Masters 1000 Miami: Sinner è in finale!!! Rimonta un set a Bautista Agut e vince con classe e grinta da campione (Liveblog)
GAME SET MATCH SINNER!!!!!! Incredibile vittoria di Jannik, supera in rimonta Roberto Bautista Agut (5-7 6-4 6-4) e conquista la prima finale Masters 1000 in carriera, dove affronterà Hubert Hurkacz.
Una vittoria pazzesca per l’azzurro perché arrivata in un match in cui era partito male, ed è maturata con la sua incredibile forza mentale e fisica che gli consente di giocare DA CAMPIONE nei momenti decisivi. Una forza calma, che travolge i rivali nei momenti decisivi.
L’ultimo gioco del match è stato un’apoteosi, un crescendo wagneriano, l’assolo del primo violino, un lampo in cui ha piegato il match al suo volere. Roba che solo un tennista completo e fortissimo può solo immaginare. Tensione? No. Nel game decisivo, 5-4 al terzo e in risposta, Jannik Sinner non trema, non indugia, ma alza al massimo il livello. Conquista 4 punti di fila, di forza, di potenza; di diritto e di rovescio (due vincenti cross da sinistra strabilianti), incidendo dalla risposta, sbattendo fuori campo il rivale con un’accelerazione incredibile e via, piedi in campo a chiudere col vincente. Questa la fotografia esatta di un campione sul piano tecnico e mentale, lucidissimo nonostante la poca esperienza e le oltre 2 ore di “mazzate” prodotte per restare in scia, rimontare e superare un tennista ottimo e sempre positivo come Bautista Agut.
Con l’adrenalina a mille, tutto potrebbe ora apparire facile, ma la vittoria di Jannik è stata invece difficilissima. Bautista è un giocatore vero, uno che sguazza come pochi su questi campi rapidi ma non rapidissimi; uno che non ti regala niente e che devi battere tu, con forza e coraggio; uno che è difficilissimo da sfondare e che con i suoi colpi piatti si appoggia benissimo sulla tua forza, restituendoti con gli interessi il tuo forcing. Uno difficile da battere, sia fisicamente che mentalmente. Devi esser pronto alla pugna, a tanto sacrificio, devi verticalizzare al momento giusto, piedi in campo e via a rete a chiudere, pronto a tirare 1, 2, 3 o anche 4 accelerazioni, prendendoti tanti rischi. È quel che è riuscito a fare l’azzurro, in un match in cui ha fatto anche molta fatica, perché in certe fasi Bautista gli è stato superiore per esperienza e si è visto. Ma Jannik è stato bravissimo a cancellare immediatamente quelle fasi e insistere, come se niente fosse, convinto che il suo gioco e il suo piano tattico fossero quelli per il successo. Così è stato.
Il match era iniziato malissimo per Jannik: evidentemente contratto, ha perso subito il servizio ed è stato costretto a rincorrere più volte nel match. Tanti errori all’avvio (soprattutto col diritto), il servizio l’ha sostenuto solo a tratti, alla risposta non sempre riusciva ad essere incisivo. Contro un avversario come Bautista, quel “famoso” metro di campo fa tutta la differenza del mondo, perché vuol dire prendere più o meno rischi, aver più o meno campo da difendere e per l’affondo. E molto di questo parte proprio dalla qualità e continuità dei colpi di inizio gioco. Sinner lì è stato altalenante, ma splendido nelle fasi decisive del match. Soprattutto nel terzo set, nonostante la fatica di una partita in cui ha spinto come un forsennato, e nonostante fosse sotto 1-3, ha continuato a crederci, a spingere. C’è stato un punto, proprio sotto 1-3 al terzo, a mio avviso decisivo. Uno scambio lungo, in cui Roberto era in controllo. Poteva essere il punto che stroncava mentalmente Jannik, ma… lui ha contenuto in difesa, ha arrancato, ha rimesso come poteva un paio di difese, e quindi con una coordinazione misteriosa ha piantato i piedi a terra e lasciato partire un rovescio cross bellissimo, che l’ha messo in condizione di ribaltare lo scambio e vincere il punto. Lì ha guardato il suo angolo. Quegli occhi erano infuocati. Lì ha sentito che ce la poteva fare, che il gap era colmabile, che poteva ancora vincere. E l’ha fatto, punto dopo punto, palla dopo palla, rimontando prima e scappando verso il successo poi.
