Masters 1000 Miami: Sinner è in finale!!! Rimonta un set a Bautista Agut e vince con classe e grinta da campione (Liveblog)
GAME SET MATCH SINNER!!!!!! Incredibile vittoria di Jannik, supera in rimonta Roberto Bautista Agut (5-7 6-4 6-4) e conquista la prima finale Masters 1000 in carriera, dove affronterà Hubert Hurkacz.
Una vittoria pazzesca per l’azzurro perché arrivata in un match in cui era partito male, ed è maturata con la sua incredibile forza mentale e fisica che gli consente di giocare DA CAMPIONE nei momenti decisivi. Una forza calma, che travolge i rivali nei momenti decisivi.
L’ultimo gioco del match è stato un’apoteosi, un crescendo wagneriano, l’assolo del primo violino, un lampo in cui ha piegato il match al suo volere. Roba che solo un tennista completo e fortissimo può solo immaginare. Tensione? No. Nel game decisivo, 5-4 al terzo e in risposta, Jannik Sinner non trema, non indugia, ma alza al massimo il livello. Conquista 4 punti di fila, di forza, di potenza; di diritto e di rovescio (due vincenti cross da sinistra strabilianti), incidendo dalla risposta, sbattendo fuori campo il rivale con un’accelerazione incredibile e via, piedi in campo a chiudere col vincente. Questa la fotografia esatta di un campione sul piano tecnico e mentale, lucidissimo nonostante la poca esperienza e le oltre 2 ore di “mazzate” prodotte per restare in scia, rimontare e superare un tennista ottimo e sempre positivo come Bautista Agut.
Con l’adrenalina a mille, tutto potrebbe ora apparire facile, ma la vittoria di Jannik è stata invece difficilissima. Bautista è un giocatore vero, uno che sguazza come pochi su questi campi rapidi ma non rapidissimi; uno che non ti regala niente e che devi battere tu, con forza e coraggio; uno che è difficilissimo da sfondare e che con i suoi colpi piatti si appoggia benissimo sulla tua forza, restituendoti con gli interessi il tuo forcing. Uno difficile da battere, sia fisicamente che mentalmente. Devi esser pronto alla pugna, a tanto sacrificio, devi verticalizzare al momento giusto, piedi in campo e via a rete a chiudere, pronto a tirare 1, 2, 3 o anche 4 accelerazioni, prendendoti tanti rischi. È quel che è riuscito a fare l’azzurro, in un match in cui ha fatto anche molta fatica, perché in certe fasi Bautista gli è stato superiore per esperienza e si è visto. Ma Jannik è stato bravissimo a cancellare immediatamente quelle fasi e insistere, come se niente fosse, convinto che il suo gioco e il suo piano tattico fossero quelli per il successo. Così è stato.
Il match era iniziato malissimo per Jannik: evidentemente contratto, ha perso subito il servizio ed è stato costretto a rincorrere più volte nel match. Tanti errori all’avvio (soprattutto col diritto), il servizio l’ha sostenuto solo a tratti, alla risposta non sempre riusciva ad essere incisivo. Contro un avversario come Bautista, quel “famoso” metro di campo fa tutta la differenza del mondo, perché vuol dire prendere più o meno rischi, aver più o meno campo da difendere e per l’affondo. E molto di questo parte proprio dalla qualità e continuità dei colpi di inizio gioco. Sinner lì è stato altalenante, ma splendido nelle fasi decisive del match. Soprattutto nel terzo set, nonostante la fatica di una partita in cui ha spinto come un forsennato, e nonostante fosse sotto 1-3, ha continuato a crederci, a spingere. C’è stato un punto, proprio sotto 1-3 al terzo, a mio avviso decisivo. Uno scambio lungo, in cui Roberto era in controllo. Poteva essere il punto che stroncava mentalmente Jannik, ma… lui ha contenuto in difesa, ha arrancato, ha rimesso come poteva un paio di difese, e quindi con una coordinazione misteriosa ha piantato i piedi a terra e lasciato partire un rovescio cross bellissimo, che l’ha messo in condizione di ribaltare lo scambio e vincere il punto. Lì ha guardato il suo angolo. Quegli occhi erano infuocati. Lì ha sentito che ce la poteva fare, che il gap era colmabile, che poteva ancora vincere. E l’ha fatto, punto dopo punto, palla dopo palla, rimontando prima e scappando verso il successo poi.
Come l’ha vinta Jannik? Con coraggio. Con lucidità, perseguendo il suo piano tattico nonostante gli errori (oggi tanti, ben 53 alla fine, con 37 vincenti), ma soprattutto giocando bene nei momenti decisivi. Alcune accelerazioni cross di rovescio hanno spaccato scambi importanti; e sta diventando sempre più consistente uno schema tattico, forse il preferito dell’azzurro: scambio centrale di ritmo, diritto cross improvviso dal centro molto angolato, che sposta improvvisamente il rivale, diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dell’avversario per il vincente o la comoda chiusura a rete. Con questo schema oggi ha vinto punti importanti perché sul contro piede da destra Bautista fa fatica a tirar su la palla in allungo con il suo movimento. Lucidissimo Jannik a sfruttare questa soluzione in vari momenti chiave del match.
