ATP Barcellona: Sinner cede in due set ad uno Tsitsipas quasi perfetto
Troppo forte oggi Stefanos Tsitsipas per Jannik Sinner. Il greco continua la sua striscia dal torneo di Monte Carlo, supera in due set l’azzurro, 6-3 6-3 lo score del match. È il nono successo di fila per Tsitsipas sul rosso, ancora imbattuto nel 2021. Il commento del match è, purtroppo, molto semplice: Stefanos ha giocato quasi alla perfezione, sia sul piano tecnico che tattico, bravo a spostare lo scambio nelle condizioni a lui più favorevoli per governare il tempo di gioco ed il campo.
Tutto è partito da una netta superiorità del greco col servizio. Tsitsipas ha chiuso il match con in campo 3 prime su 4; Sinner meno del 50%, difficile fare partita pari così, perché in tutte le situazioni critiche il n.5 del mondo se l’è cavata con la prima, di fatto solo un paio le situazioni critiche in cui si è scambiato. Oltre al servizio, Tsitsipas ha sbagliato poco, e sempre in momenti non delicati. Solido, concreto, molto concentrato e velocissimo, Stefanos in campo “volava”, ha anticipato ogni affondo con molta accuratezza, prendendosi sempre rischi calcolati.
Ha vinto giocando un match tatticamente superbo. Sapeva che se Sinner fosse riuscito a scambiare di potenza e ritmo con i piedi abbastanza vicini alla riga di fondo rischiava di esser travolto. Per questo ha controllato il tempo del match impostando ogni scambio e rispondendo con una prima palla piuttosto carica di spin e molto profonda, con ottima precisione, sbagliandola quasi mai e allontanando Sinner dalla riga di fondo. A questa ne seguiva un’altra, sempre carica e non così rapida, sistematicamente sul rovescio di Jannik, che costretto a spingere su di una palla piuttosto alta, tendeva ad accorciare e soprattutto rigiocarla cross in sicurezza; ecco che qua Tsitsipas avanzava velocissimo, anticipo col diritto a tutta e via, per il vincente inside out, o il diritto lungo linea da sinistra, che Jannik era costretto a rigiocare con poco equilibrio. Uno schema “facile”, ma difficilissimo da contenere per Sinner oggi. Avrebbe dovuto entrare sul quel rovescio alto e scaricare un’accelerazione lungo linea per ribaltare l’inerzia dello scambio, molto complicato da fare… Inoltre il greco ha anche risposto bene, non tanto come vincenti, ma impostando lo scambio in modo ineccepibile.
Oggi a Sinner si può rimproverare soprattutto il modesto rendimento al servizio: con un una prima più continua ed efficace, avrebbe potuto vincere più facilmente i suoi turni di servizio e magari mettere più pressione al rivale. Si è giocato con un po’ di fretta le pochissime chance ottenute, a metà del primo set (e la palla break nel quarto game del secondo), dove si è scambiato. Lì ha sentito la pressione perché era consapevole che di palle break o di situazioni favorevoli (tipo i 15-30 o simili) ne avrebbe avute poche, visto l’altissimo rendimento al servizio del rivale.
Jannik è calato nella fase decisiva del primo set, il tutto è partito (come sempre nelle ultime settimane) dalla mancanza della prima di servizio. Soprattutto in quella fase, rivelatasi poi decisiva, ha commesso un paio di errori di troppo e ha perso la miglior posizione in campo, arretrando e finendo così disarmato, a meno di prendersi un rischio totale.
Altro piccolo appunto tattico: in alcuni scambi con situazione di punteggio interessante (un paio di volte sul 30 pari), quando ha ritrovato una posizione più avanzata nello scambio, invece di spingere subito sul rovescio del rivale ha giocato una palla veloce ma piuttosto centrale; il risultato è un colpo non funzionale, perché Stefanos è stato velocissimo a girarsi coi piedi ed appoggiarsi alla velocità di palla col diritto, ricacciando così indietro l’azzurro e riprendendo possesso dello scambio. Purtroppo Sinner, non riuscendo a ribaltare la situazione tattica sfavorevole e non trovando continuità nella spinta sul rovescio, ha accettato la velocità di palla del greco, e senza riuscire a rubargli il tempo l’altro in manovra ha più armi tecniche per fare il punto. Solo aumentando il ritmo e rischiando tanto sarebbe riuscito ad avanzare di un metro la sua spinta, sbattere il greco dietro in difesa e quindi aprirsi il campo per l’affondo. La velocità in anticipo di Tsitsipas e la sua consistenza oggi non gliel’ha permesso.
Che dire, applausi al più forte, Stefanos Tsitsipas. Resta un bellissimo torneo ed un’ottima esperienza per Jannik, che solo affrontando i migliori e vivendo in partita queste situazioni complicate può capire dove migliorare.
Marco Mazzoni
La cronaca della semifinale.