Come l’ha vinta Jannik? Con coraggio. Con lucidità, perseguendo il suo piano tattico nonostante gli errori (oggi tanti, ben 53 alla fine, con 37 vincenti), ma soprattutto giocando bene nei momenti decisivi. Alcune accelerazioni cross di rovescio hanno spaccato scambi importanti; e sta diventando sempre più consistente uno schema tattico, forse il preferito dell’azzurro: scambio centrale di ritmo, diritto cross improvviso dal centro molto angolato, che sposta improvvisamente il rivale, diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dell’avversario per il vincente o la comoda chiusura a rete. Con questo schema oggi ha vinto punti importanti perché sul contro piede da destra Bautista fa fatica a tirar su la palla in allungo con il suo movimento. Lucidissimo Jannik a sfruttare questa soluzione in vari momenti chiave del match.
Ci sarebbe ancora moltissimo da dire su questa partita, ma meglio fermarsi qua, e gustarsi il dolcissimo sapore della vittoria. Una vittoria sofferta, in una partita giocata non sempre benissimo. Questo rende ancor più la dimensione della classe di Sinner. Vince nonostante tanti errori. Vince nonostante la fatica. Vince nonostante sia andato sotto. Vince perché è fortissimo sul piano tecnico, tattico, mentale. Una vittoria che non solo gli vale la prima finale in Masters 1000, ma che è un altro carico di mattoncini dorati per costruire quel campione che può regalarci sogni che nemmeno osavamo immaginare… Grazie delle emozioni Jannik!
La cronaca della vittoria di Sinner nel — Liveblog —
21:39 – GAME SET MATCH S – I – N – N – E -R !!!!
21:38 – altra BORDATA micidiale col diritto, 0-40 3 MATCH POINT!!!!
21:38 – Jannik inizia con una risposta precisa e poi un’accelerazione fulminante. 0-15! Seconda di servizio . . . . altro rovescio CLAMOROSO cross, vincente, bellissimo, imprendibile, eccezionale. 0-30!!!
21:36 – Sinner di coraggio ne ha da vendere. Trova una bella prima e soprattutto un paio di accelerazioni davvero notevoli, nonostante la pressione del momento. Il diritto viaggia, inchioda nell’angolo il rivale, non lascia spazio al rivale. Con classe e attributi, Jannik ha giocato benissimo gli ultimi due turni di servizio, si conferma che la TESTA dell’azzurro è da Campione, nonostante la poca esperienza. 5-4 Sinner.
21:33 – 2h e 22 minuti. 4 pari. Siamo alla stretta finale. Qua serve testa, fisico, coraggio.
21:28 – La partita diventa durissima anche sul piano fisico. Sinner spinge tanto, ma dopo tanto pressing sbaglia. 15-30. Lo aiuta una bella prima, solida e precisa; quindi avanza con coraggio e sfida il passante del rivale per due volte. Il servizio e il coraggio lo aiutano a restare avanti, 4-3.
21:24 – Un diritto di scambio cross non è impattato “pieno” da Jannik, pareva fuori e invece pizzica la riga. 0-40, tre palle per il contro break!!!! Un’altra risposta molto angolata di Sinner provoca l’errore di Bautista. A zero perde il servizio, come Sinner in precedenza. 3 pari. Di nuovo equilibrio… che lotta! 85 punti Sinner, 84 Bautista, equilibrio quasi perfetto.
21:22 – Sesto game, Jannik prova a rimontare lasciando partire il braccio a tutta. Bellissimo il vincente di rovescio cross, imprendibile. Segue un’altra pallata al centro, così violenta che Roberto non si organizza coi piedi e affossa. 0-30, chance per Jannik!!!
21:19 – Sinner chiude gli occhi, è lucido e consapevole che l’allungo di Roberto potrebbe essere decisivo, è fondamentale vincere il quinto game per restare in scia. Con le unghia tiene il game di servizio, resta in scia 2-3.
21:16 – 11 punti di fila per Bautista, in controllo dello scambio in questa fase del match. Jannik ha perso campo, non riesce ad invertire l’inerzia con l’iberico salito in cattedra, bravissimo a verticalizzare e chiudere. Il dodicesimo punto vale il 3-1 Bautista, in amen ora in netto vantaggio nel set.
