Masters 1000 Madrid: I risultati completi del Day 1. Cecchinato supera le quali. Out al turno decisivo Musetti, Mager e Travaglia

Scritto da tonino zugarelli
Forse gli esaltati ed esaltatori di Musetti adesso cominceranno a riflettere. Diamo tempo a questo ragazzo. Non tutti sono fenomeni che esplodono prima di venti anni. Non tutti sono fenomeni tout court. Che lui lo sia, è tutta da vedere.

E cmq è l’under20 numero due al mondo.

Io sono convinto che ha perso perché sta provando a stare più vicino alla riga infatti sta andando in difficotla con il rovescio che è il colpo che più non gli consente di giocare vicino alla riga …però se vuole crescere deve per forza provare a giocare in una situazione di non confort e perdere delle partite a mio avviso

E’ successo: Fogna-Taberner.
Forse l’Apuano ha avuto l’illuminazione ed evitato così il confronto epocale…..

Il Ceck al solito, come nel 2018 tira la carretta azzurra da solo. Stoico.

Scritto da Koko
Sperare eccessivamente su un teen ager che perde netto da tale Taberner mi pare ottimistico. L’estetica nel tennis non ha tutto questo valore nel costruire vittorie così importanti. Al massimo fai bella figura in un paio di occasioni con tennisti di nome ma cotti!

Sono giovani

Scritto da Tifoso degli italiani

Scritto da Berga
Ceck-Bautista

Mamma mia >.<

Ma che sfiga x Marco
Mi spiace 🙁 🙁 🙁

Scritto da Max
Fognini-Taberner

Che chiappe per Fabio, in un 1000…
Son contento 🙂 🙂 🙂

Forse gli esaltati ed esaltatori di Musetti adesso cominceranno a riflettere. Diamo tempo a questo ragazzo. Non tutti sono fenomeni che esplodono prima di venti anni. Non tutti sono fenomeni tout court. Che lui lo sia, è tutta da vedere.

Non ho visto nessun match. Ho approfittato del “liberi tutti” per andare nella calca domenicale a passeggiare.
Sono particolarmente sorpreso dalla batosta subita dall’Apuano. Taberner l’ho visto svariate volte e non mi è mai sembrato un fulmine di guerra. Boh, magari ha fatto qualche dieta speciale durante la preparazione invernale.

Tra l’altro se Pella si ritirasse si rischia un Sinner-Travaglia al primo turno…

@ Sberl (#2779755)

Corretto quel che dici (a parte qualche spazio mancante prima o dopo le parentesi 😉 ).
Anticipato ad onor del vero da TPlayer, troppo indulgente però, per i miei gusti, nei confronti di quelli che ad oggi sono palesemente errori; poi, si sa, se la moda di usare il plurale inglese dovesse prevalere (mi auguro di no!), ce ne faremo una ragione e la accetteremo come nuova regola.

Vabbè dai. Peccato per Musetti, ma almeno oggi hanno vinto shapo e bublik.

Fuori Pella dentro Musetti.
Avremo subito un Musetti Sinner.
Me l’ha rivelato il Sinneriano del quinto piano.
(Non ditelo a nessuno).

@ ItalyFirst (#2779791)

Chi ha un minimo di cultura e conoscenza della lingua italiana non contaminata dai tossici social usa la D eufonica SEMPRE quando la parola successiva comincia con la E o con la A! Ma oramai pure il verbo avere ha perso la H!

Scritto da Mefistofele

Scritto da Mecir11

Scritto da Pat Cash

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

Boh, dico la mia: ” il vecchio ed il mare” o “partita ed incontro” mi sembrano la versione corretta, poi nelle canzoni od in poesia si accorcia od armonizza tutto…

