Masters 1000 Miami: Sinner è in finale!!! Rimonta un set a Bautista Agut e vince con classe e grinta da campione (Liveblog)
GAME SET MATCH SINNER!!!!!! Incredibile vittoria di Jannik, supera in rimonta Roberto Bautista Agut (5-7 6-4 6-4) e conquista la prima finale Masters 1000 in carriera, dove affronterà Hubert Hurkacz.
Una vittoria pazzesca per l’azzurro perché arrivata in un match in cui era partito male, ed è maturata con la sua incredibile forza mentale e fisica che gli consente di giocare DA CAMPIONE nei momenti decisivi. Una forza calma, che travolge i rivali nei momenti decisivi.
L’ultimo gioco del match è stato un’apoteosi, un crescendo wagneriano, l’assolo del primo violino, un lampo in cui ha piegato il match al suo volere. Roba che solo un tennista completo e fortissimo può solo immaginare. Tensione? No. Nel game decisivo, 5-4 al terzo e in risposta, Jannik Sinner non trema, non indugia, ma alza al massimo il livello. Conquista 4 punti di fila, di forza, di potenza; di diritto e di rovescio (due vincenti cross da sinistra strabilianti), incidendo dalla risposta, sbattendo fuori campo il rivale con un’accelerazione incredibile e via, piedi in campo a chiudere col vincente. Questa la fotografia esatta di un campione sul piano tecnico e mentale, lucidissimo nonostante la poca esperienza e le oltre 2 ore di “mazzate” prodotte per restare in scia, rimontare e superare un tennista ottimo e sempre positivo come Bautista Agut.
Con l’adrenalina a mille, tutto potrebbe ora apparire facile, ma la vittoria di Jannik è stata invece difficilissima. Bautista è un giocatore vero, uno che sguazza come pochi su questi campi rapidi ma non rapidissimi; uno che non ti regala niente e che devi battere tu, con forza e coraggio; uno che è difficilissimo da sfondare e che con i suoi colpi piatti si appoggia benissimo sulla tua forza, restituendoti con gli interessi il tuo forcing. Uno difficile da battere, sia fisicamente che mentalmente. Devi esser pronto alla pugna, a tanto sacrificio, devi verticalizzare al momento giusto, piedi in campo e via a rete a chiudere, pronto a tirare 1, 2, 3 o anche 4 accelerazioni, prendendoti tanti rischi. È quel che è riuscito a fare l’azzurro, in un match in cui ha fatto anche molta fatica, perché in certe fasi Bautista gli è stato superiore per esperienza e si è visto. Ma Jannik è stato bravissimo a cancellare immediatamente quelle fasi e insistere, come se niente fosse, convinto che il suo gioco e il suo piano tattico fossero quelli per il successo. Così è stato.
Il match era iniziato malissimo per Jannik: evidentemente contratto, ha perso subito il servizio ed è stato costretto a rincorrere più volte nel match. Tanti errori all’avvio (soprattutto col diritto), il servizio l’ha sostenuto solo a tratti, alla risposta non sempre riusciva ad essere incisivo. Contro un avversario come Bautista, quel “famoso” metro di campo fa tutta la differenza del mondo, perché vuol dire prendere più o meno rischi, aver più o meno campo da difendere e per l’affondo. E molto di questo parte proprio dalla qualità e continuità dei colpi di inizio gioco. Sinner lì è stato altalenante, ma splendido nelle fasi decisive del match. Soprattutto nel terzo set, nonostante la fatica di una partita in cui ha spinto come un forsennato, e nonostante fosse sotto 1-3, ha continuato a crederci, a spingere. C’è stato un punto, proprio sotto 1-3 al terzo, a mio avviso decisivo. Uno scambio lungo, in cui Roberto era in controllo. Poteva essere il punto che stroncava mentalmente Jannik, ma… lui ha contenuto in difesa, ha arrancato, ha rimesso come poteva un paio di difese, e quindi con una coordinazione misteriosa ha piantato i piedi a terra e lasciato partire un rovescio cross bellissimo, che l’ha messo in condizione di ribaltare lo scambio e vincere il punto. Lì ha guardato il suo angolo. Quegli occhi erano infuocati. Lì ha sentito che ce la poteva fare, che il gap era colmabile, che poteva ancora vincere. E l’ha fatto, punto dopo punto, palla dopo palla, rimontando prima e scappando verso il successo poi.
