Matteo Berrettini: “Lavorare con un giocatore più giovane come Jannik che sta salendo mi fa bene, l’ho sempre detto. Spero e credo che ci alleneremo sempre di più insieme”
27/04/2021 00:46 
31 commenti
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Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12
Queste le parole di Matteo Berrettini vincitore domenica sera del torneo di Belgrado.
“Sono un Top 10, mi sento un Top 10: non ho mai dubitato del mio livello e di quello che ho conquistato. Ho molta fiducia nel mio tennis. Quando funzionano le mie armi, servizio e diritto, devono stare attenti tutti.
Sono fiero di come ho giocato la finale, penso di aver fatto bene anche in difesa. Non dico di aver dominato, ma ho avuto più occasioni di lui. Sono stato bravo, dopo i game in cui ho avuto occasioni a ripartire da zero.
Perché in questo tipo di partite non conta tanto la classifica. Devi essere duro, perché vince chi lo vuole di più, chi è più pronto. In questa partita sono stato migliore di lui”.
“Non è semplice strapparsi l’addome e poi ritornare a servire. Sono stato triste per un paio di giorni, mi sono allenato con fatica. Il mio coach Vincenzo Santopadre mi ha tenuto molte ore in campo, non mi ha permesso di togliermi dalla difficoltà e dal giorno successivo ho detto che avrei voluto giocare anche in allenamento punti con la stessa intensità che avrei trovato in partita”.
Lavorare con un giocatore più giovane come Jannik che sta salendo mi fa bene, l’ho sempre detto. Spero e credo che ci alleneremo sempre di più insieme”.
TAG: Italiani, Matteo Berrettini
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@ Papillon (#2774449)
e Musetti? anche lui dovrebbe allenarsi con loro
Allora caro Matteo, tu gli insegni il servizio e Jannik ti illustra il rovescio, così diventate nr. 1 e 2 del ranking
Io non ho mai amato Berrettini come tipo di giocatore (lo ho sempre considerato appartenere alla categoria dei “bombardieri”, “alberi”,”boscaioli del tennis”) e pur apprezzandolo per il suo comportamento sempre corretto ed educato, lo trovavo noioso anche fuori dal campo perchè un poco “moscio”, banale e ripetitivo nelle interviste.
Faccio autocritica: su terra il suo gioco adesso è tutt’altro che banale, anzi quando è in condizione grazie a drop-shot, back e gioco di rete riesce anche ad uscire dall’automatismo servizio-dritto.
In questa intervista mi sembra che abbia detto cose di buon senso, ma in un modo più deciso e convincente del passato.
Quindi, per quel che può valere il mio giudizio (e cioè zero), credo che la posizione che occupa in classifica (anche se favorita dal congelamento punti) non sia per nulla immeritata.
Se sta bene se la gioca alla pari con quasi tutti i giocatori con ranking superiore al 9° ….
COMPLIMENTI! Ho visto l’incontro e ho potuto constatare la forza di carattere,dimostrata nei momenti più difficili. BRAVISSIMO!!!
@ GERULA.IT.IS (#2773514)
Ad esempio Babolat sembra che sia cercando nuovi testimonial …
Allora quest’estate un bel fritto misto Imperial Big Three, non me lo leva nessuno …
Nessuno considera il… Fattore A. ?
Mi pare che abbia problemi anche con le caviglie perché non ha gambe con grandi masse muscolari per sostenere la parte del corpo che va dal bacino in su. Forse deve rinforzare quadricipiti e fare polpacci alla Karatsev, boh
Enzo ma è così difficile scrivere Jannik anziché Yannik?
Se ti chiamassero Anzo anziché Enzo??
@ Vecchiogiovi (#2773655)
non è spocchioso ha detto la verità .lui è un top 10 ed è il numero 1 italiano, insieme a Sinner possono solo crescere a vicenda e magari avremmo due top ten
berrettini è stato sempre convinto ,ma purtroppo ha passato un lungo periodo di problemi fisici anche preaddominali; se si allena con Sinner va benissimo perchè entrambi possono migliorare le poche lacune che hanno..
Cosa doveva dire? Il riferimento era migliore di Karatsev nella partita giocata, di JS ha parlato bene, che valga la top ten mi sembra giusto perché gioca bene su tutte le superfici, inoltre quello visto ha dimostrato di essere migliorato nei suoi fondamentali critici. Peraltro come ha fatto JS. Non capisco, proprio non capisco, questa voglia continua di polemiche da lavandaie invidiose.
Bene! Si trascineranno l’un l’altro verso Torino, sono vicini!