Mi avvalgo dei miei studi per fornirvi un punto di vista diacronico (afferente, cioè, la storia e l’evoluzione della lingua) sulla questione. La d eufonica, caratteristica del volgare fiorentino e usata, scilicet, tanto per agevolare la pronunzia quanto, in poesia, per impedire la sinalefe, viene adoperata dai primi testi in volgare fiorentino sino alla fine del XVI secolo in tutti gli incontri vocalici (non vi è mai un utilizzo rigoroso, ma non v’è mai nemmeno troppa moderazione); dopodiché, grazie soprattutto al cosiddetto “catalogo” del Salviati, primo grande membro dell’Accademia della Crusca, viene invece promosso un utilizzo limitato agli incontri tra vocali identiche. Questo è l’uso, promosso anche dal Manzoni, che tuttora viene raccomandato neli manuali scolastici, ma, si badi, non è una regola grammaticale, bensì un mero suggerimento stilistico. Se ne conclude che state cavillando sul nulla, giacchè è una questione di eufonia meramente soggettiva.

In linea col mio primo intervento (#67), purtroppo pubblicato con la solita ora di ritardo, e, a scanso di equivoci, con chiari intenti ironici. Dissento soltanto sulla parte che riguarda il Manzoni, ma solo perché nel mio commento ho voluto citarlo proprio per l’utilizzo esteso (“ed il mare”) fatto in una delle sue odi più note. Non ho certezze in merito all’opinione dell’illustre scrittore sull’argomento.

Scritto da Mefistofele

Scritto da Mecir11

Scritto da Pat Cash

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

Boh, dico la mia: ” il vecchio ed il mare” o “partita ed incontro” mi sembrano la versione corretta, poi nelle canzoni od in poesia si accorcia od armonizza tutto…

Mi avvalgo dei miei studi per fornirvi un punto di vista diacronico (afferente, cioè, la storia e l’evoluzione della lingua) sulla questione. La d eufonica, caratteristica del volgare fiorentino e usata, scilicet, tanto per agevolare la pronunzia quanto, in poesia, per impedire la sinalefe, viene adoperata dai primi testi in volgare fiorentino sino alla fine del XVI secolo in tutti gli incontri vocalici (non vi è mai un utilizzo rigoroso, ma non v’è mai nemmeno troppa moderazione); dopodiché, grazie soprattutto al cosiddetto “catalogo” del Salviati, primo grande membro dell’Accademia della Crusca, viene invece promosso un utilizzo limitato agli incontri tra vocali identiche. Questo è l’uso, promosso anche dal Manzoni, che tuttora viene raccomandato neli manuali scolastici, ma, si badi, non è una regola grammaticale, bensì un mero suggerimento stilistico. Se ne conclude che state cavillando sul nulla, giacchè è una questione di eufonia meramente soggettiva.

Io la ringrazio, Mefistofele, per questo splendido intervento che vedo purtroppo ignorato sin qui dagli altri commentatori.
Ravviso spesso la tendenza positivistica a voler trovare leggi inderogabili dove non ce ne sono (un esempio di tale atteggiamento è lo sdegno di coloro che sempre vogliono il congiuntivo, anche laddove è ammissibile l’indicativo).
Il suo intervento chiude la questione sul tema “d eufonica” (ringrazio anche chi ha portato l’esempio di “ad esempio” distinguendo tale sintagma dal sintagma “a esempio”).

Sull’altra questione, mi pare evidente che lucky loser non sia pienamente traducibile con “ripescato” (termine più generico e meno specifico), e che quindi sia preferibile. Ovviamente essendo termine di uso corrente, specie in un contesto, come questo, riferito al giuoco del tennis, in base alla norma, sì, questa, inderogabile, non vuole la s nel plurale.

Scritto da Max
Fognini-Taberner

Tavernerà ha fatto già troppo. Spero non sia il Fognini poco motivato visto a Barcellona.

Scritto da ItalyFirst
Oggi sono riuscito nella titanica impresa di sbagliare 3 pronostici su 4. Due sapevo che erano al limite, Travaglia e Mager e purtroppo hanno perso mentre ero molto fiducioso per Musetti e(d) il Ceck che mi ha premiato con una buon risultato. Musetti (ripescato?) ha giocato una partita sotto le attese, le nostre. Non ho visto il match, ma un amico che scommette e vince spesso, aveva puntato sullo spagnolo perché durante la partita con Albot, Lorenzo ha accusato lo stesso problema patito con Felix. Questo è quello che dice lui: chi ha visto partita conferma oppure si è trattato solo di una giornata storta del nostro artista?
Per quanto riguarda la questione della ed eufonica, la lingua è figlia delle convenzioni. Stamattina quando ho scritto il post, dopo lunghe discussioni mi sono accordato con me stesso sul fatto che “ed” suonasse meglio. Siccome ero d’accordo con me medesimo, alla fine ho scritto anche la “d”.
Scherzo ovviamente, non conoscevo la regola corretta!

