Australian Open: Tsitsipas rimonta due set a Nadal, vola in semifinale contro Medvedev (Video)
Clamorosa impresa di Stefanos Tsitsipas nella serata di Melbourne. Il greco inizia malissimo il quarto di finale contro “El Rey” Rafael Nadal, viene schiantato nettamente nei primi due set, non c’è partita. Nel terzo inizia ricostruire il suo gioco aggrappandosi al servizio, vince il parziale al tiebreak grazie ad un paio di errori gravissimi del n.2 al mondo e la partita, incredibilmente, gira a suo favore. Tsitsipas vince 7-5 al quinto set, completando una rimonta che pareva impossibile: Nadal fino ad oggi aveva perso da due set avanti solo due volte (Federer 2005 Miami; Fognini 2015, US Open).
“Sono senza parole”, questa la prima frase pronunciata a caldo da Tsitsipas a Jim Courier, nell’intervista di rito di fine partita. Lo siamo anche noi, perché avendo seguito l’intero match fin dal primo punto, beh, che Stefanos potesse ribaltare e vincere questo quarto di finale pareva impossibile dopo i primi due set.
Nella prima ora e mezza di gioco Nadal ha mostrato una superiorità schiacciante, soverchiando il rivale in ogni settore di gioco. Rafa serviva molto bene (ha tenuto diversi turni di battuta a zero), era stato bravissimo a prendere immediatamente l’iniziativa, non concedendo tempo a Tsitsipas per imbastire una contro mossa interessante. Pochissimi errori, grande pressing, palle lunghe e complicate da rigiocare per il greco, quasi sempre in difficoltà nello scambio. Tsitsipas in generale tende a comandare col diritto da una posizione spostata a sinistra, per coprire il rovescio (con cui genera meno velocità nello scambio) e quindi cambiare ritmo in accelerazione; Nadal ha perfettamente disinnescato la miglior tattica di Stefanos forzandolo a tutta sulla sinistra col suo diritto molto carico, buttando fuori il rivale e così non lasciandogli lo spazio per aggirare la palla e colpire in sicurezza. Mentre Rafa macinava tennis in sicurezza, veloce e aggressivo, Tsitsipas nella prima parte del match era dimesso, assai carente alla risposta, la chiave per girare a proprio favore il match.
Come è girato il match? Due fattori. Tsitsipas probabilmente all’inizio del terzo si sentiva già mentalmente “sconfitto” (infatti a fine partita il greco ha detto di esser entrato in campo troppo teso). Ha cercato la semplicità, ha cercato almeno di fare una buona figura, aggrappandosi alla prima di servizio, che finalmente ha ingranato. Via via il suo tennis ha preso fluidità, e lunghezza. Il diritto cross ha iniziato martellare il rovescio di Rafa, il rovescio ha trovato stabilità nel lungo linea, colpo che può fare sempre la differenza contro l’iberico. Il secondo e crediamo decisivo fattore, è stato un improvviso calo fisico di Nadal. Le gambe di Rafa hanno iniziato a girare con meno rapidità, è stato evidente ad un certo punto come si piegasse di meno per spingere la palla sul rovescio e arrivasse un filo in ritardo (in corsa) sul diritto. Tutti sappiamo come la macchina infernale del tennis di Nadal è strettamente connessa alla massima efficienza atletica. Quando Rafa è calato, Tsitsipas è stato bravissimo a farsi trovare pronto, restare in scia nel terzo set, vincere il tiebreak del terzo grazie ad un paio di regali insoliti di Nadal, e quindi non tremare mai più alla battuta. Infatti non ha più concesso una chance di break allo spagnolo fino al game conclusivo. Tsitsipas si è meritato il successo perché ci ha creduto sino alla fine, trovando nel quarto e quinto set uno stato di “flow”, di estrema sicurezza che gli ha permesso di giocare libero, sciolto. Nel quinto set Rafa ha ritrovato in parte buonissima efficienza, ma Stefanos non ha regalato nulla, ha costruito accelerazioni ottime, e finalmente ha iniziato ad usare la tattica che sempre mette in difficoltà Nadal sul cemento: servizio da destra slice, diritto cross stretto in contro piede e quindi affondo in lungo linea al terzo colpo. Con questo schema, e reggendo benissimo in difesa, ha strappato una vittoria insperata e clamorosa, che lo proietta in semifinale a sfidare Daniil Medvedev. Sarà una bellissima partita, e l’Australian Open 2021 vedrà un nuovo finalista, a sfidare (presumibilmente) Djokovic.
