Rafael Nadal parla del GOAT e sul comportamento di Djokovic in pandemia: ” Preferisco parlare di come ho vissuto gli ultimi mesi”
Chi è il G.O.A.T.? È una domanda che forse non avrà fine e nonostante le varie teorie e opinioni, non esiste una risposta concreta su questo dibattito che infiamma molto il pubblico.
Rafa Nadal ha rilasciato un’intervista al giornale Vejo e, pensate un po’ è stato nuovamente interrogato su questo argomento. La risposta non ha però sorpreso: “Non penso che possa essere io a dire chi è il migliore. La gente ama speculare e quindi fa dei paragoni. Quando la mia carriera sarà finita avremo tempo per ricordare i miei successi e vedere quale posto occuperò nella storia del tennis. Non avrei mai pensato di vincere tutti questi titoli, sono tremendamente grato e felice per tutto quello che ho raggiunto. Non ho bisogno di discutere su chi sia il migliore. Ho un ottimo rapporto con Novak e Roger. Siamo rivali solo quando ci affrontiamo. La lotta dovrebbe avvenire solo sul campo”, ha dichiarato il numero due del mondo.
Durante la pausa dal tennis a causa della pandemia, Djokovic ha ricevuto diverse critiche, soprattutto dopo aver organizzato l’Adria Tour. Nadal non ha voluto commentare il comportamento del suo rivale. “Preferisco parlare di come ho vissuto gli ultimi mesi piuttosto che giudicare quello che hanno fatto gli altri. Era molto difficile osservare tutto quello che succedeva nel mondo e soprattutto intorno a me. Abbiamo vissuto una quarantena molto ristretta, con migliaia di morti, ce ne sono stati più di 50.000 tra aprile e giugno in Spagna. Non avevo la forza di fare nulla, ero solo preoccupato per la situazione. Però penso che, poiché c’erano paesi che non avevano una pandemia così aggressiva, si sono un po’ rilassati”.
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Grandissimo campione. Difficile dire che possa essere il numero 1 al mondo uno che tuttavia è stato quasi sempre numero 2, prima sotto Federer, poi per praticamente 10 anni sotto Djokovic. Per essere GOAT devi essere stato, come minimo numero 1 della tua era.
Mi ricordo una sola cosa.
1,000,000€ regalato a Bergamo per combattere covid-19 da parte di Djokovic.
Esiste un altro sportista(anche italiano), che ha fatto una donazione così alta?
Almeno zio Tony e Ivanisevic sono persone che sanno di tennis. Ma il padre di Djokovic parla solo da orbo ultras del figlio.
comunque ogni volta che parla si vede proprio che lo fa da paraculo..
Ma chi è che ha inventato questa storia del GOAT? Qualche utente di Livetennis probabilmente che non gli andava giù che qualcuno fosse definito il RE.
E la Mirka quella volta che disse a Wawrinka “sei un piagnone”, anche la Rogery family ha gli scheletri nell’armadio !!!
Te stai sempre a pensare a sto… Goat
Sempre immerso nel passato remoto
Roger non gioca da oltre un anno e sta ancora in top #5
Assurdo nei confronti di chi fa punti giocando ma non si schioda in classifica…
Be’ se proprio proprio parliamo di familiari che mandano tutto in pappa…
Allora anche zio Tony, con le sue dichiarazioni, n’scherza un azzzooo
Ahhhhahhh
Non posso darti torto. Anche se, in un caso del genere, secondo me Nadal ha fatto bene a non pronunciarsi contro Djokovic: l’Adria Tour è stata una grossa leggerezza che gli è già costata guai e la malattia, non ha bisogno che sia Nadal a farglielo notare con 6 mesi do ritardo.
Comunque, di solito le loro “lamentele” sono molto personali. Meglio giocare di giorno, le palline sono molli, il campo è duro, ecc. Quando c’è da discutere di temi più generali è difficile che si espongano. In passato Nadal si è esposto di più su temi strettamente riguardandi Spagna e tennis spagnolo. Molto più diplomatico, o del tutto silente, in casi che hanno coinvolto il tennis al di fuori dei confini spagnoli. Più che smidollato lo definirei menefreghista, e un po’ egoista, nei confronti del resto del circuito pro.
Ma il punto non è parlare male dei propri avversari. Quello non lo fa nessuno (a parte Kyrgios). E giustamente anche. Perché parlare male dei colleghi è odioso. Qui si tratta di dire la propria opinione su tematiche attuali e importanti. Nole lo fa mentre gli altri due pesci lessi glissano.
Riguardo all’Adria tour, certo col senno di poi è stato un errore. Ma ricordo che era un evento a scopo benefico e sostenuto calorosamente anche da molti utenti di questo sito che adesso hanno la memoria corta.
Raoult quello che suggeriva l’idrocloroxina, su cui tutti gli altri avevano dubbi?
Quello che pubblicava un sacco di articoli perché aggiungeva il suo nome su articoli fatti da altre persone del suo istituto. E per parecchi sui articoli la peer review era fatta dal suo braccio destro?
E che faceva parte di organizzazioni in Arabia Saudita senza averci messo il piede?
Non direi che sia il GOAT dei virologi.
Si, bene.
Ma soprattutto: Chi se ne fott……… 😈
Molto diplomatico
Però la domanda sul GOAT .. che pesantezza .. come si fa a definirlo, ora, in attività, e dopo tutto quello che hanno vinto .. io riesco solo a provare ammirazione per tutti e tre, e mi mancherà tutto di loro quando smetteranno, anche le bottigliette non allineate di nadal ..