Come l’ha vinta Jannik? Con coraggio. Con lucidità, perseguendo il suo piano tattico nonostante gli errori (oggi tanti, ben 53 alla fine, con 37 vincenti), ma soprattutto giocando bene nei momenti decisivi. Alcune accelerazioni cross di rovescio hanno spaccato scambi importanti; e sta diventando sempre più consistente uno schema tattico, forse il preferito dell’azzurro: scambio centrale di ritmo, diritto cross improvviso dal centro molto angolato, che sposta improvvisamente il rivale, diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dell’avversario per il vincente o la comoda chiusura a rete. Con questo schema oggi ha vinto punti importanti perché sul contro piede da destra Bautista fa fatica a tirar su la palla in allungo con il suo movimento. Lucidissimo Jannik a sfruttare questa soluzione in vari momenti chiave del match.
Ci sarebbe ancora moltissimo da dire su questa partita, ma meglio fermarsi qua, e gustarsi il dolcissimo sapore della vittoria. Una vittoria sofferta, in una partita giocata non sempre benissimo. Questo rende ancor più la dimensione della classe di Sinner. Vince nonostante tanti errori. Vince nonostante la fatica. Vince nonostante sia andato sotto. Vince perché è fortissimo sul piano tecnico, tattico, mentale. Una vittoria che non solo gli vale la prima finale in Masters 1000, ma che è un altro carico di mattoncini dorati per costruire quel campione che può regalarci sogni che nemmeno osavamo immaginare… Grazie delle emozioni Jannik!
La cronaca della vittoria di Sinner nel — Liveblog —
21:39 – GAME SET MATCH S – I – N – N – E -R !!!!
21:38 – altra BORDATA micidiale col diritto, 0-40 3 MATCH POINT!!!!
21:38 – Jannik inizia con una risposta precisa e poi un’accelerazione fulminante. 0-15! Seconda di servizio . . . . altro rovescio CLAMOROSO cross, vincente, bellissimo, imprendibile, eccezionale. 0-30!!!
21:36 – Sinner di coraggio ne ha da vendere. Trova una bella prima e soprattutto un paio di accelerazioni davvero notevoli, nonostante la pressione del momento. Il diritto viaggia, inchioda nell’angolo il rivale, non lascia spazio al rivale. Con classe e attributi, Jannik ha giocato benissimo gli ultimi due turni di servizio, si conferma che la TESTA dell’azzurro è da Campione, nonostante la poca esperienza. 5-4 Sinner.
21:33 – 2h e 22 minuti. 4 pari. Siamo alla stretta finale. Qua serve testa, fisico, coraggio.
21:28 – La partita diventa durissima anche sul piano fisico. Sinner spinge tanto, ma dopo tanto pressing sbaglia. 15-30. Lo aiuta una bella prima, solida e precisa; quindi avanza con coraggio e sfida il passante del rivale per due volte. Il servizio e il coraggio lo aiutano a restare avanti, 4-3.
21:24 – Un diritto di scambio cross non è impattato “pieno” da Jannik, pareva fuori e invece pizzica la riga. 0-40, tre palle per il contro break!!!! Un’altra risposta molto angolata di Sinner provoca l’errore di Bautista. A zero perde il servizio, come Sinner in precedenza. 3 pari. Di nuovo equilibrio… che lotta! 85 punti Sinner, 84 Bautista, equilibrio quasi perfetto.
21:22 – Sesto game, Jannik prova a rimontare lasciando partire il braccio a tutta. Bellissimo il vincente di rovescio cross, imprendibile. Segue un’altra pallata al centro, così violenta che Roberto non si organizza coi piedi e affossa. 0-30, chance per Jannik!!!
21:19 – Sinner chiude gli occhi, è lucido e consapevole che l’allungo di Roberto potrebbe essere decisivo, è fondamentale vincere il quinto game per restare in scia. Con le unghia tiene il game di servizio, resta in scia 2-3.
21:16 – 11 punti di fila per Bautista, in controllo dello scambio in questa fase del match. Jannik ha perso campo, non riesce ad invertire l’inerzia con l’iberico salito in cattedra, bravissimo a verticalizzare e chiudere. Il dodicesimo punto vale il 3-1 Bautista, in amen ora in netto vantaggio nel set.
