Srdjan Djokovic: “Novak non sarà il migliore di sempre, lo è già”
Srdjan Djokovic, papà del n.1 al mondo, ha le idee molto chiare in merito all’annoso dibattito sul migliore di sempre o di quest’epoca d’oro del tennis maschile. Suo figlio Novak merita di essere già considerato come il migliore tennista della storia. L’ha dichiarato senza mezzi termini al media del suo paese Sportske Novosti.
“Se diventerà il migliore? La domanda è sbagliata, è già il migliore di tutti i tempi. Per il numero di settimane trascorse al numero 1, per il numero di titoli Masters 1000, gli mancano solo l’oro olimpico e i due Grandi Slam che vincerà quest’anno. È il migliore e tutto nel tennis mondiale dipende da lui. Può perdere, ma non perché il suo avversario lo batte, ma perché ha permesso al suo avversario di vincere“.
Papà Srdjan è in un fiume in piena, arrivando a considerare Novak come uno dei maggiori sportivi di ogni epoca all-sports. “Novak non smetterà di giocare ancora per un po’, credo che durerà un altro anno e mezzo o due, fino a tre al massimo, quando tutti i record possibili saranno suoi. È già il miglior tennista del mondo e uno dei i migliori atleti di tutti i tempi. Un giornalista inglese ha recentemente dichiarato che i suoi rivali non sono più Federer e Nadal, ma deve essere paragonato a Tiger Woods e Michael Jordan. Ha ragione, Novak è in quella categoria, è uno dei migliori atleti di tutti i tempi, la sua dimensione è superiore allo status di miglior tennista”.
Srdjan si toglie anche qualche sassolino nella scarpa, accusando il mondo del tennis di non aver abbastanza riconoscenza sul valore umano del figlio, a suo dire troppo poco considerato. “Molti si sono risentiti con Novak per il suo impegno in favore dei colleghi dal 50esimo posto a scendere nel ranking, tutti quelli che sopravvivono con difficoltà e riescono a malapena a sbarcare il lunario. Ha combattuto per loro senza l’aiuto di Nadal e Federer. Questo è Novak. Per tutta la sua carriera ha dimostrato con il suo atteggiamento che è soprattutto un brav’uomo, un bravo ragazzo. Chi se non Novak, quando perde, corre verso l’avversario che l’ha sconfitto e l’abbraccia sorridendo dicendogli bravo! Altri lo fanno raramente. E quante volte ha ricevuto il premio annuale del fair play? Non una volta. Quanti ne ha vinti Federer? Almeno 15, il che è terribile”.
Parole al veleno. Ma, per dovere di cronaca, ricordiamo al buon Srdjan che lo “Stefan Edberg Sportsmanship award” viene assegnato da una votazione tra gli stessi giocatori, quindi la “scarsa” considerazione del fair play del figlio non viene tanto dall’ambiente del tennis quanto dai suoi stessi colleghi. Parole che faranno discutere non poco…
Marco Mazzoni
TAG: dibattito sul GOAT, Djokovic, Marco Mazzoni, Novak Djokovic, Srdjan Djokovic
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2728143)
Ora sei venuto allo scoperto! Basta leggere le due versioni del tuo commento per cogliere la tendenziosita’ e la malafede..prima un colpo al cerchio e un colpo alla botte, poi hai rovesciato sulla famiglia Djokovic una secchiata di cattiveria come se questi ti avessero derubato in casa! Prova a vedere invece, al di la’ del bigottismo e omologato falso perbenismo, come è stata costruita la figura di Federer e famiglia, come Carosello costruiva la famiglia rassicurante per vendere i prodotti: pensi che non sappiano come sfruttare la nazionalità, il benestare, l’essere altolocati per origine, e capendo come questi requisiti siano stati fondamentali per dipingere un Federer benvoluto e ammirato, come abbiano sempre mantenuto il silenzio, per poi scegliere di pubblicizzare gli spaghetti e altro a conferma che, dietro il nobile silenzio, c’era in realta una borghesissima attenzione agli affari di famiglia! I Djokovic non sono la famiglia reale, con i bimbi infiocchettati e gli inviti alle nozze nobiliari, e quindi obbligati al riserbo per non perdere prestigio: non hanno niente da perdere e dicono