Mischa Zverev: “È stata una dura sconfitta per Sascha”
Mischa Zverev, 33enne tedesco che è a Melbourne per accompagnare suo fratello Sascha ma anche nel ruolo di commentatore di Eurosport, ha fatto un commento sull’incontro di Alexander subito dopo che suo fratello ha perso contro Novak Djokovic nei quarti di finale degli Australian Open. Ancora teso e stanco, Mischa non ha nascosto la sua delusione nel vedere che suo fratello minore era stato eliminato.
“È stato un incontro incredibile. È stato molto difficile fisicamente e mentalmente per tutti, non solo per i tennisti, ma anche per noi che guardavamo da fuori”, ha esordito Mischa.
“È stata una dura sconfitta per Sascha, perché mio fratello ha messo Djokovic alle corde nel terzo e quarto set. Eppure, Novak non si arrende mai e ha meritato la vittoria. Alexander non è entrato in campo aspettandosi o desiderando che Novak fosse infortunato e penso che nessun tennista vorrebbe vincere così”, ha concluso il capitano dell’ATP Cup 2021 della Germania.
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@ Chittammuorto (#2699438)
Attualmente Medvedel è superiore a 3 big ….poi vedrai.
Dico la mia : io sono un grande tifoso di Nole ….però riconosco che Danil attualmente sia superiore a tutti e vedrete che vincera domani contro Tsitsipas e in finale contro Djokovic .
@ Betafasan (#2699493)
Anch’io
Si, Karatsev…
27 anni…
Karatsev giovane tennista???? Ahhhahhhhh
Guarda che va per i 28 anni…
Hai dimenticato Musetti Zeppieri e Nardi!!
Si intuiva che era un intenditore sopraffino…
Di cricket però!!
Ahahha
Davvero imbarazzante Zverev, senza servizio e’ a malapena un top 40, ad ogni modo l’importante e’ che non vinca il malato immaginario, confido in Medvedev o magari nella sorpresa del torneo, quello si che lo manderebbe in bestia, sai le urla verso i ballboys e le racchette spaccate?
lol c’hai visto bene sul greco
Senza considerare che altri giovani tennisti spunteranno fuori all’improvviso, tipo Karatsev.
è stato già detto? mah si..è stato un pollo
Tra 3/4 anni ci saranno anche Sinner-Aliassime-Alcaraz-Nakashima e forse Korda fisicamente e mentalmente maturi e pronti a vincere slam
@ DYLAN1998 (#2699463)
Finché ci sono i due/3 irraggiungibili temo di no…anche perché ha davanti già thiem e medved…idem tsitsi…forse fra 3/4 anni…
Grande Nole… contentissimo
Sinceramente per quanto possa contare, dopo le sceneggiate fatte quando ha affrontato Sinner, ogni sua sconfitta mi rende se non felice almeno capace di farmi sorridere.
Per il resto non è male forse un pochino debole di testa e incapace di credere al proprio valore.
Spesso frana nei momenti in cui è a un cm dal cambiare l’inerzia della partita
Avanti di un break nel terzo, ha servito per il match nel quinto, e nel tie-break Thiem aveva una mobilità molto limitata. Il fatto è che Zverev se la fa sotto, e per un tennista di quel livello è abbastanza grave. Forse una prima vittoria potrebbe fargli bene.. ma arriverà mai la prima vittoria?
@ Rob81 (#2699407)
esatto, hai espresso a tinte forti quello che ho scritto nel mio precedente commento. il talento a quei livelli è anche saper leggere la partita, sapere gestire le fasi del match, la reazione, forza mentale e la continuità in questo approccio… la differenza la fanno queste qualità, il sapere gestire il proprio corpo…tutti sanno tirare il dritto e il rovescio a quei livelli, ma non basta…per questo abbiamo degli over trenta/trentacinque che continuano a vincere, e altri che pensano alle dure sconfitte e le commentano con rammarico… manca la stessa qualità nelle retrovie..tutto qui..non è qualità da numeri uno.
Spinti, reclamizzati, pubblicizzati, elogiati…poi? si ariva ai quarti e vanno avanti sempre gli stessi
Beh in verità nelle partite importanti spesso Zverev stecca. Ieri con Djokovic è stato solo l’ultimo esempio.
Quello più lampante la finale Slam con Thiem, avanti di due set… Ha avuto pure svariate occasioni per far suo il trofeo durante l’incontro ma ha sempre mancato l’appuntamento nei momenti chiave.
Credo che dietro al commento del fratello di Alexander Zverev, ci sia una realtà molto precisa, e forte, che provo a spiegare: il movimento dei futuri protagonisti di spicco del ns tennis non è della stessa qualità di chi è al momento in vetta. I vari Zverev, Tsitsipas, e gli young generations se giocano 10 volte contro Djokovic e Nadal perdono 8 volte, soprattutto negli slam, che sono i tornei che hanno la maggior risonanza e gli appuntamenti che definiscono la grandezza di un tennista. A più di trenta anni compiuti, Federer, Djokovic e Nadal hanno continuato e continuano (guardate chi è in semi all’AO) a vincere.
Ergo, non sono sicuro che la tanto conclamata qualità tennistica dei ‘boys’ sia effettiva…con qualche sporadica eccezione, esempio ciò che è successo agli ultimi US, dove c’è voluta una squalifica di Nole altrimenti ci arrivava in fondo.. guardate chi vince tutti i RG che il buon Dio manda in terra, incluso il prossimo…
Per me esiste ancora un divario molto definito tra Novak-Nadal (Federer è in cantiere, ma a W è ancora tra i favoriti) e il resto della banda…dalla quale potrebbero togliersi Medvedev e in parte Thiem…ma gli ultra trentenni la fanno ancora da padrone.
Gli è mancata la cattiveria quando era avanti
È che Nole fa le stesse cose ma le fa meglio e con piú continuità.
Semplicemente la differenza tra un giocatore con della testa e uno senza…un giocatore che nel terzo set è avanti 4 a 1 e nel quarto set avanti 3 a 0 ..e si fa recuperare due volte, dovrebbe farsi curare da uno bravo…e avendo visto la partita non è che il serbo abbia fatto chissa’ quali miracoli per rimontare….La next gen è la peggior concorrenza mai vista nella storia del tennis….TUTTI BIDONI…. e lo dimostra anche adesso Tsitsipas…..fara’ 6 games , che tristezza..
Djokovic è Djokovic.. Ma Zverev quando va in vantaggio diventa a tratti imbarazzante
Semplicemente la differenza tra un campione vero e un buon atleta