21: 14 – Terzo game, Bautista tira un paio di accelerazioni violente, improvvise. Adesso non vuole lasciare l’iniziativa a Jannik. 0-30. Martella a tutta Roberto, Sinner è in difficoltà a contenere, crolla 0-40, tre palle break per l’iberico… Tenta un rovescio in salto, ma la palla fila lunga. BREAK Bautista, avanti 2-1 e servizio. Il match ora è tutto in salita….
21:08 – Inizia bene il terzo set al servizio Jannik, iniziare in testa la corsa nel set decisivo può essere importante.
21:00 – Qualche numero: 17 errori per entrambi nel set, ma 11 winner Jannik, solo 3 Bautista. 56 minuti, e la fiammata dell’azzurro nel finale del set gli vale un meritato terzo set.
20:59 – Decimo game, Bautista commette un grave errore, classico non forzato. Segue un’accelerazione violenta di Jannik, che avanza e chiude di prepotenza. 0-30! Risposta SPLENDIDA cross di diritto, Bautista è “ribaltato”, chiude con un altro diritto Sinner. 0-40 T-R-E S-E-T P-O-I-N-T !!! Prima vincente di Bautista, cancella il primo. Eccolo! Bautista si fa ingolosire da una risposta corta di Sinner, tenta una smorzata che… NON passa la rete! SET SINNER, 6-4. Bravissimo l’azzurro a salvarsi in un game complicatissimo e spiccare il volo. Parziale di 8 punti a 1. Clamorosa impennata.
20:55 – Con pazienza l’allievo di Riccardo Piatti riprende la palla del servizio, spostata dal vento, chiede molto (giustamente) alla prima. Con 4 punti di fila, Jannik rimonta un complicato 0-30. Si porta avanti 5-4, di nuovo la pressione è sullo spagnolo.
20:52 – Sinner serve sul 4 pari, e inizia malissimo con un doppio fallo. Un discreto vento non lo aiuta, nessuno dei due, ma ancor più l’azzurro che spinge e si prende più rischi. Un bel contro piede porta l’iberico 0-30. Fase critica per l’azzurro.
20:49 – Sinner spinge, spinge e spinge ancora, apre l’angolo ma Bautista rimette tutto, e molto bene. Alla fine è Jannik a sbagliare con una bordata cross di poco fuori. Era una grande chance, avrebbe mandato l’azzurro a servire sul 5-3… Bautista si salva, è 4 pari. L’urlo di Roberto…
20:48 – Il nastro impenna la palla di Bautista, Jannik è velocissimo avanza e chiude. PALLA BREAK per Sinner!!!!
20:48 – Che scambio! Sul 30-0 Roberto rimette di tutto, Jannik si salva con un’acrobazia sotto rete. E quindi tocca male in avanzamento l’iberico 30 pari. Il game si complica…
20:43 – L’azzurro cancella la prima palla break con un cross di rovescio che pizzica un millimetro di riga, che rischio. Botta lungo linea e volée in allungo di rovescio (bella esecuzione!) per cancellare la seconda; cerca l’Ace al centro ma gli esce di poco… si scambia sulla terza. Bravissimo a chiudere l’angolo con un diritto cross con parabola più alta e quindi bordata nell’angolo scoperto. Salva le tre chance Jannik, grande lotta nel settimo game. Bautista trova un drive lunghissimo, guadagna campo e viene avanti a chiudere. È la quarta palla break nel game per Roberto. Granitico Jannik: servizio al centro e via accelerazione cross di rovescio in avanzamento, imprendibile. Benissimo in questa fase l’azzurro, più vicino con i piedi alla riga di fondo comanda e finalmente “sfonda” lo spagnolo. Chiude il game con un rovescio vincente. 4-3, con 4 palle break salvate, tre consecutive.
