ATP Acapulco: I risultati completi del Day 1. Lorenzo Musetti nel tabellone principale. Gaio fuori al turno decisivo delle quali. Out Caruso al primo turno

Bravo Lorenzo a Qualificarsi! peccato per il sorteggio ma almeno potrà fare una bella esperienza contro un top 10

Ho visto in differita il game che e’ costato il primo set a Caruso: 4 errori classici di pressione.

@ datecci trungelliti (#2719910)

Certo che ci vuole una bella immaginazione per pensare che Alcaraz possa asfaltare Zverev

Se Lorenzo entra in partita e lo porta la terzo set, ce la può fare con il top ten argentino… comunque speriamo di ritrovare il fogna di MELBOURNE con De Minaur.. il suo tabellone è molto buono.. quarti con Raonic si può fare. Ale Italtennis!!

Scritto da me-cir te no
Musetti con oggi ha preso 20 punti anche se sono 3 turni?

L 2t quali 4 punti
L 3t quali 10 punti
qualificato 20 punti

Caruso e Cecchinato stanno facendo un passo avanti e due indietro…..dovrebbero evitare di portarsi in viaggio le leccornie della loro magnifica regione…….ovviamente scherzo. Certamente da 4-5 anni girano il mondo dando fili da torcere ai top 100. Chi glielo doveva dire …..10 anni fa ? Bravissimi sempre e comunque.

Troppo forte Nakashima per Gaio. Adesso Musetti a braccio sciolto contro Dieghito che è un fuoriclasse, ma viene da settimane su terra e magari sul veloce non è rodatissimo. Peccato per il derby. continua il brutto momento di Caruso. Oggi era complicato, ma contro Isner può giocarti almeno un tie, il fatto che non ci sia arrivato va a suo demerito.

Scritto da sabatom
Secondo me se Alcaraz non fa il botto entro i prossimi due anni manda a cagare Ferrero, la Federazione, i suoi genitori che gli hanno rubato la giovinezza e abbandona il tennis per dedicarsi a fare l’usciere

Supergarra potrà sempre dedicarsi a fare le cuccette a Frecciarossa.

@ il capitano (#2719949)

Divertentissima la sua routine pochi istanti prima del servizio…….movimenti repentini di piedi e bacino….sempre identici e repentini con scatti “TOURETTIANI”.

@ Giurasampras (#2719921)

Severissimo……alcuni si divertono a fare i provocatori…..

Secondo me se Alcaraz non fa il botto entro i prossimi due anni manda a cagare Ferrero, la Federazione, i suoi genitori che gli hanno rubato la giovinezza e abbandona il tennis per dedicarsi a fare l’usciere

Riflettevo su il buon Marin Cilic, sono 3 anni circa che non vince un torneo. Sembra che si sia perso, gli anni passano, peccato perché mio piace come giocatore.

ci avevo scommesso sulla vittoria di Lorenzo me lo sentivo,purtroppo ho perso per via di Kudla ma va benissimo cosi.

Scritto da cataflic
OT
Comunque trovo davvero paradossale che abbiano eliminato la app Atp/wta per i tornei…era comoda, veloce, c’era tutto…e…no,..troppo semplice!

Adesso c’è un’app per i risultati ATP e per la WTA c’è solo la loro pagina web.

Scritto da datecci trungelliti
ho dormito bene, mi sono svegliato convinto di vedere alcaraz asfaltare zverev e lorenzo beccarle dal portoghese e invece…
dai eh lorenzo!!!

Oggi Musetti ha vinto una bella partita con autorità. Alcaraz spazzato via anche se Zverev è troppo superiore ancora. Con schwartzman sarà proibitiva ma è sempre meglio giocarli questi match anche se li perdi.

Povero Musetti, gli hanno dato qualche wc nei challenger italiani, perlatro quasi sempre più che onorate e subito si è preso del raccomandato, perchè mai dovrebbero dargliela negli USA dove al momento non è un nome di grande richiamo non essendo nè americano nè un allievo di prestigiose accademie “multinazionali”. Vincere le qualificazioni rappresenta un salto di qualità, ogni partita è una guerra. Diciamogli bravo che se continua così a breve non avrà più bisogno di wc.

OT
Comunque trovo davvero paradossale che abbiano eliminato la app Atp/wta per i tornei…era comoda, veloce, c’era tutto…e…no,..troppo semplice!