Però la domanda sul GOAT .. che pesantezza .. come si fa a definirlo, ora, in attività, e dopo tutto quello che hanno vinto .. io riesco solo a provare ammirazione per tutti e tre, e mi mancherà tutto di loro quando smetteranno, anche le bottigliette non allineate di nadal ..
Anch’io a pelle preferisco chi ha coraggio e dice quello che pensa, prendendosene le responsabilità, anche nei momenti difficili, quando si sbaglia.
Allo stesso modo però capisco chi butta giù dichiarazioni politically correct a macchinetta, provocando sbadigli a chi ascolta, ma tenendo a distanza qualsiasi rottura di balle extra-tennistica .. il personaggio nadal lo si conosce ormai da più di tre lustri, questo qua ha in testa di allenarsi e migliorarsi fino a 60 anni, punto, piuttosto ci fa addormentare alle interviste ..
Concordo un po’ con tutti. Nole, per quanto si esponga di più nelle dichiarazioni, resta sempre equilibrato e non ha mai fatto sparate grosse; Nadal pure, anche se la sua capacità di glissare sulle domande scomode non ce l’ha nessuno 😎 .
Dall’altro lato però Nadal riesce a tenere quiete le persone scomode che si espongono al posto suo (lo zio Toni), Djokovic dal suo canto lascia spesso parlare persone che non appena aprono bocca sollevano polveroni (suo padre, purtroppo gli ha rovinato la reputazione).
Però così è troppo comodo. Uno con il suo seguito e la sua popolarità ha anche il dovere di metterci la faccia per lo sport che l’ha reso ricco e famoso. Lui e federer quando parlano sono un’insulto all’intelligenza delle persone. Sempre ed esclusivamente a propinare le solite, stucchevoli e melense frasi fatte.
Ps: c’era un volta un tale Marco Pantani, che al Giro d’Italia del 1999 fece una polemica in diretta televisiva sulla gestione dei controlli antidoping, che si stavano facendo più insistenti, e soprattutto, stavano arrivando diversi enti a farli. Ricordo chiaramente che disse: “non siamo cavie. Se arriveeanno altri enti a chiederci di fare prelievi per i controlli i corridori non partono al Giro d’Italia”. L’unico che non è più partito è stato lui. Probabilmente non è stato quello a causare ciò che è capitato, ma starsene zitto non gli avrebbe fatto male.
Indibbiamente, ma ottiene il beneficio di non avere “rotture di cocomeri”. Penso che Nadal abbia più interesse ad allenarsi e risolvere i problemi fisici.
A proposito dello zio Toni, per lui iL GOAT e’ …. ? Chi indovina per primo gli offro un bel ….. prosecco !
Se Federer e Nadal parlassero male di un loro avversario creerebbero ancora più astio fra le tifoserie, il loro silenzio conferma il rispetto che hanno di Novak anche se ha tenuto atteggiamenti poco consoni.
Esatto!
Con il caldo qualsiasi virus perde carica virale, ed esporre a contagio anche persone deboli con un virus con minima carica virale avrebbe risolto i problemi. Non lo dico io, lo dice Didier Raoult, il più grande virologo al mondo, il Federer/Nadal/Djokovic dei virologi, il GOAT dei virologi, non un cazzaro alla Fauci o Burioni o Galli o Bassetti
non diciamo sciocchezze che l’immunità dura solo 2-3 mesi.
poi il serbo non fa nulla se non lo dice Ivanisevic. e quest’ultimo mi sembra alquanto intelligente. basta vedere come si guadagna il lauto stipendio a suon di dichiarazioni in pro del suo allievo.
Intanto Djokovic è stato il più intelligente: d’estate quasi nessuno rischia nulla e si è garantito la probabile immunità, a differenza di tanti altri sportivi costretti a fermarsi durante i tornei/campionati. Magari qualche politico avesse avuto la sua lungimiranza…
Sono d’accordo. Ai giornalisti meno spunti dai e meglio stai.
Intelligenti o uniformate/smidollate? Ma non ti viene mai il dubbio che uno che non va mai fuori dalle righe, che fa dichiarazioni sempre tutte uguali e sempre fastidiosamente politically correct sia un po’ falso?
Dichiarazioni da “mi faccio i cavoli miei e campo 100 anni”. Sì, non ha detto nulla di che, e si è garantito 0 polemiche che sarebbero sicuramente scaturite da qualunque eventuale presa di posizione. In fondo non tocca a Nadal ricorsare che Nole si è comportato da incosciente con l’Adria Tour.
Almeno in casa federer sappiamo che c’è la Mirkona a portare i pantaloni. In casa nadal non so se ci sia qualcuno
Le persone intelligenti si comportano così, dispiace per Novak che sia circondato da un papà criticone e da un allenatore borioso. Non ho mai letto di Nole sparlare in prima persona di Roger e Rafa, tutta quella insofferenza che gli si è creata attorno altro non è che il frutto delle persone che gli stanno accanto.
Grande Rafa,
bravo anche a evitare le polemiche che cercano sempre i giornalisti con il fine di aizzare i malati dell’odio seriale e della cattiveria gratuita.
Qui in questo forum ne abbiamo alcuni che meriterebbero sicuramente un TSO…
Ahhhhahhhh ahhhhahh
Le solite dichiarazioni da sbadigli
Un signore!
Si Rafa, puoi parlare anche di tuo zio Tony o di tua bisnonna in cariola tanto non cambia un bel nulla!