Daniel Evans: “Con Federer ho sentito tanta pressione. Il suo rientro è un bene per il tour”
Daniel Evans, arresosi dopo una durissima lotta di tre set di fronte a Roger Federer al secondo turno del torneo ATP 250 di Doha, ha parlato in conferenza stampa delle condizioni in cui ha trovato il suo avversario che rientrava nel circuito dopo oltre un anno di inattività: “Il suo rientro è un bene per il tour e per i tornei a cui parteciperà visto che la sua presenza non farà altro che aumentare il numero di biglietti venduti. Personalmente credo che lui sia più contento a giocare un evento a livello ATP piuttosto che stare rilassato sul divano, dal punto di vista del tifoso posso dire che sarà interessante vedere come reagirà a lungo termine il suo corpo vista l’età. Sarà bellissimo vedere se riuscirà a vincere altri tornei di alto livello dopo uno stop così lungo, molte persone sperano che Federer possa vincere nuovamente a Wimbledon ma non è detto ci riesca: saremmo tutti felici, comunque, nel caso in cui dovesse portare a casa un altro Slam“.
“Credo che abbia giocato il suo miglior tennis negli ultimi 3-4 giochi. Ho sentito tanta pressione addosso, lui non si è espresso con molta continuità ma ha fatto comunque vedere sprazzi della sua classe infinita. Ho provato a vincere ma non ci sono riuscito, però ho tenuto in campo Roger Federer per oltre due ore: ho perso ed è questo che conta, non importa se dall’altra parte della rete c’era Federer o Nadal. Fa male non essere stato abbastanza bravo nel terzo set: devo capire che la sconfitta è arrivata perché non ho sfruttato le occasioni che mi si sono presentate“, ha concluso il giocatore britannico, che al turno precedente si era imposto in tre parziali sul francese Jeremy Chardy.
TAG: ATP Doha, ATP Doha 2021, Daniel Evans, Roger Federer
8 commenti
Beh, beh.
Diciamo… che aveva fretta di andare a casa a Dubai ?
Bisognava mettere anche d’accordo che Chardy perdesse con Evans, ed il francese era in vantaggio 3-1 negli scontri diretti con l’inglese. Stiamo parlando di un Atp 250, non di un master 1000. A Federer interessa riprendere a giocare, non vincere questo torneo.
@ gene61 (#2715429)
Totalmente d’accordo. Per motivi di cassetta, sponsor, televisioni e quant’altro Federer doveva vincere. E Federer ha vinto. E vincera`almeno un’altra partita perche`non e`certo Basilashvili che puo`batterlo, neanche se lo vuole.
Ripeto non ho nulla contro Roger, anzi…lo considero non un campione ma bensì un FUORICLASSE!!!
Da fermo ha fatto dei colpi che solo un predestinato può fare, meno nelle poche volte che doveva muoversi. Cosa più che normale per un tal rientro.
Ma non posso tacere sulla “bellissima” prestazione di Evans. Quello quarantenne sembrava lui.
Evans è stato, lo sparring partner di Roger prima del suo rientro, il sorteggio (vero?) gli ha dato lo spot migliore e adesso affronta Basilashvili che dei restanti non è certamente il più forte (Rublev, Thiem, Bautista, Shapovalov e Fritz).
Tutto qui, gradirei un minimo di obiettività se non dai pasdaran del tifo almeno dalle persone equilibrate e sportive.
Ma sai, difficile far muovere tanto uno che tira più forte di te su tutti i fondamentali, la. Variazione in back di rovescio con Federer non funziona minimamente.
Bravo Evans, partita vera, e tennis piacevole, mai noioso o monotono, giocatore da seguire per chi ama il tennis, quello tecnico ed elegante intendo…
Mica facile far fare il tergicristallo a Federer che ti varia ritmo e soluzioni 3-4 volte in un punto. E comunque, nei limiti, lo ha fatto muovere.
Ma tanto mi pare evidente tu stia insinuando che ha perso apposta, quindi che te lo dico a fare.
Si bravo buon lavoro ti daranno un bel bonus!!
Se invece di fare giocare Federer da fermo, sempre sulla stessa mattonella, lo avesse fatto muovere…
Ora un altro turno morbido… Avrei voluto assistere a questo sorteggio