ha sempre sofferto i grandi servitori. Oggi Berrettini ha servito da paura. A gioco avviato Fognini ha fatto vedere buone cose però in risposta non aveva neanche spazio per indietreggiare ulteriormente…
Peccato Ceck, oggi Battista al 30% si poteva battere
Io non so che dire. Ci sono stati dei momenti, brevi (al max due punti in un game), in cui Fognini mandava di qua e di la Berrettini con un gioco meraviglioso. Poi?Si spegneva…poi, dopo un pò….si riaccendeva….e così per tutta la partita. Non c’è stanchezza fisica, non c’è un crollo tecnico in Fognini:c’è solo quello sguardo assente. Sarà che amo le cose “vecchie” ma il tocco, il gioco di Fognini, la sua sensibilità, la sua visione e disegno del campo sono meravigliosi. E’ come vedere una bella villa Liberty malandata ed abbandonata e ti chiedi “ma come cacchio si fa a lasciare in quello stato di degrado tanta bellezza!???!” e così per Fognini: “ma come fa a non rendersi conto di quanto ca**o è bravo ed ha quell’atteggiamento remissivo/distruttivo??!” Mannaggia! 😥
@ Running (#2782252)
Fognini nn è mai al maglio già di testa, anzi a me ha sorpreso, avevo previsto 6/2 6/2 per Berrettini ed invece ha fatto 7 games…
Sempre le solite scuse…Fognini non al meglio????Berrettini nettamente superiore in tutto a Fogna..
Io non sono d’accordo con il fatto che Fognini abbia giocato male, certo non il migliore, ma non male, da 6. Il fatto è che giocare contro il Berrettini di oggi era difficile per quasi tutti, perfetto al servizio, e pure capace di giocate di fino.
Un Grande Berretto!!! Sempre più sicuro dei suoi colpi e della sua varietà..per gli incompetenti per cui Matteo è servizio e dritto anche oggi una bella dose di variazioni col rovescio, gioco in smash e smorzate. Fortissimo. Dell’italiano che non varia mai invece chiaramente vietato pronunciarsi se non in “idolatria mode”
@ sander (#2782251)
Premesso che parteggio per entrambi e tutto il panorama azzurro, ricordati che recentemente Fognini si è operato ad entrambe le caviglie. Da allora, se ben ricordo, ha disputato 4 o 5 tornei…
Confortato dalla forma e dalla sicurezza di Matteo. Non era facile ritrovare solidità ed efficacia dopo il problema fisico non da poco. La vittoria a Belgrado con Karatsev ha sicuramente aiutato. Adesso speriam che Berretta riesca ad andare più avanti possibile nei prossimi tornei, per macinare partite e minuti in campo, ritrovando il suo gran tennis. Forza Matte!
Un Berrettini strutturalmente superiore come tennista e valido anche su terra se spinge con il rovescio. Chiaro che Fognini concede qualche errore di troppo ma questo è anche collegato all’anzianità di servizio. Berrettini è nel pieno della carriera e l’altro alla fine. Con Berrettini difendi fino ad un certo punto ed hai poche occasioni quando serve lui. Lo intorti nello scambio più lungo ma lui è uno spilungone anche furbo e paziente: corre più di Karlovic o di Raonic purtroppo per i bassi! 😆
Grande Berrettini !
Mai come in questo caso partita dal risultato prevedibile.
Berrettini in scioltezza dall’inizio alla fine, talmente consapevole della propria superiorità da dare l’impressione di non voler infierire più di tanto sull’avversario di giornata.
La differenza di valori mostrata in campo assolutamente incolmabile.
Berrettini ha dalla sua un talento tennistico largamente superiore al collega azzurro ( talento tennistico inteso come la sintesi di tutte quelle qualità atletiche, tecniche, tattiche e caratteriali che determinano la supremazia di un tennista su un altro ).
Nei prossimi turni si troverà di fronte ad avversari probabilmente più impegnativi come è logico che sia ma possiamo essere fiduciosi
Perfetto. Un MaBe perfetto. FF non al meglio, questo è certo.
Non capisco perchè avete scritto Fognini non al meglio. Era il Fognini che potevamo aspettarci, quello che salvo Montecarlo è nella media.
Come poteva finire una partita tra un giocatore sempre intenso che concede poco al servizio contro un giocatore che ha vari momenti di vuoto nei vari match?
Faccio notare che era Berrettini quello reduce da un infortunio, il suo esordio lo ha fatto a Montecarlo. Fognini non mi sembra abbia avuto infortuni in questo periodo. Se non si è presentato bene fisicamente a questo match vuol dire che ci sono delle mancanze, ma anche quello evidenzia il valore di un giocatore.
Berrettini è di un altro livello e anche oggi lo ha dimostrato…
Secondo me Fabio non ha giocato male anzi in alcune circostanze l’ho trovato anche bene. A maggior ragione in queste condizioni in altura non so quanto si potesse far meglio in risposta
Vista la partita di oggi, ho sempre più rimpianti.
Matteo superiore ma Fabio non ha giocato male, anzi e se non ci fosse stato il derby proprio al secondo turno, magari ci stava pure una doppietta…
Questo Berrettini puo’ arrivare in finale.
Se continua a servire così può arrivare in fondo.
Ha vinto il migliore di oggi