Masters 1000 Miami: Sinner vince in rimonta una battaglia durissima vs. Khachanov, che partita!
Che cuore, che testa, che fisico, che tennis e che vittoria Jannik! Sinner rimonta un set e supera nella stretta finale del terzo Karen Khachanov, guadagnando l’accesso agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami. 4-6 7-6 6-4 lo score a favore dell’azzurro, bravissimo a trionfare dopo una battaglia durissima, dando il meglio di sé nei momenti decisivi, il tiebreak del secondo e tutto il terzo set, chiuso con un saldo nettamente favorevole tra vincenti ed errori.
Il match si è giocato in condizioni estreme per calore e intensità del sole. Nonostante il fattore ambientale, la partita è stata di una intensità mostruosa nel primo set, lunghissimo e sofferto per entrambi. I due se le sono “date di santa ragione”, con scambi brutali per intensità e spinta. Nessuno cedeva di un centimetro, scaraventando il massimo della forza su ogni palla sparata dal rivale. La definizione esatta di braccio di ferro tennistico. Per questo si poteva temere che Khachanov, obiettivamente più attrezzato sul piano meramente atletico, potesse trarne vantaggio alla fine. Invece Jannik dopo aver ceduto un primo set durissimo e infinito, e sembrando visivamente più provato, ha addirittura alzato la qualità del suo gioco. Nonostante il servizio non l’abbia assistito per larghi tratti del match, la sua spinta non è calata ma ha cercato di verticalizzare al massimo, insistendo col diritto sul diritto del rivale, pizzicandolo spesso in contro piede (è la fase di scambio che il russo gestisce peggio in assoluto). Karen dal secondo ha concesso niente col servizio, ma qua è venuta fuori la classe e qualità di Sinner, quella del Campione. Ha giocato in modo super il tiebreak, aggressivo in risposta, preciso al servizio, con grandissima velocità e concretezza. E nel terzo set, quando la stanchezza poteva presentargli il conto, ha velocizzato ancor più gli scambi, si è affidato al rovescio (preciso e spettacolare nella direttrice cross oggi) e ha provato in risposta ad entrare, a volte sbagliando ma mettendo pressione all’avversario. Incredibile come, nonostante la fatica ed i tanti rischi presi, proprio nel terzo set Jannik abbia tirato tre volte più vincenti degli errori, segnale evidente di quanto l’azzurro sia fortissimo sul piano mentale, assai lucido e presente; conferma di quanto stia crescendo sul piano fisico, perché reggere e salire addirittura sul finale del match è stato clamoroso; e di quanto tecnicamente sia già forte, con ampi margini di crescita in tante piccole cose. Per esempio al servizio: i pochi doppi falli gli sono costati carissimi, e la prima non l’hai aiutato per buona parte del match. Nonostante Khachanov se le sia giocate mediamente bene, un po’ troppe palle break non trasformate per Jannik, non sempre riesci a vincere quando non converti così tante chance. Oggi però molto bene col diritto: potente, stabile, il rapporto rischio rendimento è stato altissimo, e gli ha pagato dividendi straordinari.
L’ottimo coach Piatti all’inizio della stagione affermava che il suo pupillo aveva bisogno di giocare match duri, in condizioni scomode e difficili, per crescere. Beh, oggi Jannik ha dimostrato che il percorso è corretto e che sta imparando tantissimo. A lottare, a soffrire, a giocarsela sempre e comunque con il suo tennis potente in progressione. E a vincere. Applausi, grandissima e importante vittoria.
Ecco la cronaca del match.
