Billie Jean King Cup, Romania-Italia 0-1: Cocciaretto liquida Bara in due set
E’ cominciata con una vittoria l’avventura dell’Italia nei Playoff di Billie Jean King Cup: sul cemento indoor della “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca, la nazionale capitanata da Tathiana Garbin si è portata in vantaggio per 1-0 sulla Romania grazie al primo singolare vinto da Elisabetta Cocciaretto su Irina Maria Bara con il punteggio di 6-1 6-4 in un’ora e 29 minuti di gioco.
La giocatrice azzurra, classe 2001 ed attuale numero 111 della classifica WTA, ha ottenuto così la quarta vittoria in altrettanti incontri di singolare disputati nella competizione a squadre: dopo i tre successi centrati nel febbraio 2020 nei ties validi per il Group I contro Estonia (Elena Malygina), Grecia (Dimitra Pavlou) e Croazia (Lea Boskovic), la marchigiana ha allungato la striscia positiva sconfiggendo la n.132 del mondo (per questo weekend anche n.1 di Romania visti i numerosi forfait a cui si è trovata a far fronte la capitana-giocatrice Monica Niculescu) e regalando all’Italia un punto davvero importante nell’ottica della due giorni di gare.
Tra poco, in chiusura di programma, toccherà a Martina Trevisan: la toscana se la vedrà con Mihaela Buzarnescu nel secondo singolare di giornata. L’Italia, in caso di vittoria della ventisettenne fiorentina, avrebbe domani ben tre match point per strappare il pass per le qualificazioni alle Finals del 2022.
PRIMO SET – Smaltite le difficoltà d’adattamento iniziali, in un campo decisamente lento (non a caso, infatti, si è assistito ad una lunga serie di scambi prolungati), Cocciaretto ha cominciato a fare la partita: abile a recuperare da 0-30 nel gioco d’apertura, l’azzurra gestisce al meglio i propri turni di battuta rendendosi piuttosto aggressiva in risposta. Avanti 2-1, Cocciaretto risponde con i piedi dentro al campo creando più di un problema a Bara, che paga un pizzico d’emozione per l’esordio con la Romania e non riesce in alcun modo a contenere il gioco aggressivo dell’italiana: dopo aver annullato quattro palle break (tre di queste sono state sciupate dall’italiana, molto fallosa in particolar modo con il dritto), alla quinta occasione utile arriva il break che permette a Cocciaretto di passare a condurre per 3-1.
Confermato il break a zero, Elisabetta continua a premere sull’acceleratore anche nel sesto gioco: Bara si ritrova in un attimo sullo 0-40, accorcia fino al 30-40 ma poi viene infilata da uno straordinario contropiede di dritto dell’italiana che piazza il doppio break. Sul 5-1, Cocciaretto ha qualche attimo di esitazione al momento di chiudere i conti: da 15-30, però, l’azzurra rimonta mandando in archivio la frazione dopo 35 minuti di battaglia.
SECONDO SET – Dopo un primo parziale decisamente sottotono, Bara scatta meglio rispetto a Cocciaretto dai blocchi di partenza volando in pochi minuti sul 3-0 grazie al turno di servizio strappato ai vantaggi all’avversaria nel secondo game. Cocciaretto, che già nel primo set si era vista protagonista di una prestazione in netto miglioramento col passare dei minuti (avvio contratto, ma livello di gioco salito col passare dei minuti), piazza un parziale di otto punti a due recuperando immediatamente il break per poi compiere l’aggancio sul 3-3. L’azzurra, più fallosa di Bara (16 non forzati, contro i 13 di Bara) ma anche capace di mettere a referto un maggior numero di vincenti (12, contro i 6 della rumena), si dimostra decisamente più lucida di Bara nelle fasi cruciali del set: sul 4-4, dopo aver annullato una palla game, riesce a portare a casa un importante turno di risposta che le consente di andare a servire per il match. Sul 6-1 5-4, nessun problema per Cocciaretto, che tiene a quindici e fa calare il sipario sulla sfida.
