Il vincitore al Masters 1000 di Madrid guadagnerà 315mila euro, -73% rispetto all’edizione 2019
28/04/2021 16:55 
71 commenti
71 commenti
La Caja Magica di Madrid
Il Masters 1000 di Madrid nell’avveniristico impianto della Caja Magica è pronto a scattare, senza il n.1 Novak Djokovic che così non difenderà il titolo conquistato nel 2019.
Proprio rispetto all’edizione 2019 (l’ultima disputata) il Prize money del torneo è stato notevolmente decurtato: l’evento attribuisce lo stesso premio per ATP e WTA, con un montepremi totale combinato di € 5.228.930, in calo del 60% rispetto a due anni fa. Il calo è progressivo verso l’alto, ossia è stato decurtato maggiormente l’assegno per i giocatori che arriveranno più avanti nel torneo. Infatti il campione a Madrid 2021 porterà a casa 315.160 euro, una riduzione del 73,79% rispetto a quello che Novak Djokovic e Kiki Bertens hanno ricevuto ciascuno nel 2019. Il finalista riceverà 188.280 euro, in calo del -69,07% rispetto a due anni fa. Le riduzioni si riflettono a cascata (ma progressivamente in modo minore) su tutti i participanti.
Ecco la lista completa, che riportiamo da perfectennis:
Qualificazioni 1° turno: 4.080 € (-10,33%)
Qualificazioni 2° turno: 7.665 € (-15,93%)
1° turno tabellone principale: 15.060 € (-36,7%)
2° turno: 22.720 € (-46,19%)
3° turno: 36.400 € (-54,85%)
Quarti di finale: 58.370 € (-63,73%)
Semifinali: 106.690 € (-65,83%)
Finale: 188.820 € (-69,07%)
Vincitore: 315.160 € (-73,79%)
Si conferma quindi a Madrid il piano annunciato dall’ATP di riduzioni del montepremi ma colpendo di meno chi perde nei primi turni, con i giocatori “meno ricchi” penalizzati in misura minore rispetto agli assegni pre-pandemia.
Marco Mazzoni
TAG: Djokovic, Marco Mazzoni, Masters 1000 Madrid 2021, prize money, riduzione prize money
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
Ma chissenefrega, perché non chiediamo a Mosè cosa ne pensa? Che commento anacronistico!!
Il mondo cambia, e volenti o nolenti il cambiamento non lo si può fermare.
Ci sono influencer che guadagnano milioni di euro all’anno e magari centinaia di migliaia di euro per 1 post o un immagine su Instagram o facebook…
Magari si comportassero così anche nel calcio, dove i giocatori non solo fanno le prime donne ma addirittura pretendono aumenti di contratto comportandosi come divinità intoccabili.
Qualcuno di quelli che provano a difendere i prize money perchè questi si sono allenati per anni bla bla bla
Provate a chiedere ad un Pietrangeli quanto guadagnasse
Ma anche ad un Panatta
Quando si parla degli stipendi e dei premi la maggior parte delle persone si lamentano, è una costante. Come dire che se ad uno gli tagliano a metà lo stipendio non dovrebbe lamentarsi fino a quando può vivere con quanto gli resta
Ha anche messo all’asta circa 300 suoi cimeli, sembra che voglia fare la lattoneria della sua villa di Zurigo in oro anziché in rame.
Si tw ne do volentieri atto. È che la figura del padroncino, termine che forse non è neppure molto ben visto,mi ha sempre affascinato. Mi ha sempre dato l’idea di un’indipendenza tosta. Si usava per i camionisti padroni del loro camion credo. E per me che faccio fatica a comprare una Yaris l’idea di comprare un camion e addirittura viverci, magari anche guadagnando non male, lavorando molto, conserva qualcosa di leggendario.
Madonna quanta invidia sociale emerge da questo post..
Quante caxxxxte… 80k di viaggi neanche andassero sulla Luna.. tutto corretto quello che dice Enzo invece, vitto e alloggio sono coperti…
senza contare indotti da coppe a squadre (Bundesliga e sponsor)..
numeri sparati a caso tanto per…
@ gisva (#2775263)
ho apprezzato moltissimo la tua risposta a gene…
il problema è che la gente non si rende conto della pandemia e delle problematiche grosse che ha creato.
intere famiglie che sono ridotte a prendere i pacchi spesa… ma si sa in Italia ci sono sempre gli “statali”…..
