ATP Barcellona: Sinner strepitoso, supera Rublev con un match quasi perfetto, vola in semifinale
Strepitoso Sinner! Jannik gioca una partita quasi perfetta sul piano tecnico e tattico, domina Andrey Rublev in due set, 6-2 7-6 (6) lo score dell’incontro, e vola in semifinale all’ATP 500 di Barcellona, dove sfiderà Tsitsipas.
È difficile, così a caldissimo, non esagerare col superlativo per descrivere la prestazione dell’azzurro. Consigliamo caldamente di vedere e rivedere questa partita a chi se la fosse persa live, perché è un concentrato quasi esaustivo della classe, del talento, della forza tecnica, fisica e mentale di Sinner. Ha battuto in ogni situazione e zona di campo il n. 7 del mondo, conducendo la partita dall’inizio alla fine. Ha strappato il pallino del gioco ad un tennista tra i più forti e “caldi” al mondo, uno considerato (a ragione) una sorta di macchina da tennis infernale, costringendolo a difendersi e rincorrere. Ha chiuso il match con ben 20 vincenti e 24 errori, contro gli 11 e 19 di Rublev, numeri splendidi che confermano la qualità dell’azzurro. Sinner si è preso rischi producendo tennis, ma rischi quasi sempre calcolati, scelte tatticamente ineccepibili e soprattutto eseguite in modo superlativo.
Eppure il match era molto, molto insidioso. Rublev può travolgerti col suo ritmo, con quella serie di pallate violente e precise, che ti rubano campo e ti mettono in difesa, a remare, finendo stroncato dal ritmo e progressione del russo, palla dopo palla. La risposta tecnico-tattica di Sinner a questi problemi è stata perfetta, da campione. Jannik ha spinto, tanto, ma l’ha fatto con raziocinio, senza cercare il braccio di ferro. Ha iniziato gli scambi con una palla più lavorata per allontanare il rivale dalla riga di fondo, o con un angolo più stretto, per mandare Rublev fuori dalla sua posizione “ideale” di controllo dello scambio, leggermente a sinistra, dove ama martellare col diritto. Oggi Sinner ha giocato divinamente col diritto, e ha forzato la maggior parte degli scambi sulle diagonali, consapevole di esser più preciso e potente su quella del rovescio; e che Andrey è meno insidioso col diritto incrociato rispetto all’inside out o col lungo linea da sinistra. In pratica, non l’ha quasi mai lasciato produrre il suo forcing dalle posizioni che ama. Inoltre ha cambiato splendidamente con improvvisi lungo linea, a sorprendere il rivale, sempre nell’ottica del suo piano tattico, eseguito da maestro, con freddezza e lucidità.
Il tutto è partito dalla risposta, la vera chiave del successo di Sinner oggi: risposte lunghissime, spesso nei piedi, che non hanno dato tempo a Rublev di iniziare lo scambio da una posizione di vantaggio.
La palla break trasformata dall’azzurro per il 5-2 nel primo set è l’emblema della perfezione tattica di Sinner nel match: risposta con discreto spin, lunghissima al centro, nei piedi di Rublev, che è costretto ad indietreggiare e giocare una palla difensiva al centro; Jannik fa un passo avanti col rovescio e spara una bordata cross, lunghissima, che il russo contiene a fatica; così si è aperto il campo sulla sinistra, situazione che sfrutta con un altro passo avanti in laterale per un vincente di diritto inside out. Scacco matto.
Una partita praticamente perfetta, l’unica pausa quando si è ritrovato avanti 4-3 e servizio nel secondo. Lì un filo di tensione o distrazione, ma ha subito tamponato fino al tiebreak. Nel gioco decisivo ha commesso qualche errore, un po’ di foga, ma ha più che compensato con vincenti e grandi giocate. Soprattutto, nel momento decisivo, ha sempre comandando lui, e questo è stato mortale per uno come Rublev, che ama imporre il suo gioco e non ama rincorre e controbattere.