Ci sarebbe ancora moltissimo da dire su questa partita, ma meglio fermarsi qua, e gustarsi il dolcissimo sapore della vittoria. Una vittoria sofferta, in una partita giocata non sempre benissimo. Questo rende ancor più la dimensione della classe di Sinner. Vince nonostante tanti errori. Vince nonostante la fatica. Vince nonostante sia andato sotto. Vince perché è fortissimo sul piano tecnico, tattico, mentale. Una vittoria che non solo gli vale la prima finale in Masters 1000, ma che è un altro carico di mattoncini dorati per costruire quel campione che può regalarci sogni che nemmeno osavamo immaginare… Grazie delle emozioni Jannik!
La cronaca della vittoria di Sinner nel — Liveblog —
21:39 – GAME SET MATCH S – I – N – N – E -R !!!!
21:38 – altra BORDATA micidiale col diritto, 0-40 3 MATCH POINT!!!!
21:38 – Jannik inizia con una risposta precisa e poi un’accelerazione fulminante. 0-15! Seconda di servizio . . . . altro rovescio CLAMOROSO cross, vincente, bellissimo, imprendibile, eccezionale. 0-30!!!
21:36 – Sinner di coraggio ne ha da vendere. Trova una bella prima e soprattutto un paio di accelerazioni davvero notevoli, nonostante la pressione del momento. Il diritto viaggia, inchioda nell’angolo il rivale, non lascia spazio al rivale. Con classe e attributi, Jannik ha giocato benissimo gli ultimi due turni di servizio, si conferma che la TESTA dell’azzurro è da Campione, nonostante la poca esperienza. 5-4 Sinner.
21:33 – 2h e 22 minuti. 4 pari. Siamo alla stretta finale. Qua serve testa, fisico, coraggio.
21:28 – La partita diventa durissima anche sul piano fisico. Sinner spinge tanto, ma dopo tanto pressing sbaglia. 15-30. Lo aiuta una bella prima, solida e precisa; quindi avanza con coraggio e sfida il passante del rivale per due volte. Il servizio e il coraggio lo aiutano a restare avanti, 4-3.
21:24 – Un diritto di scambio cross non è impattato “pieno” da Jannik, pareva fuori e invece pizzica la riga. 0-40, tre palle per il contro break!!!! Un’altra risposta molto angolata di Sinner provoca l’errore di Bautista. A zero perde il servizio, come Sinner in precedenza. 3 pari. Di nuovo equilibrio… che lotta! 85 punti Sinner, 84 Bautista, equilibrio quasi perfetto.
21:22 – Sesto game, Jannik prova a rimontare lasciando partire il braccio a tutta. Bellissimo il vincente di rovescio cross, imprendibile. Segue un’altra pallata al centro, così violenta che Roberto non si organizza coi piedi e affossa. 0-30, chance per Jannik!!!
21:19 – Sinner chiude gli occhi, è lucido e consapevole che l’allungo di Roberto potrebbe essere decisivo, è fondamentale vincere il quinto game per restare in scia. Con le unghia tiene il game di servizio, resta in scia 2-3.
21:16 – 11 punti di fila per Bautista, in controllo dello scambio in questa fase del match. Jannik ha perso campo, non riesce ad invertire l’inerzia con l’iberico salito in cattedra, bravissimo a verticalizzare e chiudere. Il dodicesimo punto vale il 3-1 Bautista, in amen ora in netto vantaggio nel set.
21: 14 – Terzo game, Bautista tira un paio di accelerazioni violente, improvvise. Adesso non vuole lasciare l’iniziativa a Jannik. 0-30. Martella a tutta Roberto, Sinner è in difficoltà a contenere, crolla 0-40, tre palle break per l’iberico… Tenta un rovescio in salto, ma la palla fila lunga. BREAK Bautista, avanti 2-1 e servizio. Il match ora è tutto in salita….
21:08 – Inizia bene il terzo set al servizio Jannik, iniziare in testa la corsa nel set decisivo può essere importante.
21:00 – Qualche numero: 17 errori per entrambi nel set, ma 11 winner Jannik, solo 3 Bautista. 56 minuti, e la fiammata dell’azzurro nel finale del set gli vale un meritato terzo set.
20:59 – Decimo game, Bautista commette un grave errore, classico non forzato. Segue un’accelerazione violenta di Jannik, che avanza e chiude di prepotenza. 0-30! Risposta SPLENDIDA cross di diritto, Bautista è “ribaltato”, chiude con un altro diritto Sinner. 0-40 T-R-E S-E-T P-O-I-N-T !!! Prima vincente di Bautista, cancella il primo. Eccolo! Bautista si fa ingolosire da una risposta corta di Sinner, tenta una smorzata che… NON passa la rete! SET SINNER, 6-4. Bravissimo l’azzurro a salvarsi in un game complicatissimo e spiccare il volo. Parziale di 8 punti a 1. Clamorosa impennata.