quello che hanno voglia di dire, sapendo benissimo di non essere amati ma rivendicando almeno l’unica sacrosanta verità, che il figlio, ora come ora, sui campi da tennis e non nelle riviste che elogiano i gossip del “ghota”, è il numero uno. Quanto alle manovre per conservare energie, consentimi, Federer è da anni maestro nel selezionare da un calendario sfrondato della maggior parte dei tornei i pochi più remunerativi: è sparito dalla circolazione al primo caso di Covid per rientrare con una fugace apparizione che ha confermato la sua ruggine e l’ha indotto a battere subito in ritirata, continuando ad approfittare del ranking bloccato..Nole nel frattempo ha vinto due 1000 e uno Slam!..e basta con le accuse unidirezionate, basta con i privilegi, adesso che tutti si prendano la proprio dose di critica
@ il capitano (#2727911)
Dai Capitano, non facciamo i candidi e gli ingenui..qui non si elogia chi si preferisce, cosa normale e legittima..qui ogni pretesto è buono per attaccare pesantemente Djokovic, fin da quando ingenua tifosa di tennis ho iniziato a partecipare a questo forum; cosa non ho letto, dove la maggior parte delle volte non c’entrava il tennista, che può piacere o meno, ma l’uomo, con una gratuità e un compiacimento nell’offendere che può essere dettato solo da rabbia, non da preferenze tennistiche. Non sarei dovuta intervenire così spesso se fosse stato un ameno dissertare su un bel dritto o un bel rovescio, sono venuti in ballo valori morali, onestà, correttezza, sincerità, tutti messi in discussione arbitrariamente, travisando o negando l’evidenza della generosità di Nole e del suo impegno per chi è meno in vista. E per favore, se qualche volta leggete i miei commenti, avrete visto che seguo con interesse e piacere tanti tennisti, basta con le accuse monotone di cieco fanatismo: il “caso Djokovic” non è la scelta tra due automobili, per me che ho iniziato il dibattito non amando né la Ferrari né l’Aston Martin è diventato anche un caso umano che va ad di là della prestazione e della cilindrata
La domanda che mi faccio è: Ma Djokovic, uno che resterà scritto nei libri di storia, ha davvero bisogno di questa continua lagna che lo segue ovunque? Non basta già quel che vince? C’è bisogno di questo profluvio di lacrime e rabbia da parte di famiglia e fans devoti?
Quel che ho scritto. Che questo continuo piagnisteo da parte del clan Djokovic è insopportabile. Il rispetto che chiedono Sir. Djokovic senior e i suoi devoti è puerile, il pianto del bimbo incompreso. Il rispetto si guadagna sul campo, nella vita, tutti i giorni. Quando lo svizzero dominava in lungo e in largo, nessuno del suo entourage si è messo a chiedere al mondo considerazione. Avete mai sentito parlare i genitori di Federer? O di Jordan? O di Tiger Woods? Nella storia del tennis e dello sport non ho mai visto sceneggiate del genere. Basta con questa ridicola farsa. E la pallata complottista, il covid inesistente, il film sull’infortunio. Se ti fischiano sempre quando giochi contro lo svizzero fatti due domande. Perdi e ti fischiano, vinci e ti fischiano. Fondi un movimento alternativo al sindacato dei giocatori e non ti si fila nessuno. 26 luglio 2016, Federer annuncia che si ferma per operarsi. 26 luglio 2017 Djokovic annuncia che si ferma per operarsi. Una manfrina da record che si aggiunge a tutti quelli che il serbo ha conquistato e conquisterà nella sua carriera.
Sorvolo sulla rima forzata. Ognuno la pensa come vuole, non c’è nulla di così inconfutabile in ciò che dice, a parte l’elenco dei traguadi raggiunti e non. Per il resto solo banalità che qualunque utentino di social potrebbe dire. Oltre a previsioni presuntuose sul futuro.
@ DOTTORELLE (#2728102)
Anche nel mio caso il primo ciclista (ed il ciclismo è lo sport che più ho amato) per cui tifai era Gimondi…non che ci volesse tanto essendo connazionale. Ricordo abbastanza nitidamente la gioia provata, avevo quasi 8 anni, quando vinse il suo terzo ed ultimo Giro.