Nadal deve recriminare sugli smash ed incertezze del tiebreak del terzo. Aveva il match in mano, senza quesi regali avrebbe chiuso il match in tre set, e sarebbe stata una vittoria netta e meritata. IÈ proprio vero che il tennis non smette mai di sorprendere.
Ecco la cronaca del match, focalizzata soprattutto su terzo, quarto e quinto set, visto che primi due c’è stato solo un bellissimo assolo di Rafa.
Nel primo set l’equilibrio è durato fino all’ottavo game. Tsitsipas ha perso il game di servizio sul 30-40, bravo Rafa a spingere. Un solo break è bastato a Nadal per chiudere 6-3 il primo parziale a suo favore.
Nel secondo set non c’è stata partita: Rafa è scappato via immediatamente, break al primo e poi quinto gioco, per un 5-1 che ha annichilito Stefanos, davvero troppo passivo. 6-2 senza patemi per il campione iberico.
Nel terzo set il servizio ha tenuto in partita Tsitsipas, ricavando nei primi tre games il 100% di punti con la prima, ma Nadal ne ha vinti addirittura 26 (!). Un filo più aggressivo Stefanos, ha cercato qualche accelerazione in più, avanzando maggiormente nel campo. L’equilibrio non si rompe, troppo bene al servizio entrambi. Si va al tiebreak. Inizia malissimo il greco, un rovescio d’attacco non impossibile muore in corridoio. Male anche Nadal, che spedisce largo uno smash non difficile. Solo errori nei primi punti. Si gira sul 3 pari, con Tsitsipas che spedisce larga una risposta di rovescio su di una seconda palla, chance sprecata per cambiare campo in vantaggio. Rafa regala un altro smash, stavolta più complicato mentre indietreggiava, portando così Tsitsipas avanti 4-3 e quindi 5-3. Finalmente coraggioso Tsitsipas: servizio ad uscire, due diritti in contropiede e via a rete a chiudere. 6-3 per Stefanos, tre set point consecutivi. Lungo scambio sul 6-4, sbaglia per primo lo spagnolo. 7-6 Tsitsipas, bravo a giocare nel “decider” un paio di punti con coraggio, mentre Nadal per una volta ha concesso qualcosa.
Quarto set, nel primo game Tsitsipas è stato bravissimo sul 30 pari a reggere il pressing del rivale, e piazzare un improvvisa accelerazione col diritto che ha lasciato fermo Nadal. Si è così procurato la prima palla break dell’intero match, ma Nadal serve bene, avanza e chiude, cancellando di forza il pericolo. L’equilibrio regge fino al quinto game, dove il greco forza, trovando col rovescio un punto fantastico. Si porta 15-40 sul servizio di Nadal, due palle break importantissime. Bravo il n.2 al mondo a cancellarle, con pochi fronzoli e tanta sostanza. Si salva Rafa, resta avanti 3-2. Grande lotta anche nel settimo game, Rafa sembra meno pronto con le gambe, e tutto il suo gioco ne risente terribilmente, essendo molto sbilanciato sulla massima efficienza atletica. Stefanos tiene bene i propri turni di servizio, Nadal arranca anche nel nono game, dove crolla 0-30. Con accuratezza lo spagnolo dosa spinta e rischio, ma Stefanos non demorde e arriva a palla break nei vantaggi. Stefanos regge, Nadal spinge ma alla fine sbaglia un diritto! Break Tsitsipas, avanti 5-4 a servire per il quarto set. La tensione del momento blocca il greco, 0-15. Nemmeno la prima entra. Sbuffa Stefanos, ma tiene in campo un colpo che pizzica la riga. Segue servizio slice esterno (che finalmente usa e frutta dividendi) e diritto a chiudere, 30-15. Una stecca col gancio mancino costa a Rafa il punto del 40-15 due seti point Tsitsipas. Chiude Stefanos con un altro errore dell’iberico. 6-4 Tsitsipas, la partita clamorosamente va a quinto set.
