ATP Acapulco: Lorenzo Musetti ci ha preso gusto! Altra impresa per l’azzurro ed è in semifinale (Con il video della partita)
Un’altra grande impresa di Lorenzo Musetti nei quarti di finale del torneo ATP 500 di Acapulco.
All’alba italiana il 19enne di Carrara, n.120 ATP, promosso dalle qualificazioni, ha eliminato per 64 76(3), dopo due ore ed otto minuti di partita, il bulgaro Grigor Dimitrov, n.16 ATP e quinta testa di serie, a segno ad Acapulco nel 2014. Per la gioia del pubblico messicano, letteralmente impazzito per l’azzurro, che a sdraiarsi sul campo nel momento del trionfo pare proprio averci preso gusto.
Sabato – ancora all’alba in Italia – Musetti si giocherà un posto in finale con il primo favorito del torneo, il greco Stefanos Tsitsipas, n.5 del ranking, che si è imposto 75 46 63 sul canadese Felix Auger-Aliassime, n.18 ATP e settima testa di serie.
Nel primo set Musetti avanti per 4 a 1, subiva il controbreak nel settimo gioco con Dimitrov che poi impattava sul 4 pari.
Sul 5 a 4 per Lorenzo e servizio per il bulgaro, Musetti piazzava il break ai vantaggi e anche il set ed alla sexonda palla set a disposizione chiudeva la frazione per 6 a 4.
Nel secondo set l’azzurro sotto di un break, recuperava lo svantaggio nel sesto gioco.
Sul 5 a 4 per l’italiano, Dimitrov sotto per 0-40, annullava ben 4 palle march di cui tre consecutive ed in qualche modo teneva il turno di battuta.
Due giochi dopo Lorenzo mancava un’altra palla match sul servizio del bulgaro e si andava al tiebreak.
Nel tiebreak dominio per il toscano che si portava subito sul 4 a 2, prima di chiudere la partita per 7 punti a 3, alla settima palla match complessiva.
1 Aces 0
2 Double Faults 6
59% (44/74) 1st Serve 62% (59/95)
77% (34/44) 1st Serve Points Won 63% (37/59)
40% (12/30) 2nd Serve Points Won 42% (15/36)
50% (2/4) Break Points Saved 79% (11/14)
11 Service Games Played 11
37% (22/59) 1st Serve Return Points Won 23% (10/44)
58% (21/36) 2nd Serve Return Points Won 60% (18/30)
21% (3/14) Break Points Converted 50% (2/4)
11 Return Games Played 11
62% (46/74) Service Points Won 55% (52/95)
45% (43/95) Return Points Won 38% (28/74)
53% (89/169) Total Points Won 47% (80/169)
TAG: ATP Acapulco, ATP Acapulco 2021, Lorenzo Musetti
Go to win? Si è scordato l’inglese da un giorno all’altro Dimitrov?
Ahahah.
Paralleli:
Nel WTA di S.Pietroburgo, nei quarti, 7 russe su 8 !
n° 5 -..ova
n° 1 -..ina
n° 1 -..jan
Poi c’è una
-..ian (ma è rumena).
@ Pisquik (#2724409)
No, wild card tutte assegnate purtroppo.
Concordo…i paragoni sono sempre scomodi e fuori luogo.
Vorrei tornare ad una delle cavolate che sono state scritte nelle scorse settimane.
Ho letto di REGRESSIONE TECNICA.
Chi parla di regressione tecnica, (in generale, non solo per Musetti), capisce poco di tennis.
Non si disimpara a giocare a tennis. Semplicemente non si riesce a fare certi movimenti che prima si facevano. Spesso la spiegazione di quella che sembra regressione tecnica è puramente fisica.
Se con gli appoggi si arriva peggio sulla palla un dritto meno sicuro evidenzia maggiori lacune, un rovescio ad una mano perde di precisione e per sicurezza si passa allo slice; se si ha qualche problema alla schiena, si cambia il movimento del servizio per soffrire di meno; problemi al gomito o al polso ti spingono ad impattare la palla in modo diverso, diminuendo la potenza o dando meno rotazione alla palla.
Chi vede da fuori dice semplicemente “non è in fiducia” oppure parla di regressione tecnica.
Ma è rarissimo che non si sappia più fare un movimento.
Ultimamente, oltre a certi discorsi su Musetti, abbiamo sentito di Berrettini che post pandemia non sapeva più fare il rovescio, di Cecchinato che col rovesciio non è più quello dei tempi d’oro, di Fognini che è discontinuo anche se ormai è chiaro che per battere i giocatori di un certo livello deve servire in un modo che non riesce a fare sempre. Anche di Sinner si sente dire che non è più quello di una volta.
Vogliamo capire che stiamo parlando di atleti che devono spingere il loro impegno fisico al limite per poter battere altri atleti che stanno facendo più o meno lo stesso?