20:37 – Perde la pazienza Jannik, esagera con la rotazione nell’accelerazione di rovescio lungo linea uscendo dalla direttrice cross. La palla esce larga, è 0-40 e tre palle break per Bautista…
20:35 – Frustante per Sinner spingere tanto, ma ricavare così poco in questa fase del match. Si avanza sui turni di servizio, senza break. La sensazione è che Jannik possa “montare sopra” al rivale, ma Bautista non cede, non indietreggia, rimanda tutto appoggiandosi benissimo. Invece è l’azzurro a sbagliare due palle nel settimo game. 0-30… suona l’allarme, è un momento critico del match
20:33 – Fiondata micidiale di diritto cross per Jannik! In piena corsa, esce alla grande da un duro scambio con una soluzione meravigliosa. 30 pari. Peccato… Sinner inchioda il rivale sulla diagonale del rovescio, spinge tantissimo ma Bautista non sbaglia. Forza invece di poco fuori un diritto, si va ai vantaggi.
20:29 – Sinner martella, non si tira indietro e continua a spingere e rischiare. Vince un game rapido, e si porta 3-2. Il problema è incidere in risposta per tentare l’allungo.
20:25 – Quarto game, Bautista commette un paio d’errori non forzati, una rarità nel suo match, finora impeccabile. Si va ai vantaggi, ma Sinner non è riusce ad approfittare di questo minuscolo momento di appannamento del rivale. 2 pari.
20:15 – Sinner ci prova in risposta, accelera a tutta col rovescio e viene avanti appena intravede una chance… ma Bautista è un “muro”, rimette tutto, si appoggia bene e non regala niente. 1 pari. Non facile questa fase del match per l’azzurro, perché a sua volta l’iberico si appoggia molto bene sulla velocità di Jannik.
20:11 – Secondo set, Sinner inizia alla battuta. E inizia male, con un errore in spinta. Vince tre punti di fila Jannik ma non riesce a chiudere il game, Roberto si mette a spingere con una palla appena più alta e ben angolata, che mette l’azzurro fuori dalla sua posizione preferita. Si va ai vantaggi. Bravo Sinner, trova splendidi appoggi e boom, un rovescio lungo linea lascia fermo il rivale. 1-0 Sinner.
20:02 – Roberto serve per il set, e nel primo punto imbrocca un lob difensivo tanto bello quando fortunato… Quindi comanda e fa fare il “tergicristallo” a Jannik. 30-0. Grande esperienza nella fase delicata. Sinner centra male la risposta di rovescio, 40-0 e tre Set Point Bautista. Ok il secondo: Ace al T. 7-5 Bautista in 51 minuti. Un set tiratissimo, deciso con quel break nella stretta finale, tutto d’esperienza. 26 errori nel set per l’azzurro, troppi rispetto ai 17 dell’iberico. I soli 3 punti in più vinti da Roberto confermano il grande equilibrio del primo set. Altro numero importante: Bautista ha vinto 3 punti su 4 con la prima, Jannik il 61%.
19: 57 – Roberto sul 30 pari trova un’accelerazione improvvisa dal centro sul rovescio di Jannik, che stazionava piuttosto vicino alla riga di fondo. La risposta dell’azzurro è troppo difensiva, lo spagnolo avanza e chiude di potenza. Palla break pericolosissima… Lungo scambio, il primo a sbagliare è l’azzurro, col rovescio. BREAK Bautista, avanti 6-5 e servizio.
19:53 – L’esperienza di Bautista lo fa giocare molto sereno, spinge in sicurezza e Sinner – cercando l’affondo – esagera in un paio d’occasioni. 5 pari. Che battaglia adesso
19:49 – Sinner continua a capitalizzare lo schema scambio centrale -> diritto cross dal centro molto angolato che sposta improvvisamente Bautista -> diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dello spagnolo. Schema che Roberto ancora non riesce a controbattere con efficacia. 5-4 Sinner, ora tutta la pressione sarà sull’iberico alla battuta…
19:44 – Bautista intuisce che non può lasciare l’iniziativa a Jannik, ora ben centrato e molto aggressivo, quindi spinge a tutta già dal primo colpo dopo il servizio, verticalizzando in lungo linea per allontanare Sinner dalla riga di fondo. Che profondità di scambio! 30 pari…
19:41 – La partita è “ufficialmente iniziata”. Entrambi ora scaricano pallate a tutta, aprendo moltissimo gli angoli. Roberto mette alla corde Jannik sul 30 pari, si conquista una delicata palla break. Perfetto Jannik: servizio esterno e via diritto inside out in contro piede che “mette per terra” il rivale. Si prende un rischio nel punto seguente Sinner, ma la palla gli esce di un niente. Seconda chance di break per Bautista. E niente prima di servizio… Comanda l’iberico, ma di nuovo con un rovescio cross estremo dell’azzurro ribalta l’inerzia dello scambio. Si salva di nuovo l’azzurro, esulta platealmente, cosa per lui rara, altro piccolo segno di come senta il momento. Roberto non si scompone, continua a martellare con una qualità e intensità notevole. Si procura la terza chance per l’allungo. Scambio con palla profondissima, Bautista sbaglia per primo. Ace Sinner! Primo del match, in un momento “caldo”. Quindi spinge e corre avanti a chiudere di volo. 4-3 Sinner, per la prima volta avanti nel match.
