Novak Djokovic batte anche A. Zverev e ritorna alle semifinali dell’Australian Open (Video)
Novak Djokovic, il numero uno del mondo e detentore del record di titoli del singolare maschile agli Australian Open, con otto negli ultimi 13, ha ottenuto la sua qualificazione per le semifinali di Melbourne per la nona volta in carriera, confermandosi il principale favorito per il titolo al primo Grande Slam del 2021. Questo perché ogni volta che Djokovic ha raggiunto le semifinali agli Australian Open è finito per diventare campione.
Il serbo 33enne, che ha avuto una corsa molto complicata in questo torneo (quattro set contro Frances Tiafoe nel secondo turno, cinque contro Taylor Fritz nel terzo e altri quattro contro Milos Raonic negli ottavi di finale), ha sconfitto questa volta nei quarti di finale il tedesco Alexander Zverev, numero sette del mondo, per 6-7(6), 6-2, 6-4 7-6(6), in una partita che è durata 3h30.
In semifinale, Djokovic affronterà a sorpresa il qualificato russo Aslan Karatsev, numero 114 del mondo, che ha fatto la storia martedì diventando il primo debuttante di un Grand Slam a raggiungere le semifinali Slam. Ha già lasciato dietro di sé tennisti del calibro di Diego Schwartzman, Felix Auger Aliassime e Grigor Dimitrov.
Zverev ha avuto tante occasioni per spingere l’incontro almeno al quinto set: ha avuto break di vantaggio sia nel terzo che nel quarto set e ha anche avuto un set point nel finale del quarto parziale (sul 6 a 5, servizio Djokovic).
Il numero uno al mondo, pur non in perfette condizioni fisiche e a tratti anche nervoso, ha però saputo sfruttare al meglio l’impressionante saliscendi emotivo di Zverev, capace del meglio e del peggio nel brevissimo spazio di un amen. Dopo aver rubato il servizio a Nole subito in avvio di match, il tedesco ha infatti dovuto ricorrere al tie-break per prendersi il primo parziale. Crollato letteralmente nel secondo set, ha poi fatto meraviglie nel terzo arrivando a due punti dal 5-1. Ma proprio all’apice della prestazione e con il serbo imbufalito che ha distrutto la racchetta, Zverev è crollato ancora una volta finendo per farsi soffiare anche questo parziale.
E ancora nel quarto set, nonostante un vantaggio di 3-0 per il tedesco, in conclusione a gioire è stato ancora una volta Djokovic grazie ad un ace sul match point dopo che il serbo ha annullato anche una palla set.
23 Ace 21
5 Doppi falli 5
73% % primo servizio 69%
71% % di punti vinti su primo servizio 74%
53% % di punti vinti su secondo servizio 53%
6/9 Break point 3/12
1 Tiebreak vinti 1
44 Punti vinti in risposta 57
149 Punti vinti 139
25 Giochi vinti 19
5 N. max giochi vinti di fila 3
9 N. max punti vinti di fila 8
105 Punti vinti al servizio 82
18 Giochi vinti al servizio 15
TAG: Alexander Zverev, Australian Open, Australian Open 2021, Novak Djokovic
@ Annie (#2699214)
Le mie erano interpretazioni della partita vista ieri più o meno distaccate e da semplice appassionato. Amo il tennis a tutti i livelli e non volevo dare alcun giudizio. Non sono io a dire che Djokovic è un dio del tennis, lo dimostrano i risultati. Mi piaceva estrapolare le condizioni psico-fisiche che hanno condotto all’esito della partita. 😉
quanto rosichi….
Federer, Wawrinka, Del Potro, Tsitsipas ???… Mai sentiti ?… Qualcosa a casa mi sembra abbiano portato… O no ?…
Incredibile la fortuna di questo serbo, adesso dovrà giocare le semifinale contro uno che ha fatto le qualificazioni.
Indubbiamente. L’elasticità di Djokovic, che gli consente di colpire la palla in posizione di equilibrio laddove altri neanche arriverebbero a toccarla, è una delle sue caratteristiche più importanti, notevoli, impressionanti ed in quel colpo ne diede l’ennesima dimostrazione. Altra sua caratteristica, questa in comune con Nadal, è di avere una mentalità talmente vincente che lo porta a cercare di rispondere anche laddove gli altri tutti rinunciano.