18° gradi, bel sole, 55% di umidità. Condizioni quasi perfette per la prima semifinale dell’ATP 500 di Barcellona. Si inizia con Tsitsipas al servizio. Ricordiamo subito che Stefanos non è in forma, è “on fire”. Tsitsipas chiama a rete Sinner nel secondo punto, Jannik corre avanti e si prende il punto. È l’unico 15 vinto dall’azzurro nel primo game, Tsitsipas muove lo score, 1-0. Sinner parte male al servizio, doppio fallo. Stefanos carica i suoi colpi di spin e trova traiettorie belle lunghe. 0-30. Jannik reagisce spingendo forte sul rovescio del greco, colpo esteticamente splendido ma meno forte rispetto al diritto. Un nastro rallenta un drive dell’azzurro, “Tsitsi” non si fa pregare, avanza e chiude di volo. 15-40, prime palle break del match. Ottimo Jannik nel cancellare la prima, comanda e sballotta qua e là il rivale; comanda ma sbaglia l’affondo Stefanos nella seconda. Si va ai vantaggi. Servizio al T e diritto vincente, perentorio Jannik quando la prima lo sostiene. Un altro per diritto vale all’azzurro il punto dell’1 pari. La partita è tatticamente affascinante, entrambi vogliono imporsi ma con armi molto diverse. Il set avanza spedito, sui turni di servizio. Consistente la spinta di Jannik, più vario negli affondi Stefanos, sempre in anticipo e pronto a togliere tempo all’azzurro. Quinto game, un errore e poi una stecca costano a Tsitsipas lo 0-30. Si prende un rischio totale il greco con un cross di rovescio stretto che pizzica la riga. Bellissimo il quarto punto: Tsitsipas “si difende” a rete, Jannik lo trafigge al terzo passante. 15-40 e due palle break per l’azzurro. Chiude benissimo di volo sulla prima Stefanos; gioca malissimo Sinner la seconda, arretra in risposta per tirare un gran drive, ma spedisce la palla un metro lunga. Tsitsipas perde la racchetta dalla mano uscendo dal servizio, per sua fortuna la risposta di Sinner è lunga. Con un gran rovescio lungo linea in anticipo il greco si porta 3-2, l’assalto di Jannik è respinto. Sesto game, parte male anche Sinner, il secondo doppio fallo del suo match lo condanna allo 0-30. Arriva un’altra palla break per il greco, se la gioca bene Jannik con una prima carica esterna sul rovescio di Tsitsipas, che costretto a sbracciare su palla bella alta sbaglia. 3 pari. La partita a scacchi continua, è bellissimo vedere le mosse di uno e le contromosse dell’altro. Entrambi continuano a faticare nei primi punti del game col servizio. Adesso è il greco sotto 0-30, e anche lui serve non fortissimo ma molto carico di spin ed esterno per aprirsi il campo. 30 pari, altro errore di Jannik: cerca la risposta aggressiva ma la palla muore a mezza rete; ok essere aggressivo, ma in situazione di pressione per chi serve, meglio iniziare lo scambio. 4-3 Tsitsipas. Ottavo game… e di nuovo 0-30! Stavolta due errori di Jannik. Niente prima per l’azzurro, momento critico. Sinner forza lo scambio sulla diagonale di rovescio, ma un colpo mal centrato sposta tutto sul diritto e l’azzurro spara un cross largo. 0-40, tre palle break delicatissime. Due colpi mal centrati del greco (per eccesso di spin) a cancellare le prime due; il break arriva alla terza: Sinner è come sorpreso da una palla di scambio, forse si è fermata per un cattivo rimbalzo, perde ritmo e sbaglia. Tsitsipas avanti 5-3, serve per chiudere il primo set. Stavolta il game di servizio fila liscio per Stefanos, un po’ lontano l’azzurro fin dalla risposta, ha troppo tempo Stefanos per aprire l’angolo e pungere Jannik. Chiude 6-3 Tsitsipas al secondo Set Point, un solido attacco chiuso bene di volo. 12 punti a 3 il parziale che chiude il set. Un po’ troppo lontano dalla riga di fondo l’azzurro nella fase decisiva, e tradito dal servizio nel game del break. È il sedicesimo set vinto consecutivamente dal greco, a sottolineare il suo momento di grazia.