21: 14 – Terzo game, Bautista tira un paio di accelerazioni violente, improvvise. Adesso non vuole lasciare l’iniziativa a Jannik. 0-30. Martella a tutta Roberto, Sinner è in difficoltà a contenere, crolla 0-40, tre palle break per l’iberico… Tenta un rovescio in salto, ma la palla fila lunga. BREAK Bautista, avanti 2-1 e servizio. Il match ora è tutto in salita….
21:08 – Inizia bene il terzo set al servizio Jannik, iniziare in testa la corsa nel set decisivo può essere importante.
21:00 – Qualche numero: 17 errori per entrambi nel set, ma 11 winner Jannik, solo 3 Bautista. 56 minuti, e la fiammata dell’azzurro nel finale del set gli vale un meritato terzo set.
20:59 – Decimo game, Bautista commette un grave errore, classico non forzato. Segue un’accelerazione violenta di Jannik, che avanza e chiude di prepotenza. 0-30! Risposta SPLENDIDA cross di diritto, Bautista è “ribaltato”, chiude con un altro diritto Sinner. 0-40 T-R-E S-E-T P-O-I-N-T !!! Prima vincente di Bautista, cancella il primo. Eccolo! Bautista si fa ingolosire da una risposta corta di Sinner, tenta una smorzata che… NON passa la rete! SET SINNER, 6-4. Bravissimo l’azzurro a salvarsi in un game complicatissimo e spiccare il volo. Parziale di 8 punti a 1. Clamorosa impennata.
20:55 – Con pazienza l’allievo di Riccardo Piatti riprende la palla del servizio, spostata dal vento, chiede molto (giustamente) alla prima. Con 4 punti di fila, Jannik rimonta un complicato 0-30. Si porta avanti 5-4, di nuovo la pressione è sullo spagnolo.
20:52 – Sinner serve sul 4 pari, e inizia malissimo con un doppio fallo. Un discreto vento non lo aiuta, nessuno dei due, ma ancor più l’azzurro che spinge e si prende più rischi. Un bel contro piede porta l’iberico 0-30. Fase critica per l’azzurro.
20:49 – Sinner spinge, spinge e spinge ancora, apre l’angolo ma Bautista rimette tutto, e molto bene. Alla fine è Jannik a sbagliare con una bordata cross di poco fuori. Era una grande chance, avrebbe mandato l’azzurro a servire sul 5-3… Bautista si salva, è 4 pari. L’urlo di Roberto…
20:48 – Il nastro impenna la palla di Bautista, Jannik è velocissimo avanza e chiude. PALLA BREAK per Sinner!!!!
20:48 – Che scambio! Sul 30-0 Roberto rimette di tutto, Jannik si salva con un’acrobazia sotto rete. E quindi tocca male in avanzamento l’iberico 30 pari. Il game si complica…
20:43 – L’azzurro cancella la prima palla break con un cross di rovescio che pizzica un millimetro di riga, che rischio. Botta lungo linea e volée in allungo di rovescio (bella esecuzione!) per cancellare la seconda; cerca l’Ace al centro ma gli esce di poco… si scambia sulla terza. Bravissimo a chiudere l’angolo con un diritto cross con parabola più alta e quindi bordata nell’angolo scoperto. Salva le tre chance Jannik, grande lotta nel settimo game. Bautista trova un drive lunghissimo, guadagna campo e viene avanti a chiudere. È la quarta palla break nel game per Roberto. Granitico Jannik: servizio al centro e via accelerazione cross di rovescio in avanzamento, imprendibile. Benissimo in questa fase l’azzurro, più vicino con i piedi alla riga di fondo comanda e finalmente “sfonda” lo spagnolo. Chiude il game con un rovescio vincente. 4-3, con 4 palle break salvate, tre consecutive.
20:37 – Perde la pazienza Jannik, esagera con la rotazione nell’accelerazione di rovescio lungo linea uscendo dalla direttrice cross. La palla esce larga, è 0-40 e tre palle break per Bautista…
20:35 – Frustante per Sinner spingere tanto, ma ricavare così poco in questa fase del match. Si avanza sui turni di servizio, senza break. La sensazione è che Jannik possa “montare sopra” al rivale, ma Bautista non cede, non indietreggia, rimanda tutto appoggiandosi benissimo. Invece è l’azzurro a sbagliare due palle nel settimo game. 0-30… suona l’allarme, è un momento critico del match
20:33 – Fiondata micidiale di diritto cross per Jannik! In piena corsa, esce alla grande da un duro scambio con una soluzione meravigliosa. 30 pari. Peccato… Sinner inchioda il rivale sulla diagonale del rovescio, spinge tantissimo ma Bautista non sbaglia. Forza invece di poco fuori un diritto, si va ai vantaggi.