Si. Stesso problema. Ha giocato menomato. Spero recuperi per Roma.
Se fosse sorteggiato come LL sarebbe inutile. Non credo sia in condizione di giocare.
Penso il 99% dei commenti sia avendo guardato solo il risultato.

Scritto da Givaldo Barbosa
Per alcuni amici catastrofisti e di scarsa immaginazione.
Musetti sapeva già di essere ripescato.
Vedrete, è solo questione ore.
Può sembrare antisportivo e fastidioso, ma è così.

Io sto iniziando a pensare che su Musetti trolli, e in verità lo critichi più di me. Altrimenti non ci sono spiegazioni.

Scritto da Safinette
@ Poldi (#2779607)
ma quando ha vinto ad Acapulco con Schwarzman-Tiafoe-Dimitrov hai scritto mica qualcosa sull’impegno no scrivo per un amico psicanalizzati da solo

Ahahah

meno male che l’unico chiuso era il ceck……….il tennis è bello per questo

Giornata negativa nulla da aggiungere…ieri grandi prestazioni, oggi purtroppo male. Il Ceck dimostra di essere tornato ad ottimi livelli, le sconfitte di Musetti Mager e Travaglia che ci sta ancora da lavorare. La delusione ci sta, per incontri alla portata dei nostri ragazzi.

Scritto da ItalyFirst
Oggi sono riuscito nella titanica impresa di sbagliare 3 pronostici su 4. Due sapevo che erano al limite, Travaglia e Mager e purtroppo hanno perso mentre ero molto fiducioso per Musetti e(d) il Ceck che mi ha premiato con una buon risultato. Musetti (ripescato?) ha giocato una partita sotto le attese, le nostre. Non ho visto il match, ma un amico che scommette e vince spesso, aveva puntato sullo spagnolo perché durante la partita con Albot, Lorenzo ha accusato lo stesso problema patito con Felix. Questo è quello che dice lui: chi ha visto partita conferma oppure si è trattato solo di una giornata storta del nostro artista?
Per quanto riguarda la questione della ed eufonica, la lingua è figlia delle convenzioni. Stamattina quando ho scritto il post, dopo lunghe discussioni mi sono accordato con me stesso sul fatto che “ed” suonasse meglio. Siccome ero d’accordo con me medesimo, alla fine ho scritto anche la “d”.
Scherzo ovviamente, non conoscevo la regola corretta!

Sì il problema dell’artista… Ma va va, che gente.

@ Lucio68 (#2779774)

Esatto.

L’aria madrilena si conferma poco congeniale ai tennisti italiani, ma mi ha sorpreso il Ceck. Bravo! Adesso dovrà fare quello che può.
Vai a vedere che ci sorprenderà anche Fabio il reprobo… sarà che l’ho visto pimpante oggi pomeriggio nel doppio (dove ha perso contro il duo russo Andrej/Karen, ma direi più per colpa del Peque suo partner, che era mezzo addormentato)

PS al secondo turno verrà massacrato, lo so…

@ ItalyFirst (#2779791)

La d eufonica non ha regole precise, Manzoni la evitava.

Scritto da Berga
Ceck-Bautista

Mamma mia >.<

Fognini-Taberner

Ceck-Bautista

Cmq sfortunato cecchinato che becca lo spot peggiore, vs bautista agut

Scritto da Maestro Bello
Siamo tornati sulla terra purtroppo quando devi stare lì e lottare in un 1000 emergono i limiti caratteriali dei nostri direi che sono ostacoli insormontabili

Esatto

@ ItalyFirst (#2779791)

Un caro saluto.
Per essere sincero, come tu nobilmente sei, neanche io conoscevo la regola corretta.
Andavo, e vado, a sensazioni, a musicalità.