Grande Gimondi, cogli occhi rotondi, la testa quadrata e la bici scassata…che bei ricordi; che gran Campione!
Che strazio quest’uomo! Povero figlio ad averlo come padre (ed immagino povera moglie ad averlo come marito).
Ma intanto che scrivo queste parole mi rendo contro di cadere nel suo tranello: più reazioni ci sono alle sue stronzate più lui continuerà a far notizia e prendera qualche spicciolo.
Sì, perché mi pare chiaro che per rilasciare queste dichiarazioni, per fare un’ospitata in TV o di persona, una ‘sì bassa statura morale batte ogni volta cassa.
“Può perdere, ma non perché il suo avversario lo batte, ma perché ha permesso al suo avversario di vincere“. Io non ho parole…
CANNIBALISMO: sinonimo di predazione intraspecifica, è un termine che indica la pratica del mangiare i propri simili. Nel mondo animale il cannibalismo è comune: le ragioni risiedono solitamente nella sovrappopolazione, nella scarsità di risorse alimentari, nella necessità di eliminare giovani imperfetti che trasmetterebbero alla specie un patrimonio genetico inadatto …
Il primo “Cannibale” che ricordo, cui fu dato questo nomignolo, era Eddie Merckx – Nelle interviste post gara, ancora coi canini grondanti di sangue, appariva come una persona pacata, quasi umile e lusingava i propri avversari, dando loro quei meriti che accrescevano ulteriormente la propria gloria.
Ovviamente tifavo Gimondi (l’eterno secondo) e godevo quelle rare volte che batteva il cannibale.
Il fair play lo puoi usare quando pettini le bambole, non quando fai lo scalpo agli avversari. Questo vale per Djokovich quanto per Federer.
Sono rimasto un po’ il ragazzino che ero, per cui quando qualcuno batte i cannibali, tutto sommato mi fa piacere !
HAHAHAHAHA!!!!
Se è vero che l’unica minaccia al numero di slam è Nadal che da sempre si assicura lo slam Parigino è intuibile che Djokovic strategicamente cerchi di allenarsi molto sulla terra per stopparlo sul cavallo di battaglia certo altrui che lo insidia. Se Djokovic vincesse Parigi segnerebbe il quasi tramonto di Nadal su rosso slam assicurandosi una quasi sicura opzione sul numero totale di slam vinti nella storia. Dunque sull’intelligenza strategica di Nole c’è poco da discutere. Sicuramente lo vedo molto smart e strategico e questo non è poco per essere considerato il GOAT.
Rod Laver il GOAT? Ma è ardito ritenere che uno sia il più grande in un tennis arcaico e con 11 slam totali contro magari il doppiaggio a 23 a fine carriera di Djoko!
Dai primi 2000 il tennis è camnbiato, nel senso che sono state fatte scelte su superfici e materiali che hanno fatto sì che i tennisti di vertice fossero competitivi su tutti e 14 le tappe del circuito che è stato costruito per il top del tennis.
Fra le varie modifiche che si sono apportate si è avvantaggiato la resistenza nelle prove dello Slam (a parità di altre caratteristiche tecniche).
Quindi i tennisti di vertice della nuova epoca hanno vinto di più e più a lungo di quanto avrebbero vinto in altre epoche.
I fab3 sono immensi e Djokovic al centro della triade, ma non mi azzarderei a confrontare con altre epoche.
Allo stato attuale il pargolo è il numero 3 della storia del tennis in termini di risultati. Volendo considerare anche altri aspetti come il carisma e il prestigio o in il valore storico dei vari campioni, Novak non solo è inferiore a Federer e Nadal ma lo è anche al cospetto di leggende del calibro di Borg e McEnroe.
Capisco la frustrazione del clan Djokovic ma forse è arrivato il momento di capire che nello sport non conta solo vincere ma anche il modo in cui lo si fa.
Il serbo verrà sempre ricordato come un grande fuoriclasse ma difficilmente potrà venire percepito come il maggior rappresentante del nostro amato sport.
Queste dichiarazioni sono l’ennesima dimostrazione del profondo complesso di inferiorità da sempre nutrito da tutti i Djokovic rispetto a Roger e Rafa.