20:29 – Sinner martella, non si tira indietro e continua a spingere e rischiare. Vince un game rapido, e si porta 3-2. Il problema è incidere in risposta per tentare l’allungo.
20:25 – Quarto game, Bautista commette un paio d’errori non forzati, una rarità nel suo match, finora impeccabile. Si va ai vantaggi, ma Sinner non è riusce ad approfittare di questo minuscolo momento di appannamento del rivale. 2 pari.
20:15 – Sinner ci prova in risposta, accelera a tutta col rovescio e viene avanti appena intravede una chance… ma Bautista è un “muro”, rimette tutto, si appoggia bene e non regala niente. 1 pari. Non facile questa fase del match per l’azzurro, perché a sua volta l’iberico si appoggia molto bene sulla velocità di Jannik.
20:11 – Secondo set, Sinner inizia alla battuta. E inizia male, con un errore in spinta. Vince tre punti di fila Jannik ma non riesce a chiudere il game, Roberto si mette a spingere con una palla appena più alta e ben angolata, che mette l’azzurro fuori dalla sua posizione preferita. Si va ai vantaggi. Bravo Sinner, trova splendidi appoggi e boom, un rovescio lungo linea lascia fermo il rivale. 1-0 Sinner.
20:02 – Roberto serve per il set, e nel primo punto imbrocca un lob difensivo tanto bello quando fortunato… Quindi comanda e fa fare il “tergicristallo” a Jannik. 30-0. Grande esperienza nella fase delicata. Sinner centra male la risposta di rovescio, 40-0 e tre Set Point Bautista. Ok il secondo: Ace al T. 7-5 Bautista in 51 minuti. Un set tiratissimo, deciso con quel break nella stretta finale, tutto d’esperienza. 26 errori nel set per l’azzurro, troppi rispetto ai 17 dell’iberico. I soli 3 punti in più vinti da Roberto confermano il grande equilibrio del primo set. Altro numero importante: Bautista ha vinto 3 punti su 4 con la prima, Jannik il 61%.
19: 57 – Roberto sul 30 pari trova un’accelerazione improvvisa dal centro sul rovescio di Jannik, che stazionava piuttosto vicino alla riga di fondo. La risposta dell’azzurro è troppo difensiva, lo spagnolo avanza e chiude di potenza. Palla break pericolosissima… Lungo scambio, il primo a sbagliare è l’azzurro, col rovescio. BREAK Bautista, avanti 6-5 e servizio.
19:53 – L’esperienza di Bautista lo fa giocare molto sereno, spinge in sicurezza e Sinner – cercando l’affondo – esagera in un paio d’occasioni. 5 pari. Che battaglia adesso
19:49 – Sinner continua a capitalizzare lo schema scambio centrale -> diritto cross dal centro molto angolato che sposta improvvisamente Bautista -> diritto lungo linea di Sinner in avanzamento sulla palla più corta dello spagnolo. Schema che Roberto ancora non riesce a controbattere con efficacia. 5-4 Sinner, ora tutta la pressione sarà sull’iberico alla battuta…
19:44 – Bautista intuisce che non può lasciare l’iniziativa a Jannik, ora ben centrato e molto aggressivo, quindi spinge a tutta già dal primo colpo dopo il servizio, verticalizzando in lungo linea per allontanare Sinner dalla riga di fondo. Che profondità di scambio! 30 pari…
19:41 – La partita è “ufficialmente iniziata”. Entrambi ora scaricano pallate a tutta, aprendo moltissimo gli angoli. Roberto mette alla corde Jannik sul 30 pari, si conquista una delicata palla break. Perfetto Jannik: servizio esterno e via diritto inside out in contro piede che “mette per terra” il rivale. Si prende un rischio nel punto seguente Sinner, ma la palla gli esce di un niente. Seconda chance di break per Bautista. E niente prima di servizio… Comanda l’iberico, ma di nuovo con un rovescio cross estremo dell’azzurro ribalta l’inerzia dello scambio. Si salva di nuovo l’azzurro, esulta platealmente, cosa per lui rara, altro piccolo segno di come senta il momento. Roberto non si scompone, continua a martellare con una qualità e intensità notevole. Si procura la terza chance per l’allungo. Scambio con palla profondissima, Bautista sbaglia per primo. Ace Sinner! Primo del match, in un momento “caldo”. Quindi spinge e corre avanti a chiudere di volo. 4-3 Sinner, per la prima volta avanti nel match.