Sinner strepitoso, una prestazione notevolissima, che conferma la crescita impetuosa di questo ragazzo che pare un veterano. Domani sarà un’altra bellissima sfida, una semifinale tutta da giocare.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
L’atteso match di quarti di finale inizia sotto un bel sole, con Rublev alla battuta. Andrey si mette subito nella sua posizione preferita di sparo, leggermente a sinistra a spingere a tutta col diritto. A 30 il russo muove lo score, 1-0. Jannik serve, ma è Andrey più aggressivo, pronto anche a scendere a rete col rovescio e spingere già in risposta in lungo linea. Un doppio fallo sul 30 pari costa a Sinner la prima palla break del match. Se la gioca con la seconda… ma la gioca bene, comandando sulla diagonale di rovescio. 1 pari, scampato pericolo. Sinner vince il quinto punto di fila, spingendo fortissimo dal centro col diritto sul rovescio del rivale, 0-30. Un errore banale di rovescio costa a Rublev la prima palla break sul 30-40. Doppio fallo! Aveva ripreso la palla Andrey, forse infastidito dal sole, quell’interruzione ha interrotto il suo ritmo. BREAK Sinner, 2-1 e servizio. Nel quarto game Jannik prova la prima smorzata del match, ben giocata, di fatto imprendibile. Può essere un’arma importante per spostare Rublev dal pressing da fondo campo. In sicurezza si porta 3-1 Sinner, pochi errori e grande spinta. Bravissimo Sinner, apre l’angolo col rovescio, passo avanti e diritto a chiudere in avanzamento. Un punto bellissimo che lo porta 0-30. Rublev prova a reagire al momento “no” con una palla corta, ben giocata; quindi scappa dalla diagonale di sinistra e martella col diritto. Non funziona la prima del russo, ma funziona benissimo il contro piede di rovescio. Con 4 punti di fila, Rublev resta in scia 2-3. Sesto game, un doppio fallo costa a Jannik i vantaggi. Esce di pochissimo un’accelerazione di Andrey che sarebbe stata vincente, Jannik deve stare attento a non entrare in scambi troppo lunghi, consentendo al russo di iniziare il suo pressing. Un diritto in spinta muore in rete, Sinner affronta una palla break, meno preciso nel game. Ottima prima al T, potente e precisa. 4-2 Sinner, che continua a spingere con grande potenza e lunghezza anche in risposta. L’ennesima risposta sui piedi porta Jannik 0-40, tre palle per il doppio allungo. Schema perfetto di Sinner: super risposta, bordata di rovescio e, sulla palla più corta di Rublev, accelerazione di diritto imprendibile. BREAK Sinner, avanti 5-2 e servizio. Allungo mortale dell’altoatesino, tatticamente perfetto finora. Andrey sparacchia in risposta, cerca di rientrare nella partita, ma la freddezza di Jannik è spaventosa, nonostante la prima di servizio faccia a tratti le bizze. Lo aiuta l’ottimo rovescio lungo linea, vincente, che lo porta a Set Point. Lunga la risposta di Rublev, 6-2 Sinner il primo set. 37 minuti che rasentano la perfezione: potente, preciso, lucido. Pazzesco, contro uno dei giocatori più forti al mondo.