Non hanno ancora nemmeno realizzato la caricatura in resina denominata GONGOLO del tennista serbo mentre da anni vanno a ruba quelle di Federer e Nadal ahahah
Forse quando avrà vinto quello che hanno vinto i due acerrimi rivali, verrà anche il suo momento ahahahah.
Già la madre di Djokovic un paio di anni fà aveva detto che suo figlio avrebbe fatto il grande slam nello stesso anno ed abbiamo visto come è andata a finire, spero per lui che non succeda la stessa cosa ora dopo le sciocche dichiarazioni del padre; uno sportivo dovrebbe sapere che certe cose portano una sfiga!!!
Che se lo dice Faustino Asprilla c’è da crederci….
Certo che quando lo mette insieme a Woods e Jordan fa un autogol completo. Woods e Jordan sono i classici atleti che vanno al di fuori del loro sport. Sono quelli che anche un completo ignorante di quello sport conosce. E se ad un totale ignorante di tennis vai a chiedere chi conosce ti dirà: primo Federer, secondo Nadal e terzo Djokovic. Su questo proprio non ci piove.
Ho conosciuto un tizio che diceva l’alfabeto ruttando, ecco mi sembra di rivedere in quest’uomo la profondità dei contenuti e l’eleganza nell’esposizione.
Banalità fa rima con verità. Che solo i ciechi non vogliono vedere
…sveti reči…
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2727928)
Scusa, non ho ben capito il succo del tuo discorso, perché “mutatis mutandis” può riferirsi a entrambe le tifoserie..comunque, per andare al nocciolo e essere realisti, sicuramente Nole ha gettato nello sgomento il mondo del tennis che aveva eletto Roger, per tanti motivi, il suo mito in eterno..non pensavano che qualcuno avrebbe abbreviato la fase “vincente” di Roger e buttato un’ombra sulla sua imbattibilità..questo è il motivo per cui siamo qui quasi tutti i giorni ad ogni minima motivazione subito ad accenderci e a discutere, ripetendo praticamente sempre le stesse cose, in un conflitto insanabile come la loro storica rivalità
@ almas (#2727987)
Sei malato quanto il papà di Nole….
@ Annie (#2727834)
Rimane palesemente in evidenza@ SUPERPEPPE (#2727887) hai ragione!
il più grande è colui del quale porti nel nickname la prima parte del cognome
@ Annie (#2727834)
Rimane palesemente in evidenza
Ha detto solo banalità da ultras.
@ Jollymax (#2727851)
La teoria che Roger ha regalato Wimbledon 2019 a Nole è comunque opinabile e non dimostrabile..intanto arrivare al tiebrek del quinto set vuol dire che i due sono stati assolutamente sullo stesso piano di valori e capacità fisiche e mentali nell’arco della partita, quindi due grandi, senza enfatizzare discriminazioni o differenze abissali. E premesso che Federer è il tennista che meno di tutti trova piacevole fare regali (non sarebbe arrivato dove è arrivato), nel punto decisivo è successo che Roger ha sbagliato, e non mi risulta che si sia mai scientificamente dimostrato se l’errore in generale è frutto dell’indecisione di chi sbaglia o della sicurezza di chi resiste..comunque, in entrambi i casi, il perdente ha accusato un limite che il vincente non ha palesato, quindi onore al legittimo vincitore di Wimbledon 2019
Che il papà di Novak ci metta troppa enfasi è assodato, però è giusto essere orgogliosi di un figlio così, lui con la sua famiglia hanno rischiato tutto per far giocare Nole e se fosse andata male non abitavano in Svizzera o a Palma già con tanti soldi, cmq bisogna riconoscerlo che ha detto solo verità, però se ora si facesse da parte sarebbe meglio
Oggi x la cronaca è il suo compleanno.