Secondo set, inizia Jannik alla battuta. Bel game solido dell’azzurro, 1-0. Altrettanto solido “Tsitsi”, 1 pari, entrambi due game a zero. Sinner sbaglia il primo colpo del terzo game, scuote la testa, non contento di alcuni errori negli scambi (soprattutto nella parte finale del primo set). Si riprende subito, spinge forte con la prima e trova due ottimi rovesci. 2-1 Sinner. Qualche errore di troppo in risposta, strappa il colpo per mettere pressione, ma sbaglia. Cerca di incidere di più dal fondo l’azzurro, ha capito che accettando la velocità di palla del greco e senza rubargli il tempo, l’altro è più forte in manovra, ha più armi tecniche. Sbaglia l’azzurro ma punge, ha accelerato la sua velocità di crociera, il quarto game va ai vantaggi. Molto aggressivo Sinner, spinge col diritto inside out, partendo dalla risposta, strappa la prima palla break del secondo set. Sbaglia un rovescio l’azzurro, affonda in rete un rovescio su di una palla non così veloce ma alta del greco, bravo a non dare ritmo al rivale. C’è lotta, già 12 punti nel game. Un’altra risposta pesante e nei piedi sorprende Tsitsipas, seconda palla break nel game per Sinner (quarta del match). Una prima solida, sulla riga, è mal incontrata dalla racchetta di Jannik. Si salva col servizio, una prima a 223 km/h, e poi diritto vincente. Bravo il greco, si porta 2 pari, peccato per l’errore di rovescio sulla palla break. Forse il tarlo è rimasto nella testa di Sinner, che inizia male il quinto game, niente prima di servizio e due errori. Molto bravo Tsitsipas a spingere col diritto molto carico sul rovescio dell’azzurro e poi girare sul lungo linea. 0-30, momento delicatissimo anche perché la prima non entra più… Bravo Stefanos, regge la velocità sulla diagonale di rovescio e si gira appena possibile col diritto. 0-40 e tre palle break per lui. Ottimo schema di Sinner sulla prima, smorzata perfetta e lob vincente. Idem sulla seconda: servizio esterno non velocissimo ma tutto esterno e via diritto lungo linea imprendibile. Sbaglia il diritto sulla terza, affretta i tempi Jannik, il classico errore non forzato gli costa il BREAK, Tsitsipas avanti 3-2 e servizio. Il greco commette sul 15 pari il primo doppio fallo del match, 15-30, piccola chance per l’azzurro. Niente, una gran prima è sulla riga, non si gioca. 4-2 Tsitsipas. Sinner incassa il brutto momento, si rimette a macinare, spinge e resta in scia sul. 3-4. Il problema è incidere alla risposta, non facile viste le percentuali di prime altissime del greco. Ottavo game, inizia male Stefanos con un errore, quindi spinge a tutta Jannik. 0-30, grande occasione per l’altoatesino per tornare in vita nel match. Due prime perfette salvano Tsitsipas, senza giocare boom, 30 pari. Le prime diventano tre… 40-30. Forza col diritto Tsitsipas, vince la schermaglia, salvandosi dallo 0-30, e issandosi 5-3, ad un passo dalla finale. Sinner si butta avanti con coraggio, ma è punito dal passante del greco. Stesso film nel terzo punto, Jannik passato a rete. 15-30, a due punti dal match il greco. Perfetto Stefanos, ecco il 15-40 e due Match Point. Si scambia sul diritto, il primo a sbagliare è Jannik. Game Set Match, 6-3 6-3 in 1h e 23 minuti.
Prestazione maiuscola del greco, nono successo di fila, tatticamente e tecnicamente superiore all’azzurro. Più esperto, più forte, ha meritato il successo ed aspetta probabilmente Nadal in finale. Esce sconfitto, ma è altro match molto importante per Sinner nel suo percorso di crescita. Da un avversario così forte ed in forma, ha molto da imparare, e da questa sconfitta imparerà molto.
Marco Mazzoni
[11] Jannik Sinner vs [2] Stefanos Tsitsipas
1 Aces 2
2 Double Faults 1
52% (28/54) 1st Serve 75% (46/61)
57% (16/28) 1st Serve Points Won 72% (33/46)
58% (15/26) 2nd Serve Points Won 60% (9/15)
70% (7/10) Break Points Saved 100% (4/4)
9 Service Games Played 9
28% (13/46) 1st Serve Return Points Won 43% (12/28)
40% (6/15) 2nd Serve Return Points Won 42% (11/26)
0% (0/4) Break Points Converted 30% (3/10)
9 Return Games Played 9
57% (31/54) Service Points Won 69% (42/61)
31% (19/61) Return Points Won 43% (23/54)
43% (50/115) Total Points Won 57% (65/115)
TAG: ATP Barcellona 2021, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Stefanos Tsitsipas
@ luigi (#2769836)
Ho dei dubbi. Rublev sul veloce avrebbe battuto Sinner
@ Wynograski (#2769980)
Nadal ne aveva 18 quando vinse proprio p@ Gimba (#2769888)
Ti ricordo che Nadal ha vinto proprio questo torneo di Barcellona a 18 anni! Era già un giocatore completo. Di solito è così con i fuoriclasse. Poi ci sono i buoni giocatori. enzo,
@ La Veronica (#2770056)
Non può essere definito un fenomeno in nessu modo. Il fenomeno, il fuoriclasse, interpeta in modo eccellente tutte le caratteristiche della disciplina che pratica. Sinner ha il grossissimo difetto di avre un servizio estremamente carente ad alti livelli. Pertanto non è un fuoriclasse, almeno per il momento. Domani chissà, se cambia maestro potrebbe riuscire a miglioralo, ma mi sembra molto difficile. enzo
Ed è per questo che continuo a guardare le partite e non faccio l’abbonamento a netflix e guardo le miniserie. Spero proprio come tutti che j tennisti italiani creino il gruppo Spagnolo, che per tanti anni a stravinto nel mondo. Mi piace altresì dare un peso critico a quello che vedo e ieri ho visto poco, …. per ora.