Secondo set, Rublev scatta al servizio. Vince un buon game, inizia avanti 1-0. Risponde con sicurezza Jannik, anche un Ace e 1 pari. Terzo game, è bravo il russo a riprendersi da un pericoloso 15-30, con decisione si prende grossi rischi e sale 2-1. Il set avanza spedito sui turni di servizio, Jannik per ora non ha inciso in risposta come nel primo parziale. Sesto game, arriva il primo momento complicato per l’azzurro, un errore gli costa il 15-30. Se lo gioca da campione, spinge col diritto inside out e via chiude in lungo linea. Segue un servizio “avvelenato”, con bordata a chiudere sulla risposta corta. Un errore in spinta però lo porta ai vantaggi, è la prima volta nel secondo set. Non entra la prima? Beh, cerca l’angolo con la seconda e sorprende Rublev. Incredibile il controllo e la freddezza di Jannik. 3 pari. Settimo game, Rublev perde la prima di servizio e Sinner ricomincia a martellare in risposta, prima sulla “seconda”, e poi anche sulla prima. Jannik si allontana in risposta dalla riga di fondo per aver tempo di spingere a tutta. Tira due risposte poderose, violente e molto lunghe, che mettono pressione al russo. È palla break! Se la gioca allo stesso modo Sinner, un computer: risposta carica, potente, Rublev non la gestisce bene, spingendo ma sbagliando. BREAK Sinner, avanti 4-3 e servizio. Incredibile come l’azzurro abbia capitalizzato subito la chance, il momento, trovando le giocate perfette per incidere, e scappare via. Inizia male Jannik l’ottavo game, niente servizio, Rublev è aggressivo. Un nastro porta via il suo diritto sullo 0-30, facendolo crollare 0-40. Tre palle break consecutive per il russo. Se la prende subito Andrey, martella col diritto nel suo schema preferito. Contro Break, 4 pari. Rabbiosa la reazione di Jannik, nel secondo punto tira una pallata cross di diritto micidiale, Rublev resta fermo; ma poi esagera nella spinta l’azzurro, e commette due errori. Quasi troppo facilmente Rublev si ritrova da 3-4 a 5-4. È il primo piccolo calo di Jannik, non un crollo, un calo di tensione che Rublev è stato bravo a capitalizzare. Sotto pressione, sotto nel punteggio, Sinner gioca come se niente fosse, a zero si porta 5 pari, e in risposta ritorna a martellare. Spinge dalla risposta, pressa e sposta Rublev. 0-15 e 0-30, con potenza e classe. Vola via un diritto di Rublev, troppa fretta di chiudere per il russo. Perde il settimo punto di fila, e soprattutto lo score segna 0-40, tre palle per andare a servire per il match! Cancella le prime due col servizio Andrey, palle esterne molto precise. Ma niente prima sulla terza chance, e Jannik indietreggia. Non centra la palla in risposta Jannik, errore davvero raro per lui. Non si è praticamente giocato su nessuna delle tre chance. Spinge col servizio, Rublev strappa cinque punti di fila, si porta 6-5. Serve di nuovo sotto grande pressione Sinner. Bravo Andrey a trovare un bel contro piede, 0-15. Di nuovo col diritto cross trova un bell’angolo, 15 pari. Disegna il campo col lungo linea Sinner, prima diritto e poi chiusura di rovescio. Non lo assiste la prima di servizio in questa fase del match, ma il diritto è davvero preciso. 40-15. In sicurezza chiude col diritto Jannik, 6 pari, TIEBREAK dopo 48 minuti nel secondo parziale. Grande Sinner! Inizia il tiebreak inchiodando il rivale sull’angolo sinistro, per chiudere poi a destra. 1-0 Sinner. Sbaglia poi l’azzurro un rovescio lungo linea, 1 pari. Ottima prima esterna, 2-1 Sinner, e poi che tira una bordata col diritto lungo linea da sinistra, muore all’incrocio delle righe la palla, imprendibile. 3-1 e 4-1, con un altro diritto fulminante dopo una risposta profonda. Doppio mini-break per l’azzurro. Si butta avanti per mettere pressione Rublev, strappa un punto e si cambia campo sul 4-2. Brutto errore di Jannik, fermo coi piedi sparacchia in corridoio un diritto con il campo quasi aperto. 4-3 avanti, ma ora serve Rublev. Cerca una smorzata Jannik, ma è cortissima. 4 pari. Lungo scambio col rovescio, appena si gira sul diritto Sinner spara a tutta e forza l’errore del russo. 5-4 Sinner, con due servizi. Arriva un errore di rovescio in scambio di Jannik, errore tutto di tensione in questo momento così delicato. 5 pari. Segue un altro errore, in comando dello scambio Sinner spara lungo. Due errori che portano Rublev 6-5, Set Point al servizio. Come se lo gioca Sinner! Comanda lo scambio, “strettino” di diritto inside out e poi altro diritto a chiudere. 6 pari. Alti e bassi per Sinner, ma è lui che comanda. Rublev sbaglia un rovescio, è Match Point per Sinner! ACE!!!! Game set match Sinner!