Oggi i numerosi denigratori di Musetti non si sentono?
Questo sito è diventato, nei commenti….. gente che non ha mai fatto sport nella vita e non ne capisce affatto le dinamiche, con personaggi che si ergono a infallibili visionatori del futuro tennistico.
A tutti questi consiglio di prendere una zappa ed iniziare a vangare, la zappa è uno strumento nobile che rivaluterà le vostre povere esistenze.

@ datecci trungelliti (#2719910)

alcaraz sul cemento non ha chance. Troppa differenza di servizio

Scritto da El kid di Las Vegas
C’ha il dritto steccato, è regredito, il rovescio a una mano è antico, basta dichiarazioni più fatti ecc ecc risultato finale alla prima partita vera, perché il portoghese è in forte ascesa basta quadrare i risultati…6-4 6-2 e tutti a casa

Praticamente ho scritto la stesse cose. Che poi a me piace proprio per questa sua diversità, penso mi farebbe simpatia pure se fosse uzbeko. é l’eccezione in un tennis omologato e di potenza bruta, come si fa a non apprezzare? e invece giù critiche manco fosse un demonio.

Grande Lorenzo, che bel risveglio.
Per oggi ci siamo risparmiati i pipponi dei “ct della nazionale” sul dritto da campetto, allenatore dilettante, rovescio bello quanto inutile, per non parlare della programmazione folle (perché non sei al challenger Biella brutto presuntuoso viziato?).
Vabbè, non passerà molto tempo. So che tornerete più agguerriti che mai alla prossima sconfitta, ma per un giorno almeno un po’ di tregua.

Scritto da Safinette
Schwartzman per Musetti
Quali contro quali di nuovo Kudla-Griekspoor
Nakashima-Tiafoe
Kozlov-Norrie
Direi che la peggio l’ha avuta il nostro …

suvvia, se Tiafoe gioca come agli AO, su cemento è a livello se non anche superiore a Schwarz. il fatto è che Musetti ci deve passare a giocare con questi top, è fondamentale per lui. è preferibile che si confronti con uno Schwarz e perda, che giocare magari soffrendo con un Norrie. o addirittura un Griekspoor ancora peggio (lo eliminò all’ultimo turno quali AO 2020).
e intanto complimenti a Lorenzo.

ho dormito bene, mi sono svegliato convinto di vedere alcaraz asfaltare zverev e lorenzo beccarle dal portoghese e invece…
dai eh lorenzo!!!

Scritto da Vivino
@ 07Ancy (#2719675)
Mmm… L’avresti voluta tu, alla prima esperienza con una Racchetta.

Ma come ti permetti a scrivere ste cose senza manco sapere chi sono.
Credo che da come scrivi tu abbia vinto una decina di Slam e una trentina di Master a occhio e croce.
Sei ridicolo.

Bene, dopo un buon primo set non pensavo che la partita sarebbe stata addirittura in discesa. Bravo Musetti! Ora battiamo il top ten argentino!

E adesso andiamo a fare l’impresa con Schwartzman!

@ Tibur (#2719897)

Le wild card dipendono anche dagli sponsors, dalle società di consulenza che assistono i giocatori, vedi Rolex piuttosto che Moratoglou ecc..

Vittoria dal punteggio forse troppo combattuto per FAA, ma risultato comunque soddisfacente.

Vittoria a sorpresa di Musetti! Bravo!!
Poco da fare per gli altri azzurri che erano obiettivamente strachiusi. Zero recriminazioni per loro.

Scritto da Safinette
Schwartzman per Musetti
Quali contro quali di nuovo Kudla-Griekspoor
Nakashima-Tiafoe
Kozlov-Norrie
Direi che la peggio l’ha avuta il nostro …

Giocare contro un top10 e’ una gran bella esperienza. Certo, poteva succedere al secondo turno, ma va bene così. Sono sicuro che trovera’ le motivazioni giuste per fare un partitone

Bravo Musetti, 7 palle break salvate, anche da 0-40
Dritto maluccio all’inizio poi meglio, molti meno errori rispetto alle ultime uscite…

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Premesso che non è un male farsi le ossa nelle quali, non capisco cosa abbiano fatto gli altri che hanno ricevuto le wild card rispetto a Musetti. Le assegnazioni sono alquanto discutibili(per dire non l’ hanno data neache a Nakashima che è un giocatore che la meriterebbe tutta).
Poi ovviamente ogni tornao ha leggitima facoltà di scelta per carità.