Si vero
@ ugo (#2770210)
Ma non è vero, sbaglia un match contro un avversario fortissimo ed è colpa della pubblicità che gli fanno, ma seguite un altro sport.
Amico mio anche a me piace il bel tennis come a te e concordo che la partita odierna non è sicuramente una che ricorderò. Ma partite di alto livello richiedono interpreti di alto livello e fenomeni come Federer, Nadal, Djokovic e altri grandi del passato non nascono tutti i giorni. Anche io mi chiedo quando i tre fenomeni per motivi anagrafici appenderanno le racchette al chiodo come sarà il livello del tennis con le nuove leve. Da quello visto finora so già che sarà più basso. Ma da appassionato continuerò a vederlo anche perché da tifoso non abbiamo mai avuto così tanti italiani nella classifica che conta. E poi chi lo sa? Magari un nuovo Sampras od un nuovo Federer in giovanissima età magari sta già calcando i campi da tennis. Il bello di questo sport è che ti stupisce sempre quando meno te lo aspetti.
La finale di domani tra Nadal e Tsitsipas fare’ capire il l ivello di Sinner, qualora non fosse gi’ compreso
@ Bukowski (#2770526)
Perchè spero di incontrare presto il nuovo Federer il nuovo Nadal il nuovo Panatta il nuovo Sampras, non Curier non sparapalle, sono un appassionato come te. Ma non mi interessa ne la nazionalità ne la classifica, mi piace il bel gioco la forza fisica, l’intelligenza tattica. Oggi tu non so cosa hai visto, io solo una partita noiosa.
Secondo me se sinner incontrava Tsitipas al primo o secondo turno vinceva invece quando gioca semifinale o finale gioca più contratto (vedi con Hurckaz a Miami)
Speriamo migliorino presto??? Dedicato al n.5 e al n.19 al mondo! Ma perché questi commenti, perché? Se ti fai due palle a guardarli fatti un bel abbonamento a Netflix e sfondati di serie.
Appunto! Io non ho detto che è finito, ho detto che secondo me non vince il torneo per come sta giocando, e ne sono ancora convinto.
Oggi giocavano il n.1 ed il n.7 della race dell’anno. Stefanos che ha mrritato di vincere ha servito bene ha giocato lungo e ha sbagliato tutte le smorzate che ha fatto. Sinner ha servito come un principiante…. passanti vincenti forse 2 in tutta la partita tra tutte e due. Considerando che saranno tra i giocatori più bravi dei prossimi anni,bhè speriamo migliorino presto altrimenti sai che palle …. e non quelle da tennis.
Esatto..Perfetto! Hai colto perfettamente il senso del contenuto del mio intervento.
Concordo con te poi,sull osservazione della assoluta necessità di Jannik di trovare delle contromisure contro avversari come Tsitsi capaci di ” disinnescare” il suo gioco.
No 20 anni li farà ad estate ben inoltrata
So che questo commento riceverà dislike. Mi sa che per sinner é ora di cambiare allenatore perché piatti é bravo quando non sei nessuno e ti costruisce molto bene le basi di gioco. Piatti con i suoi allievi non é mai stato capace di farli servire bene apparte raonic che era proprio il suo punto forte naturale. Dunque se sinner vorrá iniziare a servire come tsitsipas ecc dovrá cambiare allenatore
Sinner serviva ad oltre 200 all’ora fino all’anno scorso, ora è stato corretto sul servizio e non ne entra una. oggi che poteva dire o la va o la spacca su ogni colpo ha giocato con il braccino. Troppa pubblicità troppo clamore lo stanno confondendo.
Alcune persone si meriterebbero un “POTITO”senza nulla togliere a Starace.
@ Wynograski (#2769954)
3, non 2
@ Dr Ivo (#2770012)
Vero se stai giocando con chi sulla carta è meno forte di te. Ma quando sulla carta (e non solo) sei meno favorito e lui è in un grande momento di forma … puoi anche inventarti quello che vuoi, ma il 6-3 6-3 penso sia proprio inevitabile.
A meno di pagare un giudice di linea che cominci a fischiargli falli di piede ed a farlo incazzare !
@ ric (#2769846)
Brutta bestia l’invidia.
@ Shuzo (#2769897)
Veramente sinner ha già bastonato su terra tsitsipas….. È semplicemente una partita persa
mi chiedo come si possa dire che Jannik non sia un fenomeno.
Per me il fenomeno sei tu
Condivido abbastanza questa disamina.