19:34 – Sesto game, il pressing di Jannik inizia a dare i primi frutti: risposte lunghe, progressione in spinta che stronca la resistenza dell’iberico. 0-30. Il terzo punto è di una consistenza, lunghezza (26 colpi!) e violenza inaudite. Lo vince Sinner, con un cross di diritto pazzesco che spacca le gambe a Bautista e quindi spallata lungo linea vincente. 0-40! Bautista accusa il momento, sbaglia un diritto ed è BREAK Sinner! 3 pari.
19:28 – Il set avanza seguendo i turni di servizio. Molto attento a non sbagliare niente Roberto, gioca solido accelerando nemmeno a tutta e non prendendosi grandi rischi. Jannik sembra più sciolto, ora è rapido ad entrare subito in campo e scaricare colpi molto violenti, ma commette ancora diversi errori. Sono ben 9 col diritto in soli 5 games per l’azzurro, troppi. 3-2 Bautista.
19:21 – Jannik gioca un solido turno di servizio, a zero muove lo score nel set. Inizio della partita un po’ “fiacco”, parecchi errori e nessuno scambio avvincente. 2-1 Bautista.
19:19 – Jannik è molto aggressivo in risposta, spinge con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo e mette pressione allo spagnolo, che sbaglia. Conquista due palle del contro break. Lunga la risposta sulla prima; comanda lo scambio sulla seconda, ma un diritto muore in rete. Sinner sembra ancora non del tutto sciolto, sia nell’approccio alla palla che nel liberare il braccio. Bautista sfrutta quattro errori di fila dell’azzurro, consolida il vantaggio portandosi 2-0.
19:13 – Jannik Sinner alza al cielo la prima palla della semifinale, si parte! L’azzurro comanda lo scambio col rovescio, ma spedisce larga un’accelerazione col diritto cross. Nel secondo punto il diritto cross, veloce e angolato, gli frutta il primo punto del match. Due errori in scambio costano all’azzurro le prime immediate palle break sul 15-40. Un brutto diritto dal centro (stranamente mal posizionato con i piedi), gli costa il break. Bautista avanti 1-0, senza aver praticamente fatto niente.
19:08 – Il match sta per iniziare sotto il bel sole della Florida, ma con un tasso di umidità sotto al 40%, quindi condizioni migliori rispetto all’afa dei giorni scorsi. Buona partita a tutti!
Marco Mazzoni
[7] Roberto Bautista Agut vs [21] Jannik Sinner
2 Aces 5
0 Double Faults 2
67% (60/89) 1st Serve 65% (65/100)
63% (38/60) 1st Serve Points Won 65% (42/65)
52% (15/29) 2nd Serve Points Won 57% (20/35)
50% (4/8) Break Points Saved 70% (7/10)
16 Service Games Played 16
35% (23/65) 1st Serve Return Points Won 37% (22/60)
43% (15/35) 2nd Serve Return Points Won 48% (14/29)
30% (3/10) Break Points Converted 50% (4/8)
16 Return Games Played 16
60% (53/89) Service Points Won 62% (62/100)
38% (38/100) Return Points Won 40% (36/89)
48% (91/189) Total Points Won 52% (98/189)
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2021, Roberto Bautista Agut, Sinner
partita flagellata da tantissimi gratuiti
siccome i gratuiti li sta facendo anche rba, posso immaginare che le condizioni siano difficili (vento?)
solo che lo spagnolo fino ad ora si sta adattando meglio
complessivamente una brutta partita
Se il messia riesce ad alzare il livello anche solo di una tacca la porta a casa.
Bautista non è palesemente al meglio fisicamente. Non sarebbe in grado di reggere un ritmo serrato.
Che brutta partita
Sinner oggi tatticamente scellerato. Sul quarto game del secondo set poteva leggere meglio il momento di calo nervoso di Bautista.
Ahahaha perché il vento favorisce Bautista? Siete ridicoli
Continua a sbagliare troppo sopratutto con il dritto
troppi errori forzati contro questo pallettaro. basta tenerla dentro con intelligenza..