Rafa inizia al servizio il set decisivo. Entrambi tengono i game di servizio senza sbavature, aggrappandosi alla prima. Il set scappa via velocissimo, nessuno trema, nessuna palla break. Nadal sembra più rapido con le gambe rispetto al quarto set, Tsitsipas (indietro nei turni di servizio, quindi più sotto pressione) lascia partire diritti sicuri e profondi. In pochi minuti lo score segna il 5-5 pari, con un diritto stretto bellissimo di Tsitsipas a respingere l’accelerazione del rivale. Serve Rafa, pressa Stefanos. Col rovescio il greco ora è lungo, preciso e intenso, e Rafa sbaglia. 0-30, e con un altro errore (troppo indeciso Nadal) è 0-40!!! Tre palle break che potrebbero mandare a servire Tsitsipas per il match. 4 errori di fila, BREAK TSITSIPAS! Il greco, incredibilmente, va a servire per il match dopo il cambio di campo avanti 6-5. La tensione è massima, il greco l’avverte. 0-15 e poi sbaglia un diritto d’attacco, crollando 0-30. Tsitsipas spinge col diritto, e trova un Ace fondamentale (il 17esimo del suo match). Altra bella prima, è MATCH POINT Tsitsipas. Si scambia… il diritto di Stefanos vola via. Una prima esterna regala al greco apertura per l’affondo. Secondo match point. La risposta di Nadal è potente, cancella di grinta la seconda palla match con un vincente. Che classe Rafa, il campione che non muore mai. Adesso è Tsitsipas a steccare un colpo, e arriva dopo moltissimo tempo una palla break per Nadal. Tsitsipas l’annulla col servizio, grande freddezza. Nadal sbaglia nei pressi della rete uno schiaffo al volo, è il terzo match point per il greco. Un grandissimo rovescio lungo linea, improvviso e bellissimo, spacca lo scambio. GAME SET MATCH TSITSIPAS! Che rimonta, che partita.
(5) S. Tsitsipas vs (2) R. Nadal
17 Ace 15
0 Doppi falli 2
62% % primo servizio 68%
79% % di punti vinti su primo servizio 78%
69% % di punti vinti su secondo servizio 61%
2/5 Break point 3/4
1 Tiebreak vinti 0
43 Punti vinti in risposta 34
145 Punti vinti 142
25 Giochi vinti 27
3 N. max giochi vinti di fila 5
6 N. max punti vinti di fila 7
102 Punti vinti al servizio 108
22 Giochi vinti al servizio 24
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2021, Marco Mazzoni, Nadal, Rafael Nadal, Stefanos Tsitsipas
Non piacevole… esaltante! L’importante è che ci sia rispetto. Un saluto.
Siamo in tanti a pensarla così su Nadal, rispetto però chi vede nello spagnolo un giocatore piacevole da vedere…
Esatto, ma sempre due set avanti era…
sottoscrivo tutto
Si certo, il tennis è una farsa, c’è un solo giocatore onesto, gli altri sono truffatori sponsorizzati e protetti. E allora perché lo segui? Fino a quando non ci sarà una squalifica a dimostrare ciò che dici, le tue saranno solo rosicate.
La penso esattamente come voi…
Personalmente troverei fastidioso giocare contro un terza categoria che faccia tutto quello che fa lo spagnolo e sono sicuro che anche a tanti altri che non lo dicono darebbe un po fastidio…
Quindi sempre forza l’altro
@ Xela (#2700141)
Il pensiero fisso di Nole deve essere proprio un tarlo che rode…ma nel mio commento non compare proprio, essendo una disamina credo equilibrata di Nadal-Tsitsi con una previsione per la semi tra Medvedev e Tsitsipas. Seguo le partite come tutti e mi rendo conto benissimo di come il russo, ora come ora, abbia le “armi” per vincere gli AO..non capisco e mi sembra quasi meschino questo odio verso Djokovic che arriva puntualmente, mentre io d’abitudine non faccio mai previsioni, né lancio anatemi o minacce, né pretendo successi, seguo il torneo di partita in partita, contenta che Nole sia ancora in corsa ma sicuramente alla vigilia dei momenti più impegnativi e rischiosi. Una curiosità: “acciughina” perché? Perché è magro? Beh, da questo punto di vista Nole ha un fisico asciutto ma tosto e equilibrato e con tutta la dovuta muscolatura..che appellativo attribuisci allora ad un Medvedev? Per carità, liberi tutti, ma anche le offese devono essere calibrate e realistiche, anche se non depongono mai a favore di chi le scrive.