A questo aggiungo che Sinner oggi è arrivato scarico mentalmente, un mix di rilassatezza/soddisfazione per le prestigiose vittorie su Bautista e Rublev e stanchezza mentale dovuta a quelle battaglie giocate punto a punto. Lo stesso è accaduto a Miami dove è sembrato scarico nella finale. Ma questo è normale a 19 anni anche per un talento come il suo. Oggi nonostante la bravura del greco e nonostante gli aspetti tecnici su cui ancora deve migliorare avremmo potuto assistere all’ennesima impresa se Sinner avesse avuto a disposizione quell’energia mentale che gli è mancata proprio per portare a casa quei punti in cui poteva cambiare il destino di entrambi i set.
Ok
Stavo facendo un piccolo resoconto delle sconfitte di Jannik nel 2021…Shapovalov,Bedene,Medveded,Karatsev,Hurkacz, Djokovic,Tsitsipas…tolte le prime due,(con Shapo ha giocato subito dopo il torneo vinto e con Bedene aveva evidenziato problemi fisici),quello che si nota è che per battere Jannik bisogna trovare dei top 5 oppure giocatori che si trovano in modalità on fire, a tratti definiti ingiocabili dalla maggioranza degli esperti di LT,e che di solito alla fine vincono il torneo…questo mi porta a pensare che dal momento che Jannik entrerà stabilmente nelle prime 16 teste di serie,le probabilità di raggiungere i quarti(ma più concretamente direi anche le semifinali),in ogni torneo a cui prenderà parte saliranno vertiginosamente,(visto che tendenzialmente perde dai primi 5)facendo diventare abitudini, quelle che fino ad ora,per il tennis italiano erano vere e proprie rarità…il mio commento è una premessa per arrivare alla conclusione che,a mio parere,è formidabile il livello raggiunto in così poco tempo dal nostro giovane leone,sono certo che imparerà molto da ogni sconfitta,ne farà tesoro, e raggiungerà quelle agognate vittorie prima di quanto si pensi.Intanto riesce a farmi(e a farci)stare incollato allo schermo per ogni sua partita…e a farmi scrivere per un quarto d’ora:)….Grazie Jannik per tutte le emozioni che mi fai provare….
Qui si citano carenze nel servizio, nel gioco a rete, nello slice… Ma ammesso che esistano, intanto ci sono anche quando vince e poi sono carenze che si correggeranno gradualmente. Molto dipende anche dalla giornata, ad esempio il rovescio di JS non è affatto una sua carenza, eppure oggi non riusciva a dargli grande profondità.
No, il problema di oggi non sono state le sue carenze attuali, peraltro tutte correggibili in futuro.
Piuttosto quella di oggi è stata una di quelle partite in cui si è evidenziato che JS ha solo 19 anni. E l’età non è una carenza, è un limite naturale.
Giocatori esperti come Nadal e Djokovoc vincono anche nel giorno in cui non gli entra una prima, fanno doppi falli e il dritto gli si affossa continuamente in rete.
In quei giorni cambiano stile e personalità, dicono a se stessi: “oggi mi tocca vincere così”, resistendo anziché attaccare o viceversa. Trovano strategie di gioco alternative che non potendosi basare su ciò che oggi non gli riesce, mirano o a sporcare il gioco dell’avversario, o a creargli dubbi e a smuoverlo dalla convinzione di avere davanti uno che gli lascerà libero il passo.
Questo, oggi, JS non poteva ancora farlo con Stefanos, che ha fatto le cose in modo egregio proprio perché nulla è intervenuto a togliergli la convinzione di poterlo fare.
In questo momento JS gioca in modo un po’ meccanico, ma se la macchina si inceppa non ha l’esperienza per condurla lo stesso al traguardo.
In futuro, partite come quella di oggi riuscirà a vincerle giocando male… facendo sì che l’avversario giochi peggio di lui
Non bisogna pretendere troppo da Sinner,ha battuto Bautista e Rublev,certo oggi non ha giocato la sua miglior partita…ma ci Può stare, è migliorato sotto rete e sta imparando il gioco corto,certo non deve perdere gli altri fondamentali,il servizio in primis,oggi secondo me era stanco, il servizio ne risente subito ed anche gli altri colpi naturalmente…ma è normale in una fase di crescita…E IL NUMERO 18…MEDITIAMO RAGAZZI..
Solo per la precisione: gli anni di differenza sono 3.Precisi.
Ebbi a dire che Tsi Tsi ha sdoganato la vittoria nei 500 e 1000 a Montecarlo … anche se un 1100 lo aveva già vinto. Per me il greco è favorito, ma di Nadal “basta la parola”. Comunque mai vendere la pelle maiorchina prima del “fischio” dell’arbitro.
Poi sul fatto che Tsitsipas sia entrato in forma troppo presto … ma per favore ha 22 anni se non riesce a stare al top della forma per 2 mesi che professionista è.
Jannick purtroppo ha un enorme difetto, arriva troppo avanti nei tornei importanti e poi perde, facendoci prima illudere e poi soffrire. Poi va bè c’è qualche imbecille che si entusiasma alle sue sconfitte, ma quello è colpa di Basaglia, che ha chiuso i manicomi !!!