19:34 – Sesto game, il pressing di Jannik inizia a dare i primi frutti: risposte lunghe, progressione in spinta che stronca la resistenza dell’iberico. 0-30. Il terzo punto è di una consistenza, lunghezza (26 colpi!) e violenza inaudite. Lo vince Sinner, con un cross di diritto pazzesco che spacca le gambe a Bautista e quindi spallata lungo linea vincente. 0-40! Bautista accusa il momento, sbaglia un diritto ed è BREAK Sinner! 3 pari.
19:28 – Il set avanza seguendo i turni di servizio. Molto attento a non sbagliare niente Roberto, gioca solido accelerando nemmeno a tutta e non prendendosi grandi rischi. Jannik sembra più sciolto, ora è rapido ad entrare subito in campo e scaricare colpi molto violenti, ma commette ancora diversi errori. Sono ben 9 col diritto in soli 5 games per l’azzurro, troppi. 3-2 Bautista.
19:21 – Jannik gioca un solido turno di servizio, a zero muove lo score nel set. Inizio della partita un po’ “fiacco”, parecchi errori e nessuno scambio avvincente. 2-1 Bautista.
19:19 – Jannik è molto aggressivo in risposta, spinge con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo e mette pressione allo spagnolo, che sbaglia. Conquista due palle del contro break. Lunga la risposta sulla prima; comanda lo scambio sulla seconda, ma un diritto muore in rete. Sinner sembra ancora non del tutto sciolto, sia nell’approccio alla palla che nel liberare il braccio. Bautista sfrutta quattro errori di fila dell’azzurro, consolida il vantaggio portandosi 2-0.
19:13 – Jannik Sinner alza al cielo la prima palla della semifinale, si parte! L’azzurro comanda lo scambio col rovescio, ma spedisce larga un’accelerazione col diritto cross. Nel secondo punto il diritto cross, veloce e angolato, gli frutta il primo punto del match. Due errori in scambio costano all’azzurro le prime immediate palle break sul 15-40. Un brutto diritto dal centro (stranamente mal posizionato con i piedi), gli costa il break. Bautista avanti 1-0, senza aver praticamente fatto niente.
19:08 – Il match sta per iniziare sotto il bel sole della Florida, ma con un tasso di umidità sotto al 40%, quindi condizioni migliori rispetto all’afa dei giorni scorsi. Buona partita a tutti!
Marco Mazzoni
[7] Roberto Bautista Agut vs [21] Jannik Sinner
2 Aces 5
0 Double Faults 2
67% (60/89) 1st Serve 65% (65/100)
63% (38/60) 1st Serve Points Won 65% (42/65)
52% (15/29) 2nd Serve Points Won 57% (20/35)
50% (4/8) Break Points Saved 70% (7/10)
16 Service Games Played 16
35% (23/65) 1st Serve Return Points Won 37% (22/60)
43% (15/35) 2nd Serve Return Points Won 48% (14/29)
30% (3/10) Break Points Converted 50% (4/8)
16 Return Games Played 16
60% (53/89) Service Points Won 62% (62/100)
38% (38/100) Return Points Won 40% (36/89)
48% (91/189) Total Points Won 52% (98/189)
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2021, Roberto Bautista Agut, Sinner
Grande Jannik!!! Ultimo game pauroso, un doberman che ha sbranato il cagnaccio Bautista, evidentemente di una razza meno prepotente. Che testa ha questo fenomeno 19enne, nei punti decisivi c’è sempre e non molla mai, ha stigmate da fuoriclasse, sono orgoglioso di averlo accompagnato da Ortisei contro Lestienne in streaming, da Bergamo, poi di nuovo un paio di ITF, qualche Challenger di passaggio perché gli andavano stretti, fino ad oggi. Goditela ragazzo e vediamo contro chi giocherai.