Scritto da Pat Cash

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

la d eufonica puo’ essere sempre usata e non è grammaticalmente scorretto quando la parola successiva inizia con una vocale….da qualche anno solo giornalisticamente viene giudicato arcaico se usata quando la parola successiva non inizia con la stessa vocale….quindi avete tutti ragione….

Io non mi sono accorto avesse un problema fisico, a Barcellona era molto molto evidente, non riusciva neanche a servire… oggi ha fatto anche qualche ace!

@ ItalyFirst (#2779791)

Non è un caso se Musetti soffre al braccio: il dritto per come lo prepara ed apre è assai tassante per l’arto e nel tempo conduce più spesso a problemi rispetto al dritto circolare dei Federer o Djokovic. C’è un motivo tecnico per questi malanni di Musetti.

Ma si sa gia chi entrera’ come lucky loser? Spero NON MUSETTI…ha perso in modo veramente indegno e non me lo merita…

Scritto da Lucio68
@ Superbrat (#2779766)
Ha ragione Givaldo Barbosa ! Ha fatto qualificare lo spagnolo perché gli hanno promesso(Feliciano Lopez)di farlo passare come lucky loser vedrete che così sarà!

Il Musetti visto oggi non va lontano, per me non sta bene, completamente scentrato, con scelte di gioco fatte a caso, mentre il Muso vero ha una gran testa. Boh strano, non era il solito.

@ Koko (#2779773)

Quindi chi spera in Alcaraz che perde da Moroni e Napolitano Giustino etc etc sbaglia?

Scritto da Koko
Sperare eccessivamente su un teen ager che perde netto da tale Taberner mi pare ottimistico. L’estetica nel tennis non ha tutto questo valore nel costruire vittorie così importanti. Al massimo fai bella figura in un paio di occasioni con tennisti di nome ma cotti!

Insomma e’ n. 30 – 35 nella race, 83 atp pe na botta de c…! Su diciamolo con chiarezza. Sveliamo gli altarini

Scritto da Mentalmente pompato
Prima di dire campione di qua campione di la si devono dimostrare i fatti!! Vale x Musetti e anke per Sinner e la finale di Miami e una grande occasione buttata alla sua portata non so se capiterà più..tutti ha dire vincerà di qua di là per ora con i primi 5 non ci può giocare..può trovare una giornata storta qualcuno di loro ma non ci può giocare.Lo stesso Musetti troppo troppo discontinuo e pompato da fare paura non può vincere con Dimitrov e perdere come oggi basta li dobbiamo lasciare in pace sti ragazzi…per ora rompiamo il cazz a Berrettini che ha il servizio migliore di tutti gli italiani e non e poco

Che due palle !! Redazione si puo’ dire ?

Il CECCHINO non tradisce mai.

oggi insopportabile esibizione di saccenza

Oggi sono riuscito nella titanica impresa di sbagliare 3 pronostici su 4. Due sapevo che erano al limite, Travaglia e Mager e purtroppo hanno perso mentre ero molto fiducioso per Musetti e(d) il Ceck che mi ha premiato con una buon risultato. Musetti (ripescato?) ha giocato una partita sotto le attese, le nostre. Non ho visto il match, ma un amico che scommette e vince spesso, aveva puntato sullo spagnolo perché durante la partita con Albot, Lorenzo ha accusato lo stesso problema patito con Felix. Questo è quello che dice lui: chi ha visto partita conferma oppure si è trattato solo di una giornata storta del nostro artista?
Per quanto riguarda la questione della ed eufonica, la lingua è figlia delle convenzioni. Stamattina quando ho scritto il post, dopo lunghe discussioni mi sono accordato con me stesso sul fatto che “ed” suonasse meglio. Siccome ero d’accordo con me medesimo, alla fine ho scritto anche la “d”.
Scherzo ovviamente, non conoscevo la regola corretta!