Dio non voglia che arrivi in finale a Roma e poi perda, sarebbe proprio un incapace ! Assolutamente no, meglio che esca contro Bye … 😎
@ La Veronica (#2769891)
L’ha già detto nel dopo partita. Ha riconosciuto la superiorità al servizio dell ‘avversario e da domani mattina avanti con i cesti e sotto con il servizio! Non è ancora un top 5 ma la testa è da numero 1!
75% di prime contro il 52%. Tutta qui la differenza. Non c’è molto altro da aggiungere.
Sono d’accordo con Enzo, oggi c’è questo problema specifico col servizio da risolvere, il dritto e il rovescio sono naturali da quando aveva 14 anni. Il servizio è l’unico colpo che ti da punti facili. E se, come oggi, manca sei fuori dalla partita. E dico (senza offendere nessuno spero) che forse bisognerebbe affiancargli uno specialista.
Davvero,, sinner ha appena 20 anni.
A me andrebbe benissimo, anzi no strabenissimo, se quest’anno Sinner vincesse Roma e nulla più.
tsi domani vince in 2 set facili accetto sfide
Hai detto che Nadal tiene in gioco cadremo,quindi non vince il torneo. 6 3 6 2 non mi pare l abbia tenuto in gioco . Hai detto che non vincerà Barcellona,dopo questa assurda considerazione. Possibile che perda,ma non è detto
Il più bel punto della partita lo ha vinto JS, quello combattutissimo e chiuso con un passante di rovescio con Tsitsi a rete, e non mi stupirebbe finisse a Tennis Parade. Piccola consolazione, però è un po’ come il giro veloce in F1 quando sei fuori dalla zona punti, dà soddisfazione.
Date…? Chi, io? Io ho parlato di questo torneo. E per me non Hè una speranza!
A guarda che per me quel giocatore italiano può pure rispondere attaccato ai teloni se poi risponde come Tsitsipas. Il problema è che al momento, quando risponde da quella posizione, quello che esce fuori, sono palle senza forza e profondità non sufficienti per essere competitivi a certi livelli. Diciamo le cose come stanno abbandonando per un momento la tifoseria. Il nostro pur bravissimo Musetti, per fare il salto di qualità in risposta o migliora notevolmente la sua struttura fisica diventando un gigante come Tsisipas oppure,cosa più fattibile, quello che non riesce a guadagnare in metri in risposta lo guadagna stando più avanti anticipando il colpo. Ma per fare questo, deve lavorare moltissimo da un punto di vista tecnico proprio sulla preparazione ed esecuzione, in special modo del diritto, che al momento, per come è impostato richiede tempi di esecuzione e reazione troppo ampi. Per carità stiamo sempre parlando di un ragazzo eccezionale che sta nella top 100 e di cui dobbiamo esserne orgogliosi, ma fare già paragoni con un top five, mi sembra francamente eccessivo.
Stiamo parlando di Tsitsipas, cioè del numero 1 nella Race.
Non ha perso contro Paire.
Detto questo e venendo a Sinner, credo che quando giochi contro certi giocatori devi imparare a sfruttare le occasioni che ti si presentano ed essere più cinico in quei momenti.
Se ti fa ace, ok, ma se sulla seconda rispondi fuori di un metro è colpa tua che non hai retto la tensione.
Le partite cambiano in un attimo, sfruttando o mancando le occasioni. Dopodichè diventa più facile gestirle o molto duro cambiarne l’inerzia.
Ieri, contro Rublev, ha mancato diverse occasioni nel primo set ed è stato un pizzico fortunato nel tie break. Quel primo set ha poi determinato il secondo.
Oggi, fermo restando che il greco è più forte, se Sinner lo avesse brekkato quando ne ha avuto l’occasione, probabilmente staremmo parlando d’altro. Anche perchè Stefanos era nervoso e sentiva molto la tensione all’inizio.
E se il valore di Sinner fosse questo?
@ Mentalmente pompato (#2769927)
Commento perfetto. Hai detto tutto. Sinner è precoce ed ha un talento ed una testa pazzeschi.
Non è però un fenomeno.
Lasciamogli serenità, concentrazione e tanto tanto lavoro.
Tsisipas ha due anni più di Sinner. Non 5
Ci speravo nella vittoria di Sinner e mi pregustavo la finale con Nadal!
Cmq vorrei ricordare che sinner ha già vinto sia con zverev che con tsitsipas… E non erano allenamenti…
La controprova? Ma davvero state parlando di tennis o di geometria?
Musetti parte ancora più indietro e soprattutto non riesce quasi mai ad avanzare. Nadal, Thiem, Sinner, Cicciput invece recuperano metri quasi subito. Spero che prima o poi Lorenzo ci riesca pure lui, in realtà credo che ce la farà, uno che gioca così bene non può non riuscirci. Se non ce la facesse potrebbe poi provare con la maratona.