20:55 – Con pazienza l’allievo di Riccardo Piatti riprende la palla del servizio, spostata dal vento, chiede molto (giustamente) alla prima. Con 4 punti di fila, Jannik rimonta un complicato 0-30. Si porta avanti 5-4, di nuovo la pressione è sullo spagnolo.
20:52 – Sinner serve sul 4 pari, e inizia malissimo con un doppio fallo. Un discreto vento non lo aiuta, nessuno dei due, ma ancor più l’azzurro che spinge e si prende più rischi. Un bel contro piede porta l’iberico 0-30. Fase critica per l’azzurro.
20:49 – Sinner spinge, spinge e spinge ancora, apre l’angolo ma Bautista rimette tutto, e molto bene. Alla fine è Jannik a sbagliare con una bordata cross di poco fuori. Era una grande chance, avrebbe mandato l’azzurro a servire sul 5-3… Bautista si salva, è 4 pari. L’urlo di Roberto…
20:48 – Il nastro impenna la palla di Bautista, Jannik è velocissimo avanza e chiude. PALLA BREAK per Sinner!!!!
20:48 – Che scambio! Sul 30-0 Roberto rimette di tutto, Jannik si salva con un’acrobazia sotto rete. E quindi tocca male in avanzamento l’iberico 30 pari. Il game si complica…
20:43 – L’azzurro cancella la prima palla break con un cross di rovescio che pizzica un millimetro di riga, che rischio. Botta lungo linea e volée in allungo di rovescio (bella esecuzione!) per cancellare la seconda; cerca l’Ace al centro ma gli esce di poco… si scambia sulla terza. Bravissimo a chiudere l’angolo con un diritto cross con parabola più alta e quindi bordata nell’angolo scoperto. Salva le tre chance Jannik, grande lotta nel settimo game. Bautista trova un drive lunghissimo, guadagna campo e viene avanti a chiudere. È la quarta palla break nel game per Roberto. Granitico Jannik: servizio al centro e via accelerazione cross di rovescio in avanzamento, imprendibile. Benissimo in questa fase l’azzurro, più vicino con i piedi alla riga di fondo comanda e finalmente “sfonda” lo spagnolo. Chiude il game con un rovescio vincente. 4-3, con 4 palle break salvate, tre consecutive.
20:37 – Perde la pazienza Jannik, esagera con la rotazione nell’accelerazione di rovescio lungo linea uscendo dalla direttrice cross. La palla esce larga, è 0-40 e tre palle break per Bautista…
20:35 – Frustante per Sinner spingere tanto, ma ricavare così poco in questa fase del match. Si avanza sui turni di servizio, senza break. La sensazione è che Jannik possa “montare sopra” al rivale, ma Bautista non cede, non indietreggia, rimanda tutto appoggiandosi benissimo. Invece è l’azzurro a sbagliare due palle nel settimo game. 0-30… suona l’allarme, è un momento critico del match
20:33 – Fiondata micidiale di diritto cross per Jannik! In piena corsa, esce alla grande da un duro scambio con una soluzione meravigliosa. 30 pari. Peccato… Sinner inchioda il rivale sulla diagonale del rovescio, spinge tantissimo ma Bautista non sbaglia. Forza invece di poco fuori un diritto, si va ai vantaggi.
20:29 – Sinner martella, non si tira indietro e continua a spingere e rischiare. Vince un game rapido, e si porta 3-2. Il problema è incidere in risposta per tentare l’allungo.
20:25 – Quarto game, Bautista commette un paio d’errori non forzati, una rarità nel suo match, finora impeccabile. Si va ai vantaggi, ma Sinner non è riusce ad approfittare di questo minuscolo momento di appannamento del rivale. 2 pari.
20:15 – Sinner ci prova in risposta, accelera a tutta col rovescio e viene avanti appena intravede una chance… ma Bautista è un “muro”, rimette tutto, si appoggia bene e non regala niente. 1 pari. Non facile questa fase del match per l’azzurro, perché a sua volta l’iberico si appoggia molto bene sulla velocità di Jannik.
20:11 – Secondo set, Sinner inizia alla battuta. E inizia male, con un errore in spinta. Vince tre punti di fila Jannik ma non riesce a chiudere il game, Roberto si mette a spingere con una palla appena più alta e ben angolata, che mette l’azzurro fuori dalla sua posizione preferita. Si va ai vantaggi. Bravo Sinner, trova splendidi appoggi e boom, un rovescio lungo linea lascia fermo il rivale. 1-0 Sinner.
