Masters 1000 Madrid: Fabio Fognini vince e domani sfiderà Matteo Berrettini al secondo turno

@ Alex59 (#2781253)

Il rovescio visto a Belgrado è da top 30!

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Alberto Bonimba

Scritto da sander

Scritto da ItalyFirst
@ sander (#2781034)
Fabio potrebbe essere un grande coach, per quanto ne sa di tecnica di tennis. Sicuramente nel suo team ci vorrebbe un mental coach ed un esperto di servizi, che sono i punti deboli del nostro Fabione.

Prendere un mental coach a 34 anni sarebbe un po’ tardino.

Il mental coach l’ha avuto, puoi prendere tutti I mental che vuoi ma, se non hai il servizio nel suo caso, logico che vai fuori di testa. Fabio col servizio sarebbe entrato nei Fab Four, Fab Five ! Non ho mai capito se e’ lui che da scazzato tira cosi’ o non sa come si fa ma non credo, piu’ probabile la prima.

Fabio ha messo alla porta tutti coloro che hanno cercato di cambiare la sua personalità.
Fino a 26 anni era un incazzoso che faceva buoni numeri ma non vinceva nulla di concreto. Cominciò a vincere partite importanti e persino tornei nel 2013 grazie a José Perlas, che cercò di inculcargli l’idea, a lui sconosciuta, che doveva rimanere concentrato e attento a ogni singolo punto. Fabio grazie a lui si sbloccò e cominciò ad essere più concreto, ma invece di continuare su quella strada mise alla porta Perlas.
Poi fu la volta di Davin, il cambio fu per molti versi vantaggioso, questi era più silenzioso, non gli faceva paternali come Perlas, lo lasciava sfogare, ma ad ogni costo voleva che Fabio fosse preparato atleticamente e che migliorasse il servizio. I risultati tardarono un po’, ma arrivarono dal 2018. E proprio allora Fabio mise alla porta anche lui per ingaggiare il più accondiscendente Barazzutti. I postumi di Davin si fecero ancora sentire con l’acuto di Montecarlo nell’aprile di due anni fa, ma poi il buio assoluto.
Fabio è così, è inutile parlare di mental coach per lui. Se al talento innato avesse aggiunto la predisposizione a imparare, ad ascoltare chi gli faceva notare le sue lacune anziché blandirlo, non sarebbe lui ma Sinner

Non è Fabio che è così, è il suo ego, la sua maschera difensiva. Quando si è sentito a rischio il suo ego ha messo alla porta tutti quelli che volevano portarlo su una strada diversa. La sua scenata verso suo padre a Montecarlo 2014 e’ esplicativa.

Scritto da ItalyFirst

Scritto da sander

Scritto da ItalyFirst
@ sander (#2781034)
Fabio potrebbe essere un grande coach, per quanto ne sa di tecnica di tennis. Sicuramente nel suo team ci vorrebbe un mental coach ed un esperto di servizi, che sono i punti deboli del nostro Fabione.

Prendere un mental coach a 34 anni sarebbe un po’ tardino.

Intendevo dire che in un suo possibile team guidato da lui in veste da coach ci vorrebbe…
Ormai per lui quel che è fatto è fatto…

Certo

Scritto da Alex59

Scritto da Igo
Preferirei la vittoria di Matteo. Se ben centrato e concentrato la semifinale (con Tsitsipas?) sarebbe alla sua portata…

Alla sua portata? Ci stanno 2/3 categorie di differenza tra i 2
Il greco è il predestinato, Berretto è solo servizio debole sul rovescio, poco mobile e predisposto si continui infortuni
Il futuro italiano si chiama Sinner è Musetti

Punto 1) non capisci niente di tennis. Punto 2) il futuro dell’italiano (come lingua) spero non dipenda da te 😉

@ ItalyFirst (#2781317)

Fabio coach…non so è un buono la potrebbe buttare in caciara. Ci vorrebbe un poliziotto cattivo ( lendl) e un poliziotto buono ( fabio ) x esempio.

Scritto da sander

Scritto da ItalyFirst
@ sander (#2781034)
Fabio potrebbe essere un grande coach, per quanto ne sa di tecnica di tennis. Sicuramente nel suo team ci vorrebbe un mental coach ed un esperto di servizi, che sono i punti deboli del nostro Fabione.

Prendere un mental coach a 34 anni sarebbe un po’ tardino.