Match coinvolgente, a tratti altissimo livello. Nadal un pò calato dal 4° set (12 anni di differenza contano anche per un superatleta come lo spagnolo); il greco sempre lucidissimo non ha mai tremato e ha vinto con merito. Con Medvedev sarà complicato ma spero tanto che la fluidità di Tsi oscuri i gesti sgraziati del russo.
Oppure uno può dire che sia giusto che vincano un po’ anche gli altri. Tanto uno vince e uno perde, in ogni partita.
A me i tuoi motivi bastano e avanzano.
Perché sono gli stessi per cui tifo sempre quello dall’altro lato del campo.
Avvantaggiato sicuramente, ma parliamo di un giocatore giovane con infinite energie e con una preparazione atletica studiata per affrontare uno Slam….. quindi anche no…..ed eventualmente sarebbe stato un secco 3-0 col Berretto
Mi dispiace per il tuo super amato “acciughina” Nole ma questo Slam non andrà a lui, ma lo prenderà il Russo o (nei sarei felice) Tsitsipas che lo seguo già dal 2016 e conosciuto personalmente nel 2017 in un Challenger e come predissi, in tempi non sospetti, l’ho pronosticato in top ten nel giro di 2/3 anni
D’altronde sarà una coincidenza ma quando si vince il torneo Bonfiglio spesso si trovano futuri campioni
mi autocito in un atto di pura vanagloria perchè ci ho preso.
Adesso potrei dire che Tsitsipas vincerà in 4 e Nole in 3
Finale Tsitsipas in 3 su Nole
@ Antosantos (#2699850)
L’unico Santos che bestemmia! Hahah
@ Nicox (#2700025)
Il greco lo ha spiegato il perche’, dal terzo in poi ha cambiato tattica. Siate sportivi, ha vinto xche’ ha meritato non xche’ l’avversario ha giocato male o era infortunato.
@ Giorgio il mitico (#2699962)
Bravo !
Vero !
Ma tu credo che l’italiano non lo capisci o fai finta. non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e’ proprio vero. Te l’ho spiegato piu di una volta quando ho chiamato Nole Mister…..se poi non ti documenti cio che affermo e’ colpa tua, non dico cavolate ! Dimostra il contrario altrimenti hai torto.
@ MM (#2700062)
Concordo !
A parte il fatto che te hai scritto a livello di gioco, e Roger non ha eguali, ma poi stai parlando di uno dei fab 4, che avesse iniziato o un po’prima o un po’dopo, probabilmente non si sarebbe fermato a 3 slams. Ma anche a livello di vittorie non si avvicina minimamente ai numeri di Federer.
Concordo. Per me con Medvedev non fa più di 10 giochi
Io non “arrivo dal calcio”, ma sono molto contento che Nadal abbia perso. E ti spiego anche perché. Nessuno mette in dubbio che sia un grande campione ma non mi piace il suo tipo di gioco a topponi, il modo con cui colpisce la palla, il fatto che abbia trasformato il tennis in una gara di pugilato, il fatto che urli in continuazione, disturbando l’avversario, il fatto che prima di servire si esibisce in una decina di tic e perde un sacco di tempo… Per tutti questi motivi non guardo mai le sue partite e, quindi, sono contento quando esce dal torneo. Ti bastano questi motivi? Posso tifargli contro senza essere accusato di “venire dal calcio”?
Secondo me è proprio un credulone come te. Quelli che credete che gli avversari del vostro sportivo preferito sono furfanti e imbroglioni. Di solito quelli che la pensano così usano ancora il ciuccio.
