Aslan Karatsev vince il suo primo torneo del circuito maggiore. Il russo si è aggiudicato l’ATP 500 di Dubai
Aslan Karatsev ha passato un decennio della sua carriera tra Futures e Challengers, ma gli ultimi mesi sono del tutto diversi dal suo passato.
All’età di 27 anni, il russo ha fatto un altro passo verso una stagione che sta diventando memorabile, vincendo il primo titolo in carriera nel circuito maggiore nel torneo ATP 500 di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.
Un mese dopo aver sorprendentemente raggiunto le semifinali degli Australian Open – ed essere entrato per la prima volta nella top 100 – il russo ha battuto tutta la concorrenza per trionfare a Dubai, con l’ultima “vittima” il sudafricano Lloyd Harris, proveniente dalle qualificazioni e n. 81° ATP, per 6-3 e 6-2, in un match completamente dominato dall’inizio alla fine e durato solo 76 minuti.
Attualmente classificato al 42° posto, Karatsev farà il suo debutto nella top 30 lunedì prossimo. Ad agosto, quando il circuito è tornato dopo la pausa pandemica di cinque mesi e mezzo, era fuori dai primi 250.
Karatsev ha totalizzato 15 vittorie e 2 sconfitte in questa stagione, con le uniche sconfitte arrivate contro giocatori del calibro di Novak Djokovic (1°) in semifinale a Melbourne e Dominic Thiem (4°) negli ottavi a Doha.
8 Aces 3
1 Double Faults 2
75% (36/48) 1st Serve 62% (36/58)
72% (26/36) 1st Serve Points Won 83% (30/36)
17% (2/12) 2nd Serve Points Won 50% (11/22)
63% (5/8) Break Points Saved 100% (2/2)
8 Service Games Played 9
17% (6/36) 1st Serve Return Points Won 28% (10/36)
50% (11/22) 2nd Serve Return Points Won 83% (10/12)
0% (0/2) Break Points Converted 38% (3/8)
9 Return Games Played 8
58% (28/48) Service Points Won 71% (41/58)
29% (17/58) Return Points Won 42% (20/48)
42% (45/106) Total Points Won 58% (61/106)
TAG: Aslan Karatsev, ATP Dubai, ATP Dubai 2021
@ Michele (#2726236)
Ho letto che il suo allenatore è un bielorusso semisconosciuto e il preparatore atletico lo segue online…mah
Godo all’idea di vedere Aslan strapazzare quello sgraziato di Medvedev. Vedi mai.
@ cicci (#2726219)
Scusa ma “se mio nonno avesse le ruote sarebbe una carretta”..a parte che Nole non è “mio” ma credo, da n.1 da 312 settimane, appartenga al mondo tennistico, piacevolmente per chi lo ama e con invidia per chi, come te, lo teme come forse il più competitivo dei big 3. Ti sei chiesto/a come mai qui ha affettato l’avversario pur giocando una finale mentre si è intimidito in semi agli AO? Vuol dire che l’avversario è quello che lo condiziona, e tutto fa pensare che davanti allo stesso avversario avrebbe le stesse reazioni..quindi, anche ammettendo che il suo problema sia emotivo, ripeto, la forza di Nole, tecnica e carismatica, ha reso più docile e battibile la belva che ha fatto fuori Rublev e altri, ma per adesso non Djokovic..in futuro tutto può succedere, sono stata credo la prima a nominare Karatsev in questo forum parlandone molto bene e prevedendone i successi, mi piace molto, lo stimo e lo apprezzo, quindi, che vinca il migliore, sempre il massimo rispetto
Vedere utenti “litigare” per chi dovrebbe assomigliare, più o meno, Karatsev fa veramente ridere…
Il bello che ognuno se la prende e ci da dentro con supposizioni degne di un romanzo.
Cent co, cent crap; cent cu, dusent ciap, ma cent qualità de merda.
Onestamente non credo.
Se affronta Nole o Nadal, Karatsev ripeterebbe la stessa prestazione di Melbourne.
Quando dall’ altra parte della rete ci sono i big 2, il 99% dei giocatori parte nella testa con un set e un break di svantaggio.