Le caratteristiche tecniche sono un marchio di fabbrica di ogni giocatore, e quelle di Musetti sono di primissima qualità, ma nel corso dell’anno la condizione fisica e l’alternarsi di superfici ed avversari. Nella corso di una carriera, un giocatore puà cercare di allargare il proprio repertorio, tenderà ad utilizzare meno i colpi di cui è meno convinto, ma di regressione non vorrei sentirne parlare troppo spesso…
Il dritto di Musetti può essere considerato il punto debole perchè non è ordinariamente molto penetrante. Ma in realtà molto dipende da lui perchè se abbatanza gasato tira anche lui lavandini di dritto (e dal nulla accelera in maniera impressionante come fece con Wawrinka) se sono necessari. In tal senso ogni limitazione che oggi possiamo notare non è strutturale ma può essere negli anni limata e considerata solo un problema tattico-contingente più che tecnico-definitivo. Ma appunto senza questo gasamento da palcoscenico importante qualche colpo si affloscia e abbiamo il Musetti dei challengers o quello “Tiafoiano” che speriamo di non dover vedere più!
Magari potessimo avere una italia divisa tra Sinneriani e Musettiani come lo fu per Coppi e Bartali o come lo fu per Thoeni e Gross. Vorrebbe dire che abbiamo due numeri uno al mondo. Per ora ringraziamo questi 2 ragazzi che in un periodo non proprio felice, ci aiutano a sognare.
@ Marco (#2724253)
Ma ha diciannove anni !!!! Lo vogliamo far crescere, fisicamente e tecnicamente, o vogliamo tutto e subito? L’importante che sia ben seguito, e che la testa, pur con le necessarie esperienze di vita necessarie ad un tardo adolescente per la crescita personale, rimanga in un’area solida e matura.
“Chi ha fatto palo?” cit. 😉
Infatti, non ho sminuito proprio niente, anzi.. Fino a qualche annetto fa quando Camporese, Gaudenzio, poi il Fogna, Seppi arrivavano in fondo ad un ATP era festa… so benissimo che grande periodo stiamo vivendo, soprattutto che futuro radioso l Italtennis può darci.. . Forse hai letto male il mio post. Ripeto, godiamoci questo straordinario Musetti… Ma Murray, lasciamolo stare per adesso 😉
Non c’è dubbio che il suo tennis sia più vario e piacevole di quello di Sinner però io preferisco quest’ultimo. Di musetti non mi piacciono gli atteggiamenti in campo per cui quando l’Italia si dividerà in 2 come ai tempi di coppi e bartali io sarò un sinneriano lo dico già da ora
un po di anima latina in questa invasione slava…medvedev rublev zverev karatsev shapovalov tstitspas mezzo russo anche lui..piu djokovic che fa sempre parte degli slavi..hanno una freddezza che nel tennis di oggi non si batte
Domanda stupida. Le wc per Miami sono tutte assegnate? Perché per me se dovesse arrivare in finale.. Sarebbe un po autolesionista farlo giocare subito nella quali.. C’è possibilità secondo voi di wc nel main draw.. In modo da averlo almeno all 70%?
Pazzesco. Fake news?
Credo che lo faccia perché ha un movimento ampio di dritto in manovra e colpisce la palla piuttosto indietro. Stando due7tre metri fuori dal campo ha più tempo. Deve lavorare per provare ad anticipare e colpire più avanti così da potersi portare vicino alla riga di fondo dove la sua manina benedetta può fare ancora di più la differenza.
Fisico da costruire. E un ragazzone di 1,85 con un fisico eccezionale. Ma forse tu vorresti che fosse come Hulk?
Definire un Dimitrov ex n.3 del mondo, vincitore di un atp finals un mille, semifinalista in ogni slam un perdente è quantomeno comico, se per voi sono vincenti solo i campioni Slam allora a parte 5 o 6 giocatori gli altri dovrebbero tutti cambiare mestiere?
Applausi scroscianti per Musetti. Ma vi rendete conto dell’impresa che ha fatto a battere in sequenza sul veloce Schwartzman, Tiafoe e Dimitrov?
Qualcuno nutre ancora dei dubbi sul suo talento?
Tsitsipas n 5 al mondo, Musetti oltre la centasima posizione (per ora) e tu lo vedi sfavorito? Sei un genio della lampada. Come hai fatto ad arrivare a questa valutazione?
Ormai troppe conferme senza prescindere : Sinner e Musetti singolaristi, a Fognini il doppio.
fino a ieri si discuteva se Lorenzo avrebbe potuto ricevere un invito per giocare al 1000 di Montecarlo. Altro che WC, adesso il Muso chiederà l’ingaggio!! 😉
Giusto per rimanere nel concreto: ci sono solo 2 giocatori under 20 tra i primi cento e sono italiani!