Dove andremo a finire! Non c’è più religione!
Giusto per dirla tutta sul periodo di crisi, il re Roger ha dovuto ridarsi alla vendita dei cappellini con logo RF per poter mangiare
Il mio pensiero è nulla . Ma amo questo sport dove il covid ha forse riportato “tutti” sulla terra. Penso che molti altri sport abbiano bisogno di tornare sulla ” terra” .
Guarda sole poche squadre e piccole cifre di riduzione.
Avrebbero dovuto bloccare la classifica anche qui…
Ahhhh ahhhh ahhhh
non guarda il prize money, però potrebbe essere una scelta per scontrarsi solamente con l’Atp
ma che ragionamento è scusa? Uno che non si impegna e guadagna soldi grazie al ranking protetto è intelligente e rispettoso? bah…
Tutto giusto, compreso il sottinteso: nessuno obbliga le società a firmare i contratti capestro che poi le strangolano. Il libero mercato glielo consente, ma poi pretenderebbe che falliscano se non riescono a sostenerli.
Siete pazzi! Io salto.
@ Giulio (#2775224)
Però non è quello che hai fatto dicendo che il paragone era errato perché andava fatto col “padroncino” e non già con l’operaio: intendevo solo sottolineare questo.
Non seguo molto il calcio, ma la scorsa estate sicuramente gli stipendi dei calciatori erano stati ridotti. La cosa mi risulta sia proseguita.
Tifosi, Merchandising ed anche sponsor si erano ridotti.
Qui si rischia che anche vincendo il Torneo non copri le spese. Assurdo.
Se parli in termini economici o semplicemente lavorativi un tennista investe e rischia (ha spese, paga stipendi ecc) intendevo sottolineare questo.
Appunto. Non ci sei riuscito. Sta tutta lì la questione. Se ci riuscissero tutti vedresti i premi diminuire fino ad andare in negativo. Cioè che ti tocca pagare anche il campo se vuoi giocare. Che poi è quello che faccio io e milioni di altre persone, tu compreso forse.
I calciatori godono di contratti che strangolano le società. Le società prese da una competizione senza freni si indebitano per stare al passo. Accumulano centinaia di milioni di debiti e poi alcuni provano a salvarsi con la superlega perché sull’orlo del collasso. Il calciatore è il prototipo del professionista che andrebbe pagato su base variabile, ma pare che nessuno ci arrivi. I tennisti invece guadagnano in base a come giocano e i montepremi non li decidono loro
@ gisva (#2775117)
Le società si, sono tutte indebitatissime ma non mi risulta che nessun giocatore, specie se di alta fascia, si sia ridotto l’ingaggio e i premi… anche nel calcio i soldi veri non arrivano dai biglietti ma da sponsor e diritti TV…
80.000 euro in viaggi ???
Non arriva a 20.000.
Vitto e alloggio sono garantiti negli atp e challenger
Hai voglia di esagerare.
Ti dico, per conoscenza diretta, che il 150 al mondo ci sta dentro alla grande. Fidati
Colui che perde al primo turno si è allenato una media di 5 ore al giorno da quando aveva 12 anni, prendendo tra l’altro in rischio non indifferente di non farcela e di vedere vanificati i suoi sforzi.
Chiunque spenda 2000 ore all’anno a studiare, allenarsi, migliorarsi, affiancare un professionista o simili tra i 12 e i 18 anni non finisce a fare l’operaio a 1200 euro al mese
Vabbè farò questo sforzo di vincere 5 partite
Ma la logica nell’invocare le regole del mercato per i tennisti, e al contempo di disprezzare le regole del mercato per i calciatori, dove sta di preciso?
Se Donnarumma chiede un aumento, la decisione se darglielo o meno spetta solo e soltanto al Milan (o all’Inter, o a chicchessia, non so neanche in che squadra giochi). Poi, nel rispetto dei contratti firmati, ciascuna parte può trarne le legittime conseguenze.
Ah beh, il 100esimo operaio del mondo per capacità sì che si riempie le tasche di soldi..