Se Matteo e Jannik si allenassero sempre più spesso insieme sicuramente sarebbe utilissimo per entrambi.
Magari Matteo aiutasse pel di carota a crescere nel servizio, e magari se Jannik aiutasse la crescita del rovescio di Matteo…
Forza ragazzi!!!
CARO Berettini ho visto le tue partite del Torneo di Belgrado- ho di nuovo visto un BERETTINI Di nuovo come due anni fa. – CONVINTO TENACE -TENERE IL PALEGGIO -VOGLIA DI VINCERE? la strada è quella giusta. BRAVO BRAVO BRAVO
Ieri scrivevo che fortunatamente questa, per noi appassionati di tennis, è una settimana “sabbatica”, con un po’ di necessario relax, per ricaricarci anche noi, come i giocatori.
Ma purtroppo credo che il virus si sia impossessato di me: stanotte ho sognato Jannik
Aiuto!!! 😀
Grande Matteo ! Che piacere leggere di queste collaborazioni tra connazionali nella speranza che si formi e si sedimenti davvero una scuola italica. Continuo però a non darmi pace per quei delinquenti che hanno cancellato la Coppa Davis, ora…proprio ora che abbiamo uno Squadrone. Maledetti voi e chi vi sostiene.
Con il rovescio di Sinner, chi potrebbe batterlo?
Bravo Matteo, dacci tante altre gioie!
Matteo + Jannik = TOP!
E che grinta Berretta, avanti così! ❤
Probabilmente Matteo dovrà abituarsi a tale tipo di problemi muscolari,un giocatore dalle masse importanti e che ha la spinta in battuta tra le sue armi migliori inevitabilmente incorre più facilmente in strappi e infiammazioni.Ma sicuramente il suo staff sa come gestirlo anche a livello preparazione.I tennisti fanno yoga?
Un doppio insieme Berrettini/Sinner credo farebbe molta paura…”/
La classifica vera oggi è la Race. I più forti del mondo li vedi lì. Manca solo Federer . Vedremo dopo Wimbledon se sarà ancora fra i più forti.
Dopo queste parole, non so se Jannik vorrá allenarsi con te. Matteo non fare lo spocchioso, si più umile, Sei stato bravo, ma dire che sei stato il migliore, e meriti la top ten ….
Parole da guerrieroa allo stesso tempo umili. GRANDE BERRETTA. SEI UN TOP TEN PERCHÉ LO SEI!
Matteo è davvero un bravo professionista, è conscio che avere una squadra italiana con tanti giocatori al top distragga un po’ le attenzioni da lui e lo faccia stare più libero.
Da un punto di vista tecnico, io proverei ad assumere un grande ex giocatore (penso in primis a Nalbandian) per aiutarlo dal lato sinistro, deve assolutamente migliorare e può farlo.
Se imparasse il rovescio da sinner allora la top5 diventerebbe realtà…e non ci è molto lontano.
bravo matteo 😉
Mi piace questa dichiarazione di Berrettini. Il consiglio di Santopadre é eccellente: devi allenarti con la stessa intensità della partita reale. Farlo con Yannik sarà utile a entrambi. Matteo migliorerà le risposte ai colpi potenti di Sinner e viceversa. Questo è fare sul serio, bravi. enzo
Sicuramente questi allenamenti servono moltissimo a tutti e due.
Soprattutto Jannik deve sfruttare al meglio le doti di Matteo per migliorare il suo livello.
Avanti a tutta ragazzi!!!
Grande la tua prestazione contro Aslan Karatsev. Veramente grande!
Bello sapere di questa joint-venture con Jannik!
Entusiasmo. Voglia di alzarsi e di rialzarsi sempre e comunque per provare a ripartire con fiducia. Ricordandosi che un tennista è fritto dopo i 33-38 anni a seconda del fisico. Non certo a 23-27 anni dove però puoi aver raggiunto traguardi minimi o medi rinunciando a soffrire per agguantare il massimo. Il punto nodale è sempre questo, berretto ha un talento enorme, veramente è il Delpo italiano un PIZZICO più forte ” potenzialmente”. Dove ci ricapita un fenomeno del genere. Berretto non mollare hai milioni di tifosi in tutto il mondo e decine di megacspinsor che ti osservano e non sanno a chi dare decine di milioni di dollari fra pochissimo liberi dall’abbraccio stritolante di roger e fra non molto piberi anche dalla morsa di Nole e Rafa. Non lasciare che ti freghiamo il malloppo a un passo dalla x.