Il ritorno di Roger Federer nel circuito con pochi o nessun spettatore presente
L’attenzione del mondo del tennis nelle prossime settimane sarà sul ritorno in campo di Roger Federer. Il 39enne svizzero tornerà per giocare i tornei di Doha e Dubai ma dovrà farlo davanti a pochi o nessun fan sugli spalti. Tutto, ovviamente, a causa delle restrizioni causate dalla pandemia di Covid-19.
Doha avrà solo il 10 per cento della capacità di pubblico sia per il torneo femminile che per quello maschile, quindi gli spettatori saranno notevolmente ridotti durante le due settimane di competizione. La distanza sociale sarà obbligatoria e ci saranno test rapidi all’ingresso dello stadio, con i bambini non ammessi.
Già a Dubai, il torneo ATP e WTA 500 si gicherà addirittura a porte chiuse, quindi non sarà permesso al pubblico di guardare i tornei che presenteranno grandi campioni a l via:“Stiamo prendendo ogni precauzione per garantire un ambiente sicuro per tutti i partecipanti”, ha detto Salah Tahlak, il direttore del torneo di Dubai.
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e il disco vaaaaaaaaa e il disco vaaaaaaaa
lunedi prox 311 anche per te ciccino
La norma dell’ultimo anno, non fraintendiamo.
Penso che il pubblico dell’atletica leggera e di mister Olimpia rimarrà lo stesso. Io pensonalmente preferisco il tennis.
Il rosso crociato non ha più un fans manco a pagarlo oro.
Chissenefrega, l’importante è che torni a giocare. Tanto il pubblico che può assistere ai tornei è sempre un pubblico ristretto e ricco di cui non faccio parte
Spero che vinca o Dhoa o Dubai, darebbe a Roger una sicurezza mentale per una sua continuità tennistica. Dicono che Federer abbia tempi di recupero brevi dovuti ad una dote personale, speriamo sia così.
Con Federer non ci sarebbe bisogno di distanziamento sociale sugli spalti: il suo alone mistico garantirebbe una copertura dal morbo meglio di uno pfaiser, per tutti gli spettatori. Anzi, avrebbe effetto taumaturgico pure sui già ammorbati.
Bravo. È quello che ho definito “il fardello di Federer”, che grava pesantemente sulle spalle di chi cerca di inseguirlo, in particolare attualmente su Djokovic.
Laver, il tennista che ha vinto più di tutti nella storia del tennis, in una recente intervista ha voluto dire la sua sulla questione GOAT.
“Personalmente, credo che Roger Federer sia il volto simbolo di questa epoca. Non mi riferisco soltanto ai record, ma anche al suo impatto, che ha contribuito a individuarlo come il miglior tennista di ogni epoca…”
Forza campione… Sei il migliore
Ladies and gentlemen The Magician is back
non voglio aspettarmi cose eccezionali, perché anche per una leggenda come lui 40 anni sono sempre 40 anni.
ma tutto ciò che realizzerà, anche la vittoria più semplice, sarà un successo.
il mito in azione.
Forza Ruggero!
Concordo!!!
@ gene61 (#2707617)
Un anno fuori dal circuito, a quasi 40 anni, aggiungerei…
Non vedo l’ora di riprovare le sensazioni che solo lui mi sa dare ma…che ansia!
sul telegiornale delle 20, non lo hai mai visto?
Sbagliatissimo pensare che questa sia la norma! La norma è giocare con gli spalti pieni; questa è l’eccezionalità prolungata di questo periodo.
Non cominciamo a pensare che la situazione che stiamo vivendo sia la norma.
@ Paperinik Sinner (#2707612)
Che se tutto va bene potrai vedere una legenda vivente del tennis in azione!!!
Dal vivo. Invece i dati televisivi aumenteranno del 20/25 per cento rispetto ai match dei maratoneti/palestra ti…
Che spreco
Azzzz un anno fuori dal circuito é veramente un bel banco di prova!!!
Forza campione
🙂 🙂
… e cioé, la notizia dov’è?
All the best Roger!
È abbastanza la norma. Dopo un anno proverà anche lui questa esperienza.