Anna Chakvetadze scopre l’utilità dei libri
La giovane promessa del tennis russo, la ventenne Anna Chakvetadze, ha rilasciato una sorprendente e curiosa dichiarazione. Pare che la nuova stellina, già n. 6 del ranking, abbia scoperto che lo studio può essere utile anche sul campo di gioco. Se inizialmente trovava, infatti, noiosa la psicologia all’Università, ha detto poi che sono stati proprio i libri a sostenerla nel migliorare il suo gioco.
Anna Chakvetadze è al sesto posto nella classifica WTA 2007
7 commenti
koko non hai capito il senso della dichiarazione,i libri possono essere utili nell’atto pratico del tennis per capire stati d’animo propri ed altrui ed anche per capire meglio come mettere in pratica la meccanica dei colpi ecc,non la laurea,che c’entra la laurea in questo discorso.
Una cosa che può essere utile per qualcuno può non esserla per qualcun’altro… comunque sicuramente non le farà male studiare…
Si laurei ora, passi dall parole ai fatti! 😀
Secondo voi è una cazzata,secondo me ha perfettamente ragione che lo studio può essere utile sul campo di gioco.
completamente daccordo..ahahahahah..però anna è proprio carina..
magari ha letto 100 colpi di spazzola…
Mi viene da ridere………che cazzata!