Toni Nadal si scaglia contro Djokovic: “Nasconde meno del dovuto i suoi fastidi fisici”
Toni Nadal “La tocca piano…” si potrebbe dire… Il famoso zio di Rafa, storico coach per gran parte dell’incredibile carriera del n.2 al mondo e oggi direttore della fortunata Accademia fondata alle Baleari, scrive spesso sul quotidiano El Pais, soprattutto in occasione dei grandi appuntamenti. Ieri (quindi prima del match odierno di suo nipote vs. Fognini) ha scritto un commento molto severo nei confronti di Novak Djokovic. Il motivo? A Toni non è affatto piaciuto il modo in cui il serbo ha esternato l’infortunio patito nel corso del match contro Fritz. Ecco il passaggio dell’articolo in cui critica il n.1 al mondo.
“Chi sembra aver superato anche i suoi problemi fisici è Novak Djokovic, che è riuscito a qualificarsi ai quarti di finale dopo aver sconfitto il canadese Milos Raonic. Nel caso del serbo, sorprende che così ripetutamente i fastidi gli vengano addosso, al punto da seminare dubbi sulla sua permanenza nel torneo, per poi sparire dall’oggi al domani. Non sarò io a mettere in dubbio la veridicità del suo dolore, qualcosa di molto comune in un atleta d’élite. Probabilmente li nasconde meno del dovuto, normale pratica in campo. Più di una volta, un giocatore perde per fastidi che tiene per sé in modo che non vengano accampati come una scusa per la sconfitta. Ed è proprio questa la sensazione che mi ha provocato la sorprendente sconfitta di Dominic Thiem contro il bulgaro Grigor Dimitrov. In realtà, forse ha solo pagato la fatica per l’intensa partita che ha giocato nel turno precedente contro Nick Kyrgios. Ovviamente l’austriaco era uno dei favoriti per raggiungere la finale, sicuramente una delusione per i fan”.
È curioso che Toni Nadal spari a zero sul grande rivale di suo nipote quando proprio Rafa ha messo le mani avanti nei giorni scorsi parlando di gravi problemi alla schiena, di situazione al limite, di rischio per il prossimo incontro… salvo poi giocare una prestazione atletica di primo livello – senza alcuna pausa, apparente fastidio muscolare o lacuna tecnica provocata da problemi fisici – oggi contro Fognini…
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2021, Critiche a Djokovic, Djokovic, infortuni, Toni Nadal
Piuttosto è curioso come chi ha scritto l’articolo non abbia colto il significato delle parole di Tony Nadal. Non ha messo in dubbio l’infortunio di Djokovic piuttosto ha detto che durante le partite ostenta troppo i suoi dolori, dolori con cui giocano quasi tutti i giocatori. Diciamo che Djokovic non è nuovo a questi comportamenti che possono distrarre l’avversario. Poi ognuno è libero di pensare ciò chevue in genere chi scrive dovrebbe attenersi ai fatti ed in questo caso alle parole.
Uscita fuori luogo di Toni. Tifo Nadal ma spesso dalle sue dichiarazioni ho avuto la sensazione che non fosse in forma o rischiasse di uscire, salvo poi vederlo lottare come un leone e ritrovarlo nelle fasi finali dei tornei più importanti. Nole ugualmente esterna a volte i suoi problemi fisici in maniera troppo evidente, ma un professionista serio non si fa condizionare in alcun modo dalle dichiarazioni o dai comportamenti claudicanti dell’ avversario.
Se rinunci a disputare un partita del tutto salvo poi trionfare pochi giorni dopo in Davis c è qualcosa di strano lo stesso, ma tanto ormai si è capito il tuo metro di giudizio…
Nadal ti aspetta Medvedev che ti darà una severa lezione .
A parte che le finali col serbo, lui non le vince MAI!!!!!!
Ma credi veramente alle Min…ate che scrivi?
AMEN !!!
Toni Nadal ha fatto uno scoop alla Trump per deviare l’attenzione sul campo del serbo ma non ci riuscirà.
mi pareva che eri un pò.. disturbato
@ Thiago (#2698381)
Le notizie vanno riportate esatte ma i commenti di chi le riporta non devono essere di parte.
Commedie!
@ Thiago (#2698381)
Non vedo come esternare dei dubbi sulla propria condizione fisica possa essere indice di non sportività ma ok,non mi aspetto nulla ormai dagli utenti di questo sito,sono sempre i soliti discorsi triti e ritriti che si fanno da anni,ci ho fatto il callo.
