Masters 1000 Monte Carlo: Jannik Sinner c’è, battuto Ramos-Vinolas
Ottimo esordio stagionale sulla terra rossa per Jannik Sinner. Martedì il tennista di Sesto Pusteria supera nel turno inaugurale del Masters 1000 di Montecarlo lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas (ATP 47) in due set con il punteggio di 6-3, 6-4. Domani al secondo turno è in programma la supersfida contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic.
Dopo la sua straordinaria cavalcata a Miami, terminata con la sconfitta in finale contro l’amico-rivale Hubert Hurkacz, Sinner è impegnato questa settimana nel suo torneo di “casa” a Montecarlo. Il pusterese, numero 22 del ranking, ha debuttato nel Principato sulla sua superficie preferita, quella della terra rossa. L’esordio stagionale era però tutt’altro che facile, con Sinner che al primo turno ha trovato dall’altra parte della rete lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas. Il numero 47 del mondo è uno specialista sulla terra rossa e nei primi due tornei stagionali su questa superficie ha raggiunto la finale di Cordoba e la semifinale a Buenos Aires. Lo scorso sabato il 33enne di Barcellona è invece stato eliminato in semifinale di Marbella. Inoltre, il catalano sulla terra del Principato è stato finalista nel 2017, stoppato poi dal connazionale Nadal.
Sinner non ha giocato sulla terra rossa dal Roland Garros ad ottobre, dove è stato eliminato ai quarti da Rafael Nadal. Sinner, alla prima partecipazione al torneo monegasco, parte male. Nel game d’apertura Ramos-Vinolas piazza il break dell’1-0, con lo spagnolo che subito dopo allunga sul 2-0. Poi la reazione di Sinner: l’altoatesino si accende e conquista il controbreak del 2-2 pari. Nel sesto gioco Sinner strappa nuovamente il turno di battuta allo spagnolo, portandosi sul 4-2. Il numero 22 del mondo controlla questo vantaggio e dopo 33 minuti di gioco trasforma il suo secondo set point per il 6-3. Un’ottima prestazione dell’allievo di Riccardo Piatti.
Nel secondo parziale Sinner conquista subito il break dell’1-0. Nel quarto gioco l’azzurro deve annullare due palle break a Ramos-Vinolas, prima di portarsi sul 3-1. Sinner difende il break, mentre lo spagnolo non riesce più a riaprire la partita. Dopo un’ora e 23 minuti l’azzurro chiude i conti con la sua seconda palla match che vale il 6-4 finale. Un eccellente esordio di Sinner sulla terra rossa.
Domani contro Novak Djokovic
Al secondo turno Sinner sfiderà (domani) il fenomeno serbo Novak Djokovic. “Nole” con 316 settimane da numero 1 detiene il record assoluto di permanenza in vetta alla classifica ATP (ha superato lo scorso 8 marzo Roger Federer, che con 310 settimane aveva stabilito il record precedente). Djokovic ha vinto ben 82 titoli in carriera. Sinner ed il 33enne serbo non si sono mai affrontati nel circuito in un match ufficiale. Per il tennista di Sesto Pusteria sarà la 10° sfida contro un Top 10. Sinner vanta un bilancio di 3-6 vittorie.
Oggi ancora in doppio con Bolelli
Oltre al singolare, Sinner è impegnato anche nel doppio con l’esperto Simone Bolelli. La coppia azzurra sfiderà oggi pomeriggio al primo round i francesi Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert, che insieme in carriera hanno vinto tutti e quattro i tornei dello Slam.
0 Aces 4
1 Double Faults 1
61% (35/57) 1st Serve 59% (33/56)
57% (20/35) 1st Serve Points Won 79% (26/33)
55% (12/22) 2nd Serve Points Won 52% (12/23)
50% (3/6) Break Points Saved 67% (2/3)
9 Service Games Played 10
21% (7/33) 1st Serve Return Points Won 43% (15/35)
48% (11/23) 2nd Serve Return Points Won 45% (10/22)
33% (1/3) Break Points Converted 50% (3/6)
10 Return Games Played 9
56% (32/57) Service Points Won 68% (38/56)
32% (18/56) Return Points Won 44% (25/57)
44% (50/113) Total Points Won 56% (63/113)
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2021
Appunto, penso che Supertennis possa “acquistare” a buon mercato le dirette dei sorteggi e godrebbe di un pubblico interessato.
Non penso lo siano solo Givaldo e Paperinik, anzi.
Diversamente li acquisti LiveTennis (potrei scherzare ma decidetelo voi), tanto non mi sembra che ci sia una concorrenza che ne determini un costo insormontabile.
Per il Foro Italico, qualche anno fa lo hanno fatto al Colosseo, a Montecarlo sarebbero potuti andare al Casino’, più sorteggio di cosi’…
Anch’io come te.
Avevo cominciato a pensare che agli italiani mancasse il cromosoma del tennis, e adesso qualche volta devo darmi il classico pizzicotto per essere sicura che sia tutto vero!
suvvia, davvero credete che nei sorteggi si adotti un sistema “misto”?
dove X giocatori vengono accoppiati a tavolino e il resto (quelli che non interessano, la minoranza) accoppiati a caso?
no, vengono espletati sorteggi regolari e normali..
Aggiungo un pensiero sul “big” matych tra Novak e Jannik.
Ricordate la finale tra Djoko e Medvedev? Novak ha voluto fortissimamente dimostrare che la vecchia guardia era ancora dominante e credo che vorrà farlo anche con Jannik.
Questo fatto aggiunge pathos alla sfida che pur essendo solo un secondo turno assume le sembianze di una finale (al massimo una semifinale) tra la “vecchia guardia” e il “nuovo che avanza”. Questo torneo (tra i vecchi e i giovani) si concluderà entro il 2021, a mio modesto avviso.
In effetti, in uno sport nel quale esiste l’occhio di falco in campo risulta strano che non cio sia nemmeno una telecamera in “bianco&nero” durante i sorteggi dei tabelloni
@ La Veronica (#2754735)
Quelle smorzate,sono state eseguite in totale sicurezza, Lo spagnolo non si è mosso. Smorzate a rischio, non sono ancora congeniali a Sinner, perché poi si rischia di battagliare sotto rete.
Non saprei però sul rosso effettivamente riesce a imprimere una pesantezza notevole alla sua palla che sembra molto carica ma anche molto veloce.
Questo gli consente di picchiare duro, di tirare dentro e di togliere il tem,po e le velleità agli aversari.
Ieri Ramos, che non ha giocato affatto male e tantomeno da pallettaro (che non gli era permesso da Sinner) pur giocando tutto il giocabile assumeveva non di rado una faccia da scendiletto.