20:02 – Roberto serve per il set, e nel primo punto imbrocca un lob difensivo tanto bello quando fortunato… Quindi comanda e fa fare il “tergicristallo” a Jannik. 30-0. Grande esperienza nella fase delicata. Sinner centra male la risposta di rovescio, 40-0 e tre Set Point Bautista. Ok il secondo: Ace al T. 7-5 Bautista in 51 minuti. Un set tiratissimo, deciso con quel break nella stretta finale, tutto d’esperienza. 26 errori nel set per l’azzurro, troppi rispetto ai 17 dell’iberico. I soli 3 punti in più vinti da Roberto confermano il grande equilibrio del primo set. Altro numero importante: Bautista ha vinto 3 punti su 4 con la prima, Jannik il 61%.
19: 57 – Roberto sul 30 pari trova un’accelerazione improvvisa dal centro sul rovescio di Jannik, che stazionava piuttosto vicino alla riga di fondo. La risposta dell’azzurro è troppo difensiva, lo spagnolo avanza e chiude di potenza. Palla break pericolosissima… Lungo scambio, il primo a sbagliare è l’azzurro, col rovescio. BREAK Bautista, avanti 6-5 e servizio.
19:53 – L’esperienza di Bautista lo fa giocare molto sereno, spinge in sicurezza e Sinner – cercando l’affondo – esagera in un paio d’occasioni. 5 pari. Che battaglia adesso
19:49 – Sinner continua a capitalizzare lo schema scambio centrale -> diritto cross dal centro molto angolato che sposta improvvisamente Bautista -> diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dello spagnolo. Schema che Roberto ancora non riesce a controbattere con efficacia. 5-4 Sinner, ora tutta la pressione sarà sull’iberico alla battuta…
19:44 – Bautista intuisce che non può lasciare l’iniziativa a Jannik, ora ben centrato e molto aggressivo, quindi spinge a tutta già dal primo colpo dopo il servizio, verticalizzando in lungo linea per allontanare Sinner dalla riga di fondo. Che profondità di scambio! 30 pari…
19:41 – La partita è “ufficialmente iniziata”. Entrambi ora scaricano pallate a tutta, aprendo moltissimo gli angoli. Roberto mette alla corde Jannik sul 30 pari, si conquista una delicata palla break. Perfetto Jannik: servizio esterno e via diritto inside out in contro piede che “mette per terra” il rivale. Si prende un rischio nel punto seguente Sinner, ma la palla gli esce di un niente. Seconda chance di break per Bautista. E niente prima di servizio… Comanda l’iberico, ma di nuovo con un rovescio cross estremo dell’azzurro ribalta l’inerzia dello scambio. Si salva di nuovo l’azzurro, esulta platealmente, cosa per lui rara, altro piccolo segno di come senta il momento. Roberto non si scompone, continua a martellare con una qualità e intensità notevole. Si procura la terza chance per l’allungo. Scambio con palla profondissima, Bautista sbaglia per primo. Ace Sinner! Primo del match, in un momento “caldo”. Quindi spinge e corre avanti a chiudere di volo. 4-3 Sinner, per la prima volta avanti nel match.
19:34 – Sesto game, il pressing di Jannik inizia a dare i primi frutti: risposte lunghe, progressione in spinta che stronca la resistenza dell’iberico. 0-30. Il terzo punto è di una consistenza, lunghezza (26 colpi!) e violenza inaudite. Lo vince Sinner, con un cross di diritto pazzesco che spacca le gambe a Bautista e quindi spallata lungo linea vincente. 0-40! Bautista accusa il momento, sbaglia un diritto ed è BREAK Sinner! 3 pari.
19:28 – Il set avanza seguendo i turni di servizio. Molto attento a non sbagliare niente Roberto, gioca solido accelerando nemmeno a tutta e non prendendosi grandi rischi. Jannik sembra più sciolto, ora è rapido ad entrare subito in campo e scaricare colpi molto violenti, ma commette ancora diversi errori. Sono ben 9 col diritto in soli 5 games per l’azzurro, troppi. 3-2 Bautista.
19:21 – Jannik gioca un solido turno di servizio, a zero muove lo score nel set. Inizio della partita un po’ “fiacco”, parecchi errori e nessuno scambio avvincente. 2-1 Bautista.
19:19 – Jannik è molto aggressivo in risposta, spinge con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo e mette pressione allo spagnolo, che sbaglia. Conquista due palle del contro break. Lunga la risposta sulla prima; comanda lo scambio sulla seconda, ma un diritto muore in rete. Sinner sembra ancora non del tutto sciolto, sia nell’approccio alla palla che nel liberare il braccio. Bautista sfrutta quattro errori di fila dell’azzurro, consolida il vantaggio portandosi 2-0.
19:13 – Jannik Sinner alza al cielo la prima palla della semifinale, si parte! L’azzurro comanda lo scambio col rovescio, ma spedisce larga un’accelerazione col diritto cross. Nel secondo punto il diritto cross, veloce e angolato, gli frutta il primo punto del match. Due errori in scambio costano all’azzurro le prime immediate palle break sul 15-40. Un brutto diritto dal centro (stranamente mal posizionato con i piedi), gli costa il break. Bautista avanti 1-0, senza aver praticamente fatto niente.