0 pazienza per ora…
Troppi, troppi errori. In questo quarto game andava preso il break
Troppa fretta il nostro alfiere…
Gli errori sono anche dovuti all’avversario che è solido e sta giocando molto profondo
andiamo a vincerla
Accidenti,non ha toccato vette? Ma voi avete perso il senso del ridicolo
Numero 7 del mondo..ma che stai guardando? Un buon sinner. Batista è campione acclarato
Non deve farsi addormentare da Bautista.
Perché?
Oltre al fatto che non può mantenere questa condizione per tutto l’anno, e appena cala perde anche con giocatori più modesti, vedasi Australia
Mah. Difficilmente bau lascerà questa partita…a volte conta anche l’esperienza e la tattica…
Se mettesse su massa non arriverebbe su metà delle palle su cui arriva ora
c’è un sacco di vento… di certo non favorisce Jannik
Volee’ bassa strepitosa. Un fenomeno. N.1
Ahimè Bautista superiore.. Non vedo come l’iberico possa perdere questo match!
un set con 4U,entrambi i set con bublik e il primo oggi con bautista,tutte partenze ad handicap che lo obbligano a un dispendio di energie per rientrare subito nel parziale
Che pallettaro clamoroso Bautista.
Bertolucci il commentatore tecnico non tecnico di sky
E’ il gioco di bautista, da sempre. Non sbaglia un cazzo, sa fare benino quasi tutto ma i punti non li chiude mai. E’ il vero motivo per cui non ha mai toccato vette altissime. Se si mettesse in palestra seriamente per aumentare chili e la potenza del colpo sarebbe lì pure lui costantemente tra i primi 7-8. Però è sempre quello il discorso: se mia nonna avesse le ruote…
Ha perso un set che non meritava di perdere.
Ma la bravura di bautista è proprio questa
Peccato i primi due punti dell’ultimo gioco.
Set perso male negli ultimi due giochi.
Male.
Ma sono sicuro che ne farà tesoro.
Daje! Siamo con te comunque vada.
Lui gioca in un certo modo…decide lui il suo destino.
Normalmente vince,in una giornata storta fa un po di gratuiti in più ma non si fa prendere a palate da nessuno
Troppi errori di Sinner, forza troppo anche quando non dovrebbe.
Si sono settati entrambi sul livello “scarsone”.
Partita per ora a dir poco inguardabile.
E’ l’inverso del match di Dubai.
@ Gimba (#2739788)
Tanti lavandini… Avanti cosi
Purtroppo come avevo previsto e temuto le 2 palle break non sfruttate da Sinner nel secondo set avrebbero pesato contro uno come Bau.
oggi ho scritto che lo spagnolo sa che e’ l’ultima chance per vincere un 1000
Forza Jannik..
Purtroppo il risultato del primo set non mi sento di dire che non sia giusto. 26 gratuiti e 11 vincenti. Bautista a parte qualche giocata d i pregio non è che stia facendo molto. Aspetta il gratuito di Sinner. speriamo che si sblocchi, perdere per i propri errori è sempre peggio, a mio avviso.
Ultimi due game giocati non bene. Peccato per il primo set
Vamossssss.
Avanti così Sinner forza
Devo essere onesto, non mi è piaciuto in questo primo set. Tanti, troppi errori, e con giocatori di questo livello non te lo puoi permettere purtroppo. La può benissimo vincere, ma deve sbagliare meno. Finora non sta ripetendo la prestazione di dubai
Si ma sta vincendo il dannydevito…
Come tira forte però,il Schwarzenegger del tennis moderno
La tattica di Agut é semplice,aspettare l’errore de Sinner
agut non sta nemmeno giocando benissimo ma basta e avanza con questo mediocre sinner
Sta facendo tutto Jannik, purtroppo sta facendo troppi errori. Forza che si può recuperare anche questo.
se la commentatrice di sky non le chiamasse magari….
Forza Jannik!
Troppi errori con Bau non te li puoi permettere…
Bertolucci il commentatore tecnico non tecnico di sky,
Le ultime parole famose
È superiore, ma si sta facendo male da solo purtroppo, sbagliando troppo
Come detto Sinner tra due anni top 10
Che potenza di colpi Jannik, con la telecamera bassa si percepisce ancora di più!
@ Magic (#2739791)
https://live-sport24.com/online/8d0871d7116876355d6f99bfc098c9a3/2257712&unlim=1
Non so sia più impressionante la qualità del suo gioco o la tenuta mentale, bella lotta!
