Medvedev ha pochi dubbi: “Djokovic può raggiungere le 400 settimane da numero uno”
13/03/2021 15:44 
27 commenti
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Daniil Medvedev nella foto
Novak Djokovic ha superato Roger Federer ed è diventato all’inizio di questa settimana il tennista con più settimane in vetta come numero uno nella storia del circuito maggiore.
Per ora sono 311, tuttavia, alcuni credono che il serbo ritoccherà pesantemente questo record. E chi lo ha detto? Precisamente chi sarà dietro Nole nel ranking a partire da questo lunedì: Daniil Medvedev.
“Questo è un risultato incredibile e sono sicuro che lui è molto felice di questo. Sono convinto che può raggiungere le 400 settimane al numero uno”, ha dichiarato a Marsiglia.
Tuttavia, Medvedev assicura che farà il possibile perchè ciò non accada. “È ovvio che agli Australian Open non ho fatto nulla, ma sappiamo che è qualcosa che a volte accade nello sport. Dico sempre la stessa cosa sui Big Three; sono una follia assoluta, molto probabilmente i loro record non saranno battuti per i prossimi 100 anni”.
“È molto strano vedere una cosa del genere nello sport e non credo che si possa dire che gli altri non erano bravi e non credo che gli altri debbano
avere imbarazzo per questo”, ha concluso.
TAG: Daniil Medvedev, Novak Djokovic
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Vedremo cosa riuscirà a fare Medvedev che è il più serio candidato al nr. 1 con anche Thiem e qualche altro (Zverev????Rublev????Tsitsipas ) per ora sappiamo che Federer scende in classifica e che Nadal è passato terzo ma può rifarsi presto soprattutto con la stagione sulla terra rossa dove vuole arrivare a 21 Slam, record assoluto………….
Qui mi sa che Medvedev parli come faceva Coppi. Diverse volte diceva “Eh, ormai non c’è più nulla da fare! Hanno troppo distacco! 5 minuti nelle poche tappe che restano, come li recuperi?”
Il gioco dopo in salita dava 10 minuti al secondo arrivato!
I numeri rimangono scolpiti nella pietra. Le deliziose volete se le ricorderà solo che le ha viste. Forse Nole sarà dimenticato, se qualcuno supererà il suo record. Sarà invece certamente ricordata, per il risultato e per le sue conseguenze, la più importante partita della storia del tennis, ovvero la finale di Wimbledon 2019.
Le simpatie del pubblico e degli appassionati non ne fanno dei campioni..i giovani effettivamente non sono molto empatici e comunicativi, ma vedendo gli amici di mia figlia direi che è una caratteristica della gioventù odierna cui i tennisti non si sottraggono. La realtà è che per arrivare in doppia cifra come numero Slam non basta avere buoni fondamentali e potenza, ci vuole il famoso fattore X che va al di là delle sole capacità tennistiche, che attinge all’imponderabile, che è un mix di intelligenza, di visione di gioco, di capacità di mettere a fuoco l’avversario, di sicurezza nei propri mezzi, di padronanza del proprio corpo e di solidità fisica e mentale, e quel “bisogno” di vincere insomma di personalità che probabilmente non è facilmente conquistabile ma fa parte del tennista da quando nasce..vedo adesso che Nishikori anche acciaccato ha battuto Opelka in recupero..ma Nishikori è un grande, cui e’ mancata solo l’integrità fisica per raggiungere più risultati
nel 2050 le folle non ricorderanno i numeri, ma chi con la racchetta ha saputo fare cose divine e deliziato il pubblico.
Penso che Medvedev sia il migliore tra gli antagonisti dei magnifici 3, adesso.
Ma dobbiamo anche ricordare che il migliore in assoluto è stato Andy Murray che se non ci fossero stati quei tre avrebbe dominato il circuito per anni, nonostante tutto è riuscito a strappare alcune settimane al primo posto del ranking e vincere tre slam è una quindicina di Master 1000… il lavoro di Daniil deve essere soprattutto mentale, perché la Next Gen di qualche anno fa ha miseramente fallito, e parlo di gente come Dimitrov, Raonic, Kyrgios, Kokkinakis, è vero questi di oggi sono più forti ed i tre più vecchi, ma devono dimostrare di esserci altrimenti dobbiamo aspettare Sinner ed a me sinceramente non dispiacerebbe, anzi lo spero…
E gireranno il film “2050 Djokovic nello spazio”.
Sai che palle !
Mah… Non credo che Nole sprecherà troppe energie per la classifica.
Leggi meglio l’articolo: “Tuttavia, Medvedev assicura che farà il possibile perché ciò non accada”
O forse un pochino realista???
è il numero 2 ma se non impara a giocare sulla tera rossa mi sa che perde la posizione appena conquistata 😉
Cavolo è il primo numero 2 (senza considerare i fab4) da 15 anni a questa parte e pensa di non poter raggiungere il numero 1 non lo raggiungerà per altri 2 anni..? Un po’ paraculo.
Il record di settimane ha avuto una vita media di 12 anni
Se dovesse arrivare veramente a 400 settimane… penso che non sarebbe superabile almeno fino al 2050…
Considerando che per arrivare a 400 sono quasi altri 2 anni, ha molta fiducia nelle proprie possibilità di diventare numero 1…..
Ma di che si impiccia ?
Pensi ai… casi suoi !
Se avrà voglia di giocare, Nole altri due anni fisicamente al top li può reggere, e se é al top é il numero uno senza se e senza ma.
Se va avanti così Medvedev lo ripiazza tra non molto.
Ormai negli slam ha un rendimento altissimo ed è uno dei pochi che non parte battuto con nessuno, nanche con un Nole in forma(non dico il miglior Nole perchè oggettivamente è più forte di Daniil).
450/500, la vedo più realistica.
A me non tanto! Non sono giovani che sprizzano simpatia, specie i primi due. enzo
Finalmente un personaggio e pure fuoriclasse assoluto dice quello che pensa
CREDO CHE MEDVEDEV VINCERÀ UNO O PIÙ SLAM . SOLO QUESTIONE DI TEMPO.
Quando non ci sarà più il big3, a sollevare trofei slam saranno soprattutto loro, io temo
Il nr.2 della classifica ammette che abbiamo una generazione di giovani tennisti che io definisco “gli incompiuti”.
Diciamo pure 1000, di anni..
un bel ecchissene….?
I russi (Medvedev e Rublev, ma anche Karatsev) a me sono simpatici. Io spero che crescano ancora, e magari sollevino qualche trofeo slam.