Il match scatta con Sinner al servizio. Subito aggressivo l’azzurro, diritto potente e via avanti. Stesso schema per Khachanov, palla pesante e avanti a forzare l’errore di Jannik. Solo due 15, ma la sensazione è che, come nei due precedenti, il match sarà un confronto durissimo di potenza, un vero braccio di ferro. Sinner spedisce malamente in rete un rovescio sul 30 pari, c’è una palla break per il russo. Bene Jannik, manovra con ottima profondità, muove Karen e lo porta all’errore. 1-0 Sinner. Anche con Khachanov al servizio, il canovaccio tattico non cambia: grande forcing, si spinge di potenza soprattutto col diritto. E anche il russo sbaglia sul 30 pari e c’è una chance di break per Jannik sul 30-40. Con un diritto pesante Karen la cancella. Un bel rovescio cross dell’azzurro è leggermente deviato dal net, Karen sbaglia. Seconda palla break per Jannik, e seconda di servizio… Scambio violento centrale, Sinner non gestisce bene un colpo più corto del rivale, spedendo la palla lunga. Benissimo l’altoatesino in questa fase: risponde profondo, guadagna un metro di campo e imbastisce un pressing che gli apre il campo per l’affondo. Terza palla break per l’azzurro nel game. Niente da fare, Khachanov entra col rovescio lungo linea e chiude. Siamo solo al secondo game, ma la lotta è già feroce. Quanto corre il diritto di Jannik, cross fantastico in allungo, vale la quarta palla break. Ma col servizio Karen si salva ancora, come sulla quinta palla break. 22 minuti di partita, siamo ancora nel secondo game, con 7 palle break non trasformate dall’azzurro. Il break FINALMENTE arriva all’ottava palla break, con un diritto violento dopo una risposta sulla riga. 2-0 Sinner, dopo un game da 17 minuti e 44 secondi e 28 punti. Rabbiosa la reazione del russo dopo aver ceduto il servizio in apertura, spinge come un forsennato col diritto, vola 0-30 e quindi 0-40 con un bel rovescio cross. Tripla chance del contro break per Karen. Bravo Jannik a muovere il rivale, facendolo correre verso destra, la direttrice in cui ha meno controllo in corsa. Cancella le tre palle break e continua a martellare con un’intensità e lunghezza di palla clamorose, con Khachanov che regge e a sua volta spinge senza tirarsi indietro. Gli scambi sono di una potenza e intensità paurose. Alla fine è Sinner a cedere alla quarta palla break, un diritto vola via. 31 minuti di battaglia, Sinner avanti 2-1 ma servirà Khachanov. Il russo vince a 15 il quarto game, molto aggressivo e sostenuto dal servizio. 2 pari. Solo quattro game, ma Jannik si piega dopo un recupero e rifiata, il gioco è durissimo con quest’intensità e lunghi scambi in progressione. Nel quinto game il primo doppio fallo del match costa a Sinner, sul 40 pari, una palla break. Altro doppio fallo! Sinner perde di nuovo il servizio, da 2-0 avanti, ora è sotto 2-3, con Khachanov al servizio. L’azzurro sembra aver pagato lo sforzo di questo set così intenso e lottato su ogni palla, ma alla risposta alza di nuovo l’intensità. Grazie a risposte profonde provoca gli errori del russo ed entra col diritto. Sale 15-40 e strappa il game al rivale, con un diritto molto largo di Karen. 3 pari, torna l’equilibrio. Finalmente vince un game “facile” l’azzurro, torna avanti 4-3 con un parziale di 8 punti a due. L’ottavo game è un’altra battaglia feroce. Si procura altre 3 palle break Sinner, ma è bravo Khachanov col servizio, quasi non si gioca. 4 pari. Si innervosisce l’azzurro, tira anche una pallata fuori per la frustrazione delle chance non sfruttate. Nono game, Jannik serve e va in difficoltà, Karen gioca un paio di punti molto consistenti mentre l’azzurro si fa trovare un po’ fuori posizione. 15-40, due palle break per il russo. Con coraggio Khachanov pressa col diritto e chiude di volo. Break Khachanov, avanti 5-4, con Sinner che pare in difficoltà al cambio di campo, spossato dal mix di fatica e calore. Anche Karen usa il ghiaccio sulla testa per abbassare la temperatura, caldissima non solo agonisticamente ma anche climaticamente. Chiude 6-4 il russo, al secondo Set Point, chiamando a rete Jannik, dopo 1h e 10 minuti. Un set vinto da Khachanov soprattutto per maggior resistenza fisica, con troppe palle break sprecate (o non trasformate) dall’azzurro, solo 2 su 12 (contro 3 su 8 per Karen). Dopo non aver sfruttato la palla per il possibile allungo sul 5-3, Sinner ha patito un parziale di 3 punti a 12 che è risultato decisivo.