19:08 – Il match sta per iniziare sotto il bel sole della Florida, ma con un tasso di umidità sotto al 40%, quindi condizioni migliori rispetto all’afa dei giorni scorsi. Buona partita a tutti!
Marco Mazzoni
[7] Roberto Bautista Agut vs [21] Jannik Sinner
2 Aces 5
0 Double Faults 2
67% (60/89) 1st Serve 65% (65/100)
63% (38/60) 1st Serve Points Won 65% (42/65)
52% (15/29) 2nd Serve Points Won 57% (20/35)
50% (4/8) Break Points Saved 70% (7/10)
16 Service Games Played 16
35% (23/65) 1st Serve Return Points Won 37% (22/60)
43% (15/35) 2nd Serve Return Points Won 48% (14/29)
30% (3/10) Break Points Converted 50% (4/8)
16 Return Games Played 16
60% (53/89) Service Points Won 62% (62/100)
38% (38/100) Return Points Won 40% (36/89)
48% (91/189) Total Points Won 52% (98/189)
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2021, Roberto Bautista Agut, Sinner
Rosica rosica rosica rosica
In pista
ROD LAVER, IL GOAT. (Guest) 02-04-2021 17:38
Sinner batterà in semifinale a Miami Bautista Agut 5-7 6-4 6-4
Avevo previsto tutto.
@ Voglio uno slam (#2740417)
Bertolucci…affermava che la tattica giusta x Sinner era attaccare i colpi rischiando su potenza angoli e profondità. Di non stare in pratica a palleggiare col l’ ibericco.
@ Zoff (#2740403)
Dino ricordi male… Era la Germania…
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2740422)
Molto probabilmente sarà così: forza mentale e rifiuto della sconfitta. Però butto lì un’altra ipotesi: in realtà inizia la partita contratto, anche se obiettivamente gioca già bene e quindi non ci si accorge che è contratto. Poi, quando capisce che con il suo gioco non la spunta (sotto 3-1 nel terzo set sembrava un pulcino e Bautista si sentiva un Dio) , allora tenta di alzare il livello e piano piano si decontrae, e contemporaneamente si accorge di poter dare di più, insiste, cresce ancora. Questo spiegherebbe la crescita impensabile che ha nei momenti conclusivi.
Naturalmente è un’ipotesi così per dire, ma io fatico ad attribuire una così alta crescita di livello di gioco solo alla forza mentale, perchè con la forza mentale avrebbe giocato meglio già prima.
Per chi l’ha registrata, e per chi la rivedrà nelle varie repliche, vi invito ad alzare il volume, per apprezzare l’impressionante rumore- quasi un tuono – generato dalla sua racchetta in ognuno dei colpi tirati nel game vittoria.
🙂 ma quale classifica dai Jannik vinci la prossima partita e portati sto trofeo a casa!!!
Niente da dire questo ragazzo è veramente un fenomeno signori! La sua forza mentale è già da top ten! Bravo ragazzo, complimenti!
Riccardo Piatti sta dicendo su SuperTennis che Jannik in allenamento sta provando molto le variazioni di gioco, il gioco a rete e ulteriori miglioramenti nel servizio.
Gli viene tutto bene e probabilmente tra un po’ riuscirà a trasportarlo anche in gara, e che si aspetta buone prestazioni anche sulla terra.
Non ci resta che guardare al futuro con ancora maggior ottimismo!
Vai Jannik!… e magari tira in scia anche l’altro gemello diverso… 😎
@ baiocco (#2740323)
Hai ragione! Quando sbagliava lo spagnolo (poche volte)era un’aiutino per Sinner invece i 53 gratuiti di jannik cosa erano per Bautista!? I commentatori Sky lo sanno che senza tutti quei gratuiti dell’italiano lo spagnolo era già da un pezzo sotto la doccia?
Se Fognini vincendo 250 su terra estivi senza avversari è arrivato al numero 9 al mondo e Bertettini con un solo colpo (servizio)è arrivato al numero 8….allora che ne sarà di Sinner????numero 1 indiscusso e tornei davvero importanti da vincere per anni
@ gene61 (#2740423)
Anche io pensavo che stesse perdendo .
Lo pensato 3 volte durante il match. Però mi dicevo pazientare vincerà il prossimo mille o il prossimo ancora. Non riuscivo a definirlo un bluff o una meteora o l’ennesimo campione mancato.
Bertolucci d buon italiano non sorriderà mai a i successi dei suoi connazionali, in quanto ex giocatore che non ha mai raggiunto questi risultati.
Incoerenza di fondo
Rai e commentatore preparato???? Impossibile!
Ci pensa Variale!
Ahhhh ahhhh
Complimenti a Marco Mazzoni!! Una idea per la finale per noi che non abbiamo SKY : sarebbe bellissimo fare qui una radiocronaca on line. Sarebbe meraviglioso e saremo a migliaia ad ascoltarla!!! Se si può fare..