Mi ricorda Caratti che improvvisamente a 23 anni fece un paio di anni a buoni livelli, certo non così, però ottavi US Open, finale a Milano, poi deluse le aspettative a 25 quasi scomparve
@ Ponzio Pilato (#2726190)
Una esplosione come quella che abbiamo visto nelle due ultime settimane dopo 7 anni di anonimato stupisce molto. Vien facile pensare che insieme al suo allenatore abbia deciso un cambio di rotta. Con quali mezzi?
no era Karatsev che era palesemente frastornato a trovarsi alle semi di uno slam, altro che grandezza di Nole.
giocasse ora con gli standard esibiti a Dubai, affetterebbe anche il tuo Nole.
L’unica coincidenza che fa venire qualche dubbio è che l’estate scorsa prima dell’esplosione c’erano le olimpiadi dietro l’angolo…lui fa anche il doppio.. Madre Russia!?
Sarà la racchetta MAGICA
Ma infatti non ho capito cosa ci stia a dire sto paragone, Karatsev al massimo assomigilia più ad Agassi o chessò a Bryan Baker, in casa nostra a Galvani.
Vi ricordo vhe in 8 mesi la Russia si è fatta un vaccino nuovo! Non sono scemi
@ supermagnus (#2726074)
Molto strano , vero
@ supermagnus (#2726072)
Mecir e’ stato numero 4 al mondo per essere precisi
Ahah!
Il suo allenatore ha altro a cui pensare: ho letto che circola un video di questi giorni che mostra Alsan al lavoro con un disperato Tursunov che cerca di convincerlo a variare e mettere un po’ di spin per tenere in campo qualche colpo in piu’. “Niet..O piattosky, o nientosky” è stata la risposta laconica del tenebroso Aslan.
Sempre più mito!
Nel tennis, come negli altri sport, il doping è sempre dietro l’angolo. Ma il tennis non è come il ciclismo, se sei un brocco a voglia a doparti. Sarebbe interessante interpellare il suo allenatore!
Però dalla struttura muscolare toracica e delle braccia non mi sembra bombato è tutto naturale, i polpacci sono oltre misura forse per genetica. Ma poi chi se ne frega
Oppure sarà stato lo Sputnik…….
…poi beh….ha i polpacci più grossi delle cosce; la stabilità e la potenza aiutano, ma certi colpi devi saperli fare….hai voglia a doparti, se sei un brocco non giochi come ha fatto lui. Inoltre, i russi, tutti, hanno una grinta non comune e difficilmente osservabile in altri giocatori. E non parlo di nervosismo alla Fognini spaccaracchette….
Che fortuna hanno avuto i nostri ad incontrarlo… Troppo facile perdere da un Djokovic;ora hanno toccato con mano quale sia la potenza raggiungibile anche senza pedigree…e non può che farci bene!
@ supermagnus (#2726074)
Sai che nel Marzo 2016 il ventenne Medvedev perde 6-4, 6-1 contro il ventitrenne Karatsev ?
Entrambi i giocatori erano 200-250 al mondo, cosa vuoi che sia successo ? Karatsev è maturato qualche anno dopo Medvedev.
Che poi sarebbe “Miloslav”, comunque…
Questo rischia seriamente di andare al master.ha già 1200 punti e la stagione sul cemento indoor e outdoor è tutta da giocare e altrettanti rischia di farli comodamente
Highlights finale challenger persa ad agosto su terra a Praga contro Wawrinka.
https://youtu.be/qi4tW0z2474
ma io lo visto giocare non tanto tempo fa ed era molto falloso e insicuro e sicuramente con un tennis piu povero..cosa gli è successo a 27 anni x arrivare cosi?
veramente è stato 5 al mondo e ha fatto una carriera sontuosa
Karatsev c’entra niente con Miroslav Mecir
@ sarvuccio (#2725804)
Peccato che ti sei bevuto la storia del doping di stato in Russia. Si è trattato di un attacco politico, infatti nessuno dei novanta e passa atleti sospesi è stato trovato con valori fuori posto.