Troppe restrizioni! Novak Djokovic dà forfait a Miami
Novak Djokovic, numero uno del mondo e detentore del record di titoli nel torneo di Miami, ha rinunciato questo venerdì all’edizione di quest’anno del primo Masters 1000 della stagione, unendosi ai numerosi forfait tra cui quelli di Rafael Nadal, Dominic Thiem e Roger Federer.
Il tennista serbo ha annunciato il ritiro tramite i social network e ha detto che, a causa di tutte le restrizioni esistenti, causate dalla pandemia, preferisce rimanere a casa con la sua famiglia.
Djokovic non ha molti punti da difendere a Miami – ne perde solo 45, la metà dei 90 degli ottavi di finale del 2019 – quindi la questione del ranking non è nemmeno molto importante per il n.1 del mondo.
In questa stagione, Djokovic ha gareggiato solo in Australia, dopo aver subito, come tutti i tennisti presenti, una quarantena di 15 giorni. Durante gli Australian Open si è infortunato, cosa che non gli ha impedito di vincere il trofeo e ha scelto di non giocare nessun torneo fino al 1000 di Miami, evento che aveva previsto di giocare fino ad oggi.
Ricordiamo che il leader del ranking mondiale ha vinto il Miami Open sei volte, l’ultima delle quali nel 2016.
TAG: Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2021, Novak Djokovic
@ giò (#2726242)
…Quindi, in 13 successi, per 10 volte ha dovuto battere almeno uno dei due. E in tre occasioni (2006-2007-2008) entrambi nello stesso torneo…
Beh, se conti anche le semifinali, devi aggiungere anche le due con Federer (2005 e 2019)…
Più che le restrizioni, Novak non digerisce che a Miami i Giudici di linea siano notoriamente predisposti a farsi impallinare. E lui ha già dato!
8 contando il 2013 dove Djokovic lo incontrò in semi. Perchè Nadal ha così tanto culo o favoritismi nei tabelloni del RG che quando non era fra i primi 2 del mondo insieme a Nole se l’è sempre trovato contro prima della finale.
Non conta l’avversario in finale ne la superficie. Conta solo vincerli.
Già speriamo!
Ma che stai a di???
@ tacchino freddo (#2725581)
Il suo livello massimo di gioco non lo ritrovò più,nemmeno a Wimbledon, pur vincendolo.
“stare con la famiglia”= fare i lavativi, e questo vale tanto per Fognini quanto per Djokovic.
concordo
Vero, Bercy 2004, ma considerando che la prima partecipazione ad un 1000 / Master Series di Djokovic è Cincinnati 2005, ha poco senso andare ancora più indietro…
È vero! In quel 2019, dopo l’Australia fece davvero cag..e!
Non andò oltre la vittoria a Madrid, la finale a Roma (persa da un carneade della terra, un tal Raffaello Natale), senifinale a Parigi, vittoria in quel sconosciuto Challenger londinese Wimbl qualcosa, semifinale a Cincinnati, vittoria all’Atp500 di Tokyo (ma gli Atp500 come Halle o Basilea non contano nulla) , vittoria a Bercy. È evidente come da 3-4 anni a questa parte dedichi le sue forse solo per un torneo all’anno.
2004
Anche il tennis ormai alla deriva per colpa della pandemia
bene così avremo una proiezione anticipata del tennis che ci aspetterà post BIG 3….
questa sarà davvero una premunizione…spero solo che i nostri ragazzi andranno il più possibile in fondo al torneo 😉
Proprio scarso Nadal, 7 Roland Garros vinti contro Federer e Djokovic !!!
Medvedev sarà come Rios, il numero 1 senza vincere uno slam
Secondo me si tratta principalmente di una scelta logistica. Vedrai che nei 1000 su terra ci sarà.
Se non ho toppato nei controlli, l’assenza contemporanea dei Fab3 in un 1000 risale addirittura al 2005, un’era fa, quando non si parlava ancora di Fab3, ma solo di Fab1…
Forse Medvedev è uno di quelli che la regge meglio fra i nuovi che avanzano.
Gli antitifosi… banali e superficiali come al solito.