Secondo set, Sinner serve per primo e parte male. Un paio di errori gli costano lo 0-30, e quindi un rovescio lungo il 30-40. Suona l’allarme per l’azzurro, è momento è delicato e la prima non lo aiuta. Si salva con un pressing ben gestito Jannik, ottima velocità senza rischi eccessivi. 1-0 avanti l’azzurro. Il match ha la prima accelerata: dopo oltre 1h e 20, i game corrono veloci sui servizi. Nel quarto, Sinner ha una piccola chance, si porta 0-30, ma Khachanov infila quattro punti (soprattutto col servizio) e impatta sul 2 pari. Karen in questo set rispetto a Jannik ricava molto dal servizio e anche dal rovescio lungo linea, alcuni lasciano fermo l’azzurro; mentre Sinner è efficace col diritto cross al secondo colpo, un contro piede che il rivale rigioca a fatica. 4 pari, c’è ancora un discreto forcing ma con scambi assai meno lunghi e tirati rispetto al primo set, quasi “disumano”. Jannik trova un buonissimo game, comanda dal centro del campo e si porta 5-4. Ora tutta pressione è sul russo, che però ha servito benissimo nel set finora. E continua a servire bene, quarto game a zero nel set, e 5 pari. La prima dell’azzurro è assente, Karen lotta e fa sentire “il fisico”. Si va ai vantaggi e… doppio fallo, provocato probabilmente dalla durezza degli ultimi due scambi. Palla break delicatissima… Niente prima, ma Jannik si salva lasciando partire un’accelerazione di rovescio cross fantastica, con poco margine ma grandissima qualità. Finalmente trova due belle prime di servizio, con le unghie resta avanti nel set, 6-5, e soprattutto riesce ad esser aggressivo in risposta. Trova profondità, guadagna campo e spinge, chiudendo due punti in progressione. 15-30, a due punti dal set Jannik. Esagera col rovescio, ingolosito dal momento favorevole. Khachanov respinge l’assalto dell’azzurro, 6 pari, il tiebreak decide il set. Pare bene Jannik, comanda col diritto e chiude con un bel vincente, 1-0. Di poco larga un’accelerazione di rovescio che sarebbe stata vincente, 1 pari. Bellissimo il terzo punto: grande pressing, Jannik viene avanti in contro tempo e trova una volée di tocco perfetta, 2-1 Jannik e quindi 3-1 con una fiondata di diritto inside out imprendibile. Una prima al corpo gli regala il punto del 4-1, buon vantaggio per l’azzurro. Pressa sulle righe Sinner, Khachanov rimanda tutto e alla fine è l’azzurro il primo a sbagliare. Si gira 4-2 Sinner e poi 5-2, con un’altro punto fantastico di Jannik, intenso e preciso. Urla al suo angolo il russo, sorpreso dalla intensità e qualità di Sinner in risposta nel tiebreak, dopo un set in cui non aveva inciso molto. Un altro scambio ben condotto vale all’azzurro il 6-2, 4 set Point. Basta il primo, con un “crossettino” di rovescio delizioso manda fuori campo Khachanov. 7-2, tiebreak dominato con grandissima qualità e focus. Karen pareva più costante e sicuro nel set, ma nel game decisivo Jannik ha alzato il livello in modo incredibile.