Vola in semifinale, che spettacolo, che tennis Sinner!!!
Marco Mazzoni
[11] Jannik Sinner vs [3/WC] Andrey Rublev
4 Aces 1
2 Double Faults 1
59% (41/69) 1st Serve 50% (32/64)
63% (26/41) 1st Serve Points Won 66% (21/32)
61% (17/28) 2nd Serve Points Won 44% (14/32)
67% (2/3) Break Points Saved 57% (4/7)
10 Service Games Played 10
34% (11/32) 1st Serve Return Points Won 37% (15/41)
56% (18/32) 2nd Serve Return Points Won 39% (11/28)
43% (3/7) Break Points Converted 33% (1/3)
10 Return Games Played 10
62% (43/69) Service Points Won 55% (35/64)
45% (29/64) Return Points Won 38% (26/69)
54% (72/133) Total Points Won 46% (61/133)
TAG: Andrey Rublev, ATP Barcellona 2021, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
Bella vittoria, sotto pressione Sinner gioca con coraggio e determinazione e l’avversario lo percepisce,gli toglie la fiducia.
@ Atom (#2768166)
Concordo
@ Asni (#2768170)
Sulla palla corta puoi aver ragione, oggi il servizio male male
Bravissimo Sinner che professionalità non un urlo solo il pugno e non troppo ostentato grande classe!!Anche il russo su questo profilo non ha sfigurato.Bella partita vinta meritatamente dal nostro tennista ormai orgoglio nazionale.
Be’ ma forse non ha ancora fatto quelle famose 150 partite..
Forse c’è ancora qualche speranza..
@ Bec_style (#2768058)
Commento intelligente
@ Bec_style (#2768058)
Finalmente un tuo commento sensato..inutile commentate le cose positive ma sottolineare i miglioramenti da fare X salire ulteriormente di livello..cmq sta imparando dagli errori (vedi Miami) come lui stesso ha ammesso..avanti così
Stupendi tutti
Allora 17 ragioniere
Mamma mia Gianni che riflusso m’hai fatto venire oggi!
Secondo set gettato via 4 volte quando era quasi vinto, rispettivamente sul 4-3 e servizio, 5-5 0-40, e finalmente nel tie sul 4-1 e servizio e poi ancora sul 5-4 e servizio. In tutti i casi con errori grotteschi.
E poi se l’è ripreso quando era quasi perso: due catenate, un ace a caso, pugnetto contenuto e pacca sulla spalla.
Sinner in nuce.
Il ” fragile ” Sinner…
Ahahaha
Quanti metterebbero la firma ad essere ” fragilini” come lui…
AhaAhahah
Vai Jannik .Sei una ROCCIA!!!
Super Jannik!
Calma signori!!
Sinner ancora non ha fatto nulla!!
È in crescita come devono essere i giovani dai 17 ai 22 anni…
Magari dovremmo tutti riflettere perchè 3 o 4 anni fa era pressoché ignorato dalla stampa, dai siti specializzati e da tanti commentatori di questo sito…
@ Atom (#2768166)
A livello di potenza credo che the man e thiem siano superiori
Sinner ormai già oggi se la gioca praticamente con qualsiasi top ten.
Non dico sia più forte, ma oggi se un Djoko Nadal Medvedev Rublev o Tsisi vanno in campo non 100% di condizione fisica e mentale ci perdono.
Per dire che a oggi ha messo la freccia e supera i vari FAA Shapo etc
Cmq gioca meglio sulla terra che sul duro…e sono curioso di vederlo sull’erba…
A fine match, Nole ha parlato un po’ con Sinner, analizzando quelle che, secondo lui, erano le cose che poteva migliorare. La capacità di imparare del rosso sono abbastanza impressionanti. Ho visto pochi atleti con questa velocità di apprendimento ed evoluzione.
Caro Auger,
io non ti chiedo di vincere -lo so: sarebbe troppo- ma almeno di rendere la vita difficile o quantomeno non troppo facile al greco…
C’è da dire che non è manco capace di palleggiare prima di servire.. troppe volte gli fugge la pallina. Bluff! 😈
E sì è triste, ma è così.
