Australian Open: Continua la favola di Aslan Karatsev. E’ in semifinale a Melbournea al primo slam in carriera. Dimitrov ko per problemi fisici (Video)
La sorpresa assoluta di questi Australian Open si chiama Aslan Karatsev. Numero 114 delle classifiche mondiali, originario dell’Ossezia, è diventato il primo giocatore nella storia del tennis dell’era moderna a conquistare una semifinale di un torneo del Grande Slam alla sua prima apparizione in un tabellone principale.
Ed è anche il primo qualificato dal 2000 a entrare nei migliori quattro di un Major. Per di più alla non propriamente verdissima età di 27 anni. Il russo si è infatti imposto in rimonta sul bulgaro Grigor Dimitrov (ATP 21) con il punteggio di 2-6 6-4 6-1 6-2. Dimitrov è apparso con dei problemi fisici alla schiena che ne hanno limitato il rendimento.
Dopo una carriera senza grandi slanci, Karatsev era uscito dall’anonimato l’estate scorsa grazie alle tre finali consecutive raggiunte nei Challenger organizzati tra Ostrava e Praga, con due titoli vinti e un ultimo atto perso contro Stan Wawrinka.
In semifinale sfiderà uno tra Novak Djokovic o Alexander Zverev.
9 Ace 9
7 Doppi falli 6
64% % primo servizio 55%
60% % di punti vinti su primo servizio 67%
54% % di punti vinti su secondo servizio 63%
4/14 Break point 8/11
0 Tiebreak vinti 0
40 Punti vinti in risposta 45
93 Punti vinti 110
13 Giochi vinti 20
6 N. max giochi vinti di fila 7
8 N. max punti vinti di fila 9
53 Punti vinti al servizio 65
9 Giochi vinti al servizio 12
TAG: Asian Karatsev, Australian Open, Australian Open 2021
io entrerei in campo e leggerei tutto guerra e pace di Lev Nikolàevič Tolstòj, in lingua 😉 alla fine, in serbo, “medvedev ti purgherà”
Complimenti Aslan ora hai Djokovic cerca di non sfigurare troppo il
tuo torneo l’hai già fatto.
Si libero nel gioco, chissà?
Non capisco come si continui a discutere sull’opportunità di giocare il 250, la finale e quant’altro..
Le FINALI si GIOCANO e vanno VINTE, punto e basta!
Tre turni agli SLAM per farsi poi del male, perdere da Djokovic o Nadal, o Dimitrov,.. non se li ricorda nessuno.
Anche se fuori topic, la vittoria di Sinner nel 250 di Melbourne merita la considerazione che lui e Travaglia hanno fatto partita vera in finale, andando a consumare quelle prezione energie che a entrambi avrebbero fatto comodo il giorno dopo. Nessuna pastetta tra i due, bravi e sportivi. Altri tennisti, specie se della stessa nazionalità, si sarebbero accordati per benino, magari con il più forte e in rampa di lancio (Sinner) a lasciare strada al giocatore maturo (Travaglia) mai vittorioso prima. È quello che fanno talvolta anche i ciclisti sulle gloriose tappe di montagna dei grandi giri, il predestinato lascia al gregario la tappa. Invece loro due no, un plauso alla sportività.
Over 200 di almeno 25 anni, beninteso
Come ho già scritto nell’altro thread, se non ti sorprende un debuttante semifinalista slam, fammi il nome di un over200 attuale che tra 2 anni farà semi slam, o quantomeno i quarti, sennò la tua è solo aria alla bocca. Facile fare i Nostradamus a posteriori
@ Dr Ivo (#2698440)
Questi sono i soliti ragionamenti che è facile far post tornei. Un giocatore come Sinner che avrà tutto il tempo per giocarsi gli Slam ora deve puntare a farsi le ossa e a migliorare la classifica.