Il motivo per cui fa così è dato da due fattori :
1) una sua caratteristica: ossia nonostante molti credono il contrario lui riesce a tirare vincenti da ogni posizione e riesce a generare molta forza anche due metri dietro la riga .
Questo gli consente di stare un po’ più dietro per muovere la palla con più sicurezza e sec me nei limiti è una cosa solo che positiva( da notare che vince molte partite con avversari forti perché gioca in campi molto larghi dove può fare il suo gioco e sfruttare la sua manualità .
2) un limite: il suo difetto peggiore è che è lento con le gambe e poco reattivo . A volte sembra che si fermi a guardare i suoi colpi e parta in ritardo per preparare il colpo successivo .
Allora tende ad andare più indietro man mano che lo scambio procede per avere tempo di preparare i colpi . spesso più dura lo scambio e più lui arretra e non torna a riconquistare campo .
Per ora purtroppo questa condizione è necessaria per esprimersi al suo miglior tennis e si è visto oggi che nelle poche volte non indietreggiava è stato costretto a tentare delle palle corte perché non aveva tempo per preparare il colpo .
Lui giocherà sempre un po’ dietro sec me e va bene però deve migliorare nel gioco di gambe e a recuperare campo quando può .
Mi sembra già ben piazzato per la sua età, non è che bisogna diventare Ronnie Coleman per vincere i tornei
Io rimango basito da certi commenti non tanto per le cose che scrivete ma per il fatto che secondo me solo vincendo uno slam vi placherete dal dover sminuire sempre.
Sono curioso di vedere se in Danimarca un Rune che ha ottime qualità ma sicuramente zero talento(rispetto a Lorenzo) e ancora acerbo mentalmente e tatticamente, sia messo costantemente in paragone anche quando vince come fanno alcuni utenti qui sopra che di tennis ne capiscono veramente poco e danno sentenze .
Io vi dico solo una cosa vedere giocatori che hanno un dritto e rovescio potenti e puliti a questi livelli non basta per renderli vincenti ad alto livello perché il tennis è più complesso di un dritto e rovescio .
In più posso capire alcaraz che tira veramente forte di dritto e rovescio e difende bene con un ottima palla corta ma Rune che invece ha difficoltà con il dritto e secondo me ha un tennis troppo costruito non lo vedo così sicuro che diventerà fortissimo magari succede ma ad oggi non mi può dare questa certezza
@ Bec_style (#2724130)
Io non ce la faccio a leggere questi commenti. Ma lo sai tu? Cos’hanno in meno? Poi leggo chi già parla di Slam, chi parla di fuoco di paglia o dei difetti. Ma godersi la vittoria, no? Stiamo vivendo un grande periodo, facciamoli crescere, hanno 19 anni. Qui tutti si aspettano i nuovi Djokovic, Nadal e Federer. Vorrei sapere: ma a parte loro tre, gli altri erano allo stesso livello? No. Gli altri in un’altra epoca avrebbero raccolto più Slam e settimane da n1, ma questi sono oltre l’umano. Io direi di aspettare e goderci tutto quel che verrà. Comunque al signore citato volevo dire che Medvedev non veniva considerato davanti ai vari Tsitsipas, Zverev e Rublev e intanto lui ha 2 finali Slam, vari 1000 ed è il più vicino al N1.
@ Spider 99 (#2724366)
Don’t feed the troll
dagli tempo ad Alcaraz.
ma dire che Sinner è un futuro top 20 quando sta già nei 30 non è stare coi piedi per terra, ma solo scaramanzia.
analogamente Musetti in top 30 la vedo agevole, la top 20 in previsione ci sta tutta. per ora stiamo coi piedi per terra e lasciamo perdere la top ten perche ancora Musetti a differenza di Sinner è da rodare sul circuito maggiore
Alcaraz chi?
Ancora con sto alcaraz ??? Quando mai lo spagnolo ha battuto tennisti così forti? Lorenzo e’ 10 volte più forte tecnicamente, quello è un cagnaccio ma non farei mai il cambio fra i 2. Rune è troppo lontano, non puoi paragonarlo ancora a gente che sta nei 100.
Io penso che dovremmo già essere contenti del” materiale umano,” di cui disponiamo..Jannik,adesso anche Lorenzo Musetti e gli altri che ben stanno figurando
Siamo il 2º movimento al mondo..siamo sereni..il futuro è roseo…ma non facciamo proclami su future classifiche,titoli e via discorrendo.
I ragazzi devono continuare a lavorare tranquilli,solo il tempo e i fatti diranno dove potranno arrivare.
@ tacchino freddo (#2724157)
Grande commento, condivido tutto. Dobbiamo sognare, gioca a tennis da Dio a prescindere dal vincere o perdere. Vittoria anche di Tartarini che l’ha preso in culla e l’ha portato a 19 anni nell’ Olimpo del tennis.