Scusate ma che c’entra l’autore del pezzo? Ha riportato le frasi di Toni Nadal, basta andare sul Pais per leggere. Nadal mette le mani avanti da giorni e poi randella come se non ci fosse un domani, Djokovic parla di ritiro e poi spara bordate a 200kmh. Che imparino da Thiem che era ko e non ha detto mezza parola. Prendetevela con loro e la loro non sportività non con chi riporta notizie
@ Nane (#2698201)
Metti le mani avanti in caso di uscita prematura del tuo idolo?Ma non mi aspettavo diversamente,spari sempre a zero su Nole.
@ GM (#2698210)
Ma se quando tornò dopo i 6 mesi di stop,Nole si giocò quell’edizione di Melbourne con una vistosa fascia al gomito,dato che ne aveva sofferto in precedenza.Ma smettiamola! Zio Toni ha creato una leggenda e merita solo applausi,ma non quando fa queste esternazioni ridicole.Che pensasse alle ginocchia di suo nipote,realmente malandate anche e soprattutto per l’impostazione che gli ha dato lui.
Nadal, come Djokovic e Federer é ferocemente competitivo. E qui si sta giocando tanto. Sa che può arrivare in finale, ma se trova Djokovic probabilmente perde male. Ton Nadal sa che queste affermazioni buttano benzina sul fuoco, ed i media (che notoriamente non perdonano a Djokovic ciò che perdonano a Nadal) le amplificheranno. Per me l’obiettivo è quello di innervosire Djokovic, e avere qualche chance in più. Ma non scandalizziamoci troppo. Ognuno usa le sue armi. Se Djokovic vuole vincere, lo deve fare come al solito sul campo. Contro tutti. Come sta facendo da 10 anni.
Si chiama L’INVIDIA….
Livello dell’articolo : baretto sotto casa…
Ahah….poi gli aristocratici a questo livello non scendono !
Ma lasciateli dire un po’ quello che vogliono ! Giocano ? Si . Quindi si sentono di scendere in campo. Questo eè quello che conta , resto ha poca importanza e fare pretattica non abbassa il valore di un campione , sono i fatti che contano. Tutto il resto è letteratura .
Caro Alex mi fa piacere vedere nuovamente un tuo commento era un po’ che non lo vedevo forse anche perché non ho commentato con assiduità negli ultimi tempi.
Speriamo che il torneo finisca al meglio e tu sai che intendo, un saluto.
Mettetevelo in testa una volta per tutte: Il più grande era, è e sarà solo e sempre “The Perfect” ,
Re Roger FEDERER!
@ New Balls please! (#2698265)
Marco Mazzini non è stato per niente fuori luogo. Anzi standing ovation per lui ci vuole fegato a essere sinceri
Almeno Nole ha giocato l Atp cup dando come sempre tutto, loro invece per preservare energie hanno mandato avanti il valido Bautista, che si è spremuto ed infatti è uscito dall AO, per un presunto mal di schiena apparentemente non pervenuto, la prima gallina che canta ha fatto l uovo
@ Luciano (#2698228)
Esatto
Sarebbe stato un maestro millantatore solamente, come nella migliore scuola Serbo ispanica, avesse detto di stare male salvo poi vincere le Finals…
Mi stupisco dell’uscita fuori luogo di Mazzoni che ritengo molto preparato.
Le due situazioni sono ben diverse: Nadal ha detto di non essersi potuto allenare per due settimane per un problema alla schiena, che sembra rientrato da qualche giorno; Djokovic invece ha detto di essersi probabilmente strappato e di rischiare il ritiro salvo poi giocare tranquillamente due giorni dopo. Non so come si facciano a paragonare, boh
“la mia bua è più vera della tua”
Caro Marco Mazzoni, non sono un tifoso di Rafa, tuttavia l’articolo lascia intuire una sua idea ben precisa sull’argomento. Personalmente credo che Toni Nadal (che non mi sta affatto simpatico) volesse sottolineare il comportamento soprattutto in campo, questa esternazione continua di Nole sul suo stato fisico durante le partite, cosa che è stata più volte sottolineata dagli avversari del Serbo. E anche le affermazioni di Nole in conferenza stampa a volte lasciano domande aperte. Credo che Rafa sia più lineare nelle sue dichiarazioni.