Beh, se per questo, la causa della cattiva resa del servizio è che a Sinner per essere Isner manca una n
No, anch’io. Soprattutto vedo troppi gratuiti troppo gratuiti. Alcuni gratuiti in un match sono inevitabili: ma tanti gratuiti concentrati in momenti topici della partita mi induce a ritenere che ci sia qualcosa da correggere o mettere a punto.
Aloha
Partiamo che TSI.e avanti di 5 anni.
Dopodiché fino alla 12 13 posizione con il gioco di adesso è possibile.se si vuole fare lo step sui 5-10,migliorare il servizio e la risposta al servizio veloce (oggi non l ha presa mai).
Per le.top 5,ammesso che crescendo ci possa arrivare, Slice e smorzate serve-volley ma stiamo parlando nel mondo delle favole.
Chiudo dicendo solamente che ci lascia un po’ di amaro quando perde perché ci si sta creando un mondo attorno come se.deve.diventare n1 entro US Open…invece bisogna forse lasciarlo un po’ in pace…
Che antipatico .sto Nadal, vince sempre, in questo momento sta triturando il povero Carreno Busta. Domani Tsitsipas non troverà un generoso Sinner che gli regala il servizio, ma un implacabile mastino che oltretutto ha il vantaggio di essere mancino. Nota. La prima di Nadal è precisa, continua, raramente la sbaglia. Sinner lo seguo da quando è entrato nel circuito e sulla battuta é addirittura peggiorato. enzo
Se non altro oggi il nostro fantastico TIRALAVANDINI ha perso contro il giocatore con il tennis più bello di questo momento e che è riuscito anche a renderlo efficace e vincente ai massimi livelli ( a differenza di quello sciagurato di shapo). Ma come sappiamo jannik ha ancora margini per migliorare e piano piano farà pure vedere che ha una buona mano ( magari non FATATA ma buona sì).
A mio avviso non si può essere insoddisfatti del torneo di Sinner. Oggi oggettivamente il servizio non funzionava, ma non è che non si siano viste buone prestazioni anche su questo fondamentale in settimana. Poi se le aspettative sono quelle di avere un diciannovenne che asfalta tutto e tutti ad ogni partita, allora dico che è ancora un po’ prematuro.
Anche se Sinner è il suo team non guardano (forse giustamente) i numeri, secondo me, da tifoso, ci si potrebbe porre come obbiettivo nel breve quello di arrivare alla sesta posizione nella race dopo il trittico Madrid, Roma, Parigi….come risultato dal sorpasso su Hurkcaz e Karatzev e dalla risalita verso l’alto di Rafa. Il ranking non lo considero troppo neanche io perché troppo falsato…..comunque anche qui per fine stagione arriverà la Top10.
Da questa partita non si può capire lo stato di forma di Tsitsi, (che ha vinto per demeriti di Sinner, secondo me) la controprova l’avremo con Nadal.
Cmq ricorderei a qualcuno che sinner nei primi 10 c’è già, non ha bisogno della prima palla
…
Calma e gesso ragazzi.. Ha perso col FAVORITO quest’anno al ROLANDO!!
Giusto per ricordare solo gli ultimi due mesi: Sinner ha perso a Dubai da Karatzev ai quarti ( forse l’ unica da favorito), in finale da Hurczac a Miami, da Nole a Montecarlo e da Tsitsipas in semi oggi…Guardate contro chi giocava un anno fa.
Sono veramente preoccupato per Sinner. Lo sarei molto molto meno se avesse perso con il primo della Race 2021, o con il migliore under 23, o con il numero 5 del ranking. Per favore Piatti, la prossima volta che incontra un TOP 5, dagli consigli, cosi’ vince sicuro.
Lavorare sulla prima.
Un po’ di riposo.
Poi all’assalto di Madrid, Roma, Parigi.
Torino è sul mirino.
In questo momento Tsitsipas è ancora troppo per Sinner. Probabilmente solo Djokovic e Medvedev sono effettivamente più forti del greco! Comunque onore e merito a Jannik che oramai merita assolutamente un posto tra i top ten! Se non entra in crisi, ha elevatissime probabilità di arrivarci! Staremo a vedere!
Meglio una sconfitta oggi a Barcellona che una domani a Parigi
Sei noioso e ripetitivo. Vali poco pure come troll
Sinner e un fenomeno ma oggi sulla terra il greco e’ superiore. Il discorso è molto semplice. JS ha battuto bautista per la 3 volta e anche rublev. Direi che ha fatto un altro ottimo torneo, Andiamo avanti così che la classifica è davvero bella da vedere.
Una dozzina di cesti di servizi al giorno toglierà Tsitsipas di torno
Ciao Enzo, tu giustamente insisti in tutti i tuoi post di quale sia l’importanza fondamentale del servizio, e concordo sul fatto che per arrivare alla vetta Sinner lo debba migliorare (assieme alla verticalizzazione del gioco), ma per quale motivo sei così convinto che non ci possa riuscire? Non ha ancora 20 anni, fisicamente e tecnicamente crescerà ancora e Piatti non credo sia una capra visto che ha cresciuto Ljbićić che tirava legnate al servizio in tutte le maniere. Sei pessimista senza,mi pare, avere le basi oggettive per esserlo.