@ Amo Safin (#2740428)
Allora tradisci Safin per Sinner. ? Guarda che Safin ha un pessimo carattere…..
Allora tra un po’ cambierai il nickname 😉
Cambia canale
Guarda il grande fratello …
Ahhhh ahhhh
Capitano!!!!!!!!
Capitano!!!!!!!!
Capitano!!!!!!!!
te lo dit amò stamatina che te capiset gnent de tenis
Jannik da paura!!!!!!!!!
A che ora e la finale domenica
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2740422)
Bublick cosa ??
A che ora e la finale domenica
Sinner ha rischiato di essere austriaco. Alla fine della prima guerra mondiale l’Italia chiese di portare i confini sui bacini idrografici. Lo spartiacque è a Dobbiaco, dove fu stabilito il confine tra Italia ed Austria, Un anno dopo i generali andarono sul posto e si resero conto che si trattava di un confine indifendibile. Chiesero ed ottennero di spostare il confine oltre San Candido. Forse avevano già intuito che Sinner sarebbe stato importante per l’Italia?
La cosa più straordinaria è che con le doti e la testa che ha, e il livello altissimo raggiunto, sembrerebbe avere ancora buoni margini di miglioramento.
@ LunaDiamante (#2740347)
Ah allora nel tg1 non si parla solo di Covid e vaccini..grazie Jannik
una cosa che mi. venuta in mente è che Fognini ci ha messo una carriera per arrivare a una finale mille…per me talento puro sono sullo stesso piano, questo fa capire quanto conti la testa. se Fognini avesse avuto quella di sinner avrebbe fatto sfracelli. E sec me pur avendo ormai una età il fatto che giovani così forti stanno venendo fuori in Italia e di fatto lo stanno mettendo ai confini dell’opinione pubblica, sarà una sorta di incentivo a fare molto bene nell’ultima parte di carriera. avesse avuto un ssinner a contendergli il titolo di numero uno in Italia 7 8 anni fa avrebbe fatto un’altra carriera. stesso discorso per Berrettini e altri, sinner può trainare tutti più in alto.
@ Tutto Dritto (#2740357)
Va chiarito che è stato Sinner a dire a Bublick you are not human !beato che Bublick borbottava allibito ..Sinner per non metterlo a disagio gli ha rivolto queste parole enigmatiche
Non so se complimento o ……. ?!?!
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2740373)
…..vinto.
Jannik ti amo. Semplicemente ti amo. Ancora non ci credo
Il ” quid”, questa cosa impalpabile ma tale da far la differenza è questa Virtu’,,perché qua di tratta di Virtù..( non è una semplice dota),di andare sopra di livello all avvesario nei momenti topici.
Non ci possono essere dubbi:
Jannik è un Fuoriclasse ed è avviato a una carriera Luminosa.
Grazie, grazie ed ancora grazie
Campione. Ora la finale che voglio sperare venga trasmessa a reti RAI unificate…con commentatore preparato, please!
Bravissimo.
La cosa più bella é leggere a ritroso i commenti dei soliti pseudo-esperti di sto par di p…e quando Jannik ha perso il set!!! Non ha prezzo
Ahhhh ahhh
“Rifiuta l’idea della sconfitta. Gli altri giovani sono fisiologicamente altalenanti nei risultati, ma lui è costruito in maniera diversa. È davvero un giocatore incredibile, l’ho detto anche al suo allenatore.”
Bublik.
Io a quella finale c’ero. Sono di Bergamo e vidi quel giovanissimo dai capelli rossi. Da allora l’ho sempre seguito.
Finalmente un fuoriclasse ce lo abbiamo anche noi.
E con l’abbandono nei prossimi anni dei 3 top di sempre ci sarà spazio anche per lui.
Un mostro Jannikkkkkkkkkk
L’unica cosa che mi dispiace è non aver scoperto il mondo ITF e challenger prima della fatidica partita contro Valkucz in terra ungherese… Mi godrei questi traguardi (che poi, secondo le sue parole, siamo ancora ai nastri di partenza) ancora di più sapendo da dove è partito e da dove The Legend was Born!
Vai Jannikkk, sei tutti noii
Si vero!
Er profeta… ahhhh ahhhh
Io sono molto esigente. Altrimenti il mio nick sarebbe stato: “voglio un mille”
Voglio fare il bastian contrario. Troppi errori di diritto sparacchiati a rete o tirate fuori per precipitazione. Se Jannick fosse stato più preciso avrebbe sofferto molto di meno per ottenere la vittoria. E anche noi…
Per la finale é essenziale eliminare gran parte dei passaggi a vuoto visti ora.
JANNIK SINNER 19 ANNI 7 MESI
FINALE DI UN MASTER 1000 MIAMI
TANTA TANTA ROBA!!!!
ALLA FACCIA DEL BICARBONATO DI SODIO!!!!!