Intendevo dire che in un suo possibile team guidato da lui in veste da coach ci vorrebbe…
Ormai per lui quel che è fatto è fatto…

Scritto da Wynograski
Fognini ha vinto 375 partite atp. È stato numero 9 in singolare e 7 in doppio dove ha vinto uno Slam. Ha vinto 9 tornei un mille,un 500 e 7 250. Ha perso dieci finali. Questo è un dato effettuale. Poi può stare sulle palle o meno,ma ad oggi è il più forte giocatore italiano dopo Panatta. Dato oggettivo

(DARE) Il dato qualcuno lo da e qualcun altro se lo prende. A volte qualche dato lo si dà spontaneamente, ma c’è sempre chi lo lascia o chi lo prende. Il dato. Soggettivo. Sempre.
(FARE) Il fatto, a volte si fa da se, in natura, a volte è fatto dall’uomo. Può essere oggettivo – il fatto è fatto -, come soggettivo – il fatto è (interpretato come) dato. Se l’ oggettività è l’ intento, meglio parlare di fatti, non di dati. È Fattuale. Dunque, c’è anche chi dice che se il fatto è naturale, la sua interpretazione lo fa diventare comunque soggettivo. Chi è Kabargascian per contraddire c’è chi? Da qui, però, l’assurdità della Luna che cessa di esistere (cessa di essere ente fatto&finito) se nessuno la guarda o vede… Tutto chiaro, no? Tornando a Fognini e Berrettini, appare evidente che Cesare ne mastica parecchio di tennis, oltre che di fatti fatti, fatti facendi, dati dati e dati dandi. Onore a te, O Cesare.

@ GERULA.IT.IS (#2781304)

Bravi Sinner e BERRETTO che si allenano insieme
Speriamo elimino difetti e aumentino cm di profondità riducendo i gratuiti. Non punterei troppo sulla potenza che alla lunga stressa le articolazioni e i tendini. Quando al gioco di gambe e alla riduzione dei gratuiti. Allo stesso tempo penso stiano lavorando sull’antico dei colpi x non farsi sbattere con le spalle troppo vicine allout

@ GERULA.IT.IS (#2781307)

I nostri 2 si allenano insieme scelta eccellente e geniale. Chissà chi ha reso la mano x primo ? Grande umiltà. Penso che i suxtop guardino con crescente preoccupazione la nascita di questo connubio. 2 giovani serissimi giocatori picchiatori che uniscono le forze x guadagnare cm di campo e secondi in tenuta riducendo i gratuiti. C’è da far tremare i polsi. Ne vedremo delle belle !

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da Marco10
Ho visto il match di Fognini, anzi i due match! Quello vinto e a fatica contro il suo modesto avversario, un tale Taberner, onesto lavoratore del circuito e discreto difensore senza particolari doti (da noi dicesi pallettaro) e quello molto ma molto più difficile contro se stesso. Si è visto nettamente lo sforzo sovrumano, quasi epico, fatto nei primi game, dopo vari e tanti gratuiti regalati all’avversario, per cercare di non esplodere con i suoi ormai consulenti lanci di racchetta e soprattutto per aver represso la sua pessima abitudine di far scendere giù tutti i santi che da cielo di Madrid assistevano preoccupati all’incontro. Solo un po’ verso la fine, ormai sicuro del risultato si è lasciato andare in movenze un po istrioniche, un po’ da prima donna, ma comunque molto controllate. Complimenti per la vittoria e complimenti per aver dimostrato che se vuole può ancora comportarsi e giocare da quell’ottimo professionista che è stato. Domani con Berrettini la vedo molto più dura, quasi impossibile. Il Berrettini visto contro Karatsev non può perdere contro il Fognini di oggi. Comunque sia lo spettacolo è garantito.

Sono daccordo con te Marco, il Berrettini di Belgrado non credo possa perdere con Fabio. Piccolo vantaggio il fatto che Fabio ha già giocato una partita, ma le condizioni di questo torneo dovrebbero essere tutte dalla parte di Berettini anche se ancora non testate. Spero in una bella partita, dovremo abituarci ai derby…

Speriamo non escano i nervi tipo incontro con Caruso…
I derby sono sempre… delicati.

@ Tennista da strapazzo (<a
C'è un immagine di un importante azienda italiana che appare all'improvviso irrompe anzi !( giusta pubblicità x carità) solo che spezza e fa scomparire ciò che uno scrive….peccato xché non è facile riprendere il filo. Gentile redazione Provvedere grazie

@ Tennista da strapazzo (#2781278)

Taberner non era malaccio..un po’ teneva. Non capisco Musetti come ci abbia potuto perdere. Comunque speriamo che i nostri 2 big non si massacrino x poi consegnarsi spompati a del bonis o chi x lui ! Si intravede MEDVEDEV ai quarti x poi farsi probabilmente ghigliottinare da Tsi tsi che in versione aprile è ingiocabile x 96-97 top 100 ! Speriamo che il caldo di maggio spezzi il fiato del dinamissimo greco.

Scritto da Alex59

Scritto da il capitano
I 9 anni di differenza tra Fabio e Matteo avranno il loro peso. Vedo favorito Berretto.