Sono perfettamente d’accordo. E pensare che qui qualcuno è convinto che sia stato Tsitsi ad aumentare il livello…in realtà si è visto nei primi due set che lui non sapeva assolutamente che pesci pigliare…se Rafa non fosse calato col cavolo che ce l’avrebbe fatta…il tempo passa per tutti purtroppo…
Non vorrei sembrare bastian contrario ma il greco non mi ha convinto per niente : a parte il 4 e 5 set dove ha cominciato a giocare decentemente nei primi 2 set e mezzo tutti colpetti fiacchi arrotati per Nadal-ovvio- una pacchia poi lo spagnolo è sceso parecchio di intensità (molto strano per lui) mentre Titsi ha iniziato a servire meglio ma la partita a mio modo la persa solo lo spagnolo, il che, personalmente, non lo ritengo affatto una cosa malvagia per lo spettacolo. (con tutto il rispetto per Rafa)
Certo vedendo giocare Titsipas oggi mi chiedo ancora (non ho visto i matches) come ha fatto a vincere le Atp Final 2019.Per me non ha nessuna chance con il gioco visto oggi di vincere la prossima con Medvedev occorrerà una svolta di intensità, e pesantezza dei colpi per far partita pari.
Federer lo ha sconfitto a Miami. Non era uno Slam.
Il fatto di non avere la partita con Berrettini nelle gambe ha comunque aiutato il Greco. Fisicamente ha potuto preparare il match al meglio e si e’ visto.
L’altra volta eri partito dal 2010, la prossima volta cita solo il 2016 dove Murray ha vinto slam, Finals ecc. e Federer era infortunato così ti do’ ragione.
Non so a quanto fosse dato Nadal vincente con Tsitsi oggi, ma c’erano tutti gli ingredienti per prevedere la vittoria del greco: 1) superficie hard, che non tanto ha privilegiato Tsitsi quanto abbassato di molto le chance di Rafa 2) età dei contendenti 3) condizioni fisiche dei due. E infatti i primi due set sono stati appannaggio troppo facile di Nadal, a dimostrazione che da “freschi” il valore del maiorchino è emerso con tutta la sua esperienza e qualità innegabile. Bravo Stefanos, come dicono i commentatori tv, a rimanere lì aspettando un probabile cedimento del più stagionato e dichiaratamente non in perfetta forma Rafa, nel cui gioco la prima piccola falla trovata si sarebbe inevitabilmente aperta sempre di più fino alla lacerazione totale. Non condivido quindi stupori o rivoluzioni nel tennis o cataclismi nel futuro di Rafa, che anche con meno anni sul groppone ha spesso trovato a sbarrargli la strada una superficie che esaspera le sue fragilità e non lo valorizza come la terra, che rimane la sua gloria e il suo limite. Stesso ragionamento si può proiettare su Tsitsi-Medvedev, più equiparati dall’età ma sbilanciati dalle preferenze, il primo per una superficie più lenta come la terra, il secondo per il veloce con cui il suo tennis va a nozze, e per le stesse considerazioni non mi stupirei se la semi andasse al russo, salvo errori od omissioni.
Nella vita del tennista ci sono periodi fermi per infortunio e quella volta tocco’ a Djokovic, ora io potrei dirti che se Federer non avesse avuto gli interventi alle ginocchia in questi dodici mesi, potrebbe avere vinto le Finals o qualche slam o master 1000. È troppo facile parlare quando qualcuno è assente e soprattutto vederlo già finito. Oggi abbiamo visto un Nadal sconfitto da uno giovane, carriera finita anche per lui ?
@ Antosantos (#2699850)
Non dimenticare che Federer è stato fermo 1 anno a causa della mononucleosi, quando rientrò perse 2 incontri con Canas che in quel periodo era intorno al n. 200 al mondo !
Federer a 38 anni perde in finale a Wimbledon al 5° set 13 a 12 regalando a Diokovic 24 ore di riposo in più , se ben ricordi Diokovic gioca la sua semifinale il Venerdì mentre Federer gioca la propria semifinale il SABATO !
Se hai memoria Diokovic batte Bautista Augut il Venerdì invece Federer batte NADAL il Sabato !!! Poi affronta Diokovic la Domenica e perde 13 a 12 al 5° set !!!!!
Nadal e Diokovic a 38 anni andranno a portare con il passeggino a spasso i loro bebè (sempre che non soffrano di un terribile mal di schiena).
Beh, dispiace anche a me che Nadal sia uscito, ma non può essere eterno.
Quando i magnifici 3 attaccheranno la racchetta al chiodo sarà una tristezza per tutti gli amanti del tennis, anche per chi non li ama particolarmente.
Rimpiangeremo questo periodo.
Finché è possibile godiamoceli, ma non credo dureranno ancora molti anni, non si accontenteranno di partecipare.