@ Pat Cash (#2779689)

Bravo, a differenza del tuo primo
intervento pieno di certezze e non condivisibile, con questo
hai meglio reso il senso della “d” eufonica, il cui uso è strettamente legato ad evitare cacofonie o equivoci sul significato di ciò che si dice (tipico a esempio, ad esempio). Rimane il fatto che il suo uso, o abuso se vogliamo sulla base di criteri di mera evoluzione linguistica, non è un errore. Pertanto continuo a ritenere che la
puntualizzazione dell’utente fosse fuori luogo considerato che ci confrontiamo su un blog di appassionati di tennis.

@ Mefistofele (#2779737)

Grazie per questo approfondito commento 😉

Una Caporetto azzurra

Scritto da Lucio68
@ sabatom (#2779698)
Fare come Taro Daniel per esempio che da lucky loser e’ arrivato in semifinale sconfitto da Berrettini in 3 set e in più prendere dei bei soldini e qualche punticino..soddisfatto?

Dimentichi ceck che da LL ha vinto un torneo e Sonego arrivato in finale

Prima di dire campione di qua campione di la si devono dimostrare i fatti!! Vale x Musetti e anke per Sinner e la finale di Miami e una grande occasione buttata alla sua portata non so se capiterà più..tutti ha dire vincerà di qua di là per ora con i primi 5 non ci può giocare..può trovare una giornata storta qualcuno di loro ma non ci può giocare.Lo stesso Musetti troppo troppo discontinuo e pompato da fare paura non può vincere con Dimitrov e perdere come oggi basta li dobbiamo lasciare in pace sti ragazzi…per ora rompiamo il cazz a Berrettini che ha il servizio migliore di tutti gli italiani e non e poco

Scritto da Fausto Cat

Scritto da sander

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

Per la coca il verbo “to Lose” in inglese ha una o sola, col significato di “perdere”. Con due ” O” vuol dire tutta un’altra cosa.

Per la coca? Che simpatica imprecazione!

@ bin (#2779729)

Tra l’altro…:
mi feci influenzare senza star troppo a riflettere sulla grafia di quel che leggevo…

Siamo tornati sulla terra purtroppo quando devi stare lì e lottare in un 1000 emergono i limiti caratteriali dei nostri direi che sono ostacoli insormontabili

E’ inutile sentenziare su un giocatore che ha 19 anni, guardare Aslan a 27 anni, passato dai Challenger a sconfiggere Nole a casa sua !

@ Superbrat (#2779766)

Ha ragione Givaldo Barbosa ! Ha fatto qualificare lo spagnolo perché gli hanno promesso(Feliciano Lopez)di farlo passare come lucky loser vedrete che così sarà!

Sperare eccessivamente su un teen ager che perde netto da tale Taberner mi pare ottimistico. L’estetica nel tennis non ha tutto questo valore nel costruire vittorie così importanti. Al massimo fai bella figura in un paio di occasioni con tennisti di nome ma cotti!

@ sabatom (#2779698)

Fare come Taro Daniel per esempio che da lucky loser e’ arrivato in semifinale sconfitto da Berrettini in 3 set e in più prendere dei bei soldini e qualche punticino..soddisfatto?

@ sabatom (#2779698)

Ceck e Rublev vinsero un 250 da LL, ogni partita fa storia a se

Scritto da Mmonti
Ho visto le partite di Musetti e Travaglia. A dire la verità mi aspettavo di più da entrambi. Scarsa la prestazione del tennis italiano oggi, molto scarsa con il 75% delle partite perse.

Senti ma caro maremonti tu compari solo quando perdono gli Italiani?
Ieri eri in vacanza o a comprare il divano per oggi, quello con gli alloggiamenti per le bibite, le patatine e le cozze????

Scritto da Givaldo Barbosa
Per alcuni amici catastrofisti e di scarsa immaginazione.
Musetti sapeva già di essere ripescato.
Vedrete, è solo questione ore.
Può sembrare antisportivo e fastidioso, ma è così.

Anche no, visto che i LL sono sorteggiati, a meno che tu dica che i sorteggi dei LL siano taroccati!!