Forza adesso brekkiamo!
sportzone
è perfetto
La chiave fondamentale è il servizio. Se inizia a mettere più prime ha già mezzo punto fatto
Dai Jannik
Moooolto più bella l’inquadratura dal basso. La telecamera alta è piazzata a Orlando!
vado a prendere la cena da asporto, non posso vedere un Bautista Agut soffrire in questo modo
È superiore allo spagnolo, ma deve commettere meno errori
L unico problemino di Sinner è il dritto, ma solo perché si fida così tanto del suo braccio che lo gioca o troppo distante o troppo addosso alla palla facendo meno movimento di gambe del necessario
Si blocca. Alternative?
Finalmente LAVANDINI perpetui.
Bautista non molla, 4 pari.
Prima Bautista ha preso un cross stretto in modo incredibile, poi Jannik chiude il game con ace + volee, 4-3, avanti così!!
Jannik ci ha dimostrato di saper anche soffrire, ma è un vincente dentro! Forza talentone nostro
È nettamente superiore. Totalmente in controllo del gioco
Bau non fa un vincente nemmeno per sbaglio
Dipende solo da lui
il povero Bautista può solo sperare che Sinner abbia un calo legato all’emozione o un calo di pressione.
Su questa superficie fa impressione la differenza tra i due, pare un primo turno di uno Slam tra il vincitore uscente e un qualificato
Che tennis Yannik!
È sempre più ingiocabile.
Off category.
Grande ragazzoooo
Se vuole battere Bautista ha solo un modo: giocare come sa a tutto braccio rischiando . Se gioca come sa preparando le condizioni per poi sparare il colpo può batterlo. Ovviamente con pochi errori non forzati . Insomma per andare in finale in un 1000 ci vuole la partita ( quasi) perfetta.
3-3 break recuperato, bene dai, finito l’assestamento adesso bisogna macinare
punto dello 0-40 sul 2-3 incredibile.
Un pò di comprensibile emozione all’inizio con molti gratuiti, ma non vedo come il buon Bautista possa opporsi al nostro se questi scioglie la tensione.
C’è una differenza di consistenza abissale tra i due
Fantastico sesto game La perfezione a 2 mila all’ ora!
E andiamo, che scambio sullo 0-30 mamma mia
Bravissimo, che scambio!
…
Immensa …
@ Antosantos (#2739739)
Non è scontata per niente, se lo spagnolo le tiene in campo e jannik no se la porta a cass
Dai, se prende un po’ di fiducia e ricalibra un po’ il dritto ce la può fare. Anche Agut mi sembra un po’ contratto.
RBA fa il suo compitino mentre JS ancora non è in partita, appena ci entra per lo spagnolo poche chances, dipende tutto dal nostro secondo me
Ora bisogna entrare in risposta e bisogna iniziare a sbagliare meno, perché lo spagnolo non regala nulla. Probabile che sia partito un po’ contratto, e ci sta
I commentatori di sky parlano dei caxxi loro durante gli scambi…che palle
Forza che con i mille punti di Miami poi ne mancano solo 9.000 al n.1
Forza
Potete vedere la partita sul sito internet sport live plus
Potete vedere la partita sul sito internet sport live plus
È la partita in cui Jannik può avere 20 palle break , spero abbia più freddezza del solito a concretizzarle, perché a differenza di Bublik , Bautista non regala nulla
Link……
Vamos!!!!
La chiave é semplice,il meno di gratuiti possibili.
L’età e l’esperienza contano… È una semi di un 1000, non uno dei primi turni di un 250.
La differenza tra I due è abissale
Il nostro comanda il gioco, lo spagnolo è bravo a manterle in campo
Partita dall esito abbastanza scontato
Non deve perdere la testa o avere cali fisici.
È il chiaro favorito, si abitui alla pressione del dover vincere certi incontri
Bisogna abbassare i gratuiti, comunque la palla di JS ha tutt’altra pesantezza
Peccato per il break
Aveva tirato a braccio sciolto per recuperare il break ed è andato facilmente sul 15/40, poi ha tirato il freno a mano sperando nell’errore ed ha perso un game che potrebbe pesare molto.
Contratto, ci sta. C’è tempo.
Lo vedo un po’ contratto, speriamo si sciolga
Non ma vedo bene per niente, troppo contratto
Ahi ahi
Molto semplicemente, qualcuno di noi con le coronarie deboli soccomberà.
Bravo Marco. Bravi LT
Iniziamo seriamente il viaggio al numero 1 !!!