Però per me quella traiettoria continua a non sembrare frutto della sua volontà: lui voleva rispondere a tutti i costi, gli riuscì e gli riuscì anche straordinariamente bene; ma per caso.
Invece ho ben stampato in mente un pallonetto che, di dritto, fece in un recupero altrettanto disperato ai danni di Murray al RG, credo nella semi del 2015 che per me resta l’incontro più spettacolare disputato tra i due: quello era assolutamente intenzionale e fu un capolavoro.
@ Ken_Rosewall (#2699198)
Per questo Nole è l’anti noia: perché, come ho già detto, non è il robot perfetto che entra in campo e ogni volta attacca con un suo schema preconfezionato, gioca dando sempre quello che può col suo primario (ovviamente) obiettivo di vincere comunque la partita. E questo è stato anche ieri, non in condizioni fisiche smaglianti, che inevitabilmente avrebbero prodotto qualche errore di più, la capacità di Nole di attingere al cappello del prestigiatore e tirare fuori spunti vincenti quanto “magici” ha dato i suoi frutti e ha reso anche la partita con Zverev emozionante; sì, perché continuamente in “divenire”, non vinta a priori ma conquistata nel sopperire alle imprecisioni con risposte al servizio impressionanti, palle corte non sempre azzeccate ma millimetriche quando indispensabili a salvare il game, addirittura uno o due pallonetti e,udite udite, con un numero di aces insolito per Nole..per non parlare del salvataggio no look. Questo è il tennis, questa è la forza di Nole, che sbaglia, eccome, ma dimentica subito l’errore e ti rassicura con cose che gli altri non sanno fare. Ha destabilizzato Zverev? Può essere, illudendolo e poi sovrastandolo, ma non è pretattica è la sua normalità nel vivere la partita, che viene ancora analizzata da chi commenta qui con un rigore e secondo schemi che per Nole non esistono, perché anche l’errore rientra nella possibile storia del match, basta accettarlo, non temerlo e inventarsi poi qualcosa di nuovo, da n.1 del mondo.
Inutile osservare che ti è del tutto estraneo il concetto di “tendenza”.
Che ha basi (non certe, ma di indubbia influenza, reale o psicologica) sullo “storico” consolidato.
Tant’è.
anch’io l’ho vista e interpretata in questo modo. Djokovic molto nervoso, immagino per la sua condizione fisica non ottimale, ha cercato spesso di accorciare gli scambi, attaccando la rete. Si vedeva spesso che dopo un attacco fallito, guardava Ivanisevic probabilmente ritenuto responsabile di questa tattica aggressica che non stava dando i risultati sperati. Il rovescio lungolinea poi oggi non ne voleva sapere di entrare in campo avversario. Probabilmente, gli errori di Djokovic paradossalmente hanno deconcentrato anche Zverev, spesso passivo negli scambi. Aggiungo anche che la mancanza del pubblico ha una certa influenza in queste partite.
@ tinapica (#2699064)
Sai, stavo pensando che in fondo tanto tennis è aiutato o meno dalla fortuna, quando la palla sta dentro o esce per un millimetro. Ma prima la palla devi saperla direzionare e darle il giusto peso per renderla efficace, e spesso questo è difficile anche da una normale posizione di fondocampo, perché bisogna anche “sentire” come ti arriva la palla per non farla decollare..difendersi come ha fatto Nole e metterla in campo dall’unica posizione estrema ma possibile (per lui) vuol dire avere un’elasticità, una capacità di scivolare sul cemento, un’attitudine a domare il polso e a dargli la giusta forza e inclinazione, un senso della misura del campo quasi uniche; poi la fortuna può accomodarti la palla del famoso millimetro, ma lì la devi mettere e mi sembra di ricordare che quella di Nole sia rimasta dentro anche per più di un millimetro.
@ Raul Ramirez (#2699016)
Tema che la tua “delizia per gli occhi”, se vuole essere anche delizia per il risultato dovrà inevitabilmente cambiare nei tempi e sacrificare eleganza alla potenza e all’atletismo, perché questi giovani irruenti il termine delizia credo lo riservino solo a qualche dolcetto sfizioso (o a qualche fanciulla carina). Adeguati, perché il tennis sembra ormai impostato su altre emozioni, è una lotta per la vittoria non uno spettacolo di beneficenza.