Scritto da Dancas
@ Poldi (#2779519)
Non servono altri passi avanti. Ha già compiuto un salto in avanti impressionante, in 3 mesi è passato dai risultati altalenanti nei challenger a competere positivamente negli Atp. Deve continuare così. Le sconfitte nel tennis sono all’ordine del giorno, una giornata no capita a chiunque. Ha comunque passato un turno contro un giocatore meglio classificato. Insomma non vedo cosa ci sia da aggiungere se non « in bocca al lupo per Roma ».

parole sante 😉

E @ Henry (#2779748)

Travaglia ne era all’oscuro.
Glielo hanno tenuto nascosto.
Lo sapeva il solo Musetti.
E io.

Scritto da pablito
Ma.. poi alla fine…
ci sono ripescati (LL) ?

Pwr il momento no, vedremo

Si è qualificato colui che era dato per spacciato mentre tutti gli altri da favoriti vanno fuori, complimenti.

@ Poldi (#2779607)

ma quando ha vinto ad Acapulco con Schwarzman-Tiafoe-Dimitrov hai scritto mica qualcosa sull’impegno 😯 no scrivo per un amico 😆 psicanalizzati da solo 😎

Ma.. poi alla fine…

ci sono ripescati (LL) ?

Ho visto le partite di Musetti e Travaglia. A dire la verità mi aspettavo di più da entrambi. Scarsa la prestazione del tennis italiano oggi, molto scarsa con il 75% delle partite perse.

Scritto da tinapica

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Però qui mi devo un poco ricredere sul suo amore per la nostra Lingua…
In Italiano non si può dire “I Lucky looser” semplicemente perché “lucky” e “looser” non si trovano nei vocabolari della nostra Lingua, nemmeno in quelli più recettivi verso gli anglicismi che ci invadono e colonizzano.
In Italiano si dice “I ripescati”, altro non è dato.
In Inglese, correttamente, il plurale si esprime con la S finale da cui “Lucky loosers”.

Scusate se mi intrometto, ma la deriva grammaticale è interessante.
Ovviamente le parole lucky(fortunato) e looser(che significa più sciolto, quindi suppongo qui vogliamo usare la parola loser, perdente)non appartengono al nostro vocabolario, però la grammatica italiana prevede e regolamenta l’uso di parole straniere nella nostra lingua: nello specifico indica che le parole straniere(forestierismi) restino invariate nel numero, quindi che non cambino, motivo per cui diciamo i film e non i films. Quindi al plurale è corretto solo dire i lucky loser.

@ Pat Cash (#2779689)

Vero. Aggiungo che anche l’Accademia della Crusca ritiene che l’uso delle eufoniche dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale. Poi, ciascuno faccia un po’ come più gli piace ma forse è bene non confondere la grammatica con la sensibilità personale.

Scritto da sander

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

Per la coca il verbo “to Lose” in inglese ha una o sola, col significato di “perdere”. Con due ” O” vuol dire tutta un’altra cosa.

Peccato per i perdenti. Chi viene ripescato? LO sapete?

@ Givaldo Barbosa (#2779686)

Pure Travaglia lo sapeva? 😆

@ Nuovo (#2779677)

sbagliato dipende per quale motivo si sia ritirato … se è un infortunio sicuramente il referee non lo considererà ma ovviamente anche lo stesso giocatore sarà impossibilitato mentre se per esempio il ritiro è dovuto ad un mal di pancia o una cosa simile l’arbitro potrebbe includerlo tra i lucky loser 😉

Partita persa esattamente sul 3-2 40-0 secondo set! Il calo travagliano era a quel punto scontato. I gonfaloni ispanici hanno sventolato nel concretizzarsi insperato del break con una esultanza smodata ma anticipatrice del trionfo dell’eroe locale! Sinner inverti il destino della corrida almeno tu soprendendo il torero designato: non è verdissimo ormai e può cadere prima della pensione!

Oggi Andujar ha avuto quel pizzico di solidità in più per spuntarla. Vediamo se qualche ripescaggio premierà gli italiani.