@ pedro (#2768143)
In quale torneo 500 nadal ha fatto semi a 14 anni?
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2768114)
Dopo aver visto la partita Sinner Rublev, vedere giocare Musetti vs Zeppieri sembrerà di vedere tennis femminile.
Magistrale !! Formidabile Jannik..! Vince la sfida,per tanti versi “allo specchio” con Andrey Rublev,dimostrando che può avere delle accelerazioni ancora più devastanti del Russo.
Ribadisce la grande dote di saper alzare il livello nei momenti cruciali del match..e anche se avrebbe potuto capitalizzare in anticipo il vantaggio,alla prima palla utile
risfodera il suo pragmatismo e chiude.
Null’altro da aggiungere a una altra giornata importantissima nella sua scalata ai Vertici Atp.
Devastante!
Montecarlo ha portato 2 grosse novità:
– la palla corta seriale, dopo aver giocato con Djokovic;
– la prima molto più efficace, anche qui dopo essersi allenato con Berrettini.
@ LavandinoInox (#2768142)
E 50 nei 100 è già tanto.ha il rovescio da 3.1
Credo che le dichiarazioni di fine match, dicano tutto.
Ho sempre un po paura a sbilanciarmi, ma Sinner sembra davvero diverso dagli altri.
Mostruoso.
Credo che Sinner abbia il rovescio piu’ potente del circuito. Qualcuno puo’ smentirmi ?
Partita strana. Rublev molto scarico e Jannik che in un certo senso si è adeguato facendo alcuni errori banali e sprecando l’occasione di chiuderla prima. Detto questo anche se non è stata una bella partita Sinner ha avuto comunque la testa per portarla a casa.
Appunto…………
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2768013)
🙂 perchè Rublev non è top ten? 🙂
top 7 direi 😉
Grande Jannik, anche se mi hai fatto venire un colpo ahah
Bravissimo Sinner e bravo anche Berrettini ,domani 2 semifinali (aspettando Mager forse 3 )e tra poco 2 italiani nella TOP 10
Ho completamente sbagliato il pronostico Sinner lo facevo per il momento inferiore a Rublev invece e molto più avanti Oggi hanno funzionato bene servizio e dritto deve ancora migliorare a rete con le volee. Vorrei vederlo contro Tsitsipass
@ Markuxo (#2768012)
ciao trollonzo 🙂
Pretendere che Rublev o Tsitsipas reduci dalla finale di un 1000 siano motivatissimi e in palla nel torneo successivo più piccolo è utopia. Non sono la migliore versione di loro stessi è evidente. Sinner al contrario si è ripreso da Miami e ora ha un adattamento molto buono al rosso. I risultati vengono per il nostro attuale top ten (ranking reale) a 19 anni ma non li vedrei come miracolosi o inattesi. In questa intersezione di stagione è tra quelli più in palla e vince di conseguenza pur non avendo risolto ogni sua incertezza. In ogni caso per ognuno i livelli reali verranno alla luce solo nei 1000 terraioli o a Parigi.
20 anni fa? Nadal a 14 anni faceva finale in un 500?
E anche Berretto, con quel rovescio, dove vuole andare. Buono al max a stare con fatica nei 50
Ma nessuno ti ha mai mandato a…
tirare lo sciacquone ?
Analisi tecnica seria: il vizietto di non confermare i break (e i mini break nel tie) di vantaggio è uno dei pochi difetti attualmente pericolosi. Oggi andata bene, con Hurckasz andò meno bene. Questo è davvero l’unico segno tangibile dei suoi 19 anni.
A spanne siamo comunque quasi ai livelli di un Djokovic e di uno Zverev 19enni. Djokovic è diventato quello che è ora, Zverev si è un po’ fermato. Sinner mi dà l’idea invece di assomigliare di più al serbo come testa e voglia di migliorarsi.
Solo Nadal, negli ultimi 20 anni, a questa età era più forte.