@ pablito (#2698956)
@ pablito (#2698956)
Ma quali statistiche!!!! Se Nole fosse rotto, perderebbe anche da quel russo in semi, se sta bene vince. Tutto qui. Le statistiche non contano nulla servono per “statistica” appunto, quello che conta non è il passato, è il presente.
@ Mandrake. (#2699081)
Lo so, mi beccate sempre sul francese, che ha tanti termini efficaci per rendere l’idea ma che non ho mai studiato..mastico molto di più l’inglese
No perché… Il pezzo che non ho visto sarà stato sicuramente diverso e ultraspettacolare vero ??? Volee in tuffo, veroniche e passanti in corsa come se piovessero giusto ???…
ha fatto la battuta …..sei più divertente che utile
Nadal ha mal di schiena non può andare in finale….me l’ha detto un certo Toni Nadal
@ Raul Ramirez (#2699060)
Bene bene
Hai visto solo un set e mezzo però giudichi la partita intera
fantastico
che figuraccia
Su questa superficie un Nole al 90% basta per battere un nadal al 100%. Il problema è se effettivamente è al 90% o meno. Secondo me meno
ne sei certo? mi sa che sei affetto da kyrgionite acuta 😉
Enorme prestazione di Nole. Non al 100%. Qualche problema fisico evidente (sebbene non determinante, e gran fatica a tenere la concentrazione per più di 20 minuti di seguito. Ma quando serviva tornava il numero 1. E si è semplicemente rifiutato di perdere, come altre volte. Io lo vedo in finale. Ma lo vedo sconfitto, contro medvevev, contro Ruble, e anche contro Nadal, perché Nadal é al 100% e Nole se va bene può arrivare al 90%. Ma comunque, due palle così.
Sono d’accordo. Con Djokovic è quasi impossibile annoiarsi. Personalmente mi costringe a mantenere alta l’attenzione perché non so, come anche i suoi avversari, quando giocherà un grandissimo colpo che sia un diritto aperto o un rovescio accelerato.
p.s: è “defaiLLance” se non hai omesso volutamente la doppia elle perché siete -voi della doppia enne- in lotta con loro.. .
Lo scrivo solo perché avendo una M come iniziale del nickname mi sento preso in mezzo…
Anche oggi diverse farmacie hanno finito il malox
D’accordo per le palle corte (che sono riuscite in mezzo a tante altre fallite) ma quel salvataggio di rovescio monomane da fondo-campo e spalle a rete a me è sembrato un gran colpo…di fortuna.
In compenso numerosi erano gli scambi oltre i 15 colpi alla “tira più forte tu che tiro più angolato io” che poi inevitabilmente finivano con l’errore di uno dei due. Ed anche altri errori del genere (sorprendente la serie di rovesci lungolinea sbagliati da Djokovic), in fotocopia, ma che capitavano ben prima dei 10-15 colpi.
Quindi sì: fu un incontro brutto e noioso come era lecito aspettarsi dati i due protagonisti. E, lo riscrivo dopo averlo già sostenuto in altro commento, le cose più divertenti le mostrò comunque Djokovic, come era logico aspettarsi dato che Zverev ha -forse- la metà della classe tennistica del Serbo.
Infine: l’incertezza di strappi e contro-strappi (senza alcun riferimento, anche fosse velato, ai malanni fisici) è dovuta al fatto che ambedue oggi erano poco centrati e prendevano, alternativamente, tanti reciproci svarioni…non certo al fatto che abbiano disputato un incontro equilibrato ad alti livelli.
RAMIREZ non lo capisce. Basta poco, ma lui non ci arriva. Poi e’ stata una bella partita, a mio parere.
Infatti ne ho visto un set e mezzo lavorando. Non mi stresso affatto. Constato.
Tutto come avevo previsto.
Sara di nuovo Rafa Nole.
E credo che come sempre in Australia vincerà il serbo.
Il tennis ad alto livello sta diventando sempre più noioso.
Io viro mestamente sul challenger di Biella.
