Djokovic difende Pospisil via social
Novak Djokovic non è presente al Masters 1000 di Miami, ha preferito restare a Monte Carlo per preparare la stagione su terra battuta. Anche da lontano, il serbo ha voluto far sentire la propria presenza per sostenere Vasek Pospisil, “travolto” da molte critiche dopo il fattaccio di cui si è reso protagonista in campo in Florida. Il canadese infatti è esploso violentemente alla fine del primo set del suo match di primo turno, offendendo pesantemente il Presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi, per poi scusarsi per il suo comportamento. Ricordiamo che Djokovic e Pospisil sono i due principali portabandiera della nuova associazione PTPA, nata la scorsa estate a difesa degli interessi dei tennisti.
Scrive Djokovic su Twitter: “Relativamente a quel che è accaduto, io non mi trovo a Miami. Tuttavia Vasek Pospisil è un mio buon amico e mi immedesimo con lui di tutto cuore. I giocatori del tour concorderebbero sul fatto che è una persona della totale integrità che ha a cuore il benessere dei suoi compagni di professione. Spero che i giocatori riconoscano l’importanza di stare uniti”.
Dopo le scuse di Pospisil, nessun altro giocatore si è espresso pubblicamente sull’episodio, sembra regnare una calma apparente, ma è evidente che nel mondo del tennis maschile c’è tutt’altro che serenità.
Concerning matters at hand, I am not in Miami. However Vasek Pospišil is my good friend and I empathize with him wholeheartedly. Players on tour would agree that he is an individual of the highest integrity who cares about the well being of his fellow competitors. 1/2
— Novak Djokovic (@DjokerNole) March 26, 2021
Marco Mazzoni
TAG: ATP, Djokovic, Marco Mazzoni, Politica tennistica, PTPA, Vasek Pospisil
Ma anche “circospetti” non è male.
@ Mandrake 2 (#2733050)
Coinciso ha un significato, lei, però, ha scritto circonciso. Le parole, sopratutto per un Giornalista Professionista come Lei, hanno un valore. Mai parlato degli slam di Djokovic, che poi sono 18, come Lei sa meglio di me. Di fatti circospetti so poco, mi pare un’altra parola messa lì a casaccio. Non voglio essere inviato da nessuna rivista, mi invio da solo, per fortuna. Non mi permetto di disturbarla con qualche mail troppo prolissa, quando voglio contattare qualcuno preferisco Rino Tommasi. Ancora tante grazie, a Lei e a Lothar.
Buongiorno signor Laver etc…
coinciso a casa mia significa ristretto, semplice ed efficace.
Non mi sembra che Lei lo é in questi manoscritti.
Se vuole essere un giornalista invitato dalle testate del Grande Slam (Wimbledon x intenderci) e ivi andarci deve portare fatti più accurati e circospetti. Per esempio non mi pare che quanto detto su Nole sia del tutto corretto. Ne ha già vinti 14 di slam x chiarezza.
Grazie se prende nota.
Può anche scrivere a Wladimiro~Signorelli2@Hotmail.it
La ringrazio per i consigli. Vorrei precisare che non sono circonciso, per fortuna non ho mai sofferto di fimosi. Ho la mia professione e mi piace, mi consente di girare il mondo e conoscere tante persone interessanti. Conosco molto bene i fatti di cui parlo e molti dei protagonisti implicati. Gradirei risposte nel merito, ma qui è difficile, lo comprendo. Ringraziandola sentitamente, rinnovo i saluti a lei e a Lothar.
“Circonciso” è bellissimo!
Effettivamente, la circoncisione per un giornalista pro è fondamentale !!
😈
Non sei professionale. Se vuoi intraprendere una certa carriera devi essere più circonciso e soprattutto basarti sui fatti. io sono giornalista pro e te lo consiglio. ciao
guarda che non sono io che grida contro i poteri forti , ma i giocatori stessi , penso che tu abbia una percezione distorta della realtà …ah a casa ci vai tu e di corsa ….capito
Rispondo solo che scrivo per me:
1.il giusto, forse troppo poco
2.cose vere, è verità.
3.non banali, vedi sotto. (lo so, è un po’ banale)
4.non ovvie (che poi è ridondante, dato che avevi usato banali.)
5.esprimo tutti i pareri che voglio, ma è solo un mio parere.