Ma solo io vedo troppi gratuiti?
E ormai da tempo che date Nadal per finito. È vero ho è una speranza? A me pare che abbia vinto 6 3 il primo set,ma probabilmente sbaglio
Da profano, nel senso di non aver mai preso racchetta in mano, sono convinto che, servizio a parte, oggi ha perso per dei dettagli e per un certo timore riverenziale che, come con Djokovic, lo ha un po’ bloccato.
Ma è solo questione di tempo.
Hai già imparato a volare alto, Ragazzo, devi solo salire appena un po’ di più e poi, come un’aquila li guarderai tutti dall’alto.
Tanta sfiga oggi, ma lui rimane bravissimo:
#palindromo
“È caos, ore perenni! #Sinner, e però so ace”
Si…deve assolutamente migliorare il servizio…sia come percentuali di prime…sia come velocità media della prima che come efficacia.
Oggi non è mai sembrato in grado di impensierire il greco…
Comunque un’altro buon torneo per sinner
Sconfitta che non fa male per come è maturata.
Il livello di gioco è quello.
La differenza è principalmente dovuta all’esperienza.
Il greco è un giocatore completo, ottimi fondamentali, gran fisico, ha tre anni di più: del gruppetto dei 23/25 enni è il più probabile futuro numero 1.
Sinner oggi ha dimostrato per lunghi tratti di giocarsela alla pari e, in prospettiva, di essere addirittura più forte.
Se Nadal riesce a tenere in partita Carreno, figuriamoci con Tsitsiapas se arrivasse in finale… temo che anche Barcellona non lo vincerà.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#2769657)
Ci vuoi tu come maestro ma smettila!
@ Egadur (#2769708)
Dicevo che oggi è il N.1 rispetto a Djokovic e Natal visti a Montecarlo!! Sforza un po’ il cervello!!
Bello come il giocatore più forte del momento risponde e gioca dai teloni (e pure bene), gli esperti invece dicono che un certo tennista italiano dovrebbe per forza avanzare per diventare un giocatore serio. Detto questo, questo Tsitsipas è obbiettivamente non ancora alla portata di Sinner, il nostro ormai gioca da top 10 tranquillamente ma probabilmente ci vorrà ancora un annetto per fare quell’ultimo step, anche se con la voglia di migliorarsi che ha Jannik magari ci metterà pure meno. Comunque per ora va bene così, se questi sono i risultati e le prestazioni che fa a 19 anni, si può essere solo soddisfatti.
Nessuno sottolineaa differenza di condizione atletica. Tsitsipas ora è in uno stato di forma superba e questo soprattutto sulla terra fa tutta la differenza del mondo, basti vedere come aveva domenica scorsa maltrattato Rublev che sembrava un satanasso (e tutti lo davano favorito) e ora annaspa. Temo però che il picco di forma per il greco sia arrivato troppo presto in vista del Roland Garros. Domani potrebbe farcela contro Nadal (che però ha una intelligenza tattica superiore) ma tra un mese sarà lo spagnolo a mazzolarlo
Lavorare sul servizio al momento non all’altezza di un top 10. Per il resto grandissimo Sinner.
Sinner senza servizio, Tsitsipas con servizio impeccabile, la sfida si è risolta con le prime palle, uno al minimo storici, l’altro al massimo! Ma non sarà sempre così!
Enzo, senza acredine, ma il tennis non è proprio il tuo forte.
Io sono dispiaciuto del tuo irreversibile processo mentale
La colpa è di Jannik, ma come si fa ad essere a 19 anni e per giunta italiano tra i top 10.
Se oggi fosse stato come ai addice ai precoci italiani della sua età, in semi finale in un buon itf contro un ucraino dal nome improponibile, sarebbero stati un mare di elogi conditi da:” l’anno prossimo top 100″ qualche ottimista:” macché top 60 anche 50″!!!!
Meno male che questo non ce se fila de pezzo e va per la sua strada.
Oooohhhh noooo, sono veramente dispiaciuto per il monegasco!!
@ andy (#2769749)
Ma pure loro forti a 19 anni…poi mai esplosi
Che dicevo ieri! Rublev nettamente scarso
Ma lasciamoli perdere , questi sciatti odiatori di penna, la maggior parte parla senza sapere che dice non avendo mai toccato racchetta. Parlando di cose serie bravissimo Tsitsipas che ha giocato alla grande e lo sta facendo adesso con continuità , nr 1 della race, è bravo comunque Sinner, che oggi ha perso meritatamente, ma che sta giocando complessivamente un grandissimo tennis e sta appassionando i tutti coloro che amano questo sport.. gli odiatori sempre ci saranno anche se come spero e gli auguro diventerà da grande numero 1