Le parole straniere in lingua italiana non conoscono plurale, ad eccezione di quelle latine (curriculum/curricula) e per convenzione anche di quelle francesi. Oggi ad ogni modo si assiste allo stravolgimento anche di questa regola elementare. Per cui è possibile asserire che “il tal giocatore ha tanti fans” oppure che “il celebre regista ha girato numerosi films”. Io rabbrividisco, ma tant’è…
P.S.
Sono lucky loser. Con una ‘o’.

Scritto da sander

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

Scritto da sander

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

In inglese, loose e lose hanno una pronuncia quasi identica, ma non vogliono dire la stessa cosa. Il ripescato è un lucky loser. Un lucky looser non credo esista, e in ogni caso, non avrei idea di quale possa essere il senso.

I miei “two cents” sulla discussione odierna che ha virato pesantemente sulla grammatica.

Scritto da Nane
Troppi elogi per questo Musetti; è ancora un buon giocatore ma niente di più.

Sicuramente più forte … di alcaraz

Scritto da Mecir11

Scritto da Pat Cash

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

Boh, dico la mia: ” il vecchio ed il mare” o “partita ed incontro” mi sembrano la versione corretta, poi nelle canzoni od in poesia si accorcia od armonizza tutto…

Mi avvalgo dei miei studi per fornirvi un punto di vista diacronico (afferente, cioè, la storia e l’evoluzione della lingua) sulla questione. La d eufonica, caratteristica del volgare fiorentino e usata, scilicet, tanto per agevolare la pronunzia quanto, in poesia, per impedire la sinalefe, viene adoperata dai primi testi in volgare fiorentino sino alla fine del XVI secolo in tutti gli incontri vocalici (non vi è mai un utilizzo rigoroso, ma non v’è mai nemmeno troppa moderazione); dopodiché, grazie soprattutto al cosiddetto “catalogo” del Salviati, primo grande membro dell’Accademia della Crusca, viene invece promosso un utilizzo limitato agli incontri tra vocali identiche. Questo è l’uso, promosso anche dal Manzoni, che tuttora viene raccomandato neli manuali scolastici, ma, si badi, non è una regola grammaticale, bensì un mero suggerimento stilistico. Se ne conclude che state cavillando sul nulla, giacchè è una questione di eufonia meramente soggettiva.

Scritto da Davide
Scusate, ma Nishioka che si è ritirato conta come Lucky Loser?

No

Scritto da sander

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

Si dice loser con una sola o altrimenti si sbaglia comunque! 😆

@ Givaldo Barbosa (#2779686)

😛 😛 😛

Loser, non looser!

Scritto da Pat Cash

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

Boh, dico la mia: ” il vecchio ed il mare” o “partita ed incontro” mi sembrano la versione corretta, poi nelle canzoni od in poesia si accorcia od armonizza tutto…

@ Munster (#2779571)

Ma se era infortunato(penso sia lo stesso infortunio di Barcellona) che ci è andato a fare a Madrid..si riprendeva per bene e andava direttamente a Roma

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Se looser è una parola inglese non capisco il nesso e se devo indicare più “perdenti fortunati” dirò i lucky loosers. Non è che possiamo maccheronizzare l’inglese a piacimento..

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Però qui mi devo un poco ricredere sul suo amore per la nostra Lingua…
In Italiano non si può dire “I Lucky looser” semplicemente perché “lucky” e “looser” non si trovano nei vocabolari della nostra Lingua, nemmeno in quelli più recettivi verso gli anglicismi che ci invadono e colonizzano.
In Italiano si dice “I ripescati”, altro non è dato.
In Inglese, correttamente, il plurale si esprime con la S finale da cui “Lucky loosers”.