Ma quali CH questo ragazzo deve gicoare solo atp. Lo capite o no che ha un tennis spaziale e che si esalta con avversari forti? Che bisogno ha di fare i Challenge uno che batte Wawrinka Nishikori schwartzman Tiafoe e Dimitrov? Non scherziamo, credo che mai abbiamo avuto un giocatore con un talento così, ma proprio mai.
Si, Lorenzo sta troppo dietro a rispondere, non solo, anche quando scambia dopo il colpo tende a indietreggiare 2 metri la linea di fondocampo, in questo modo permette all’avversario di conquistare più campo e spazio.
Le cose da aggiustare a livello tattico sono tante.
Allora prima di tutti Il greco è 4 anni più grande e poi sono simili come gioco nel senso che entrambi sporcano la palla e hanno rovescio a una mano .
Come gioco però sono diversi …sec me titsipas non gioca di tocco ma di potenza ha un rovescio mediocre ma ha un servizio e dritto di altissimo livello forse il migliore dritto dei next gen.
Musetti ha un gioco più vario e meno potente ha un rovescio migliore di titsipas secondo me e sopratutto il greco non sa fare i back.
Quindi apparte nellle variazioni di ritmo e nelle traiettorie arrotate dei colpi per il resto sono giocatori con dei punti di forza e debolezza diversi .
Titsipas è superiore attualmente però in generale non è un tipo di giocatore che da molto fastidio a musetti che va più in difficoltà con giocatori che gli levano tempo e hanno traiettorie più basse di colpi .
Detto ciò speriamo che non sia troppo stanco e possa giocare il suo livello perché sono convinto che con una buona prestazione farebbe una buona figura
Il difetto dei tanti impulsivi( o compulsivi)…non riuscire a trovare quel sano equilibrio che consente serenamente di godersi il nomento,ma anzi voler ” sparare” a tutti i costi,sbilanciandosi su improbabili pronostici sul futuro…comportamenti ‘di solito consoni agli ultras del calcio.
Ottima vittoria, gli darà fiducia. P.S. buona festa del papà
Dopo 5 m. point falliti poteva avere una flessione. E’ rimasto lucido e determinato e ha stravinto. E con poche prime! Con il greco è dura ma se torna un pò la prima tutto può succedere.
Penso che Musetti possa fare bene a Giannino Sinner e viceversa,come direbbe Gabbani.
La caratteristica fondamentale del Muso è che ha la capacità di “destrutturare” i sui avversari. Ogni palla è sempre un punto interrogativo, cambia il peso, la velocità, le direzioni più ardite difficili da attendersi. Giocare con il Muso fa perdere le certezze tattiche che molti top si sono costruiti nel tempo. Giannino Sinner dovrebbe attingere un po’ di questa imprevedibilità. Giannino è fortissimo e con molti avversari gli basta stritolarli con il suo gioco profondo e pesante. Però per quanto il suo gioco possa essere duro da tenere chi affronta Giannino sa indicativamente cosa gli aspetta. Il riuscire a variare più il gioco e soprattutto angolare ancor più le sue traiettorie aumentando i giri del suo motore lo porterebbero a rischiare di più ma con un rischio calcolato che sta nelle sue corde. Giannino mi sembra figlio di quegli slalom nello sci dove si cerca di tenere il ritmo senza aggredire al massimo i paletti perché per arrivare primo e non inforcare gli potrebbe bastare così. Per vincere con i top secondo me deve abituarsi ad essere più propositivo e aggressivo. A Milano, ad esempio contro De Minaur aveva “aggredito i paletti” dalla prima all’ultima palla e si è visto un grande spettacolo.
Il Muso, invece, da Giannino può prendere un poco della sua struttura da carro armato. Unendo le pennellate e le vene poetiche a un’ancor maggiore solidità tecnica, tattica e mentale si porterà ad altissimi livelli e nel one to one saranno cavoli amari per tanti, ancor più di adesso.
Per chi era scandalizzato quando disse che sperava fosse l’ultimo challenger…
@ Marco (#2724253)
“unico neo” un fisico da costruire…a 19 anni ? Perchè sta fissazione con il fisico ?
Che impresa Lorenzo!!
@ teo (#2724171)
Prevedere il futuro è rischioso anche nel tennis..vedo e ho già detto più volte che il tennis ora vincente sembra sia quello basato su potenza e velocità: questo ha scatenato da una parte la nostalgia per un tennis più “armonico” e più confacente a chi ha vissuto tempi meno frenetici, dall’altra la propensione per i giovani atleti e spettatori per il tennis più essenziale e un sentore nell’aria, in generale, di un bisogno di rinnovare, di accendere una curiosità verso il tennis che evidentemente va ravvivata, se si stanno proponendo nuove formule e attivando nuove modalità tecnologiche..e in tutta questa “crisi tennistica” sai che ti dico? Che un giovane come Musetti soddisfa tutti, rovescio a una mano ma senza eccessiva sbracciata e veloce e preciso come un orologio svizzero, ricerca del vincente con strategie sue ma senza lungaggini e fronzoli, difesa mirabolante alla Djokovic come ricerca costante del superamento dei limiti e come tratto d’unione tra le diverse correnti di pensiero, in poche parole divertimento, emozione, e mettiamoci pure correttezza e simpatia e entusiasmo che non guastano mai, anzi invogliano e attraggono! Poi quanto vincerà Lorenzo non dipende solo da lui ma da tanti altri fattori, e visto che non sono interessata a primati e statistiche, mi dichiaro solo entusiasta di questo giovane intelligente e serio, che sono sicura da parte sua, almeno, continuerà a darci il massimo del suo talento, e non è poca roba!