Terzo set, il primo a servire è Khachanov. A zero si porta 1-0. Sinner lascia correre il braccio, a 15 impatta 1 pari. Con oltre 2 ore di tennis in grande spinta sulle gambe e in condizioni pesantissime per il calore infernale, i due cercano di più il vincente, e ne guadagna anche lo spettacolo con scambi più rapidi. E rapido corre il set, seguendo i turni di servizio, senza chance di break nei primi sei game. Settimo game, Sinner da fermo trova due diritti fulminanti, da 30-0 siamo 30 pari. Karen cerca addirittura un serve and volley per togliere sicurezza alla risposta dell’azzurro, seguendo una prima violentissima. 4-3 Khachanov. Non molla niente Sinner, spinge e verticalizza chiudendo l’ultimo punto del game di volo, in scioltezza. 4 pari. Nel nono game Sinner ha lo sguardo infuocato come la calura di Miami, sprinta, rimette, accelera. Si porta ai vantaggi e trova un punto in recupero ASSURDO, sprinta da due metri fuori dal campo e tocca cross col diritto pizzicando la riga. Khachanov lo guarda esterrefatto, è palla break per Jannik. Spara una risposta violenta sui piedi del russo Jannik, si prende di forza il punto che gli vale il BREAK da 40-15. Sinner serve per il match sul 5-4. Inferocito il russo al cambio di campo, consapevole di aver ceduto nel momento più delicato, ma è stato l’azzurro a prendersi il vantaggio, con pieno merito e coraggio. Khachanov non molla, da 30-0 torna in vita con due bordate a tutte, 30 pari. Gran prima esterna e diritto inside out in avanzamento, Sinner si procura il Match Point! Eccolo!! Una botta al centro e la risposta vola via. Game Set Match Sinner. Che cuore, che sofferenza, che classe. Sinner vince in rimonta, dando una dimostrazione di forza fisica e mentale incredibile. 2h e 51 minuti e vola negli ottavi. Applausi Jannik!
Marco Mazzoni
2. [21] Jannik Sinner vs [14] Karen Khachanov
0 Aces 3
4 Double Faults 0
64% (71/111) 1st Serve 58% (69/118)
70% (50/71) 1st Serve Points Won 68% (47/69)
58% (23/40) 2nd Serve Points Won 57% (28/49)
70% (7/10) Break Points Saved 77% (10/13)
16 Service Games Played 16
32% (22/69) 1st Serve Return Points Won 30% (21/71)
43% (21/49) 2nd Serve Return Points Won 43% (17/40)
23% (3/13) Break Points Converted 30% (3/10)
16 Return Games Played 16
66% (73/111) Service Points Won 64% (75/118)
36% (43/118) Return Points Won 34% (38/111)
51% (116/229) Total Points Won 49% (113/229)
TAG: Jannik Sinner, Karen Khachanov, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2021, Sinner
Pensavo che la vittoria piu’bella di Jannik fosse stata quella con Bautista.
Questa pero’lo e’ancora di piu’.
Sinner enorme!
Apparte il primo set sinner nei ultimi due set ha servito molto bene. Secondo me certe volta la prima l’ ha sbaglia un po’ troppo Perché ha un apertura durante il servizio troppo lenta invece quando strappa un po’ di piú l’ apertura del servizio la palla viaggia molto di piú. Grande jannik! Campione vero
Grandissimo!
Ora me lo immagino sdraiato sul lettino massaggi con Zimaglia, per molto molto tempo!
Forza Jannik!
Bravo, da tramandare ai posteri e ricordare ad ogni vittoria di Jannik!
Ragazzi, vincere questa partita vale triplo. Il russo era più di un anno e mezzo che non giocava a questi livelli e jannik se l’é portata a casa lo stesso. Questo è un top player. Non ci sono se e ma. Solo i fenomeni vincono match così difficili. E domani forza Lorenzi!!! Anche paolino che è tifoso viola come me
Concordo.
OT.
Domani.
Musetti alle 17:00.
Stesso campo Sonny purtroppo ultimo incontro e sarà verso l’una…
come mettere un pinguino in una sauna…boccheggiava faceva fatica e nonostante tutto ha vinto anche variando i colpi un pò piu del solito..come testa non ha rivali ..da applausi
L’Armata Rossa perde una divisione, annientata dall’artiglieria pesante. Adesso si aspettano le mosse degli incursori tattici, a scardinare le certezze di truppe che sembravano invincibili. (peccato avere un bombardiere fermo in un hangar). Avanti così ragazzi!!!
Ha una testa pazzesca sto ragazzo, ha la dote di vincere i tiebreak e le partite 50-50. Ed è una dote che fa tutta la differenza del mondo.