Rende meno affascinante (a livello di appeal) ma più incerto (come esito) il torneo.
(Parte patriottica) Sinner, è la tua occasione! Fognini (che qui ha già fatto semifinale), si può tentare il colpo grosso? Berrettini, se il fisico regge ci proviamo? (Fine parte patriottica) Karatsev on fire, potrà continuare la sua striscia? Rublev mattatore dei 500, riuscirà ad alzare il tiro?
Si accettano pronostici
@ Spider 99 (#2725372)
Non saprei. Tieni presente che Federer li ha vinti in un periodo in cui non ha avuto grandi avversari e quelli di Nadal sono per 2/3 terra rossa quindi una sola superficie.
Non. So quale ragionamento abbia fatto, certamente avrà calcolato bene. Però avrebbe potuto staccare ulteriormente gli altri nella classifica dei master1000.
Negli slam è sotto 20-18….quella è la statistica che conta di più e che ti fa capire chi è il più grande…chi vince più slam sarà il più forte all time… se li supera entrambi sarà il numero 1, ad oggi è il numero 3.
in realtà temono karate_sev, il terminator russo…
Questa è la volta buona di Karatsev prima che qualcuno cominci a farsi due domande se già non se le è fatte…
Ma cosa vuoi che freghi ad una delle persone più ricche di tutta la Serbia, del prize-money di Miami
Gaudenzi si deve svegliare…
Non capisce il danneggiata che fa a tutti i ragazzi che vincono ma non riescono a salire in classifica.
Forse c’è veramente un “piccolo” conflitto di interessi nel board di ATP!!!
Le capacità del russo sulla terra sono da testare, su quella superficie ne ha diversi più forti di lui al momento
Tanto come settimane, anche senza giocare, arriva a 320
Ormai si gioca per fare 21 Slam
I Big, la vecchia guardia, stanno cominciando a soffrire gli acciacchi della vecchiaia (sportiva). Pertanto tendono a centellinare le partecipazioni ai tornei. È abbastanza naturale. enzo
Errore gigantesco di Nole, che rischia di pagare molto caro, come già successe nel 2019.
Allora dopo la stupenda vittoria in finale di A.O. su Nadal rimase fermo cinque settimane, perse tutta la condizione, e si presentò a Indian Wells in condizioni penose.
E la forma strepitosa dell’Australia non la ritrovò più per tutto il 2019.
Secondo te uno che guadagna 60 milioni all’anno gioca per i montepremi?
@ me-cir te no (#2725037)
Dura troppo…tanto che i tornei non disputati tra Marzo e Agosto e mai disputati nel 2020 varranno per il ranking, seppur al 50%, per 156 settimane (3anni).
É il caso di Miami, Indian wells, Montecarlo, wimbledon.
A beneficiarne Federer, ma anche Fognini, che avranno ancora, per un altro intero anno, il 50% dei punti ottenuti nel 2019.
È una buona occasione per Matteone. A Miami non difende punti e ne scarta pochi. Essendo tra i primi 8, non incontra Medve prima delle semi. Con gli altri big presenti può giocarsela senza paura
@ Lo smadonnatore di Taggia (#2725053)
Sinner o Musetti
Non va nemmeno lui x la restrizione del montepremi
@ trepi53 (#2725187)
Per me no anzi
Per me ne guadagna…
Sinner è tds 24… Così puo arrivare tranquillo agli ottavi… con un buon sorteggio anche al torneo…
Certo Medvedev ora è il favorito… ma i russi non reggono la pressione
Con l’assenza dei top player il tasso tecnico si abbassa, ma per certi versi ne guadagna l’incertezza, nel senso che più giocatori, comunque fortissimi come Aslan, avrebbero le carte in regola per aggiudicarsi il torneo. Qualche faccia nuova nei turni finali, magari colorata d’azzurro, non guasta secondo me.
Questo torneo perde pathos ogni giorno …(a mio parere)
Che ci andava a fare? Il numero uno dei numeri 1 può trovare solo motivazione continuando a nampognare Nadal e Federer negli slam
Bene, non ne sentirò la mancnza.