Sono troppo abituati a vincere, quando non si sentiranno più tra i migliori probabilmente si ritireranno.
Complimenti a Tsitsipas, battere Nadal in rimonta è un risultato eccezionale.
Ci era andato vicino Medvedev nella bellissima finale degli US Open 2019.
Opinioni. Performance uniche come dici per me sono state quelle di Sampras, Agassi, Becker, Federer (quando lascerà). Con tutto il rispetto per Nadal e Djoko i loro match mi sembrano un eterno dejavu.
@ Lo Scriba (#2699903)
Grande!!!
Ho visto solo i primi 2 set. Nadal stava giocando alla grande. Non avrei scommesso un euro sulla vittoria di Tsitsipas, quanto è bello ed imprevedibile il tennis.
Non ne sarei cosi’ convinto !
@ ItalyFirst (#2699891)
Ha meritato, ha giocato un grande tennis !
Fabio, il Re e oggi.
Gente che arriva dal calcio. Persone tristi
Magari non e’ un credulone !
@ Michibe71 (#2699889)
Non hai capito… dico e ripeto che dal 2013 ad oggi Federer non sia solo inferiore a Nole e Nadal ma anche a Murray
È semplice e supportato dai risultati
E non venite fuori con il bel tennis perché nessuno ha mai ricevuto una medaglia per questo”trofeo”
Che sia una boiata quello che ha scritto antosantos è indubbio, ma te che fai la morale ad altri è cosa dell’altro mondo
Non l’ha chiusa in 3 perché ha cannato gli smash, che abitualmente non sbaglia nemmeno da sbronzo. Li ha sbagliati perché, secondo me, già da un paio d’anni, quando la partita è lottata, nei punti importanti non è piu freddo come in passato.
Bravo veramente bravo gran partita che segnerà un cambio di livello per Tsitsipas questo è il tennis che adoro.
Spiace per Nadal ma come dice Lui “nel tennis vince uno solo”
Sono d’accordo. Casomai è Voladri che deve considerare come vittoria più importante quella contro Federer a Roma, senza poi aver alzato il trofeo…
Una volta di più sono rattristato dai molti commenti di soddisfazione,quasi di gioia per la sconfitta di uno dei miti dello sport in generale,non solo del tennis.Quando un grande dello sport è o sta arrivando al capolinea in tutti dovrebbe scattare il rimpianto per essere vicini a non godere più delle sue performance uniche.Momento malinconico.
Invece traspare l’invidia. Tu per anni hai bastonato gli avversari,insieme agli altri due avete lasciato agli altri campioni solo le briciole.Bene! Adesso anche tu sentirai il gusto amaro della sconfitta! Contenti voi a cui basta il male altrui per sentirvi appagati.
Credi male.
Allora sono d’accordo con te! 😀
Solo due volte Ho visto ora l’articolo Una cosa molto rara comunque
Quante volte negli Slam Nadal ha perso avanti due set a zero? Io non lo ricordo Magari è la prima volta
Lo so lo so.
Che ci tenesse non è in dubbio, ma per Parigi lo spagnolo arriva in genere molto più preparato fisicamente. Negli ultimi anni non lo si è più visto eccessivamente brillante nella prima parte della stagione perché l’obiettivo RG è imprescindibile e partire troppo forte metterebbe a rischio l’obiettivo principale. Stesso motivo per cui Djokovic non mette più Parigi al centro dei suoi pensieri.
Ma tutti i malanni di Nadal a cosa sono dovuti ? Sono strani o no ? Il Nadal che perse da Fognini a Montecarlo cosa aveva ? Io lo so e credo che Nadal sia nel gioco che nei comportamenti non sia un esempio per i giovani .
@ Lo Scriba (#2699865)
Volevo solo sottolineare come la vittoria di Tsitsi non sia una vittoria qualunque: a mio parere si tratta di una di quelle vittorie che significano più di un semplice passaggio di un turno, per quanto prestigiosa sia una semifinale Slam È il Tennis che si rinnova, che va oltre i campioni che prima o poi passano, è il Tennis che è in grado di offrire a noi appassionati nuove emozioni e nuovi eroi della racchetta. In questo senso ha vinto il Tennis, questo splendido sport che tutti noi amiamo.
Ma va’ non arriverà nemmeno tra i migliori 100…
Ma vi rendete conto di ciò che scrivete?