Ma perché poi si parla di Sinner come se fosse già adesso il nuovo numero 1,invece non è ancora così. Hanno fatto bene a concludere il torneo perché non aveva la certezza di passare il primo turno visto l’avversario, ed è segno di umiltà e buon senso. Poi dire che Karatsev sia stato fortunato… Ma dai. Non ricordo nelle quali,ma ha battuto Mager 3-0, Gerasimov 6-0 6-1 6-0, Schwartzmann con un triplice 6-3,Auger con un rimonta sotto 0-2 ed oggi Dimitrov 3-1
A ‘sto punto inizio quasi a tifare per lui..
Beh, non sono d’accordissimo con te.
Quel torneo Sinner lo ha vinto, e sono già 2 i titoli che ha in saccoccia. Ci sono tennisti fortissimi più o meno coetanei che sono ancora a zero, vedi Auger-Aliassime. Poi, purtroppo, quel torneo si è fermato una giornata con conseguente doppia partita il giorno successivo ed accumulo di stanchezza inevitabile.
Cosa avrebbero dovuto fare Sinner e Piatti? Abbandonare il torneo? Hai la possibilità di vincere un ATP 250 e te la lasci sfuggire via?
Mi pare assurdo!
È andata così ed è inutile recriminare e spiegare cosa si sarebbe dovuto fare.
Per ora Sinner è uno dei pochissimi tennisti con un titolo ATP nell’anno in corso.
Non mi pare poco.
@ roberto (#2698464)
La redazione ha sbagliato ma anche tu.. se non sbaglio fu volchkov a wimbledon
ma l’ultimo qualificato ad arrivare in semifinale dalle quali non fu filip dewulf?
Cosa ha fatto per meritarsi la SF ? Ha vinto le 4 partite con i giocatori che via via hanno superato i rispettivi turni. A parte la fortuna di oggi, che altro doveva fare ?
Sinceramente non credo che abbia molto senso criticare le scelte dello staff di Sinner in questa fase della stagione, tanto più che i risultati non sono stati deludenti finora. Credo che Piatti sapesse che non era questo lo Slam delgrande exploit per Sinner.
Non possiamo sapere cosa sarebbe accaduto se avesse giocato un altro torneo al posto di quello che ha brillantemente vinto.
Magari al primo turno si sarebbe trovato di fronte a un top ten e avrebbe perso lo stesso.
.a già fatto più strada lui negli Slam di Fognini… che dite avrà avuto .ulo pure lui? Buhahaaaaa
Devo concludere che Seppi è ancora in forma, se lo ha battuto senza troppi problemi tre mesi fa 🙂
C’è arrivato al primo tentativo, non c’è mai arrivato il Fogna in 15 anni di carriera. Osservazione solo amara, senza polemuca e senza togliere alcun merito a Karatsev
Dr Ivo bisogna ammettere che col senno di poi è più facile, ma la tua analisi è perfetta.
Ecco il classico caso che sfugge alle leggi statiche dei tabellonari.
Io negli anni passati ho visto alcune sue partite e sono stato sorpreso che ancora non avesse vinto nulla, certamente non uno Slam ma almeno qualche torneo Atp.
Quadro fortunato e nessun top incontrato finora (perché el Peque, nella top ten conquistata su terra, non conta come tale).
Cos’altro ha fatto Karatsev per meritarsi la semi?
Ah sì, è stato di riserva con la Russia nella AtpCup giocando solo nel doppio.
Ecco caro Riccardo P., prendi nota…
Se proprio dovevi far giocare un 250 al tuo pupillo potevi scegliere Antalya, che se lo avesse vinto quei punti sarebbero serviti a metterlo tra le tds dello slam, mentre quelli del 250 successivo non servivano a nulla.
E la settimana prima, potevi magari lasciarlo andare nella squadra azzurra di atpCup, al posto di Vavà. Lì si sarebbe allenato convenientemente (come anche dopo, con Rafa) e non c’era bisogno di farlo arrivare (inutilmente) stremato alla prima dello slam.
La fortuna bisogna saperla afferrare, ma la sfortuna bisogna saperla evitare
la quarantena di 14 giorni non è compatibile con la sport professionistico.
E fu così che Karazzo Karatsev decollò, passando nella storia del tennis
Ottimo giocatore, ho visto diverse sue partite anche negli anni passati, non mi sorprendono i suoi risultati.
Complimenti al Cecchinato russo!