Senza parole
Ma quando si è visto un italiano vincere un questo modo….pazzesco…
@ GERULA.IT.IS (#2740407)
Visto che gli piace correre con le auto. Ora speriamo sappia stare attento alle starlette plastificate che lo assalteranno …
JS sarà un brand stile RF? Chissà
Signori, We have a champ! Nel caso non ce ne fossero ancora accorti
@ NexGenItaly (#2740377)
Si applica in palestra diligentemente.
Spero possa aggiungere una cifra ogni 3 anni nel conto in banca e passare da 1,7 milioni 2021 a 17 milioni il 2024 a 170 milioni il 2027 e a 1,0 miliardi nel 2030 x poi passare alla Formula 1 professionista protagonista in Ferrari per altri 5-7 anni.
@ demivolèe (#2740368)
😆
E’ dalla finale in Spagna contro il Brasile che non mi divertivo tanto!
ora si ci siamo essere in inale su un mille non è per caso grande
E oggi si comincia a fare la Storia!!!!
Le emozioni che ho provato oggi sono indescrivibili, il killer instinct di Jannik che nell’ultimo game fa quattro vincenti mi ha letteralmente sopraffatta, ed è qualcosa che resterà scolpito nella mia mente per sempre.
Era: la vittoria è mia, la voglio, me la prendo!
Incredibile Jannik, sono ancora sotto shock
Sono pronto a scommettere che entro 1 anno ( entro la fine del 2022) sarà tra i primi 5 del mondo. Non ho dubbi, ragazzi ha una testa eccezionale. Chiunque al suo posto nell’ultimo set per come stava andando, sarebbe crollato. Si è messo li, freddo come come uno iceberg ed ha macinato Bautista. whow…………
Cmq volevo fare una considerazione, dato che ha battuto due volte su due Bautista Agut che è n11 meritato del mondo penso si possa dire che Jannik vale su per giù la top 10, forse leggermente meno ma se la gioca, se rimanesse abbastanza costante anche senza grandi exploit per farne poi uno verso ottobre/Novembre cone fa sempre ce la può fare a diventare Maestro (nel senso a qualificarsi per le atp finals)
Spiegami come il tennis ti toglie emozioni?! 😎
il tennis che gioca sinner sfianca, batista alla fina ha ceduto…
Gene l’hai vista ? A noi vecchietti ci fara’ venire un infarto. Che goduria………….
Se continua così si presenterà in top ten al Rolando
Per me farà una carriera alla Djokovic vincendo quello che ha vinto il serbo-
Vediamo chi sarà lo sfidante tra chef Rublio e Umberto Balsamo.
Sembra quasi che Sinner non sia stato lui fino alle 21.30. A quel punto , sul 4 pari e 15-30, ha detto : beh adesso cominciamo la partita, basta scherzare.
In realtà non è così , ha giocato bene anche prima, ma lì ha cambiato non solo il livello ma anche modo di giocare (vincenti anche di rovescio, e che vincenti).
La cosa che mi lascia senza parole è che ha battuto il numero 10 del mondo facendo 53 gratuiti. Questo significa che ha margini di miglioramento ENORMI, su tutto. Ma la cosa che mi fa più piacere è vedere come si sta evolvendo il suo gioco: sempre più frequenti le discese a rete e oggi ha anche inserito qualche slice e ha saputo rallentare gli scambi al momento giusto. E ha iniziato a giocare a 14 anni. Questo è un mostro ragazzi, non ci sono dubbi
Calma ragazzi, concentriamoci per la finale che rischia di essere tutta rossa su cemento.
Se azzecco la finale ed il campione mi sa che qualcuno che sta a Firenze mi deve una birra, anche se nessuno me la offre mi va bene lo stesso basta vinca Jannik!
Mostruoso! Godo come un riccio!
Finalmente il Fenomeno lo abbiamo noi! Che testa! Che carattere! Futuro numero uno al mondo!
Anche il tuo commento non scherza in quanto a noia.
@ GERULA.IT.IS (#2740379)
È anche spiritoso. Non è musone
Mi preoccupa un po’ la passione per le auto veloci. Io gli darei autista e scorta con lampeggiante.
😆 😆 😆
Grande Jannik
@ GERULA.IT.IS (#2740351)
Maschi media = mass media
Adesso anche Nole rafa e Danil mangeranno leggeri la sera prima di affrontarlo. Il suo colpo e’ comunque il rovescio incrociato a chiudere potente e perentorio. Quella è l’arma in più. Scambia scambia poi apre con il dritto è chiude con il rovescio bomba. Puoi anche studiarlo , ma davanti alla potenza c’è poca tattica da usare !