Beh non è che cambi tanto, se prendi un padroncino; guadagnerà pure il doppio di un operaio, ma sempre ad anni luce da quegli importi siamo.
Scusa Sr. Marco Mazzoni. Posso chiedere la tua opinione sui premi che vengono distribuiti nel mondo del tennis? Grazie X eventuale risposta.
Ci provai tanti anni fa’. Non ci riuscii e allora ripiegai su un lavoro normale. Hai ragione tu. Torniamo ai premi precedenti alla pandemia, anzi raddoppiamoli.
@ gisva (#2775117)
La gente si sta annoiando con questo calcio. Non sempre trasparentissimo. Con questa tattica del fuori gioco che spezza tutte le azioni. Partite che finiscono zero a zero con milioni di passaggetti a centro campo. Che superp****e ! Vuoi mettere la violenza del tennis con il roteare di quelle durlindane e punti avgrappoli con capovolgimenti di fronte continui
Questo perchè consideri un operaio italiano, uno Indano ne prende 350€ al mese. Parametriamoli a loro, già che ci siamo.
Scherzi a parte, paragoni uno stipendio ad un premio. Il primo è “per tutti”, il secondo per una cosa in cui si cimentano milioni di persone e viene riservato ai migliori 50 del mondo (in questo caso). E che in quell'”oretta di gioco” mettono a frutto gli sforzi di anni
@ GERULA.IT.IS (#2775128)
Mal che vada se esci dal giro, puoi sempre avere reddito di CITTADINANZA, fare lezioni in nero, e una decina danni di serie b e a. Insomma 2-3 mila euro “dignitosissimi” al mese un ex top 200 atp in buona salute li ha sempre garantiti.
@ Luca (#2775054)
Un tennista fra 100 e 200 atp se in 1 anno passa almeno 2 primi turni su 3 e 1 secondo turno su 2 ( ovviamente di qualificazione x 250-500 e 1000 x un totale di circa una dozzina di turni….porta a casa fra i 18000 e i 24000 euro ! Non dimentichiamoci che la gran parte sono giovani fra i 16 e i 30 anni. Tantissimi giocano in serie a e b con ingaggi fra i 2000 e i 10000 dollari. In più in nero molti hanno clienti ” spesso danarosi” in grado di sborsare dai 100 ai 200 euro x 4 lezioni, moltiplica x una decina- ventina di lezioni al mese ( si può arrivare anche a 12000 dollari x anno. Aggiungi qualche ottimista “sponsor” ..altri 1000-10000 dollari x anno in attrezzature, beni di consumo o denaro. Insomma uno sveglio 199° atp può sfiorare i 50000 dollari ( Non malissimo, considerando che puoi esplodere e diventare un top 20 atp nel giro di qualche mese ” come karatsev o Cecchinato” e farti un bel gruzzoletto a 6 zeri.
Nel calcio ci sono state diverse operazioni per diminuire gli stipendi finché gli stadi rimangono vuoti.
Ci sono diverse società indietro con gli stipendi.
Proprio dietro l’operazione Superleague c’è il fatto che i club con il fatturato più alto sono alla canna del gas e sono disposti a farsi salvare dai soldi di JP Morgan.
Anche lì non è tutto rose e fiori…
@ EXECACEO, proditor vermis in pectore crescit [sed celeriterque coram populo debellatus fuit quin etiam sfanculatus] (#2775088)
Donnarumma non centra sono i procuratori spregiudicati e famelici che insieme a presidenti oltremodo ambiziosi hanno creato un castello di carte destinato al collasso ! Debiti debiti debiti ! Giappone usa italia tutti con debiti mostruosi ! Il mondo del tennis ( vedasi AO) ha iniziato anch’esso a indebitarsi ! Ma gli spagnoli ” furbacchioni” che crearono i primi debiti statali “con i re nei cui regni non tramontava mai il sole” non hanno mollato. Nessun tennista arriverà più a cento milioni di dollari. Ci sono riusciti in tre. Mi sa che x i prossimi 10 anni nessuno si aggreghera’ a questo ghota !
Tennista 120ma/150 posizione Atp guadagno netti.
300/400.000 $ guadagno in danar
– 60.000 $ spese coaching
– 10.000 $ spese fisioterap.