Per come stava andando il 1 set non ci avrei scommesso 1 euro sulla vittoria finale.Sembrava cotto…Grande a riprendersi e svoltare cosi la partita. Bravissimo Jannik
Che peccato che a fronte di una prestazione straordinaria per capacità di reazione, spirito di sofferenza e determinazione come quella di oggi di Sinner, si siano dovuti leggere tanti commenti “da bar” insensati, incompetenti, villani ed ignorantemente arroganti……..il peggior tifo calcistico.
Dammi solo tre paroleeee;testa,palle e cuooreee!
Bene, in giorni come questo è lecito spararle grosse. Anche se il cuore mi porta da Musetti, ognuno ha le sue debolezze, non posso non ammirare la solidità, il cuore e la testa di questo ragazzo. Ogni partita migliora, impara, cresce. Una capacità di apprendimento tipica di quelli che hanno qualcosa di più. Ho l’impressione, e certo la mia è una commistione tra euforia, ottimismo e gasamento, che, in questo momento, possa giocarsela con quasi tutti. Tengo fuori Djokovic, mostro di una categoria ancora sconosciuta a Jannik, Medvedev e Nadal sulla terra. Sono troppo ottimista? Rod, come me, adora il Muso, ma, secondo lui, sarà Sinner a regalare all’Italia qualcosa di grande. E chi sono io per contraddire The Rocket?
Oggi ha giocato da pantera, dedicato al caldarese.
Grande jannick
Standing ovation per te..Rod Laver!
Concordo..
Saluti
Questa partita la vinta con la testa e il cuore, pazzesco se pensiamo che ha solo 19 anni.
Sinner incredibile, anche perchè Khachanov rispondeva profondo a TUTTO.
Vittoria di una consistenza rara. A fine primo set, lo ammetto, non avrei messo un euro sul successo di Jannik! Non riuscivo a vedere un solo pertugio nel quale il nostro potesse infilarsi per ribaltare l’inerzia della partita, anche perché Khachanov sembrava molto più dentro il match, più fresco e più lucido.
E invece…
Io solitamente gli perdono poco, ma stasera solo applausi per questo 19enne!
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2733760)
Sai Rod, pensando bene il fatto che sia penoso, non si regga in piedi, non ha schemi, insomma riassumendo è una pippa mi rende ancora più convinto che qualcosa possa vincere.
Vediamo questi geni cosa scriveranno in seguito.
Siamo qui per imparare, e gli intenditori non mancano.
Oggi Sinner ha vinto col cuore.
Memorizzate la Divina Commedia…che è meglio 🙂
Gli esperti e leoni da tastiera e da divano
Ahhhh ahhhh ahhhh
Le corde te le dovresti mettere intorno da un altra parte…
Dove non arriva il fisico, arriva la testa!!! Dopo il primo set non ci avrei scommesso un euro… Non so se diventerà un campionissimo ma per ora va benissimo così…
Sto ragazzo è davvero tanto tanto forte, oggi sembrava finita la partita ma è riuscito a stargli alle calcagna e una volta vinto un gran TB, al 3o ha aspettato il momento giusto per dare la zampata, grande grande!!!
Applausi. E basta critiche
Una belva!
Semplicemente mostruoso
Grande partita di Sinner che mostra evidenti progressi sulla (ritrovata) profondità di palla e sulla tenuta mentale che già era molto buona.
Anche il tocco a rete e i colpi di volo oggi funzionavano abbastanza al netto di qualche errore evitabile. Si comnplica solo la vita quando nel 1 set va un po in crisi fisicamente, manifestando problemi alla gamba sx dovuti – al solito – ad una preparazione fisica e muscolare non eccelsa il che non gli impedisce, comunque, di vincere ma di affitacarsi inutilmente si sia fisicamente che mentalmente. Rimango della mia opinione: un Sinner più solido e potente muscolarmente si mangerebbe in due set Kachanov e altri top 15. Per il resto da migliorare significativamente solo la risposta al servizio ancora troppo altalenante per la top 20.
“Stai piangendo?”
“No, mi è solo entrato un Jannik Sinner nell’occhio”.
La testa di questo ragazzo è da fuoriclasse il resto si può migliorare ma con quella ci devi nascere! È impressionante, fantastico!