Immenso Jannik..
Veramente non ci sono più aggettivi..
Anche oggi conferma la Straordinaria ,ma veramente Straordinaria attitudine ad alzare il livello nei momenti salienti.
Questa è la dote dei fuoriclasse,signori miei,al cospetto di un Bautista di altissimo spessore ,solidissimo ,continuo e in palla che ha sbagliato pochissimo in tutto l arco della partita,come di consueto.
Bautista non perde lui,bisogna essere in grado di batterlo e per venirne a capo ci vuole una prestazione ,quel quid in più,che Jannik ha e che sfodera al momento giusto.
10 e Lode.
Felix non è mai arrivato in finale in un mille, su Tsitsi hai ragione… Per pochissimi giorni ma hai ragione.
Zverev, invece, l’anno prima (2017) vinse Roma ma aveva già compiuto 20 anni…
Questo ragazzo non è umano veramente! Mi ha stupito per come è riuscito a raddrizzare un match che onestamente dopo il quarto game del secondo set temevo essere segnato. Chapeau!
Jannik next goat!
Sarebbe andato oltre ogni aspettativa anche senza quell’ultimo game, anche se avesse perso in volata, ma ha voluto strafare, è riuscito a sorprenderci ancora di più. Tempi bui per i gufi che qui mendicano qualche palla break persa o volee sbagliata per farsi notare. Sarà durissima per molti anni.
Grazie Jannik di farci sognare come solo i grandissimi sanno fare, era dai tempi di Pantani o della notte di San Mames del Toro a Bilbao che non mi emozionavo così tanto sportivamente parlando!
Il tennis di Sinner é tanto devastante quanto è indisponente il commento di Bertolucci.
Due ore a incensare un Bautista stasera piuttosto giocabile per poi fare il più classico dei tripli salti mortali per salire sul carro del vincitore.
Nell’uovo di Pasqua spero di trovare un commentatore diverso da lui.
Ma a Sky lo vogliono capire che l’età di Sinner non conta nulla? Come non contava per i fenomeni del passato.
Questo ragazzo avrà un gioco monocorde, poche variazioni, scarso nei pressi della rete ma personalmente mi emoziona come nessun altro. Complimenti Jan
@ Tennistadelfuturo (#2740049)
Ecco che arriva puntuale come le tasse quello del “tocco”, le “variazioni”, le “palle corte”… Già, già, come si fa a vincere senza, diamine!
Ci attendono 15 anni di goduriaaa!!!
È la prima volta che lo vedo chiudere in questo modo perentorio. Di solito finisce per capitalizzare qualche errore dell’avversario.
Può essere un ulteriore step di consapevolezza.
Becker, Wilander e Chang vinsero Slam a 18 anni..
Piangoooo!!!
Ce lo meritiamo, noi che siamo stati ammaliati da quel challenger di Bergamo, noi che lo Abbiamo seguito online per l’Europa quando si vestiva da benzinaio 😀
Non è un’utopia perchè a suon di finali di 1000 e magari semi slam ci sei automaticamente negli 8!
Ora finale von il suo gemello diverso Rublev ha possibilità di andare all in
Mostruoso!, Fammi l’ultimo regalo e porta a casa il trofeo!
bellissima notizia , non ho visto il mach ,dovevo lavorare ma dai commenti penso sia stato grande jannik , sono davvero contento x lui ragazzo serio e non montato….forza sinner prendiamoci il torneo 😉
Ma per qualcuno JANNIK continua a non essere UN ITALIANO! 😀
Quando Sinner riuscirà a dare continuità e precisione al servizio, non c’è ne sarà per nessuno. Probabilmente il suo avversario sarà Rublev. Il pronostico è per il russo, ma Sinner puó ribaltarlo. Peró che carattere ragazzi, ha la testa del campione. enzo
Ha avuto un passaggio a vuoto all’inizio del terzo set, un giocatore normale avrebbe potuto mollare, lui no: dall’uno a tre ha piazzato cinque giochi a uno, con una sicurezza mostruosa! Veramente complimenti
L’ultimo game e stato da imperatore. Sarà come ho scritto dopo il secondo set il primo italiano n 1. Un paio di anni.