Io dico la vittoria alle Finals
@ Tennista da strapazzo (#2699879)
Non credo. Sconfiggere un Rafa ancora al suo massimo ( a parte il mal di schiena ) e’ piu importante che sconfiggere un Roger gia in declino.
Con Roger poi si trattava di un ottavo di finale. Con questa vittoria su Rafa invece il greco torna a giocarsi una SEMIFINALE slam.
Aggiungici poi che questa e’ solo la SECONDA volta in carriera che Rafa perde un match rimontato da 2-0 ( il primo era stato Fognini agli Us.Open ) il che rende ancora piu epica la vittoria del greco, perche mai nessuno in carriera ( a parte Fognini ) aveva battuto la spagnolo rimontandolo in questo modo da 2-0
Come importanza e peso specifico questa e’ stata una partita leggendaria da libro ricordi per Stefanos. Roger come detto, oltre ad essere gia in declino in quel momento, e’ stato battuto in 4 set in un ottavo di finale.
@ Ale (#2699848)
Bravo! Ottimo ragionamento, concordo!
Sono d’accordo con te.
Aggiungo che quest’anno Nole è inferiore a Medvedev e forse al greco ma ha il vantaggio (teorico) di dover giocare una semifinale “facile”, l’altra potrebbe anche andare al quinto e allora le possibilità di vittoria del serbo salirebbero parecchio.
@ Nane (#2699866)
Gufa gufa
@ ItalyFirst (#2699857)
Concordo
Tsitsi penso che consideri come vittoria più importante della sua carriera quella con Federer sempre agli AusOp
volevo dire che non c’è confronto con Djokovic
Spero che vinca medvedev a questo punto incrocio le dita
@ Cacao (#2699846)
Questo lo disse tsitsipas a Medvedev a miami 2018
Mi dispiace per Rafa, doveva vincere al terzo perchè la condizione fisica, come si è vista in seguito, non era ottimale. Comunque il greco non ce la farà contro il russo, anzi sono sicuro che perderà nettamente.
Non sono d’accordo con la frase “oggi ha vinto il tennis”, come se Nadal praticasse la pelota basca.
Nadal è un signor giocatore di tennis, capace di giocare molto bene i colpi al volo (anche se oggi ha perso perché nel TB ha sbagliato due smash come un Nole qualsiasi 😆 ), di fare il serve and volley, di effettuare smorzate.
Solo che come tutti, Federer compreso, li esegue solo nei momenti corretti, che sono sempre di meno in un tennis moderno dove la palla viaggia a velocità incredibili.
Se oggi un tennista effettuasse un attacco in back come faceva Panatta negli anni 70 si ritroverebbe a gestire un passante sulla riga a 100 km/h
Andare a rete oggi è un impresa titanica. Tra l’altro credo che oggi ci sia andato di più il maiorchino rispetto al greco.
AHAHAHAHAHAHAHAH…..A LIVELLO DI GIOCO ???….AHAHAHAHAHA….NEMMENO SRDAN AVREBBE SPARATO UNA SIMILE CASTRONATA…
no…a me non è sembrato quello il motivo…..io giocate con vincenti da applausi del greco ne ho viste ben poche…..
Sono contento non per la sconfitta di Nadal, ma per la vittoria di Tsitsi, al termine di una grande battaglia. Penso che oggi abbia vinto il Tennis.
@ marco.mazzoni (#2699827)
Eppure quando è Federer a schiantate qualcuno si leggono sviolinate…
Comunque, discussione sterile. Solo per dire che io definirei brutta una partita in cui prevalgono gli errori non forzati da parte di entrambi, piuttosto che una in cui uno dei due giocatori gioca benissimo dominando l’avversario.
finalmente , forse si intravede un cambio generazionale .
non ho niente contro Nadal ma i tre “mostri”, ormai due,monopolizzano da troppi lunghi anni e vedere qualcun altro mi fa piacere. ora vediamo se il greco o il russo riusciranno a fermare Nole.