Ma oggi, con tutto il rispetto per lo spagnolo che è un buon giocatore, è stato Musetti a giocare male, solitamente è più combattivo oggi invece l’ho visto molto molle. Detto questo non ne farei una tragedia, ha 19 anni i passaggi a vuoto sono normali (e Sinner quello anormale ad averne così pochi), alla sua età li hanno avuti tanti grandi giocatori (Wawrinka era molto più discontinuo all’età di Musetti e lottava ancora nei challenger). L’importante è rialzarsi bene dopo questa sconfitta e continuare a lavorare

@ Anonimo (#2779648)

Nishioka si è ritirato quindi non è disponibile

Ma cosa sperate possa combinare al 1T uno che perde 6-4 6-2 da Taberner? Meglio che vada a Roma e si alleni come si deve piuttosto che rimediare un’altra brutta figura

Con un ultimo game disastroso al servizio(perso a 0) Travaglia regala il secondo set a Andujar

@ pablo (#2779558)

Per me che sia un pò montato ci sono pochi dubbi…ad oggi non si capisce nemmeno il perchè se la tiri così tanto, avesse vinto un 1000 a 19 anni, vabbè…

@ Anonimo (#2779664)

Senza prendere posizione (quando scrivo spesso mi domando se usare o meno la D eufonica ed il più delle volte, come questa appena scritta, vado ad -ancora!- istinto), ringrazio voi che avete creata questa interessante stringa a tema grammaticale perché siete la dimostrazione che l’interesse e l’amore per questa nostra bistrattata Lingua ancora esiste ed è (questa volta: senza alcun dubbio) diffuso.

Musetti vince sul circuito maggiore e perde nei challanger, soffre gli avversari da circuito minore, infatti oggi ha perso! Nessun problema, si rifarà quando incontrerà quelli forti.

Io ve lo dico: avete anche un po’ rotto le scatole con questa storia delle correzioni: la trovo insopportabile maleducazione!
Per chiudere la questione: la scelta sull’aggiunta della ‘d’ eufonica -INTERVOCALICA- spetta esclusivamente allo scrivente, sulla base della sensibilità personale. Nessuno pertanto può permettersi di correggere un non-errore, frutto di una scelta stilistica soggettiva e determinata.

Scritto da Simona

Scritto da Pat Cash

Scritto da 1234567890
Ed invece tra due vocali ci vuole proprio la d..

Scritto da Givaldo Barbosa
@ ItalyFirst (#2778953)
Ciao. Permettimi di dire.
“Ed un” suona male con quella D.
Tra due A sì, ma tra E e U suona scomodo.
Il vecchio e il mare, diceva il traduttore di Hem.
Mica Il vecchio ed il mare.
Saluti

No, non è così.
La “d” eufonica si usa solo quando la parola successiva inizia con la stessa vocale. Quindi è consigliabile ricorrere alla forma “ed” quando la parola successiva inizia per “e”.

Nient’affatto! Immaginate: ed altri rispetto a “E altri”. Il fatto è che la u, in inglese, ha suoni semiconsonantici, e perciò, in inglese, troveremo “a university” ma anche “an umbrella”. Certo, diciamo gioco, partita e incontro, non “ed incontro”. Ma non dite che non ci starebbe bene

Che ci stia bene o meno è ovviamente una questione ‘de gustibus’ o, potremmo dire, ‘de audendibus’.
Ma al momento la convenzione utilizzata è quella che scrivevo, riportando la Treccani, non una mia opinione.

Forza Steto tieni duro !

Certo che Andujar…
35 anni…

Per alcuni amici catastrofisti e di scarsa immaginazione.

Musetti sapeva già di essere ripescato.
Vedrete, è solo questione ore.

Può sembrare antisportivo e fastidioso, ma è così.

Troppi elogi per questo Musetti; è ancora un buon giocatore ma niente di più.

Scritto da Anonimo
@ ibson (#2779491)
Taberner ha nella terra la superficie dove si esprime meglio. E non è scarso, anzi.
Ma qui ormai di tennis non se ne intende più nessuno@ bin (#2779631)
In italiano si dice “I lucky looser”.
La s finale che in inglese sta a indicare il plurale lasciamola, appunto, all’inglese.

Lucky loser se vuoi essere corretto.

Scusate, ma Nishioka che si è ritirato conta come Lucky Loser?

@ Lovely (#2779270)

Perché Taberner a te sembra un giocatore potente? Sinner , karatsev sono giocatori potenti…. lo spagnolo fa lo spagnolo è Lorenzo che non c’è!