Ma che sfiga. Tra tutti gli avversari più o meno abbordabili, proprio Schwartzman doveva pescare…

Scritto da tacchino freddo

Scritto da No

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Gaston e Draper meritavano la wild card più di Musetti? Per me no, poi è chiaro che entrano in gioco diversi fattori come l’organizzatore del torneo (IMG), la federazione del paese dove si svolge l’evento, l’allenatore del giocatore però non è di certo una distribuzione delle wild card data per merito.

Ma lo si vuole capire che le wild card non le assegnano per merito, bensì per questioni di pubblico (idolo locale o giocatore che attrae più di altri) sponsor e audience televisiva? Ovviamente spesso ci mettono lo zampino anche le federazioni nazionali dei tornei in cui si svolge, per cui si danno wild card ad atleti locali o di un qualche paese che abbia accordi specifici con il torneo.
Smettiamola di dire “se la meritava di più tizio…è uno scandalo che non l’abbiano data a Caio…ecc ecc”.
Inoltre, che ne sappiamo noi se il clan di Musetti non abbia interesse nel ricevere wild card, ma preferisca fargli giocare le qualificazioni?
In quesro momento è probabile che in un master 1000 o master 500 Lorenzo perda al primo turno, mentre nelle quali ha molte più speranze di giocare 2-3 partite, cosa fondamentale per la crescita del ragazzo.

Io l’avrei data a Petros Cicciput.

@ Givaldo Barbosa (#2719695)

Hlasek è bellissimo

Scritto da fisherman

Scritto da ItalyFirst
Caruso, uscito piuttosto malconcio dal ring sudamericano,incontra Isner, il perticone un po’ taccagno ancora imbruttito per la riduzione del price money a Miami. Purtroppo, per sua stessa ammissione, non è al top e dunque non penso che l’italiano oggi la sfanghi, a meno che il tennista da 20 milioni di dollaroni col ”braccino corto” si distragga dal match, pensando al cash piuttosto che allo smash oppure al cheque al posto del back.

Adesso facciamo anche sfoggio di rime baciate,assonanze e allitterazioni?
Grande..!Numero1

Aspettiamo sineddoche, litote e metonimia. Forza ITALY, produciti.

Scritto da Safinette
Schwartzman per Musetti
Quali contro quali di nuovo Kudla-Griekspoor
Nakashima-Tiafoe
Kozlov-Norrie
Direi che la peggio l’ha avuta il nostro …

Sicuramente…ma sono partite che servono alla crescita.
Il suo per ora lha fatto, dimostrando che vuole competere nei tornei che contano.
Avanti così lorenzo.
Speriamo che faccia una bella partita e se possibile che passi il turno

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Kuba mascellone Hlasek riscuoteva un notevole successo tra il pubblico femminile. Così a occhio un po’ tutti i tennisti. Basilašvili ( che non mi pare un adone) se avesse fatto il carpentiere la bionda all’angolo che gli ha fatto vincere non solo Doha ma anche la partita della vita, credo non si sarebbe appalesata. Brutta l’invidia (del vecchio babbione), eh?

C’ha il dritto steccato, è regredito, il rovescio a una mano è antico, basta dichiarazioni più fatti ecc ecc risultato finale alla prima partita vera, perché il portoghese è in forte ascesa basta quadrare i risultati…6-4 6-2 e tutti a casa

Scritto da Givaldo Barbosa
@ DoubleFault (#2719745)
Sarà mica che la ragazzetta scappò con te?
Ciao

No di certo, io ho seguito Cahill fino all’inevitabile sconfitta. Forse Sampras, dopo il suo incontro?

MMMUUUSSSEEETTTTTTIII!!!!!!!, bravissimo così ti vogliamo…..

Schwartzman per Musetti 😯
Quali contro quali di nuovo Kudla-Griekspoor
Nakashima-Tiafoe
Kozlov-Norrie
Direi che la peggio l’ha avuta il nostro …

E comunque tanti discorsi …non sa fare il dritto, non so come fa a vincere le partite…vale un 4.1…
Ma intanto ha vinto ancora.
E anche facile.