Sarà il padre, sarà che qualunque cosa dica il figlio, i ritardati gli vanno contro, sarà tutto quello che vuoi, ma Sretjan, šuti molim te
Srdjan subito papa
premessa: io sono super tifoso di Nole. amo anche (un pó meno) Roger e il suo fantastico gioco. (ma nella finale di Wimbledon 2019 ho tifato sfegatatamente per Roger, per dire).
detto questo, trovo il padre di Nole persona insopportabile. comunque sia, indipendentemente dalle dichiarazioni del padre, dico la mia. personalmente io giudico il fair play di un giocatore (e di un uomo) nella sconfitta. fare i generosi, umili, gentili e pacati nella vittoria son capaci non dico tutti, ma molti, sopratutto dopo la fine del campionismo/bullismo degli anni 70/80. Roger appartiene a questo gruppo.
ma è nella sconfitta che si vede la vera natura: e, nelle loro rare sconfitte (quando conta s’ intende, non in un atp500), ho spesso avuto sensazioni più di onestà da parte di Nole che di Roger. Roger non è quello forse che ha tirato un missile in faccia a Stakovsky, perchè stava osando batterlo a Wimbledon? e non si è scusato neanche un filo.. li contava tanto per Roger, e quando conta tanto mi pare sia ordinario in quanto a sportività. reazioni di uno sportivo che lotta in campo, direte… ci sta… ma non venitemi a dire che questo ha fair play…
oppure Roger l’ ho visto mille volte fare il signore sul 4-1 40-0. ma sul 5-5 15-15 meno signore… solo che siccome lui si è trovato più spesso di altri in carriera sul 4-1 40-0, allora sembra che lui sia più signore di altri.
ora che ha vinto 20 slam, a 40 anni, puó star sereno praticamente in ogni occasione non avendo praticamente più nulla da aggiungere e non c’è più nulla per lui nel tennis che conta davvero tanto. ma ripeto, è nella
sconfitta, soprattutto quando conta tanto, che si vede la vera natura.
in conclusione reputo i Big Three gente che, quando conta, non ha particolare fair play. i veri signori esistono, ma
non sono questi tre. si chiamano Seppi, Nishikori, Gasquet, Sonego, Sinner e tanti tanti tanti altri grandi giocatori… a mio
avviso i Big Three non son mai stati dei grandi esempi. restano bravissimi ragazzi, ma un pó meno di tanti altri.
poi ok adesso che han vinto tutto fanno i generosi. chiunque lo sarebbe dopo aver vinto tutto quello che han vinto. ma quello che conta è come sei prima di aver vinto tutto ció.
Spocchioso…e falso
Io mi vergognerei di avere un padre così
@ becu rules (#2727794)
borg senza se ne ma ha lasciato giovanissimo
Srdjn farebbe bene a comprare una vocale.
A proposito di vocale, non abbiamo il vocale e non possiamo dire se quando dice che quando perdere è perché lascia vincere, ma è assai probabile che scherzava, almeno un po’.
Per il resto è evidente che i numeri stanno dalla sua parte, se guardiamo alla continuità.
Altro discorso è chi è il migliore preso al picco.
Grazie.
No.
Ti sbagli, i meriti di Nole sono scritti sulla pietra, incontrovertibili. Fa tenerezza vedere il suo seguito piangere sempre e chiedere considerazione, come fosse un figlio minore. I parenti degli altri grandi, per carità, nessuno è più grande del DIVINO NOLE, non passano il tempo a piangere e chiedere considerazione. Non ne hanno bisogno. Una riflessione andrebbe fatta ma capisco che è difficile, perché mettere in discussione è il processo più difficile da fare per un devoto adoratore.
Il consueto delirio di quest’uomo che è, in gran parte, il motivo per cui Novak non sta’ simpatico. Sempre pieno d’odio e rancore verso il mondo. Dovrebbe essere felice per il figlio, invece nulla, non si gode nulla. Solo rabbia, assoluta mancanza d’umiltà, dimenticando che è Nole che gioca a tennis in quel modo, non lui. Il premio fair play è assegnato dai giocatori, come giustamente fatto notare, quindi sono proprio loro, compresi quelli che “DIO” vuole aiutare. Fatti una domanda e datti una risposta. Quel che il padre del DIVINO non comprende è perché la maggioranza dei tifosi e dei tennisti continuino a preferire altro a suo figlio, nonostante l’evidente dominio dei numeri. Il mondo del tennis perderà un grandissimo atleta, il giorno che Nole smetterà, ma di certo nessuno rimpiangerà l’ingombrante padre.
@ MADE (#2727839)
io reputo Lendl più forte di Mac. meno talentuoso, ma più forte. anche meno talentuoso di Dustin Brown, se è per quello.
Qui non c’è da difendere nessuno, “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Tu preferisci la Ferrari, a me piace l’Aston Martin.