Sì, ma il peggiore resta tale “Barabba” nel quale il soggetto, dopo l’intervista del 4 marzo di Musetti al Tirreno (quotidiano locale della sua zona) in cui dichiarava “il primo obiettivo è entrare tra i primi 100 giocatori al mondo”, commentava così: “Solite dichiarazioni roboanti non validate dai risultati a seguire”. Davvero un intenditore, anzi meglio un profeta…
Musetti arriverà in alto, questo è sicuro. Ha un tennis spettacolare e molto bello da vedere, un gran bel fisico per la sua età ed è anche un gran bel lottatore. Con questo tennis non so però se potrà arrivare al vertice assoluto, top 10 sicuramente. Io continuo a pensare che quello che può diventare davvero numero 1 e dominatore è sinner. Appena inserirà le variazioni nel suo gioco, migliorerà la continuità al servizio e finirà lo sviluppo fisico, perché purtroppo, e questa non è colpa sua, è in ritardo rispetto agli altri giovani, diventerà difficilmente battibile, perché è il tennista moderno per eccellenza. Naturalmente mi auguro un giorno di vederli numero 1 e numero 2, non mi importa chi 1 e chi 2, quello sarebbe il sogno di una vita, ma restiamo coi piedi per terra, che la strada è lunga e gli avversari sono tanti e molto molto forti
Lorenzo il Magnifico
A me quel rovescio a una mano che si apre come la Vittoria Alata mi fa godere.
Vai e frulla la vita come una papaia matura.
@ il capitano (#2724026)
Giusto captain, il mare viene fatto una goccia alla volta!
Che Musetti sia un grande talento è dire una banalità, certo è che di sorprese nel circuito del tennis che conta ne potremo aspettarcene diverse sopratutto all’inizio di questa sua scintillante carriera nei majors e dintorni poichè con il suo tennis age’ e atipico (per questi anni di picchiatori) è misconoscuito ai più, non solo a un Dimitrov in giornata disastrosa. Lorenzo mi ricorda ad es. uno Stepanek,ex nr 8 del rank che per le giocate fantasy era ben temuto dagli avversari e conosciuto dalle folle non solo….per le avvenenti fidanzate!
Oppure a livelli piu’ ancora piu’ alti, e tornando un po piu’ indietro un certo “gattone” Mecir che faceva impazzire gli avversari con giocate folli e imprevedibili.
Mi piacerrebbe che qualcuno dei tanti appassionati e molto piu’ esperti di me tecnicamente mi spiegasse perchè il nostro stazionasse -pure sulla seconda di servizio(!) 5 mt dietro la riga di fondo apparentemente complicandosi la vita.
Per il resto appena troverà -oltre le mirabili variazioni sostenute dal suo braccio d’oro – profondità e velocità media dei colpi piu’ alta saranno guai costanti per molti.
Tanta roba ITALIANI ….beati noi
@ Tutto Dritto (#2724263)
È vero, non sono certo ancora da top 10 o al livello dei migliori, ma perché SEMPRE questo voler sminuire le imprese di questi ragazzi? E l entusiasmo che suscitano negli appassionati e in qualche addetto ai lavori??? Quasi che non se li meritassero…. e lasciateci gioire dopo 40 anni di vacche anoressiche……
Sembra che le ragazze messicane abbiano perso la testa per Lorenzo Musetti, il bel ragazzo italiano. Hanno tifato per lui per tutta la partita. enzo
Non sono d’accordo sul paragone ciclistico, per me Sinner è Coppi, il corridore moderno di ghiaccio adatto a tutti i percorsi, Musetti è Bartali, l’estro e il cuore per imprese memorabili (nonché toscano)
Complimenti Musetti il bello deve ancora arrivare perché hai la testa per ottenere tutto quello che vuoi
Ho preso la classifica ATP degli italiani di cinque anni fa esatti: 5 italiani in top 100, il primo è in 32sima posizione, età media 29.4 anni, con un 23enne (Cecchinato 91esimo) e gli altri dai 28 in su.