Ed intanto il vincitore dei prossimi 30 slam, nonche’ erede designato dei big 3, ha preso una sonora scoppola. Alcaraz diventera’ un buonissimo giocatore su terra, e’ giovanissimo ed ha una vita davanti, ma la salita verso i vertici atp sara’ molto molto piu’ dura di quanto molti, specie esterofili di professione che vedono fenomeni purche’ non siano italiani, immaginano.
Un’ esplosione alla Sinner la vedo molto improbabile e su hard gli farebbe bene una buona e dura gavetta nei challenger. Per ora, e penso per un po’, se ne resta fuori dai 100. Se ne riparla per la stagione su terra. Forse.
Comunque io mi tengo stretti Sinner, Musetti, ed in prospettiva Nardi che oggi e’ molto indietro rispetto ad Alcaraz, ma vediamo fra 4 anni.

Alcaraz? Pallettaro scarsone spacciato per fenomeno.

Il povero Caruso contro il bombarolo Jsner non poteva che perdere. L’americano é un modesto tennista, peró ha la botta micidiale. Realizza almeno una quindicina di aces a partita. La battuta del nostro molto deficitaria, diciamo all’italiana, ha fatto il resto. Buona la prestazione di Caruso, ma per battere Jsner ci vuole ben altro. enzo

E non lo trasmettono anche adesso che Isner – Caruso è già terminato…preferiscono riempire lo spazio con le rubrichette…pagano i diritti di trasmissione incontro per incontro ed ogni aggiunta rappresenta una spesa in più?

@ tacchino freddo (#2719814)

Sono d’accordo, anche se c’è da ricordare che l’anno scorso a Dubai Musetti fu invitato…

Non ci voglio né posso credere: super tennis trasmette di tutto e di più dal torneo di Acapulco tranne che la sfida tra Zverev e Alcaraz che è il primo vero banco di prova a cui si sottopone il giovin Spagnolo in carriera…Capisco che Caruso sia dei Nostri, ma almeno in replica Zverev – Alcaraz andava programmato.

Musetti con oggi ha preso 20 punti anche se sono 3 turni?

Finalmente una buona prova di Musetti. Oggi sempre concentrato, bravissimo nei punti più importanti, non ha mai permesso all’avversario di mettere la testa avanti.
Non ho visto Gaio, sconfitta netta come da pronostico.
Gaio comunque verrà sorteggiato insieme a Kudla per il posto da LL che si è concretizzato per il ritiro di Anderson.

musetti è gia la 3 partita che fa il gatto con il topo…sa di essere piu forte e gioca cosi..quando vuole accellera ..

Musetti molto bene oggi e ha fatto anche dei bei vincenti di dritto niente da eccepire..per quanto riguarda Gaio ha fatto quello che ha potuto ma Nakashima è di un’altro livello! Adesso forza Caruso

Bravo Muso.
Concreto.

Ferreira, con tutto il rispetto si accomodi a prendere il ciupa ciupa

Grande Lore! Ha alzato notevolmente il livello rispetto ai primi due turni. Speriamo in un buon sorteggio adesso..

Bravo Musetti a vincere agilmente una partita giocata non in modo eccezionale

Scritto da Cip
Sapete se musetti si può vedere?

Si. Sui soliti siti…

Gaio invece affronta un avversario molto più attrezzato di lui per il cemento, pochissime speranze…

Un buon Musetti vince il primo set, finalmente propositivo con dritto e servizio, certo Ferreira non mi sembra lo spauracchio paventato sul sito, non lo conoscevo e forse è stanco della partita precedente ma permette a Musetti di gestire abbastanza tranquillamente traettorie e altezza degli scambi che Musetti varia molto bene e Ferreira sembra soffrire molto.

MA CHI SE NE FREGA DI MUSSL IO ME NE GUARDO LA MOGLIE A LETTO E MINIMO 200 VOLTO PIU BELLO COME LA POVERA PIPA DI MUSSL SCOMETTETE CHI VOREBBE SCOMETTERE

Musetti incamera il primo set 6-4 salvandosi dal controbreak nell’ultimo game(15-40) poi volevo sottolineare come Musetti commette degli errori di metri..visto che nel primo set ne ho contati almeno 6 da cosa può dipendere!?

Finalmente bene al servizio Lorenzo

FORZA LORE!!!

Sapete se musetti si può vedere?