Domani Muso sul centrale, speriamo passi anche lui i gemelli diversi ci faranno divertire molto giá quest’anno mi sa, Forza Jannik la SF è alla tua portata!
Il recupero che lo ha portato a palla break sul 4 pari al 3o….
Non credo si possa chiedere di più a Jannik. È risalito da 0-1 dopo un set perso in una battaglia e calura infernale. Ha annichilito KK nel tiè break del secondo e l’ha lasciato di sasso col punto del break al terzo andando a servire e chiudere con fredda ferocia il match. Palle e fisico d’acciaio e testa glaciale. Avanti così
Quanti commenti da ignoranti di questo sport, ma anche irrispettosi. Non capisco la redazione che pubblica questa gente e spesso non pubblica le risposte a questi maleducati e/o “espertoni” ! 2 anni fa si sognava di avere un giovane bravissimo, ne abbiamo almeno 3.
Ma qui, certa gente critica a prescindere. Ah ma questo non sarà mai bravo, poi : si è bravo ma non sarà un campione, poi eh, ma un campione non puo’ perdere con questo, etc…
Tornate al calcio e smettetela di inquinare questo sito con dei commenti del CA…volo ! AVETE ROTTO !
E sempre forza i nostri, anche i più modesti SOPRATTUTTO quando perdono !
Grazie.
Ottimo Jannik…vittorie come questa sono fondamentali per la costruzione della sua carriera. Un campione comunque per come sta in campo e come gioca. Bravissimo.
Questo ragazzo ci emoziona tutte le volte !
Grande Jannik !
Da la sensazione d’essere sempre in controllo
Fenomenale
A 19 anni è oro che cola
Ragazzi basta menate, questo qui è il favorito per essere il prossimo Nr.1 Mondiale dominante
È solo questione di tempo
Per me al massimo nel 2022 arriva già in vetta
Segnatevelo
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2733760)
Fantastico!
Ps. Sto guardando l’inizio della partita tra i due scandinavi, la palla viaggia la metà.
@ Luca Milano (#2733822)
Post da memorizzare
Quando imparerà a portare con forza e costanza la prima di servizio, speriamo presto, nessun traguardo gli sarà precluso. enzo
All’inferno e ritorno.
Una partita davvero esaltante epica per molti tennisti figuriamoci per un quasi ventenne.
Venire fuori da una situazione così critica dal punto di vista fisico e rimanere lucido mentalmente è una prova di maturità ENORME!
Sicuramente Sinner si dimostra ancora debole fisicamente ( già ammesso anche da lui stesso ) speriamo che il lavoro di costruzione fisica dia presto i suoi frutti! Meraviglioso!
Il ragazzo ha la garra, è un lottatore.
Spettacolo.
Ma che stai a dì! Bravo Sinner ma il russo ha l’intelligenza tennistica di una capra.. Come li batte Medvedev o Nadal!?!
Jannik
Un leone! Un cazzo di leone! Ho pensato fosse finito almeno 15 volte e invece ha portato a casa una vittoria straordinaria. Complimenti.
@ Koguz (#2733804)
Forza e coraggio! Avanti tutta con questa intensità!
Da tifoso di tennis in 30 anni queste partite non le abbiamo portate a casa mai, mai e poi MAI.
Niente di regalato, si conquista vittorie e classifica punto dopo punto spesso con il doppio della fatica ( tabelloni duri, classifica bloccata, orari delle partite) rispetto a chi lo ha preceduto.
Chapeau
Il rifiuto della sconfitta
Il ragazzo ha una dote straordinaria che ho visto in pochi giocatori (Connors, Nadal, Djokovic): lo devi battere due volte perché lui non molla mai.
Ha vinto una partita che sembrava persa quasi solo di grinta, soprattutto nel secondo set.
Detto questo bisogna dire che anche oggi ha mostrato i suoi limiti che a mio parere sono soprattutto 2:
1) Gioco solo di pressione, senza cambi di ritmo, ricerca di angoli stretti e con pochi cambi di direzione.
2) Prima di servizio che gli dà pochi punti diretti: oggi nemmeno un ace (a memoria).
Ma nonostante questi limiti, l’italiano è già un ottimo giocatore.