Adesso, 9 in top 100, fra cui Berrettini (ancora under 25)decimo, i due top 100 più giovani in assoluto… e anche il giovane Seppi che si fa strada 🙂
Facendo il confronto mi è venuta in mente questa canzone, che i più “giovanili” fra voi ricorderanno…
Non mi svegliate ve ne prego
Ma lasciate che io dorma questo sonno
Sia tranquillo da bambino
Sia che puzzi del russare da ubriaco.
Perché volete disturbarmi
Se io forse sto sognando un viaggio alato
Sopra un carro senza ruote
Trascinato dai cavalli del maestrale,
Nel maestrale… in volo.
Musetti ha un dritto più ampio e arrotato federer lo gioca più piena e anticipato, in generale poi federer è molto più offensivo gioca più avanti di musetti. Anche djoko-sinner non c’entrano niente secondo me
Tsitsi non direi. I martellatori top ora sono i russi Rublev e Karatsev. E comunque è da vedere per quanto tempo riusciranno a mantenere questi standard eccezionali
Contentissimo per musetti, lui sinner faranno grandi cose. Detto questo leggo cose pazzesche tipo paragoni sinner-Dj e musetti-rg, non dico che potenzialmente possano arrivare a quei livelli ma secondo me sono giocatori totalmente diversi. Musetti ha un dritto molto più ampio e arrotat
Bravo Lorenzo !
Talento puro.
Gli ignoranti del tennis sonno pichiatori !
Partendo dalle qualies e arrivare in Semi aun Atp 500,come in questo caso,senza usufruire di una Wc è ancora più importante come risultato per che gli da modo non solo di prendere coscienza dei propri mezzi tecnici,ma anche di prendere consapevolezza dell a tenuta fisica e della preparazione atletica: a questo proposito un plauso,giustamente allo staff non solo al coach ma anche al preparatore atletico.
La parabola di Lorenzo in questo torneo di Acapulco, ricorda ( sebbene con le dovute proprzioni)il cammino di uno sconosciuto ragazzo newyorkese riccioluto nel lontano 1977,a Wimbledon che partendo dalle qualies,da completo Outsider,raggiunse le semifinali e in poco tempo entro’ nel Gotha del tennis..
Gli utenti maturi,come me,potranno icordarsi…
Talento, poesia, fantasia italica.
Profumo di Torino.
Cali di concentrazione sì, ma fisico da costruire non direi proprio
Spero che nessuno si offenda. Non vorrei sembrare una voce fuori dal coro, però trovo che Musetti debba migliorare in molti aspetti del suo gioco se già entro il prossimo anno vorrà ambire al livello ed alla fascia di ranking del Sinner di oggi. Il brillante e inaspettato percorso messicano non inganni.
Continua a convincermi poco il dritto, secondo me più congeniale alla terra rossa che alle superfici rapide. Poco efficiente anche la risposta, non all’altezza di un rovescio, invece, davvero bello stilisticamente e soprattutto incisivo. Da migliorare tanto anche il servizio, che al momento quasi mai riesce a garantirgli punti facili. Lo ricordavo più performante in occasione degli Internazionali.
La mia analisi non vuole certamente essere una critica al ragazzo, ma una sorta di monito nei confronti di chi è convinto di tifare per un campione già pronto per competere con i top player. Perciò inviterei a smussare un po’ i toni trionfalistici, senza dimenticare che si parla di un neo 19enne che avrà tempo e modo per perfezionarsi e davanti una lunga carriera, si spera il più possibile foriera di successi di prestigio.
@ Givaldo Barbosa (#2724131)
Mario Brega.
Non m’appassiona la tirata da tifoso della curva sud sui presunti “carri”, ma se vogliamo parlarne nell’accezione di idee/previsioni buone, molti sono saliti sul mio di 15 giorni fa ( quando tu eri ancora una scocca ), dal momento in cui, dopo averci riflettuto un po’, sono stato l’unico a sostenere che Musetti dovesse giocare i tornei ATP e non più Challenger che disputava perché in tempi di pandemia si gioca qualunque torneo su qualunque superficie per acquisire la forma-partita. E senza quel corretto cambio di programmazione ora non ci sarebbe un Musetti ad Acapulco da commentare, però ci sarebbe un Musetti a Biella IV, V o a qualunque numero siano arrivati.
Dopodiché anche oggi ho ripetuto quello che ho detto nel mio precedente commento (quello contro i topponi di Musetti): l’italiano deve ripulire lo stile.
Non ho fatto nessuna marcia indietro, anzi da allora leggo tanti altri commenti incanalati nella stessa direzione, evidentemente molti o si sono convinti o hanno finalmente esternato quello che era il loro pensiero- ripeto niente carri.
@ tacchino freddo (#2724157)
Uh che dolore: pugnalata al mio cuore bartaliano!