– 80.000 $ spese viaggi
-20.000 $ spese alberghiere
accompagnatori
_______________
130/230.000 $ guadagno netto
Per non immaginare quanto ci rimetta di tasca propria un 300 o 400 in classifica Atp.
Chiedere è lecito. Darglieli è questione execaceana.
L’unico che si fa il mazzo e gioca solo per la gloria del tennis e per bontà divina è Re Roger.
Pur guadagnando una miseria è sempre presente a ogni torneo…
Ahhhh ahhhhh ahhhh
Ancora con questo paragone assurdo.. mica esiste una classifica degli operai o di un dipendente.. prendi piuttosto il 150 nello SCI, il 150 nel Biathlon, il 150 nel salto in lungo, Il 150 nei 100mt nuoto, il 150 in qualsiasi sport olimpico individuale.
Direi il tennis è il più remunerato di tutti gli sport, Golf anzi PGA Tour (a parte) e non tiratemi fuori gli sport di squadra che hanno dinamiche completamente diverse, ma sono comunque scandalosi.. infatti fortunatamente anche nel calcio comincio a sentir parlare di salary cap visto che ci sono sempre più squadre disastrate e il sistema è al collasso..
Esatto.. già così direi siano prize money molto più che onesti.. ed è un -73%….
eravamo arrivati a livelli assurdi negli ultimi anni anche solo raffrontando gli anni 2000/ novanta.. più di 2 mln per vincitori Slam.. senza contare tutti gli indotti per Sponsor/ingaggi e mille altre cose… e si lamentano
@ il capitano (#2774891)
Nadal permettendo…
…sfortunato il nostro Jannik
Comunque stiamo parlando dei primi 100-150 nel MONDO!!!
Che discorso è paragonarlo alla retribuzione di un operaio, dovresti essere il 100esimo operaio per capacità nel mondo per fare il paragone.
Per me non sono affatto assai….anzi mi domando come fa a vivere chi sta dietro alla 150esima posizione visto i prize money dei Challenger
Il tennis è uno sport composto da pochissimi atleti professionisti tra i quali quelli che straguadagnano milioni a palate in carriera sono circa una decina per decennio, poi c’è una seconda fascia di milionaruncoli che saranno dai 100 a 200 tennisti per decennio gli altri vivacchiano. Questo per voler dire che il tennis è uno sport per pochi eletti, NON come il calcio che solo nella serie A italiana annovera un migliaio di milionari per decennio. Tutto qui, poca offerta tanta richiesta = tanti dollari per i campioni del tennis ed è giusto che guadagnino tanto. Il problema sta a monte e cioè nella redistribuzione del montepremi. Chi occupa le prime posizioni di classifica non avrebbe bisogno del prize money altissimo, perché hanno gli sponsor che li coprono di quattrini. Chi si lamenta sono quasi sempre i giocatori di seconda e terza fascia che di premi sopravvivono. Stop
Dal momento che non sono uno minimamente interessato ad abbassare per populismo i guadagni degli sportivi (che fanno girare l’economia, fosse stato chiuso il campionato eravamo falliti da 6/7 mesi) a mio avviso credo ciò sia dovuto alla mancanza di sponsor perché è un crollo davvero esagerato.
Vi ricordo che è il capo di un’associazione sindacale di giocatori, in contrasto con l’ATP, i cui membri hanno più volte criticato la riduzione del prize money. Non c’entra niente quanto guadagna, è un atto POLITICO, imho
Questi discorsi non li capirò mai. Se ti allettano i 15 mila euro in un oretta di gioco prendi in mano la racchetta e prova a qualificarti per i vari tornei. Nessuno te lo vieta.
tempi di “vacas flacas” un po’ per tutti
È un paragone errato. Devi paragonare il tennista a un piccolo imprenditore o a un “padroncino” non a uno assunto.
So che mi prenderò tanti dislike: ma ai calciatori sono stati ribassati gli ingaggi? chiedo per un amico… e non mi sembra che il calcio, come tutti gli sport, non abbia subito grossi contraccolpi… e poi in verità il monte incassi biglietti in un torneo di tennis varrà si e no il 10%, i soldi arrivano da altre fonti…
Un impiegato o un operaio guadagnano 1200/1300 euro al mese. All’ anno 15000/16000 euro annuì, come colui che perde al primo turno, in un’ oretta di gioco.