Scritto da tacchino freddo

Scritto da No

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Gaston e Draper meritavano la wild card più di Musetti? Per me no, poi è chiaro che entrano in gioco diversi fattori come l’organizzatore del torneo (IMG), la federazione del paese dove si svolge l’evento, l’allenatore del giocatore però non è di certo una distribuzione delle wild card data per merito.

Ma lo si vuole capire che le wild card non le assegnano per merito, bensì per questioni di pubblico (idolo locale o giocatore che attrae più di altri) sponsor e audience televisiva? Ovviamente spesso ci mettono lo zampino anche le federazioni nazionali dei tornei in cui si svolge, per cui si danno wild card ad atleti locali o di un qualche paese che abbia accordi specifici con il torneo.
Smettiamola di dire “se la meritava di più tizio…è uno scandalo che non l’abbiano data a Caio…ecc ecc”.
Inoltre, che ne sappiamo noi se il clan di Musetti non abbia interesse nel ricevere wild card, ma preferisca fargli giocare le qualificazioni?
In quesro momento è probabile che in un master 1000 o master 500 Lorenzo perda al primo turno, mentre nelle quali ha molte più speranze di giocare 2-3 partite, cosa fondamentale per la crescita del ragazzo.

Ma infatti sono d’accordo, i tornei sono delle imprese e possono assegnare wild card a chi vogliono. La mia era solo una constatazione.

Scritto da Pino
in tema di ricordi ne condivido uno anch’io. Unica volta che ho visto dal vivo il torneo di Roma, anno 1994, Paolo Cane’ gioca (perdendo) il secondo turno contro Dosedel, durante il match uno spettatore continua a gridargli “calma” a ripetizione, finché l’azzurro, stufo dei ripetuti inviti a calmarsi, risponde al tifoso: “se volevo stare calmo nemmeno ci venivo a giocare”…. e giu’ risate di tutti. magari le parole non furono esattamente queste, ma il senso della frase si.

Paolino,un grande

Scritto da Givaldo Barbosa
@ fisherman (#2719737)
Un caro saluto.

Ciao Givaldo..ricambio i Saluti!

in tema di ricordi ne condivido uno anch’io. Unica volta che ho visto dal vivo il torneo di Roma, anno 1994, Paolo Cane’ gioca (perdendo) il secondo turno contro Dosedel, durante il match uno spettatore continua a gridargli “calma” a ripetizione, finché l’azzurro, stufo dei ripetuti inviti a calmarsi, risponde al tifoso: “se volevo stare calmo nemmeno ci venivo a giocare”…. e giu’ risate di tutti. magari le parole non furono esattamente queste, ma il senso della frase si.

Il portoghese sta giocando bene e poi è molto pericoloso perché mancino…vediamo come va ma ogni partita fa parte di un percorso di crescita

Scritto da fisherman

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Givaldo..io sono ultra50enne,tu da quello che dici hai 46 anni,quindi abbiamo una notevole esperienza e siamo stati fortunati a vedere determinati campioni..tu particolarmente a vedere dal vivo al Foro,Il grande Pete ,che gli intenditori ritengono e avendone ben donde uno dei più grandi della storia e l ultimo alfiere del tennis Old Style basato sul Serve&Volley.
Il suo grande rivale,l uomo con cui ha dovuto spartire i Trofei e la poltrona più alta del Ranking,( l hai citato tu in un post ieri sera)il Kid Agassi è invece colui che ha cambiato il tennis,l uomo della svolta,l inventore del tennis d attacco basato sulle randellate da fondo campo,che è poi il Tennis a cui ci siamo abituati oggigiorno.

Invece a me sa un pochino di romanzo…

@ fisherman (#2719737)

Un caro saluto.

Sarò brutale e sincero.
Il problema delle mancate wc a Musetti si chiama Tartarini.
Piatti, Ferrero &co hanno ben altro peso nel circuito…
Qualcuno si sorprende?

Scritto da No

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Gaston e Draper meritavano la wild card più di Musetti? Per me no, poi è chiaro che entrano in gioco diversi fattori come l’organizzatore del torneo (IMG), la federazione del paese dove si svolge l’evento, l’allenatore del giocatore però non è di certo una distribuzione delle wild card data per merito.