No, no: lascio Coppi a Sinner e metto Bartali in accoppiata con Musetti 😈
Già qualcuno vede Musetti top5 o più, addirittura pwr qualcuno il paragone con Murray sarebbe riduttivo :(…. Godiamoci lo splendido Musetti di Acapulco, ma ricordiamoci che i ns ragazzi sono sicuramente destinati ad una splendida carrriera, ma di strada ce ne ancora tanta da fare
Pardon: numero 5 del mondo..
” Diamo a Stefanos ciò che è di Stefanos”…
Grande Musetti !!! Una semifinale in un ATP 500 ė tanta roba !!!
Sono d’accordo che gioca meglio con giocatori forti e propositivi piuttosto che contro rematori e giocatori di pura intensità come abbondano nei challenger. Probabile che la componente psicologica sia determinante. Contro il Molcan di turno sente la “pressione” di dover vincere, del puro risultato, contro i più forti può giocare a braccio e mente libera, sprigionando tutto il tennis di cui è capace. P.s. ho appena visto gli highlights della partita con Dimitrov, pura POESIA tra due giocatori che danno del tu alla pallina, solo il match point convertito vale una partita intera. Musetti ci farà divertire tanto – e non parlo solo di risultati. Adoro Sinner per la tranquillità, la sua forza mentale e la sua modestia, ma vedere giocare Musetti è puro godimento estetico. E aggiungo non mi interessa chi andrà più lontano dei due. Godiamoceli entrambi con le loro macro diversità
@ Shuzo (#2724234)
La corsa di Lorenzo Musetti,allora,per i motivi che citi tu,avrebbe dovuto già fermarsi con Scwartzman,con Tiafoe e con Dimitrov.
Il tennis non è una scienza esatta,non ci sono formule chimiche o algebriche…
Certo ora affronta il numero 6 del mondo,e a quanto pare ben centrato e in forma ma la storia di questo sport ha scritto pagine sensazionali di risultati contro pronostico e Lorenzo è on -fire.
Grande Musetti che ha un rovescio da favola…… unico neo un fisico ancora da costruire e in alcuni casi dei cali di concentrazione quando non ha davanti tennisti stimolanti
Spesso a star zitti si fa più bella figura
Concordo. Mettici anche che Murray senza i big 3 avrebbe almeno una decina di slam
@ tacchino freddo (#2724157)
Mandrake, ovvero come saltare in extremis sul carro dei vincitori. Ma va che tutti hanno letto le tue amenità su Lorenzo.
Musetti ha confermato di nuovo la mia sensazione di esaltarsi quando ha di fronte giocatori più quotati. Nei challenger non si sente così stimolato come nei tornei ATP. Non è stata una buona scelta dopo gli Australian Open andare a cercare punti più facili nei challenger. Lui gioca meglio nelle prove più difficili.
Adesso gli tocca Tsitsipas. Il greco non ha solo tre anni in più di età e di esperienza nei tornei di alto livello. La mia sensazione è che il greco sia un giocatore delle medesime caratteristiche ma più forte. Il talento è molto simile ma Tsitsipas è più alto e più potente, oltre che più esperto.
Temo che stavolta la corsa di Musetti terminerà! Mi auguro di sbagliarmi, sarò felice di sbagliare, ma vedo Lorenzo sfavorito, anche perché il suo prossimo avversario non è un magnifico perdente come Dimitrov, al contrario è un vincente. Lo ha dimostrato battendo Nadal agli ultimi AO rimontando da 2 set a zero sotto.
Penso che difficilmente Federer diventerà un allenatore.
Mi sembra troppo attaccato alla famiglia per seguire costantemente in giro per il mondo un allievo.
Poi, molto probabilmente, sarà impegnato in qualche esibizione over ben remunerata, in giro per il mondo.
Hai perfettamente ragione.
Sarei curioso di vedere come giocano a tennis coloro che tranciano questi giudizi.
Propongo una cosa impossibile a livetennis. Ciascun utente è obbligato a mettere un video di 1 minuto di come porta i colpi, dritto e rovescio, servizio, gioco a rete.
Gli spara sentenze sparirebbero di colpo, o perlomeno si coprirebbero di ridicolo.
Questi invece sono altrettanto spassosi, di due mesi fa:
Qui ci viene spiegato che le superfici dure proprio non fanno per lui:
Qui due anni sono passati in meno di due mesi:
Per fortuna qua abbiamo la soluzione: Musetti, semplicemente, non ha la testa per fare il tennista:
@ Bec_style (#2724130)
Alcaraz e Rune non hanno colto ancora i risultati di Lorenzo con questa semi a livello Atp 500 e meno che meno di Jannik che vanta già 2 titoli Atp 250.
Quelli che citi sono si due prospetti molto interessanti ma al momento attuale,indietro e devono dimostrare ancora tutto.
Quelli che parlano,poi,incontrovertibili ,come in tutte le sfere della vita,sono i fatti…
Concordo fino alla virgola messa dopo la parola generazione
“Sei fuori di testa, ma diverso da loro.” Grazie Mastroluca per lo splendido commento sul sito di SuperTennis sul nostro Lorenzo e il video sui punti più belli della partita. Per sorprendere l’Italtennis ha bisogno di incoraggiamento e passione!