@ demivolèe (#2740368)
Già lo sta facendo, e pazienza se sbaglia, significa che ha margini di miglioramento enormi
Senza parole. Questo sport ti toglie e ti da emozioni uniche
Grande,ammetto che non ci speravo
@ Tifoso degli italiani (#2740359)
Solo se Rai, Mediaset, la7 o altri metteranno mano al portafoglio…
siamo seri un momento. Chi è Bautista Agut? E’ il muro spagnolo che non perde mai da chi è sotto di lui, nemmeno con la febbre a 40. E’ fin antipatico per come riesce a insinuarsi nelle modeste crepe che può lasciare l’avversario. Perde solo dai fenomeni. Come può un ragazzo battere un simile cagnaccio? Deve essere un campione, deve essere un fenomeno. Ecco cos’è Sinner oggi, se migliora appena di poco è lì nell’empireo dei Djoko, del Nadalone, di King Roger, a battersi con i futuri fab four – fab five.
Per capire la portata di quel che sta facendo questo ragazzo ho dato un’occhiata al mio archivio statistico.
I tennisti italiani hanno giocato 7 finali Master 1000, o equivalenti, dall’inizio dell’era Open.
Stoccolma 1975, Panatta, 25 anni, vinto.
Roma 1976, Panatta, 26 anni, vinto.
Monte Carlo 1977, Barazzutti, 24 anni, sconfitto.
Roma 1977, Zugarelli, 27 anni, sconfitto.
Roma 1978, Panatta, 28 anni, sconfitto.
Monte Carlo 2019, Fognini, 32 anni, vinto.
Miami, 2021, Sinner, 19 anni, ?????
L ha sfondato!l ha sfondato!l ha sfondato il muro di Agut!
INCREDIBILE Jannik!!!che FE NO ME NO!NEXT!!!
@ Palmeria (#2740315)
Si, anch’io ero uno di quelli….
Questo ha una testa pazzesca. Arriverà al n 1 molto prestò.
Se aggiunge anche qualche variazione (palla corta, back, discese a rete …) e sono sicuro che lo farà, può sul serio diventare un grandissimo!
Sarebbe bello se adesso Sky, che ha i diritti tv, per la finale la mandasse in onda free su TV8 o si accordasse con Supertennis o la Rai per farla vedere a tutte e tutti e sponsorizzare questo importante evento!
A me impressiona il modo “Nadaliano” in cui gioca i games decisivi.Sale di livello e non sbaglia niente. Alla sua età è incredibile.
Non sono tanto le pallate ad impressionare quanto i back di rovescio che ha messo in campo in alcune occasioni per spiazzare Agut! Voleva sciorinare un campionario di colpi imprevisti con cui confondere il rivale sin troppo abituato alla regolarità.
Sinner nettamente superiore. se faceva meno unforced chiudeva prima la questione,,,,,grandissimo
Io
Io li ho già prenotati da un pezzo, perché ho scommesso una cena che sarebbe arrivato tra i primi otto già da quest’anno. E mi pare che sono sulla strada per vincerla questa scommessa.
PS Se compri i biglietti (se ci sono ancora), fammelo sapere, così magari ci incontriamo
Possibilità di vedere la finale in chiaro? Secondo voi è possibile?
Mi sa che Bublik aveva ragione. FENOMENO…. JS, il futuro è già arrivato 😉
Ti correggo, penultime.
Ok è ufficiale. Questo può diventare nr. 1 al mondo
@ LunaDiamante (#2740058)
Scusi,di grazia,saprebbe dirmi come è finita?…
@ Carlo (#2740302)
Cercavate emozioni….ora soffrite e sobbalzare a ogni puntocome se fosse vostro figlio o vostro fratello a giostrare contro i top Players. È questo che si prova ..siamo un po’ tutti piccoli azionisti di questa meraviglia cosmica. I suoi rovesci al fulmicotone non saranno mai dimenticati….e viaggeranno nel cosmo con una coda luminosa visibile da tutti i mondi abitati. Il sogno si è avverato ….bello ricco famoso fortissimo gentleman ambito dalle donne e dai maschi media. Riempirà le tribune….sarà testimonial di brand seri e prestigiosi e sarà la faccia pulita e operosa dell’Italiano mondo.
Mannaggia hanno abbassato il montepremi!!! Fregatene jannik! !!
Concordo con te
Jannik! Ma che partita hai vinto! Tanti gratuiti quanti tanti vincenti. Sei fuori di testa, perciò sei regolare nel magic team dell’ITALTENNIS. A soli 4 punticini dalla TOP20, la finale è tutta tua ! CHAPEAU BARONETTO ROSSO FANTASIA, E NON RUSSO MONOTONIA!!
Non ci sono parole! E’ veramente un FENOMENO, come ha titolato ieri sera un servizio il Tg1!
Intanto sta iniziando anche a tagliare il rovescio, ad andare a rete. Tempo al tempo
Non èumano
No peccatore…può migliorare eccome.
Ma già vosi fa sognare.
Un abbraccio
Che testa, che braccio, che tutto! Grazie Jannik per le emozioni che ci regali. Lo spagnolo ha visto (il) rosso ma ha incornato a vuoto
L’ho già detto io al post 194!
(E anche quel matto di Bublik che ha capito tutto subito!)
Ma avete mai notato lo sguardo assassino che gli viene nei momenti più difficili? Poi diventa un killer e si porta a casa i set e i match.