Dichiarazioni ignoranti sullo Sportmanship Award, ma per favore non diciamo che il fair play di Novak è tenuto in scarsa considerazione, nemmeno con le virgolette. Che abbia manifestazioni d’ira – quasi sempre contro se’ stesso o qualche pirla in tribuna, mai contro l’avversario – in campo è noto, che sia scorretto no.
Sul GOAT non rientro nel merito perchè il tema stesso è secondo me spreco di tempo e spazio server.
Sul risentimento dei primi 50/100 (almeno di alcuni di loro) non credo sia una novità, sinceramente condivido i principi che la battaglia di Nole e della PTPA porta avanti. Chiaro che se si vuole ridistribuire il malloppo, qualcuno si lamenterà sempre.
Con la differenza che uno zio Tony conosce il tennis come pochi altri. Srdjan è solo un tifoso particolarmente fazioso. Oltre a dire chi è più forte o simpatico, secondo il suo pensiero necessariamente di parte, non sa fare…
Dai ragazzi che non ci credete nemmeno voi. All’epoca a tennis giocavano in 7
Vogliamo parlare di quante volte ha rischiato la squalifica il serbo? Di quante volte ha fracassato la racchetta? Di quante volte ha chiesto il MTO quando stava sotto nel punteggio? Di quante volte ha qual ghigno irritante quando gli avversari colpiscono la riga? Di quante volte si è rivolto in maniera più che scorbutica ai raccattapalle? Facciamo i seri dai
Tu non sarai il più antipatico di sempre .Lo sei gia
Fosse solo una pallina scagliata in tribuna a fare la differenza. Vogliamo davvero parlare della differenza del modo di stare in campo e del comportamento tra i due? Dai su
Che ci siano riferimenti anche Cecchinato e Sonego?
Riferimenti a Cecchinato e Sonego? Complimenti per la sportività, nel caso.
I figli so’ piezz’ ‘e core
@ il capitano (#2727752)
Hahaha!
Papi nn sono voluto bene come gli altri due!…ho vinto tutto, gioco infortunato e niente, cosa posso fare?.. papà normale; abbiamo fatto tanti sacrifici, finalmente lascia che sia il tuo tennis a parlare e vedrai che la istoria saprà darti il posto che tanto meriti!, Papà malato Nole: come nn si rendono conto di tutto quello che abbiamo passato per farti diventare uno dei migliori, ci penso io, parlerò chiaro e tondo e loro dovranno accettare! E continuerò a parlare al costo di farti a pezzi l’immagine, maledetti occidentali!! E quel maledetto svizzero che vada sciare!!!
@ GERULA.IT.IS (#2727830)
Scusate, faccio il tifo per Nadal, e se ci fossero stati 2 su 4 Slam su terra? 🙂
prima base…stiamo parlando di baseball? allora si
Comunque onore ad un tennista che ninostante i regni di Nadal e Federer ha il rekord di settimane come numero 1 del mondo ed ancora non e’ finita aspettiamoci ancora tanto !!!
ASSOLUTISSIMAMENTE
Rod Laver ha dominato da dilettante, da professionista e da Open. Ha vinto da giovanissimo e da vecchietto. Ha un numero di Slam inavvicinabile anche se le statistiche non vogliono prendere in considerazione gli Slam Pro. Ha conquistato 2 volte il Grande Slam ufficiale sebbene abbia saltato quasi un decennio per giocare da pro. Nessuno dei Fab3 può impensierirlo
Quando perde è perché ha permesso al suo avversario di vincere?? Veramente è Roger che gli ha regalato almeno un Wimbledon, dovrebbe ringraziarlo…..
@ Steccadritto (#2727768)
Anche i numeri sono innamorati di Djokovic? E’ il tennista più dominante di sempre, poche balle. Ed ha ragione suo padre a paragonarlo ad altri grandi atleti di altri sport, aggiungerei anche Cristiano Ronaldo. Suo padre non è né un megalomane né uno stupido, dice quello che pensa che come nel caso dell’intervista coincide anche con la verità. Federer scagliò una pallina contro il pubblico anni fa con una violenza inaudita ma nessuno lo ricorda, mentre Nole per un gesto maldestro ma privo di cattiveria è stato defraudato di una probabile finale Slam. E uno non si deve incazzare?