Contenta tu… Per me il Tennis delizia per gli occhi è tutt’altra roba… Ma completamente un’altra roba…
@ Nane (#2698862)
Quoto al 100%. Nell’intervista post partita ha detto che si è scaldato per bene 1 ora extra rispetto al solito. Se uno ha un infortunio muscolare che non migliora dopo un buon riscaldamento, con l’andare del tempo dovrebbe peggiorare, non migliorare… è una farsa incredibile dai
Cmq è arrivato in semifinale giocando male ma vince sempre è quello il problema
Si il serbo è messo
Meglio ed andrà più eff riposato in finale d’altronde è sempre stata la parte di tabellone più semplice rispetto a rafa senza i russi e il greco aveva solo thiem come osso duro cmq la finale sarà o con medvedev o con rafa che in semifinale si spomperanno a vicenda
Lascia stare, questi soggetti le partite non le guardano neanche, chiamano ancora “pallettaro” Nadal nel 2021.
E fatte na rosicata quando hai 5 minuti
Infatti mi sa che non l’ha vista lui perchè può essere stata una partita non giocata al massimo (forse solo da Nole che in alcuni casi mi pareva fermo ma me la da un po’sempre questa impressione) ma di sicuro è stata parecchio godibile
Si, perchè Rao e il Perticone sono caramelle mou…
Suvvia !
(chi comincia ora per primo con l’annuale giaculatoria del giorno in più di riposo prima della finale ?
3, 2, 1, via !)
…pare…
Beh.
Esiste una materia che si chiama Statistica.
Qualcuno ha fatto 5 finali vincendone una (fai tu la percentuale)
Qualcun altro ha fatto 8 finali e le ha vinte tutte.
(Non sono forte in matematica, ma mi pate sia il 100%…
Pazzesco!
Che partita ha buttato zverev.
Nola si ritrova ad un passo dalla finale, mentre rafa dovrebbe battere tsitsipas ed uno tra medvedev/rublev
Chiaramente…
l’asserto “ciò che è bello” è, e non può essere altrimenti, un concetto del tutto ed esclusivamente soggettivo.
Si può aumentare la quantità di pollici su ?
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#2698920)
Guarda che Nadal è da circa un mese che dice di aver problemi alla schiena e se segui il tennis dovresti sapere che non ha giocato le partite dell’ATP Cup e dopo le prine due partite dello slam non si è potuto allenare. Quindi lascio a te le considerazioni del caso.
Guarda che le dichiarazioni di Djokovic hanno destabilizzato le menti delle tifoserie avverse non quella di Zverev. Il tedesco sapeva chi avrebbe avuto davanti e di sicuro ieri sera non è andato a ballare in discoteca !!!
Nel tennis vince (quasi) sempre il migliore, anche se io tifo sempre per chi attacca. Zverev è stato battuto soprattutto dalla tensione. Però servire 23 ace (contro i 21 di Zverev, uno dei migliori battitori del circuito) con un problema agli addominali, un poco strano lo sembra.
@ Raul Ramirez (#2698790)
Commento con accurata e scrupolosa ricerca dei termini più dispregiativi, ma purtroppo per l’autore senza alcun effetto convincente: quarti in uno Slam fra il n.1 e un giovane top rampante, scontro quasi generazionale fra due collaudati campioni pure fumini e refrattari a perdere, con sbalzi umorali garantiti, precedenti sostanziosi, break e controbreak frequenti,ma da dove può uscire una “noia mortale”??? A me sarebbero bastate le due palle corte con cui Nole ha rovesciato un game nel quarto e il salvataggio passante in spaccata spalle a rete praticamente nolook che da solo vale la partita..e il desiderio diffuso che ogni volta sia la volta buona (della defaiance di Nole intendo) mi fa escludere che le partite di Djokovic possano fare assopire anche per un solo 15
Si certo. Di Nadal invece con la schiena a pezzi non dici niente?
Zverev ha buttato via una occasione d’oro, in ogni caso visto il djokovic di oggi Medvedev lo reputo il grande favorito alla vittoria finale
Ecco qua il solito buffone.Prima fa finta di essere infortunato, dice di avere uno strappo e di doversi ritirare, poi corre e salta come un grillo e vince le partite. Questo comportamento antisportivo del serbo per destabilizzare gli avversari ormai lo conoscono tutti e non gli fa certamente onore. Rafa e Roger sono assolutamente di un’altra pasta.