Il Berretto è il Del Potro italiano tanta potenza ma molto spesso falcidiato da infortuni, poca mobilità e un rovescio da top 100, poi gli auguro il meglio ma ripeto quando vincerà quello che ha vinto il Fogna (all’età di Fabio) si potrà fare un paragone con i 2 palmares

Come se il palmares fosse chissà cosa ahahah, mi avessi parlato di talento ok, nel frattempo Berrettini ha gia vinto 4 tornei e ha raggiunto la posizione numero 8 a soli 25 anni, nonché ha gia fatto meglio negli slam di Fognini. Sono certo che tra 10 anni, a meno di gravi infortuni, avrà superato e non di poco il palmares di fognini

@ Tennista da strapazzo (#2781278)

Taberner non era malaccio..un po’ teneva. Non capisco Musetti come ci abbia potuto perdere. Comunque speriamo che i nostri 2 big non si massacrino x poi consegnarsi spompati a del bonis o chi x lui ! Si intravede MEDVEDEV ai quarti x poi farsi probabilmente ghigliottinare da Tsi tsi che in versione aprile è invocabile x 96-97 top 100 !

Scritto da Alberto Bonimba

Scritto da sander

Scritto da ItalyFirst
@ sander (#2781034)
Fabio potrebbe essere un grande coach, per quanto ne sa di tecnica di tennis. Sicuramente nel suo team ci vorrebbe un mental coach ed un esperto di servizi, che sono i punti deboli del nostro Fabione.

Prendere un mental coach a 34 anni sarebbe un po’ tardino.

Il mental coach l’ha avuto, puoi prendere tutti I mental che vuoi ma, se non hai il servizio nel suo caso, logico che vai fuori di testa. Fabio col servizio sarebbe entrato nei Fab Four, Fab Five ! Non ho mai capito se e’ lui che da scazzato tira cosi’ o non sa come si fa ma non credo, piu’ probabile la prima.

Fabio ha messo alla porta tutti coloro che hanno cercato di cambiare la sua personalità.

Fino a 26 anni era un incazzoso che faceva buoni numeri ma non vinceva nulla di concreto. Cominciò a vincere partite importanti e persino tornei nel 2013 grazie a José Perlas, che cercò di inculcargli l’idea, a lui sconosciuta, che doveva rimanere concentrato e attento a ogni singolo punto. Fabio grazie a lui si sbloccò e cominciò ad essere più concreto, ma invece di continuare su quella strada mise alla porta Perlas.

Poi fu la volta di Davin, il cambio fu per molti versi vantaggioso, questi era più silenzioso, non gli faceva paternali come Perlas, lo lasciava sfogare, ma ad ogni costo voleva che Fabio fosse preparato atleticamente e che migliorasse il servizio. I risultati tardarono un po’, ma arrivarono dal 2018. E proprio allora Fabio mise alla porta anche lui per ingaggiare il più accondiscendente Barazzutti. I postumi di Davin si fecero ancora sentire con l’acuto di Montecarlo nell’aprile di due anni fa, ma poi il buio assoluto.

Fabio è così, è inutile parlare di mental coach per lui. Se al talento innato avesse aggiunto la predisposizione a imparare, ad ascoltare chi gli faceva notare le sue lacune anziché blandirlo, non sarebbe lui ma Sinner

Scritto da Igi99
Qualcuno ha visto Carreno delbonis ?
Ho visto che Carreno vinceva 6 3 4 0 e ha perso..
Infortunio o che cosa ?

Infortunio fisico no, mentale direi. Carreño non è sempre stato regolare come è adesso, le cadute di tensione agonistica gli capitavano spesso quando era più giovane specie con Ferrer e Nadal, ma poi ha avuto un’evoluzione… si vede che ieri ha avuto una ricaduta

E’ corretto dire che, dopo Panatta, ci sia Fognini come vittorie…probabile che potesse vincere molto di piu’ con atteggiamenti diversi, ma non c’e’ controprova.
L’ho seguito per lungo tempo, poi basta…non mi piace il personaggio, e posso fare a meno del suo indiscusso talento.
Tifero’ Berrettini al 100 x 100.

Se vogliamo parlare di numeri questi vanno contestualizzati! Tutti pensano che giocare nell’ era dei fab3 (Murray non vale un decimo del 3 dei tre) sia una tragedia per gli altri in termini di classifica…ora questo è vero se ti chiami tsitsipas, Medvedev, Riddick etc cioè tennisti che senza i fab3 sarebbero diventati n 1! Per gli altri diciamo top20 invece è un grande vantaggio infatti le classifiche si accorciano e se come nel caso di Fognini sei furbo e ti crei un calendario ad hoc con qualche vittoria in tornei di 2 o 3 ordine puoi tranquillamente veleggiare nei top 20.. tanto sai benissimo che non hai alcuna speranza di entrare nei 4-5!! Si chiama consapevolezza che ognuno di noi nel ns lavoro ha…chi vuole strafare o scoppia perché non ha la stoffa o scoppia perché non ha la testa (v. Ivanisevic, kyrgios, etc) morale: se Fognini fosse nato al tempo di Panatta forse non entrava Nel main nemmeno di un 500!!