Un po’come quello della finale del Master del 2015, dove qualcuno diede forfait all’ultimo minuto, per poi saltellare come un grillo 5 giorni dopo e vincere la coppa Davis con la sua nazionale ed io persi più di 200£ per guardarmi un misero set fra Nole e Murray (chiamato in tutta fretta a casa sua per far si che almeno ci facessero vedere una parvenza di tennis)
Nadal è il principe del maniavantismo
🙂
Tutto il mondo è paese.
Per Tony, Rafa è infortunato e Nole simula.
Per Srdjan, Nole è infortunato e Rafa simula.
Per i tifosi di livetennis, gli italiani/e sono sempre infortunati e gli avversari/e simulano sempre.
Nadal ha sempre detto che via a giornata vedendo come rispondono le cure che ha fatto. Djokovic ha detto non so se giocherò mi sono strappato e correva più di prima….sapeva benissimo che non era uno strappo
E il nipote….appena uno dei 2 starà sotto nel punteggio vedrete che commedia… succederà matematicamente…il torneo prevede 1 solo vincitore…
A volte Mazzoni, che non ha mai nascosto fede svizzera, non è imparziale verso Nadal e ciò che lo riguarda. Premesso che Tony è il bue che da del cornuto all’asino in questo caso, non la chiamerei “sparara a zero”.
@ merlino (#2698223)
Il bue che da del cornuto all’asino….è quella giusta !!
Se lo dicesse al cervo almeno non avrebbe così torto….
Be, ma anche lo Svizzero stavolta l’ha pompata per bene. È pur sempre assente da un anno per un menisco (40 giorni di stop) 😀
Bellissima.
“Zio Toni si scaglia contro…” , “spara a zero … ” Mazzoni scrivi bene di tennis spesso, ma questo non è un buon giornalismo.
Il bue che dice cornuto all’asino!!!
Il bue che dà del cornuto al cervo (non all’asino)
Verità assoluta…
Uscita fuori luogo.
Derby tra Maestri di infortuni millantati…
Interessante chiave di lettura la tua ultima. Ricordo che Djokovic giocò con ginocchio bendato le 40 partite consecutivamente vinte nel 2011 fra Australian Open e sconfitta in semi da Federer a Parigi.
Parla proprio lui?????LA coerenza…questa sconosciuta!!!!
Al di là dei giudizi dei diretti interessati o di noi spettatori, quello che appare chiaro è che professare infortuni o ingigantirli è ormai vera e propria pretattica per i big, probabilmente usata per togliersi l’etichetta di favorito di dosso.
Djokovic in questo è stato un precursore e ancora oggi è ineguagliabile. Faccio fatica a ricordare uno Slam in cui non si sia lamentato di qualche dolore.
Nadal la usa con un po’ più di cautela, e inoltre la sua storia sportiva ci racconta un atleta effettivamente abituato a frequenti infortuni. Ciò non mi impedisce di pensare che lui l’ATP cup ha deciso di non giocarla indipendentemente dal supposto infortunio, poiché mai nella sua carriera ha giocato partite la settimana prima di uno Slam.
Zio Toni, ma non conosci la massima biblica ” Chi è senza infortunio, scagli la prima Tecarterapia?”
Zio Toni, ma non eri al corrente che pure il nipote prediletto accusava problemi fisici seri?
Ma non leggi LT? Qui si sapeva tutto..Forse El Pais è proprio un giornaletto di paese che pubblica solo notizie locali.
MAZZONI fattene una ragione. NADAL ha 20 SLAM come il tuo idolo FEDERER.
Caro Mazzoni, ad onor del vero Nadal è già quasi un mese che dice di aver fastidi alla schiena ed infatti non ha partecipato a nessuna partita del recente torneo ATP quindi ben diverso dal fatto Djokovic
come ha ben evidenziato Toni Nadal il quale non ha assolutamente SPARATO A ZERO come dice lei ma messo in evidenza il comportamento del n° 1 al mondo che in molte altre occasioni è stato ed è molto discutibile.
Di gravi problemi alla schiena non ho letto da nessuna parte, ma di rischio per il turno successivo sì. In effetti Tony ha fatto autorete.
La faida iberico-balcanica è cominciata, ora ci sarà la risposta di papà Srdjan. Per fortuna che la Svizzera è sempre stata una nazione neutrale.
Non pensavo fosse dotfisiosaggiatore