Non è umano
L unico giocatore che dominerà fra qualche anno il tennis mondiale.strordinario
Non ci credo…..è stato semplicemente fantastico….non ho parole…grazie Jannik…avanti tutta!!!!!
Pare che rublew non intenda giocare la semi per paura di apocalisse janik
È a una vittoria dal superare in classifica Fognini pareggiando a 19 anni i migliori risultati che Fabio ci ha messo una carriera intera per mettere insieme.
Lunadiamante ,se non ti piace questo sort, perché lo seguì? Se devi fare commenti a c,,,, tutte le volte, perché li fai? Ma lascia perdere,lo dico per te. Ti copri sempre di ridicolo
FINALE DI UN 1000 A 19 ANNI! SINNER IS THE NEW CHAMPION! A volte, nel mezzo dei momenti più impensabili della giornata mi viene in mente Jannik, e mi dico ” Ma quanto cacchio è forte questo qui!” . Non mi sembra vero che Jannik sia proprio il nostro Jannik e la cosa pazzesca è che siamo appena agli inizi della sua già incredibile carriera. Oggi, rimontando Bautista in formissima, il “quindicenne” va in finale di un 1000 a 19 anni, domani io prenoto un biglietto per le Finals di Torino. Chi vuol venire?
Teenage men that reached the MIAMI final:
@lleytonhewitt 2000 – reached No.1 ranking
RafaelNadal 2005 – reached No.1 ranking
Djokovic 2007 – reached No.1 ranking
Sinner 2021 – ?
Ultimo game spaventoso, solidità mentale strabiliante, e agut oggi era in stato di grazia… you are not human! Io non mi esalto subito e facilmente per i giovani tennisti emergenti anche se italiani ma in questo momento sto volandoooo
@ Tifoso degli italiani (#2740259)
E certo! Manda aff…un master 1000 per vincere a Marbella! 😀
la cosa impressionante è che fa finale a Miami con milioni di cose che può ancora migliorare e migliorerà nei prossimi mesi
L’ultimo game indescrivibile
You are not human, boy!
Nell’ultimo game c’è tutto Sinner
Che goduria immensa! Jannik sei oltre l’umano ma anche l’inumano, neanche 20 anni, neanche 20…
E poi sei arrivato tu….
Grazie Jannik
JANNIK YOU’RE NOT HUMAN! 😳
Che dire: FAVOLOSO!
Una tattica aggressiva per me propedeutica per Rublev! Se non vuoi subirlo devi sparare la bomba per primo. In effetti lo ha messo sotto Karatzev che giocava da Dio e rischiava tutto a suon di vincenti assurdi.
You’re not human man.
Monocorde… sparapalle e basta… Camilo Sinner… se non cambia coach non va da nessuna parte…
Dove son finiti quei fenomeni!?!?!?
Vola, Ragazzo, VOLA!!!
chi sono i più giovani finalisti in un master 1000?
Nei momenti decisivi non sbaglia nulla. Ma gli ultimi 4 punti? Sempre più profondo e lo spagnolo sempre più impaurito.
e poi non molla un 15, questo NON VUOLE PERDERE!!!
Ha una testa che solo i campionissimi hanno
STRATOSFERICO
Alla fine lo ha preso a pallate Ricordiamo che l’altro giorno Bautista ha battuto nettamente Medvedev Questa è una grande vittoria contro un giocatore forte ed esperto Bravo Jannik!!!
F-E-N-O-M-E-N-O ❗ BR 21.
Una Testa da Tennis così forse non l’abbiamo mai avuta.
@ Tifoso degli italiani (#2740199)
Felix a 18 , TSI a 19 i primi che mi vengono in mente
Abbiamo aspettato tanto per avere un numero 1 ma ne e’ valsa la pena.
Speriamo che adesso Rublev sciolga per essere al top a Marbella xD xD
2 cose:
1) Non so se basterà ma Sinner ha l’aurea del campione che sento solo quando in campo ci sono uno dei big 3, quella che non ti fa mai perdere
2) io ho pronosticato a inizio torneo Sinner campione in finale contro Rublev dopo aver sconfitto in SF Bautista Agut quindi sta notte tiferò per Rublev
Grande Jannik. Grazie !
Hai visto ora ? Come 15 giorni fa. Cambia sport.
Vittoria (e torneo) da fenomeno vero.