Speriamo che come i grandi giocatori riesca a migliorare i suoi punti deboli così da poter dare a noi aficionados la gioia di vedere un italiano vincere dopo tre decenni un torneo dello slam.
ottimo questo elenco ..di incompetenti e ettattori
Da oggi in poi lo stende sempre in 2 set
Sinner è un campione, non si discute. Ha fatto girare la partita nel tb con una volée bassa di rovescio difficile, questo è emblematico. E ha tutti i margini di miglioramento di un 19enne di cui noi parliamo sempre. E ci saranno. E se non incorrerà in infortuni sarà li a battagliare per traguardi importantissimi. E che meravigliosi LAVANDINI che tira!
Bravo veramente bravo avanti così Hanno
Sta seguendo i miei consigli sulla tensione corde,e i risultati vengono ….
eccoli qua, uno per uno:
MAGO PANCIONE
PAO68
POLDI
CHARBEL
JONATHA
GIORGIO
PAOLINO
JS
SINNERFOREVER (cambiare nick please)
BARBADILLO
GIANLUCA
DAIMIR
EMANUELE
GIULIANO
STEFAN NAVRATIL
MARCON (ovviamente)
TIFOITALIANI (si vede…)
and the winner is:
STECCADRITTO
a cui “Sinner fa pena”
In qualità di rappresentante del S.E.G. (sindacato ecumenico gufi) tengo a precisare che la posizione della nostra associazione è favorevole a Jannik Sinner.
Ogni tentativo di diffamazione e/o di ingiuria o maltrattamento verbale di gufi verrà perseguito a norma di pernacchia FORZA JANNIK!! 😀
Fortissimo di testa e di gambe un vero robot d’acciaio!!! … speriamo che il fisico lo sostenga sempre.
Questo è parlare…qui c’è sempre qualcuno che gufa!!! Ma cos’è che vi da fastidio di jannik non capisco…mah…
Braccio, testa e cuore.
Nadal l’ aveva. Gli altri 2 no.
Non ci sono aggettivi per descrivere che ha fatto questo ragazzo. Credo che nel circuito solo il miglior Djokovic avrebbe potuto rimontare due set al Khachanov di stasera, riprendendosi fisicamente dai problemi della prima ora, lasciandosi alle spalle le occasioni perse e vincendo TUTTI i punti importanti del secondo e terzo set. Dopo un primo set cosí ci avrebbero perso anche Nadal e Medvedev. Gioco da top ten e testa da numero uno del mondo, a venti anni. Roba da non credere.
Jannik è riuscito a vincere una partita già quasi persa,
e il tutto con un servizio che ha fatto pena.
Non avrei scommesso nulla da come oggi giocava.
Unica nota dolente: 0 aces in quasi 3 ore di partita.
Per il resto, avanti verso la semifinale!!!
Davvero…ma sembrava distrutto
Grande cuore
Peccato che i nostri due ragazzi siano sempre infortunati altrimenti ci potremmo davvero divertire
Jannik omo vero ! C’è poco altro da aggiungere
Una forza mentale di Jannik c’è l’ hanno solo i tre grandi!!!!
Ma alla sua età neanche loro.
Ha tante cose da migliorare, lo sa anche lui, ma ragazzi quando le migliorerà sono c..i amari per tutti.
Alla faccia di chi diceva che non ha resistenza, stasera ha dimostrato quanto bene hanno lavorato sulla condizione atletica.
Grandissimo Jannik!!! Primo set giocato suona fornace….con il russo saranno sempre battaglie durissime perché Esi prendono a randellate dal fondo.
La cosa stupenda di Sinner è che non molla mai e nei finali tirati è stratosferico.
Una forza mentale di Jannik c’è l’ hanno solo i tre grandi!!!!
Ma alla sua età neanche loro.
Ha tante cose da migliorare, lo sa anche lui, ma ragazzi quando le migliorerà sono c..i amari per tutti.