Non solo i biglietti dovrebbero diminuire, ma tutto ciò che vi e’ intorno. 11 anni fa’ una selvietta ad Wimbledon la pagai 30 sterline, col cambio di allora circa 43 euro, ossia 85.000 delle vecchie lire. Assurdo X una selvietta.
Mentre Donnarumma vuole un aumento del 50% sull’attuale ingaggio per rinnovare…a calci nel 00 dovrebbero mandarlo via!
Ma basta… Con sta storia
Gli organizzatori in Spagna ci guadagnano comunque…
Fa bene Nole a non andare. Ho appena rifiutato anch’io un lavoro da 300K, non mi sporco le mani per le briciole.
Secondo te uno che guadagna 60 milioni all’anno sta a guardare il prize money?
@ Aston Villa (#2774896)
Pigliavano troppo prima..ora c’e’ più normalita’ e umanita’ negli importi e nei raffronti con altri settori
Si perché se non diminuiscono i biglietti anziché fare guadagnare i tennisti Guagnano solo gli organizzatori!!!
Incredibile come così alcuni utenti preferiscano che a guadagnare siano gli organizzatori e non i tennisti che scendono in campo…
Che mondo malato!!!
@MAURO
Concordo in pieno.
Resta comunque una settimana assai ben pagata, montepremi più che equo per importi da mantenere così calmierati anche dopo.
Ed è giustissimo abbassare il costo biglietti, così si favorisce l’accesso ai giovani.
Perchè è inutile lamentarsi che lo spettatore del tennis ha età media di oltre 60 anni, quando i costi sono proibitivi
Adesso provate a dire che Paire è scemo
Poi vi chiedo la busta paga per vedere quanto ci mettete a guadagnare 15mila euro
Senza fare un c.. oltretutto
Troppi comunque
Djokovic non è in piena forma e si è visto a Montecarlo e Belgrado. Ha un mese di tempo per recuperare e tentare di vincere il Roland Garros. A Madrid e Roma, come Miami e Montecarlo, saranno vincitori i giovani.
Comunque non mi sembrano bruscolini…
@ GM (#2774859)
eh si poverino, deve fare l’elemosina 🙄 Ma cosa ci tocca leggere ! Ma perchè pubblicate queste cavolate poi ? Quando scrivo io invece, e non cose del genere, devo sempre chiedere il permesso ?
Continuo a non capire: com’é possibile che un tennista come Djokovic possa minimamente pensare al prize money… di soldi ne ha già tantissimi; più che altro, credo, penserà al suo programma del prossimo mese, in quali tornei disputare, quanti punti fare, ma non mi sembra possibile che un tennista che ha già riscosso nel corso degli anni milioni di dollari non partecipi a Madrid o a Miami (o a qualsiasi altro torneo, siccome la riduzione monetaria verrà adottata sicuramente anche per quasi tutto il resto della stagione) solo perché nel caso vincesse riscuoterebbe l’esigua somma di 300 mila $… in ogni caso io manterrei queste somme anche in post-pandemia, così da non rendere l’acquisto di un biglietto per una partita in un posto quantomeno decente puramente elitario.
eccessivi secondo quale parametro?
Per i soliti che si meravigliano che le classifiche non continuano ad andare avanti come se niente fosse.
Non è tutto come prima. Non ancora stanno cercando di tornare alla normalità, ma è ancora lontana.
Non si può che essere grati a tutto il mondo del tennis per gli sforzi che sta facendo, ma siamo ancora in una situazione di sospensione.
E’ bello che si giochi ed è meglio di niente, ma la situazione è ben lungi dall’essere normale.
Ricordiamocene quando facciamo valutazioni di ogni tipo.
Credevo che la scelta di non partecipare a Miami da parte di Djokovic fosse politica, come segno di protesta nei confronti del ribasso del montepremi, e il fatto che anche a Madrid ci sia un taglio importante e lui risulti assente mi sembra un’ulteriore prova.
Secondo me, questi sono premi più corretti; prima erano eccessivi. Sarebbe corretto mantenerli anche nel momento in cui il pubblico tornerà ad affollare gli spalti. Però sarebbe anche giusto abbassare i prezzi dei biglietti.