Fa bene Djokovic a rinunciare, battere il Medvedev di turno non fa più notizia. Di 1000 ne ha vinti tanti, saggiamente si preparerà per gli slam e Olimpiadi.
Tutte le motivazioni che hai scritto a partire dall’assenza degli altri due Big, Federer e Nadal, non hanno impedito a Djokovic di giocare e vincere il Master di Cincinnati ( giocato a New York ) nel 2020.
Secondo me la motivazione va cercata altrove.
Io penso che avendo vinto un numero esorbitante di Master di Miami, e dato che vincerne un altro non cambierebbe i suoi Career Master, voglia piuttosto concentrarsi su altri tornei risparmiando fatica, stress e possibili infortuni che posson capitare sul veloce di Miami.
Non credo sia una questione di settimane al n.1 che Medvedev potrebbe insidiare. Si tratta pur sempre di settimane non consecutive che Djokovic potrebbe recuperare con la partecipazione agli Slam che sono il suo obiettivo dichiarato primario.
La sua prossima programmazione chiarirà i dubbi in proposito.
Rimane il fatto che sarà il primo grande evento senza la partecipazione dei Big3 da molto tempo. Largo a Thiem, ah già s’è ritirato pure lui.. lol. Beh, largo a Medvedev e Tsitsipas, allora..
Ha fatto bene.
Vedremo se il duo Zverev – Tsitispas senza quei 3 saprà impegnare Medved.
Possibile il successo di un outsider …c’è chi dice Karatsev…e se fosse quel mistero imperscrutabile che è Shapovalov?
O magari un Rublev che pare aver trovato la giusta continuità.
Si accettano suggerimenti per il vincitore finale.
Bravo !
Mi piace Musetti, forse anche un pochino più di Sinner. Mi piacciono anche le scommesse azzardate e l’aver fede nel tennis Italiano.
Infine mi piace il musetto con le lenticchie … che portano soldi e montepremi.
Djokovic oggi ha visto Karatsev e si è spaventato!!!
@ RafaNadal9900 (#2725014)
Va poi tenuto in considerazione il fatto che a differenza degli anni precedenti viene disputato quest’ anno solo un 1000 americano prima dei tornei sulla terra europei…ben 3 da 1000 prima del r.g.. troppo poco per i big…considerate anche le restrizioni di cui parlava Novak…
Beh, per il ranking un pò conta. Anche Medvedev difende gli ottavi, dovesse vincere il torneo recupererebbe quasi 1000 punti. E poi fino a Wimbledon il russo difende pochissimi punti, mentre Djoko “paga” uno slam, una finale e due mille (Madrid-Roma). Anche se non ricordo quanto dura sta storia dei mezzi punti congelati
allora il favorito n 1 diventa medveded ma attenti al russo Karatsev ….su djokovic sinceramente non lo so se ha fatto la scelta giusta spero di si 😉
Il riposo del guerriero
Alla fine come par nadal,federer e Wawrinka anche per djokovic il vero motivo di questo forfait è per motivi principalmente logistici (quarantena, bolle, restrizioni covid, famiglia lontana e un solo torneo oltreoceano). Poi sicuramente ci sono anche motivi di organizzazione del proprio calendario, motivi fisici eccetera ma questi quattro giocatori insieme a murray sono quelli che han guadagnato e vinto più di tutti gli altri e non ha senso per loro andare a fare questo torneo fine a se stesso con la stagione sul rosso alle porte e appunto le varie restrizioni.
Questo miami 2021 sarà utile per iniziare a prendere confidenza con un torneo importante privo dei tre mostri, preludio di quello che sarà tra qualche anno.
Montepremi ridotto nessun ingaggio l’armata rossa che avanza minacciosa i postumi dell’infortunio l’approssimarsi dei grossi tornei europei….fa benissimo. Oltretutto sa bene che senza lui Rafa e roger sarà un mille a mezzo servizio. Ma nei prossimi 3-4 anni cio’ che resta dei fab four sublimera’ lasciando un vuoto assordante che verrà colmato solo se qualche atleta inizierà a stravincere con un tennis appassionante ” musetti?”
Dal tabellone, è ormai un buon 750.
Verso la metà del ‘700, ovvero nel 350, c’era una volta…