Mamma mia che campione che abbiamo.
ha sentito un po’ la pressione dopo aver breccato rublev e una volta avanti nel tie-break, ma in entrambi i casi a reagito alla grande
@ Markuxo (#2768012)
sempre a dire che la vittoria è merito della giornata no , ma tacete Jannick ha vinto di suo perché è molto più bravo del russo
Ha vinto così…e con il servizio al 50%.
(avete la % ?)
TURBINNER,
tutto il resto è (quasi) noia.
Siamo davanti a uno dei più grandi 19enni della storia del tennis. Come testa forse uno dei primi tre nella storia. Implacabile, mai visto un ragazzo giocare in questo modo i punti più importanti!!!
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2768104)
Ah ah ah…
La verità va detta, inutile rimanerci male. Sinner più che n°1 al mondo e vincere un po’ di slam non potrà fare. Facciamocene tutti una ragione.
Faceva più “Io ti spiezzo in due..” che poi dirlo a un russo..
Avanti il prossimo.
Perde un game dallo 0-40 e pensi:”nooooo adesso é andata, sente la pressione e il gioco sempre migliore dell´avversario”…come non detto, si riprende subito e nei momenti importanti(LA CARATTERISTICA PRINCIPALE DEI CAMPIONI) vince il punto, anche contro avversari fortissimi….fate voi, ormai ogni parola d´elogio é superflua.
Altra gran partita, ma ormai ci dobbiamo abituare. Rublev un po sottotono oggi non ne aveva per stargli dietro, per batterlo anche i top 10 devono giocare al 100% altrimenti finisce come oggi. Comunque continuo a non capire perché da sinistra risponde così dietro, ok da destra che riesce a caricare il dritto ma da sinistra dovrebbe avanzare secondo me.
Qualcuno mi aiuti.
@ IlCera (#2768041)
Metti la CERA, togli la CERA … così Sinner è diventato Winner, il karate kid killer dell’ATP!!
Quindi in teoria domani Tsitsipas e domenica Nadal.
19 anni.. se vince il torneo in finale contro Rafa quello chiude dopo il RG perché avrà rivisto se stesso di 20 anni fa
Comunque massimo rispetto per Rublev anche se un pò stanco, ma Sinner oggi ha giocato un grande Tennis con un ottimo servizio.
Fantastico!!!!!
Sssiiii
nnerrrr…
(ultimo punto)
Sul tie-break ho dovuto prendere un beta bloccante per la pressione quindi l’ho visto tutto. Strepitoso ha dominatoha fatto tutto lui nel bene e nel male ( poco).
Con il ritiro dei 3 marziani sarà il primo n 1 Ita della storia.
Sinner c’è! Vittoria giunta tra alti e bassi sopratutto nel secondo set ma meritata. Il nostro era decisamente più in forma e centrato del russo che forte è ma bionico no. Fine secondo set e tie break poco adatti ai deboli di cuore ma ancora una volta si sottolinea la grande solidità mentale nei punti finale di jannik: dopo aver sprecato così tanto è rimasto comunque tranquillo annullando il set point e chiudendo il match subito dopo. Altra vittoria di spessore e terza semifinale stagionale. Attendiamo l avversario di domani ma può giocarsela con tutti. Avanti!
Aldilà della vittoria in cui ha dimostrato la sua solita forza, ben vengano paure ed errori cose normali a 19anni. Se non sbagliasse nulla sarebbe un mostro e finirebbe come Borg a 24 completamente cotto
Ma quando smetterà di fare errori? Basta non se ne può più!!
Fenomeno assoluto.
@ zedarioz (#2768006)
Sicuramente Terra!
E come dice Magrini nelle telecronache del ciclismo..SONO COMMOSSO MI VIENE DA PIANGERE…CHE BELLO..Grazie Sinner
sopravvalutato. Ah, dimenticavo, sprecate tutte quelle Wild Card che gli hanno dato.
previsione entro 2 anni avremo il n1 al mondo targato italia 😆
L’ace sul match point dimostra tutta la fragilità di questo 19enne
La Vittoria è arrivata bella e meritata , semifinale conquistata
La partita me l hanno registrata
Passerò una bella serata
Dormirò tutta la nottata
E domani speriamo la semifinale sarà tutta da gustare e la finale da conquistare
Fragile. Per cortesia, usiamo termini appropriati.