Già, la natura ha fatto il suo corso ed il gallo ha spennato il pollo. Ora i tifosi di Djokovic devono sperare che in finale arrivi Nadal perché il 18 slam sia raggiunto. Ma dall’altra parte Rafa deve superare il greco e un russo, cosa non facile anzi improbabile. Per Nole un Medvedev o un Rublev sarebbe più complicato ma abbastanza fattibile, con un Nadal sarà come rubare le caramelle ad un bambino.
partita molto nervosa. Zverev era conscio delle condizioni non ottimali di Djokovic e probabilmente avrà acuito la tensione e le aspettative sull’esito a suo favore. Ancora di più, Djokovic era consapevole e preoccupato del suo stato fisico, della possibilità di un aggravamento della condizione che lo ha costretto a snaturare la sua tattica di gioco. Era così teso che basta vedere l’enfasi che c’ha messo a partita vinta: puro e semplice sollievo, ma temporaneo. Immagino che fino alla fine giocherà contratto, se non fisicamente, mentalmente. Nadal se lo mangerebbe vivo in queste condizioni
@ LunaDiamante (#2698813)
Non può essere STRAPPATO perchè questo sta al muscolo come una frattura sta alle ossa!!, quindi non poteva essere uno strappo!! al massimo poteva essere una contrattura nulla di più. Comunque sia la sua forza mentale è davvero strabiliante.
Per quello visto finora e negli ultimi tempi il favorito è medvedev
@ Nuovo (#2698812)
Mi sa che non lo ferma nessuno
Favorito perché ogni volta che ha raggiunto le semifinali ha vinto? Ma cosa vuol dire? Chi scrive pensa o scrive e basta? Se mi dite che è favorito perché in semifinale ha uno 120 al mondo e in finale magari Tsitsipas posso capirlo, ma che sia favorito perché gli anni precedenti ha vinto proprio no. E’ come dire che un titolo in borsa siccome l’anno scorso ha fatto bene quest’anno farà bene! Provate a investire così e poi ditemi se il ragionamento funziona.
Ma l’odio ottenebra le menti deboli!!!
🙂 🙂
Si. In effetti…
Avevo commentato in proposito anche nel topic generale.
E smettere di guardare la partite di Nole????
Se non ti piacciono perché non eviti di stressarti?
🙂 🙂
@ pablito (#2698804)
Allora non sono l’unico che la pensa così
Veramente bruttino l’abbigliamento del tedesco scarpe comprese
Quoto tutto. Chiaramente non è strappato, ma che qualcosa non sia al posto giusto si è visto anche oggi. Zverev si sta lasciando per strada troppe occasioni.
23 aces…
Piuttosto: sto guardando in differita Dimitrov-Karatsev e, prima di infortunarsi, Dimitrov stava avendo facilmente la meglio sul piuttosto scarso livello di gioco del Russo.
Di conseguenza (il suo malanno fisico in questo torneo l’ha già avuto…) se non ci mette di mezzo la cattiva sorte serba non vedo proprio come Karatsev possa strappare anche una singola partita a Djokovic, pur nella sua mediocre versione vista oggi (e comunque non di rado negli ultimi anni, seppur per lui molto vincenti)
Partita strana, divertente a tratti ma nel complesso di qualità medio bassa.
Zverev si conferma debole di carattere, troppo involuto nei momenti decisivi – poteva/doveva chiuderla in 4 set.
Djokovic chiaramente non al meglio, ma come sempre trova la marcia un piu nei momenti decisivi. Ottimo al servizio oggi, 21 ace.
@ RafaNadal9900 (#2698806)
Beh i due vecchi hanno 34 e 35 anni (non so se già compiuti) e mettendo sul piatto della bilancia il loro “peso”in termini di sostanza e qualità credo che il piatto penda decisamenta dalla loro parte!! Perché gli anni in più quando c’è la “stoffa”, si trasformano miracolosamente in maggiore esperienza e maggiore intelligenza nelle strategie di gioco, e l’apparente handicap diventa un valore aggiunto, oltre al carisma che però si sono duramente conquistati negli anni, nessuno gliel’ha regalato. Non capisco come tanti commentatori liquidino come “vecchi” tennisti che stanno facendo la storia del tennis, come se ogni volta fossero sconosciuti casualmente vincenti contro pronostico..mah
Proprio vero che non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace!