oggi forse, ma sottolineo forse , si è cominciato ad annusare aria di cambiamento : la gioventù che incalza i “vecchi”
@ Bing (#2699788)
Dal 2013 ( quindi con 32 anni ) ad oggi Federer ha 8 settimane al Numero 1
Direi che quindi Nadal e Djokovic hanno già fatto meglio a livello sportivo
Federer è numero 1 solo di marketing, a livello di gioco è sicuramente il terzo, forse il quarto, della sua generazione
Commento da applausi
Io penso semplicemente che nei primi due set Nadal era al 100%, ed è un tennista superiore a Tsitsipas. Nel terzo ha iniziato a calare fisicamente, e un Nadal al 95% vale un Tsitipas al 100%. Ha perso al tie break, che è una lotteria. Nel quarto e nel quinto Tsitispas era un ragazzo di 22 anni in fiducia ed al 100%, e Nadal un 34 enne stanco, al 90%. Per me non c’è nessuno scandalo o sorpresa, Nadal e Nole difficilmente potranno vincere ancora slam dominando su tutti. Potranno partecipare e sperare in “corridoi” fortunati (come capitò a Federer nei suoi ultimi tre slam agli AO e Wimbledon, vinti a 35 anni solo perchè Nole era nel periodo sabbatico). Forse Rafa al RG e Nole a Wimbledon hanno più chance di vincere di forza. Negli altri slam, AO compreso, se incontrano un giovane forte in forma, difficilmente vinceranno. E non c’è niente di strano, nè toglie nulla alla loro grandezza. Per me Nole può vincere solo se arriva in finale in buone condizioni, ed se becca Medvevev o Tsitsipas in una giornata no.
Totalmente d’accordo. Credo che il calo di Nadal è secondo me dettato più dall’ eta che avanza che dalla schiena. Lo testimonia il calo di percentuale di vittorie al quinto set avuto begli ultimi anni.
Il greco non ha fatto una gran partita. Bravo ad approfittare del calo di Rafa, ma col russo lo vedo quasi spacciato.
oddio pure Tsitsipas è mezzo russo
Sinceramente penso che ci tenesse e tanto a vincere gli AO.X la seconda volta. Io rimango del parere che la presenza del pubblico avrebbe messo molta più pressione a Tsitsipas.
Ormai è dal 2013/4 che sul cemento Nadal fatica tanto non solo con gli altri due mostri ma anche con i giovani rampanti, se in giornata ( allo us open 2019 rischiò la frittata con medvedev ) mentre sulla terra rossa ha ancora tanto margine secondo me visto che finora neppure Djoko e Thiem in una finale a Parigi sono mai riusciti a portare Rafa al 5 set…
Pippipas mi ha sorpreso stavolta
@ Bing (#2699788)
medvedev pe rem diventa un grandissimo. forse anche tsisipas
Da notare che di norma il miglior Nadal, anche sul duro, non si vede mai ad inizio stagione.
Negli ultimi anni la sua priorità estrema è stata preparare Parigi.
Il resto della stagione viene di conseguenza.
Se gli rimangono energie prova a puntare allo US Open, altrimenti trova altri obiettivi.
Finora non ha trovato nessuno che lo facesse veramente faticare. Al primo ostacolo duro, è uscito. Lo aspetteremo sulla terra, ormai comunque sul duro farà sempre più fatica a vincere.
Bravo lo stesso Rafa, nel 2019 Tsitsipas mandò a casa Roger che qui vinse ben 6 titoli.
No, infatti. Avrebbe perso.
Come perderà Tsitsi, d’altronde.
E a qual punto 51% Daniil vs Nole.
(Ed ecco che Karatsev sconfisse Tsitsipas in finale 🙂 )
Tsitsi ha vinto perché ha quasi 15 anni in meno(e una partita, l’ottavo di finale,non giocata). Finché la stanchezza non è affiorata, Rafa era nettamente avanti (e i precedenti recitavano 6-1..).
Onore a Rafa per averci provato, bravo il greco a farsi trovare pronto e a non abbandonare mentalmente il match.
Ma per favore…
@ Armonica (#2699812)
Una partita a senso unico, chiunque la conduca, faccio fatica a definirla “bella”. ancor più se uno dei due (tsitsi) era impalpabile, troppo schiacciato dall’altro.
Condivido tutto ciò che hai scritto!!!
Per la semifinale contro il suo amicone Medvedev andrà mobilitata la Guardia Nazionale
Dopo apostolos junior e apostolos senior quello più felice è Danilo. Non credo gli concederà più di 10 giochi.