@ Marco69 (#2724160)
Proprio il fatto che la Russia con quei 3 satanassi sia spuntata dal nulla (in particolar modo il giocatore che ha battuto ieri Sinner) la dice lunga sui metodi poco democratici adottati da quel paese che in fatto di Olimpiadi sappiamo tutti come la marciano.
sonego a Vienna da LL
anni fa ho visto palleggiare a Montecarlo Borg (avrà avuto 50 anni) Leconte Vilas e il principe Alberto. Borg in palleggio era semplicemente sublime. Leconte e Vilas un filo meno. Punto e stop.
Anche Ferrero ha l’academy ma fa anche altro, probabilmente sarà lo stesso per Rafa e Roger.
Per quello che vedo di Sinner e Sonego l’allenatore non palleggia ma sta a fianco del pupillo a dargli consigli. Sinner-Federer in tedesco … du palle, magari Musetti-Federer va meglio
Dai lasciati andare. Top 20/30? Saranno i 4 che hai citato che domineranno il tennis fra 2/3 anni, sempre se non andranno incontro ad infortuni o a montatura di testa.
Se Federer farà l’allenatore sarà per i suoi figli/e, al suo ritiro si dedicherà alla famiglia, purtroppo lo ha già dichiarato.
Io credo che saranno i russi a dominare
Musetti un personaggio, che ci farà provare emozioni…insomma uguale al tuo amico Fognini!
@ SuperSinner (#2724099)
I russi, Medvedev, Rublev e Karatsev (ometto Khachanov perché mi sembra un paio di gradini sotto ai 3) sono perfettamente l’antitennis, sono perfetti sparapalle e fanno di tutto per farsi odiare.
Giusto essere contenti, ma ritengo che l’entusiasmo sia eccessivo. Non dobbiamo farci nessuna illusione.
Io credo che ne Sinner e ne Musetti riusciranno a vincere un torneo slam o dei master 1000. Spero chiaramente di sbagliarmi…
Invece continuo a credere fortemente in Quinzi…sarà sempre lui il mio predestinato!
Meraviglioso Lore
x me il futuro numero 1 del tennis italiano
Ho fatto in tempo a vedere gli ultimi game, e sul match point finalmente realizzato ho lanciato un urlo che ha svegliato tutto il condominio!
Vedo Lorenzo vincere punti da campione di razza, poi però lo vedo anche mimare i colpi che ha appena sbagliato e parlare con sè stesso per incoraggiarsi, lo vedo steso sul campo a quattro di bastoni a fine partita…e sono cose che mi inteneriscono e mi ricordano che in fondo è sempre un ragazzo di 19 anni che comincia a vedere un sogno che diventa pian piano realtà.
Poi penso a Jannik, che vince tornei e accenna appena un sorriso e un pugnetto, e dico: che splendore questi due giovanotti, così diversi e così meravigliosi!
Commentatori di Tennis TV (traducendo dall’inglese): “ci sono tre giocatori ancora nel torneo ad Acapulco con il rovescio a una mano: Tsitsipas, Dimitrov e Musetti. Tu quale rovescio vorresti?” “Quello di Musetti. Il suo slide e’ superiore a Tsitsipas”. Tanta roba!
Questi sono post di tre settimane fa. Venti giorni.
Se questa fosse gente seria, scriverebbe “scusate, non commenterò mai più un match di tennis”.
Molti campioni quando lasciano staccano per qualche anno, poi qualcuno ci ripensa e si ripresenta come allenatore di altri campioni. Per Federer potrebbe essere lo stesso. Nadal parte già con l’Academy personale, dedicasse più tempo a quella quando smetterà, allenare sarebbe lo sbocco naturale.
@ Annie (#2724105)
Un tennis classico e moderno allo stesso tempo. decisamente elegante e spettacolare. Mi ricorda molto Panatta nelle movenze, ovviamente con un tennis più potente e fisico, ossia quello attuale. necessariamente.
Non so se alla lunga questo suo tennis lo possa portare molto in alto (in alto certo, molto è più dubbio), visto che il tennis tutta potenza pare essere la cifra stilistica stra-vincente, quello più vantaggioso. Infatti i dominatori sicuri sono Tsitsipas, Madvedev (una macchina) e al momento Rublev, che pare aver ingranato la strada giusta….
Gli auguro cmq di salire il più possibile
Ho visto gli ultimi 4 game più il tie della partita odierna, mi ha colpito la forza mentale di Lorenzo, il restare tranquillo nonostante i match points annullati facendo il suo gioco a prescindere. Partita di alto livello che Lorenzo ha vinto giocando tanti tanti punti con una classe incredibile. Tanta roba per un diciannovenne.
Complimenti