Sono d’accordo, ma che si aspettava, un incontro à la Federer?
E comunque le cose migliori le ha fatte vedere Djokovic, ed anche questo era prevedibile.
Non sono invece d’accordo che Zverev sia stato un pollo: avendo sbagliato molto tutti e due Zverev ha semplicemente confermato l’ampio divario che lo svantaggia rispetto a Djokovic
@ RafaNadal9900 (#2698806)
Torno a ripetere un concetto molto semplice. Con i giocatori nati negli anni 90, Nole e Rafa vinceranno almeno tre/quattro slam a testa nei prossimi tre anni….poi tutto può succedere ma, secondo me, dobbiamo aspettare qualcuno degli anni 2000 per spezzare questo dominio…speriamo in Sinner!
Per me Medvedev in finale non ci arriva..è da inizio torneo che lo dico e manterrò la mia posizione anche dovesse arrivare in SF e anche arrivasse in finale per me parte sfavorito, non so perchè ma non mi da la sensazione di solidità soprattutto in un possibile scontro mentale con uno dei due big 3 per me ne uscirebbe devastato, ma secondo me addirittura l’ltra semifinale sarà Rublev-Nadal e la finale Djokovic-Nadal (speriamo di no)
Strappato lui? Ma dai, sei l’unico che ancora ci crede dopo queste due ultime partite… 😆
Piccola curiosità Djokovic è arrivato 9 volte in semifinale con questa, fino a questo momento tutte le volte in cui è arrivato in SF ha vinto il torneo, questa è la prova del 9, sarà Rafa a fermarlo centrando il doppio grandslam? Sarà uno dei temibili russi a fermare la sua corsa? Sarà il figlio di papà Tsitsipas? Oppure sarà Djoker a spuntarla di nuovo? Io lo vedo favorito a questo punto e voi?
sei già tu spettacolare
Su Zverev poco da dire: ormai si è stabilizzato in alta classifica con raggiungimento sistematico della seconda settimana slam(intendo che non crolla più con carneadi nei primi tre turni come a inizio carriera) però quando conta davvero come sempre se la fa sotto. Ha perso in 4 set un match che doveva vincere in 4 set se fosse stato un po’ più solido. Ma la finale us open era stata molto indicativa, così come indicativo è il fatto che non vince un torneo importante da più di due anni.
Andando avanti così hai voglia a sperare nel ricambio generazionale se ogni volta negli slam i “giovani” non battono i “due vecchi”.
Vediamo domani tsitsipas con nadal che combina. E pure medvedev, unico che a mio avviso può togliere al serbo il nono Ao…
Incredibile da strappato vince ottavi e quarti con partite tiratissime.io da strappato due mesi fermo a letto! La vita è ingiusta!
Partita godibile.
La fantasia nel gioco, la forza mentale e le prodezze balistiche e atletiche hanno avuto la meglio sulla sola forza e… gioventù.
Avvincente l’alternarsi del punteggio e i botta e risposta.
Ha vinto il più forte, il migliore.
Di gioco e di testa.
(da quando ha sfasciato la racchetta non c’è stata più trippa per il Perticone in tenuta da bistrot di spiaggia…)
Djokovic c’è e francamente non sono nemmeno tanto stupito. Sicuramente a differenza di molti, sono convinto che non sia al top fisicamente e che in questi giorni passati ha avuto qualche problema(non grave, sicuramente non strappi muscolari ma quella frase era forse più che altro dettata dal nervosismo e dalla preoccupazione subito dopo aver sentito male con Fritz). Dico che non è al top perchè un nole top non lascia così tanti set per strada agli Ao. Però grazie alla sua incredibile forza mentale, a un servizio sempre più decisivo nei momenti di difficoltà e in generale grazie al suo essere campione è ancora in semifinale nel suo torneo preferito. E praticamente è già in finale, perchè va bene tutto, va bene non essere al top, va bene che il russo sta facendo il torneo della vita ma vedere karatsev che batte djokovic in una semi agli Ao è una cosa a cui non crederei nemmeno vedendola. E poi in finale in Australia si sa come finisce ogni volta…
lo Spietato e Ferox stanno rendendo questo slam tremendamente eccitante
Partita di una noia mortale e di un livello di spettacolarità avvilente. E con un pollo in campo.