6.molti dati di fatto, è un fatto.
7. parole adatte a te che leggi.
etc.
Salutami Lothar.
@rod Laver goat.
dico solo se scrivi x me:
1.troppo
2.cose non vere
3.cose banali
4.cose ovvie
5.troppi pareri personali
6.pochi dati di fatto
7.parole elementari
8.etc…
@ Erca70 (#2731948)
Sotto con la dietrologia, in n realtà Novak ha detto solo che Pospisil è una persona corretta e mite e che un episodio fuori controllo non cambia il suo giudizio, certo che ha sbagliato Pospisil, lo ha riconosciuto lui stesso e si è scusato, tutto lì, poi certo che continuerà con la sua battaglia, che ritengo giusta
Stavolta Nole mi sembra abbia ragione e l’ha detta nel modo giusto.
Certo, se ci fosse Djokovic dietro uno sciopero in un master1000 al quale ha pensato bene di non partecipare, sarebbe un po’ combattere a spese degli altri (eufemismo)
L’importante é che compili correttamente l’autocertificazione!!!
ci mancava il tizio che grida contro i poteri forti dell’atp ahahahah, va a casa va
Non vorrai mica insinuare che Popsisil sia un pupazzo nelle mani di Nole….che in realtà stia difendendo se stesso…se è così mi sa che hai ragione
Forza PTPA, tutta Barcellona Pozzo di Gotto è con te, senza se e senza ma. Mah…
Non ha nulla da scusarsi?
Ma sei serio?
Ci sono mille modi per riportare i problemi dell’ATP e PTPA e degli eventuali sbrocchi di Gaudenzi, non di certo urlando in campo.
Ora ci manca solo che facciamo passare per giusto un atteggiamento del genere…allora io esco in strada a c***o di fuori urlando che questo lockdown mi ha portato alla follia e solo perché la causa è giusta non avrei niente di cui scusarmi?
bene su una cosa dopo tutto siamo d’accordo
Sono felice che il mondo sia in mano a quelli come te che capiscono. Il mio tentativo di capire il senso del tuo intervento era sbagliato a prescindere, questo l’ho capito. Scusa il disturbo.
Ma infatti non condanno Pospisil, ha perso le staffe, si è scusato è finita lì. E’ il mischiare tutto che non capisco. Ci sono sedi in cui far valere i propri diritti, il PTPA non può crescere a colpi di polemiche, così non va’ da nessuna parte.
Grazie della risposta e dei toni, cercare di interloquire è stato un errore grosso. Non lo ripeterò. Siete abituati solo al: “Se l’ha detto il mio è legge”.
Ciò non toglie che l’ATP ha sbagliato e continua a farlo sbattendosene allegramente, anche con l’appoggio di alcuni che ne traggono enorme giovamento, degli interessi dei tennisti.
Su questo concordo al 100%
Però forse, complice la presunta brutta litigata con il Boss Gaudenzi e forse complice l’adrenalina scaturita da un incontro che stava perdendo si é lasciato trasportare.
Credo che sia umano ogni tanto incazzarsi e farla fuori dal vaso, l’importante è che poi si é scusato!
appunto non capisci l’intervento perché non sai cosa ce dietro….le scuse di Pospisil sono di facciata
E perché uno sciopero di una categoria per fare valere i propri legittimi diritti sia mai una cosa esecrabile???
Perché i soldi prodotti dai tennisti non debbano andare ai tennisti ma invece agli organizzatori e ai burocrati dell’ATP??
ma che stai a dire guardati le cassette di laver e smettila con tutta questa morale , forse non hai capito che tutto il castello sta per cadere
Non capisco questo intervento, me ne scuso. Pospisil si è scusato per il suo comportamento, perché è una persona intelligente. I problemi con l’ATP ci sono, ma non possono finire sulle spalle di un arbitro e di un avversario che sono li solo per giocare.
e perché ? perché dicono le cose come stanno ? tra poco l’tap imploderà è ormai al limite , non lo avete capito? voi state sul vostro paradiso dorato vi fanno le iniezioni di morfina , ma aprite gli
occhi…
Infatti, per adesso, è li che non combina nulla. Il problema è che nessuno prende in considerazione che, forse, il PTPA non è così decisivo come qualcuno racconta. L’ha fondato Djokovic, moderno Robin Hood, quindi è una meraviglia. Peccato che i giocatori ancora non si fidano. Prova ne è che, alle ultime elezioni dell’ATP Player Council, i giocatori volevano che Djokovic si candidasse. Un invito a riprendersi la presidenza e aiutare i tennisti da quella posizione. Che, tra l’altro, ha già ricoperto per anni, avvallando tranquillamente ogni decisione che ha reso il tennis ciò che è. Adesso sotto con pollici versi e risposte su quanti slam ha Djokovic, tanto il livello è quello.