Ma lo si vuole capire che le wild card non le assegnano per merito, bensì per questioni di pubblico (idolo locale o giocatore che attrae più di altri) sponsor e audience televisiva? Ovviamente spesso ci mettono lo zampino anche le federazioni nazionali dei tornei in cui si svolge, per cui si danno wild card ad atleti locali o di un qualche paese che abbia accordi specifici con il torneo.
Smettiamola di dire “se la meritava di più tizio…è uno scandalo che non l’abbiano data a Caio…ecc ecc”.
Inoltre, che ne sappiamo noi se il clan di Musetti non abbia interesse nel ricevere wild card, ma preferisca fargli giocare le qualificazioni?
In quesro momento è probabile che in un master 1000 o master 500 Lorenzo perda al primo turno, mentre nelle quali ha molte più speranze di giocare 2-3 partite, cosa fondamentale per la crescita del ragazzo.

Povero Isner..

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Gaston e Draper meritavano la wild card più di Musetti? Per me no, poi è chiaro che entrano in gioco diversi fattori come l’organizzatore del torneo (IMG), la federazione del paese dove si svolge l’evento, l’allenatore del giocatore però non è di certo una distribuzione delle wild card data per merito.

Va bene che il portoghese ama il cemento ma se Musetti non lo batte come pensa di poter fare una buona carriera? Musetti deve batterlo,punto

@ DoubleFault (#2719745)

Sarà mica che la ragazzetta scappò con te?

Ciao

Vamos Carlos!

Ma non si sa ancora quando gioca Fabio contro Travaglia?

Tutte e 3 partite difficili

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Mi permetto di correggerti, perché c’ero anch’io: era martedì, e dopo Sampras-Perez rimasi a vedere Cahill-De La Pena, quasi da solo, perché c’erano degli australiani con accredito uno dei quali dopo pochi games disse “Jason’s starting” e andarono tutti a vedere Stoltenberg contro Josè Luis Clerc.

@ 07Ancy (#2719675)

Mmm… L’avresti voluta tu, alla prima esperienza con una Racchetta.

Scritto da trentino

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Dalla Valle tra l’altro era entrato nelle quali per diritto di classifica 😆
Però Draper? Cioè, per dire, manco un Nakashima ha avuto una wild card, tanto per dirne uno americano che sta facendo molto bene, l’ha avuta Draper.

Scritto da fisherman

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Givaldo..io sono ultra50enne,tu da quello che dici hai 46 anni,quindi abbiamo una notevole esperienza e siamo stati fortunati a vedere determinati campioni..tu particolarmente a vedere dal vivo al Foro,Il grande Pete ,che gli intenditori ritengono e avendone ben donde uno dei più grandi della storia e l ultimo alfiere del tennis Old Style basato sul Serve&Volley.
Il suo grande rivale,l uomo con cui ha dovuto spartire i Trofei e la poltrona più alta del Ranking,( l hai citato tu in un post ieri sera)il Kid Agassi è invece colui che ha cambiato il tennis,l uomo della svolta,l inventore del tennis d attacco basato sulle randellate da fondo campo,che è poi il Tennis a cui ci siamo abituati oggigiorno.

Hlasek è stato un gran giocatore anche dotato di una certa classe innata,gran rovescio canonico a una mano …gli altri che hai citato erano perlopiù dei comprimari.

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Givaldo..io sono ultra50enne,tu da quello che dici hai 46 anni,quindi abbiamo una notevole esperienza e siamo stati fortunati a vedere determinati campioni..tu particolarmente a vedere dal vivo al Foro,Il grande Pete ,che gli intenditori ritengono e avendone ben donde uno dei più grandi della storia e l ultimo alfiere del tennis Old Style basato sul Serve&Volley.
Il suo grande rivale,l uomo con cui ha dovuto spartire i Trofei e la poltrona più alta del Ranking,( l hai citato tu in un post ieri sera)il Kid Agassi è invece colui che ha cambiato il tennis,l uomo della svolta,l inventore del tennis d attacco basato sulle randellate da fondo campo,che è poi il Tennis a cui ci siamo abituati oggigiorno.

Streaming per Musetti?

Scritto da ItalyFirst
Caruso, uscito piuttosto malconcio dal ring sudamericano,incontra Isner, il perticone un po’ taccagno ancora imbruttito per la riduzione del price money a Miami. Purtroppo, per sua stessa ammissione, non è al top e dunque non penso che l’italiano oggi la sfanghi, a meno che il tennista da 20 milioni di dollaroni col ”braccino corto” si distragga dal match, pensando al cash piuttosto che allo smash oppure al cheque al posto del back.