Un modello di simpatia….non c’è che dire!
Che fiatata…….comunque posso capire l’orgoglio di un padre ad avere un figlio così bravo. Un babbo è un babbo
Comprensibile la difesa del padre nei confronti del figlio, ma questa polemica soprattutto con Federer mi fa immediatamente fare un parallelismo con il duo lendl-mcenroe. Lendl ha vinto più slam di McEnroe, è stato più settimane al numero uno, ma nessuno reputerà mai Lendl migliore di McEnroe
Così anche il babbo diventa quello che rende Novak antipatico..purtroppo le colpe di Djokovic sono solo i suoi meriti tennistici non digeriti, tanto più adesso che è arrivato il 18esimo Slam e tutto il resto è il solito contorno abbondantemente utilizzato per tentare di ridimensionarlo. A me quello che dice il babbo sembra l’orgoglio di chi ha un figlio n.1 da numero record di settimane e che sfoga con toni esagerati quanto è esagerato il coro anti Nole..l’assurdo è che, come più modestamente succede in questo forum, la grandezza di Nole bisogna quasi sempre “difenderla”, come se fosse un reato, reato di “lesa maestà”
@ becu rules (#2727794)
Bravissimo…argutissima considerazione…con 3 slam su erba Federer sarebbe come gli USA nell America’s cup ( irraggiungibile!!! ).
@ Alelori18 (#2727828)
Se ogni tanto *
A una domanda
Il padre di Djokovic season dice una caxxata ogni tanto non riesce a sopravvivere?
Anzi stavolta non ha sparato cacca su Federer.. Chissà come mai
Pare che in Serbia il detto “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco” non esista. Magari altri due slam li vincerà pure ma dubito che Nadal rimarrà al palo. E senza il record di slam per Nole il discorso migliore di sempre (già senza senso secondo me) non comincia nemmeno.
Comunque penso sia anche a causa di queste dichiarazioni da sbruffone di chi gli sta intorno se a Nole tifano contro ovunque vada a giocare. Patetica soprattutto la parte sugli avversari che vincono solo quando lui glielo concede. Basta tornare indietro di qualche mese per trovare una sconfitta senza appello subita in una finale slam. E non è certo stata l’unica
@ Rare99 (#2727819)
Abbiamo trovato l’ibra del tennis. È lui che permette all’avversario di vincere !! Il tennis dipende da lui ( seconda super c******* !). Però rischia di diventare il più forte della storia. Sarebbe un guaio xché il suo tennis non è celestiale come quello di Roger !@@
Ma sarà il giornalista che cerca sto signore o viceversa? Non gli fa una buona pubblicità al figlio,lo mette in imbarazzo con i suoi colleghi.Mi domando come la prenda Novak,ragazzo intelligente,non penso che le concordi con il padre a tavolino queste interviste
E quindi?
Allora dopo la classifica blocchiamo anche i tornei finché il Re non decide di tornare!
Chiaramente lo facciamo partire dal 1°posto! Ovvio!!!
Inoltre mettiamo la nuova regola che Re Federer entra in campo solo alla finale…
Cosi va bene? Soddisfatto?
Discutere quel che dice un padre di suo figlio?
Che intervista fastidiosa!
Non diventerà il miglior tennista di sempre perché ha un padre che rovina la sua immagine dicendo queste cose… a volte tacere è la migliore cosa che si possa fare.
Purtroppo suo padre gli ha rovinato la reputazione, c’è poco da fare …
Spero che Nole lo metta a tacere una volta buona.
Come Nadal con lo zio Toni, che nelle intenzioni è “al vetriolo” tanto quanto Srdjan, ma almeno il cece in bocca se lo tiene, salvo rarissime eccezioni.
L’importante è crederci (cit)
Vero.
Laver giocava peraltro in un’epoca dove 3 Slam su 4 si giocavano su erba…Federer credo sarebbe arrivato più vicino vicino a 30 che a 20 Slam se le superfici fossero rimaste quelle dei tempi di Laver.