Alla faccia di chi diceva che non ha resistenza, stasera ha dimostrato quanto bene hanno lavorato sulla condizione atletica. Bravi tutti
Poco da dire, questo ragazzo ha la stoffa del campione, e’ venuto a capo di una partita veramente intensissima fisicamente e mentalmente, riuscendo a rimanere centrato e lucido nei momenti in cui bisognava dare la zampata finale (credo abbia addirittura fatto un solo errore non forzato nel terzo set). I colpi ci sono, la testa pure, se ci sara’
anche la continuita’ mentale e atletica avremo sicuramente un top player nel giro di due anni
Lo ripeto qui: e se in semifinale arrivasse un Musetti Sonego e poi una finale tutta Italiana, sarebbe un sogno? E perché, cosa costa sognare?
Fenomenale. Sembrava sfinito a metà del primo ed ha chiuso il match con una lucidità e freschezza incredibili
Grande Sinner che testa!
Stavo per scrivere che era un giocatore che soffre di brekkite e invece nel terzo set un killer. FENOMENOOO
3 AI 16 ITALIANI E’ MAI SUCCESSO? PERCHE’ IO CREDO CHE I 2 LORENZO POSSONO FARE BINGO
Altro giro e altro partitone vinto sul filo di lana! Sinner ormai ci ha abituati a soffrire ma se poi vince la goduria è doppia! Grande vittoria, in rimonta contro un signor giocatore che ha giocato un ottimo tennis: il russo è attualmente inferiore ai suoi 3 connazionali ma è pur sempre tra i primi venti più o meno. Primo set pessimo del nostro, apparso molto affaticato dal caldo torrido che lo ha pesantemente limitato. Poi piano piano si è abituato ed è tornato a giocare pulito e profondo dimostrando a solita clamorosa solidità nei momenti cruciali. Alcuni punti sopratutto a fine match davvero clamorosi. Ora deve recuperare fisicamente e convivere col fatto di essere da oggi il favorito per le semifinali del suo spicchio di tabellone. Avrà incontri da non sottovalutare ma l occasione è grossa, per essere un 1000, e va sfruttata assolutamente. Forza jannik!
Adesso ha un record di 2-1 con khachanov..
La sconfitta se ci ricordiamo era all’us open in 5 set dopo che era avanti 2-0 e s’infortuno’ e nonostante fosse mezzo rotto al 5 perse solo 76 al tie..
Vorrei rivedere il punto sul 4 pari 40 pari
Che testa. Ha capito di dover concentrare le energie sul finale di set. Lo ha fatto. Ha vinto. Professore
Anche oggi abbiamo avuto la conferma che il suo punto maggiore di forza è la testa, megliod i lui solo Nadal (per la quale nell’ultima intervista ha speso belle parole) e Djokovic, ora è il favorito nella sua parte di tabellone per arrivare alle semifinali, aveva ragione Antosantos, ma anche io pensavo che Sinner potesse arrivare in semifinale
Non ci credo…grande jannik.
Allora è un malandrino stile monfils.
Davvero una prova di forza.
Sono troppo contento.
A volte certi commenti sono più di frustrazione che di critica.
Di sicuro non darò mai più niente di scontato con sto ragazzo
Adoro la sua calma e la sua determinazione, a me che ho un’età ricorda Borg
straordinario.
FANTASTICO !!
Mamma mia che brividi…sembrava finito dopo il primo set,ma di cosa vogliamo avere dubbi…THE STAR IS BORN
Prevedo grande lavoro X MAZZONI per i prossimi 15 anni.
Lo scrivo qua
MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI
MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI
MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI MUTI
Per tutti i gufi e quelli che parlano a vanvera
Grazie Jannik. Emozione pura.
Il russo ha sofferto il caldo umido e il latino Sinner ne ha approfittato.
Grandioso Sinnerrr
Il nostro ragazzo dimostra ancora, pe l’ennesima volta, la sua sensazionale freddezza mentale… Battuto ancora Kachanov in tre set! 🙂
Che dire… una partita eccezionale
Niente da fare. Sinner penoso. Avrebbe dovuto vincere 6-0 6-0, al massimo 6-1 6-1. Così non si va da nessuna parte.
PS – Più che lavandini, ‘sto ragazzo c’ha due palle di marmo.
Vittoria di testa
Bravo Sinner, certo che ogni volta con i russi è una roulette 😉