Adesso facciamo anche sfoggio di rime baciate,assonanze e allitterazioni?

Grande..!Numero1

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Scritto da 07Ancy
Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Sì dovevano darla a Dalla Valle… Dai valà.

Scritto da Givaldo Barbosa
In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).
Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

woow complimenti deve essere stato uno spettacolo

@ keope77 (#2719685)

Il siculo venderà cara la pelle

In attesa del terzo turno di Musetti.Sempre dall’album dei ricordi degli Internazionali d’Italia del 1989 (oltretutto, sfogliarlo pare porti fortuna a Lorenzo).

Lunedì, primo turno. C’era molta attesa per un americano non ancora diciottenne. Si diceva un gran bene di lui. Stavolta il teatro era il più scomodo di tutti: il campo immediatamente sotto al bar. Ero al Foro con una mia amichetta, quindicenne anche lei, venuta per un solo motivo: tallonare Jacob Hlasek durante gli allenamenti. Ne era innamorata (mai capito perché). Lo svizzero era fresco fresco di settima posizione al mondo. Io non ero ancora C4 eppure, per conquistarla, avrei incrociato le racchette con lui. Avevo un buon passante, e poi lui, si sà, soffriva la terra battuta.
Appena entrati ci dividiamo. Io subito al campo, un’ora prima del match, per prendere posto in prima fila giù sotto. Lei, ahimè, a caccia dello svizzero. Nel campo stavano allenandosi in quattro: Francisco Clavet, Sergio Casal (tra biondi, se proprio deve essere, molto meglio lui di Hlasek), Leonardo Lavalle e Jordi Arrese. Il tempo passava veloce e i gradoni alle mie spalle si riempivano.
Arrivò il match e lo vidi da solo. Seppi poi la sera che lei, delusa dall’assenza di Hlasek (io sapevo bene che non era nell’entry-list ma non gliel’avevo detto) mi aveva cercato svogliatamente nella folla, senza trovarmi, e se ne era andata.
Vidi la partita da solo ma, così come sto facendo ora, posso raccontare di aver visto giocare Pete Sampras da pochi metri.
(Per la cronaca, vinse contro Diego Perez 6-2 6-3).

Quest’anno Ferreira ha giocato solo su cemento raccogliendo buoni risultati. Per me parte leggermente favorito su Musetti..

Ferreira portoghese ma molto bravo sul veloce …Nakashima astro nascente stessa età dì Jannik.. Van de Zandschulp e Griekspoor giocatori molto simili , Kozlov un po’ il nostro Quinzi( senza offesa ) e Kudla mina vagante

Ferreira Silva in gran forma, la settimana scorsa ha perso da Ebden 76 al terzo set, non credo Musetti ce la possa fare, a meno di una grande prestazione.
Per Gaio direi nessuna chance.

Isner dopo il Roland Garros 2020 ha giocato solo 2 partite a Delray Beach quest’anno.
Dipende molto da come sta Isner, quindi non do Caruso per spacciato.
Gaio ha già perso molto nettamente da Nakashima quest’anno in un challenger.
Musetti l’ho visto maluccio nei primi 2 turni, stavolta gioca con un giocatore vero, che si è qualificato negli Australian Open e ha perso solo 7-6 al terzo a Marsiglia col semifinalista Ebden. Per me parte sfavorito.

Il mio pronostico è per 3 sconfitte anche se nessuno è realmente chiuso.

Oggi solo musetti ha buona possibilità di vittoria

Caruso, uscito piuttosto malconcio dal ring sudamericano,incontra Isner, il perticone un po’ taccagno ancora imbruttito per la riduzione del price money a Miami. Purtroppo, per sua stessa ammissione, non è al top e dunque non penso che l’italiano oggi la sfanghi, a meno che il tennista da 20 milioni di dollaroni col ”braccino corto” si distragga dal match, pensando al cash piuttosto che allo smash oppure al cheque al posto del back.

Ancora arrabbiato perché a Miami hanno distribuito wild card del cavolo.
Forza Musetti, fai vedere chi sei!

Musetti è favorito
Gaio un po meno
Caruso c’è la può fare perché Isner è da un po che non gioca