Difficile dire vittoria strepitosa perche’ ormai non c’e’ quasi nulla di anormale nel livello di gioco di JS….basta continuare cosi’, grande.
Sogniamo per la prima volta…
ALEXIEJ 70 (Guest) 22-04-2021 15:24
Rublev,Tsitsi,Nadal! E se si avvera, per farla grave o greve, tutti in piazza senza mascherina! (ma ben distanziati!).
E 1 ! E se si avvera….
Qui a Barcellona lo vedo cresciuto ancora di un livello. Determinato e attento.
Ace finale della serie “Ti anniento”!
Macht point ACEEEEEEEE.
Ecco cosa vuol dire servire bene, facile farli sul 40 zero
Grazie ragazzo
che campione, raga’! Mo’ mi sento male
Analisi tecnica: Se non comincia a vincere qualche tie-break, la vedo molto dura. Mentalmente debolissimo.
Fantastico!
Non ho parole!!!
come da previsione. con questo Rublev partiva favorito .
Ma soprattutto ha ancora tanti margini di miglioramento. Oggi pure imperfetto ma a in certi momenti ha letteralmente ischerzato Rublev. Bene , benissimo
Oltre a Bautista un altro giocatore inizierà a sognarsi di notte Jannik!
Deve essere più lucido quando va a servire ed è sopra di punteggio.
Queste cose vanno migliorate per fare uno step ancora in avanti.
Oggi è bastato, ma a volte rischi di rimettere in carreggiata l’avversario in un match sostanzialmente dominato.
Bisogna guardare la parte negativa…per le cose positive ci sarà sempre tempo!
Oggi Rublev ha capito che è facile vincere contro Nadal sulla terra, i problemi arrivano quando ti trovi davanti Jannik Sinner… XD
Complimenti campione!
Spettacolo puro!
Siamo sinceri, a tutti è venuto in mente il controbreak a 0 contro Hurkacz subito dopo averlo breakkato!
Bene così.
TI AMO ANCORA DI PIÙ JANNIK…. È UNO SPETTACOLO VEDERTI GIOCARE…
Quando Sinner ridurrà gli errori gratuiti diventerà veramente difficile da battere. È un giocatore strepitoso.
Oramai è in modalità jedi, o matrix. Sembra che non forzi nemmeno.
Pazzesco.
Grande jannik
Ha vinto contro un certo Rublev pur giocando un pessimo 2° set……3/4 giochi veramente brutti…..se avesse giocato come nel 1° dopo 50 minuti erano gia’ in doccia
ace su matchpoint, se non è un segno questo!
Altri servizi vincenti nei momenti decisivi..il cantiere Sinner procede
Rublev non era al top, ma JS può pensare a giocarsela con tutti, ma proprio tutti
il Fragile Sinner.
Fragile, fragile, fragile.
Eh, avercene di spagnoli solidi come Bautista (per gli amici Roberto).
ME-RA-VI-GLIO-SO Jannik!
Ma sono solo io che comincio ad adagiarmi sugli allori oppure lo state facendo anche voi? Ahaha
Forza Sinneerrrr
Bravissimo e best ranking n.18!Very very good job
Infatti…. Niente di che, non credo arriverà tra i primi 100. Peccato
Batte il nr. 7 del ranking giocando in maniera altalenante, ho detto tutto.
Bravo Jannik, primo set perfetto, nel secondo alcuni momenti di buio, ma come al solito ci ha messo una pezza, grande!
Mah… niente di che… aspettiamo che batta almeno qualche top ten.
Bravo Jannik ad approfittare della giornata no di Rublev.
Incredibile tie break. Ha fatto e disfatto da solo. Rublev ha potuto solo assistere a vincenti ed errori di Jannik. Confermo la mia opinione che in questo momento forse la terra è la superficie in cui è più forte.
Sento odor di 500…