@ Rob (#2740191)
Scusate devo aver pasticciato con il telefono…i complimenti finali erano per Mazzoni
A che ora si giocherà la finale domenica?
E’ questo il punto, io non credo che cambierà modo di giocare. E’ già perfetto in questo modo perchè la differenza la fa la testa che ha.
Grandissimo, immensoooo!!!!
Che rovesci vincenti nell’ultimo game! Spesso tende a girarsi per giocare il dritto inside out. Ci prova ma di rovescio è di un altro pianeta.
Magicoooooooooooo! Finalmente una gioia….ed ora festeggiamo Pasqua come a Montecarlo qualche anno fa!!!!!!!
@ Blunottem1 (#2740205)
Andiamoooo!!!
CATERSINNER!!!
di testa questo è Nadal
Dai, oggi anche un po’ di culo. 3 pari 0 40 nel secondo set, pizzica la riga, nel terzo set stecca paurosa e altra riga che lo porta a 3 palle per il controbreak. Partita sporca e cattiva e grande game finale vinto con una sequela di LAVANDINI!
Agut nel game finale non ci ha capito niente……poveretto….SINNER MOSTRUOSO!!
Che felicità…..
21 in classifica se vince la finale sorpassa fognini va al 14 sel mondo a 19anni , se gioca come l ultimo game batte il russo facile , il nuovo idolo che aspettavamo da 50 anni e’ arrivato a pasqua
Che belle emozioni!
NO VABBE COSA HA TIRATO NELL’ULTIMO GAME!? UN BAZOOKA AL POSTO DEL BRACCIO
E’ un predestinato. C’è poco da aggiungere. Chapeau
A metà secondo set mi è parso di notare un certo calo nelle batterie di Bautista che fino ad allora gestiva tutto con molta forza e lucidità. E’ tornato improvvisamente impiegato di banca! 😆
Qualcuno faccia vedere la finale in chiarooo!!!!
Non ci sono più parole se non questa: FE-NO-ME-NO
Campione !!! Ultimo game solo LAVANDINI !!! Rimontare un Bautista Agut dopo quasi 3 ore, nella prima semifinale di un 1000, ogni volta finendo sotto nel punteggio, è da grandissimo…Super JANNIK
Godo come un riccio…avevo detto che era battibile…solo Un grande può fare girare la partita …e Sinner lo è… MITICO
Testa nei momenti giusti e cuore sempre, questo è Sinner
Più o meno un anno fa scrissi “A star is born”.
Non mi sbagliavo.
Beh. Incredibile come nonostante la posta in palio fosse così importante, quasi che il risultato non contasse, perché avevamo comunque la certezza di avere un campione da almeno top 3 mondiale
Grandissimooooo grazie grazie grazieeeeeeeeee
Poche parole solo fatti!
Poche parole solo fatti?
Che campione, grande Jannik… Grandissimo! Orgogliosi di avere un campione come te!
Finale in un master 1000 sul cemento, da quanto non accadeva?
E chi è stato l’ultimo tennista a fare finale in un master1000 prima di compiere 20 anni?
Meglio de na scopata
io ad un certo punto non c’è lo fatta più a vederla, troppo stress
Grande! Non ci sono parole…solo applausi (e pillola x il cuore per me…)@ sasuzzo (#2740142)
Mi associo. Ottimo lavoro! Ma non è una novità…bravissimo.
Ha fiutato il sangue ed è andato deciso sulla preda! Bautista è praticamente sparito dalla scena quando Sinner ha agito! In effetti chi è forte non aspetta l’errore e da grande confidente nelle proprie forze va avanti a prendersi il successo!
Mamma mia !!!!
Che ultimo game a giocato BRAVISSIMO
Troppooooo Forteeeeeee
Scarso Sinner, sia di fisico che di testa
ottimo mi ha sentito ha resettato tutto e ha vinto incredibile bene
Ultimo Game da marziano, prima Di una lunga serie di finali Nei 1000
Molto bravo
Incredibile… fenomeno!!! grandissimo Jannik!!!
Grande! Non ci sono parole…solo applausi (e pillola x il cuore per me…)
Ma non è possibile dai. Che game ha giocato. Che game ha giocato. Che game ha giocato.
Splendido…
Grande! Non ci sono parole…solo applausi (e pillola x il cuore per me…)
Fantastico. Roba dell’altro mondo.