Negli Anni Settanta pochi tra i giocatori forti, ad eccetto dei padroni di casa, andavano a giocare gli Australian Open, tanto che ad esempio nel 1976 vinse Edmonson numero 212 del ranking (nei quarti arrivarono 8 australiani). Dato che fino a metà degli anni 80 si giocavano su erba, Borg quanti avrebbe potuto vincerne, se solo avesse partecipato ? E se non avesse smesso a 26 anni, quanti altri RG avrebbe potuto vincere (sulle altre superfici era arrivato MC ma penso che qualche titolo ancora lo avrebbe portato a casa).
Questo per dire che i soli “numerini” dicono fino ad un certo punto. E’ difficile se non impossibile confrontare diverse epoche per tanti fattori.
Laver e Federer si contendono ex aequo il titolo di GOAT perchè non solo sono campionissimi di questo sport (come Borg, Nadal, Nole etc), ma sono l’incarnazione del tennis nella sua massima espressione.
Io sono nostalgico e scelgo colui che meglio incarnava il tennis ribelle e senza retorica posticcia: ovvero John Mcenroe!
Quest’oggi non ho voglia di parlare di chi sia il Goat, anche perché lo sanno anche i sassi che l’unico, vero ed eterno GOAT è NOLE!
Evidentemente essere il padre del più grande prima base di tutti i tempi… dà alla testa.
Certo che lo è..Inutile anche discutere..
ogni scarrafone e’ bello a mamma sua 😛
I tre ragazzi mi sembrano decisamente più equilibrati pacati e corretti dei loro padri e zii…
E se i suoi colleghi non lo votano per il premio Fair Play un motivo ci sarà!!!
I genitori di Federer non si sentono mai. Non hanno bisogno di ribadire l’ovvio, e cioè che il loro figliuolo è il GOAT
Ma lasciamo starnazzare chi ha bisogno di attirare attenzione
Si su questo non ci sono dubbi
E poi non dimentichiamoci che sta parlando un papà innamorato del proprio figlio
In effetti questa frase è irrispettosa, può dichiarare che gli pare ma non così, poi si lamenta se non lo apprezzano
Credo che le dinamiche all’interno del circuito siano difficilmente giudicabili da fuori….in ogni caso non confondiamo il padre, spocchioso e fuori luogo, con il figlio…
Probabilmente, tutto sommato, quello che dice è vero, a parte la frase che se perde è perchè ha concesso la vittoria all’avversario. Questo, oltre ad essere un commento presuntuoso ed arrogante, non è nemmeno vero. Chiedere a Nadal, ma anche ad altri.
E comunque, purtroppo per lui, non sarà mai il più amato dalle folle.
Le vocali nei nomi serbi sono più rare delle proverbiali mosche bianche. Comunque, tra le dichiarazioni dello zio Toni e del papà di Nole, è già tanto che i fab3 non si piglino a racchettate quando si incontrano. Per fortuna la dolce Mirkona non interviene mai e pensa solo ad essere la regina del castello incantato di Re Roger. Spargono spesso zizzania ma fortunatamente figli e nipoti abbozzano e fan finta di niente.
Beh. Se dice il più grande di sempre….
A livello pragmatico di risultati può essere vero che sia Novak, però dal punto di vista del TENNIS a mio modesto parere personalmente il più completo e spettacolare di sempre che abbia mai visto (ho 55 anni) è stato federer. L’espressione di questo sport non può essere rappresentata meglio di lui secondo me
Il padre di Rod Laver avrà già mandato a fan… quest’uomo e la sua spocchia arrogante.
Almeno dice ciò che pensa
Il meglio è stato Becuzzi
Papà Srdjan non sa essere umile e modesto, così facendo rende Novak antipatico al mondo del tennis. Con dichiarazioni più diplomatiche Nole godrebbe di più la stima per quello che ha fatto e che farà. Peccato, qui siamo ai livelli “io ce l’ho più lungo del tuo”.
un po’ pagliaccio
Come numeri Laver è il n.1. poi lui stesso ha ultimamente dichiarato che il più grande è Federer.
“Può perdere, ma non perché il suo avversario lo batte, ma perché ha permesso al suo avversario di vincere“
Questo basta per definire questo personaggo
@ Puffo65 (#2727740)
Altro sport… imparagonabile
Ma credo che papà’ Djokovic abbia ragione .. purtroppo
Secondo me il più grande è Rod Laver. Punto. Se non fosse passato pro avrebbe dominato per anni. E comunque ha fatto due volte grande slam.