Non vedo cosa c’entri con un giocatore che sbotta contro un’arbitro. Se questo è il modo di guadagnare consensi, capisco perché il nuovo sindacato langue nella quasi totale indifferenza.
Propongo l’Adria tour al posto di Wimbledon.
“Dopo le scuse di Pospisil, nessun altro giocatore si è espresso pubblicamente sull’episodio…”
Ma perché scrivere il falso? Prima di Djokovic, si sono espressi pubblicamente a favore di Pospisil: Isner, Raonic, Karlovic, Opelka, McDonald, Harrison, Sandgren, per dire solo quelli i cui tweet ho visto personalmente.
L’importante è riconoscere quando si sbaglia e chiedere scusa con convinzione. Chi è senza peccato scagli la prima pietra e nessuno scagliò. Degli errori bisogna fare tesoro e Vasek che non mi sembra stupido, probabilmente si sentirà arricchito.
Pare, ripeto “pare”, in quanto visto su un tweet di uno spagnolo ma senza alcun ulteriore riscontro, che la “piazzata” di Gaudenzi contro Posposil nel corso della loro riunione sia stata provocata dalla proposta del canadese a nome della PTPA di uno sciopero a sorpresa dei giocatori per impedire lo svolgimento di Miami.
Se la cosa fosse vera, con tutte le riserve del caso, l’irritazione di Gaudenzi sarebbe più che motivata.
Ma è lecito attendere una sua dichiarazione ufficiale sull’accaduto, magari a freddo.
Lotta! Dura! Senza paura!!
Nole, sei un signore. Il tennis mondiale sei tu.
a mio modo di vedere non ha nulla da scusarsi , dovrebbe scusarsi l’tap e i suoi vertici che ne stanno combinando di cotte e di crude …
aveva ragione paire ce qualcosa che non torna….
E mi permetto di aggiungere, con il beneficio del dubbio,questo progetto della PTPA ha delle cose giuste ma anche delle cose sbagliate, manca di equilibrio e pragmatismo,esattamente come i suoi fautori. Troppa tendenza a fare confusione negli ambiti di intervento.
Quoto al 200%
AKA Jose Luis Moreno che difende Rockfeller
(questa la capiscono i diversamente giovani)
Sarebbe pero’ interessante capire se e’ vero o meno che Gaudenzi gli urlato addosso per un’ora e mezza e perche ( anche se si puo’ intuire), un presidente atp non puo’urlare o cercare di intidimidire verbalmente un giocatore.
@ Marco65 (#2731575)
Non ho finito…speriamo che tutti i tennisti sposino la nuova associazione fondata da Djokovic
Solidarietà per Pospisil..anche nel tennis,come a livello politico mondiale, è tutto una mafia. Quindi speriamo che i tennisti sposino
“Chi va col lupo impara a ululare”, e “cane che abbaia non morde” ma rompe solo i marroni.
Prendiamo atto che Djokovic simpatizza con chi in campo assume atteggiamenti inqualificabili. Numero uno ATP, non classificato per urbanità ed educazione.
Ma prendere pospisil, Djokovic, Isner e opelka e mandarli in Antartide non si puó proprio fare?
Tieniti pronto Nole senior!
Mi pare che la tendenza a travisare sia ormai una consuetudine. Pospisil non è colpevole di far parte del nuovo sindacato dei giocatori, e nemmeno di essere una cattiva persona. E’ semplicemente sbroccato durante una partita, tirando in mezzo arbitro e avversario in una vicenda extra-campo che è solo sua. Gridare all’arbitro “Portatemi qui Gaudenzi!”, ha poco a che fare con un match di tennis.
Al termine della partita, consapevole di averla fatta pesantemente fuori dal vaso, si è scusato, da persona civile qual’è. Se ognuno porta i suoi scazzi in campo, sopratutto quando perde, si può anche smettere di giocare.