Al termine dell’incontro, Cocciaretto ha dichiarato: “Giocando per prima c’è un po’ di tensione ma ho provato a gestirla bene. Mi sono complicata la vita all’inizio del secondo set, ma poi ho ritrovato tranquillità: sono contenta di aver portato a casa questo punto“.
ROMANIA – ITALIA 0-1
R1: Elisabetta Cocciaretto (ITA) b. Irina Maria Bara (ROU) 6-1 6-4
R2: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)
R3: Irina Maria Bara (ROU) vs Martina Trevisan (ITA)
R4: Mihaela Buzarnescu (ROU) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA)
R5: Monica Niculescu/Elena Gabriela Ruse (ROU) vs Jasmine Paolini/Giulia Gatto-Monticone (ITA)
TAG: Billie Jean King Cup, Billie Jean King Cup 2021, Elisabetta Cocciaretto, Irina Maria Bara, Romania-Italia
@ Puffo65 (#2759356)
Gran bel match, bravissime le due giocatrici, mi sono piaciute tantissimo per come si sono battute
E pensare che ho scelto di vedermi Supertennis e non Fognini perché volevo passare un pomeriggio tranquillo……
Veramente!
Aho!!!! Ho 62 anni suonati, dopo Roma Ajax ieri sera, la Trevisan oggi er core mio se ne è andato da solo a piedi all’unita’ coronarica.
Che emozione. Che bella vittoria. Trevisan indomita.
@ Puffo65 (#2759356)
Ho visto Trevisan quasi come al RG, quando gioca così è gradevole seguirla, bel carattere e potenza superiore a Buzarnescu che mi ha sorpreso in positivo, ha perso ma credo abbia giocato il miglior match da diverso tempo, a me il fisico di questa attempatina, peraltro di una bellezza molto particolare, ha sempre preso molto l’attenzione, se poi si vedono gli addominali come su IG direi top
Sicuramente otterrà risultati ben superiori, minimo minimo top 20, ma forse anche meglio, e se proprio non dovesse vincere uno slam quantomeno farà finali.
E l’Italia femminile assurgerà a fasti al pari di quella maschile.
Trevisan ammirevole
Forse sono l’unico a guardare il match? Molto emozionante
Anche Potito era rimasto a lungo imbattuto su terra in Davis ma questo non gli ha impedito di perdere non appena si è affrontato il tabellone principale della coppa!
E`un fascio di nervi,una tennista dalla quale ci si puo`aspettare sempre il massimo,manca pero`di quella consapevolezza e sicurezza dei propi mezzi tipico delle grandi tenniste che non fanno una piega e non sono condizionate in maniera estrema da emotivita`a tal punto da esultare come un goal ad ogni punto vinto o cercare dopo ogni scambio sempre il suo angolo,dalla quale si crea una dipendenza.
Sembrava un funerale annunciato per la Coccia, e invece la Bara è finita nella fossa
Più che un “la liquida” mi sarei aspettato un “la sotterra”.
Dietro ottimo rendimento della Cocciaretto in Billie Jean King Cup c’è sicuramente anche molta fortuna, visto che non ha affrontato finora giocatrici particolarmente forti. Inoltre avrebbe potuto affrontare la Halep oggi, invece le defezioni nella squadra rumena le hanno consentito di affrontare una giocatrice tutto sommato relativamente modesta. Domani affronterà la Buzarnescu, avversaria contro cui potrebbe anche perdere ma senza partire battuta. Mi auguro che riesca a mantenere ancora la sua imbattibilità in questa competizione e quando inizierà poi ad affrontare giocatrici più forti, sarà diventata una giocatrice molto più forte di adesso!
Bravissima Coccia che a 20 anni si impegna sempre il massimo. Presto numero 1 in Italia al posto di colei che ha sprecato una carriera sparando da 10 anni cannonate in tribuna.
Halep a parte infortunata alla spalla, sbaglio o ci sono 5 rumene con un rank superiore alle due prescelte oggi?
Bara non riesce a togliersi dalla fossa in cui la Cocciaretto l’ha costretta e l’italiana in un amen la liquida e si porta a casa il match meritatamente.
Clamoroso al Cibali…